ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n. 4-35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/ e-mail: alberti@provincia.padova.it PEC: alberti-abanoterme@legalmail.it RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Nome e Cognome: Andrea GREGGIO Materia: Disegno e Storia dell Arte Classe: QUINTA sez. B Anno scolastico: 2008/2009 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Gli alunni conoscono i dati specifici: Conoscere l importanza dei fenomeni percettivi che ci permettono, in una società ricca di immagini come la nostra, di meglio capire i processi occhio cervello per migliorare la capacità di saper vedere in modo critico; conoscere date significative, termini e concetti artistici; conoscere le peculiarità stilistiche di singoli artisti e/o movimenti; conoscere la poetica di singoli artisti e/o movimenti; conoscere le relazioni che le opere hanno con il contesto. L'acquisizione delle conoscenze è avvenuta in modo parziale (per alcuni alunni), e in modo più che soddisfacente per i restanti alunni. COMPETENZE: Gli alunni sanno:
Saper condurre una lettura dell opera d arte nei suoi aspetti formali e stilistici ovvero riconoscere i codici visivi, individuare soggetti e temi, iconografia, iconologia, tecnica espressiva; saper far confronti tra autori e/o movimenti diversi, tra opere dello stesso aut, tra opere di soggetto e/o temi analoghi di autori diversi; saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Questi obiettivi sono stati raggiunti. CAPACITÀ: Gli alunni sono in grado di Saper analizzare; saper sintetizzare; saper dedurre temi, concetti e stile dalla osservazione di un opera; saper rielaborare ed esprimere giudizi L'acquisizione di questi obiettivi è stata raggiunta in maniera soddisfacente. Nota aggiuntiva La classe V^ B, nel corso del quinquennio di studi ha cambiato più volte l insegnante di Disegno e Storia dell Arte. Tale fatto ha penalizzato certamente, in maniera molto evidente, il gruppo-classe. Nel complesso, però, gli studenti hanno svolto un regolare piano di studi che li ha portati alla classe V^ con un sufficiente bagaglio di conoscenze. Nell anno in corso, l impegno è stato abbastanza costante e le energie spese nel tentativo di ricostruire un sereno rapporto docente-alunno è riuscito in modo soddisfacente. Infatti, quasi tutti gli studenti hanno dimostrato interesse e partecipazione allo studio della materia. Oltre a ciò, c è da sottolineare che le a disposizione dell insegnamento, vista la vastità del piano di lavoro, sono risultate insufficienti per poter approfondire in maniera adeguata la materia, anche a causa di viaggi didattici e festività varie. Nonostante tutto, però, il programma stabilito è stato svolto in maniera soddisfacente e regolare in relazione agli obiettivi prefissi. Sul piano del profitto, i risultati possono considerarsi globalmente sufficienti rispetto ad alcuni obiettivi semplici (uso del linguaggio artistico, capacità interpretativa dei contenuti); mentre, relativamente ad obiettivi più complessi (capacità di argomentare e valutare criticamente un opera d arte) alcuni alunni hanno raggiunto un buon livello, altri risultati positivi, e solo alcuni presentano qualche difficoltà cognitiva. 1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: o o o o Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed Eventuali approfondimenti
Obiettivi Contenuti Tempi CONOSCENZE (DISEGNO): Verso il crollo degli Imperi I Q / 6 Centrali conoscere la differenza tra visione oculare e rappresentazione prospettica; conoscere i criteri geometrici del metodo della prospettiva centrale e accidentale parallela e applicazione ad esse della teoria delle ombre; comprendere come utilizzare le variabili prospettiche per ottenere un buon risultato grafico. CONOSCENZE (STORIA DELL ARTE): riconoscere lo stile di un opera d arte e la sua appartenenza ad un periodo, ad un movimento, ad un aut; riconoscere gli aspetti tipologici ed espressivi specifici e rilevarne le potenzialità di comunicare messaggi universali. riconoscere i valori simbolici di un opera