Lo studio dell anatomia e della fisiologia umana ha il fine di preparare gli alunni in termini di:

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BIOLOGIA: ANATOMIA E FISIOLOGIA UMANA 5^C/5^L CONTENUTI E TEMPI 1. I livelli di organizzazione dei viventi. SETTEMBRE 2. I tessuti animali 3. L apparato digerente. OTTOBRE Il fegato e il pancreas. 4. Il sistema cardiocircolatorio. Il sangue e la circolazione. NOVEMBRE 5. L apparato respiratorio. 6. Il sistema nervoso. DICEMBRE 7. Gli organi di senso. GENNAIO 8. Il sistema endocrino. FEBBRAIO 9. La riproduzione umana. MARZO 10. Le Biotecnologie. APRILE 11. L evoluzione dell uomo. MAGGIO OBIETTIVI FORMATIVI Lo studio dell anatomia e della fisiologia umana ha il fine di preparare gli alunni in termini di: CONOSCENZE, affinché raggiungano un adeguata preparazione culturale di base per quanto riguarda la descrizione dei diversi organi, apparati e sistemi, il loro funzionamento e le conseguenze delle principali patologie; COMPETENZE, in quanto gli alunni dovranno arrivare a saper riconoscere gli organi e i principali tessuti in attività sperimentali; CAPACITA, sapendo lavorare autonomamente anche nel progettare le attività sperimentali (preparazione di vetrini per osservazioni al microscopio, uso degli strumenti del laboratorio scientifico, interpretazione delle tavole anatomiche e dei modelli, etc.). METODOLOGIA Lezioni frontali. Esperienze di laboratorio su reperti animali (frattaglie di ovino, bovino, pollo, etc.); osservazioni al microscopio di preparati a fresco e a secco; riconoscimento di carboidrati, lipidi, proteine in comuni alimenti. Riconoscimento del CO 2 nell aria espirata. Visione di filmati, lucidi, presentazioni. Lettura di articoli scientifici. Visita al Museo di Anatomia Patologica presso l Università di Roma La Sapienza (Progetto Archimede). Incontri con gli esperti. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche periodiche previste saranno: orali (soprattutto interrogazioni ) scritte (tipologie della terza prova dell Esame di Stato).

Si prevedono azioni di recupero e/o approfondimento articolate in una settimana per ciascun periodo, una all inizio di dicembre e l altra tra marzo e aprile. Nella valutazione di fine periodo si terrà conto anche della puntualità nelle consegne, la partecipazione scolastica, la regolarità della frequenza alle attività. La valutazione sarà effettuata sulla base della griglia in uso nel dipartimento e approvata nel Collegio dei Docenti (con voti espressi da numeri interi da 1 a 10). LIBRO DI TESTO Cecie Starr Biologia Il sistema uomo (vol. B) Garzanti Scuola Roma, prof.ssa Roberta Sarti

BIOLOGIA 2^C CONTENUTI E TEMPI 1. Elementi di ecologia. SETTEMBRE 2. Le qualità della materia. Dagli atomi alle molecole. I legami chimici. La molecola dell acqua. Le soluzioni. Acidi e basi. La scala del ph. OTTOBRE 3. La chimica del Carbonio. Le molecole di interesse biologico: carboidrati, lipidi, NOVEMBRE proteine, acidi nucleici, ATP E ADP. 4. La cellula. 5. Lineamenti generali del metabolismo cellulare. DICEMBRE 6. La divisione cellulare: mitosi e meiosi. GENNAIO 7. La genetica mendeliana. FEBBRAIO 8. Elementi di genetica moderna. Le mutazioni. 9. Le teorie evoluzionistiche. MARZO 10. Cenni sulla sintesi delle proteine. APRILE 11. Cenni sulle biotecnologie. MAGGIO OBIETTIVI FORMATIVI Lo studio della Biologia ha il fine di preparare gli alunni in termini di: CONOSCENZE, affinché raggiungano un adeguata preparazione culturale di base per quanto riguarda la descrizione e il funzionamento della cellula; conoscere i principali impieghi delle biotecnologie; saper confrontare le diverse teorie evoluzionistiche; COMPETENZE, in quanto gli alunni dovranno arrivare a saper riconoscere le strutture cellulari da figure, fotografie etc., saper risolvere semplici problemi sulla trasmissione dei caratteri mendeliani; CAPACITA, sapendo lavorare autonomamente anche nel progettare le attività sperimentali (preparazione di vetrini per osservazioni al microscopio, uso degli strumenti del laboratorio scientifico, interpretazione delle tavole e dei modelli, etc.). METODOLOGIA Lezioni frontali. Esperienze di laboratorio su reperti animali (frattaglie) e vegetali; osservazioni al microscopio di preparati a fresco e a secco; riconoscimento di carboidrati, lipidi, proteine in comuni alimenti. Visione di filmati, lucidi, presentazioni. Lettura di articoli scientifici. Visita al Museo Civico di Zoologia (Progetto Archimede). Eventuali incontri con gli esperti. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche periodiche previste saranno: orali (soprattutto interrogazioni ) scritte (tipologie della terza prova dell Esame di Stato, prove strutturate).

