La gestione del paziente con patologie degenerative neurologiche

Documenti analoghi
Intercettare il paziente con bisogni palliativi. Dr. Marco Barchetti

Dr. Giovanni Pinelli. Cure di fine vita: Documento di Indirizzo Direzione di Presidio Azienda USL Modena

Criteri generali per inquadrare il malato potenzialmente endstage e valutare un orientamento. terapeu5co pallia5vo vs intensivo. Dr.

Data documento. Cure Palliative in Pronto Soccorso: si deve, si può dr. Marco Barchetti

U.O. di Geriatria Scuola di Specializzazione in Geriatria Direttore Prof M. Bertolotti

Cure Simultanee: come implementarle? PROPOSTE OPERATIVE

Chemioterapia o Cure Palliative: come decidere? Il punto di vista del palliativista. Emanuela Burchielli Cure Palliative uslumbria2

LE CURE PALLIATIVE TRA HOSPICE E DOMICILIO

IL PAZIENTE AD ALTA COMPLESSITA SANITARIA L ASPETTO ASSISTENZIALE SUL TERRITORIO A DOMICILIO E IN RESIDENZA

Come usiamo e potremmo usare gli strumenti tecnologici

Criteri ed indicatori di prognosi infausta

SCHEDA MEDICO VALUTATIVA

Progettare le Cure Palliative del futuro: Cure appropriate Cure proporzionate Cure Integrate. Governance & Management

ASSISTENZA E SUPPORTO VENTILATORIO IN UN PAZIENTE CON SLA AD EVOLUZIONE BULBARE ED INSUFFICIENZA RESPIRATORIA ASSISTITO PRESSO UNA U.O. CASE REPORT.

CURE PALLIATIVE E MALATTIE NEUROLOGICHE CRONICHE 6 aprile 2018

sviluppo della rete territoriale

LE COMPLICANZE POLMONARI NELLA DEMENZA

Il modello della REGIONE VENETO per le Cure Palliative

SIN ANIN Napoli 20 ottobre Presa in carico del paziente con SLA

Continuità di cura e cure simultanee: PDTA TUMORE DELLA MAMMELLA. Padova 21 Marzo 2016

Il raccordo con il territorio: il ruolo del Medico di Medicina Generale

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile

SCLEROSI MULTIPLA A BRESCIA LA CONTINUITÀ DELLE CURE È REALTÀ

Gruppo di Lavoro PARKINSON DEMENZA

LA GESTIONE DELLA TERAPIA DEGLI ANZIANI A DOMICILIO

L erogazione delle cure domiciliari in questi casi comporta una presa in carico congrua con il bisogno rilevato.

DYSPHAGIA Le alterazioni della deglutizione non sono mai state così attuali se parliamo in termini di: Mortalità Morbilità Costi alla sanità

La gestione del dolore acuto in area critica

Prefazione. Presentazione dell edizione italiana. Ringraziamenti. Come usare questo libro. Glossario delle patologie e dei termini neurologici

info : tel tel

Proposta di formazione "La sedazione nella SLA" per Hospice di Bitonto. Luglio 2018

Aspetti critici nella gestione dei pazienti con demenza: i dati della medicina generale. Domenico Italiano

Fondazione Lino Maestroni Istituto di Ricerca in medicina palliativa EOLO-PSODEC Prospective Study on Demented Elderly Care

il percorso di cura: cosa e come pianificare dr Luca Abrardi

Cure Palliative nel percorso di malattia del malato oncologico

La preoccupazione come MMG rispetto l epidemiologia oncologica. (I numeri del cancro 2015 di AIOM e AIRTUM)

Valutazione del bisogno di assistenza domiciliare per le fasce fragili della popolazione milanese

Stato dell arte dell assistenza ad alta intensità nella. Regione Lazio. Gianni Vicario. Direzione Salute e Politiche Sociali.

