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PIANO DI LAVORO Anno scolastico: 2014/2015 Materia di insegnamento: Scienze Prof.ssa: Bodner Martina Classe: 2 Liceo Linguistico I.F.R.S. Ore settimanale: 3 Data di presentazione: 20.10.2014 1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE, LIVELLI DI PARTENZA 2. FINALITÀ DELLA DISCIPLINA L obiettivo principale della disciplina consiste nel facilitare lo studente nell esplorazione del mondo circostante, nello stimolare ad osservare i fenomeni naturali, al fine anche di comprendere il valore della conoscenza scientifica con un occhio critico. Il metodo di apprendimento consiste nella formulazione di ipotesi e verifiche sperimentali, raccolta di dati, e valutazione della loro pertinenza. La capacità di analizzare è uno strumento fondamentale per comprendere fenomeni complessi, costruire modelli tenendo conto delle variabili fisiche, chimiche e biologiche. Le competenze nell area scientifico-tecnologica forniscono la base di lettura della realtà che ci circonda e diventano uno strumento fondamentale nella trasversalità (cittadinanza, storia, geografia, lingue, matematica e scienze motorie). 3. OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI La prima riflessione si concentra sul principale obiettivo da raggiungere al più presto già dall inizio del biennio: essere in grado di svolgere un ragionamento motivato in modo coerente. I principali obiettivi da raggiungere al termine del biennio sono i seguenti: avere capacità logica e deduttiva, sapere fare le proporzioni, essere in grado di fare qualche piccolo collegamento, sapere risolvere semplici equazioni, essere in grado di capire ed elaborare le relazioni di proporzionalità diretta e indiretta anche mediante un semplice grafico cartesiano, essere in grado di orientarsi nel tempo e nello spazio e saper rapportare il proprio corpo anche con l'ambiente esterno, avere le competenze intuitive per quanto riguarda le conversioni in multipli e sottomultipli, sapere distinguere una trasformazione chimica da un fenomeno fisico. 4. OBIETTIVI FORMATIVI DISCIPLINARI GENERALI CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE I corpi celesti, la vita delle stelle, la nascita dell Universo. La Terra e la Luna. Riconoscere gli oggetti celesti e le ipotesi cosmologiche. Saper descrivere la struttura della Terra e del suo satellite, comprendere Saper distinguere i diversi corpi celesti, comprendere le implicazioni del Big Bang. Identificare i fenomeni astronomici come conseguenza dei moti di

Il metodo scientifico. Le trasformazioni chimiche e fisiche della materia. Gli atomi, i legami, le reazioni chimiche. l importanza delle coordinate terrestri. Capire cosa si intende per affidabilità analitica, comprendere la differenza tra scienza e non-scienza. Saper descrivere i fenomeni che regolano le trasformazioni della materia. Saper descrivere la struttura atomica e molecolare degli elementi della tavola periodica. Origine della vita e teorie evolutive. Conoscere come la vita si è originata sulla Terra. Conoscere le principali teorie evolutive. Saper leggere un albero filogenetico. Le biomolecole. Conoscere e riconoscere le principali biomolecole. rotazione e rivoluzione della Terra e della Luna. Saper utilizzare il metodo scientifico durante le esperienze di laboratorio. Saper identificare una sostanza in base alle caratteristiche chimicofisiche. Saper prevedere il tipo di molecola che si può formare dall unione di un determinato tipo di atomi. Saper ricostruire la storia evolutiva del nostro pianeta. Riconoscere l importanza delle biomolecole in tutti i viventi, a prescindere dal livello evolutivo. 5. OBIETTIVI SPECIFICI PER LA CLASSE Per il raggiungimento della sufficienza è necessario in Scienze avere non solo acquisito un lessico di base e le competenze minime nei lavori pratici, ma anche avere acquisito una parziale autonomia analitica. Il libro di testo è completo e multimediale, quindi gli alunni possono attingere a risorse on line (www.my.zanichelli.it). E importante mantenere sempre alto il livello di attenzione, rispettare sempre i termini di consegna, fare regolarmente i compiti assegnati ed evitare troppe frequenti assenze. Le modalità di valutazione vengono di seguito specificate nel punto 8. 6. NUCLEI TEMATICI FONDAMENTALI Trimestre 1. L ambiente celeste (capitolo 1, Osservare a capire la Terra ) a. I corpi celesti b. La sfera celeste e la posizione delle stelle c. La vita delle stelle d. Le galassie e. La nascita dell Universo 2. La Terra e la Luna (capitolo 2, Osservare a capire la Terra ) a. La forma e le dimensioni della Terra b. Le coordinate geografiche c. Il moto di rotazione d. Il moto di rivoluzione e. La Luna e i suoi movimenti 3. Misure e grandezze (capitolo 1, La chimica della Natura ) a. Il Sistema Internazionale b. La temperatura

