D r V i n c e n z o P e t r o n e Studio: Viale delle Ginestre, 85 84134 Salerno tel. 089.798603 mobile 335.8368374 PTRVCN60A28H703H 02641420654



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D r V i n c e n z o P e t r o n e Studio: Viale delle Ginestre, 85 84134 Salerno tel. 089.798603 mobile 335.8368374 PTRVCN60A28H703H 02641420654 Tribunale di Salerno Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 101/98 R.G.E. Banco di Napoli contro [omissis] Adeguamento della Consulenza tecnica d ufficio del 21/05/1992, a firma del dr agr Elisabetta De Falco, alle prescrizioni dell art. 173-bis disp. Att. Cpc Salerno, 27/09/2007

Procedura esecutiva n. 101/98 RGE Adeguamento della consulenza tecnica d ufficio del 21/05/1992, a firma del dr agr Elisabetta De Falco CTU dr Vincenzo Petrone Indice 1. Premessa....1 2. Le operazioni peritali...1 3. Identificazione catastale, confini, descrizione, corrispondenza con i dati in pignoramento (Quesito 1)....3 3.1. Lotto 6...3 3.2. Lotto 7...7 4. Possesso del bene (Quesito 2)....8 5. Regime patrimoniale del debitore (Quesito 3)....8 6. Formalità, vincoli ed oneri opponibili all acquirente (Quesito 4)...9 7. Formalità, vincoli ed oneri non opponibili all acquirente (Quesito 5)...10 8. Destinazione urbanistica del terreno e regolarità delle costruzioni (Quesito 6)...10 9. Stima (Quesito 7)...10 9.1. Criteri di stima e di formazione dei lotti....10 9.2. Stima del lotto 6...13 9.3. Stima del lotto 7...13 10. Riepilogo (Quesito 11)...13 Verbale di deposito perizia Allegati 1. Decreto di adeguamento della relazione di stima del 5/12/06, con estremi dell incarico 2. Verbali di accesso 3. Documentazione catastale lotto n. 6 4. Documentazione catastale lotto n. 7 5. Visure Agenzia del Territorio, Settore Pubblicità Immobiliare 6. Certificato Destinazione urbanistica 7. Stima: elaborati numerici 8. Documentazione fotografica 9. Specifica onorari e spese, con documenti giustificativi 10. Compact disk con: relazione e riepilogo, in formato doc e reach test format (rtf); documentazione fotografica, in formato jpg 11. Documentazione ritirata in sede di incarico

D r V i n c e n z o P e t r o n e Studio: Viale delle Ginestre, 85 84134 Salerno tel. 089.798603 mobile 335.8368374 PTRVCN60A28H703H 02641420654 Tribunale di Salerno Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 101/98 R.G.E. Banco di Napoli contro [omissis] Adeguamento della Consulenza tecnica d ufficio del 21/05/1992, a firma del dr agr Elisabetta De Falco, alle prescrizioni dell art. 173-bis disp. Att. Cpc Salerno, 27/09/2007 *** 1. Premessa. In data 5/12/2006, il Giudice dell esecuzione del Tribunale di Salerno, dr Ornella Teresa Dezio, nominava lo scrivente CTU nella procedura esecutiva n. 101/98 R.G.E. Banco di Napoli contro [omissis], con l incarico di adeguare la consulenza tecnica d ufficio del 21/05/1992, redatta dal dr agr Elisabetta De Falco, alle prescrizioni dell art. 173-bis disp. Att. Cpc, limitatamente ai lotti, individuati nella citata CTU, con i numeri 6 e 7. Il giuramento di rito avveniva nel corso dell udienza del 17/01/2007. I quesiti posti sono specificati nel Decreto di adeguamento della relazione di stima dei beni pignorati e di contestuale rifissazione dell udienza per la determinazione delle modalità di vendita, riportato in allegato 1. 2. Le operazioni peritali. Le operazioni peritali hanno subito un iniziale rallentamento per la difficoltà di reperire gli esatti indirizzi degli affini del signor [omissis], deceduto, cui recapitare le convocazioni per i