Progetto Valduce Home Care. Milano, 11 Novembre 2016

Il Paziente Anziano Cronico Complesso

Raccomandazioni della SICP sulla Sedazione Terminale/ Sedazione Palliativa

Insufficienza renale nell anziano a fine vita. Valdagno 27 ottobre 2017

Procedura Operativa MODULO DI VALUTAZIONE PER L ACCESSO ALLA RETE DI CURE PALLIATIVE. Al Responsabile Rete Cure Palliative

Telefono / Sesso Femmina Data di Nascita 11/10/1964 Nazionalità

Focus Diabete Proposte per una migliore presa in carico sul territorio del paziente diabetico anziano alla luce del nuovo meccanismo prescrittivo

NURSING E APPROPIATEZZA: L ASSISTENZA GIUSTA AL MOMENTO GIUSTO. NELLE CURE PALLIATIVE

SCHEDA MEDICO VALUTATIVA

Paziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto

FUTILITA' IN MEDICINA: SAPER DESISTERE

TAF/Ambito Interclasse. Attività Formativa. CFU Settore TAF/Ambito ESAME TEORICO PRATICO MATERIE DEL PRIMO ANNO Unità Didattiche

La presa in carico della persona con demenza nella ASL11 Empoli

LUNGODEGENZA: QUALI CURE PALLIATIVE POSSIBILI? DAGLI STANDARD DI QUALITA DELL ASSISTENZA ALLE COMPETENZE DELL INFERMIERE

più anziani, più ammalati, più soli

La Gestione Integrata del Paziente con Diabete di Tipo 2: Linee Guida Regionali e Protocollo Locale. Giuseppina Rossi

IL FISIOTERAPISTA E LA CURA DELLA SLA IN UN SISTEMA INTEGRATO DI HOME CARE. Dott.ssa Monica Colpi Fisioterapista Coordinatrice Distretto Est

Ruolo del Medico di Medicina Generale

Le Cure Palliative domiciliari in oncoematologia: problemi clinici e assistenziali. 26 aprile 2018 A.Bertola C.Cugno

11 Corso (aula 1): Prima esercitazione sulla movimentazione di un Paziente non autosufficiente

dott. Simone Gnecco Medico di Medicina Generale- Convenzionato S.S.N.

La continuità assistenziale tra Ospedale e territorio nel paziente oncologico. Mercoledì 21 novembre 2018

Percorso di gestione primo - secondo livello per. LUTS/Ipertrofia Prostatica Benigna

ONCOEMATOLOGIA E CURE PALLIATIVE Da fine vita a cure simultanee I tumori solidi. Dr.ssa Aurora Miedico Oncologia Magenta

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014

PROGETTO DI APPRENDIMENTO

La qualità della cura a domicilio

I PERCORSI DI EDUCAZIONE TERAPEUTICA NELLA CRONICITÀ A GARANZIA DELLA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE OSPEDALE-TERRITORIO

L'ASSISTENTE FAMIGLIARE NEL PROGETTO PROTEZIONE FAMIGLIE FRAGILI. La medicina palliativa e l'assistenza al morente CORSO BASE

UN PERCORSO DI RICERCA CONDIVISO DISTRETTO/RSA

L INTEGRAZIONE TRA I SERVIZI PER LA CONTINUITA ASSITENZIALE DELLA PERSONA FRAGILE

Le proposte formative di AISLA Onlus. Ottobre 2018

IL FINE VITA IN OSPEDALE. Loretta Casolari Ausl Modena

Prof. R. Galanello Dott.ssa M.P. Pilia ott.ssa F. Meloni, Dott.ssa V. Marras, Dott. M. Manca

IL PAZIENTE TERMINALE: STRUMENTI PER RICONOSCERLO E VALUTARLO. Panzone Filomena

Criticità nella gestione del supporto nutrizionale nelle oncologie italiane

SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara

CFU Settore TAF/Ambito ESAME TEORICO PRATICO MATERIE DEL PRIMO ANNO

PRESENTAZIONE DI DANIELA BIANCO 11^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Palazzo Rospigliosi - Roma