Si prevedono azioni di recupero e/o approfondimento articolate in una settimana per ciascun periodo, una all inizio di dicembre e l altra tra marzo e aprile. Nella valutazione di fine periodo si terrà conto anche della puntualità nelle consegne, la partecipazione scolastica, la regolarità della frequenza alle attività. La valutazione sarà effettuata sulla base della griglia in uso nel dipartimento e approvata nel Collegio dei Docenti (con voti espressi da numeri interi da 1 a 10). Roma, L insegnante prof.ssa Roberta Sarti

SCIENZE DELLA TERRA 1^C/1^D CONTENUTI E TEMPI 1. Le qualità della materia. Dagli atomi alle molecole. I legami chimici. SETTEMBRE 2. La sfera celeste. Le misure astronomiche. Evoluzione delle stelle. Le galassie. OTTOBRE 3. Teorie sull evoluzione dell Universo. Il sistema solare. L orientamento. NOVEMBRE 4. Prove e conseguenze dei moti terrestri. La Luna. DICEMBRE 5. La composizione della crosta terrestre: minerali e rocce. GENNAIO 6. Vulcani e terremoti. FEBBRAIO 7. La tettonica delle placche. MARZO 8. L idrosfera. APRILE 9. L atmosfera. I problemi dell inquinamento. MAGGIO OBIETTIVI FORMATIVI Lo studio delle Scienze della Terra ha il fine di preparare gli alunni in termini di: CONOSCENZE, affinché raggiungano un adeguata preparazione culturale di base per quanto riguarda la descrizione dell Universo; conoscano i fenomeni principali della dinamica terrestre; COMPETENZE, in quanto gli alunni dovranno arrivare a saper riconoscere le strutture terrestri da figure, fotografie etc., saper riconoscere le rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche attraverso l uso delle tavole dicotomiche; CAPACITA, sapendo lavorare autonomamente anche nel progettare le attività sperimentali. METODOLOGIA Lezioni frontali. Esperienze di laboratorio Visione di filmati, lucidi, presentazioni. Lettura di articoli scientifici. Visite al Planetario e al Museo di Mineralogia e Paleontologia (Progetto Archimede). Eventuali incontri con gli esperti. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche periodiche previste saranno: orali (soprattutto interrogazioni ) scritte (tipologie della terza prova dell Esame di Stato, prove strutturate). Si prevedono azioni di recupero e/o approfondimento articolate in una settimana per ciascun periodo, una all inizio di dicembre e l altra tra marzo e aprile. Nella valutazione di fine periodo si terrà conto anche della puntualità nelle consegne, la partecipazione scolastica, la regolarità della frequenza alle attività.

La valutazione sarà effettuata sulla base della griglia in uso nel dipartimento e approvata nel Collegio dei Docenti (con voti espressi da numeri interi da 1 a 10). Roma, L insegnante prof.ssa Roberta Sarti

CHIMICA 3^C CONTENUTI E TEMPI 1. Gli stati della materia. I passaggi di stato. Metodi di separazione dei miscugli SETTEMBRE eterogenei e omogenei. Le curve di riscaldamento e di raffreddamento dell acqua. 2. Le Grandezze e le misure. La materia. I campi della Chimica. Le particelle OTTOBRE subatomiche. Atomi, elementi e molecole. Introduzione all uso della tavola degli elementi. 3. Il concetto di mole. Il numero di Avogadro. Esercizi. NOVEMBRE I modelli atomici di Thomson, Rutherford e Bohr. 4. Il modello atomico ad orbitali. Configurazione elettronica degli elementi. 5. La tavola periodica degli elementi; le proprietà periodiche. DICEMBRE 6. I legami chimici. GENNAIO 7. La nomenclatura chimica tradizionale e moderna. FEBBRAIO 8. Le reazioni chimiche. MARZO 9. Le soluzioni. Acidi e Basi. Il ph. APRILE MAGGIO OBIETTIVI FORMATIVI Lo studio della Chimica ha il fine di preparare gli alunni in termini di: CONOSCENZE, affinché raggiungano un adeguata preparazione culturale di base per quanto riguarda le teorie atomiche, l uso della tavola degli elementi, saper COMPETENZE, in quanto gli alunni dovranno arrivare a saper usare la Tavola degli Elementi, saper risolvere semplici problemi stechiometrici, saper scrivere le formule e riconoscerle secondo diversi metodi di nomenclatura; CAPACITA, sapendo lavorare autonomamente anche nel progettare le attività sperimentali (uso corretto del laboratorio e degli strumenti, preparazione di soluzioni, etc.). METODOLOGIA Lezioni frontali. Esperienze di laboratorio. Visione di filmati, lucidi, presentazioni. Lettura di articoli scientifici. Visita a laboratori universitari (Progetto Archimede). Eventuali incontri con gli esperti. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche periodiche previste saranno: orali (soprattutto interrogazioni ) scritte (esercizi di stechiometria, prove strutturate). Si prevedono azioni di recupero e/o approfondimento articolate in una settimana per ciascun periodo, una all inizio di dicembre e l altra tra marzo e aprile.

Nella valutazione di fine periodo si terrà conto anche della puntualità nelle consegne, la partecipazione scolastica, la regolarità della frequenza alle attività. La valutazione sarà effettuata sulla base della griglia in uso nel dipartimento e approvata nel Collegio dei Docenti (con voti espressi da numeri interi da 1 a 10). LIBRO DI TESTO Valitutti, Tifi, Gentile Lineamenti di Chimica (vol. unico) Zanichelli Roma, L insegnante prof.ssa Roberta Sarti