Valutazione & Promozione delle scuole

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Valutazione & Promozione delle scuole"

Transcript

1 Valutazione & Pomozione delle scuole Modulo B Valutazione e pomozione delle scuole Pocedua nelle scuole pubbliche 1

2 Sommaio Intoduzione Intoduzione Funzioni di base della valutazione estena Gaanzia e pomozione della qualità con ciclicità quadiennale... 5 Quado oientativo pe una scuola di qualità Sviluppo scolastico basato sull insegnamento... 8 Modello pe un offeta d insegnamento efficace (Helmke)... 9 Conoscenze fondamentali acquisite gazie alla ecente iceca sull insegnamento La base pe le attività dell ispettoato scolastico gigione è data dalla Legge scolastica cantonale, nella quale sono definiti i compiti centali: veifica e gaanzia della qualità, soveglianza e consulenza. Il pesente dossie descive l applicazione patica del mandato di veifica e gaanzia della qualità con l aiuto delle valutazioni peiodiche effettuate nelle scuole popolai e fissate all aticolo 72 dell Odinanza scolastica. La poceduta di valutazione descitta in questo documento, che dal 2003 si è affemata nella scuola popolae gigione con il nome di valutazione e pomozione delle scuole, viene svolta in tutte le scuole pubbliche del Cantone. Nelle scuole pivate il mandato dell ispettoato scolastico si limita alla so- Oientamento allo sviluppo In ottica di oientamento allo sviluppo la valutazione estena si ivela essee uno stumento di pomozione della qualità. Con l aiuto di sondaggi, ossevazioni e analisi la scuola acquisisce delle indicazioni sullo sviluppo e dei isconti sui popi punti di foza e sulle popie citicità, sul gado di adeenza e di diffomità dai equisiti di qualità che essa stessa si è pefissata. Avvalendosi di una valutazione pofessionale la scuola viene a conoscenza degli aspetti, nei quali gli espeti esteni avvisano un bisogno di miglioamento. La valutazione estena diventa così uno stumento di consulenza stateveglianza e alla consulenza. La valutazione e pomozione delle scuole (VPS) segue i pimi te cicli di valutazione che hanno dato buoni isultati e si allinea agli standads svizzei pe le valutazioni estene (standad Seval). Nel settoe delle scuole pubbliche l ispettoato scolastico agisce in qualità di ogano che conduce ispezioni basate sulle valutazioni. Nel ispetto del mandato di legge l attività dell ispettoato scolastico in mateia di istuzione speciale compende esclusivamente la valutazione estena. La elativa pocedua è descitta dettagliatamente nel modulo C. Pimi aspetti impotanti: cultua e clima scolastici, insegnae/appendee aspetto impotante: analisi dell oganizzazione secondo Reis aspetto impotante: pocedua pe il innovo del pemesso di condue stuttue gionaliee aspetto impotante: veifica delle pemesse pe la concessione di contibuti alle diezioni scolastiche Evoluzioni attualmente in atto in Svizzea Gaanzia e sviluppo della qualità nell ispettoato scolastico Funzioni di base della valutazione estena Documentazione aggiuntiva e links impotanti Modulo A Descizione delle competenze e degli incaichi delle scuole e dell ispettoato scolastico, così come la spiegazione del contesto teoico nella discussione attuale sulla gaanzia della qualità e dello sviluppo scolastico. Modulo B Pesentazione del pocesso di valutazione e pomozione delle scuole , così come spiegazione del contesto teoico attuale attono allo sviluppo pedagogico e didattico delle scuole. Modulo C Pesentazione del pocesso di valutazione estena delle scuole speciali e delle istituzioni di scuola speciale , così come la spiegazione del contesto teoico attualmente in coso in questo settoe. La valutazione estena fa pate integante di un concetto globale di gaanzia e di pomozione della qualità nelle scuole popolai del Cantone dei Gigioni ed è complementae (appotando uno sguado pofessionale eteno) alla gestione intena della qualità, che è di competenza degli enti scolastici locali. In linea con le teoie di Nobet Landweh (2015) la valutazione estena ambisce a quatto dimensioni di efficacia: gica e opeativa sullo sviluppo. La valutazione fonisce delle infomazioni basate su dati che pemettono alla scuola di compendee meglio il popio pofilo e di discutene in maniea documentata e attendibile. Rendiconto In temini di endiconto la valutazione estena si evidenzia come stumento di vigilanza e contollo nonché di veifica della qualità. Il consiglio scolastico e la diezione scolastica si endono conto se le nome e gli standads qualitativi pefissati sono conseguiti, oppue se esistono eventuali deficit qualitativi da ecupeae o eliminae tamite misue finalizzate. La necessità di questa funzione di contollo deiva dalla speciale esponsabilità che il Cantone detiene nel settoe della scuola popolae. Il Cantone deve gaantie l equivalenza delle offete fomative delle divese scuole e assicuasi che gli insegnanti e la diezione scolastica assolvano la popia esponsabilità a favoe di una buona qualità della scuola. La valutazione estena fonisce dati attendibili capaci di tacciae un bilancio della qualità all indiizzo del committente politico e dell opinio- 2 3

3 ne pubblica, che hanno l inteesse e il diitto legittimo di fasi un idea dei isultati della valutazione. Acquisizione di conoscenze Sul piano dell acquisizione di conoscenze la valutazione estena della scuola fonisce un quado conoscitivo della qualità basato su dati conceti. Spiega i punti di foza e di debolezza degli ambiti valutati e consente uno sviluppo miato. L uso finalizzato di queste conoscenze pemette alla scuola di definie con maggioe chiaezza il popio pofilo, capie la situazione attuale e tematizzae deteminate poblematiche con una maggioe cognizione di causa. Ne consegue un miglio adicamento delle futue stategie di sviluppo. Applicazione delle nome Dal pofilo dell applicazione delle nome la valutazione este- na funge da stumento di messa in atto delle nome vigenti e delle aspettative. Attaveso i equisiti qualitativi e quantitativi si comunicano meglio le aspettative esigendo gande concetizzazione focalizzandosi sulle caatteistiche di qualità. Tamite le basi legali e il quado qualitativo si comunicano le aspettative che il committente e le istituzioni nutono nei confonti della scuola. La necessità di questa funzione di contollo deiva dalla speciale esponsabilità che il Cantone ha nel settoe della scuola popolae. Il Cantone deve gaantie l equivalenza delle offete fomative delle divese scuole e assicuasi che gli insegnanti e la diezione scolastica assolvano la popia esponsabilità a favoe di una buona qualità della scuola. Gaanzia e pomozione della qualità con una ciclicità quadiennale Gazie a una pocedua snella, comunicativa e unifomata a livello cantonale in tutte le scuole pubbliche vengono valutate le medesime caatteistiche qualitative. L ispettoato contibuisce a uno sviluppo miato della scuola. Tamite la valutazione e la pomozione delle scuole egli gaantisce le pai oppotunità nella fomazione impatita dalla scuola popolae. La valutazione scolastica gigione si basa su una pocedua con un elevato tasso comunicativo. Le pesone coinvolte si incontano e hanno la possibilità di intavolae uno scambio di vedute pofessionale e dietto. Vige il pincipio: la qualità attaveso la valutazione e la pomozione. Il seguente gafico illusta in sintesi il pocesso di valutazione e di pomozione nel quado della valutazione e pomozione delle scuole. Questo pocesso si concetizza nelle pieghe di un appoto sinegico fa l ispettoato scolastico e il lavoo inteno sulla qualità pomossa nelle sedi scolastiche sull aco di un ciclo che dua quatto anni. Contollo delle misue Valutazione e pomozione Ricapitolazione delle funzioni di base della valutazione estena Oientamento allo sviluppo Stumento pe la consulenza stategica e opeativa sullo sviluppo Acquisizione di conoscenze Stumento pe adiogafae la situazione attuale e concetizzae il popio pofilo Rendiconto Stumento pe la vigilanza e il contollo ispettivamente la veifica della qualità Applicazione delle nome Stumento pe l applicazione delle nome vigenti e delle aspettative Ciclicità quadiennale Pianificazione e implementazione delle misue Recepie e iflettee sui isultati Quado oientativo pe una scuola di qualità Chi vuole gaantie e sviluppae la qualità della scuola, deve pima di tutto capie quali caatteistiche di qualità contaddistinguono una buona scuola. Il seguente quado oientativo sulla qualità della scuola iepiloga in sei settoi pincipali le caatteistiche di qualità più impotanti. I settoi e le caatteistiche di qualità indicati nel gafico costituiscono le pioità della valutazione e della pomozione delle scuole

