Indirizzo odontotecnico a.s. 2015/2016



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I.P.S.I.A E. DE AMICIS - ROMA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA Classe 5C Indirizzo odontotecnico a.s. 2015/2016 Prof. Rossano Rossi La programmazione è stata sviluppata seguendo le linee guida ministeriali ed è stata strutturata in modo da agevolare la valutazione per competenze. FINALITA EDUCATIVE Si perseguono le seguenti finalità educative: a) promuovere: lo sviluppo di capacità logico-critiche,ovvero, nel contesto della matematica, saper identificare i concetti chiave, la variabili, le costanti, saper formulare il problema, organizzare dati, costruire modelli operativi e saper generalizzare tale risoluzione; la capacità di utilizzare procedimenti euristici; la maturazione dei processi di astrazione e di formazione dei concetti; la capacità di ragionare induttivamente e deduttivamente; l abitudine alla precisione di linguaggio; la capacità di ragionamento coerente ed argomentativo; b) indirizzare i giovani: all attenta lettura dei testi e all approfondimento dei concetti esposti, sino ad una loro piena comprensione ed assimilazione; al piacere della ricerca e della scoperta; al dialogo aperto e costruttivo finalizzato soprattutto alla comprensione del perché delle cose e delle scelte effettuate e da effettuare. COMPETENZE DI BASE 1) UTILIZZARE IL LINGUAGGIO E I METODI PROPRI DELLA MATEMATICA PER ORGANIZZARE E VALUTARE ADEGUATAMENTE INFORMAZIONI QUALITATIVE E QUANTITATIVE. 2) UTILIZZARE LE STRATEGIE DEL PENSIERO RAZIONALE NEGLI ASPETTI DIALETTICI E ALGORITMICI PER AFFRONTARE SITUAZIONI PROBLEMATICHE, ELABORANDO OPPORTUNE SOLUZIONI. 3) UTILIZZARE I CONCETTI E I MODELLI DELLE SCIENZE SPERIMENTALI PER INVESTIGARE FENOMENI SOCIALI E NATURALI E PER INTERPRETARE DATI. 4) UTILIZZARE LE RETI E GLI STRUMENTI INFORMATICI NELLE ATTIVITA DI STUDIO, RICERCA E APPROFONDIMENTO DISCIPLINARE. 5) CORRELARE LA CONOSCENZA STORICA GENERALE AGLI SVILUPPI DELLE SCIENZE, DELLE TECNOLOGIE E DELLE TECNICHE NEGLI SPECIFICI CAMPI PROFESSIONALI DI RIFERIMENTO

METODOLOGIA Metodo deduttivo (dall enunciazione della regola alla sua applicazione); Metodo induttivo (dall osservazione del fenomeno e/o evento alla formulazione della regola che lo governa); Metodo della ricerca guidata (l insegnante propone esercizi stimolo, gli alunni formulano ipotesi risolutive ed eseguono l attività proposta; segue la sistemazione teorica guidata) STRUMENTI DI VERIFICA Allo scopo di avere un maggior numero di elementi diversi, atti a verificare l acquisizione e il possesso di abilità, sarà opportuno coniugare verifiche di diverso genere, tra le quali: 1. Relazioni, test o questionari; 2. Colloqui aperti all interno del gruppo classe; 3. interrogazioni individuali; 4. Ricerche individuali e/o di gruppo; 5. Elaborati scritti; 6. Elaborati grafici; 7. Utilizzazione di software applicativi. Saranno effettuate almeno due verifiche scritte nel primo trimestre e almeno tre nel secondo pentamestre CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione, sulla base degli obiettivi definiti inizialmente, terrà conto di: - Comportamento, inteso come crescita della personalità; - Interesse nel corso delle attività curriculari; - Impegno nell attività di studio a casa e a scuola; - Acquisizione dei contenuti disciplinari; - Competenza comunicativa; - Capacità di analisi, di rielaborazione e di sintesi; - Progressi compiuti in relazione alla situazione di partenza. RECUPERO Sono previste attività di recupero al termine di ciascun modulo per il raggiungimento delle competenze riferite ai contenuti trattati

PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA CLASSIE 5C INDIRIZZO ODONTOTECNICO CONTENUTI E TEMPI MODULI CONTENUTI TEMPI INTRODUZIONE ALLO STUDIO DI FUNZIONE Libro di testo Nuova Matematica a Petrini - tema D unità 3 LIMITI Libro di testo Nuova Matematica a Petrini - tema D unità 4, 5 DERIVATE Libro di testo Nuova Matematica a Petrini - tema E unità 6 MASSIMI E MINIMI E STUDIO DI UNA FUNZIONE Libro di testo Nuova Matematica a Petrini - tema E unità 2,4,,5 INTERVALLI DI NUMERI REALI CLASSIFICAZIONE DI FUNZIONI CAMPO DI ESISTENZA DELLE FUNZIONI ALGEBRICHE, ESPONENZIALI E LOGARITMICHE FUNZIONI PARI E O DISPARI LE SIMMETRIE SEGNO DI UNA FUNZIONE ALGEBRICA INTERSEZIONI CON GLI ASSI CARTESIANI DEFINIZIONE DI INTORNO, INTORNO DESTRO, SINISTRO, INTORNO CONCETTO INTUITIVO DI LIMITE FINITO E INFINITO DI UNA FUNZIONE PER X CHE TENDE AD UN VALORE FINITO OD OPERAZIONI CON I LIMITI INTERPRETAZIONE GRAFICA DELLA DISCONTINUITA IN UN PUNTO FORME INDETERMINATE ASINTOTO VERTICALE, ORIZZONTALE, E OBLIQUO CONDIZIONI PER L ESISTENZA DI ASINTOTI CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLE FUNZIONI RAZIONALI FRATTE LA DEFINIZIONE DI RAPPORTO INCREMENTALE LA DEFINIZIONE DI DERIVATA IN UN PUNTO SIGNIFICATO GEOMETRICO DELLA DERIVATA IN UN PUNTO DERIVATA DELLE FUNZIONI ELEMENTARI y=k, y=x, y=1/x, y=xn DERIVATA DELLA SOMMA DEL PRODOTTO E DEL QUOZIENTE, DELLA POTENZA DI FUNZIONI ALGEBRICHE RAZIONALI DEFINIZIONE DI FUNZIONE CRESCENTE E DECRESCENTE DEFINIZIONE DI MASSIMI E MINIMI RELATIVI E ASSOLUTI RICERCA DEI PUNTI DI MASSIMO, MINIMO, FLESSO ORIZZONTALE MEDIANTE LO STUDIO DEL SEGNO DELLA DERIVATA PRIMA GRAFICO DI UNA FUNZIONE ALGEBRICA RAZIONALE 15h 30h 20 h 30h

PROGRAMMAZIONE CLASSE 5C ( INDIRIZZO ODONTOTECNICO) MODULI DI RIFERIMENTO COMPETENZE SPECIFICHE CONOSCENZE ABILITA VERIFICHE -Definizione dominio e codominio di una funzione Determinare il campo di esistenza di funzioni algebriche, logaritmiche ed esponenziali INTRODUZIONE ALLO STUDIO DI FUNZIONE UTILIZZARE IL LINGUAGGIO E I METODI PROPRI DELLA MATEMATICA PER ORGANIZZARE E VALUTARE ADEGUATAMENTE INFORMAZIONI QUALITATIVE E QUANTITATIVE Definizione di funzioni pari o dispari Stabilire se una funzione è pari, dispari, né pari né dispari 1 verifica Classificazione dominio e studio del segno di funzioni simmetrie, intersezioni con gli assi Equazioni di primo, secondo grado e di grado superiore al secondo Determinare le coordinate dei punti di intersezione della funzione con gli assi cartesiani Disequazioni di primo, secondo grado e di grado superiore al secondo -Studiare il segno di funzioni razionali Tutte le conoscenze precedenti Riconoscere dal grafico le caratteristiche della funzione ( campo di esistenza, intervalli di positività e negatività, intersezione con gli assi) 2 verifica Lettura di un grafico, rappresentazione del grafico probabile di una funzione note alcune caratteristiche CORRELARE LA CONOSCENZA STORICA GENERALE AGLI SVILUPPI DELLE SCIENZE, DELLE TECNOLOGIE E DELLE TECNICHE NEGLI SPECIFICI CAMPI PROFESSIONALI DI RIFERIMENTO Cenni sullo sviluppo della analisi matematica Collocare nel giusto periodo storico e riassumere alcuni momenti significativi nella storia del pensiero matematico