sopralluoghi. Dopo indagini condotte presso i comuni di Angri, Battipaglia e S. Angelo a Fasanella è stato possibile pervenire all aggiornamento delle loro residenze, comunicate, appena esse sono state note, anche alla cancelleria del Tribunale. I risultati dell indagine condotta sono di seguito esposti, con dati aggiornati al 10/04/2007. Soggetto Luogo e data di Residenza Rapporto con l esecutato Note nascita [omissis] S. Angelo a Fasanella, --- Esecutato Deceduto ad 27/10/1906 Angri il 20/05/1997 [omissis] Angri, 21/10/1920 --- Coniuge Deceduta ad Angri il 27/07/1961 [omissis] Angri, 7/11/1942 [omissis] Figlia [omissis] Angri, 24/03/1947 [omissis] Figlia [omissis] Angri, 8/06/1949 [omissis] Figlia [omissis] Angri, 13/11/1952 [omissis] Figlia [omissis] Angri, 25/07/1954 [omissis] Figlio [omissis] Angri, 29/11/1944 --- Figlio Deceduto a Vallo della Lucania il 6/06/2004 [omissis] Nocera Inferiore, [omissis] Nuora 14/06/1940 (vedova del figlio, deceduto) [omissis] Nocera Inferiore, [omissis] Nipote 7/04/1975 (figlia di, deceduto) [omissis] Nocera Inferiore, [omissis] Nipote 11/07/1977 [omissis] Nocera Inferiore, 15/02/1981 [omissis] (figlio di, deceduto) Nipote (figlia di, deceduto) Le operazioni di campagna sono iniziate in data 18/04/2007 e, sono proseguite in data 23/05, 1/06, 6/06, 14/06, per concludersi il giorno 27/07. Ai sopralluoghi, nonostante lo scrivente abbia contattato, oltre che a mezzo raccomandata AR, anche telefonicamente, alcuni dei membri della famiglia, nessuno ha mai partecipato per parte esecutata. Analogamente, nessuno ha mai partecipato per i procedenti. Gli accessi effettuati si sono resi necessari sia per l elevata estensione della zona interessata, che per il non agevole accesso. Inoltre, l assenza dei proprietari ha reso più laboriosa l iniziale esatta identificazione delle zone pignorate. 2

In alcuni dei sopralluoghi, ci si è avvalso dell opera di indicatori locali, contattati perché notoriamente buoni conoscitori della zona in esame. Nelle operazioni di campagna, ci si è avvalsi della fattiva collaborazione del dr agr. Salvatore De Vita. Ulteriori indagini sono state svolte presso l Agenzia del territorio di Salerno e, nello specifico, presso l Ufficio del Catasto e presso il Servizio Pubblicità immobiliare. Ci si è recati, inoltre, presso il Comando della Guardia Forestale di stanza a Mercato S. Severino, ove sono stati assunti dati relativi ai tagli boschivi realizzati negli ultimi anni, e presso il Comune di Baronissi per acquisire dati relativi alla destinazione urbanistica dei beni pignorati. In questo secondo caso sono state necessarie numerose trasferte in quanto l ufficio competente ha, inizialmente, posto ostacoli al rilascio del certificato di destinazione urbanistica richiedendo una preventiva dichiarazione allo scrivente circa gli incendi negli anni passati sulle zone pignorate, dichiarazione che, appare palese, non si è stati in grado di produrre, perché riguardante circostanze non note. In data 2/04/2007, prima della scadenza dei termini di consegna, è stata richiesta una proroga di giorni 150, accordata dal GE. In data 5/09/2007, si è richiesta una ulteriore proroga per attendere l esito della richiesta del certificato di destinazione urbanistica, il cui rilascio, per i fatti testé esposti, non era certo. 3. Identificazione catastale, confini, descrizione, corrispondenza con i dati in pignoramento (Quesito 1). 3.1. Lotto 6 Il lotto 6, così come definito nella CTU del dr De Falco, è, all attualità, così identificato in catasto: 3