4 Cosa contaddistingue una buona scuola? 1 Fomazione e educazione 2 Cultua e clima scolastici 3 Insegnae/appendee 4 Conduzione della sede 5 Condizioni quado 6 Gestione intena della qualità Pofilo equilibato delle competenze La scuola tasmette agli allievi in modo equilibato delle competenze tecniche, sociali e individuali. Benessee Chi patecipa attivamente alla scuola si sente bene nell ambiente scolastico sostenendo valoi e cultua della sede. Conduzione della classe La conduzione della classe gestisce in modo ottimale l inteazione ta atteggiamenti, azioni e compotamenti degli allievi. Oientamento veso gli obiettivi La sede ha un idea pecisa degli obiettivi da aggiungee e dei valoi da peseguie. Questi sono sostenuti da tutti, messi in patica e valutati con mezzi appopiati. Oganizzazione scolastica La scuola è oganizzata in modo che possa funzionae ottimamente pe tutti i patecipanti. Le stuttue gestionali sono appopiate. Concetto di qualità Gli elementi inteni di qualità (contenuti, obiettivi, esponsabilità, obblighi) sono descitti in un concetto di qualità. Competenza pofessionale e settoiale Gli allievi elaboano in modo equilibato competenze e abilità tecniche. Giustizia/coettezza Chi patecipa attivamente alla scuola è tattato coettamente. Clima duante le lezioni Le lezioni si tengono in un clima stimolante e positivo pe i appoti umani. Regolamento degli incaichi e competenze Le competenze, gli incaichi e le consegne di tutti i patecipanti sono egolati in modo taspaente. Le consegne vengono eseguite in modo conceto ed efficace, la loo messa in esecuzione è valutata egolamente. Disposizioni legali Esistono condizioni quado equilibate e basi concettuali. Queste sono gli stumenti oientativi pe tutti i patecipanti. Risconti individuali Gli insegnanti iflettono e ottimizzano la loo azione pofessionale e ottimizzano i loo compotamenti gazie a una autocitica costante, tamite lo scambio di infomazioni ta colleghi e la accolta di Feedback. Competenza sociale Gli allievi conquistano competenze e attitudini sociali e emozionali che li aiuteanno nei appoti sociali facilitando l inseimento nella comunità. Stima/fiducia Chi patecipa attivamente alla scuola si tatta ecipocamente con fiducia e appezzamento. Motivazione Le lezioni sono stuttuate in modo da inteessae gli allievi e stimolae in loo la cuiosità aumentando pogessivamente le loo competenze e la loo motivazione. Entscheidungspozesse Pocedue decisionali I pocessi decisionali sono equilibati, taspaenti e coinvolgono chi patecipa attivamente alla scuola. Essi gaantiscono delle decisioni coette e un alta condivisione. Infastuttue Le infastuttue scolastiche ed i mezzi a disposizione degli allievi pemettono un insegnamento ottimale e adeguato ai tempi. Pomozione della qualità Gli insegnanti si occupano di tematiche attuali concenenti lo sviluppo dell insegnamento e della qualità scolastica. Essi iflettono sulla loo opinione e sulle loo azioni pedagogiche sviluppando un inteesse comune pe una collaboazione costuttiva duante la pepaazione delle lezioni. Competenze individuali Gli allievi acquisiscono sicuezza e fiducia nei popi mezzi, infozano la loo autostima e appendono a contollae le loo emozioni. Essi assumono esponsabilità e si esecitano nel lavoo autonomo. Sostegno ecipoco Chi patecipa attivamente alla scuola si sostiene ecipocamente. Stuttuazione/chiaezza Le lezioni sono ben stuttuate e ben oientate veso gli obiettivi. I contenuti e le consegne sono coetti, chiai e compensibili. Comunicazione/infomazione Esistono occasioni oppotune pe comunicae. Le infomazioni a tutti i patecipanti sono gaantite. Risose I mezzi e le isose a disposizione pemettono di tenee delle lezioni senza inteuzioni. Pomozione dei collaboatoi La pomozione dei collaboatoi assume un posto pivilegiato all inteno della comunità di sede. La coodinazione degli obiettivi e la veifica degli stessi appatengono alla quotidianità. Integazione nella comunità scolastica Gli allievi di divese povenienze e divese competenze vengono integati nella comunità scolastica. Oientamento veso veso i lati positivi La sede affoza i punti foti e elimina i punti deboli. Obiettivi/contenuti Gli obiettivi pevisti e i contenuti pioitai ispettano i piani di studio. Collaboazione La collaboazione intena è egolata obbligatoiamente pe tutti. Essa viene monitoata egolamente nella sua efficacia. La collaboazione sostiene gli insegnanti nel loo lavoo ed è oientata veso la cescita di tutti gli allievi. Ambiente/ aea scolastica Nella pianificazione opeativa delle sue attività, la scuola tiene in consideazione le esigenze dell ambiente cicostante. Aggionamento pofessionale La scuola valuta egolamente le esigenze di aggionamento dei popi insegnanti. Pedispone adeguate poposte di aggionamento individuale o di sede. Realizza la messa in patica di quanto appeso in modo duatuo. Pepaazione pe la pofessione e la vita La scuola pepaa gli allievi pe le scuole seguenti, ispettivamente pe l appendistato e pe le sfide del futuo. Comunità scolastica La comunità scolastica viene cuata e pomossa a tutti i livelli. Oientamento veso le competenze Le lezioni sono oientate veso l acquisizione delle competenze. Conduzione del pesonale Il consiglio scolastico o la diezione pepaano in modo pofessionale la conduzione del pesonale. L autoità scolastica si fa gaante di una supevisione affidabile sulla qualità del lavoo dei singoli collaboatoi. Composizione del collegio insegnanti La composizione e la pofessionalizzazione del collegio insegnanti endono possibile una buona qualità scolastica. Valutazione intena La scuola esamina e valuta peiodicamente gazie alla valutazione intena il aggiungimento degli obiettivi, la qualità del lavoo svolto e la sua efficacia. Soddisfazione nella pofessione e nel lavoo Gli insegnanti e la diezione scolastica sono soddisfatti delle condizioni di lavoo nella popia sede. Oientamento veso gli allievi Le lezioni si oientano veso gli inteessi, le aspettative e le peconoscenze degli allievi. Gli allievi sono in gado di assumesi delle esponsabilità adatte a loo. Sviluppo della scuola e dell insegnamento La scuola si peoccupa pe lo sviluppo della popia sede e delle popie lezioni. Stuttue gionaliee La sede popone agli allievi delle offete gionaliee, in caso di sufficiente ichiesta, che ispondano alle disposizioni legali in vigoe. Oganizzazione e sistemazione degli spazi scolastici L ambiente attono alla scuola, la sede e le aule scolastiche sono vissute come luoghi accoglienti. In caso di necessità la stuttua deve essee agibile anche pe i disabili. Attivazione cognitiva Le lezioni stimolano un appendimento attivo e esponsabile che mia attaveso un Feedback popositivo ad un accescimento del sapee e all acquisizione di stategie di appendimento intelligenti. Assistenza in caso di necessità La scuola dispone di offete complete pe lo sviluppo e l assistenza di tutti coloo che patecipano attivamente al lavoo di sede. Cultua nelle comunicazioni La comunicazione è apeta in tutti i compati, è costuttiva e gode di gande fiducia. Metodi/fome sociali Gli insegnanti vaiano in modo adeguato i metodi di insegnamento, i mezzi didattici impiegati e le fome sociali affiché la cuiosità, l inteesse e l impegno di tutti gli allievi possano sviluppasi. Gestione delle isose Le isose pesonali, finaziaie e tempoali a disposizione della sede pemettono uno sviluppo efficiente e un sostegno adeguato agli insegnanti. Esecitae/fissae/valutae Le lezioni pomuovono attaveso appofondimenti, veifiche e la valutazione globale un appendimento che dui nel tempo. Gestione dei conflitti La scuola dispone di un concetto pe la gestione dei conflitti che pevede pe tempo e attaveso il coinvolgimento di tutti i patecipanti il modo di pocedee. Punti pioitai pe le VPS Accetamento del diitto ai contibuti cantonali Rappoto con l eteogeneità Le lezioni popongono delle offete di appendimento diffeenziate, ispettose delle peconoscenze e delle esigenze e sviluppano lo studio individuale e collettivo. Contatti con i genitoi e elazioni pubbliche La scuola cua egolamente le popie elazioni pubbliche che pemettono di collaboae adeguatamente con i genitoi. Fonti: Schulbeuteilung und -födeung basiet auf dem Q2E-Modell (Qualität duch Evaluation und Entwicklung); D. Nobet Landweh / Pete Steine, PHNW; D-EDK-Kommission ARGEV (Abeitsgemeinschaft Evaluation); Pof. D. Andeas Helmke (coopeazione dal 2006)

5 Sviluppo scolastico basato sull insegnamento Modello pe un offeta di insegnamento efficace (Helmke) Al cento di tutti gli sfozi pe miglioae la qualità della scuola e dell insegnamento si collocano il successo scolastico degli allievi e, di conseguenza, le icadute sulle loo competenze disciplinai, metodologiche, individuali e sociali. L acquisizione di competenze chiave è una pemessa pe un efficace impostazione della vita e della pofessione dell individuo. Agli esodi della valutazione estena nei Cantoni della Svizzea tedesca 15 anni fa l attenzione si concentava pelopiù sull oganizzazione della scuola, in quanto a quell epoca numeose scuole si cimentavano con l intoduzione del modello di scuola con diezione di sede. A livello di sviluppo oganizzativo c ea una fote necessità di ecupeo. Nel fattempo la valutazione estena si è focalizzata anche sui pocessi e sulle modalità d insegnamento. L impostazione ottimale di questi pocessi costituisce un tatto qualitativo di centale impotanza pe una buona scuola. Dal 2003 l ispettoato scolastico ha di volta in volta valutato pe ciascun ciclo diffeenti pioità del quado oientativo cantonale. Nel tuno di valutazione attualmente in coso in pimo piano c è la pomozione scolastica incentata sull insegnamento. Le misue pomozionali scelte dalla scuola devono iguadae pevalentemente l insegnamento e tadusi in un beneficio dietto pe gli allievi. Nei possimi anni la coelazione fa la valutazione estena, la pomozione dell insegnamento all inteno della sede scolastica e il contollo dello stato attuale di fomazione basato sulle competenze saà un tema dibattuto fa i sevizi svizzei di valutazione. Il seguente modello poposto da Helmke (2013) intega i fattoi della qualità dell insegnamento in una dettagliata appesentazione dell efficacia. Il modello compende sia le caatteistiche ifeite all azione dell insegnante, sia al pocesso INSEGNANTE Competenze specifiche didattiche diagnostiche gestionali LEZIONE (Offeta) Qualità dell insegnamento Conduzione efficace della classe PREMESSE INDIVIDUALI PROCESSI DI MEDIAZIONE (veso gli allievi) d insegnamento. Deteminante pe un appendimento di successo esta peò sempe e comunque la volontà dell allievo di appofittae dell offeta che gli viene poposta. ATTIVITA DI STUDIO- CON GLI ALLIEVI (Pofitto) EFFETTI (Risultati Impegno Oientamento pedagogico Qualità nell insegnamento Pocesso di tansfet motivato Momenti attivi nell insegnamento Risultati speciali sapee specialistico fomazione geneale stategie d appendimento abilità Efficienza pesonale Teoie soggettive Qualità dei mezzi didattici Pecezione e intepetazione dell insegnamento Attività extascolastiche Risultati geneali competenze di base competenze sociali Disponibilità all autocitica Contesto del guppo classe e attività specialistica Fonte: Helmke, A.: Unteichtsqualität und Lehepofessionalität, Diagnose, Evaluation und Vebesseung des Unteichts, 2014, p

