Due vettori si dicono opposti se hanno stessa direzione, stesso modulo ma direzione opposte, e si indica con.

Documenti analoghi
VETTORI E SCALARI DEFINIZIONI. Si definisce scalare una grandezza definita interamente da un solo numero, affiancato dalla sua unità di misura.

DEFINIZIONE Un vettore (libero) è un ente geometrico rappresentato da un segmento orientato caratterizzato da tre parametri:

x 1 Fig.1 Il punto P = P =

V il segmento orientato. V con VETTORI. Costruzione di un vettore bidimensionale

a) Parallela a y = x + 2 b) Perpendicolare a y = x +2. Soluzioni

CORSO DI BIOFISICA IL MATERIALE CONTENUTO IN QUESTE DIAPOSITIVE E AD ESCLUSIVO USO DIDATTICO PER L UNIVERSITA DI TERAMO

Che cos è una forza? 2ª lezione (21 ottobre 2006): Idea intuitiva: forza legata al concetto di sforzo muscolare.

I.T.I.S «G. MARCONI» - PADOVA Via Manzoni, 80 Tel.: Fax

ALGEBRA VETTORIALE Corso di Fisica per la Facoltà di Farmacia, Università Gabriele D Annunzio, Chieti-Pescara, Cosimo Del Gratta 2008

Vettori e geometria analitica in R 3 1 / 25

Grandezze scalari e vettoriali

Algebra vettoriale. Capitolo Grandezze scalari. 5.2 Grandezze vettoriali

Illustrazione 1: Telaio. Piantanida Simone 1 G Scopo dell'esperienza: Misura di grandezze vettoriali

e la lunghezza della proiezione del vettore B sul vettore A. s = A B =A b

Massa, temperatura, volume, densità sono grandezze scalari. La forza è una grandezza vettoriale

I VETTORI DELLO SPAZIO

Appunti sul corso di Complementi di Matematica (modulo Analisi)

Elementi di calcolo vettoriale

misura. Adesso, ad un arbitrario punto P dello spazio associamo una terna di numeri reali x

Argomenti Capitolo 1 Richiami

Esercitazione di Analisi Matematica II

Capitolo 1 Vettori applicati e geometria dello spazio

2 Vettori applicati. 2.1 Nozione di vettore applicato

Introduzione. Michelangelo Laterza Principi di Statica e di Dinamica delle Strutture

Prodotto scalare e prodotto vettoriale. Elisabetta Colombo

Grandezze scalari e vettoriali

COMPOSIZIONE DELLE FORZE

La lunghezza dei vettori e legata alle operazioni sui vettori nel modo seguente: Consideriamo due vettori v, w e il vettore v + w loro somma.

La matematica del CAD. Vettori e Matrici

I VETTORI. Definizione Sistemi di riferimento Componenti e modulo Somma e differenza Prodotto scalare Prodotto vettoriale Versori. Vettori. pag.

1- Geometria dello spazio. Vettori

Prof. Luigi De Biasi VETTORI

Prodotto scalare e norma

La composizione di isometrie

I vettori: brevissime note

1 Sistemi di riferimento

Problemi di Fisica I Vettori

Principali Definizioni e Teoremi di Geometria

Indice del vocabolario della Geometria euclidea

vettori V Sia inoltre l angolo che il primo vettore deve percorrere per sovrapporsi al secondo. * **

Grandezze Fisiche, Sistema Internazionale e Calcolo Vettoriale

Le grandezze vettoriali e le Forze

ALCUNI RICHIAMI GENERALI

ALGEBRA VETTORIALE Corso di Fisica per la Facoltà di Farmacia, Università Gabriele D Annunzio, Chieti-Pescara, Cosimo Del Gratta, 2008

- Fondamenti di calcolo vettoriale - VETTORI

Anno 1. Quadrilateri

GEOMETRIA ANALITICA. Il Piano cartesiano

Nozioni di calcolo vettoriale Unità Richiami. 1.2 Somma di vettori. Scomposizione.

