Impresa Agricola MENSILE DELLA CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI DELLA LOMBARDIA

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Impesa Agicola MENSILE DELLA CONFEDEAZIONE ITALIANA AGICOLTOI DELLA LOMBADIA Anno XXVI n. 10 - novembe 2005 Poste italiane spedizione in a.p. - at. 2 comma 20c legge 662/96 - Bescia Una gande manifestazione civile e democatica pe chiedee maggioe attenzione al ilancio dell agicoltua In piazza a Bologna centomila agicoltoi pe il futuo delle impese agicole italiane S otto lo slogan Con l agicoltua pe lo sviluppo del Paese. Insieme pe le impese agicole italiane, più di centomila agicoltoi, ta cui decine di migliaia lombadi, sono scesi lo scoso 8 novembe in piazza a Bologna. Una gande manifestazione pomossa su iniziativa Cia-Confedeazione italiana agicoltoi e dalle alte oganizzazioni del settoe agicolo, ta cui Confagicoltua, Legacoop/Agoalimentae e Agci/Agicoltua, pe chiedee con deteminazione una maggioe attenzione veso i poblemi del settoe che diventano ogni giono di più sempe gavi: iduzione dei pezzi paticati sui campi, cescita dei costi poduttivi (in paticolae quelli elativi ai cabuanti agicoli) e pevidenziali, dastica diminuzione dei consumi ago-alimentai, pesante calo dei edditi e competitività in peoccupante affanno. Poblemi complessi che alimentano incetezze e disagio, con il fondato ischio di allontanae ulteiomente lo sviluppo e mettee fuoi mecato una pate consistente dell impenditoia agicola italiana. Concetti che sono stati evidenziati duante il comizio finale dai pesidenti delle oganizzazioni, ta cui Giuseppe Politi, pesidente nazionale della Cia, Fedeico Vecchioni (Confagicoltua), Segio Nasi (Legacoop/Agoalimentae), Gianpaolo Buonfiglio (Agci/Agicoltua). Obiettivo di Cia e degli alti è quello di mantenee un agicoltua fote, saldamente adicata sul teitoio, impenditoialmente all altezza ed in gado di innovasi. Con positivi iflessi nella tutela dell ambiente, nello sviluppo dell occupazione, nel ilancio del Mezzogiono, nella tenuta complessiva del sistema economico nazionale. C è, quindi, l esigenza di politiche concete pe bloccae ed invetie l attuale dammatica cisi. Misue ed azioni ealmente innovative che possano contae su quado di isose affidabili. Il tutto pe pote gaantie agli agicoltoi di investie, di pogammae il futuo, di patecipae con piena convinzione alle sfide poste dai paesi euopei dall Agenda di Lisbona, pe una società più competitiva. Occoono azioni specifiche ed ugenti pe fonteggiae le difficoltà, dell otofutta, del vino, dell olio d oliva, dei ceeali e della zootecnia, con paticolae iguado al settoe avicolo, che in questi ultimi mesi, a causa della p s i c o s i geneata dall influenza aviaia, ha subito danni economici ingenti. Con l agicoltua pe lo sviluppo del Paese Gli agicoltoi hanno anche imacato che la ifoma della pevidenza agicola costituisce una pioità che deve tovae soluzione nell ambito della manova finanziaia pe il 2006 e che c è bisogno di un adeguamento e ammodenamento delle eti infastuttuali. Nello stesso tempo hanno anche evidenziato il uolo che essi svolgono pe la tutela dell ambiente e del paesaggio, sostenendo l esigenza di un fote e più convinto impulso alla diffusione delle fonti enegetiche innovabili, a patie dai biocabuanti. Infine, i pesidenti delle oganizzazioni hanno messo in isalto l oppotunità di una seie di inteventi pe le impese più esposte al mecato. In tale ambito, popio la stabilizzazione pemanente della fiscalità agicola, i nuovi stumenti ceditizi e, sopattutto, assicuativi, vanno affemati come puntelli pe il affozamento della competitività del sistema impenditoiale agicolo e pe un suo quanto mai necessaio sviluppo. INSIEME pe le impese agicole italiane Nei loo inteventi, i pesidenti delle oganizzazioni hanno evidenziato che, nonostante inteventi pe cecae di alleviae lo stato di cisi di mecato in alcuni settoi e in deteminate aee del Paese, le aspettative degli impenditoi agicoli imangano ancoa e in molta pate disattese. Sevono, dunque, stategie ealmente incisive pe ivitalizzae le impese del settoe che, con la loo amificazione sul teitoio, costituiscono una ealtà economica e sociale di elevato spessoe. Una impotante ealtà che può fonie un deteminate appoto alla cescita socio-economica del nosto Paese. Oggi -è stato sottolineatol agicoltua italiana attavesa una dammatica cisi stuttuale e ha l impellente necessità di avee pecisi punti femi pe dae slancio alla sua azione, pe affoza- e la competitività sui mecati estei. Seve -hanno detto i pesidenti delle oganizzazioni- un nuovo pogetto pe il settoe pimaio. Un pogetto che guadi anche olte i confini nazionali e tenda a dae foza alla posizione che l Italia deve sostenee in alcuni ambiti intenazionali di paticolae delicatezza ed impotanza: dalle pospettive di bilancio dell Unione euopea al negoziato commecia- le del Wto, alle questioni elative ad alcuni settoi come la bieticoltua e l otofutta. Dalla gande manifestazione di Bologna un fote segnale pe il ilancio dell'agicoltua lombada In migliaia, povenienti da tutte le povince, gli agicoltoi e le agicoltici della Lombadia, molti insieme a tutta la famiglia impegnata in azienda, hanno patecipato alla gande manifestazione, oganizzata a Bologna lo scoso matedì 8 novembe dalla CiaConfedeazione italiana agicoltoi, insieme alla Confagicoltua e ad alte oganizzazioni agicole e delle coopeative. Gli olte centomila patecipanti hanno testimoniato la volontà di un settoe che, nonostante la gavissima e spesso dammatica cisi che coinvolge l'agicoltua italiana, ha ancoa gande slancio e volontà di poseguie. Attaveso una staodinaia patecipazione democatica e con un gande esempio di civiltà, insieme alle questioni nazionali, gli impenditoi agicoli chiedono alle istituzioni lombade il concetizzasi degli impegni assunti. Anche in Lombadia la spiale della iduzione di edditi agicoli va inteotta, come da tempo sollecita la Cia, ilanciando con vigoe e coeenza le politiche dei settoi chiave dell'agicoltua egionale: gli allevatoi, i isicoltoi, le aziende avicole e l'inteo compato bieticolo, pe citae solo alcuni dei settoi più esposti alla cisi, hanno indicato chiaamente quali sono le stade da pecoee. La Cia Lombadia, itiene la gande manifestazione di Bologna un punto cadine sulla chiaezza e sulla volontà manifestate dagli agicoltoi e dal mondo agicolo, da essa la Confedeazione tae le innovate enegie pe un costante impegno, affinché nei possimi difficili mesi si possano fa emegee miglioi pospettive pe l'agicoltua e la società lombada.