6 Conoscenze fondamentali acquisite gazie alle ecenti iceche sull insegnamento Tenendo conto dello studio Hattie, Andeas Helmke (2014) evidenzia le seguenti conoscenze deivanti dall attuale iceca sull insegnamento. Basasi sulle evidenze Nella discussione basata sui dati Helmke individua una pemessa impescindibile pe una pomozione scolastica centata sull insegnamento. Solo appoggiandosi ai dati le pesone e gli ogani coinvolti possono sostenee una discussione finalizzata sulla qualità dell insegnamento. Pe me il messaggio più impotante è quello di basasi sull evidenza. Toppo spesso, popio nella politica della fomazione si sono fomulate e si fomulano consideazioni, si sono inscenate e si inscenano ifome, si sono implementati e si implementano pogammi senza minimamente peoccupasi di chiedesi quali benefici si possano pomettee. Penso che lo studio Hattie contibuisca a pensae con un appoccio molto più empiico di quanto fatto finoa. In questo metodo s inseisce anche un accuata valutazione delle misue e dei pogetti in coso, invece di affidasi all ipotesi che pima o poi e in qualche modo avanno successo. In questo senso il libo s indiizza in modo paticolae ai esponsabili dell oientamento e del finanziamento della politica dell istuzione e mette in luce pecosi, gazie ai quali gli investimenti nella fomazione, in paticolae nella fomazione continua degli insegnanti, futtano molto in temini di successo nello studio (Helmke 2013). In occasione della valutazione estena l ispettoato scolastico genea dati qualitativi e quantitativi, che consentono ai consigli scolastici, alle diezioni scolastiche e agli insegnanti una iflessione sull insegnamento popio di questo genee, ossia basata sulle evidenze. Impotanza della qualità dell insegnamento pe il successo nello studio Ripendendo la iceca di Hattie, Helmke assegna alla qualità dell insegnamento il uolo pincipale pe il successo nello studio: A mio modo di vedee un secondo isconto fondamentale è il fatto che il successo nell appendimento dipende non tanto da aspetti stuttuali, oganizzativi, metodologici e finanziai quanto piuttosto da aspetti legati alla qualità dell insegnamento e degli insegnanti. Ciò significa pe esempio che deteminati metodi e scenai di impostazione didattica, come l appendimento individualizzato, non gaantiscono da soli il successo nello studio. Cete fome e metodi peda- gogici e didattici, come l insegnamento individualizzato, hanno delle potenzialità che favoiscono l appendimento, ma da soli non bastano. Sono in gado di spigionae il loo potenziale, solo se si ispettano deteminati pincipi qualitativi intedisciplinai [ ] (Helmke 2013). Le caatteistiche dell insegnamento messe in isalto nel coso della valutazione e pomozione delle scuole sono fattoi centali pe la gaanzia di una buona qualità dell insegnamento nelle scuole gigioni. Feedback e la pospettiva degli allievi La pospettiva degli allievi consente al docente di speimentae e iflettee sull efficacia del popio insegnamento. Nell inteazione con gli alti, gli allievi impaano a diventae insegnanti di se stessi: È omai evidente quanto conti la valutazione della qualità dell insegnamento da pate degli allievi. Pochi elementi vantano una capacità pedittiva effettuata dagli studenti tanto fote quanto la valutazione di caatteistiche didattiche che favoiscono l appendimento. A mio giudizio si tatta di una potente spinta che sostiene tutti gli sfozi di pendee in maggioe consideazione, all inteno della quotidianità scolastica, la eazione e la isposta degli allievi. I tentativi di sviluppae ulteiomente l insegnamento senza integae la pospettiva degli allievi si sono finoa ivelati discutibili. Secondo Hattie non sono assolutamente più al passo con i tempi (Helmke 2013) Il feedback a più livelli (compito/ podotto; pocesso, autoegolazione;) e in entambe le diezioni, dall insegnante agli allievi e vicevesa, costituisce il fattoe più incisivo pe un insegnamento efficace (Hattie). Nel quado della valutazione e pomozione delle scuole l ispettoato scolastico analizza il feedback nelle sue divese dimensioni didattico-pedagogiche e iflette con i docenti sulle espeienze vissute. Impotanza dell insegnante Gli insegnanti sono espeti di insegnamento ed appendimento. Questa peizia pesuppone una chiaa conduzione del pocesso di insegnamento e di appendimento da pate del docente. L insegnante non deve condividee l appendimento con gli allievi e non deve collocasi al loo livello. Gli insegnanti di successo diagnosticano senza sosta e guidano attivamente i pocessi di appendimento. Sono egisti che sanno pefettamente quando devono tacee e lasciae campo libeo agli allievi. Helmke descive così questa situazione: Un impotante conclusione evidenzia che gli scenai maggiomente efficaci pevedono un insegnante paticolamente attivo che popone un appendimento attaveso numeosi setting e scenai pedagogicamente poficui. Il docente deve essee paticolamente ben pepaato deve avee esecitato con la patica cete egole. Di più: il docente deve palesae, pensae ad alta voce, affinché gli allievi possano appendee dal modello. Dev essee vigile, pestae la massima attenzione, pe eventualmente, quando qualcosa va stoto, pote intevenie con cautela. Si tatta di un concetto incompatibile con l idea di docente appezzata da ceti pedagoghi, stando alla quale l insegnante tutt al più accompagna il pocesso di appendimento degli allievi e in caso contaio fa affidamento sul fatto che gli allievi scopano da soli al momento oppotuno ciò che è coetto. Peché? Peché l autocontollo dell appendimento non è un automatismo, peché anche l appendimento autonomo dev essee impaato ed esecitato. Aiutae gli allievi a conseguie questo obiettivo è un compito impotante di ciascun insegnante (Helmke 2013). L ispettoato scolastico tiene conto della ilevante impotanza dell insegnante, ispezionando i docenti duante 1-2 oe di lezione e successivamente valutando e iflettendo sul loo lavoo nel quado di un colloquio di 45 minuti. Pimi aspetti impotanti: cultua/clima scolastici e insegnae/appendee Con la valutazione e pomozione delle scuole l ispettoato ha sviluppato un sistema di valutazione estena che tiene conto delle specifiche ealtà scolastiche del cantone dei Gigioni (divese lingue scolastiche, scuole piccole senza diezione, ecc.). Contempoaneamente, peò, le basi concettuali della valutazione estena si ifeiscono alle espeienze intecantonali, nonché ai isultati di una stetta collaboazione con specialisti del settoe come il pof. Andeas Helmke (dal 2006). Gazie a degli istumenti specifici l ispettoato accoglie sistematicamente dei dati quantitativi e qualitativi che vengono poi adeguatamente spiegati agli inteessati. Il appoto scitto che ne isulta è basato su delle affemazioni centali e molte alte consideazioni ottenute analizzando attentamente tutte le infomazioni accolte pesso le pesone intepellate. Infine, la scelta di volee consegnae il appoto di valutazio- Consiglio scolastico Diezione Insegnanti Allievi Genitoi 12 settimane pima Infomazione Conduzione della sede 3 4 settimane pima Infomazione Collegio insegnanti Duante 1 settimana Valutazione in sede ne sotto foma di opuscolo è stata effettuata pe pemettee ad ogni inteessato di annotasi pensiei e notizie pesonali. Caatteistiche di qualità Le basi fondamentali sulle quali poggia la valutazione delle scuole sono appesentate da ben definite esigenze di qualità che vengono comunicate agli inteessati con un pieghevole. Nel coso del peiodo di valutazione saà valutato tutto il settoe del clima e della cultua scolastica. Invece, pe quanto iguada il settoe insegnae/appendee, veanno valutate unicamente le 5 caatteistiche segnate in osso (vedi pieghevole). Nel gafico seguente si appesentano le pesone che sono coinvolte nella valutazione e in quale momento peciso. 2 3 settimane dopo Comunicazione dei isultati alla scuola 4 8 settimane dopo Comunicazione dei isultati ai genitoi 8 settimane dopo Definizione e pianificazione delle misue fino a 2 anni dopo Contolling delle misue 10 11

7 Panoamica sulla pocedua di valutazione = esponsabile p = patecipante Fase I Ispettoato CS Diezione Insegnanti Scadenziaio p Sett. 9 7 p Sett. 6 p Sett. 5 4 p p Sett. 3 Pocedua Valutazione Sul sito (Ispettoato scolastico/ Date pe la valutazione) si tovano le date delle valutazioni dell anno scolastico in coso. Le date vengono comunicate sulle Info peiodiche nella pate Speciale Gigioni italiano. L ispettoato pende contatto telefonico con la scuola e fissa la data del pimo colloquio. Nel coso del pimo colloquio vengono comunicate le condizioni quado e le indicazioni ineenti gli oai di visita alle lezioni. Vengono consegnati i fomulai pe i sondaggi al CS, diezione e insegnanti (solo clima scolastico). Viene completata la lista di contollo del pocesso di valutazione. Le autoità scolastiche vengono infomate sul sondaggio ai genitoi e sulla pesentazione dei isultati. Il piano di visita alle lezioni viene pepaato dall ispettoato scolastico in accodo con la diezione. Il team di valutazione decide quanti insegnanti veanno visitati e se duante una, ispettivamente due lezioni. Il sondaggio con gli allievi avviene duante gli ultimi minuti della seconda lezione, nelle alte lezioni duante un oa sepaata. Sono visitati almeno l 80% degli insegnanti di classe. Insegnanti specializzati e insegnanti di pedagogia specializzata vengono pesi in consideazione in modo adeguato tenendo conto delle visite della pecedente valutazione e del numeo delle lezioni impatite. CS, diezione e insegnanti compilano il fomulaio di valutazione. Duante una iunione di team, alla quale sono pesenti tutti gli insegnanti compesi i teapisti come pue una appesentanza del CS, vengono spiegati: la pocedua, i contenuti delle caatteistiche di qualità come pue gli obiettivi e i metodi di ilevamento dei dati. Gli insegnanti vengono infomati sul sondaggio ai genitoi. Vengono consegnate le lettee pe i genitoi con il codice di accesso al sondaggio da distibuie agli allievi. Vengono accolti dall ispettoato i fomulai di valutazione compilati. Ispettoato Fase II CS Diezione p Insegnanti p Scadenziaio Sett. 1 2 p p Sett. 3 Valutazione: Duante le gionate di valutazione le lezioni si svolgono di egola secondo l oaio. L ispettoato effettua la valutazione. Le visite in classe sono stuttuate nel modo seguente: visite alle lezioni con sondaggio alla classe, agli insegnanti, colloquio di valutazione e l intevista guidata sul tema feedback ispettivamente su domande scelte dal settoe clima scolastico. I colloqui guidati hanno luogo con il CS, la diezione e con gli insegnanti. Con la diezione, con la pesona di contatto (nelle scuole senza diezione), viene effettuato un colloquio chiaificatoio e un intevista. L ispettoato analizza e mette a contonto tutti i dati. Questi vengono elaboati pe il appoto finale della scuola. Vengono fomulate delle affemazioni centali il cui contenuto poggia sui dati quantitativi e qualitativi accolti. Pe alcune caatteistiche vengono fomulate delle indicazioni pe il miglioamento della qualità nell insegnamento. Recepie e iflettee sui isultati Pesentazione dei isultati: L ispettoato conduce l inconto di pesentazione dei isultati. All inconto patecipano obbligatoiamente tutti gli insegnanti, i teapisti (anche coloo che non sono stati visitati) e una delegazione del consiglio scolastico. Ha luogo duante una iunione di team e ha una duata di 90 minuti. Al temine dell inconto i pesenti compilano il fomulaio di feedback. L ispettoato pesenta i isultati emesi dall analisi dei dati. I dati emegenti sono iassunti nel appoto. Questo va consegnato a tutti gli insegnanti come pue ai membi della conduzione della sede (consiglio scolastico e diezione). Nel coso dell inconto viene dato uno sguado geneale e vengono appofonditi alcuni impotanti isultati. I isultati con tutti i dati vengono consegnati alla conduzione della sede. Ogni insegnante visitato iceve una busta contenente il fomulaio di valutazione delle lezioni, i isultati del sondaggio allievi e insegnanti e pe un confonto, il pofilo dell insegnamento di tutta la sede. Sett. 2-1 L ispettoato esamina i fomulai accolti e ileva delle annotazioni che veanno appofondite nel coso dei colloqui guidati con il CS ispettivamente con gli insegnanti. p Sett. 4 5 Seduta di pianificazione: Dopo ave peso conoscenza e analizzato i isultati della valutazione, la conduzione della sede discute, duante una seduta di pianificazione con l ispettoato, sui possimi passi da intapendee. p p Sett. 6 Seduta di appofondimento: Se l autoità scolastica lo desidea, l ispettoato conduce o patecipa alla seduta di appofondimento. Questa viene modeata dalla diezione. I dati emesi vengono consideati e appofonditi in modo diffeenziato

8 Ispettoato Fase III Fase IV CS Diezione p Insegnanti p Scadenziaio Sett Sett Sett. 11 p 2 anni La diezione elaboa con il consiglio scolastico, ispettivamente con gli insegnanti almeno due misue vincolanti, che dovanno veni ealizzate dalla scuola nei possimi due anni. Dopo la pesentazione dei isultati e pima del colloquio finale la scuola ha l incaico di infomae i genitoi, nel modo che itiene più oppotuno, sui dati emesi dal sondaggio. Pianificazione e implementazione delle misue Colloquio finale: In occasione del colloquio finale viene fatta una iflessione comune sulla valutazione. Il consiglio scolastico consegna all ispettoato la pianificazione definitiva delle misue. Il consiglio scolastico, isp. la diezione, sono esponsabili pe l implementazione delle misue da adottae pe contibuie concetamente al miglioamento della qualità. Contollo delle misue Allo scopo di potenziae l efficacia delle valutazioni, nella pocedua adottata dai Gigioni, si sono sviluppati dei metodi e degli stumenti che definiscono chiaamente quali sono i Infomazioni Livelli da aggiungee Spessoe dei livelli da aggiungee Modelli di eoi Pecisione nella diagnosi Confonti con: Classi paallele Classi con le stesse caatteistiche Classi a livello nazionale Standads Annate pecedenti Accettanza Tasmissione tecnica Attualità Compensione passaggi che pemettono di identificae quelle misue di pomozione che sono itenute più adatte allo sviluppo della sede. Pemesse individuali: Accettazione della valutazione Competenze pesonali/sapee specifico Motivazione, emozione, volizione Autoealizzazione Competenza pofessionale Stabilizzazione delle abitudini Riflessione Riceca di spiegazioni ev. iceca di ulteioi infomazioni Azione Gaanzia di un livello minimo Miglioamento delle qualità delle lezioni e della conduzione delle classi Coezione delle pove degli esami e degli eoi Competenza diagnostica Abbinamento con pogetti concenenti la qualità scolastica Pemesse scolastiche Infastuttua scolastica Clima e coopeazione duante le valutazioni Oientamento innovativo e esploativo Obblighi ancoati nella pogammazione Valutazione Le misue scelte sono state efficaci? Chi ne ha tatto pofitto? L efficacia è pemanente? p p 2 anni Le misue saanno sottoposte ad un pocedimento standaizzato di contollo da pate dell ispettoato. In quest occasione si dovà indicae il pocedimento seguito pe la loo ealizzazione. La scuola iceveà un beve appoto in meito. Il modello di Helmke (secondo Landweh 2015) Pemesse estene Assistenti e modeatoi Suppoto da pate della iceca Aiuti istituzionalizzati pe l intepetazione dei dati Fomazione e aggionamento degli insegnanti Sostegno da pate dell ispettoato e degli istituti di fomazione Dai dati all azione L elaboazione dei dati emesi duante la valutazione influenza moltissimo le icadute effettive sullo sviluppo scolastico. La diezione scolastica e tutti gli insegnanti che hanno patecipato alla valutazione devono potee analizzae ciò che figua nel appoto e nella accolta dati. Tutti devono inolte patecipae alla scelta delle misue di sviluppo della qualità scolastica matuate in seguito alla valutazione. In questo pocesso la iflessione sulla popia pofessionalità iveste un uolo paticolae: costituisce cioè la pemessa essenziale affinché nasca una pogessione effettiva nella qualità dell insegnamento. È omai accetato che tutti i cambiamenti sostanziali iguadanti la qualità scolastica passano da un pecoso di autocitica pofessionale pomossa dagli insegnanti. l azione nel contesto pedagogico è caatteizzata da una stuttua focalizzata sugli obiettivi e sui metodi, i quali a loo volta influenzano l azione patica in un deteminato momento e non possono fae a meno di ichiedee una buona dose di autocontollo e di un atteggiamento pesonale apeto e costuttivo. (Landweh 2015) Seduta di pianificazione, appofondimento ed eventual- mente applicae gli inteventi pevisti in caso di gavi mancanze Efficacia nello sviluppo secondo Landweh Sapee diagnosticae i poblemi Sviluppo delle misue in un pocesso patecipativo Includee nelle valutazioni le cause e le misue concenenti poblemi legati alle pesone e alle istituzioni Ragguppae le misue, stabilie delle pioità Fissae degli obiettivi conceti e valutabili Compendee la complessità delle misue Pianificazione il più conceta possibile delle attività pe la ealizzazione delle misue Come si pocede concetamente nei Gigioni Pesentazione dei dati, seduta di pianificazione, appofondimento Seduta di pianificazione, appofondimento Fomulaio pe l inolto delle misue e colloquio conclusivo Lista di contollo, fomulaio delle misue, colloquio conclusivo Lista di contollo, fomulaio delle misue, colloquio conclusivo Lista di contollo, fomulaio delle misue, colloquio conclusivo e sedute quadimestali 14 15