Catasto terreni Comune di Baronissi Intestati: [omissis] nato a [omissis] - Proprietà per 1000/1000 Foglio Particella Superficie ha Qualità Classe RD RA 16 213 0,4505 Bosco ceduo 2 10,47 1,63 16 310 0,1517 Semin arb 4 19,19 12,14 16 311 0,1098 Bosco ceduo 2 2,55 0,40 16 338 2,4382 Bosco ceduo 3 31,48 6,30 16 368 0,0879 Bosco ceduo 2 2,04 0,32 16 387 7,8732 Bosco ceduo 3 101,65 20,33 16 388 1,0564 Bosco ceduo 2 24,55 3,82 16 399 2,0989 Bosco ceduo 2 48,78 7,59 16 429 0,0498 Bosco ceduo 2 1,16 0,18 16 443 0,8187 Bosco ceduo 1 23,26 3,38 16 481 1,3479 Bosco ceduo 2 31,33 4,87 16 483 0,0841 Bosco ceduo 3 1,09 0,22 16 560 0,0126 FU d accert 0,00 0,00 16 564 1,0840 Bosco ceduo 3 14,00 2,80 17 46 0,8717 Bosco ceduo 2 20,26 3,15 Sub tot 18,5354 331,81 67,13 Catasto terreni Comune di Baronissi Intestati: [omissis] nato a [omissis]- Livellario Foglio Particella Superficie ha Qualità Classe RD RA 16 395 21,1208 Bosco ceduo 4 196,34 43,63 Subtot 21,1208 196,34 43,63 4

Catasto terreni Comune di Baronissi Intestati: [omissis]- Usufrutto per 1/2; [omissis]- Usufrutto per 1/2; [omissis] nato a [omissis] Proprietà. Foglio Particella Superficie ha Qualità Classe RD RA 16 400 0,0926 Bosco ceduo 2 2,15 0,33 Subtot 0,0926 2,15 0,33 Superficie ha RD RA TOT Lotto 6 39,7488 530,30 111,09 I dati catastali corrispondono con quelli indicati in pignoramento. Le visure storiche per particella e le planimetrie dei luoghi sono riportate in allegato, al n. 3. Il lotto 6 è costituito da n. 7 appezzamenti separati tra di loro, ed estesi, complessivamente, ettari 39,7488. Di seguito se ne fornisce la descrizione. 1. Appezzamento in località Romaniello e Cellaro. Identificato dalle particelle numeri 213, 564, 338, 395, 387, 388 e 443 del foglio 16 di Baronissi, per un estensione totale di ettari 34,8418. Confinante, salvo altri, con proprietà: [omissis], nonché con i lotti n. 7 e 8 della procedura, il secondo dei quali ora proprietà [omissis]. L intero complesso boscato ricadente in località Romaniello e Cellaro è stato, nelle epoche passate, interessato da tagli scalari. Per tale motivo in esso si sono individuate le seguenti sezioni di età ed essenze silvane diverse. Le denominazioni di seguito esposte sono quelle in uso nella zona: Sezione Romaniello. Insiste sulla particella 395 ed è formata da un bosco ceduo misto di carpino, orniello, acero e con essenze quercine. Età apparente circa 12 anni. Lungo la strada di penetrazione sono presenti esemplari di pino d Aleppo, di età pari a circa 25 anni. L accessibilità è ordinaria. Acclività variabile, con alcune zone in cui essa risulta più accentuata.. Presenza di chiarie. Sezione Principessa insiste sulla particella 338 ed è costituita da un bosco ceduo 5

misto, con prevalenza di essenze quercine, di età apparente pari ad anni 9. Sezione Rovella. Insiste sulle particelle 213 e 564. Bosco ceduo misto, con presenza di essenze quercine. Ultima richiesta di taglio stagione silvana 1998/1999. Età apparente circa 8 anni. Sezione Cellaro. Insiste sulla particella 387. Bosco ceduo misto, con presenza di castagno. Ultima richiesta di taglio stagione silvana 1991/1992. Età apparente 15 anni. Presenza di chiarie. Sezione Furalupara o Grottone. Insiste sulla particella 388. Bosco ceduo castanile, di età apparente pari a 16 anni, circa. Sezione Selva di Giordano. Insiste sulla particella 443. Ultima richiesta di taglio stagione silvana 1989/1990. Bosco ceduo castanile, di età apparente pari a 16 anni, circa. 2. Appezzamento ai margini dell abitato di Fusara, in località denominata Scarico, costituito dal fabbricato rappresentato dalla particella 560 del foglio 16, nonché dai terreni ad esso limitrofi, identificati dalle particelle 310, 311 del foglio 16. Esteso complessivamente ettari 0,2781. Confinante con Via vicinale Case Cuoco, con proprietà [omissis], con Vallone di Fossalupara e strada pubblica. Il fabbricato è rappresentato da una costruzione con il solo piano terraneo, adibita a deposito, edificata antecedentemente al 1967, fatiscente ed in pessimo stato di manutenzione e conservazione. Le particelle di terreno ad esso limitrofe risultano impiantate a noccioleto monocaule di oltre 30 anni, in cattivo stato di coltivazione. 3. Appezzamento rappresentato dalla particella 368 del foglio 16 di Baronissi, per un estensione di ettari 0,0879. Confinante con Vallone di Fossalupara, con proprietà [omissis]e Via Vicinale della Selce. Bosco ceduo misto, con prevalenza di acacia, di età apparente pari a circa 8 anni. 6

