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Liceo Artistico Statale A. Modigliani Discipline pittoriche PREMESSA Nell'ambito della sperimentazione del Liceo Artistico Modigliani le Discipline Pittoriche si propongono di guidare l'allievo, nel corso dei cinque anni, ad usare il vedere come metodo di conoscenza, ad essere in grado di comunicare attraverso le immagini sviluppando un atteggiamento creativo e una mentalità progettuale. A saper leggere ed analizzare qualsiasi tipo di immagine, fissa ed in movimento, da quelle industriali all'arte contemporanea. Si lavorerà con il disegno dal vero, dalla copia di solidi geometrici fino al modello vivente, sperimentando tecniche grafiche e pittoriche e materiali che potranno spaziare dalla matita su carta al computer e al video, si apprenderanno metodologie progettuali che consentiranno di creare immagini e sviluppare idee. Largo spazio sarà accordato all'operatività in tutte le attività in modo da sottolineare costantemente l'inscindibilità della elaborazione intellettuale da quella materiale. Le opere d'arte del '900 e contemporanee costituiranno il modello di riferimento per sperimentazioni ed elaborazioni personali. Sarà favorita la fruizione diretta dell'opera originale in musei e mostre d'arte, sia per agevolare il processo di apprendimento, sia per stimolare la sensibilità degli allievi nei confronti della cultura visiva e delle sue implicazioni conoscitive ed operative. Le lezioni avranno una trattazione teorica e pratica con lezioni frontali, descrizione di metodologie ed itinerari di lavoro, interventi esplicativi individuali nella fase operativa. L'insegnamento, infatti, si espleterà prevalentemente con correzioni ed esemplificazioni pratiche degli enunciati teorici direttamente sugli elaborati degli allievi in base al principio dell'imparare a fare vedendo fare, fornendo così, direttamente, modelli realizzativi di riferimento. FINALITA' GENERALI Strutturare il vedere come conoscenza critica e consapevole della complessità del dato reale al fine di rappresentarlo e/o trasfigurarlo. Favorire l'utilizzo consapevole della complessità di relazioni sottese alla costruzione di ogni tipo di comunicazione per immagine (grammatica, sintassi, figure retoriche). Fornire le conoscenze tecniche e procedurali idonee alla produzione personale di un artefatto visivo su tema dato (futura committenza). Sviluppare la consapevolezza nella scelta degli strumenti espressivi più idonei per la realizzazione del prodotto finale e per la visualizzazione del processo ideativo.

Potenziare le capacità creative arricchendo il bagaglio visivo attraverso la lettura e l'analisi di immagini significative tratte dalla storia dell'arte, dall'arte contemporanea, dalla produzione artigianale ed industriale, dalla pubblicità e dal cinema. Strutturare le abilità grafiche ed espressive intese nel loro ventaglio più ampio dagli aspetti denotativi a quelli connotativi. MODULARITA' DIDATTICA DEL BIENNIO PRIMO ANNO 1. Il disegno dal vero 2. Gli elementi fondamentali della grammatica visiva i materiali e supporti basilari del disegnare il concetto di proporzione il valore del punto di vista e della distanza dal soggetto l'illuminazione: fonti e incidenza gli indizi di profondità l'equilibrio compositivo utilizzo consapevole di materiali e supporti individuazione e resa corretta delle proporzioni configurazione e strutturazione d'insieme dell'elaborato sviluppo analitico approfondito attraverso le modulazioni del segno e del chiaroscuro utilizzo consapevole dei rapporti spaziali in particolare degli elementi di prospettiva intuitiva rielaborazione attiva degli insegnamenti sia dal punto di vista esecutivo che espressivo controllo e miglioramento dei propri elaborati sviluppare consapevolezza e abilità nel proprio fare SECONDO ANNO 1. Rafforzamento e strutturazione della fase grammaticale del disegno 2. Introduzione alla fenomenologia del colore 3. Gli elementi fondamentali della sintassi dell'immagine

la valenza espressiva della combinazione di materiali e supporti le funzioni espressive dell'inquadratura le fondamentali regole della composizione primarietà, complementarietà dei colori attributi del colore: tinta, saturazione e luminosità varianti percettive: introduzione al fenomeno dei contrasti saper configurare velocemente e con sicurezza l'immagine utilizzo consapevole dell'inquadratura variazione del grado di definizione dell'immagine utilizzo e commistione delle tecniche grafiche e pittoriche apprese modalità di stesura della materia colore anche in relazione ai supporti sviluppo della capacità di migliorare il proprio lavoro e adattarlo alle intenzionicomunicative ed espressive prefissate sviluppo di un atteggiamento di curiosità, sperimentazione e ricerca sviluppo delle proprie capacità espressive nell'uso consapevole degli accorgimenti tecnicocompositivi acquisiti MODULARITA' DIDATTICA DEL TRIENNIO TERZO ANNO 1. Sviluppi espressivi nel disegno dal vero 2. Analisi di artefatti visivi 3. Sviluppo e strutturazione della fenomenologia del colore dal punto di vista percettivo, teorico e tecnico-pratico 4. Formalizzazione e approfondimento delle regole compositive i principali registri espressivi nel disegno dal vero: sintesi espressiva, resa didascalica impostazione della figura intera nel disegno dal vero

i dispositivi linguistici e le figure retoriche più usati negli artefatti visivi individuati in diversi ambiti della comunicazione per immagini procedure propedeutiche ad un metodo progettuale il contrasto cromatico: tipologie la strutturazione dei segni nel "campo": la configurazione e le sue regole acquisizione di una manualità sciolta e sicura resa veloce e resa a tutto effetto nella copia dalla statuaria in dotazione utilizzo dei dispositivi linguistici e delle figure retoriche per la produzione di artefatti visivi esemplificazione tecnico-pratica delle varie tipologie di contrasto cromatico esplorazione delle variabili formali in una composizione migliorare il proprio lavoro adattandolo alle intenzioni comunicative ed espressive prefissate sviluppo di un atteggiamento di curiosità, sperimentazione e ricerca QUARTO ANNO 1. Sviluppi espressivi nel disegno dal vero 2. Progettazione e realizzazione di artefatti visivi su tema dato 3. Sviluppo e strutturazione della fenomenologia del colore dal punto di vista percettivo, teorico e tecnico-pratico modalità di rappresentazione del modello vivente: figura intera e dettaglio metodologia progettuale per la creazione di comunicazioni visive a tema applicazioni espressive di elementi della teoria del colore variazione dei registri espressivi nel disegno dal vero visualizzazione dell'iter progettuale (extempore) valorizzazione dei contenuti attraverso scelte formali efficaci migliorare il proprio lavoro adattandolo alle intenzioni comunicative ed espressive prefissate sviluppare un atteggiamento di curiosità, sperimentazione e ricerca

QUINTO ANNO 1. Progettazione e realizzazione di artefatti visivi su tema dato 2. Sviluppi espressivi nel disegno 3. L'espressività del colore la valenza espressiva e comunicativa degli elementi grammaticali e sintattici nel disegno e nell'ideazione di immagini la metodologia progettuale per la creazione di comunicazioni visive la funzione espressiva del segno e del colore, del taglio compositivo, e dei diversi gradi di definizione dell'immagine variazione dei registri espressivi nel disegno elaborazione creativa di immagini visualizzazione dell'iter progettuale riflettere criticamente sia sul risultato del proprio lavoro che su opere d'arte contemporanea e individuarne le problematiche ed il perché delle scelte formali elaborare idee per adattarli a scopi espressivi e comunicativi prefissati