9 Realizzazione delle misue e contolling Pe la ealizzazione delle misue la scuola ha due anni di tempo. La pocedua di ealizzazione di queste misue viene contollata dall ispettoato nel coso di una sequenza di contollo standadizzata in tutto il Cantone. La scuola viene in seguito infomata tamite un beve appoto. Il tutto gia attono a queste due domande: che utilità ne ha tatto la scuola dalla ealizzazione delle misue? Come ha guidato questa pocedua la diezione scolastica? La isposta a questi inteogativi pemette di veificae come la scuola si sia evoluta gazie alla ealizzazione delle misue e come si è miglioata sul piano della conduzione stategica. L ispettoato, pe il tamite delle valutazioni, pesegue delle funzioni impotanti Oientamento allo sviluppo Stumento pe la consulenza stategica e opeativa sullo sviluppo Acquisizione di conoscenze Stumento pe adiogafae la situazione attuale e concetizzae il popio pofilo all inteno del quado di gaanzia e di sviluppo della qualità scolastica. Tutto ciò è complementae ai pocessi di gestione intena della qualità. In questo contesto, pe quanto iguada i settoi cultua e clima scolastici, nonché insegnae/appendee, possiamo fa ilevae i seguenti citei sui quali poggiano le valutazioni di sede: Rendiconto Stumento pe la vigilanza e il contollo ispettivamente la veifica della qualità Applicazione delle nome Stumento pe l applicazione delle nome vigenti e delle aspettative 2 aspetto impotante: «analisi dell oganizzazione di Reis» Secondo l At. 91 della Legge scolastica cantonale e l At. 72 della elativa Odinanza del cantone dei Gigioni, l ispettoato ha il compito di assistee e consigliae le autoità scolastiche e le diezioni. L intevento pioitaio, secondo l analisi dell oganizzazione, si ivolge alla gestione opeativa della sede e appesenta un aspetto impotante nella valutazione delle scuole e nella loo consulenza. Concetamente si tatta di un colloquio pesonale con i esponsabili, nel quale vengono visualizzate le divese componenti della stuttua scolastica, le loo geachie e le influenze intene. Tovano posto nella visualizzazione le influenze estene che agiscono sulla scuola. Gazie a questo metodo si vogliono visualizzae i divesi punti d inconto, ma anche le divese intedipendenze ta i divesi attoi di una sede. Si vogliono insomma evidenziae quali siano i punti d inconto e quali quelli di fizione all inteno di una pecisa componente sociale, in questo caso la scuola. Quest offeta si ivolge a tutte le diezioni iconosciute del Cantone. Dove non ci sono diezioni l infomazione passa attaveso la pesidenza. La pesidenza non deve necessaiamente pepaasi in modo specifico, ma deve essee in gado di suppotae tutto il pocesso. Anche gli insegnanti non devono pepaasi in modo specifico, ma devono sopattutto fa confluie le loo infomazioni nel team. Gestione degli insegnanti che hanno manifestato delle caenze pofessionali impotanti Quando, nel coso delle valutazioni, l ispettoato veifica la pesenza di gavi inadempienze dal punto di vista pofessionale a caico di insegnanti, scattano gli inteventi necessai pe elaboae o eliminae i deficit iscontati. Mancanze di qualità nel lavoo: infazione del pincipio d impegno pofessionale Gavi mancanze: seie infazioni del pincipio e di adempimento degli obblighi pofessionali Pe valutae la gavità delle infazioni, l ispettoato scolastico si basa sui seguenti citei: Le egole deontologiche della LCH (Associazione Svizzea degli Insegnanti) Risultati ossevati duante la valutazione e pomozione della sede Risultati del sondaggio pomosso pesso gli allievi Risultati delle ossevazioni duante l attività coente di visita alle lezioni L ispettoato discute intenamente le mancanze ilevate nel coso della valutazione e pianifica un ulteioe visita alle lezioni dell insegnante in discussione. La diezione scolastica viene infomata dell ulteioe visita. Se nel coso di quest ultima visita si dovesseo veificae delle mancanze di minoe entità che non pegiudicano l insegnamento, la pocedua viene inteotta. Se invece nel coso della nuova visita si iscontasseo le stesse caenze accetate duante la valutazione, alloa vengono subito infomati sia la diezione che il consiglio scolastico. In questo caso è il consiglio scolastico, d accodo con la diezione, che decideà se dae inizio alla pocedua applicabile nei casi di gavi mancanze. L ispettoato conduce e gestisce la pocedua, mente la esponsabilità pe eventuali decisioni icade sull autoità scolastica locale che è competente pe la gestione del pesonale. Oientamento allo sviluppo Stumento pe la consulenza stategica e opeativa sullo sviluppo Acquisizione di conoscenze Stumento pe adiogafae la situazione attuale e concetizzae il popio pofilo Rendiconto Stumento pe la vigilanza e il contollo ispettivamente la veifica della qualità Applicazione delle nome Stumento pe l applicazione delle nome vigenti e delle aspettative 16 17

10 3 aspetto impotante: pocedua pe il innovo del pemesso di condue stuttue gionaliee Con l offeta di stuttue gionaliee si intendono sostenee le autoità paentali nelle loo funzioni assistenziali e educative. Si pomuovono le pai oppotunità dei bambini di divese povenienze sociali e cultuali. Con poposte calibate secondo l età e secondo lo sviluppo dei singoli, si intendono aumentae le competenze individuali e sociali dei bambini. Con l intoduzione della nuova Legge scolastica nell anno scolastico è subentato l obbligo pe ogni autoità locale di popoe e finanziae pazialmente le stuttue gionaliee in caso di sufficiente ichiesta da pate delle famiglie. Le basi legali figuano agli At. 27; 86; 91 della Legge scolastica, nonché all At. 72 dell Odinanza scolastica e all At. 11 dell Odinanza sulle stuttue gionaliee. Sono inolte state elaboate delle accomandazioni e delle indicazioni concenenti la fattuazione dell offeta. Alte indicazioni sono epeibili nelle istuzioni sul sostegno alle famiglie e pe l assistenza ai minoi. L ispettoato scolastico ha icevuto l incaico di veificae e esaminae la messa in patica di quanto stabilito nelle basi legali (Diettive pe l ispettoato At. 4). In questa pocedua pe il innovo del pemesso saà veificato se le offete coispondono alle egole stabilite e se non ci sono delle caenze nella qualità. Se tutto è in odine il innovo pe la conduzione delle stuttue gionaliee viene polungato pe alti quatto anni al massimo. Citei di qualità ichiesti pe le stuttue gionaliee nei Gigioni Analogamente come nelle valutazioni della qualità dell insegnamento, l ispettoato ha elaboato dei citei di qualità che sono ichiesti pe una coetta conduzione delle stuttue gionaliee. Questi sono: Oientamento allo sviluppo Stumento pe la consulenza stategica e opeativa sullo sviluppo Acquisizione di conoscenze Stumento pe adiogafae la situazione attuale e concetizzae il popio pofilo Pocedua pe il innovo del pemesso di condue stuttue gionaliee L ispettoato di cicondaio inizia peiodicamente la pocedua pe il innovo del pemesso pe condue stuttue gionaliee d intesa con l autoità scolastica locale. Tale pocedua è oganizzata in modo comunicativo. La data dell inconto è comunicata pe tempo da pate dell ispettoato. L ente scolastico iceve una nuova decisione basata sulle veifiche ottenute duante la pocedua. Se una decisione ichiede l inolto di ulteioe documentazione, l ente scolastico deve evadee quanto ichiesto al fine di ottenee il desideato innovo. Saà oganizzato un secondo contollo da pate dell ispettoato pe veificae se le ichieste di miglioamento sono state eseguite. Nell ambito della pocedua pe il innovo del pemesso di conduzione delle stuttue gionaliee bisogna consideae i seguenti citei: Rendiconto Stumento pe la vigilanza e il contollo ispettivamente la veifica della qualità Applicazione delle nome Stumento pe l applicazione delle nome vigenti e delle aspettative 1. Oientamento pedagogico Le stuttue gionaliee si oientano veso dei valoi comuni, veso dei pincipi educativi concodati e veso delle egole taspaenti. Accanto al benessee degli allievi duante la pesa a caico delle stuttue gionaliee, è impotante poe l accento sull attenzione da pestae alla vita di comunità e allo spiito di tolleanza. 2. Oganizzazione/infastuttua Una buona oganizzazione gaantisce uno svolgimento efficiente e senza intoppi dell offeta. L infastuttua a disposizione (locali, sicuezza, ecc.) pemette di assecondae le poposte oganizzate secondo le esigenze delle divese età dei bambini. 3. Conduzione e esponsabilità Compiti, competenze e esponsabilità sono chiaamente definiti e comunicati in modo taspaente. Occoe pestae paticolae attenzione all oganizzazione efficiente del lavoo e ai tuni d impiego. Peiodicamente si accolgono dei isconti. 4. Offete Le offete sul mezzogiono sono caatteizzate da un atmosfea piacevole e da un buon clima sociale. Chi è coinvolto cua in paticolae i appoti intepesonali basati sul ispetto. La cultua e l educazione dello stae a tavola coettamente vengono coltivate in modo pemanente. Si pesta paticolae attenzione all offeta di alimenti sani ed equilibati. La patecipazione degli allievi ai lavoi di cucina è adeguatamente egolata. 5. Comunicazione e collaboazione All inteno del team il clima di lavoo è impontato sullo scambio pemanente di infomazioni, è egolato a livello istituzionale, è apeto, è impostato pe il bene di tutti, è attento al ecipoco ispetto. Chi patecipa alle stuttue gionaliee collaboa con i colleghi con i quali scambia egolamente infomazione di tipo oganizzativo e pedagogico. La comunicazione con i genitoi è egolata, coltivata con attenzione concedendo attenzione alle loo poposte. La collaboazione con patne esteni, pe esempio con istoanti, case anziani, dietologhi, ecc. è consideata come una isosa pe l adempimento del mandato. 6. Messa in patica secondo le disposizioni legali La messa in patica coisponde a quanto ichiesto dalle basi legali