4. Appezzamento rappresentato dalla particella 429 del foglio 16, di superficie pari ad ettari 0.0498. Confinante con proprietà [omissis]e Vallone di Fossalupara. Terreno incolto. 5. Appezzamento rappresentato dalla particella 46 del foglio 17, esteso ettari 0,8717. Confinante con proprietà [omissis]e Vicinale della Pietra Chiatta. Bosco ceduo misto, con essenze di carpino, castagno, acero e orniello. Ultima richiesta di taglio stagione silvana 1994/1995. Età apparente circa 8 anni. Buona accessibilità e acclività. 6. Appezzamento individuato dalle particelle 399 e 400 del foglio 16, per un estensione complessiva di ettari 2,1915. Confinante con proprietà [omissis] e Strada Comunale del Pozzale. Bosco ceduo misto, con essenze di carpino, castagno, acero e orniello. Ultima richiesta di taglio stagione silvana 1994/1995. Età apparente circa 10-12 anni. Buona accessibilità e acclività. 7. Appezzamento rappresentato dalle particelle 481 e 483, per un estensione complessiva di ettari 1,4320. Confinante con proprietà [omissis], Strada comunale del Pozzale. Bosco ceduo misto, con essenze di carpino, castagno, acero e orniello. Ultima richiesta di taglio stagione silvana 1994/1995. Età apparente circa 10 anni. Buona accessibilità e acclività. In tutti i boschi cedui del lotto si riscontra la presenza di matricine in numero pari a circa 60-80 per ettaro. 3.2. Lotto 7 catasto: Il lotto 7, così come definito nella CTU del dr De Falco, è, all attualità, così identificato in Catasto terreni Comune di Baronissi Intestati: [omissis] nato a [omissis] Livellario Foglio Particella Superficie ha Qualità Classe RD RA 18 1 0,5391 Cast. frutto 2 11,14 12,53 18 2 75,8491 Bosco ceduo 4 705,11 156,69 18 3 1,4996 Cast. frutto 2 30,98 34,85 TOTALE Lotto 7 77,8878 747,23 204,07 7

Il lotto n. 7 è esteso, complessivamente, ettari 77,8878. Il lotto, formato da terreni in un unico corpo, confina con proprietà [omissis], nonché con i lotti n. 6 e n. 8 della procedura, quest ultimo ora proprietà [omissis]. L intero lotto è interessato da un bosco ceduo misto di carpino, acero, orniello ed essenze quercine, che, complessivamente, prende la denominazione Monte di Dentro. I boschi del lotto sono stati sottoposti a tagli in epoche differenti. Si individuano n 5 sezioni che prendono le seguenti denominazioni: Varo del Pastino. Di circa ettari 13; Cesina Grande, di circa ettari 13; Tuoro del Nespolo, di circa ettari 19; Calcarella di Panaccio o Paradiso dei Cani, di circa ettari 15. Vena Rossa, di circa ettari 18. Le ultime richieste di taglio per il complesso Monte di Dentro sono state effettuate nelle stagioni silvane 1983/84, 1984/85, 1990/91, 1996/97, 1998/99, 2000/01; 2003/04. Per tale motivo le età delle essenze presenti è variabile. L accessibilità, pur se esistente, risulta difficoltosa, specie per le sezioni nelle zone di maggiore pendenza. L acclività è mediamente superiore alla norma, con punti in cui essa raggiunge valori elevati. Presenza di chiarie. In tutti i boschi cedui del lotto si riscontra la presenza di matricine in numero pari a circa 60-80 per ettaro. 4. Possesso del bene (Quesito 2). Da informazioni assunte e dalle evidenze dei sopralluoghi, risulta che i beni staggiti sono nella disponibilità degli eredi del signor [omissis], esecutato, deceduto ad Angri il 20/05/1997. 5. Regime patrimoniale del debitore (Quesito 3). Il debitore esecutato, signor [omissis] è deceduto ad Angri il 20/05/1997. La moglie dell esecutato era precedentemente deceduta ad Angri il 27/07/1961. 8

