Morning Call 9 FEBBRAIO 2015 Sotto i riflettori Nuovi occupati Usa: andamento I temi del giorno Macro Usa: segnali di forza dal mercato del lavoro, a gennaio creati oltre 250mila nuovi posti, 330mila a dicembre Tassi: salgono i rendimenti dei Treasury, benchmark decennale all 1,90% Cambi: dollaro in rialzo, Eur/Usd a 1,1350 punti L analisi dei mercati La settimana si è chiusa con le conferme positive sullo stato di salute dell economia Usa: a gennaio sono stati creati oltre 250mila posti di lavoro che hanno portato il saldo trimestrale (nov-gen) a superare la cifra di 1 milione di nuovi occupati. Il tasso di disoccupazione si colloca al 5,7%. Immediate le reazioni del mercato: il rendimento del Tresury a 10 anni Usa è tornato a salire e si è portato sopra la soglia di 1,90%. Anche il dollaro si è rafforzato con il cross Eur/Usd che è sceso a 1,1350. Nell intervento al congresso Assiom Forex il Governatore della Banca d Italia Ignazio Visco ha rivisto al rialzo le prospettive per l'economia italiana con una crescita superiore allo 0,5% nel 2015 e all'1,5% nel 2016. Ancora in primo piano gli sviluppi della situazione in Grecia: mercoledì prevista una riunione dell Eurogruppo dove si discuterà del piano di riforme economiche e di consolidamento delle finanze pubbliche del nuovo governo greco; restano le incertezze in considerazione della posizione del premier Tsipras che presentando il programma del nuovo esecutivo in Parlamento ha ribadito il rifiuto di un'estensione dell'attuale piano di salvataggio e la volontà di rinegoziare un accordo ponte. Venerdì l agenzia di rating S&P's ha ridotto il merito di credito della Grecia a B- da B, mentre Moody's ha messo il giudizio Caa1 sotto osservazione per un possibile downgrade. Market movers Europa: oggi la bilancia dei pagamenti tedesca. Stati Uniti: oggi nessun dato di rilievo. Mercati Finanziari Tassi Oscillazioni contenute per i bond dell Area euro con il Bund a 10 anni che continua ad oscillare intorno allo 0,35% ed il Btp che si posiziona intorno all 1,60%. In rialzo i rendimenti dei Treasury con il benchmark a 2 anni che torna sopra lo 0,60%. In rialzo lo spread Btp/Bund che sale 125bp, il Bonos/Bund a 115bp. Il rendimento del biennale tedesco scambia in area -0,20%, il decennale oscilla intorno allo 0,35%; negli Stati Uniti 1
Azionario il biennale sale allo 0,60%, il decennale si porta sopra l 1,90%. Sul mercato interbancario all ultimo fixing la curva Euribor si collocava tra il +0,002% della scadenza ad un mese e lo 0,261% di quella ad un anno. Stabili i tassi impliciti espressi dai future Euribor a 3 mesi: il giugno 2016 allo 0,06%, il dicembre 2016 allo 0,10%, il giugno 2017 allo 0,16%. Gli indici azionari l ultima seduta di un ottava positiva in lieve calo con il Dax che resta non molto distante dalla soglia degli 11mila punti ed il FtseMib sotto i 21mila. A Wall Street anche il Dow Jones è non molto distante dai 18mila punti con lo S&P550 che resta sopra i 2.050 punti. L indice EuroStoxx50 ha concluso la seduta a 3.398 punti (-0,32%), il Dax ha terminato a 10.846 punti (-0,54%), il FtseMib ha chiuso a 20.760 punti (-0,28%); a Wall Street l indice Dow Jones ha terminato la seduta a 17.824 punti (-0,34%), lo S&P500 a 2.055 punti (-0,34%) ed il Nasdaq Composite da 4.744 punti (-0,43%). Oggi la Borsa di Tokio ha chiuso in rialzo con l indice Nikkei a 17.711 punti (+0,36%). Materie prime In assestamento le quotazioni delle materie prime con l indice Crb che ha concluso la seduta in area 224 punti. Dopo i rialzi dei giorni scorsi il greggio prova a consolidare i recuperi dai minimi: questa mattina il Wti scambia a 51,80 dollari al barile mentre il Brent è a 57,60 dollari al barile. Mercati Valutari Eur/Usd La settimana appena trascorsa ha registrato una volatilità del cross Eur/Usd particolarmente elevata influenzata dai temi di politica economica relativi alla Grecia e dai dati macro del mercato del lavoro. Il cross dopo aver fatto segnare i nuovi minimi dal 2003 a 1,11 punti con la violazione della base del triangolo ribassista di lungo periodo, è in area 1,1350 dopo aver provato il test della resistenza a 1,15 punti. Resta inalterata la tendenza ribassista di medio e lungo periodo con il tasso di cambio che sta rientrando dal forte ipervenduto dei giorni scorsi con l Rsi a 36 (sotto 30 ipervenduto, sopra 70 ipercomprato) Macroeconomia Area euro Stati