11 4 Aspetto impotante: veifica delle pemesse pe la concessione di contibuti alle diezioni scolastiche Evoluzioni attualmente in atto in Svizzea La veifica delle pemesse pe la concessione dei contibuti alle diezioni deve esaminae se le disposizioni in meito sono ispettate e in che modo sono concetizzate le indicazioni elative ai settoi della pedagogia, del pesonale, dell oganizzazione e amministazione. Le disposizioni legali che stanno alla base di questa veifica si tovano nell Odinanza scolastica (At. 15, 16, 17, 64), nelle Istuzioni sulla concessione dei sussidi pe le diezioni scolastiche e nelle Diettive concenenti l ispettoato (At. 4). Ogni Ente scolastico che ha istituito la popia diezione deve essee in possesso della elativa autoizzazione. Inolte, nel egolamento scolastico locale, nel mansionaio e nel diagamma delle funzioni sono pesenti alte indicazioni concenenti il funzionamento della diezione. Pocedimento di veifica delle pemesse pe la concessione dei contibuti L ispettoato del distetto oganizza la veifica d intesa con la diezione locale e il consiglio scolastico dell Ente in questione. La diezione mette a disposizione dell ispettoato la seguente Oientamento allo sviluppo Stumento pe la consulenza stategica e opeativa sullo sviluppo Acquisizione di conoscenze Stumento pe adiogafae la situazione attuale e concetizzae il popio pofilo documentazione: egolamento scolastico, mansionaio, alte disposizioni, documenti, concetti, ecc. L ispettoato veifica se le disposizioni cantonali sono ispettate. Il colloquio concenente la ealizzazione e l oganizzazione nei settoi della pedagogia, della conduzione del pesonale, dell oganizzazione e dell amministazione, avviene in un pimo momento soltanto con la diezione. In quell occasione vengono discussi eventuali divegenze in meito al ispetto dei egolamenti. In un secondo tempo, alla pesenza della diezione e del consiglio scolastico, sono affontati i punti salienti emesi nella discussione con la diezione. Al temine dei due inconti l ispettoato fomula oalmente un impessione geneale. Questa sevià da base pe la edazione della nuova decisione. Di egola, il pocedimento pe questa veifica avviene ogni quatto anni. I cicondai dell ispettoato stabiliscono la successione nei tuni di veifica. Deteminante è la scadenza della decisione attualmente valida. La pocedua pe il innovo della concessione dei contibuti pe le diezioni è fondata sui seguenti citei: Rendiconto Stumento pe la vigilanza e il contollo ispettivamente la veifica della qualità Applicazione delle nome Stumento pe l applicazione delle nome vigenti e delle aspettative Piano di Studio 21 Negli anni la Confeenza dei Diettoi della Pubblica Educazione dei Cantoni della Svizzea Tedesca ha deciso di iniziae un pogetto denominato Piano di Studio 21. Questo pogetto ha l obiettivo di coodinae pe la pima volta in Svizzea i piani di studio nei cantoni di lingua tedesca e pluilingui in ossequio alle disposizioni dell At. 62 della Costituzione Fedeale Svizzea. Nell autunno del 2014 è stato licenziato il pimo pogetto del Piano di Studio 21. Da quel momento ogni Cantone ne ha deciso l intoduzione secondo il popio diitto. Il Piano di Studio 21 popone una egolamentazione di base uguale pe tutti sulla quale si innestano poi le visioni dei singoli Cantoni. Pe il Cantone dei Gigioni l entata in funzione del Piano di Studio 21 è pevista pe l inizio dell anno scolastico 2018/19. Le basi concettuali del nuovo piano di studio sono appesentate dall insegnamento oientato veso le competenze, concetto che ipende le attuali tendenze emese nella iceca fomativa ed educativa. Secondo questi oientamenti, in paticolae nella scuola dell obbligo, gli insegnanti devono pianificae il loo insegnamento oientandolo veso il sapee, ma anche veso il sape fae. Attaveso la definizione degli obiettivi in foma di competenze, si intendono coltivae negli allievi abilità e attitudini da tasmettee gazie a mateie specifiche, ma anche attaveso mateie di contenuti tasvesali. Le attività cognitive, le abilità, le competenze specifiche e pesonali, le abilità metodiche e sociali vengono così congiunte in un unico obiettivo da aggiungee. Appopiandosi di queste competenze, gli allievi e le allieve impaano anche a gestie i popi pocessi di appendimento, nonché quelle stategie utili pe isolvee dei poblemi. Standads e monitoaggi fomativi svizzei Negli ultimi anni, a livello intenazionale, gli standads fomativi si sono fatti stada come stumenti pe compendee meglio gli obiettivi fomativi ed educativi da aggiungee. Gli standads svizzei sviluppati pe le mateie tedesco, lingue staniee, matematica e scienze hanno contibuito a concetizzae il mandato fomativo delle scuole. Essi descivono quali competenze di base devono essee aggiunte, possibilmente da tutti gli allievi, ento la fine di un deteminato ciclo pevisto nel piano di Studio 21. Ci si aspetta che gli standads fomativi contibuiscano a gaantie la qualità nell inteo sistema fomativo. Essi costituiscono dei punti di oientamento impotanti sia pe l insegnamento che pe l appendimento. Pe gli allievi, ma anche pe gli insegnanti è inteessante potee veificae se gli obiettivi pevisti sono stati effettivamente aggiunti (fae il punto alla situazione). D alta pate, nell ambito di un monitoaggio a livello nazionale, anche i sistemi educativi cantonali sono inteessati a veificae se gli obiettivi fomativi sono stati aggiunti o meno. Veifica delle competenze di base Pe la pima volta in Svizzea, nel coso del , veanno poposti dei tests pe la veifica degli obiettivi fomativi a livello nazionale. Si tatteà di ilevamenti a campionatua, i quali dovanno dimostae come sono stati aggiunti gli obiettivi nelle mateie matematica (temine dell obbligo scolastico) e lingua (alla fine della scuola elementae). Essi dovanno inolte dimostae come pocede l amonizzazione degli obiettivi a livello nazionale. Veanno scelti pe i tests dei guppi appesentativi di allievi pe ogni Cantone, in modo da potee fomulae delle conclusioni anche sulle pestazioni fomative nei singoli sistemi scolastici cantonali. Non saà quindi possibile usae i isultati dei test pe delle consideazioni sulle pestazioni delle singole scuole, dei singoli allievi o dei singoli insegnanti. A livello di classi saà possibile effettuae dei confonti sulle pestazioni gazie a stumenti specifici come il Klassencockpit o Stellwek (solo in tedesco) che sono concepiti pe fae il punto alla situazione fomativa degli allievi, ma questi veanno implementati a livello dei singoli cantoni. Nel cantone dei Gigioni l uso di questi stumenti è a libea scelta. Un ulteioe motivo pe l implementazione del monitoaggio fomativo è quello di dae un isconto agli insegnanti affinché possano miglioae costantemente il loo insegnamento. Gli insegnanti devono tuttavia tene conto che la comunicazione dei dati ottenuti da questi tests standadizzati potà fonie soltanto infomazioni paziali sull impostazione e sui contenuti del loo insegnamento. In Svizzea la valutazione delle pestazioni degli allievi continueà ad essee effettuata da alte fome di valutazione estena o intena e anche senza ifeimenti paticolai agli standads fomativi effettuati a livello nazionale

~OMA CAPITALE. , 7 OTT 2013 L ~ ts~

~OMA CAPITALE. , 7 OTT 2013 L ~ ts~ ~OMA CAPITALE Di pa tim ento SevIzI EducativI e Scolastici U O Pogammazione e monitoa ggio del sistema pedagogico dei sevi zi 0/6 anni e fomazione del peson ale educativo e scolastico ROMA CAPITALE DIPARTlfvlENTO

Dettagli

Lo schema seguente spiega come passare da una equazione all altra e al grafico della circonferenza. Svolgere i calcoli.

Lo schema seguente spiega come passare da una equazione all altra e al grafico della circonferenza. Svolgere i calcoli. D4. Ciconfeenza D4.1 Definizione di ciconfeenza come luogo di punti Definizione: una ciconfeenza è fomata dai punti equidistanti da un punto detto cento. La distanza (costante) è detta aggio. Ci sono due

Dettagli

L indagine campionaria Lezione 6

L indagine campionaria Lezione 6 Anno accademico 2007/08 L indagine campionaia Lezione 6 Docente: pof. Mauizio Pisati Eoe della stima Nelle lezioni pecedenti abbiamo assunto che l unica fonte di eoe della stima fosse la vaianza campionaia

Dettagli

MECCANICA VENDITE PELLETTERIA TERMOIDRAULICA SALDOCARPENTERIA MANUTENZIONE AEROMOBILI LOGISTICA LEGNO ARREDO EDILIZIA IN LEGNO

MECCANICA VENDITE PELLETTERIA TERMOIDRAULICA SALDOCARPENTERIA MANUTENZIONE AEROMOBILI LOGISTICA LEGNO ARREDO EDILIZIA IN LEGNO Pecosi di istuzione e fomazione pofessionale dopo la TERZA Media MECCANICA VENDITE PELLETTERIA TERMOIDRAULICA SALDOCARPENTERIA MANUTENZIONE AEROMOBILI LOGISTICA LEGNO ARREDO EDILIZIA IN LEGNO La Fomazione

Dettagli

Organizzazione del modulo

Organizzazione del modulo You do not eally undestand something unless you can explain it to you gandmothe (A.Einstein) IL CALCOLO FINANZIARIARIO 20 settembe 2004 Oganizzazione del modulo 1. Elementi intoduttivi 2. Inteesse semplice

Dettagli

STUDIO DELLA RESISTENZA DI UN DISCO A SPESSORE COSTANTE UTILIZZANDO IL METODO DEGLI ELEMENTI FINITI

STUDIO DELLA RESISTENZA DI UN DISCO A SPESSORE COSTANTE UTILIZZANDO IL METODO DEGLI ELEMENTI FINITI POLITECNICO DI TORINO Facoltà di Ingegneia I Anno accademico xxxx/xxxx Coso di COSTRUZIONE DI MACCHINE Elettix1 STUDIO DELLA RESISTENZA DI UN DISCO A SPESSORE COSTANTE UTILIZZANDO IL METODO DEGLI ELEMENTI

Dettagli

ESERCIZIO n.2. y B. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. GA#2 1

ESERCIZIO n.2. y B. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. GA#2 1 ESERCZO n. Data la sezione a T ipotata in Figua, deteminae: a) gli assi pincipali centali di inezia; ) l ellisse pincipale centale di inezia; c) il nocciolo centale di inezia; d) i momenti di inezia e

Dettagli

ESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA

ESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA ESERCITAZIONE N.2 MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA LEGENDA: H = BM = base monetaia mm = moltiplicatoe monetaio = 1 + c c + (o i) = tasso d inteesse = iseve/depositi c = cicolante /depositi id (D) = tasso

Dettagli

ESERCIZI AGGIUNTIVI MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA

ESERCIZI AGGIUNTIVI MODELLO IS/LM IN ECONOMIA CHIUSA ESERCIZI AGGIUNTIVI MODELLO IS/ IN ECONOMIA CHIUSA ESERCIZIO 1 Illustate gaficamente ed economicamente quali conseguenze ha sul mecato monetaio la decisione della Banca Centale di aumentae il Tasso Ufficiale

Dettagli

( ) Energia potenziale U = GMm r. GMm r. GMm L AB. = r. r r. Definizione di energia potenziale

( ) Energia potenziale U = GMm r. GMm r. GMm L AB. = r. r r. Definizione di energia potenziale Enegia potenziale Definizione di enegia potenziale Il lavoo, compiuto da una foza consevativa nello spostae il punto di applicazione da a, non dipende dal cammino seguito, ma esclusivamente dai punti e.