PRP Prevenzione e riduzione delle recidive dello Scompenso Cardiaco Cronico (SCC) secondario a patologie cronico-degenerative

LE ULCERE degli arti inferiori Problemi da Risolvere e linee Guida

Scuola di Specializzazione in Medicina di Comunità e delle Cure Primarie A.A. 2015/2016 Coorte di iscritti 01/11/2016

Dr. Antongiulio Gallina MEDICI SPECIALISTI D R. ANTONGIULIO GALLINA. Specialista in: - NEUROLOGIA 1 / 6

Proposta di formazione: Seminari di approfondimento sulle Cure Palliative per Centro San Vitaliano. Gennaio 2018

CURE PALLIATIVE E TERMINALITA SUL TERRITORIO

Statistiche EOC 2014 Codice CHOP 99.C1

L assistenza al Bambino con Disabilità e malattie croniche

Elisabetta Casella, infermiere Centro S.M. di riferimento Regionale, Azienda Ospedaliera S. Anna - COMO

Assistenza e diritto alla cura delle persone non autosufficienti

Ambulatorio Infermieristico Telemedicina

Piano formativo del Master di II livello in Psicogeriatria. Dipartimento di Medicina clinica e molecolare Facoltà Medicina e Psicologia

LE CURE PALLIATIVE DOMICILIARI:

X PICC DAY ROMA 2016 Auditorium del Massimo - Mercoledi 30 Novembre

Il PDTA come strumento della gestione della BPCO. Il punto di vista del Direttore del Distretto. Napoli Maggio 2016 Dott Vito Cilla

Integrazione ospedale territorio: l esperienza di una Azienda Ospedaliero Universitaria e una Azienda Sanitaria Locale Romana.

DOMANDA UNICA DI INSERIMENTO IN RSA

Pazienti in carico alla Centrale Operativa Territoriale ed al Nucleo di Cure Palliative: finalità, ed esperienze di gestione delle liste

PAZIENTI CON PROBLEMI

Ruolo dell'infermiere nelle Gestione integrata del PDTA della BPCO

LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE

Riccione, 18 aprile 2018 Congresso ANTE Claudio Ritossa

Andrea Stimamiglio IL PROBLEMA DEL DEFICIT COGNITIVO NEL MEZZO DELLE COMORBIDITA INTERNISTICHE

Transcript:

SIMPOSIO CONGIUNTO SNO/SIN - SIMG La gestione del paziente con patologie degenerative neurologiche Dott. Edoardo Nassini Medico di Medicina Generale SIMG Grosseto

Piano Nazionale Delle Cronicita L evoluzione della popolazione italiana per fasce d età dal 1981 al 2041* (*previsione) (valore assoluto in milioni) Elaborazione su dati ISTAT 2013 7,5 8,8 10,6 12,6 14,6 17,6 20,5 37 39,2 38,2 38,7 39,9 38 35,4 12,1 8,7 8,1 8,3 8,3 7,9 8 1981 1991 2001 2012 2022* 2032* 2042* Popolazione 0-14 anni Popolazione 15-64 anni Popolazione >65 anni

Principali Patologie Degenerative Neurologiche DEMENZA DI ALZHEIMER E DEMENZE VASCOLARI M. DI PARKINSON E PARKINSONISMI SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA SCLEROSI MULTIPLA

Epidemiologia DEMENZE PREVALENZA ca 8% over 65 aa, 20% over 80 INCIDENZA 1247/100000 anno 150000 nuovi casi anno MMG 20 malati ca. PARKINSON PREVALENZA 1-2% over 60, 3-5% over 85 250-300/100000 INCIDENZA 20/100000 MMG 3-4 malati ca. SLA PREVALENZA 8-10/100000 INCIDENZA 3/100000 TOSCANA - 420-450 casi ca. SCLEROSI MULTIPLA PREVALENZA 110/100000 INCIDENZA 3-4/100000 MMG 1-2 malati ca.