MODULI DI RIFERIMENTO COMPETENZE SPECIFICHE CONOSCENZE -La definizione di intorno di un punto, intorno destro, sinistro e di intorno circolare -Concetto intuitivo di limite finito ed infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito od infinito ABILITA Riconoscere dal grafico il comportamento di una funzione per x tendente ad un valore finito od infinito VERIFICHE LIMITI UTILIZZARE IL LINGUAGGIO E I METODI PROPRI DELLA MATEMATICA PER ORGANIZZARE E VALUTARE ADEGUATAMENTE INFORMAZIONI QUALITATIVE E QUANTITATIVE Limite sinistro e destro di una funzione Definizione di continuità di una funzione -Interpretazione grafica della discontinuità in un punto Riconoscere dal grafico la discontinuità di una funzione 1 a verifica: individuazione del valore del limite dal grafico, calcolo di limiti Le operazioni sui limiti Forme indeterminate Calcolare limiti di funzioni razionali, intere e fratte, eliminando le eventuali forme di indeterminazione Definizione di asintoto orizzontale, verticale e obliquo Condizioni per l esistenza di asintoti, con particolare riguardo alle funzioni razionali fratte Determinare il comportamento di una funzione agli estremi del campo di esistenza (calcolo dei limiti e ricerca degli asintoti) 2 a verifica: comportamento agli estremi del campo di esistenza di una funzione razionale e asintoti DERIVATE UTILIZZARE LE STRATEGIE DEL PENSIERO RAZIONALE NEGLI ASPETTI DIALETTICI E ALGORITMICI PER AFFRONTARE SITUAZIONI PROBLEMATICHE, ELABORANDO OPPORTUNE SOLUZIONI Definizione di rapporto incrementale Definizione di derivata di una funzione in un punto. -Derivata delle funzioni elementari y=k, y=x, y=1/x, y=x n -Derivata della somma, del prodotto e del quoziente, della potenza di funzioni razionali intere - Calcolare la derivata di funzioni algebriche razionali 1 a verifica: derivate di funzioni algebriche, equazione della tangente in un punto -Significato geometrico della derivata in un punto -Retta tangente al grafico di una funzione Determinare l equazione della retta tangente ad una curva in suo punto

La definizione di funzione crescente e decrescente Determinare gli intervalli di crescenza e decrescenza di una funzione dal grafico 1 a verifica: intervalli di crescenza e decrescenza, massimi e minimi e flessi di una funzione MASSIMI E MINIMI E STUDIODI UNA FUNZIONE --Definizione di massimi e minimi relativi o assoluti UTILIZZARE LE STRATEGIE DEL PENSIERO RAZIONALE NEGLI ASPETTI DIALETTICI E ALGORITMICI PER AFFRONTARE SITUAZIONI PROBLEMATICHE, ELABORANDO OPPORTUNE SOLUZIONI -Ricerca dei punti di massimo, minimo e flesso orizzontale mediante lo studio del segno della derivata prima Determinare i punti di massimo, minimo e flesso orizzontale Costruire il grafico di una funzione algebrica razionale sulla base delle sue caratteristiche qualitative e quantitative. 2 a verifica: grafico di una funzione razionale UTILIZZARE I CONCETTI E I MODELLI DELLE SCIENZE SPERIMENTALI PER INVESTIGARE FENOMENI SOCIALI E NATURALI E PER INTERPRETARE DATI I Individuare dal grafico di una funzione le sue caratteristiche Interpretare e comprendere l andamento di una funzione considerando le singole caratteristiche 3 a verifica: lettura e interpretazione di un grafico ROMA 18/9/2015