Dettagli

CUSCINETTI RADIALI A RULLI CILINDRICI SERIE E

CUSCINETTI RADIALI A RULLI CILINDRICI SERIE E CUSCINETTI RADIALI A RULLI CILINDRICI SERIE E Nosto Patne: Bianchi Industial www.bianchi-industial.it Leade mondiale nella poduzione e nello sviluppo tecnologico di cuscinetti volventi, podotti lineai,

Dettagli

Gravitazione. Dati due corpi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza r, tra di essi si esercita una forza attrattiva data in modulo da

Gravitazione. Dati due corpi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza r, tra di essi si esercita una forza attrattiva data in modulo da Gavitazione Dati due copi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza, ta di essi si esecita una foza attattiva data in modulo da F = G m 1m 2 dove G è una costante univesale, avente lo stesso valoe pe tutte

Dettagli

Equazioni e disequazioni irrazionali

Equazioni e disequazioni irrazionali Equazioni e disequazioni iazionali 8 81 Equazioni iazionali con un solo adicale Definizione 81 Un equazione si dice iazionale quando l incognita compae sotto il segno di adice Analizziamo le seguenti equazioni:

Dettagli

ESERCIZI DI CALCOLO STRUTTURALE

ESERCIZI DI CALCOLO STRUTTURALE ESERCIZIO A1 ESERCIZI DI CACOO SRUURAE Pate A: ave incastata Calcolo delle eazioni vincolai con caichi concentati o distibuiti P 1 P 1 = 10000 N = 1.2 m Sia la stuttua in figua soggetta al caico P 1 applicato

Dettagli

Economia del turismo

Economia del turismo U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I C A G L I A R I F A C O L T À D I S C I E N Z E E C O N O M I C H E, G I U R I D I C H E E P O L I T I C H E C O R S O D I L A U R E A I N E C O N O M I A E

Dettagli

Origami: Geometria con la carta (I)

Origami: Geometria con la carta (I) Oigami: Geometia con la cata (I) La valenza atistica, ceativa ed estetica dell'oigami, è omai nota a tutti. Il pof. enedetto Scimemi in [ 1] ipota ta l'alto:...l'appoto educativo di giochi e passatempi

Dettagli

GEOMETRIA ELEMENTARE. h = 2 2 S. h =

GEOMETRIA ELEMENTARE. h = 2 2 S. h = QUESITI 1 GEOMETRI ELEMENTRE 1. (Da Veteinaia 015) Le diagonali (ossia le linee che uniscono i vetici opposti) di un ombo misuano ispettivamente 4 cm e 8 cm. Qual è il peimeto del ombo in cm? a) 8 3 b)

Dettagli

Se i corpi 1 e 2 interagiscono solo fra loro e non con altri corpi si ha quindi l importante principio di conservazione della quantità di moto: dp r

Se i corpi 1 e 2 interagiscono solo fra loro e non con altri corpi si ha quindi l importante principio di conservazione della quantità di moto: dp r 3. Dinamica Leggi di Newton Si intoduce il concetto di foza come misua della vaiazione dello stato di moto di un copo, ossevato in un sistema di ifeimento di pe se stesso non soggetto a foze (sistema ineziale).

Dettagli

Effetto Hall. flusso reale dei portatori se positivi. flusso reale dei portatori se negativi

Effetto Hall. flusso reale dei portatori se positivi. flusso reale dei portatori se negativi Appunti di Fisica II Effetto Hall L'effetto Hall è un fenomeno legato al passaggio di una coente I, attaveso ovviamente un conduttoe, in una zona in cui è pesente un campo magnetico dietto otogonalmente

Dettagli

Nostro Partner: Bianchi Industrial -

Nostro Partner: Bianchi Industrial - Nosto Patne: Bianchi Industial - www.bianchi-industial.it Leade mondiale nella poduzione e nello sviluppo tecnologico di cuscinetti volventi, podotti lineai, automotive e di sistemi stezanti, NSK è un

Dettagli

MIUR.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0028710.07-09-2015

MIUR.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0028710.07-09-2015 MIUR.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0028710.07-09-2015 gl/.)/o tf//. '2hN,-,~ /l, tf// j~l':t.)//) tf d~~ O l /y/)///)1/ /1/ /'I //)/.)/, //11"/,,-h ///;'1"- l"h' /.)///1',',/; //I', h'/t//11'/,';?;//~'

Dettagli

ESERCIZIO n.1. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. h t. d b GA#1 1

ESERCIZIO n.1. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. h t. d b GA#1 1 Esecizi svolti di geometia delle aee Aliandi U., Fusci P., Pisano A., Sofi A. ESERCZO n.1 Data la sezione ettangolae ipotata in Figua, deteminae: a) gli assi pincipali centali di inezia; ) l ellisse pincipale

Dettagli

Regola di Ruffini - Wikipedia

Regola di Ruffini - Wikipedia Pagina 1 di 7 Regola di Ruffini Da Wikipedia, l'enciclopedia libea. In matematica, la egola di Ruffini pemette la divisione veloce di un qualunque polinomio pe un binomio della foma x a. È stata descitta

Dettagli

Attività didattica Determinazione della massa di Giove tramite le osservazioni dei satelliti galileiani

Attività didattica Determinazione della massa di Giove tramite le osservazioni dei satelliti galileiani Piazza. Ungaetti, 1 81100 Caseta tel. 08/44580 - www.planetaiodicaseta.it, info@planetaiodicaseta.it Attività didattica Deteminazione della massa di iove tamite le ossevazioni dei satelliti galileiani

Dettagli

Misura della componente orizzontale del campo magnetico terrestre

Misura della componente orizzontale del campo magnetico terrestre Misua della componente oizzontale del campo magnetico teeste Pemessa teoica In tale pemessa vengono sintetizzati i peequisiti che si itengono indispensabili pe l'esecuzione e la compensione dell'espeienza

Dettagli

Fondamenti di Gravitazione

Fondamenti di Gravitazione Fondamenti di Gavitazione Intoduzione all Astofisica AA 205/206 Pof. Alessando Maconi Dipatimento di Fisica e Astonomia Univesità di Fienze Dispense e pesentazioni disponibili all indiizzo http://www.aceti.asto.it/

Dettagli

Q AB = Q AC + Q CB. liquido vapore. δq AB = δq AC + δq CB. δq = c x dt + r dx. Le 5 espressioni del δq nel campo dei vapori saturi

Q AB = Q AC + Q CB. liquido vapore. δq AB = δq AC + δq CB. δq = c x dt + r dx. Le 5 espressioni del δq nel campo dei vapori saturi Le 5 espessioni del Q nel campo dei vapoi satui A C K B Consideiamo la tasfomazione AB che si svolge tutta all inteno della campana dei vapoi satui di una sostanza qualsiasi. Supponiamo quindi di andae

Dettagli

Copyright Esselibri S.p.A.

Copyright Esselibri S.p.A. 2 Geometia del piano Test di accetamento dei peequisiti i seguito sono poposte alcune domande di vaie tipologie, pe stabilie la capacità pesonale di affontae gli agomenti svolti in questo capitolo. gni

Dettagli

Parte II (Il Condizionamento)

Parte II (Il Condizionamento) Pate II (Il Cicuiti di condizionamento dei sensoi esistivi I sensoi basati sulla vaiazione della esistenza sono molto comuni. Ciò è dovuto al fatto che molte gandezze fisiche poducono la vaiazione della

Dettagli

2. MISURA E TIPOLOGIA DI AZIONE 3. CAPOFILA DI PARTE ITALIANA 4. CAPOFILA DI PARTE SVIZZERA UNIONE EUROPEA P.I.C. INTERREG III A 2000-2006

2. MISURA E TIPOLOGIA DI AZIONE 3. CAPOFILA DI PARTE ITALIANA 4. CAPOFILA DI PARTE SVIZZERA UNIONE EUROPEA P.I.C. INTERREG III A 2000-2006 UNIONE EUROPEA P.I.C. INTERREG III A 2000-2006 ITALIA I T A L I A S V I Z Z E R A SVIZZERA 1.TITOLO DEL PROGETTO Paesaggio cultuale uale alpino Walse Pogetto pe ete tansfontaliea, con ealizzazione di pogetti

Dettagli

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE

AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE AUTOVALORI ED AUTOVETTORI DI UNA MATRICE TEOREMA: Un elemento di K è un autovaloe pe una matice A, di odine n, se e solo se, indicata con I la matice identità di odine n, isulta: det( A I) Il deteminante

Dettagli

ESERCITAZIONE 2 MERCATO MONETARIO E MODELLO IS/LM

ESERCITAZIONE 2 MERCATO MONETARIO E MODELLO IS/LM ESERCITAZIONE 2 MERCATO MONETARIO E MODELLO /LM ESERCIZIO 1 LEGENDA: H = base monetaia mm = moltiplicatoe monetaio = 1 c cu 1 c cu u (o i) = tasso d inteesse (o u) = iseve/depositi c (o c u) = cicolante

Dettagli

Insiemistica. che si leggono, rispettivamente: l elemento a appartiene all insieme A e l elemento b non appartiene all insieme A.

Insiemistica. che si leggono, rispettivamente: l elemento a appartiene all insieme A e l elemento b non appartiene all insieme A. Insiemistica Se consideiamo un ceto numeo di pesone, cose, animali, piante, mineali, ecc., noi possiamo attibuie loo alcune caatteistiche, che definiamo con il temine di popietà. Le singole entità che

Dettagli

Massimi e minimi con le linee di livello

Massimi e minimi con le linee di livello Massimi e minimi con le linee di livello Pe affontae questo agomento è necessaio sape appesentae i fasci di cuve ed in paticolae: Fasci di paabole. Pe affontae questo agomento si consiglia di ivedee l

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE

BOLLETTINO UFFICIALE Anno XXXI - N. 263 Poste Italiane - Spedizione in A.P. - at. 2, comma 20/c - Legge 662/96 - Filiale di Vaese REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LOMBARDIA MILANO - MARTEDÌ, 30 OTTOBRE

Dettagli

Allegato 1. Modello di domanda di accesso all Assegno di cura per pazienti non autosufficienti gravissimi.

Allegato 1. Modello di domanda di accesso all Assegno di cura per pazienti non autosufficienti gravissimi. Allegato 1 Modello di domanda di accesso all Assegno di cua pe pazienti non autosufficienti gavissimi www.egione.puglia.it 12 Alla ASL di Responsabile Amministativo Assegni di cua Via CAP Comune (Pov)

Dettagli

Legge di Ohm. La corrente elettrica dal punto di vista microscopico: modello di Drude

Legge di Ohm. La corrente elettrica dal punto di vista microscopico: modello di Drude Legge di Ohm. Obiettivi didattici: Veifica della elazione ta coente e d.d.p. pe un conduttoe metallico. Veifica della elazione ta la esistenza di un conduttoe e le sue dimensioni (lunghezza, sezione) Misua

Dettagli

COSTRUZIONI ELETTRONICHE

COSTRUZIONI ELETTRONICHE COSTRUZIONI ELETTRONICHE Data: Cognome Test Valutazione Nome Tempo disponibile:... Valutazione:... Posizione: 20 Solo una isposta è coetta. Risposta esatta: 1; nessuna isposta: 0; isposta eata: 0.33. Non

Dettagli

FONDI PER RISCHI E ONERI E TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

FONDI PER RISCHI E ONERI E TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO FONDI PER RISCHI E ONERI E TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 1 SOMMARIO Fondi pe ischi e onei Esempio Tattamento di Fine Rappoto Destinazione del TFR diffeenti modalità (scelta del dipendente) Rappesentazione

Dettagli

BILANCIO D ESERCIZIO CORSO B

BILANCIO D ESERCIZIO CORSO B BILANCIO D ESERCIZIO CORSO B ARGOMENTI TRATTATI FONDI RISCHI E ONERI FONDO TFR RAGIONERIA DISCIPLINA CIVILISTICA; DISCIPLINA FISCALE; 1 STATO PATRIMONIALE - FONDI RISCHI E ONERI I fondi pe ischi ed onei

Dettagli

Lezione mecc n.13 pag 1

Lezione mecc n.13 pag 1 Lezione mecc n.3 pag Agomenti di questa lezione Intoduzione alla dinamica dei sistemi Definizione di cento di massa Foze estene ed intene ad un sistema Quantità di moto e sue vaiazioni (pima equazione

Dettagli

Complementi. 1) Come raggruppare oggetti.