Le caratteristiche generali di un quadrilatero

Esercizi svolti. Geometria analitica: rette e piani

Elementi di Geometria

Funzioni goniometriche

Prof. Angelo Angeletti I VETTORI

Soluzione. a) Per la bilinearità e la simmetria del prodotto scalare, b) Si sfruttano la bilinearità e la simmetria del prodotto scalare.

Meccanica. 1. Vettori. Domenico Galli. Dipartimento di Fisica e Astronomia

Applicazioni del teorema di Gauss

1. DEFINIZIONE DI VETTORE

LE TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE

Esercizi di fisica sui vettori

LE FORZE. Grandezze Vettoriali.

Diario delle lezioni di Calcolo e Biostatistica (O-Z) - a.a. 2013/14 A. Teta

LE TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE

(P x) (P y) = x P t (P y) = x (P t P )y = x y.

punti uniti rette di punti uniti rette unite qual è la trasformazione inversa

LABORATORIO DI MATEMATICA: COORDINATE POLARI ESTENSIONE DELLE FUNZIONI TRIGONOMETRICHE

Geometria Analitica nello Spazio

Prodotto interno (prodotto scalare definito positivo)

Analisi Matematica di circuiti elettrici

I QUADRILATERI. = n(n 3) : 2 = 4(4 3) : 2 = 2. d tot. = (n 2) 180 = (4 2) 180 = 360 S I = 360 S E 1. IL TRAPEZIO

LA FORZA...SIA CON TE!

TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE NEL PIANO. Parte 3

GEOMETRIA ANALITICA 1 IL PIANO CARTESIANO

ARITMETICA. Gli insiemi UNITA 1. Programma svolto di aritmetica e geometria classe 1 ^ D A.S

( ρ, θ + π ) sono le coordinate dello stesso punto. Pertanto un punto P può essere descritto come

1 La traslazione. 2 La composizione di traslazioni. 3 La rotazione

2. Determina l equazione della circonferenza passante per i punti A ( 2; 4), B ( 1; 3) ed avente centro sulla retta di equazione 2x 3y + 2 = 0.

LEZIONE 8. k e w = wx ı + w y j + w z. k di R 3 definiamo prodotto scalare di v e w il numero

Geometria analitica del piano pag 32 Adolfo Scimone

I MOVIMENTI E LA CONGRUENZA DI FIGURE GEOMETRICHE

Le figure solide. Due rette nello spaio si dicono sghembe se non sono complanari e non hanno alcun punto in comune.

Esercizi sul Calcolo Vettoriale 10/10/2014

Grandezze scalari e vettoriali

Prodotto scalare e ortogonalità

APPUNTI SULLA STATICA

10 ottobre Marina Bertolini Dipartimento di Matematica F.Enriques Università degli Studi di Milano

1 Applicazioni lineari

Corso di Fisica. Lezione 2 Scalari e vettori Parte 1

Geometria BATR-BCVR Esercizi 9

QUESTIONARIO INIZIALE DI AUTOVALUTAZIONE

Postulati e definizioni di geometria piana

PROGRAMMA DI MATEMATICA Anno scolastico

Lavoro individuale: leggi attentamente il testo e completa il testo che trovi al termine del stesso. (10 )

Proprietà focali delle coniche.

gino copelli lezioni di scienza della rappresentazione appunti 2012

Università degli Studi di Catania

TUTTO (o quasi tutto ) SULLA RETTA di Leonardo Calconi

Grandezze fisiche Grandezza fisica Sistema Internazionale d Unità di Misura

POLIGONI. A= bxh. 2p=2(b+h) RETTANGOLO. Il rettangolo è un parallelogramma che ha gli angoli congruenti. Ha le diagonali congruenti

GEOMETRIA CLASSE IV B A.S.

DIEDRI. Un diedro è convesso se è una figura convessa, concavo se non lo è.