Impesa Agicola novembe 2005 Panoama Agicoltua 2 Il 24 novembe scoso, in sede comunitaia, è stata aggiunta una pima intesa che va a modificae quanto in pecedenza ipotizzato sulla ifoma dell Ocm zuccheo. Il nuovo accodo pevede: - un taglio dei volumi poduttivi pe l'italia del 50%; - una iduzione del pezzo dello zuccheo, a egime, del 36% ; - un aiuto disaccoppiato ai tadizionali poduttoi di bietole, a caico della Comunità, in agione di 10,19 euo/ton bietola; - un aiuto accoppiato ai poduttoi che continueanno a coltivae bietole, anch'esso a caico della Comunità, pai a euo 7,56 ton/bietola; - la possibilità pe l'italia di eogae un aiuto di adattamento nazionale pai a euo 11 a ton/bietole (pe un impoto complessivo di 65,8 m/euo) a favoe del settoe - un egime tansitoio pe le semine autunnali le cui bie- Impesa Agicola Mensile della Confedeazione Italiana Agicoltoi Lombadia eg. Tib. di Milano n. 103 del 12.03.1979 Editoe Cia Lombadia Diezione, edazione e amministazione Piazza Caiazzo, 3-20124 Milano Tel. 02/6705544 - Fax 02/66984935 impesa.agicola@cia.it Intenet www.cialombadia.og Diettoe editoiale Maio Lanzi Diettoe esponsabile Diego Balduzzi Stampa Colo At S..l. -Via Industiale 24/26 odengo Saiano (Bs) Cellophanatua Coop. Sevice - Vile Teponti (Bs) ealizzato con il contibuto congiunto di Comunità Euopea, Stato Italiano e egione Lombadia nell'ambito del Piano di Sviluppo uale 2000-2006 I dati accolti nella mailing-list di Impesa Agicola sono utilizzati pe l invio della pubblicazione. Ai sensi dell at. 13 della legge 675/96, i dati potanno essee distutti su ichiesta da inviae alla edazione di Impesa Agicola - Piazza Caiazzo, 3 Milano. Peiodico associato Uspi Chiuso in edazione il 5 dicembe 05 aggiunto un nuovo accodo sul settoe bieticolo, la Cia e il Cnb commentano negativamente Ocm zuccheo: dalle Ue una nuova poposta, ma estano i poblemi La Giunta egionale della Lombadia, sollecitata dalle oganizzazioni agicole, ha fomalizzato oggi al Ministeo delle Politiche Agicole la ichiesta dello stato di cisi pe il settoe avicolo. Il compato, che in Lombadia coinvolge olte 1.500 aziende pe un totale di cica 50 milioni di capi allevati, continua ad essee in gave difficoltà a causa della fotissima iduzione dei consumi di cani bianche, cica il 60% negli ultimi due mesi, dovuta ai timoi dell'influenza aviaia. Pe questa agione la Giunta ha itenuto oppotuno ichiedee povvedimenti immediati come il iconoscimento dello stato di cisi. Intanto la Cia ha pesentato le popie poposte duante l'audizione pesso la Commissione Agicoltua della Camea pe affontae la gave situazione che si è venuta a deteminae in pleta cancellazione del settoe, con l abbandono della poduzione bieticola-saccaifea nel nosto Paese. E, peò, assolutamente necessaio che ci sia un impegno comune di tutta la filiea con il suppoto di adeguate politiche a livello nazionale. Questo popio pe scongiuae ulteioi gavi poblemi specialmente pe le zone meno vocate. Nel ilevae che il taglio del pezzo di ifeimento è del 36 pe cento conto quello del 39 pe cento poposto dalla Commissione Ue, la Cia sottolinea che nel compomesso sono peviste isose aggiuntive, sempe ispetto alla poposta iniziale, che dovanno essee tole pe la possima campagna manteanno pessoché le medesime condizioni economiche della campagna 2005. Un compomesso ta luci e ombe, sicuamente miglioativo ispetto alla penalizzante poposta iniziale della Commissione Ue. Questo il commento della Cia in meito a questo accodo aggiunto a Buxelles dai ministi agicoli euopei sulla ifoma dell Ocm zuccheo, con una tattativa seata e impegnativa la quale ha mostato ancoa una volta che attaveso il confonto si possono ottenee isultati conceti. L intesa desta peoccupazione in quanto con essa si pevede un taglio dastico della poduzione bieticolasaccaifea italiana e avà, quindi, iflessi negativi sui edditi dei poduttoi, sopattutto delle aee meno vocate dove c è il ischio di una completa dismissione. Conseguenze, come del esto più volte denunciato, si avanno anche sull inteo sistema di filiea. La Cia ileva che il compomesso odieno, con l abbattimento poduttivo del 50 pe cento, ha evitato la comgestite nel miglio modo al fine di fonie adeguati sostegni alle aziende che opeano nel settoe. Anche il Cnb (Consozio nazionale bieticoltoi) valuta con peoccupazione il isultato aggiunto iei a Buxelles che considea insoddisfacente sopattutto pe le pesanti conseguenze che si abbatteanno sul Paese. Il Cnb sottolinea la gavità della iduzione del 50% in un settoe di gande ilevanza, che impoveisce il Paese costingendolo ad impotae cica 8 milioni di quintali di zuccheo e poduce un fote impatto negativo sul piano sociale e sull'economia del Paese, con la chiusua di La Cia pesenta dieci punti pe il ilancio dell avicoltua italiana seguito alla vicenda l'influenza aviaia che, sopattutto a causa del dastico calo (più del 50 pe cento) dei consumi di pollame e di uova, ha povocato finoa danni pe olte 400 milioni di euo in tutta la filiea. Ta le poposte c è l istituzione di un Tavolo di cisi inteministeiale (ministei Salute, Politiche agicole e Ambiente) con la patecipazione delle egioni inteessate e con una costante consultazione con le oganizzazioni pofessionali agicole ed i sindacati dei lavoatoi dipendenti. Obiettivo è quello di individuae gli inteventi legislativi e finanziai pe isolvee il gave stato di cisi del settoe avicolo. La Cia ha pedisposto un veo e popio decalogo pe ivitalizzae un settoe, oggi pecipitato in un pofondo baato. Una seie di concete poposte pe idae cetezze opeative e di mecato agli allevatoi avicoli e tanquillizzae i consumatoi, fastonati da un'infomazione confusa e supeficiale che ha solo geneato infondati allamismi e psicosi da pollo ta i cittadini. Pe questo motivo la Cia chiede l'avvio di una campagna di comunicazione, che coinvolga anche le scuole, sui povvedimenti che gaantiscono la sicuezza del consumo di cane avicola in Italia. Inolte, viene sollecitata la pedisposizione di azioni nazionali di itio dal meca- almeno 12 zuccheifici. La chiusua degli stabilimenti ed il idimensionamento a 120.000 ettai del settoe bieticolo appesentano una feita in temini economici e sociali che non potà essee facilmente imaginata, nonostante l'impegno del Ministo a favoe della iconvesione delle fabbiche, e segna l'abbandono della coltivazione in divese zone del Paese. Inolte il sostegno del estante livello poduttivo non viene assicuato integalmente dalla Comunità ma anche da impotanti isose a caico del bilancio dello Stato italiano. Le isose complessive pe favoie l'attività bieticolo saccaifea esidua comunque ci sono, peciò il Cnb ibadisce con foza l'esigenza di utilizzale in maniea oculata pe assicuae un futuo al settoe nelle te aee del Paese. A questo iguado il Cnb ichiede un inconto ugente al Ministo Alemanno pe definie un nuovo piano di settoe all'inteno del quale sia assicuata la pesenza di uno zuccheificio anche nel sud del Paese. Settoe avicolo sempe in difficoltà, chiesto in Lombadia lo stato di cisi to delle cani avicole e contestualmente inteventi pe sanae la situazione di esubeo dei ipoduttoi. Nell'ambito della legge finanziaia 2006, viene chiesto di pevedee l'istituzione di un apposito fondo destinato alla gestione dei ischi e delle emegenze di caattee sanitaio in ambito agicolo. Nel contesto delle misue di pogammazione negoziata (ad esempio contatti di pogamma, di filiea ecc.), la Cia evidenzia la necessità di mettee a punto inteventi finalizzati all'innovazione di pocesso e di podotto delle filiee avicole. Viene anche sollecitato l'inseimento di stumenti di finanziamento pe gli allevatoi avicoli in tutti i Piani di Sviluppo uale nelle egioni dove sono pesenti impese avicole. In paticolae, la pedisposizione di piani pe l'adeguamento delle stuttue aziendali ai fini della sicuezza e del benessee animale. Finanziaia: gli agicoltoi tonano in piazza. Sit-in davanti alla Camea. Ugenti inteventi sulla pevidenza agicola pe idue i pesanti onei Su iniziativa della Cia-confedeazione italiana agicoltoi e dalla Confagicoltua da matedì 29 novembe inizieà una seie di sit-in, in piazza Montecitoio, davanti alla camea dei deputati, dove si discute della legge finanziaia pe il 2006. Obiettivo è quello di sollecitae alcune modifiche alla manova economica sopattutto pe quanto iguada la pevidenza agicola e gli onei contibutivi. Attualmente - affemano Cia e Confagicoltua - il settoe agicolo italiano ha onei lagamente supeioi alla gan pate dei paesi dell Unione euopea. Oltetutto sono onei cescenti che ischiano di pegiudicae la vitalità di tantissime impese, con effetti negativi anche sul piano occupazionale. Pe questo motivo le oganizzazioni agicole pofessionali sollecitano, nell ambito della finanziaia, misue di sgavio pe i contibuti pegessi, inteventi pe idue i costi pe le aziende, pe iodinae le pestazioni tempoanee e pe incentivae l emesione del lavoo iegolae. Pe Cia e Confagicoltua la iduzione dei costi a caico delle impese deve essee sostenuta anche da una evisione della contibuzione antinfotunistica che oggi è paticamente il doppio della media degli alti settoi poduttivi. nella finanziaia appovata nei gioni scosi dal Senato - lamentano, infine, le due oganizzazioni agicole - non vi è taccia di inteventi miati all innovazione, né l incemento delle isose pe le assicuazioni conto i ischi atmosfeici. mancano anche inteventi oganici pe la inegoziazione dei mutui contatti dalle impese. Gli alti sitin si teanno l 1, il 2 e il 12 dicembe, a patie dalle oe 9.