Uniti In Germania la produzione industriale a dicembre segna un aumento inferiore alle attese e pari allo 0,1% congiunturale; il tasso tendenziale si attesta al -0,7% dal -0,5% di novembre. Batte il consenso di mercato il numero di nuovi posti di lavoro creati a gennaio pari a 257mila unità (267mila nel settore privato); rettificato in sensibile rialzo il numero di dicembre, passato a 329mila unità (320mila nel settore privato) dalle 252mila della prima stima. Il tasso di disoccupazione sale al 5,7% dal 5,6% del mese precedente, il salario orario medio aumenta dello 0,5% congiunturale e del 2,2% tendenziale (+1,9% a dicembre), l orario settimanale medio si conferma a 34,6 ore. 2
Grafici & Calendario Curve dei rendimenti a scadenza: confronto fra Germania e Giappone Rendimento del Treasury a 10 anni: andamento Calendario del 9 febbraio Paese Ora Dato Periodo Consensus Precedente Germania 8:00 Bilancia commerciale mld 17,9 Germania 8:00 Bilancia partite correnti mld 18,6 Germania 8:00 Esportazioni % m/m -2,1 Germania 8:00 Importazioni % m/m 1,5 3
Tabelle & Glossario Tassi, materie prime e cambi Euribor Irs Valute 1 mese 0,002 0,001 1 anno 0,134 0,001 EurUsd 1,1352 0,0030 3 mesi 0,053 0,002 2 anni 0,140-0,002 EurJpy 134,9300 0,0000 6 mesi 0,132 0,000 3 anni 0,179 0,000 EurGbp 0,7437 0,0007 9 mesi 0,196 0,000 4 anni 0,237-0,003 EurChf 1,0508 0,0036 12 mesi 0,261-0,001 5 anni 0,309 0,004 EurCad 1,4198 0,0026 6 anni 0,387-0,001 EurAud 1,4579 0,0053 Commodity 7 anni 0,469-0,005 EurNok 8,6285 0,0241 Wti 51,81 0,12 8 anni 0,552-0,009 EurPln 4,1582 0,0025 Brent 57,57-0,23 9 anni 0,630-0,012 EurRub 74,3989-1,3097 Oro 1240,30 5,70 10 anni 0,700-0,016 EurCny 7,0954 0,0268 Argento 16,78 0,09 15 anni 0,945-0,017 EurInr 70,5920 0,4280 Rame 257,65-0,90 20 anni 1,070-0,028 EurKwd 0,3353 0,0017 Caffè 166,85 2,10 30 anni 1,174-0,018 EurZar 13,0667 0,0300 Tassi a 10 anni Spread a 10 anni Future Euribor Btp 1,608 0,033 Btp/Bund 1,251 0,051 dic-16 0,100 0,000 Bund 0,357-0,018 Btp/Bonos 0,098 0,011 dic-17 0,245-0,005 Treasury 1,916-0,041 Bonos/Bund 1,153 0,040 dic-18 0,420 0,000 Valori alle 9:00, variazioni assolute rispetto alla chiusura del giorno precedente Euribor fixing del giorno precedente Le parole per capire l economia e la finanza Rating Il rating è un metodo di valutazione del grado di affidabilità/rischio dei titoli obbligazionari emessi dalle imprese e dei titoli pubblici. La classificazione dei titoli consiste nell'attribuzione di un voto in lettere da parte delle agenzie di rating (le principali sono Standard & Poor's, Moody's e Fitch Ratings). La valutazione divide i titoli in due categorie: l investment grade (i titoli da investimento ) e il non-investment grade (quelli ritenuti speculativi). Per S&P s e Fitch l investment grade è composto da 10 livelli (AAA, AA+, AA, AA- fino a BBB-) il non-investment grade rispettivamente da 11 e 12 livelli (da BB+ fino a C oppure D). Documento completato alle ore 9:30. Fonti Reuters e Bloomberg 4
Contatti BNLInformativaFinanziaria@bnlmail.com Virgilio Iafrate : Alessandra Mastrota : 06 47026136 06 47026145 Aut. Trib. Roma n 317/01 del 11/07/2001 Direttore responsabile: Virgilio Iafrate Attenzione: Il presente documento è finalizzato a fornire un'informativa a carattere generale sui principali avvenimenti del mercato finanziario. L'informativa è predisposta sulla base di dati diffusi dalle principali fonti di mercato al momento della pubblicazione, suscettibili di variare con estrema rapidità. BNL si limita a riprodurre tali dati senza alterarne il loro contenuto e, pertanto, BNL non è in alcun modo responsabile della veridicità, completezza, aggiornamento e attendibilità dei dati e delle indicazioni riportate nel presente documento. I contenuti del documento e le eventuali strategie suggerite non costituiscono raccomandazione o sollecitazione all'investimento e prescindono da specifiche esigenze finanziarie del singolo investitore e da eventuali interessi, diretti o indiretti, del Gruppo BNL che potrebbero sussistere in relazione agli strumenti finanziari e alle società descritte. Si raccomanda pertanto agli investitori di contattare il proprio intermediario di fiducia per un'accurata valutazione dell'opportunità, adeguatezza, caratteristiche e profili di rischio degli investimenti che intendono effettuare. La riproduzione, anche parziale, del presente documento, è vietata. 5