d arte nella ricostruzione delle caratteristiche iconografiche e iconologiche specifiche. Art Nouveau Gustav Klimt I Fauves e Henri Matisse L Espressionismo Il gruppo Die Brucke Edvard Munch Oskar Kokoschka Egon Schiele Disegno geometrico: I Q / 4 La Prospettiva, rappresentare la profondità. L immagine prospettica. L inizio dell Arte Contemporanea Il Novecento delle avanguardie storiche Il Cubismo Pablo Picasso Georges Braque Juan Cris I Q / 3 La stagione italiana del Futurismo Filippo Tommaso Marinetti Umberto Boccioni Antonio Sant Elia Giacomo Balla Enrico Prampolini Gerardo Dottori I Q / 4 Obiettivi Contenuti Tempi CONOSCENZE (DISEGNO): Disegno geometrico: I Q / 7 conoscere la differenza tra visione oculare e rappresentazione Costruzione e applicazione della Prospettiva: metodo dei punti a distanza, metodo dei punti di fuga e delle
prospettica; conoscere i criteri geometrici del metodo della prospettiva centrale e accidentale parallela e applicazione ad esse della teoria delle ombre; comprendere come utilizzare le variabili prospettiche per ottenere un buon risultato grafico. CONOSCENZE (STORIA DELL ARTE): riconoscere lo stile di un opera d arte e la sua appartenenza ad un periodo, ad un movimento, ad un aut; riconoscere gli aspetti tipologici ed espressivi specifici e rilevarne le potenzialità di comunicare messaggi universali. riconoscere i valori simbolici di un opera d arte nella ricostruzione delle caratteristiche iconografiche e iconologiche specifiche. perpendicolari al quadro, metodo del taglio dei raggi visuali, metodo dei punti misuratori, prospettiva di un quadrato con i lati ugualmente inclinati al quadro, prospettiva accidentale di un rettangolo con i lati inclinati in modo generico al quadro. Arte tra provocazione e sogno Il Dada Hans Arp Marcel Duchamp Man Ray Il Surrealismo Max Ernst Joan Miró René Magritte Salvador Dalí Oltre la forma. L astrattismo Der Blaue Reiter Vasilij Kandiskij Paul Klee Piet Mondrian Il razionalismo in Architettura L esperienza del Bauhaus Le Corbusier Frank Lloyd Wright Architettura fascista Giuseppe Teragni Marcello Piacentini Giovanni Michelucci I Q / 6 II Q / 5 Disegno geometrico: Costruzione e applicazioni della prospettiva. Prospettiva frontale di solidi geometrici. Tra Metafisica, Richiamo all ordine ed École de Paris II Q / 2 Giorgio de Chirico Carlo Carrà Giorgio Morandi Alberto savinio Amedeo Modigliani Disegno geometrico: Il metodo dei punti misuratori applicato alla II Q / 3 I Q / 2
rappresentazione prospettica della sedia rosso-blu di G.T. RIETVELT Obiettivi Contenuti Tempi CONOSCENZE (DISEGNO): conoscere la differenza tra visione oculare e rappresentazione prospettica; conoscere i criteri geometrici del metodo della prospettiva centrale e accidentale parallela e applicazione ad esse della teoria delle ombre; comprendere come utilizzare le variabili prospettiche per ottenere un buon risultato grafico. CONOSCENZE (STORIA DELL ARTE): riconoscere lo stile di un opera d arte e la sua appartenenza ad un periodo, ad un movimento, ad un aut; Esperienze artistiche del II dopoguerra Henry Mo Alexander Calder Arte Informale L Informale in Italia L informale in America Tra New Dada e Nouveau Réalisme Pop-Art Roy Lichtenstein Andy Warhol Un esperienza italiana tra Pop e precorri menti concettuali. Piero Manzoni L Arte Concettuale L Arte povera Mezzo secolo di scultura tra Naturalismo e Astrazione II Q / 6 riconoscere gli aspetti tipologici ed espressivi specifici e rilevarne le potenzialità di comunicare messaggi universali. riconoscere i valori simbolici di un opera d arte nella ricostruzione delle caratteristiche iconografiche e iconologiche specifiche. Tendenze e Sperimentazioni del contemporaneo Land Art Body Art Il ritorno alla forma tra Iperrealismo e transavanguardia Tra grafitismo e anacronismo II Q / da completare nel mese di maggio ATTIVITA DIDATTICA: METODI D INSEGNAMENTO Lezione frontale e quando possibile lavoro a piccoli gruppi. Le unità affrontate sono state introdotte da problemi alla cui soluzione gli alunni pervenivano con la guida dell'insegnante.