c. L energia 4. Il metodo scientifico (capitolo 2, La chimica della Natura ) a. Il metodo scientifico b. L errore c. Cifre significative d. Notazione esponenziale 5. Le trasformazioni fisiche della materia (capitolo 3, La chimica della Natura ) a. Gli stati fisici b. Sistemi omogenei ed eterogenei c. Passaggi di stato d. Metodi di separazione Pentamestre 1. Le trasformazioni chimiche della materia (capitolo 4, La chimica della Natura ) a. Elementi e composti b. La tavola periodica 2. Le teoria della materia (capitolo 5, La chimica della Natura ) a. Il concetto di atomo b. La teoria atomica c. Le leggi ponderali della chimica 3. Gli atomi, i legami e le reazioni (capitolo 6, La chimica della Natura ) a. L atomo b. Il numero atomico c. La regola dell ottetto d. Legame covalente e ionico e. Reazioni chimiche 4. Origine della vita (capitolo 1, Invito alla biologia.blu ) a. L origine della vita b. Teorie evolutive 5. Le molecole della vita (capitolo 6, Invito alla biologia.blu ) a. Acqua b. Carboidrati c. Lipidi d. Proteine e. Acidi nucleici f. ATP Laboratorio Per ciascuno dei macro-argomenti ed in entrambi i periodi di valutazione, verranno proposte delle esperienze di laboratorio per permettere agli studenti di mettere in pratica le conoscenze acquisite teoricamente. Progetto Educazione Ambientale Gioco Ecogame Naturae da sviluppare con due ecologi italiani, da svolgersi nelle giornate del 17, 18 e 19 settembre 2014. Progetto La vita nell acqua, organizzata dall Agenzia Provinciale dell Ambiente, da svolgersi in primavera.

Area di Progetto Affettività e Sessualità : la divisione cellulare, anatomia degli apparati riproduttori, la fecondazione, lo sviluppo embriogenico, le malattie virali. Percorsi interdisciplinari Scienze-Matematica: il Sistema Internazionale, cifre significative, la notazione esponenziale. 7. METODOLOGIE DIDATTICHE Si utilizzeranno gli strumenti propri alla disciplina che riguardano le capacità di saper leggere e tradurre immagini e modelli scientifici, saper elaborare grafici e cartine, simbolizzare conoscenze e competenze. Il libro di testo viene integralmente seguito e completato mediante le tecnologie multimediali. Le verifiche vengono regolarmente eseguite mediante interrogazioni orali, esposizione dei lavori di gruppo, produzione di relazioni di laboratorio e mediante prove scritte. Le attività di laboratorio sono mirate allo sviluppo delle competenze e abilità. Metodologia dell insegnante Lezione frontale Discussione in classe Organizzazione di attività pratiche Didattica per progetti Lezione / applicazione 1 Scoperta guidata 2 Ricerca 3 Problem solving 4 1 spiegazione seguita da esercizi applicativi 2 conduzione dello studente all acquisizione di un concetto o di una abilità attraverso alternanza di domande, risposte brevi, brevi spiegazioni. 3 far emergere un problema e invitare gli studenti a cercare le soluzioni che saranno controllate e discusse in classe. 4 presentazione di una situazione problematica non precedentemente incontrata per la quale si chiede una soluzione, seguita da discussione e sistematizzazione con la scoperta di un concetto o di un principio. Attività degli studenti Ascolto e intervento Lavoro individuale Lavoro di gruppo Attività di ricerca: pubblicazioni scientifiche, libri e riviste, internet Attività pratiche: laboratorio e sul terreno Attività di recupero Da ottobre inizieranno le attività di sportello per gli alunni che dimostrano avere difficoltà dovute a lacune pregresse o di tipo cognitivo in generale o dubbi sugli argomenti trattati in classe. Lo sportello dovrebbe permettere allo studente, grazie anche alla buona volontà ed impegno di ottenere almeno la sufficienza nella valutazione di fine anno.

Materiali e strumenti di lavoro Libri di testo: Osservare e capire la Terra, edizione azzurra, Lupia Palmieri e Parotto, Ed. Zanichelli La chimica della Natura, Valitutti, Ed. Zanichelli Invito alla biologia.blu, Curtis, Ed. Zanichelli Verranno utilizzati anche strumenti audiovisivi ed informatici. 8. MODALITÀ DI VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO Gli studenti verranno valutati tramite diverse modalità: verifiche scritte, interrogazioni orali (sulle conoscenze acquisite in classe e sotto forma di esposizione di lavori di gruppo), produzione di relazioni di laboratorio e ricerche. Nel trimestre sono previste almeno due valutazioni per ciascuna modalità, mentre nel pentamestre sono previste almeno tre valutazioni per ciascuna modalità. Parametri e griglie di valutazione Si farà riferimento a quanto approvato in sede di Collegio docenti e Consiglio di Classe. La docente Prof.ssa Bodner Martina