Impesa Agicola novembe 2005 Panoama Agicoltua 3 Convegno a Milano sulla sicuezza alimentae, le poposte della Cia Lombadia in-tacciabilità: un obbligo che può diventae oppotunità Pubblichiamo la sintesi dell intevento che Melinda Monti ha tenuto, in appesentanza della Cia e dell Agia Lombadia al seminaio dal titolo La in-tacciabilità da obbligo a isosa pe lo sviluppo del compato ago-alimentae che si è tenuto a Milano lo scoso 8 novembe. La sicuezza igienico sanitaia dei podotti è, pe le impese agoalimentai, un obiettivo di pimaia impotanza: isponde a necessità di caattee etico, di ispetto delle leggi, e il suo aggiungimento detemina, in cete cicostanze, la sopavvivenza economica stessa dell'impesa. Sono note a tutti le icadute, i disasti, che si poducono in tutta la filiea quando l'obiettivo della sicuezza igienico sanitaia non è aggiunto o è in cisi. Il caso dell'influenza aviaia e la situazione in cui vesa il compato avicolo ne sono, putoppo, il più ecente esempio. L'obiettivo della sicuezza alimentae, che si aggiunge tamite il igooso ispetto delle pescizioni igieniche sia cogenti che popie dell'impesa, dispone di due potenti stumenti pe aggiungelo: il sistema di gestione delle pescizioni basato sull'autocontollo secondo il metodo Haccp, e, appunto, la intacciabilità. La intacciabilità, obbligo di legge dal 1 gennaio 2005 pe tutti i soggetti della filiea agoalimentae a patie dalle aziende agicole, dal campo alla tavola come si dice, può a sua volta espimee il massimo della sua efficacia, e il massimo della sua efficienza, se attuata con un appoccio di filiea, e se accompagnata da sistemi di intacciabilità inteni all'azienda (non cogenti). Non sono concetti nuovi; sono concetti che si itovano olte che nel egolamento 178/2002, nel pacchetto igiene" che enteà in vigoe il 1 gennaio 2006, nella nuovissima noma Iso 22000 - sistema di gestione della sicuezza alimentae. Ed è sicuamente concetto condiviso dai fimatai del Patto pe la sicuezza e la qualità alimentae in Lombadia, pomosso dalla egione, e sottoscitto da tutte le pincipali Associazioni appesentative delle impese della filiea agoalimentae, con l'obiettivo di sviluppae un sistema di intacciabilità condiviso, a beneficio dei consumatoi e dei soggetti della filiea. Un appoccio di filiea alla intacciabilità è necessaio pe assicuane l'efficacia: i ischi igienico sanitai possono podusi infatti in qualunque punto della filiea. Sistemi di intacciabilità aziendale hanno effetti sopattutto sull'efficienza del sistema di intacciabilità: in caso di emegenza sanitaia, consentono infatti di limitae le quantità di podotto che è necessaio ichiamae o itiae, e quindi di limitae le pedite. In ciò sta una pima isosa che la intacciabilità può offie alle impese della filiea. Una seconda oppotunità che la intacciabilità può offie è quella di veicolae al consumatoe finale infomazioni sul podotto e la sua qualità. La qualità di un alimento non si esauisce negli aspetti igienico sanitai. La sicuezza igienico sanitaia è componente impescindibile e obbligatoia della qualità di un alimento, è come si dice un peequisito, ma non ne esauisce il contenuto. Essa compende il soddisfacimento di aspettative del consumatoe di odine sensoiale, cultuale, sociale, dietetico, edonistico, etico Componenti le più divese secondo i podotti e le filiee, che possono essee implementate nel podotto dal settoe pimaio, dall'industia, dalla distibuzione. La qualità che alla pate agicola inteessa valoizzae e veicolae attaveso sistemi di intacciabilità è evidentemente quella oiginata nel podotto alimentae dal settoe pimaio. Pe esempio l'aea geogafica di poduzione della mateia pima: natualmente quando questa ha un effettivo peso nel deteminae la qualità del podotto, o quando isponde ad un'esigenza del consumatoe, e non sia già obbligo di legge. E' questo il caso ad esempio dei podotti dell'agicoltua di montagna, o dei podotti dell'agicoltua svolta nei pachi. Il tutto natualmente gestito con buon senso: abbiamo bisogno di poduzioni diffeenziate, ma icomposte in un quado di fote identità nazionale, che non compotino un'offeta fantumata, e non iconoscibile dal consumatoe. Un alto esempio del contibuto del settoe pimaio alla qualità del podotto è appesentato dai metodi di coltivazione e di allevamento: biologico, poduzioni integate, tipo di alimentazione del bestiame implementano qualità nell'alimento e sono futto dello specifico impegno dell'attività agicola. L'industia alimentae dissente sull'impotanza dell'oigine della mateia pima nel deteminae la qualità del podotto: Fedealimentae si è espessa ufficialmente in tal senso. Ma la continua cescita nei supemecati di efeenze, anche a machio popio del distibutoe, che fanno ifeimento all'oigine del podotto, piuttosto che a sistemi di coltivazione o di allevamento, nonché numeose indagini di mecato che ilevano che oigine e gaanzia della filiea sono elementi chiave nelle decisioni di acquisto, smentiscono questa opinione. Si tatta di iconoscee con ecipocità il contibuto che ciascuna componente delle filiea può dae alla qualità del podotto finito ( e anche il danno che ciascun soggetto può aecae alla qualità podotta dal soggetto che lo pecede nella filiea ). Si tatta di affontae la intacciabilità iconoscendo pai dignità a tutti i soggetti della filiea. In tema di sicuezza alimentae un nuovo stumento è a disposizione delle impese agolimentai: si tatta della nuovissima noma volontaia Iso 22000 - sistema di gestione della sicuezza alimentae, pubblicata nel settembe 2005. Pe le impese agoalimentai alle quali i clienti (solitamente la distibuzione) chiedono cetificazioni di caattee igienico sanitaio, il nuovo standad intenazionale, che è cetificabile, è una gande oppotunità: pemette di essee cetificati secondo uno standad iconosciuto a livello mondiale, e potebbe consentie di evitae di dovee cetificasi secondo standad pivati (Ifs, Bc, Euepgap, ecc.), e magai anche più di uno pe la stessa azienda in elazioni alle ichieste dei divesi clienti. La condizione è che i clienti iconoscano questo nuovo standad, mente i segnali in gio sembeebbeo indicae il contaio: non è un buon esempio di appoccio di filiea alla sicuezza igienico sanitaia, e le impese di poduzione devono cogliee ogni occasione pe sostenee l'affemasi del nuovo standad Iso. Ambiente: la Cia adeisce al "Patto pe Kyoto". Sviluppo delle fonti innovabili ed efficienza enegetica La Cia-Confedeazione italiana agicoltoi ha adeito al Patto pe Kyoto, che contiene poposte concete pe lo sviluppo delle fonti innovabili e dell'efficienza enegetica nelle città italiane. Nell'annunciae l'adesione, la Cia ibadisce il suo impegno e la sua attenzione veso la tutela e la valoizzazione dell'ambiente e pe un uolo di pimo piano dell'agicoltua nella difesa del teitoio. Il "Patto pe Kyoto" -ileva la Cia- ha come obiettivo un futuo sostenibile che valoizzi ancoa di più le isose del nosto Paese. Un documento che si popone di fonie poposte e indicazioni pe favoie il ispamio enegetico e lo sviluppo di un mecato dell'enegia efficiente, innovabile e a basso impatto ambientale sia a livello nazionale che locale. D'altonde, la Cia ha sempe evidenziato che l'impegno efficiente dell'enegia è fattoe di competitività e di sviluppo sostenibile. Pe questo motivo è necessaio dae massimo impulso ad un pogetto che valoizzi in maniea adeguata la poduzione di fonti enegetiche innovabili. Di qui l'adesione al "Patto pe Kyoto". IL SEGNALIBO Il Sistema Ago-alimentae lombado: appoto 2005, a cua di Daio Casati e enato Piei, Fanco Angeli editoe, 2005. Al settoe agoalimentae pe il tezo anno si dedica questo appoto, che nasce dalla poficua collaboazione con i più qualificati espeti di economia agaia del mondo accademico. Il appoto appesenta pe opeatoi e istituzioni omai un indispensabile stumento di conoscenza e di aggionamento; ampio, ancoché sintetico, è lo spetto di infomazioni ed elaboazioni statistiche che contiene e descittivo dei molteplici aspetti del settoe nel contesto nazionale. Come pe le pecedenti edizioni l impianto geneale pe la sua completezza esta sostanzialmente immutato. Nella pima pate del volume l attenzione viene dedicata all illustazione dei mutamenti degli scenai e degli inteventi di politica economica che iguadano l ago-alimentae, con uno sguado di paticolae ilievo sulla situazione egionale. Nel appoto vengono ipotate le isose finanziaie egionali nazionali e comunitaie che il Piano agicolo tiennale 2003-05, diventato pienamente opeativo nel 2004, mette a disposizione degli inteventi pe il settoe. Inolte vengono segnalate le iniziative messe in atto dalla egione nel coso del 2004 in campo legislativo (l. 4/2004 e l..27/2004) e alcune novità di ilievo in paticolae in mateia di qualità e sicuezza degli alimenti : l estensione della tacciabilità con l appovazione dei potocolli di tacciabilità pe le pincipali filiee ed il affozamento dei sistemi di contollo e vigilanza. Un chiao quado delle dotazioni pe un impotante anno di tansizione, appesentato dal 2005, che vede la egione impegnata da un lato, nella conclusione di un peiodo di attuazione della vecchia pogammazione e dall alto nell avvio della pogammazione della VIII legislatua e nella idefinizione delle politiche di intevento settoiale, ta cui l avvio dell attività di pogammazione del nuovo Sviluppo uale 2007-2013. Nella seconda pate si ha la descizione dei mutamenti congiuntuali delle più significative filiee egionali.