Sono stati assegnati esercizi per casa per facilitare l'apprendimento dei nuovi contenuti. TIPO DI ATTIVITA (frequenza media 1 = nessuno o quasi; 5 = tutti o quasi) Lezione frontale X Lavoro individuale X Lavoro in gruppo Discussione X Verifiche X Altro MODALITA DI LAVORO (frequenza media 1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) Lezione/ applicazione* X Scoperta guidata** X Insegnamento per problemi*** X Progetto/indagine**** Altro * Spiegazione seguita da esercizi applicativi ** Conduzione dello studente all acquisizione di un concetto o di una abilità attraverso alternanza di domande, risposte brevi, brevi spiegazioni *** Presentazione di una situazione problematica non precedentemente incontrata per la quale si chiede una soluzione, seguita da discussione e sistematizzazione **** Strutturazione di attività volta all elaborazione di un prodotto pensato specificatamente per acquisire informazione e sviluppare abilità MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI (Sintesi) (frequenza 1 = mai; 5 = quasi sempre) Libri di testo X Altri libri X Dispense
Registrat Videgistrat Laboratori Visite guidate Incontri con esperti Software Altro RECUPERO (sintesi) (frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre) Il recupero in itinere è stato sistematicamente attuato rispetto agli obiettivi a breve termine X L attività di recupero viene attuata: Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con le stesse modalità Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con modalità diverse Organizzando specifiche attività per gruppi di studenti Assegnando esercizi a casa agli studenti in difficoltà Altro Sono state attuate forme di recupero al di fuori dell orario di lezione X X X APPROFONDIMENTI Periodo Durata Frequenza Modalità N. N. N. N. N. N. N. N. (sintesi) (frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre) L approfondimento in itinere è stato sistematicamente attuato rispetto agli obiettivi a breve termine
L attività di approfondimento viene attuata: Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con le stesse modalità Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con modalità diverse Organizzando specifiche attività per gruppi di studenti Assegnando esercizi a casa agli studenti in difficoltà Altro Sono state attuate forme di recupero al di fuori dell orario di lezione VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento) distinzione tra verifica formativa e sommativa (Indicare la frequenza media: 1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) X STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) Interrogazione lunga Interrogazione breve Tema Analisi testuale Saggio Breve Relazione Articolo di giornale Intervista Lettera Riassunto
Composizione Trattazione sintetica di argomenti Quesiti a risposta singola Quesiti a risposta multipla Problemi a soluzione rapida Casi pratici e professionali Sviluppo di progetti Breve esposizione risposta quesito Lingua straniera Domanda/e breve documento Lingua straniera Domande/Risposte brevi Lingua straniera Questionario Esercizi Test Altro STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) Interrogazione lunga Interrogazione breve Tema Analisi testuale Breve saggio Relazione Articolo di giornale Intervista Lettera Riassunto Composizione Trattazione sintetica di argomenti X X X
Quesiti a risposta singola Quesiti a risposta multipla Problemi a soluzione rapida Casi pratici e professionali Sviluppo di progetti Breve esposizione risposta quesito Lingua straniera Domanda/e breve documento Lingua straniera Domande/Risposte brevi Lingua straniera Questionario Esercizi Test Altro Sono fornite in allegato al presente documento n. 1 (UNO) griglie di correzione e valutazione delle verifiche scritte e/o orali. Firma del Docente Abano T., 15 maggio 2009