6. Formalità, vincoli ed oneri opponibili all acquirente (Quesito 4) I risultati delle indagini effettuate presso l Agenzia del Territorio di Salerno, Servizio Pubblicità Immobiliare sono riportati in allegato al n. 5. Sono risultate le seguenti evidenze: Trascrizioni contro [omissis] 1. Nota 15368/19307. Accettazione di eredità con beneficio d inventario, a favore di [omissis], [omissis], [omissis]; 2. Nota 6811/8042. Accettazione di eredità con beneficio di inventario, a favore di [omissis]; Iscrizioni contro [omissis] 1. Ipoteca in rinnovazione, derivante da ipoteca giudiziale per decreto ingiuntivo, iscritta ai numeri 3566/20483, in favore di Banca Intesa SpA, per ipoteca n. 1128 del 20/06/1983, effettuata dalla Banca Commerciale Italiana che ora ha assunto la denominazione di Banca Intesa SpA. Somma totale garantita 98.183,27. Gravante, tra l altro, su tutte le particelle costituenti il lotto n. 6, ad eccezione della particella 443 del foglio 16, e su tutte le particelle costituenti il lotto 7; 2. Ipoteca in rinnovazione, derivante da ipoteca giudiziale per decreto ingiuntivo, iscritta ai numeri 3085/21997, in favore di Cassa di Risparmio Salernitana SpA. Somma totale garantita 92.962,24. Gravante, tra l altro, sulle particelle costituenti il lotto 6 numeri 213, 338, 387, 388, 443, 481, 560, 564, 395 del foglio 16 e numero 46 del foglio 17, nonché su tutte le particelle costituenti il lotto n. 7. Iscrizioni contro [omissis], [omissis], [omissis], [omissis], [omissis] 3. Ipoteca in rinnovazione derivante da ipoteca giudiziale per decreto ingiuntivo, iscritta ai numeri 3994/22871, in favore di Banco di Napoli. Somma totale garantita 170.803,66. Gravante, tra l altro, su tutte le particelle costituenti il lotto n. 6, ad eccezione delle particelle 400 e 429 del foglio 16, e su tutte le particelle costituenti il lotto 7; 9

7. Formalità, vincoli ed oneri non opponibili all acquirente (Quesito 5) Nulla da rilevare. 8. Destinazione urbanistica del terreno e regolarità delle costruzioni (Quesito 6). Tutti i terreni della procedura ricadono in territorio agro forestale, in zona omogenea E del PRG di Baronissi, adottato con delibera 109 del 19/12/2001 e n. 33 del 3/06/2002, approvato definitivamente con Decreto del Presidente della Provincia di Salerno n. 15 del 1 marzo 2004, pubblicato sul BURC n. 12 del 15/03/2004. Relativamente al lotto 6, la particella del foglio 16 che individua il fabbricato ai margini dell abitato di Fusara, ricade in zona T:U./A3 Tessuto insediativo di interessante impianto planimetrico con fabbriche non coeve al sistema, ma coerenti con la logica di sedime. Il fabbricato ricadente sulla suddetta particella è fabbrica di antica data, antecedente al 1967. Per i dettagli si rimanda al certificato di destinazione urbanistica in allegato al n. 6, ove è riportato anche stralcio delle norme di attuazione. 9. Stima (Quesito 7) 9.1. Criteri di stima e di formazione dei lotti. L'incarico ricevuto prescrive di confermare o meno i valori espressi nella CTU De Falco. La consulenza tecnica della dott.ssa De Falco risale all inizio dell anno 1992. Ciò ha fatto propendere lo scrivente per la redazione di una stima ex novo, riferita alle attuali situazioni di mercato, anche in considerazione delle variazioni dell assetto dei boschi, sia per i tagli nel frattempo effettuati, di cui vi è traccia nelle documentazioni in possesso della Guardia Forestale, sia per la loro naturale crescita. Si considerino, inoltre, le notevoli mutazione del mercato immobiliare susseguenti l introduzione della moneta unica europea. Per omogeneità con la perizia De Falco, si è adottata la stessa metodologia di stima, utilizzando i parametri essenziali in essa esposti, condivisi da chi scrive, ma procedendo al ricalcolo aggiornando quei dati che nel frattempo avessero subito variazioni. 10