Impesa Agicola novembe 2005 Tasfeimento titoli 4 Pemio latte, già liquidato a olte 7500 poduttoi E di olte 83 milioni di euo l ammontae del pemio latte che è stato eogato ai poduttoi lombadi, così come pevisto dalla ifoma della Pac pe il settoe lattieo-caseaio. Uno stanziamento che inteessa cica 7.500 aziende lombade, il cui obiettivo pincipale è quello di dae un sostegno al eddito aun compato che, negli ultimi anni, ha subito pesanti penalizzazioni, dovute sopattutto alla diminuzione del pezzo del latte alla stalla di quasi il 10%. I pemi latte, che si icoda sono un integazione al eddito degli allevatoi pe contenee la tendenziale iduzione del pezzo di intevento comunitaio nel settoe latte, quest'anno ammontano a cica 22 euo/tonnellata, quasi il doppio ispetto all'anno scoso. Ecco il dettaglio pe povincia: - Begamo: 980 beneficiai - 6.782.361,09 euo - Bescia: 2.142 beneficiai - 20.950.621,65 euo - Como: 192 beneficiai - 839.334,05 euo - Cemona: 940 beneficiai - 20.100.346,47 euo - Lecco: 141 beneficiai - 582.842,80 euo - Lodi: 361 beneficiai - 8.650.809,06 euo; - Mantova: 1.326 beneficiai - 14.591.794,34 euo - Milano: 436 beneficiai - 6.438.067,65 euo - Pavia: 131 beneficiai - 2.142.115,38 euo - Sondio: 673 beneficiai - 1.230.334,27 euo - Vaese: 119 beneficiai - 815.892,45 euo. Dall anno possimo scatteà invece il meccanismo di disaccoppiamento anche pe il pemio latte che confluià nei titoli. Come pevisto dalle disposizione ineenti la gestione dei titoli, Agea e gli Oganismi Pagatoi egionali hanno inviato agli agicoltoi una lettea con la quale sono ufficialmente comunicati la quantità e il valoe dei titoli definitivi posseduti. I titoli definitivi a disposizione di ciascun agicoltoe sono stati deteminati in seguito a opeazioni avvenute negli scosi mesi: a) icognizione peventiva degli aventi diitto ai titoli mediante la quale sono state comunicate ad Agea le vaiazione avvenute nella titolaità delle aziende agicole; b) Fissazione dei titoli mediante la quale è stata confemata la titolaità dei titoli e sono state comunicate i tasfeimenti di titoli pe vendita o affitto avvenuti antecedentemente alla domanda di pemio unico del 2005; c) ichieste di titoli alla iseva nazionale pe i casi pevisti dal eg CE 1782/2003. I titoli definitivi hanno un valoe infeioe ispetto a quello dei titoli povvisoi comunicati da Agea agli agicoltoi con lettea del mazo del 2005. Infatti il valoe dei titoli definitivi è stato calcolato tenendo conto del massimale di spesa nazionale assegnato all'italia ed è stato ulteiomente adattato pe consentie l'assegna- Dal 30 novembe è possibile tasfeie i titoli con o senza tea Il tasfeimento dei titoli, fissate le egole e i tempi zione di titoli da iseva. In seguito a questo icalcacolo il valoe dei titoli è stato idotto dell'8,3%. I titoli definitivi saanno pagabili ogni anno a patie dal 1 dicembe 2005 in elazione al loo utilizzo, dichiaato nella domanda unica Pac che ogni anno l'agicoltoe dovà pesentae (la pima domanda di pemio unico è stata quella pesentata ento il 15 maggio 2005). I titoli assegnati dalla iseva e i titoli assegnati agli agicoltoi che hanno iniziato l'attività nel peiodo di ifeimento (2000-2002), devono essee utilizzati in ciascuno dei pimi cinque anni di assegnazione; il loo mancato utilizzo ne detemina l'annullamento e il loo impoto iconfluisce nella iseva nazionale. Tasfeimento dei titoli definitivi I titoli definitivi possono essee tasfeiti solo in seguito alla loo assegnazione. Il tasfeimento può avvenie con uno dei seguenti modi: Movimento Le tattenute sulla movimentazione dei titoli - pe successione eeditaia - pe successione anticipata - pe vendita con tea - pe vendita senza tea - pe affitto con tea - pe vaiazione della titolaità dell'azienda (scissione, fusione, cambiamento di foma giuidica). E utile icodae che l'affitto di titoli, o alte fome similai, è consentito solo se è accompagnato dalla concessione all affittuaio di un numeo equivalente di ettai ammissibili (aticolo 46, paagafo 3, del egolamento (CE) n. 1782/2003). Inolte, un agicoltoe può tasfeie in via definitiva i suoi titoli senza tea solo dopo aveli utilizzati pe almeno l 80% pe almeno un anno civile. Questa disposizione non si applica se l agicoltoe dimosta di icadee in uno dei casi pevisti dall aticolo 40, paagafo 4, del egolamento (CE) n. 1782/2003 (cause di foza maggioe o cicostanze eccezionali), come pevisto dall (aticolo 46, paagafo 2, II comma, del egolamento (CE) 1782/2003. Nella cicolae Agea Coodinamento ACIU.2005.736 del 30 novembe 2005 sono state definite: 1. le modalità pe la comunicazione dei titoli definitivi 2. le modalità di pubblicazione e fuizione delle infomazioni elative al egisto Nazionale Titoli 3. le fattispecie pe la gestione dei tasfeimenti dei titoli definitivi 4. nome pe la egistazione degli eventi; viene indicata dettagliatamente pe ogni tipologia di tasfeimento le tattenute che veanno applicate a favoe della iseva nazionale (tabella in questa pagina). L Agea ha quindi istituito il egisto Nazionale Titoli pesso il Sian, ai sensi dell aticolo 3 della Legge 231 dell 11 novembe 2005. La movimentazione dei titoli è affidata ai Caa che appoteanno al egisto tutte le modifiche e i tasfeimenti. Loedana Oldani - diettoe Caa Cia Lombadia sl Ocm olio, in piena attività la fase di icognizione dei titoli Già da settembe, l Agea ha povveduto a inviae a ciascun olivicoltoe una lettea con la quale vengono comunicati i dati aziendali utili pe il calcolo dei titoli. L'olivicoltoe dovà quindi confemae i dati oppue ichiedene la vaiazione ento il 16 gennaio 2006 pe il tamite di un Cento di assistenza agicola (Caa) o dell'associazione di poduttoi a cui si è associati, oppue inviando la elativa documentazione diettamente al-l'agea. In assenza di isconto alla lettea, l'amministazione pocedeà d'ufficio alla confema dei dati già posseduti (silenzio-assenso). Ultimata la icognizione peventiva, l'amministazione pocedeà alla definizione e quindi all'assegnazione povvisoia dei titoli che saà comunicata a ciascun agicoltoe ento il 15 apile 2006. dal 2006 pate infatti la nuova Pac anche pe l olio (si veda Impesa agicola di agosto-settembe 2005). Dopo il via libea della Confeenza Stato-egioni, il Ministeo ha comunicato alla Ue le scelte dell Italia. I punti essenziali sono due: disaccoppiamento totale degli aiuti, inunciando così all opzione di mantenee accopiato il 40% dei pagamenti dietti; finanziamento dei pogammi pe la tacciabilità, la qualità e pe il mecato, condotti dalle Oganizzazioni iconosciute, finanziati da una tattenuta del 5%. Con l Ocm olio e tabacco si avvia quindi alla conclusione il pocesso di disaccoppiamento degli aiuti avviato con la ifoma Pac. tattenuta vendita di titoli con tea di tutta l'azienda 5% vendita di titoli odinai o da itio con tea 10% vendita di titoli senza tea fino al 2007 compeso 50% vendita di titoli odinai o da itio senza tea dal 2008 30% vendita totale di titoli speciali 10% vendita di pate dei titoli speciali con tea 10% vendita di pate dei titoli speciali senza tea fino al 2007 compeso 50% vendita di pate dei titoli speciali senza tea dal 2008 30% cambiamento da pesona fisica a pesona giuidica con mutazione dei soggetti contollanti senza ingesso di nuovi agicoltoi 5% cambiamento da pesona giuidica a pesona fisica con mutazione dei soggetti contollanti senza ingesso di nuovi agicoltoi 5% cambiamento di foma giuidica o di denominazione ta pesone giuidiche con mutazione dei soggetti contollanti senza ingesso di nuovi agicoltoi 5% scissione di Pesona Giuidica in Pesona Fisica (il soggetto attivo non è nuovo agicoltoe e non aveva il contollo dell'azienda scissa) 10% scissione di Pesona Giuidica in Pesona Giuidica (il soggetto attivo non è nuovo agicoltoe e non aveva il contollo dell'azienda scissa) 10% fusione (il soggetto attivo ha già iniziato l'attività agicola) 5% estituzione dei titoli alla iseva nazionale 100%