Allegato n. 1 1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO ELEMENTI DI GIUDIZIO Non comprensione del quesito, assenza di conoscenza o solo qualche nozione isolata. Rifiuto o incapacità di affrontare la prova. Fraintendimenti nella lettura del quesito, co0noscenza frammentaria dell argomento. Competenza procedurale labile con esposizione disordinata e/o incoerente. Gravi errori nell uso del linguaggio specifico; gravi imperfezioni nell uso de metodo e/o nell esecuzione grafica. Risposta non del tutto pertinente al quesito posto; conoscenza approssimativa degli argomenti richiesti. Esposizione non sempre ordinata e senza spunti personali; inesattezza nell uso del linguaggio specifico. Imperfezione di un certo rilievo nell uso de metodo e/o nell esecuzione grafica. Conoscenza degli elementi essenziali dell argomento trattato. Esposizione abbastanza ordinata, quasi corretto l uso del linguaggio specifico. VOTO Gravemente insufficiente 2/4 su 10 Insufficiente 5 su 10 Quasi Sufficiente 5,5 su 10 Imperfezioni nell uso del metodo e/o nell esecuzione grafica. Abilità sufficienti nell analisi o nella sintesi degli argomenti trattati, sufficiente sicurezza Sufficiente nella costruzione della procedura descrittiva. 6 su 10 Collegamenti sufficientemente pertinenti. Procedura risolutiva esatta, anche se con qualche err. Preparazione diligente degli argomenti richiesti. Discreta abilità nell impostare una Discreto procedura descrittiva. 7 su 10 Esposizione chiara, solo qualche lieve imperfezione nell uso del lessico appropriato. Procedura esecutiva esatta, si accettano lievi imperfezioni grafiche. Conoscenze sicure degli argomenti, buona capacità a creare collegamenti pertinenti e significativi. Sicurezza nella costruzione di procedure descrittive. Soluzioni esatte del problema, corretto uso del metodo e corretta esecuzione grafica o qualche imperfezione. Conoscenza sicura, ampia, approfondita. Originalità dei riferimenti e dei collegamenti. Esposizione chiara, precisa, linguaggio ricco, articolato. Si distingue per l originalità nelle procedure e/o per la rapidità di esecuzione ed esattezza. Buono 8 su 10 Ottimo 9/10 su 10
2. CRITERI DI VALUTAZIONE PRE LA PROVA ORALE. INDICATORI Lo studente ottiene questo risultato quando: Non fornisce alcuna risposta; Si esprime con numerosi errori formali tali da invalidare l efficacia comunicativa; Evidenzia di possedere solo poche generiche informazioni; Riferisce in modo impreciso e generico; Risponde in modo non propriamente aderente alla richiesta; Usa lessico improprio; Dimostra di avvalersi prevalentemente di capacità mnemoniche e/o imprecise; Conosce gli argomenti essenziali; Espone in modo abbastanza comprensibile e corretto; Dimostra di sapersi orientare anche se con l aiuto dell insegnante; Risponde in modo abbastanza aderente alla richiesta; Espone in modo corretto e appropriato; Lessico non ricercato ma preciso; Risposta aderente, dati abbastanza completi e organizzati; Conosce in modo sicuro gli argomenti essenziali. Mostra buona conoscenza dei contenuti; Esposizione corretta, si avvale di lessico adeguato; Fornisce risposte aderenti alla richiesta, complete e ben organizzate; Mostra di saper utilizzare in modo autonomo i contenuti; Introduce elementi e riflessione personale Esposizione corretta e precisa; Lessico ricco e appropriato; Dati esaurienti e ben organizzati; Arricchisce l esposizione con riflessioni personali e contributi critici; Riesce ad operare collegamenti interdisciplinari e disciplinari GIUDIZIO Gravemente Insufficiente 2/3 su 10 Insufficiente 4/5 su 10 Sufficiente 6 su 10 Discreto 7 su 10 Buono 8 su 10 Ottimo 9/10 su 10