Si tenga presente che, come già faceva notare la dott.ssa De Falco, i boschi sono in corso di utilizzazione (l ultima richiesta di taglio di cui vi è traccia alla Guardia Forestale è riferita alla stagione silvana 2003/2004): pertanto, la stima è riferibile allo stato dei luoghi riscontrato in sede di accesso. Si è proceduto alla determinazione dei prodotti ritraibili a taglio maturo, supponendo, come nella perizia De Falco, un turno di taglio di 14 anni, turno compatibile con le essenze predominanti nelle diverse sezioni individuate. Sulla base del reddito periodico ritraibile ogni 14 anni, si è proceduto alla determinazione della rendita annua ragguagliata netta, utilizzando la formula r a = P q n - 1 dove: a = rendita annua conguagliata netta; P = reddito periodico ritraibile dal taglio dei boschi, al netto delle imposte tributi assicurativi, spese di guardiania, ecc.; r = saggio di interesse. Si conferma il saggio adottato in perizia De Falco del 5%; n = numero di anni intercorrente tra due tagli successivi, in questo caso pari a 14; q = coefficiente finanziario pari a 1 + r. I quantitativi di legna ritraibili dal bosco maturo sono quelli indicati nella perizia De Falco che lo scrivente, in seguito alle risultanze dei sopralluoghi, ritiene del tutto attendibili. Altri valori adottati nella stima sono stati desunti da un indagine svolta presso gli operatori di intermediazione più accreditati operanti nel settore, presso tecnici ed operatori a conoscenza dei dati ricercati, nonché da una conoscenza diretta del mercato da parte di chi scrive. 11

La capitalizzazione della rendita annua calcolata come prima esposta consente di determinare il valore del suolo (V s ), secondo la formula a V s = r dove: V s = valore del suolo; a = tasso di capitalizzazione. Si conferma il tasso adottato nella perizia De Falco del 5%. Il valore del soprassuolo, cioè del macchiatico, sarà determinato con la formula q m - 1 V ss = a r dove: V ss = valore del soprassuolo (bosco); a = rendita annua conguagliata netta; r = saggio di interesse. Si conferma il saggio adottato in perizia De Falco del 5%; m = età del bosco alla momento di stima; q = coefficiente finanziario pari a 1 + r. Per la determinazione dell età dei boschi presenti (m), oltre che sui risultati degli accessi eseguiti, ci si è basati anche sulle informazioni fornite dal Comando della Guardia Forestale di Mercato S. Severino. 12

La somma del valore del suolo (V s) e del valore del soprassuolo (V ss ) corrisponde al più probabile valore di mercato dei boschi che fanno parte dei due lotti analizzati, nell ipotesi di una loro collocazione in un libero mercato. Per il fabbricato e il noccioleto localizzati ai margini dell abitato di Fusara, individuati dalle particelle 560, 310 e 311 del foglio 16, nonché per l incolto rappresentato dalla particella 429 dello stesso foglio, si è adottato, invece, una stima sintetica comparativa tenendo conto delle condizioni intrinseche ed estrinseche dei beni, del loro valore ordinario e di eventuali aggiunte e detrazioni per quegli elementi che li discostino dall ordinarietà. In particolare, si è tenuto conto del pessimo stato in cui versa il fabbricato e delle condizioni di abbandono del noccioleto. 9.2. Stima del lotto 6 Così come definito dal CTU De Falco, il lotto è individuato dalle particelle 213, 310, 311, 338, 368, 387, 388, 395, 399, 400, 429, 443, 481, 483, 560 e 564 del foglio 16 di Baronissi, e dalla particella 46 del foglio 17 dello stesso comune, per un estensione complessiva di ettari 39,7488. Il computo di stima è riportato in allegato al n. 7. Il più probabile valore di mercato del lotto 6 è stimato pari ad Euro 260.434,90, in cifra tonda Euro 260.000,00 (duecentosessantamila). 9.3. Stima del lotto 7 Così come definito dal CTU De Falco, il lotto è individuato dalle particelle 1, 2 e 3 del foglio 18 di Baronissi, per un estensione complessiva pari ad ettari 77,8878. Il computo di stima è riportato in allegato al n. 7. Il più probabile valore di mercato del lotto 6 è stimato pari ad Euro 458.930,89, in cifra tonda Euro 459.000,00 (quattrocentocinquantanovemila). 10. Riepilogo (Quesito 11) Lotto n. 6 13