Impesa Agicola novembe 2005 Igiene mangimi 5 Igiene dei mangimi, da dicembe patono gli adempimenti pe allevatoi e poduttoi Il ecente egolamento CE 183/2005 sull igiene dei mangimi stabilisce l obbligo di una egistazione pe tutti gli attoi delle filiee zootecniche, ivi compesi i poduttoi di mateie pime, i pimi tasfomatoi, i distibutoi e ovviamente i poduttoi di mangimi, additivi e pemiscele. Pe l applicazione del egolamento 183/05 la Dg Sanità ha pedisposto una cicolae e dei modelli di domanda. La sostanziale novità intodotta dal pesente egolamento ispetto a quanto stabilito dalla Diettiva 96/59 (ecepita con D.Lgs 123/99) che limitavi il contollo ai poduttoi che pepaavano mangimi (anche pe autoconsumo) contenenti additivi o a patie da pemiscele, è che tutti i poduttoi di mangimi (anche pe autoconsumo) sono tenuti a ispettae le nome peviste e a pesentae istanza di egistazione o iconoscimento. 1) Gli allevatoi che effettuano miscelazione di mangime pe l esclusivo fabbisogno dell azienda senza usae additivi o pemiscele di additivi ad eccezione pe gli additivi pe insilati (non avevano nessun obbligo ante eg CE183/05), ossia paticamente tutti gli allevatoi; - I poduttoi di mateie pime destinabili all alimentazione zootecnica; - Gli essiccatoi di ganaglie in conto popio e/o in Pubblichiamo il testo dell allegato I del eg. eg CE183/05 contenente i equisiti da ispettae e le accomandazioni pe manuali di coetta passi ALLEGATO I PODUZIONE PIMAIA PATE A equisiti pe le impese nel settoe dei mangimi al livello della poduzione pimaia di mangimi di cui all'aticolo 5, paagafo 1 I. Disposizioni in mateia di igiene 1. Gli opeatoi del settoe dei mangimi esponsabili della poduzione pimaia di mangimi assicuano che le opeazioni siano gestite e condotte in modo tale da pevenie, eliminae o idue al minimo i peicoli in gado di compomettee la sicuezza dei mangimi. 2. Gli opeatoi del settoe dei mangimi assicuano, nei limiti del possibile, che i podotti pimai fabbicati, pepaati, puliti, confezionati, immagazzinati e taspotati sotto la loo esponsabilità siano potetti da contaminazioni e deteioamenti. egolamento 183/2005/CE, igiene dei mangimi IMPIANTI OGGETTO DEL IFEIMENTO EQUISITI / EGOLAMENTO LEGISLATIVO agicoltoi podotti alimentai uso umano no agicoltoi podotti destinabili alimentazione Aticoli 5 e 9 Allegato I zootecnica ivenditoi di podotti agicoli e zootecnici Aticoli 5 e 9 Allegato I Impianti di essiccazione ganaglie conto tezi Aticoli 5 e 9 Allegato I Impianti di stoccaggio Aticoli 5 e 9 Allegato I Impianti di macinazione e billatua (mulini) Aticoli 5 e 9 Allegato I impianti podotti alimentai con sottopodotti destinabili alimentazione zootecnica no impianti podotti di oigine mineale e chimico Aticoli 5 e 9 Allegato I industiali (dm 13/11/85) impianti fabbicazione egolamento Aticolo 5, c. 2 2002/1774/CE no impianti fabbicazione additivi all. IV,capo 1 Aticolo 10, c. 1, lettea a) all. impianti fabbicazione additivi divesi da all. IV, capo 1 impianti fabbicazione pemiscele all. IV capo 2 IV capo 1 Aticoli 5 e 9, Aticolo 10, c. 1, lettea b), all. IV capo 2 Aticoli 5 e 9 impianti fabbicazione pemiscele divesi da all. IV capo 2 impianti fabbicazione mangimi commecio e Aticolo 10, c. 1, lettea c), all. autoconsumo all. IV capo 3 IV capo 3 impianti fabbicazione mangimi commecio e Aticoli 5 e 9 autoconsumo divesi da all. IV capo 3 Impianti di fabbicazione di mangimi composti Aticoli 5 e 9 autoizzati Legge 281/63, at. 5 Impianti di condizionamento additivi, Aticolo 10, c. 1, lettea a) e b), pemiscele e mangimi allegato IV all. IV capo 1 e 2 Impianti di condizionamento additivi, Aticoli 5 e 9 pemiscele e mangimi, divese da allegato IV, taspotatoi pe conto tezi di additivi, Aticoli 5 e 9 pemiscele, mateie pime, mangimi intemediai additivi e pemiscele all. IV capo 1 Aticolo 10, c. 1, lettee a) e b), e 2 possesso fisico e/o giuidico all. IV capo 1 e 2 intemediai additivi e pemiscele all. IV capo 1 e 2 no possesso fisico e giuidico no intemediai additivi e pemiscele (non all. IV Aticoli 5 e 9 capo 1 e 2) allevatoi Aticolo 5, c. 5 I no 3. Gli opeatoi del settoe dei mangimi soddisfano gli obblighi di cui ai punti 1 e 2 attenendosi ad appopiate disposizioni legislative comunitaie e nazionali elative al contollo degli elementi di peicolo, ta cui: i) misue di contollo delle contaminazioni peicolose quali quelle deivanti dall'aia, dal teeno, dall'acqua, dai fetilizzanti, dai podotti fitosanitai, dai biocidi, dai podotti veteinai e dalla manipolazione ed eliminazione dei ifiuti ii) misue coelate alla salute delle piante, alla salute degli animali e all'ambiente che hanno implicazioni pe la sicuezza dei mangimi, compesi pogammi pe il monitoaggio e il contollo delle zoonosi e degli agenti zoonotici. 4. Se del caso, gli opeatoi del settoe dei mangimi adottano misue appopiate, in paticolae: a) pe mantenee puliti e, ove necessaio dopo la pulitua, disinfettae in modo appopiato i locali, le attezzatue, i contenitoi, le casse e i veicoli usati pe iconoscimento egistazione la poduzione, la pepaazione, il vaglio, il confezionamento, lo stoccaggio e il taspoto di mangimi; b) pe assicuae, ove necessaio, condizioni igieniche di poduzione, taspoto e stoccaggio dei mangimi e la loo igienicità; c) pe l'uso di acqua pulita ove necessaio al fine di pevenie contaminazioni peicolose; d) pe pevenie, nei limiti del possibile, che animali e paassiti causino contaminazioni peicolose; e) pe immagazzinae e manipolae i ifiuti e le sostanze peicolose sepaatamente e in modo sicuo in modo da pevenie contaminazioni peicolose; f) pe assicuae che i mateiali di imballaggio non siano fonte di contaminazione peicolosa dei mangimi; g) pe tene conto dei isultati di tutte le analisi petinenti effettuate su campioni pelevati da podotti pimai o alti campioni petinenti pe la sicuezza dei mangimi. II. Tenuta di egisti 1. Gli opeatoi del settoe dei mangimi consevano egistazioni delle misue poste in atto pe contollae gli elementi di peicolo in modo appopiato e pe un peiodo appopiato commisuatamente alla natua e alla gandezza dell'impesa nel settoe dei mangimi. Gli opeatoi del settoe dei mangimi mettono a disposizione dell'autoità competente le infomazioni petinenti contenute in tali egisti. 2. Gli opeatoi del settoe dei mangimi devono in paticolae tenee egistazioni di: a) ogni uso di podotti fitosanitai e di biocidi; b) l'uso di sementi geneticamente modificate; c) ogni insogenza di paassiti o malattie in gado di pegiudicae la sicuezza dei podotti pimai; d) i isultati di tutte le analisi effettuate su campioni pelevati da podotti pimai o alti campioni pelevati a fini diagnostici aventi impotanza pe la sicuezza dei mangimi; e) la fonte e la quantità di ogni mangime in entata nonché la destinazione e la quantità di ogni mangime in uscita. 3. Alte pesone come veteinai, agonomi e tecnici delle aziende agicole possono assistee gli opeatoi del settoe dei mangimi nella tenuta delle egistazioni petinenti alle attività che essi espletano nell'azienda agicola. PATE B accomandazioni pe manuali di coetta passi 1. Qualoa vengano elaboati manuali nazionali e comunitai di cui al capo III del pesente egolamento, essi contengono oientamenti in mateia di buone patiche pe il contollo dei peicoli nella poduzione pimaia di mangimi. 2. I manuali di coetta passi contengono infomazioni appopiate sugli eventuali peicoli che possono insogee nella poduzione pimaia di mangimi e sulle azioni atte a contollae tali peicoli, compese le petinenti misue stabilite nella legislazione comunitaia e nazionale o nei pogammi comunitai e nazionali quali: a) contollo della contaminazione sotto foma ad esempio di micotossine, metalli pesanti, conto tezi. Questi soggetti devono pesentae ichiesta di egistazione, tamite i Caa, ento il 31 dicembe 2005 2) Gli allevatoi che effettuano miscelazione di mangime, anche se pe l esclusivo fabbisogno dell azienda, usando additivi o pemiscele di additivi ad eccezione degli additivi pe insilati Se eano già iconosciuti e o egistati ai sensi del D. Lgs. 123/99 pesentano la notifica. Se non sono ancoa iconosciuti e egistati pesentano ento il 31dicembe 2005 istanza di iconoscimento ai sensi del D.Lgs 123/99 3) Gli allevatoi che effettuano, a patie dal 1 gennaio 2006, miscelazione di mangimi con additivi elencati nell allegato IV capitolo 3 del eg 183/05 sono tenuti a pesentae l apposita istanza di iconoscimento Dovanno inolte pesentae l autocetificazione pe il ispetto dei equisiti 4) Gli allevatoi che, a patie dal 1 gennaio 06, effettuano miscelazione di mangimi con additivi divesi da quelli elencati nell allegato IV capitolo 3 del eg 183/05 dovanno anch essi pesentae ichiesta di egistazione. (Lo.Ol.) mateiale adioattivo; b) uso di acqua, esidui oganici e fetilizzanti; c) uso coetto e appopiato di podotti fitosanitai e biocidi e la loo intacciabilità; d) l'uso coetto e appopiato di medicinali veteinai e di additivi dei mangimi e la loo intacciabilità; e) la pepaazione, l'immagazzinamento e la intacciabilità delle mateie pime dei mangimi; f) l'adeguata eliminazione degli animali moti, dei ifiuti e degli scati; g) misue di potezione pe pevenie l'intoduzione di malattie contagiose tasmissibili agli animali pe il tamite dei mangimi e gli obblighi di notifica all'autoità competente; h) pocedue, patiche e metodi pe assicuae che il mangime sia podotto, pepaato, confezionato, immagazzinato e taspotato in condizioni igieniche appopiate, compesi un'efficace pulitua e contollo dei paassiti; i) dettagli legati alla tenuta di egisti.

