Unione Europea Fondi strutturali 2007-2013 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Sicilia ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GAETANO CURCIO ISPICA Liceo Classico - Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate - Liceo Linguistico - IPSCT - IPIA Sede centrale: Via Andreoli 2 - Sede IPSCT: Via della Scultura - Sede IPIA: Via Asinara Telefoni: Dirigente Scolastico 0932950220 - Segreteria 0932950024 - fax 0932950547 e-mail: rgpc06000p@istruzione.it sito web: www.istitutocurcio.gov.it PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE per classi parallele e indirizzi competenze trasversali e specifiche, livelli minimi di apprendimento criteri e metodologie per l'insegnamento, le verifiche, la valutazione materiali e strumenti didattici percorso e scansione temporale STORIA nel QUARTO ANNO degli ISTITUTI PROFESSIONALI anno scolastico 2013 / 2014
A - Competenze trasversali e specifiche disciplinari Nel secondo biennio, l insegnamento della Storia si caratterizza per un integrazione più sistematica tra le competenze di storia generale/globale e storie settoriali e per un applicazione degli strumenti propri delle scienze storico-sociali all evoluzione dei processi produttivi e dei servizi e alle trasformazioni indotte dalle scoperte scientifiche e dalle innovazioni tecnologiche. In generale la disciplina concorre al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento espressi in termini di competenze Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni avvenute nel corso del tempo Acquisire specifiche conoscenze finalizzate all esercizio di cittadinanza attiva Queste competenze sono di seguito articolate in conoscenze e abilità Conoscenze Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XI e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico-produttivi, con riferimenti agli a- spetti demografici, sociali e culturali Innovazioni scientifiche e tecnologiche (con particolare riferimento all artigianato, alla manifattura, all industria e ai servizi): fattori e contesti di riferimento Territorio come fonte storica: tessuto socio-produttivo e patrimonio ambientale, culturale ed artistico Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale Lessico delle scienze storico-sociali Categorie e metodi della ricerca storica Strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti, carte geostoriche e tematiche, mappe, statistiche e grafici) Strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti web)
Abilità Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali Analizzare contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche Individuare l evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali Interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali Cogliere diversi punti di vista presenti in fonti e semplici testi storiografici Utilizzare ed applicare categorie, strumenti e metodi della ricerca storica in contesti laboratoriali e operativi e per produrre ricerche su tematiche storiche
A/bis - Competenze trasversali e specifiche disciplinari - Livelli minimi di apprendimento In relazione alle competenze individuate dalle Indicazioni nazionali di riferimento, per ottenere una valutazione sufficiente, tanto in occasione delle singole prove e verifiche in itinere, quanto al termine del trimestre e dell'anno scolastico, gli studenti, in misura adeguata al secondo anno del secondo biennio dell'istruzione superiore, dovranno dar prova di Conoscere i principali processi di trasformazione tra il secolo XI e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo Saper riferire processi ed avvenimenti storici Saper collocare gli eventi nello spazio e nel tempo Saper individuare semplici relazioni tra gli eventi Saper utilizzare semplici termini storiografici
B - Criteri e metodologie per l'insegnamento, le verifiche, la valutazione Il docente attuerà l'insegnamento avvalendosi di quelle, tra le seguenti forme e metodologie didattiche, che riterrà maggiormente opportune ed efficaci in base alle circostanze e alle condizioni del gruppo classe e dei singoli allievi Lezione frontale espositivo-sintetica Lezione interattiva (brainstorming, discussione guidata, problem solving...) Lettura analitico-interpretativa di fonti storiche (documenti politici, letterari, artistici...) Lettura analitico-interpretativa di apparati paratestuali (carte e mappe geografiche, generali e tematiche, grafici, tabelle, statistiche...) Lettura guidata di testi di natura storiografica Attività laboratoriale Attività di ricerca e/o approfondimento, individuali o di gruppo, autonome o guidate Nel corso dell'anno il docente assicurerà un congruo numero di verifiche avvalendosi di quelli, tra i seguenti mezzi e metodi di verifica, che riterrà maggiormente opportuni ed efficaci in relazione alle competenze e alle conoscenze da rilevare e misurare Partecipazione attiva alla lezione con interventi pertinenti e risposte significative Esposizione analitico-sintetica in forma di colloquio Interrogazione Lettura, analisi e interpretazione di fonti storiche Lettura, analisi e interpretazione di apparati paratestuali Produzione di relazioni sull'attività laboratoriale svolta Verifiche scritte strutturate e semi-strutturate Nella valutazione delle singole verifiche (formative al termine di ogni singolo modulo e sommative alla fine del trimestre o dell'anno scolastico) il docente terrà conto: - del grado di acquisizione e di sviluppo delle competenze trasversali e disciplinari acquisite - della quantità e della qualità delle conoscenze apprese A partire dal quadro derivante dalle verifiche, il docente fonderà la valutazione complessiva finale sugli oggettivi elementi di merito emersi nel corso dell'intero anno scolastico In particolare, l'attribuzione del voto di sufficienza tanto nel caso di singole prove o verifiche, quanto in relazione alla valutazione complessiva finale scaturirà dal conseguimento effettivo dei livelli minimi di apprendimento nell'ambito delle competenze e delle conoscenze disciplinari specifiche (cfr. Quadro A/bis)
C - Materiali e strumenti didattici Il docente si avvarrà di quelli, tra i seguenti strumenti didattici, che riterrà maggiormente efficaci e funzionali all'attuazione delle metodologie d'insegnamento e di verifica prescelte Manuale in adozione Pagine di testi storiografici Fotocopie e/o dispense integrative Mappe concettuali, tabelle di riepilogo Diapositive, CD, DVD Software didattici Internet Videoproiettore Lettore CD, televisore, lettore DVD PC
D - Percorso e scansione temporale Nell'arco dell'anno il docente fatta salva la sua piena libertà di integrarlo mediante l'ulteriore trattazione di argomenti e tematiche non previsti svilupperà il seguente percorso didattico di cui viene proposta una scansione modulare che si presta ad ogni eventuale riformulazione che si dovesse rendere necessaria in adeguamento alle reali e oggettive esigenze didattiche riscontrabili in itinere Modulo 1 - La civiltà dei Lumi Modulo 2 - L età delle rivoluzioni Modulo 3 - La civiltà dell Europa borghese Modulo 4 - L età dell Imperialismo Modulo 5 - Cittadinanza e Costituzione: Lo Stato italiano percorso didattico periodo di svolgimento previsto set ott nov dic gen feb mar apr mag La civiltà dei Lumi X X L età delle rivoluzioni X X X La civiltà dell Europa borghese X X X L età dell Imperialismo X X Cittadinanza e Costituzione: lo Stato italiano X X