Complementi. 1) Come raggruppare oggetti. Complementi. ) Come agguppae oggetti. Quando consideiamo il poblema di agguppae oggetti, in ealtà affontiamo poblemi di tipo assai diveso. A volte dobbiamo distibuie degli oggetti in cete posizioni, tenendo

Dettagli

REGOLAMENTO. 5. COMITATO SCIENTIFICO Per la costituzione del Comitato Scientifico sarà verificata la disponibilità di docenti universitari.

REGOLAMENTO. 5. COMITATO SCIENTIFICO Per la costituzione del Comitato Scientifico sarà verificata la disponibilità di docenti universitari. REGOLAMENTO 1. ORGANIZZAZIONE L Istituto Intenazionale Assaggiatoi Caffè (Iiac), con la collaboazione del Cento Studi Assaggiatoi (Csa), il suppoto di Iiac Japan, Iiac Koea, Iiac Taiwan e Iiac China e

Dettagli

La legge di Lenz - Faraday Neumann

La legge di Lenz - Faraday Neumann 1 La legge di Lenz - Faaday Neumann Il flusso del campo magnetico B Pe dae una veste matematica alle conclusioni delle espeienze viste nella lezione pecedente, abbiamo bisogno di definie una nuova gandezza

Dettagli

18.6 Esercizi. 470 Capitolo 18. Disequazioni Determina la scrittura corretta per il seguente grafico. A x < 3 B x > 3 C x 3 D x 3

18.6 Esercizi. 470 Capitolo 18. Disequazioni Determina la scrittura corretta per il seguente grafico. A x < 3 B x > 3 C x 3 D x 3 70 Capitolo 8 Disequazioni 8 Esecizi 8 Esecizi dei singoli paagafi 8 - Intevalli sulla etta eale 8 Detemina la scittua coetta pe il seguente gafico A x < B x > C x D x 8 Detemina la scittua coetta pe il

Dettagli

RANGO DI UNA MATRICE RAN. 1 Operazioni elementari di riga

RANGO DI UNA MATRICE RAN. 1 Operazioni elementari di riga RN RNGO DI UN MTRICE Opeazioni elementai di iga Data una matice IR (mn) si dice opeazione elementae di iga ciascuna delle seguenti opeazioni: scambio della iesima iga con la jesima; moltiplicazione della

Dettagli

IL CALORE. Il calore Q è energia che sta transitando da un sistema all altro, e compare ogni volta che c è un dislivello di temperatura.

IL CALORE. Il calore Q è energia che sta transitando da un sistema all altro, e compare ogni volta che c è un dislivello di temperatura. IL CALORE Il caloe Il caloe Q è enegia che sta tansitando da un sistema all alto, e compae ogni volta che c è un dislivello di tempeatua. Il copo più caldo cede pate della sua enegia intena al copo più

Dettagli

CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO CONSIDERATO che, nel coso dell'odiena seduta

CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO CONSIDERATO che, nel coso dell'odiena seduta CONFERENZA PERMANENTE PER 1 RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Paee, ai sensi dell'aticolo 2, comma 3, del deceto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema

Dettagli

IL POTENZIALE. = d quindi: LAB

IL POTENZIALE. = d quindi: LAB 1 IL POTENZIALE Sappiamo che il campo gavitazionale è un campo consevativo cioè nello spostamento di un copo ta due punti del campo gavitazionale teeste, le foze del campo compiono un lavoo che dipende

Dettagli

Ece srl. Accreditata alla formazione presso la Regione Marche con D.G.R. n 341/FOP. Novembre 2013. Società di Ingegneria

Ece srl. Accreditata alla formazione presso la Regione Marche con D.G.R. n 341/FOP. Novembre 2013. Società di Ingegneria Novembe 2013 Ece sl Società di Ingegneia SICUREZZA QUALITA AMBIENTE PROGETTAZIONI MISURAZIONI AGENTI FISICI CONSULENZA TECNICO-LEGALE Acceditata alla fomazione pesso la Regione Mache con D.G.R. n 341/FOP

Dettagli

AI VERTICI DI UN QUADRATO DI LATO 2L SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI Q. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE.

AI VERTICI DI UN QUADRATO DI LATO 2L SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI Q. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE. ESERCIZIO 1 AI VERTICI DI UN UADRATO DI LATO SONO POSTE 4 CARICHE UGUALI. DETERMINARE: A) IL CAMPO ELETTRICO IN UN PUNTO P DELL ASSE. 4 caiche uguali sono poste ai vetiti di un quadato. L asse di un quadato

Dettagli

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie.

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie. of. Luigi Cai Anno scolastico 4-5 GONIOMETRIA MISURA DEGLI ANGOLI La misua di un angolo si può espimee in divesi modi, a seconda dell unità di misua che si sceglie. Sistema sessagesimale Si assume come

Dettagli

216 Luciano De Menna Corso di Elettrotecnica

216 Luciano De Menna Corso di Elettrotecnica 216 Luciano De Menna Coso di Elettotecnica Sulla base delle nozioni intodotte possiamo a questo punto mostae un alto motivo di convenienza dell'uso di sistemi tifasi. Confontiamo due sistemi di alimentazione,

Dettagli

Galvanometro (D Arsonval)

Galvanometro (D Arsonval) Galvanometo (D sonval) Stumento base pe misue di coenti, d.d.p. e esistenze: quando ta i 2 teminali di questo passa coente, un indice si sposta popozionalmente alla coente. Se nelle spie della bobina immesa

Dettagli

Cinematica III. 11) Cinematica Rotazionale

Cinematica III. 11) Cinematica Rotazionale Cinematica III 11) Cinematica Rotazionale Abbiamo già tattato il moto cicolae unifome come moto piano (pa. 8) intoducendo la velocità lineae v e l acceleazione lineae a, ma se siamo inteessati solo al

Dettagli

LaborCare. Care. protection plan

LaborCare. Care. protection plan Cae potection plan ocae Il Potection Plan è stato studiato pe gaantie la massima efficienza di oview e pe questo i clienti che non vogliono avee poblemi nel futuo, si affidano al nosto pogamma di potezione

Dettagli

Il Problema di Keplero

Il Problema di Keplero Il Poblema di Kepleo Il poblema di Kepleo nel campo gavitazionale Intoduzione Con Poblema di Kepleo viene indicato il poblema del moto di un copo in un campo di foze centali. Nel caso specifico gavitazionale

Dettagli

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Pog.Num. 660/2016 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giono lunedì 16 del mese di maggio dell' anno 2016 si è iunita nella esidenza di la Giunta egionale con l'intevento dei Signoi: via Aldo Moo,

Dettagli

Elementi di Dinamica

Elementi di Dinamica Elementi di Dinamica ELEMENTI DI DINAMICA Mente la cinematica si limita allo studio delle possibilità di movimento di un ceto sistema ed alla elativa descizione matematica, la dinamica si occupa delle

Dettagli

7. LA DINAMICA Primo principio della dinamica Secondo principio della dinamica.

7. LA DINAMICA Primo principio della dinamica Secondo principio della dinamica. 7. LA DINAMICA Ta la foza applicata ad un copo e il moto che essa povoca esistono dei appoti molto stetti che sono studiati da una banca della fisica: la dinamica. Lo studio della dinamica si è ilevato

Dettagli

Toro-SB e Sphero-SB Fresatura in 3D per acciai inossidabili NEW

Toro-SB e Sphero-SB Fresatura in 3D per acciai inossidabili NEW passion fo pecision Too-SB e Spheo-SB Fesatua in 3D pe acciai inossidabili NEW Too-SB e Spheo-SB Specializzati nella lavoazione in 3D di acciai inossidabili [ 2 ] La lavoazione di acciai inossidabili è

Dettagli

Reattori chimici. media uscente. media entrante. può essere espresso in funzione del numero n di moli e della

Reattori chimici. media uscente. media entrante. può essere espresso in funzione del numero n di moli e della Reattoi chimici Pe eattoe si intende il contenitoe nel quale viene fatta avvenie una eazione o una seie di eazioni chimiche. Di noma i eattoi possono essee suddivisi in due categoie: 1. eattoi discontinui

Dettagli

dove per i simboli si sono adottate le seguenti notazioni: 2 Corpo girevole attorno ad un asse fisso

dove per i simboli si sono adottate le seguenti notazioni: 2 Corpo girevole attorno ad un asse fisso Il volano 1 Dinamica del copo igido Il poblema dello studio del moto di un copo igido libeo è il seguente: data una ceta sollecitazione F e del copo, cioè cete foze estene F i applicate nei punti del copo

Dettagli

Nome..Cognome. classe 5D 29 Novembre VERIFICA di FISICA: Elettrostatica Domande

Nome..Cognome. classe 5D 29 Novembre VERIFICA di FISICA: Elettrostatica Domande Nome..ognome. classe 5 9 Novembe 8 RIFI di FISI: lettostatica omande ) ai la definizione di flusso di un campo vettoiale attaveso una supeficie. nuncia il teoema di Gauss pe il campo elettico (senza dimostalo)

Dettagli

Lezioni. Ingegneria Del Software. Puntatori :-) Libri Consigliati. Libri Per Approfondimenti. E. Tramontana

Lezioni. Ingegneria Del Software. Puntatori :-) Libri Consigliati. Libri Per Approfondimenti. E. Tramontana Ingegneia Del Softae Lezioni Mateiale, link utili, avvisi E. Tamontana Puntatoi :-) Aula 2, Lunedì 10:00 13:00 e Mecoledì 10:00 13:00 Copono tutto il pogamma del coso Patecipazione obbligatoia: si impaa

Dettagli

Comportamento meccanico dei materiali. Intagli e meccanica della frattura. Intagli. Cenni di meccanica della frattura Politecnico di Torino 1

Comportamento meccanico dei materiali. Intagli e meccanica della frattura. Intagli. Cenni di meccanica della frattura Politecnico di Torino 1 Compotamento meccanico dei mateiali e meccanica della fattua Cenni di meccanica della fattua 2 2006 olitecnico di Toino 1 e meccanica della fattua Fattoi di concentazione delle tensioni Veifica di componenti

Dettagli

DIMENSIONAMENTO DI UN SISTEMA DI DRENAGGIO URBANO

DIMENSIONAMENTO DI UN SISTEMA DI DRENAGGIO URBANO UNIVERSITA EGLI STUI I NAPOLI FEERICO II INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO CORSO I INFRASTRUTTURE IRAULICHE ipatimento di Ingegneia Idaulica e Ambientale Giolamo Ippolito ANNO ACCAEMICO 2009/2010

Dettagli

Idraulica Scale di deflusso

Idraulica Scale di deflusso Idaulica Scale di deflusso amando caavetta 31/05/007 1 efinizione La scala di deflusso esplicita il legame che, in un alveo di assegnata pendenza, si istituisce ta potata e tiante idico Questo legame è

Dettagli

Nel primo capitolo iniziamo con l introdurre gli anelli di serie formali in r indeterminate a coefficienti in un anello commutativo unitario A.