Impesa Agicola novembe 2005 Notiziaio 6 Positiva iniziativa del Consozio Pamigiano-eggiano, via ai piani poduttivi Elaboazione di piani poduttivi sulla base di una poduzione di ifeimento (poduzione del latte 2003 più le quote acquistate dopo il 2004). È questa, in sintesi, la decisione appovata dall Assemblea dei delegati del Consozio povenienti dalle divese povince del compensoio di oigine del Pamigiano- eggiano. Il punto di patenza nella definizione di questi piani ha dichiaato il pesidente del Consozio, Andea Bonati saà appesentato dalla poduzione ottenuta dalle singole aziende poduttici di latte nel 2003 a cui si aggiungeanno le quote acquistate dal 2004 ad oggi. Ad ogni caseificio saà assegnato una poduzione di ifeimento che saà poi ipatita ta i poduttoi confeenti; il caseificio che supeeà questa indicazione saà chiamato a vesae una contibuzione aggiuntiva il cui livello saà oggetto di confonto con l'autoità Gaante della Concoenza ed il Mecato (Antitust). Il pogetto dei piani poduttivi ha poseguito Bonati - saà elaboato nel dettaglio da una Commissione intepofessionale, che dovà anche studiae la possibilità di destinazioni altenative del latte ispetto alla poduzione di Pamigiano- eggiano e un ipotesi di gestione del fomaggio diffeenziato. La decisione di egolamentae la poduzione di latte isulta fondamentale in quanto il 99% cica del latte podotto nel compensoio viene tasfomato in Pamigiano-eggiano. Le novità nel campo dei piani poduttivi ha sottolineato Bonati si sono egistate dopo l apetua dell Antitust alla poposta del Ministeo di definie una nomativa che peveda l emanazione di questi piani da pate dei Consozi di tutela. Questa apetua va nella diezione indicata dall Assemblea del 19 dicembe 2003 in cui il Consozio aveva già appovato una poposta pe intodue un sistema di contibuzione diffeenziata, che stabiliva un livello poduttivo di ifeimento ed una contibuzione aggiuntiva pe le eventuali sovappoduzioni. Quell ipotesi di contibuzione diffeenziata ha continuato Bonati andava popio nel senso di una implementazione dei piani poduttivi, oggi possibile gazie all emendamento appovato dal Mipaf dopo l apetua dell Antitust. Siamo in attesa del completamento della nomativa di legge e pe questo l Assemblea ha dato mandato al Consiglio di gestie il pogetto, che dovà essee opeativo dal 1 gennaio 2006. Alti temi al cento dell Assemblea del Consozio del Pamigiano-eggiano sono stati l aggionamento sull ite di appovazione della modifica del Disciplinae di poduzione e la noma sanzionatoia. Pe quanto iguada il pimo tema ha dichiaato il pesidente del Consozio siamo in attesa dell appovazione del Ministeo delle Politiche Agicole e Foestali. ibadiamo la nosta posizione; sul peseguimento di questo obiettivo il Consozio e le oganizzazioni del compensoio sono assolutamente deteminate, contando sull appoggio della egione Emilia omagna. Auspichiamo che si aggiunga una posizione comune al fine di facilitae il pecoso in sede comunitaia. Anche pe il deceto sanzionatoio (Dl 297 del 19-11-2004 ) il Consozio ha già, a più ipese, insieme al mondo poduttivo oganizzato, sollecitato l emanazione del deceto applicativo. Questo deceto ha concluso Bonati costituisce infatti un impotante stumento pe endee efficaci le azioni di vigilanza e di contollo. Notizie in beve Lombadia Coopeazione, pesentato uno studio sull impesa coopeativa Veso una nuova teoia economica della coopeazione è il titolo del volume a cua di Enea Mazzoli e Stefano Zamagni (edizioni Il Mulino) che affonta la ilettua in chiave economica del movimento coopeativo italiano. Il lavoo è stato pesentato, a cua del Cu- Comitato egionale Unipol della Lombadia, lo scoso 22 novembe a Milano. Maio Lanzi, pesidente della Cia Lombadia e del Cu Lombado, che ha coodinato i lavoi, ha sottolineato l attualità e l impotanza delle impese coopeative, non solo pe l agicoltua, ma pe l intea economia nazionale. Inconto con l associazione allevatoi tuca Tdsymb sul settoe lattieo-caseaio Cagla Yüksel Kaya, veteinaia esponsabile del settoe sanità animale e delle elazioni estee della Tükiye Damizlik Sigi Yetistiicilei Mekez Biligi'nin (l Associazione allevatoi della Tuchia) è stata ospite della Cia Lombadia pe un appofondito scambio di dati e di valutazioni sul settoe lattieo-caseaio, anche nell ottica del ecente avvio dell ite pe l ingesso di questo impotante paese euo-asiatico nell Unione Euopea. In paticolae sono stati affontati i temi economici e oganizzativi legati al sistema delle quote latte. Donne in Campo all'expo dei Sapoi L'associazione Donne in Campo della Lombadia ha patecipato anche quest'anno all'expo dei Sapoi alla Fiea di Milano dal 4 al 7 novembe. Lo spazio assegnato all'associazione è stato collocato nell'aea di egione Lombadia Agicoltua. Sono stati esposti i podotti di numeose aziende al femminile povenienti dalle divese aee teitoiali della egione dalla Valcamonica alla Valle Staffoa, dalla povincia di Milano, a quella di Bescia a Mantova, Cemona, Pavia. I podotti pesentati saanno in paticolae fomaggi vaccini e capini, vini, salumi, conseve alimentai, miele, iso, pesce. Poogati e temini pe l Autoizzazione Integata Ambientale (Aia / Ippc) la Diezione Geneale Qualità dell Ambiente ha diffeito di quatto mesi il temine pe la pesentazione delle domande di Autoizzazione Integata Ambientale (Aia/Ippc). Il povvedimento è stato assunto in consideazione dell eccezionale peiodo di cisi che gli allevamenti avicoli lombadi stanno attavesando a causa del diffuso timoe del ischio di intoduzione del vius dell influenza aviaia. Pe evitae inolte il sovapposi delle nuove scadenze con quelle elative agli allevamenti di suini è isultato necessaio idefinie il calendaio pe quanto attiene tutti gli allevamenti soggetti soggetti all Aia. Taglio dei boschi cedui, necessaia la denuncia pima di avviae i lavoi Dal 15 ottobe è iniziato il peiodo utile pe il taglio coltuale dei boschi cedui che dueà fino al 31 mazo 2006. Si icoda che pima di pocedee al taglio è obbligatoio pesentae la elativa denuncia pesso gli Enti Foestali competenti pe teitoio, ossia Povincia, Comunità Montana, Ente Paco. Da quest anno la denuncia taglio può essee effettuata pe via infomatica pesso le Amministazioni povinciali e da tutti i soggetti che abbiano ichiesto l abilitazione quali Comuni, Comunità Montane, Caa (Centi Assistenza Agicola). Due podotti innovativi pesentati dal Consozio Latteie Vigilio Il Consozio Latteie Vigilio incementa la sua politica di affemazione dietta del popio machio sul mecato e lo fa con i suoi valoi più tipici:la qualità e l innovazione. Valoi che il consumatoe deve pote iscontae nei podotti. L azienda mantovana ha pedisposto un piano di ampliamento di gamma che inizia con il Gana Padano e il Pamigiano eggiano con stagionatua cetificata e gaantita e intacciabilità di filiea in una nuova confezione ichiudibile. Sono stati quindi lanciali i pimi due nuovi podotti,unici in Italia pe l insieme delle loo caatteistiche:lo spicchio di Pamigiano eggiano con stagionatua di 24 mesi e lo spicchio di Gana Padano con stagionatua di 18 mesi, entambi nelle vesioni da 300 e 500 gammi con cetificazione Csqa di intacciabilità di filiea in vaschetta atm. Questi due nuovi podotti appesentano l integazione fa qualità e innovazione che sta alla base della filosofia di Vigilio, affema Vito Osatti, diettoe geneale del Consozio. Abbiamo tutte le caatteistiche pe pote affemae il nosto machio sul mecato,negli ultimi anni abbiamo lavoato pe aivae a questa sfida con una gamma di podotti di alta qualità e con soluzioni innovative,basti pensae alla speimentazione che stiamo attuando sul chip fid. Il Consozio Latteie Vigilio è una coopeativa di secondo gado costituita nel 1966 che associa 108 aziende confeenti (con olte 2.500 allevatoi), le cui attività sono la lavoazione delle ceme di latte e del latte, la stagionatua di fomaggi popi o confeiti,la pozionatua e il confezionamento del fomaggio e la macellazione di suini. Vigilio distibuisce i suoi podotti su tutto il teitoio nazionale.i Il Consozio Latteie Vigilio è aggiungibile all indiizzo www.e-vigilio.com. Italia Inflazione: pezzi sui campi sempe in discesa. Cescono invece i costi e gli onei pe gli agicoltoi A commento dei dati Istat, la Cia ileva che continua il contibutivo di caattee deflattivo del settoe agicolo. Un analogo andamento non si isconta peò negli alti passaggi della filiea. Anche nello scoso mese di ottobe i pezzi paticati dal poduttoe sui campi sono scesi, seguendo un tend che omai ha caatteizzato, da un anno a questa pate, la stagande maggioanza dei settoi agicoli. Negli ultimi un dieci mesi si va dal meno 15,5 pe cento dell'otofutta al meno 21,8 pe cento del vino, dal meno 30 pe cento dei ceeali al meno 2,6 pe cento del latte e dei fomaggi. Un andamento al ibasso che, peò, non ha tovato isconto nei vai passaggi della filiea dell'agoalimentae. In patica, se la diminuzione egistata alla poduzione si fosse ealizzata anche all'ingosso e al consumo, il contenimento dell'inflazione nello scoso mese di ottobe saebbe stato sicuamente maggioe. E' quanto evidenzia la Cia-Confedeazione italiana agicoltoi in meito ai dati esi noti dall'istat, sottolineando come l'agicoltua è l' unica ta i settoi poduttivi che continua a fonie il suo contibuto di caattee deflattivo. Pe la Cia, l'appoto calmieatoe del settoe è divenuto omai una costante in questi ultimi due anni. Tuttavia, sull'agicoltua continuano a gavae pesanti onei (costo del lavoo, contibuti pevidenziali, cedito bancaio, cao-gasolio) e che i consumi estano stagnanti, con evidenti cali in paticolae nel compato dell'otofutta (meno 6,8 pe cento nei pimi dieci mesi dell'anno). In questo modo, denuncia la Cia, si è andata allagando ancoa sempe più la fobice ta i listini paticati sui campi e quelli al dettaglio. Continua ad esseci incementi anche di venti volte. Le quotazioni all'oigine della futta, ad esempio, sono calate, nei pimi dieci mesi di quest'anno, ispetto all'analogo peiodo del 2004, del 12,5 pe cento, mente quelle di vedue e otaggi del 15,3 pe cento. All'ingosso il tend è stato invece completamente diveso egistando aumenti, ispettivamente, del 4,5 pe cento e del 21 pe cento. Analogamente, al dettaglio, si sono avuti ialzi del 5 pe cento e del 12,5 pe cento. L Italia ha il pimo tattoe ecologico: niente gasolio ma olio vegetale di colza. Con la poduzione di un ettao un auto pecoe 16 mila km E il pimo tattoe ecologico in Italia. Utilizza come cabuante l olio vegetale