Area prevalentemente boschiva (ceduo misto), con boschi di diversa età, in comune di Baronissi, in località Romaniello e Cellaro, per una superficie complessiva di ettari 39,7488, suddivisa in 7 appezzamenti, così identificata in catasto terreni: Comune di Baronissi Foglio Particella Superficie ha Qualità Classe RD RA 16 213 0,4505 Bosco ceduo 2 10,47 1,63 16 310 0,1517 Semin arb 4 19,19 12,14 16 311 0,1098 Bosco ceduo 2 2,55 0,40 16 338 2,4382 Bosco ceduo 3 31,48 6,30 16 368 0,0879 Bosco ceduo 2 2,04 0,32 16 387 7,8732 Bosco ceduo 3 101,65 20,33 16 388 1,0564 Bosco ceduo 2 24,55 3,82 16 399 2,0989 Bosco ceduo 2 48,78 7,59 16 429 0,0498 Bosco ceduo 2 1,16 0,18 16 443 0,8187 Bosco ceduo 1 23,26 3,38 16 481 1,3479 Bosco ceduo 2 31,33 4,87 16 483 0,0841 Bosco ceduo 3 1,09 0,22 16 560 0,0126 FU d accert 0,00 0,00 16 564 1,0840 Bosco ceduo 3 14,00 2,80 17 46 0,8717 Bosco ceduo 2 20,26 3,15 16 395 21,1208 Bosco ceduo 4 196,34 43,63 16 400 0,0926 Bosco ceduo 2 2,15 0,33 TOTALI 39,7488 530,30 111,09 Sulla particella 560 insiste un fabbricato rurale, di antica costruzione, ad un piano, in cattive condizioni statiche e manutentive. Le particelle 310 e 311 sono investite a noccioleto, attualmente in stato di abbandono. La particella 429 è incolta. Tutte le particelle del lotto ricadono in zona E del PRG del Comune di Baronissi, ad eccezione della particella 560 del foglio 216, classificata T.U./A3. Il più probabile valore di mercato del lotto 6 è stimato pari ad Euro 260.000,00 (duecentosessantamila).. Lotto n. 7 Area boschiva (ceduo misto), con boschi di diversa età, in comune di Baronissi, in località 14

Monte di Dentro, in unico corpo, per una superficie complessiva di ettari 77,8878, così identificata in catasto terreni: Comune di Baronissi Foglio Particella Superficie ha Qualità Classe RD RA 18 1 0,5391 Cast. frutto 2 11,14 12,53 18 2 75,8491 Bosco ceduo 4 705,11 156,69 18 3 1,4996 Cast. frutto 2 30,98 34,85 TOTALE Lotto 7 77,8878 747,23 204,07 Tutte le particelle del lotto ricadono in zona E del PRG del Comune di Baronissi, ad eccezione della particella 560 del foglio 216, classificata T.U./A3. Il più probabile valore di mercato del lotto 6 è stimato pari ad Euro 459.000,00 (quattrocentocinquantanovemila). 15

TRIBUNALE CIVILE DI SALERNO UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Verbale di deposito perizia nella Procedura esecutiva n. 101/98 R.E., promossa da Banco di Napoli nei confronti di [omissis] L'anno 2007, addì 27 del mese di settembre, nella cancelleria delle "Esecuzioni Immobiliari" del Tribunale di Salerno, innanzi al Cancelliere sottoscritto è presente il sig. dr Vincenzo Petrone, il quale deposita relazione di consulenza tecnica, con descrizione, stima e raggruppamento in lotti dei beni immobili pignorati in danno di [omissis] Del che è verbale L.C.S. Il Cancelliere Il Consulente Tecnico