Transcript:

Vettori. Il vettore è un ente geometrico rappresentato da un segmento orientato, che è caratterizzato da una direzione, da un verso e da un modulo. Il punto di partenza si chiama coda (o punto di applicazione), e il punto di arrivo si chiama punta. Il vettore si indica con una lettera con sopra una freccia, oppure con le lettere indicanti gli estremi del segmento orientato. A B. ll modulo si indica la lettera senza freccia, v, oppure con Due vettori si dicono uguali se hanno stessa direzione, stesso verso, stesso modulo. Due vettori uguali possono avere differenti punti di applicazione. Due vettori si dicono paralleli se hanno la stessa direzione. Moltiplicazione tra un vettore e uno scalare Il prodotto tra un vettore e uno scalare k è uguale ad un vettore che ha come direzione quella di, modulo, e stesso verso se k>0, verso contrario se k<0. Due vettori si dicono opposti se hanno stessa direzione, stesso modulo ma direzione opposte, e si indica con. Somma tra due vettori metodo del parallogramma e metodo punto coda Dati due vettori la somma di due vettori è uguale ad un vettore La cui costruzione avviene in questo modo: 1) si prendo due rappresentanti aventi stessa l origine coincidente 2) si costruisce un parallelogramma, avente come lati i due vettori. Il vettore l altro estremo. coincide con la diagonale avente un estremo nella coda comune, e come punta in figura. Differenza tra due vettori. La definisco come somma

Osservo che il vettore differenza è uguale con il vettore e quindi. Dati due vettori e costruito il parallelogramma su di essi, la diagonale che ha estremo nella coda comune rappresenta il vettore somma avente stessa coda, l altra diagonale rappresenta la differenza, avente coda nella punta del primo vettore e come punta la punta del secondo vettore. (metodo punto coda) Componenti di un vettore. Un vettore si può rappresentare in piano cartesiano. Sia un vettore e siano i punti i suoi estremi. Si chiamano componenti del vettore, le proiezioni orientate sull asse e sulla y. E si indicano con e e le componenti sono tali che. Spesso il vettore si indica con Dal grafico sotto risulta che Le relazioni che caratterizzano vettore e componenti sono v v y vcos vsin v v v v 1 tan v 2 2 2 y y Somma e differenza di due vettori. Siano dati due vettori e.

Il vettore somma a avrà come componenti la somma delle componenti dei vettori dai: Il vettore differenza avrà come componenti la differenza delle componenti dei vettori dai: Esempio: Dati i vettori a (2,3) e il vettore b( 1,2) Somma s a b s(2 1, 3 2) s(1, 5) s s s 1 5 26 2 2 2 2 y s 1 y 1 5 tan tan 78, 7 s 1 Differenza d a b d(2 ( 1),3 2) d(3,1) d d d 3 1 10 2 2 2 2 y d 1 y tan tan 11 18, 4 d 3 Prodotto scalare tra due vettori: Siano dati due vettori e e sia l angolo compreso tra i due vettori. Si definisce il prodotto scalare tra due vettori il prodotto del modulo di uno, per il modulo dell altro per coseno dell angol o compreso. In termini di componenti Osserviamo che : Angolo Prodotto Scalare Prodotto Scalare Valore Massimo 0 Valore Minimo

Osserviamo: Il prodotto scalare è massimo in modulo quando l angolo è 0 o 180 Due vettori sono perpendicolari se il prodotto scalare è nullo e viceversa. Prodotto vettoriale tra due vettori: Siano dati due vettori e e sia l angolo compreso tra i due vettori. Il prodotto vettoriale tra due vettori, è uguale ad un vettore : avente come 1) modulo: (il prodotto vettoriale è nullo quando e sono paralleli) 2) direzione perpendicolare al piano individuata dai vettori e 3) come verso a) uscente il piano se si sovrappone a, in senso antiorario, con un angolo <180 Se visto dall alto il vettore si indica con una punta cerchiata b) entrante il piano se si sovrappone a, in senso antiorario, con un angolo >180 se visto dall alto il vettore si indica con una cerchiata

Esempi di vettori: Somma di vettori Caso allora e. 1) 2) (Figura 1) Caso 1) 2) (Figura 2) Figura 1 Figura 2 Caso 1) 2) (Figura 3) Caso 1) 2) (Figura 4) Figura 3 Figura 4 In generale se Figura 5 Figura 6