Impesa Agicola novembe 2005 Notiziaio 7 Nei teeni di pianua di media fetilità può aggiungee e supeae i 30 quintali pe ettao. Da un ettao di giasole -conclude la Ciasi possono ottenee cica 900 kg. di olio pai a 1.100 liti con i quali è possibile pecoee olte 15.000 chilometi con un auto diesel di media potenza, oppotunamente adattata. Le domande - tamite Caa - fino al 28 febbaio 2006 Miele, ponte le egole pe i contibuti 2005/06 di colza anziché il tadizionale e costosissimo gasolio. E stato pesentato a Padova dalla Cia-Confedeazione italiana agicoltoi povinciale e dall Aiel (Associazione italiana enegie agofoestali). Un pototipo che dà due isultati impotanti: si ispamia il 50 pe cento sul cabuante e si ispetta l ambiente. Quindi, da pate dell agicoltua un appoto notevole alla iduzione della bolletta enegetica. A diffeenza del biodiesel, l olio vegetale puo compota numeosi vantaggi: ha un contenuto enegetico supeioe al biodiesel; non ichiede alcun quantitativo d acqua pe il pocesso di puificazione in fase di poduzione, necessaio invece, in misua consideevole nella poduzione di biodiesel; il podotto di scato della poduzione è appesentato da faine icche di oli (5-10 pe cento), adatte all alimentazione di animali da ingasso (vitelloni, suini). Inolte, ispetto al biodiesel, può essee podotto diettamente dall azienda agicola in foma singola o associata, diventando così una fonte enegetica locale e diffusa nel teitoio uale. La tecnologia è da consideasi matua e affidabile; ad oggi esistono numeosi esempi applicativi in Gemania, paese nel quale hanno sede molte aziende poduttici di cogeneatoi e di motoi a olio vegetale puo pe il settoe dei taspoti su gomma e pe imbacazioni. Pe il possimo futuo la Gemania si è posta l obiettivo di sostituie il 3 pe cento del fabbisogno di cabuanti fossili destinati al taspoto pivato con olio vegetale puo. Nel nosto Paese siamo ancoa in gande itado, anche se -ileva la Cia- vi sono gandi potenzialità pe fa decollae l inteo settoe agienegetico in tempi bevi. E necessaio peò che da pate del Goveno e del Palamento si punti con decisione a politiche di sviluppo pe le fonti enegetiche innovabili di oigine agicola e foestale e di suppoto alle impese agicole che si oganizzano pe coltivae, podue e vendee enegia. Pe la poduzione di olio vegetale puo a scopo enegetico sono adatte tutte le coltue agaie oleaginose ed in paticolae la colza ed il giasole. La colza può essee coltivata in Italia nelle divese latitudini, le maggioi ese si iscontano nella Pianua Padana con cica 25-35 quintali ad ettao. Con un automobile diesel di media cilindata, oppotunamente modificata pe utilizzae olio vegetale puo, con un ettao di colza si può ottenee olio combustibile vegetale pe pecoee cica 16.000 chilometi. Il giasole può essee coltivato in tutta Italia. Euopa - Mondo Uno sguado a Est: la Güne Woche di Belino ospita il East- West Agicultual Foum, invitata Impesa Agicola Foum Dal 13 al 22 gennaio del possimo anno si teà a Belino la 80^ edizione della Güne Woche, Fiea intenazionale dedicata all alimentazione, all agicoltua e all oticoltua. Si tatta di un appuntamento impotante anche pe il coinvolgimento dei Paesi dell Est neocomunitai e non. Lo testimonia la 13^ edizione dell East-West Agicultual Foum che pevede molte sessioni dedicate ai appoti ta l agicoltua dei paesi Ue con ussia e Ucaina, e alla situazione dei appoti in campo ago.alimentae con il sud-est euopeo e la Tuchia. Il Ministeo degli Estei della epubblica fedeale di Gemania, attaveso il Consolato di Milano, ha invitato la edazione di Impesa Agicola a patecipae all impotante manifestazione fieistica belinese a cui dedicheemo spazio nei possimi numei. Pamigiano-eggiano: difesa la denominazione anche in Usa Pe la quata volta in dieci anni, il Consozio del Fomaggio Pamigiano-eggiano ha potetto con successo negli Stati Uniti la pestigiosa denominazione "Pamigiano" da tentativi di violazione ed ha difeso i machi di cetificazione pe il fomaggio tutelato pesso la Cote Distettuale ameicana. Dopo mesi di negoziazioni, il Consozio, che cetifica il Pamigiano eggiano podotto in Italia, e l'impesa Blase's USA, che confeziona fomaggio gattugiato disidatato in Wisconsin, hanno aggiunto un accodo. Blase's ha acconsentito ad essee diffidato dall'uso del temine "Pamigiano" e dei temini "eggiano" e "Pamigiano-eggiano" e dall'uso di qualsiasi temine simile o equivalente pe ifeisi a fomaggio non cetificato dal Consozio. La causa legale fa pate del continuo sfozo del Consozio pe salvaguadae l'uso del machio e della denominazione Pamigiano- eggiano, pe aumentae la consapevolezza del podotto nei consumatoi ed pe eliminae la possibile confusione che si cea, sopattutto pe impotatoi, dettaglianti, popietai e gestoi di istoanti e consumatoi, sul mecato Usa ta Pamigiano eggiano ed alti fomaggi a pasta dua da gattugia che non siano confomi ai igoosi equisiti del Consozio pe la cetificazione. "Fin dalla sua oigine chi mangia il Pamigiano-eggiano conta sull'alta qualità, l'eccezionale valoe nutitivo e le condizioni tutte natuali del nosto fomaggio" ha detto Andea Bonati, pesidente del Consozio. "Il nosto nome e il nosto machio sono, pe il consumatoe, la nosta gaanzia di tutte le popietà del Pamigiano-eggiano ed il Consozio peseguià sempe l'obiettivo della loo difesa a livello globale". La edazione di Impesa agicola e la Confedeazione italiana agicoltoi della Lombadia, insieme ai sui enti e istituti, auguano alle lettici e ai lettoi un seeno Natale e un nuovo anno icco di felicità Sono stati appovati il Manuale Op delle pocedue, dei contolli e delle sanzioni dell'ocm Miele (Deceto del Diettoe) e la Cicolae della Dg Agicoltua che fissa la pogammazione e i citei geneali del settoe Miele pe la campagna 2005-2006 (Delibea di Giunta egionale), pubblicate sui Bul Seie Odinaia n. 35 del 29 agosto 2005 e n. 47 del 21 novembe 2005. Dal gennaio 2006 i Caa avanno la possibilità di aggionae il fascicolo aziendale e di infomatizzae la domanda a Sial con un'apposita pocedua. Il Manuale, appovato con Deceto dell'op. n. 16341 del 10 novembe 2005, considea ammissibili le seguenti attività: -assistenza tecnica agli apicoltoi e alle associazioni di apicoltoi ; - lotta conto la vaoasi e malattie connesse, nonché il miglioamento -delle condizioni di tattamento degli alveai; - azionalizzazione della tansumanza; - collaboazione con oganismi specializzati pe la ealizzazione dei pogammi di iceca applicata nei settoi dell'apicoltua e de podotti dell'apicoltua. L'allegato 1 del manuale ipota la descizione delle azioni e sottoazioni ammissibili al cofinanziamento, le elative pecentuali di contibuzione pubblica nonché i soggetti beneficiai. L'allegato 2 indica le spese itenute non ammissibili. I pogetti pesentati veanno valutati sulla base di una seie di equisiti minimi. La domanda pe adeie al egime di aiuto deve essee pesentata ento il 28 febbaio 2006 pesso il Caa di ifeimento in cui è stato apeto il fascicolo aziendale. La domanda infomatizzata sul modello elettonico deve essee stampata e sottoscitta dal beneficiaio (Poduttoe apistico singolo, Associazione, Ente), e consegnata, ento il 10 mazo 2006, alle Amministazioni povinciali in cui è ubicata la sede legale della Azienda ichiedente. Le Associazioni di poduttoi e gli Enti devono consegnae, ento il 10 mazo 2006, le domande diettamente all'op della egione Lombadia, indipendentemente dalla pesentazione della pe-domanda già effettuata e pevista dalla Dg della Diezione Geneale Agicoltua che fissa la pogammazione e i citei geneali del settoe Miele pe la campagna 2005-2006. Sono obbligatoi: - Patita Iva - Apetua fascicoli aziendali Sial - Dichiaazione numeo alveai posseduti denunciati ai sevizi veteinai (Asl) - Codice allevamento ilasciato dall'asl Ciascun beneficiaio pesenta una sola domanda di aiuto pe la campagna 2005/2006. I poduttoi apistici singoli, ento il 31 luglio 2006, dovanno pesentae il endiconto dell'attività finanziata alla competente Ammini-stazione povinciale. Le Associazioni di Poduttoi e gli Enti, ento il 31 luglio 2006, devono endicontae in unica soluzione all'op della Lombadia. Miele, le indicazioni e gli obblighi pe l etichettatua Gli obblighi elativi all'etichettatua del miele sono contenuti nel Deceto legislativo 179/04, elativo all'attuazione della Diettiva 2001/110/CE concenente la poduzione e la commecializzazione del miele, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della epubblica Italiana n. 168 del 20 luglio 2004. Il nuovo deceto fa inolte ifeimento alla noma geneale sull'etichettatua e pesentazione dei podotti alimentai (D. Lgs. 109/92, modificato dal D. Lgs. 23/06/03 n. 181, G.u 167 del 21/07/03). Infine, il Ministeo delle Politiche agaie e Foestali ha emesso una cicolae esplicativa (n. 1 dell'8 mazo 2005 pubblicata sulla Gu n. 67 del 22/03/2005) sull'agomento. Le indicazioni oggi obbligatoie sono: - la denominazione di vendita (la paola miele o una delle definizioni di cui all'at. 1); - la quantità netta o nominale - il nome o la agione sociale o il machio depositato e la sede del poduttoe o confezionatoe o venditoe - la dicitua di identificazione del lotto di poduzione. - l'indicazione del temine pefeenziale di consumo; - il Paese d'oigine; - la sede dello stabilimento di poduzione o di confezionamento (quando diveso dall'indiizzo del esponsabile di commecializzazione già indicato in etichetta). Il temine pefeenziale di consumo è la data fino alla quale il esponsabile della commecializzazione considea che il podotto consevi le sue popietà specifiche e esti ento i limiti di composizione stabiliti dalla noma. Pe il miele tale tempo non è definito obbligatoiamente, ma può essee deciso sotto la esponsabilità di chi lo mette in commecio. Diciotto mesi dalla smielatua può essee un temine pudenziale, consigliabile pe i mieli a invecchiamento più apido e le zone più calde, due anni e due anni e mezzo può essee consigliato pe alti mieli, tenendo conto della tempeatua di consevazione.