Ruolo del MMG Fase Intermedia Fase Avanzata Fase Iniziale

Fase Iniziale Sospetto clinico precoce e invio allo specialista Diagnosi Precoce Patient Centered Medicine Promozione sostegno non farmacologico

Patient Centered Medicine MMG Counselor Verifica Informazione Condivisione decisioni cliniche Empowerment Supporto Psicologico Informazione ed educazione caregiver

Fase Iniziale Sospetto clinico precoce e invio allo specialista Diagnosi Precoce Patient Centered Medicine Promozione sostegno non farmacologico

Fase Intermedia Comunicazione con specialista Conoscenza e monitoraggio evoluzione malattia Conoscenza e monitoraggio trattamento e gestione effetti collaterali Gestione Comorbidità Valutazione qualità di vita

Fase Avanzata Cure Palliative Precoci Illness trajectories and palliative care, Murray et AL. Living Well at the End of Life. Lynn et AL.

Fase Avanzata Cure Palliative Precoci Surprising Question Sarei sorpreso se questo paziente morisse entro un anno?

Criteri specifici di malattia Demenze Incapace di camminare senza assistenza Incontinenza urinaria e fecale Conversazione non significativa e incoerente (<6 parole /giorno) Incapace a svolgere le attività giornaliere (PPS 50%) più almeno una o più delle seguenti: Perdita di peso (10% negli ultimi 6 mesi) Infezioni ricorrenti del tratto urinario Piaghe da decubito (stadio 3 o 4) Febbre ricorrente Ridotta assunzione orale liquidi o solidi Polmoniti da aspirazione M. Di Parkinson Riduzione di efficacia del trattamento/politerapia farmacologica Ridotta indipendenza Malattia meno controllabile e meno prevedibile con periodi di off Discinesie con problemi di motilità e cadute Disfagia Segni psichiatrici Grandi insufficienze d organo end stage : cure intensive o cure palliative? Documento condiviso per una pianificazione delle scelte di cura. Siiarti 2013

Criteri specifici di malattia Sclerosi Multipla Dolore Difficoltà nella comunicazione verbale Astenia Disturbi cognitivi Disfagia/malnutrizione Dispnea/polmonite da aspirazione Complicanze mediche (es. Infez. ricorrenti) SLA Quando il malato e la famiglia lo chiedono o dimostrano di volere aprire la discussione in merito Quando sono presenti i segni di una severa sofferenza psicologica, sociale, spirituale Quando il controllo del dolore richiede elevate dosi di analgesici Necessità di alimentazione enterale con rifiuto di vie artificiali (PEG, SNG) Presenza di dispnea o ipoventilazione con C.V. < 50% con rifiuto di ventilazione meccanica Perdita di funzioni in almeno due distretti corporei. Grandi insufficienze d organo end stage : cure intensive o cure palliative? Documento condiviso per una pianificazione delle scelte di cura. Siiarti 2013

Fase Avanzata Cure Palliative Precoci CONFRONTO CON IL MALATO SENSAZIONI DESIDERATA ATTESE OBIETTIVI DI CURA TERAPIA ULTERIORI APPUNTAMENTI Da: Il progetto Teseo Arianna AGENAS 2012

Fase Avanzata Cure Palliative Precoci Pianificazione Anticipata Cure Luogo di Morte Supporto Psicologico Paziente e Caregiver

Fase Avanzata Cure Palliative Simultanee ADI Riduzione e graduale sospensione della terapia Obiettivo QoL (sonnolenza, disfagia, dolore, incontinenza, cadute) Cure Palliative Specialistiche Allettamento, Disfagia, Demenza, Paralisi Respiratoria, Cachessia Presa in carico da parte UCP MMG parte integrante Equipe Curante

Non finisce con la morte..

Dott. Edoardo Nassini Medico di Medicina Generale SIMG Grosseto Grazie per l attenzione