Nel primo capitolo iniziamo con l introdurre gli anelli di serie formali in r indeterminate a coefficienti in un anello commutativo unitario A. Intoduzione Gli anelli di seie fomali sono stati oggetto di molti studi negli anni passati; ma negli anni 60 i isultati ottenuti su questi anelli hanno fatto fae un gande passo in avanti nell ambito della

Dettagli

La Commissione definisce i SETTORE DI ATTIVITÀ pertinenti agli indirizzo di studio. Gli Studenti esprimono PREFERENZE sul SETTORE di ATTIVITÀ

La Commissione definisce i SETTORE DI ATTIVITÀ pertinenti agli indirizzo di studio. Gli Studenti esprimono PREFERENZE sul SETTORE di ATTIVITÀ ZZZLWFJFDODPDQGUHLLW 9LD0LOD]]R 6HOH]LRQDUHOHD]LHQGHDVVHJQDUOHDOOHFODVVLLQGLYLGXDUHORVWDJLVWD 6FKHGD,7(5 La Commissione definisce i SETTORE DI ATTIVITÀ petinenti agli indiizzo di studio YHGLVFKHGD Gli

Dettagli

Momenti d'inerzia di figure geometriche semplici

Momenti d'inerzia di figure geometriche semplici Appofondimento Momenti d'inezia di figue geometice semplici Pidatella, Feai Aggadi, Pidatella, Coso di meccanica, maccine ed enegia Zanicelli 1 Rettangolo Pe un ettangolo di ase e altezza (FGURA 1.a),

Dettagli

Equilibrio dei corpi rigidi- Statica

Equilibrio dei corpi rigidi- Statica Equilibio dei copi igidi- Statica Ci ifeiamo solo a situazioni paticolai in cui i copi igidi non si muovono in nessun modo: ne taslano ( a 0 ), ne uotano ( 0 ), ossia sono femi in un oppotuno sistema di

Dettagli

7. Sistemi articolati.

7. Sistemi articolati. 7. Sistemi aticolati. In questo capitolo sono fonite alcune infomazioni di base sui meccanismi aticolati piani. Si affonteanno essenzialmente poblematiche elative alla analisi di posizione. Vediamo alcuni

Dettagli

Esercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolti

Esercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolti Esecizi Scheda N. 45 Fisica II Esecizio. Esecizi con soluzione svolti Un filo ettilineo, indefinito, pecoso da una coente di intensità i=4 A, è immeso in un mezzo omogeneo, isotopo, indefinito e di pemeabilità

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Fisica II Compito A

Facoltà di Ingegneria Fisica II Compito A Facoltà di ngegneia Fisica 66 Compito A Esecizio n Un filo di mateiale isolante, con densità di caica lineae costante, viene piegato fino ad assumee la foma mostata in figua (la pate cicolae ha aggio e

Dettagli

PICCHETTAMENTO DELL ASSE DELLA STRADA

PICCHETTAMENTO DELL ASSE DELLA STRADA PICCHETTAMENTO DELL ASSE DELLA STRADA Una volta completato il pogetto esecutivo della stada, è necessaio mateializzae sul teeno alcuni punti, mediante picchetti, in modo da istuie oppotunamente l impesa

Dettagli

Teorie di sviluppo regionale

Teorie di sviluppo regionale Teoie di sviluppo egionale Quali sono i meccanismi che pesiedono allo sviluppo dei sistemi economico-socialiteitoiali? Quale è il uolo del teitoio nei pocessi di sviluppo? Quali sono gli elementi che contibuiscono

Dettagli

LEZIONE 10. d(a, B) = AB = AB = (x A x B ) 2 + (y A y B ) 2 + (z A z B ) 2.

LEZIONE 10. d(a, B) = AB = AB = (x A x B ) 2 + (y A y B ) 2 + (z A z B ) 2. LEZIONE 10 10.1. Distanze. Definizione 10.1.1. In S n sia fissata un unità di misua u. Se A, B S n, definiamo distanza fa A e B, e sciviamo d(a, B), la lunghezza del segmento AB ispetto ad u. Abbiamo già

Dettagli

Unità Didattica N 27 Circonferenza e cerchio

Unità Didattica N 27 Circonferenza e cerchio 56 La ciconfeenza ed il cechio Ciconfeenza e cechio 01) Definizioni e popietà 02) Popietà delle code 03) Ciconfeenza passante pe te punti 04) Code e loo distanza dal cento 05) Angoli, achi e code 06) Mutua

Dettagli

CAPITOLO 4: energie di Gibbs e Helmholtz

CAPITOLO 4: energie di Gibbs e Helmholtz Intoduzione alla Temodinamica Esecizi svolti CAITOLO 4: enegie di Gibbs e Helmholtz Con la pima legge della temodinamica ci si occupa dei bilanci di enegia, mente con la seconda legge della temodinamica

Dettagli

Campi scalari e vettoriali (1)

Campi scalari e vettoriali (1) ampi scalai e vettoiali (1) 3 e ad ogni punto P = (x, y, z) di una egione di spazio Ω R è associato uno ed uno solo scalae φ diemo che un campo scalae è stato definito in Ω. In alti temini: φ 3 : P R φ(p)

Dettagli

La geometria di Schwarzschild

La geometria di Schwarzschild La geometia spaziotempoale dei buchi nei La geometia di Schwazschild In elatività non si pala di campo gavitazionale ma di geometia dello spaziotempo. L attazione ta due copi viene spiegata come effetto

Dettagli

v t V o cos t Re r v t

v t V o cos t Re r v t Metodo Simbolico, o metodo dei Fasoi Questo metodo applicato a eti lineai pemanenti consente di deteminae la soluzione in egime sinusoidale solamente pe quanto attiene il egime stazionaio. idea di appesentae

Dettagli

E1.2 Velocità della luce in un cavo coassiale

E1.2 Velocità della luce in un cavo coassiale E1.2 Velocità della luce in un cavo coassiale Obiettivo Misuae la velocità di popagazione di un segnale elettomagnetico (velocità della luce) in un cavo coassiale. Mateiali e stumenti Un cavo coassiale

Dettagli

FONDAMENTI DI AUTOMATICA I LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA INFORMATICA (DM 509/99) LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA DELL AUTOMAZIONE (DM 509/99)

FONDAMENTI DI AUTOMATICA I LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA INFORMATICA (DM 509/99) LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA DELL AUTOMAZIONE (DM 509/99) LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA INFORMATICA (DM 509/99) LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA DELL AUTOMAZIONE (DM 509/99) PROVA SCRITTA DEL 05/07/2011 Con ifeimento alla Figua 1, si detemini la f.d.t. / mediante

Dettagli

LABORATORIO di Fisica Misura di e/m dell elettrone. Esperienza congiunta dei corsi di Fisica Generale e Principi di Elettromagnetismo.

LABORATORIO di Fisica Misura di e/m dell elettrone. Esperienza congiunta dei corsi di Fisica Generale e Principi di Elettromagnetismo. LABOATOIO di Fisica Misua di e/m dell elettone Espeienza congiunta dei cosi di Fisica Geneale e Pincipi di Elettomagnetismo 1 Indice Intoduzione; scopeta dell elettone Cannone elettonico : (½)mv = ev Bobine

Dettagli

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate Tema di matematica

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate Tema di matematica wwwmatematicamenteit Nicola De osa matuità Esame di stato di istuzione secondaia supeioe Indiizzi: Scientifico e Scientifico opzione scienze applicate Tema di matematica Il candidato isolva uno dei due

Dettagli

Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale a.a Facoltà di Ingegneria Industriale - Ind. Aero-Energ-Mecc

Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale a.a Facoltà di Ingegneria Industriale - Ind. Aero-Energ-Mecc Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Speimentale a.a. 9-1 - Facoltà di Ingegneia Industiale - Ind. Aeo-Eneg-Mecc II pova in itinee - 5/7/1 Giustificae le isposte e scivee in modo chiao e leggibile.

Dettagli

Utilizzando la forma complessa della legge di Ohm calcoliamo la corrente che scorre nel circuito r r

Utilizzando la forma complessa della legge di Ohm calcoliamo la corrente che scorre nel circuito r r Yui Geelli, uca Fontanesi, Riccado Campai ab. Elettomagnetismo INDUZIONE Scopo dell espeimento è duplice: dappima la misuazione dell induttanza di un solenoide, poi del coefficiente di mutua induzione

Dettagli

Le antenne irradiano campi elettromagnetici nella forma di onde sferiche che si propagano in direzione radiale a partire dalla sorgente.

Le antenne irradiano campi elettromagnetici nella forma di onde sferiche che si propagano in direzione radiale a partire dalla sorgente. Diffazione di Onde Sfeiche Le antenne iadiano campi elettomagnetici nella foma di onde sfeiche che si popagano in diezione adiale a patie dalla sogente. I campi in possimità di un paticolae aggio sono

Dettagli

La scheda del progetto dovrà pervenire in formato digitale, all indirizzo-mail indicato, riportando

La scheda del progetto dovrà pervenire in formato digitale, all indirizzo-mail indicato, riportando Schede dei Pogetti contenuti nel Pogamma (da compilasi pe ogni singolo pogetto) La scheda del pogetto dovà pevenie in fomato digitale, all indiizzo-mail indicato, ipotando all oggetto Pogamma Povinciale

Dettagli

4. DINAMICA. I tre principi della dinamica per un corpo puntiforme (detto anche punto materiale o particella) sono:

4. DINAMICA. I tre principi della dinamica per un corpo puntiforme (detto anche punto materiale o particella) sono: 4.1 Pincipi della dinamica 4. DINAMICA I te pincipi della dinamica pe un copo puntifome (detto anche punto mateiale o paticella) sono: 1) pincipio di intezia di Galilei; 2) legge dinamica di Newton; 3)

Dettagli

Gravitazione universale

Gravitazione universale INGEGNERIA GESTIONALE coso di Fisica Geneale Pof. E. Puddu LEZIONE DEL 22 OTTOBRE 2008 Gavitazione univesale 1 Legge della gavitazione univesale di Newton Ogni paticella attae ogni alta paticella con una

Dettagli

Circuiti RLC RIASSUNTO: L(r)C serie: impedenza Z(ω) Q valore risposta in frequenza L(r)C parallelo Circuiti risonanti Circuiti anti-risonanti

Circuiti RLC RIASSUNTO: L(r)C serie: impedenza Z(ω) Q valore risposta in frequenza L(r)C parallelo Circuiti risonanti Circuiti anti-risonanti icuiti R RIASSUNTO: () seie: impedenza () valoe isposta in fequenza () paallelo icuiti isonanti icuiti anti-isonanti icuito in seie I cicuiti pesentano caatteistiche inteessanti. Ad esempio, ponendo un

Dettagli

Corso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Le piastre anulari

Corso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Le piastre anulari Coso di Pogetto di Stuttue POTENZA, a.a. 3 Le piaste anulai Dott. aco VONA Scuola di Ingegneia, Univesità di Basilicata maco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/ LE PIASTE CICOLAI CAICATE ASSIALENTE

Dettagli

S&M REFRIGERAZIONE S&M

S&M REFRIGERAZIONE S&M & efigeazione S&M REFRIGERAZIONE S&M il feddo su misua A misua d'uomo nella climatizzazione, a misua di cibo nella consevazione alimentae, a misua di tecnologia nell'industia famaceutica, a misua delle

Dettagli

I 0 Principio o legge d inerzia: un corpo non soggetto ad alcuna sollecitazione esterna mantiene il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme

I 0 Principio o legge d inerzia: un corpo non soggetto ad alcuna sollecitazione esterna mantiene il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme Le leggi Newtoniane del moto Le foze sono vettoi I 0 Pincipio o legge d inezia: un copo non soggetto ad alcuna sollecitazione estena mantiene il suo stato di quiete o di moto ettilineo unifome Moto acceleato:

Dettagli

Vista dall alto. Vista laterale. a n. Centro della traiettoria

Vista dall alto. Vista laterale. a n. Centro della traiettoria I poblema Un ciclista pedala su una pista cicolae di aggio 5 m alla velocità costante di 3.4 km/h. La massa complessiva del ciclista e della bicicletta è 85.0 kg. Tascuando la esistenza dell aia calcolae

Dettagli

DISTRIBUZIONE DELLA CARICA NEI CONDUTTORI

DISTRIBUZIONE DELLA CARICA NEI CONDUTTORI 1 DISTRIBUZIONE DELLA CARICA NEI CONDUTTORI I copi conduttoi sono caatteizzati dal fatto di avee moltissimi elettoni libei di muovesi (elettoni di conduzione). Cosa accade se un copo conduttoe viene caicato

Dettagli

INNOVAZIONE. Frese in metallo duro con taglio STEEL. Le frese superaggressive per acciaio e fusioni d acciaio. Taglio STEEL

INNOVAZIONE. Frese in metallo duro con taglio STEEL. Le frese superaggressive per acciaio e fusioni d acciaio. Taglio STEEL Fese in metallo duo con taglio Le fese supeaggessive pe acciaio e fusioni d acciaio INNOVAZIONE Taglio Fino al 50% in più di capacità di aspotazione su acciaio e fusioni d acciaio ispetto alle fese con

Dettagli