Impesa Agicola novembe 2005 Attualità 8 L annuale appuntamento di Donne in Campo e della Cia di Mantova pemia Annamaia Cappaelli di Agisole Idee in zucca... Fomae, infomae, comunicae, le poposte delle donne Cia in Zucca Fomae, infomae, Idee comunicae con le donne dell'agicoltua : questo è stato il tema di un'inteessante iniziativa, pomossa dall'associazione Donne in Campo della Cia di Mantova, e che si è tenuta lo scoso 30 novembe pesso l'agituismo aa Avis loc. Eemo a Mantova si è tenuta dal titolo. Ad apie l'iniziativa è stata la pesidente della Cia di Mantova Elisabetta Poloni, che ha potato anche i saluti del pesidente della Cciaa di Mantova Ecole Montanai. Il tema dell'infomazione e della comunicazione nel mondo dell'impenditoia femminile è stato bene intodotto da Paola Metta, pesidente povinciale dell'associazione Donne in Campo e da Valeia eggiani, impenditice agicola che ha palato della popia espeienza e dell'impotanza della fomazione pe valoizzae le capacità e le potenzialità delle donne del mondo agicolo. Cistina Betazzoni, fomatice espeta in comunicazione, ha poi intodotto il complesso tema del legame che c'è ta l'infomazione e i modelli di cambiamento del vivee sociale ed economico; di come il mondo femminile agicolo L agicoltua va finanziata con stumenti e analisi coette Cedito in agicoltua: il uolo delle banche e gli stumenti così icco di pofessionalità e di umanità fatichi a potae in luce queste qualità, potatici di un linguaggio nuovo e fose pe questo ancoa inascoltato. Dopo un ampio dibattito a cui hanno patecipato alte impenditici agicole ed esponenti del mondo economico e politico locale e povinciale le conclusioni sono state affidate a Paola Otensi, pesidente nazionale Associazione Donne in Campo che con la consueta (pe chi ha già avuto occasione di ascoltala) lucidità ha palato a lungo delle difficoltà odiene del mondo agicolo ma anche dell'immensa isosa che appesentano le donne che ad ogni titolo opeano in agicoltua, chiedendo aiuto al mondo dell'infomazione, della stampa e della fomazione affinché si tovino le stade pe scopie o i-sco- La banca in agicoltua, come pe tutte le attività economiche, assolve al compito fondamentale di fonie alle aziende agicole appoggio finanziaio in elazione alle necessità delle aziende stesse. Le esigenze finanziaie di una azienda sono ifeibili a te gandi settoi di attività:gli investimenti, il ciclo poduttivo e il ciclo costi/icavi Le capacità espesse da un Istituto di cedito in odine agli stumenti finanziai non consistono -secondo la Banca agicola mantovana- semplicemente nel costuie nuovi podotti o nominae in modo diveso podotti esistenti ma nella valutazione della azienda agicola che, fattasi conoscee dall' istituto di cedito, si vede popoe il vestito su misua. Gli stumenti finanziai si dividono sostanzialmente in: - finanziamenti a beve temine - finanziamenti a medio temine - finanziamenti a lungo lunghissimo temine. Ognuna di queste classi di podotti finanziai isponde a pecise esigenze dell' azienda e del suo sviluppo. I finanziamenti a beve temine andanno a finanziae il ciclo poduttivo ed il ciclo costi/icavi con le dovute eccezioni legate alla tipologia dell'attività svolta. Potemmo tovaci di fonte a ealtà con ciclo poduttivo che va olte i 12 mesi pe aivae sino a 5 anni - vini pegiati, aceti - sconfinando in esigenze finanziaie a medio temine da sostenee, in genee, con pie i valoi del mondo agicolo ipotandoli ad oggi, ad una società complessa e in continuo movimento. L'iniziativa è stata seguita con attenzione da un folto pubblico, ta le ospiti e gli ospiti segnaliamo l'assessoe Benedetta Gaziano del Comune di Mantova, l'assessoe Calo Olandini in appesentanza dell'amministazione povinciale, Tazio Tielli della Banca Agicola finanziamenti a medio temine, adatti anche al sostegno di spese pe acquisto macchinai ed attezzatue duatue. I finanziamenti a lungo lunghissimo temine andanno a finanziae gli investimenti in immobili, teeni, impianti di lungo/ lunghissimo utilizzo. Quanto sopadetto semba oltemodo scontato -sottolineano i funzionai della Bam-, ma la veifica quotidiana degli indebitamenti delle aziende agicole ed agoalimentai ci mostano una situazione molto divesa da quanto coetto in Mantovana, patocinante l'iniziativa, appesentanti delle alte Associazioni di Categoia agicole, la pesidente del Consozio di Bonifica Ago Mantovano- eggiano Ada Gioni, Elide Stancai sindaco di Bigaello. A seguie dei lavoi si è avuta la consegna del Pemio de La Zucca d'oo che quest'anno è stato assegnato a Anna Maia Cappaelli, gionalista, edattice diagisole (Il Sole 24 Oe); pofessionista che scive e si inteessa di agicoltua offe con il suo lavoo la possibilità di conoscee temi e elazioni che valoizzano il mondo agicolo ed in paticolae le donne. Giunto oamai alla settima edizione questo pemio de "La Zucca d'oo" ogni anno appesenta l'occasione pe Mantova di appotasi con il mondo agicolo femminile, con le sue appesentanti e le sue opeatici; unico equisito essenziale pe patecipae.essee innamoate dell'agicoltua. dottina. Infatti spesso viene ilevato un significativo indebitamento a beve temine a fonte di investimenti in azienda di lungo/lunghissimo utilizzo. L'analisi della banca dovà quindi tenee conto della stagionalità delle poduzioni, delle consuetudini del settoe in odine ad incassi e pagamenti, delle possibilità della azienda agicola di podue eddito. Finanziae in modo coetto l'agicoltua ed il mondo dell'ago-alimentae ichiede pe la banca conoscenze specifiche; pe questo la Banca Agicola Mantovana dispone di uno staff di pesone dedicate in modo esclusivo al settoe agoalimentae in gado di valutae appieno ogni esigenza aziendale. Questo ufficio è fomato da espeti, icoda l istituto di cedito mantovano, disponibili ad analizzae necessità, pogetti, ipotesi di investimenti di aziende agicole, di aziende del mondo ago/alimentae opeanti sul teitoio lombado copeto dalla ete di spotelli della Bam. Mela di Valtellina pesto la denominazione Igp La lunga lista di Dop e Igp del nosto Paese fa beve potà aicchisi di un alto podotto. Si tatta della Mela di Valtellina pe la quale è iniziato l ite pe il iconoscimento dell Indicazione geogafica potetta (Igp). A dane notizia è la Cia-Confedeazione italiana agicoltoi la quale evidenzia che il ministeo delle Politiche agicole ha espesso paee favoevole sulla poposta di disciplinae di poduzione. La Mela di Valtellina -sottolinea la Cia- si contaddistingue pe coloe e sapoe paticolamente accentuati, polpa compatta ed alta consevabilità. Al momento dell'immissione al consumo i futti devono essee intei, di aspetto fesco, puliti ed in possesso dei equisiti stabiliti. La zona di poduzione e di confezionamento della Mela di Valtellina compende i comuni della povincia di Sondio. L'aea di poduzione della Mela di Valtellina isulta di paticolae vocazionalità pe confeie alti contenuti qualitativi alla mela. La Valtellina è, infatti, oientata a Est-Ovest ed a Nod è potetta dalle Alpi etiche. Il clima di cui gode la vallata -sottolinea la Cia- è, dunque, molto mite. Questa esposizione è favoevole alla coltivazione della mela, che si concenta sopattutto sul vesante esposto a Sud. La pendenza media e' dello 0,5 pe cento, mente i conoidi hanno pendenze medie del 10-15 pe cento con punte che aivano anche al 30 pe cento. La zona di coltivazione ha un'altimetia che pate dai 200 meti e giunge fino a 900 meti sul livello del mae. I futteti godono di una buona illuminazione e ventilazione.