COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE

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1 COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 19XII2006 C(2006) 7072 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Sicilia) Aiuto N 158/2006 Aiuto a favore degli allevatori estensione dell aiuto N 593/01 alla tubercolosi bovina e bufalina (articolo 134 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32). Signor Ministro, Mi pregio comunicarle che la Commissione ha deciso di non sollevare obiezioni in relazione agli aiuti previsti in oggetto. Per prendere tale decisione, la Commissione si è basata sulle considerazioni seguenti. I. PROCEDIMENTO 1) Con del 10 marzo 2006, protocollata il giorno stesso, la Rappresentanza permanente d Italia presso l Unione europea ha notificato le misure in oggetto alla Commissione, ai sensi dell'articolo 88, paragrafo 3 del trattato. 2) Con del 23 agosto 2006 la Rappresentanza permanente dell'italia presso l'unione europea ha comunicato alla Commissione le informazioni complementari richieste alle autorità italiane con telex del 21 aprile 2006 (AGR 10577). 3) Con del 24 ottobre 2006 i servizi della Commissione hanno chiesto alle autorità italiane un'estensione per ragioni tecniche del termine previsto dall'articolo 4, paragrafo 5, del Regolamento 659/ al 24 dicembre II. DESCRIZIONE 4) L'articolo 134 della legge regionale siciliana n.32 del 23 dicembre 2000 (qui di seguito, "la legge regionale 32/2000") prevede quanto segue: "1. L'assessorato dell'agricoltura e delle foreste è autorizzato a concedere agli allevatori, singoli o associati, che aderiscono a piani di risanamento sanitario predisposti dalle autorità veterinarie o che per disposizioni di quest'ultime hanno dovuto abbattere i capi di loro proprietà affetti da brucellosi, leucomi e altre malattie infettive e diffusive e che si impegnino a aderire a idonee misure di prevenzione, un aiuto, sotto forma di indennizzo, a finalità combinata ai sensi del punto degli "Orientamenti comunitari per gli aiuti di stato nel settore agricolo" 2000/C/28/2. 1 Regolamento (CE) N. 659/1999 del Consiglio del 22 marzo 1999, GU L 83 del , pag. 1. S.E. On. Massimo D'ALEMA Ministro degli affari esteri Piazzale della Farnesina 1 I Roma Commissione europea B1049 Bruxelles Belgio Telefono: (+322) Telex: COMEU B Indirizzo telegrafico: COMEUR Bruxelles

2 2. L'indennizzo concesso è volto a compensare il valore del capo infetto abbattuto e le consequenziali perdite di reddito, calcolati in rapporto alla media del reddito proveniente dell'allevamento riferito agli ultimi tre anni. 3. Al fine di evitare ogni sovracompensazione delle perdite subite, dall'importo dell'indennizzo sono decurtati eventuali altri benefici percepiti in attuazione di interventi pubblici per le stesse finalità. 4. Ai fini dell'autorizzazione comunitaria sugli aiuti previsti dal presente articolo per il periodo , le risorse finanziarie non possono superare l'importo di 70 miliardi di Lire ( ossia Euro)" 5) Queste disposizioni sono completate da quelle dell'articolo 198, secondo le quali: a) gli interventi previsti dalla legge sono subordinati al rispetto delle norme comunitarie in materia di aiuti di stato e alla conclusione delle procedure di cui all'articolo 88, paragrafi 2 e 3 del Trattato, b) i regimi d'aiuto previsti dalla legge possono essere notificati individualmente alla Commissione. 6) Nel quadro del fascicolo N 593/01 approvato dalla Commissione 2, le autorità italiane avevano affermato che le misure previste dall'articolo 134 della legge 32/2000 avrebbero trovato applicazione esclusivamente in caso di brucellosi ovina, caprina, bufalina, e che le misure d'aiuto per altre malattie animali sarebbero state notificate separatamente alla Commissione. 7) La misura in oggetto è stata notificata dalle autorità italiane perché riguarda perdite riconducibili alla tubercolosi bovina ed i bufalina, una malattia non coperta dalla decisione presa nel fascicolo N 593/01. 8) Gli aiuti previsti sono destinati a coprire il valore degli animali abbattuti e a compensare la perdita di produzione. 9) L'aiuto destinato a coprire il valore degli animali abbattuti è determinato secondo i criteri stabiliti dal decreto ministeriale del 22 aprile 1999 relativo alla determinazione dell'indennità di abbattimento di bovini e bufalini infetti da brucellosi, di tubercolosi e di leucosi bovina enzootica, come di ovini e caprini infetti da brucellosi nel L'aiuto prevede i seguenti importi: 10) Per i bovini infetti ed abbattuti o distrutti 3 : 2 Lettre SG(2003) D/ del , 01.pdf 3 Queste somme sono identiche a quelle approvate nell'ambito del fascicolo N 593/2001 (questo vale per tutte le somme citate nel regime in esame). Le autorità competenti si sono impegnate a ridurre queste somme se risultano superiori al valore di mercato dell'animale al momento dell'abbattimento. Il valore di mercato di riferimento sarà quello di Ragusa, la principale piazza siciliana.

3 Categoria Vitello (maschi e femmine) Indennità massima di 322,41 libro genealogico 114,65 89,86 Indennità massima di 628,01 se carne e visceri devono essere interamente distrutti 210,20 Vitellone maschio 103,81 Vitellone femmina 226,72 180,76 418,85 322,41 Manzo maschio 116,72 Manzo femmina 314,00 246,35 574,30 471,53 Bue 89,86 Vacca < 8 anni 322,41 286,11 628,01 516,46 Vacca > 8 anni 284,57 233,95 524,72 429,18 Toro 127,56 11) Per i bufali infetti e abbattuti o distrutti: Categoria Vitello (maschi e femmine) 103,81 Indennità massima di 346,54 libro genealogico 116,20 91,41 210,20 Indennità massima di 635,24 se carne e visceri devono essere interamente distrutti 213,30 Vitellone maschio 104,84 Vitellone femmina 229,31 182,83 423,49 346,54 Manzo maschio 117,75 Manzo femmina 317,14 249,45 581,01 477,21 Bue 91,41 Vacca < 8 anni 346,54 288,70 635,24 521,62 Vacca > 8 anni 287,67 236,54 530,92 433,82 Toro 129,11 104,84 213,30 12) La perdita di reddito è stimata è di 704,96 per le razze da latte e di 370 per le razze da carne, somme maggiorate dai premi comunitari non percepiti.

4 13) Il calcolo si fonda sui seguenti parametri: Valori per vacca da latte Normale buona pratica agricola A Produzione Latte (kg/vacca) 4000 kg Vitello da ristallo 250 kg B Prezzo Latte (0,35 /kg) Vitello (2,32 /kg) 580 C PLV D Spese specifiche Alimentazione 552,60 Veterinarie 82,63 Manodopera 371,84 Mungitura e manipolazione latte 180,75 Manutenzione e varie 92,96 E Margine Lordo (CD) 704,96 Mancati redditi per vacca (CD) 704,96 Valori per capo da carne Normale buona pratica agricola A Produzione Carne 400 kg B Prezzo 4 Carne (2,30 Euro/kg) 920 C PVL 920 D Spese specifiche 550 Alimentazione 365 Veterinarie 65 Manodopera 120 E margine lordo (CD) 370 Mancati redditi per capo 370 (CD) Valori per bufale da latte Normale buona pratica agricola A Produzione Latte (kg/vacca) kg Vitello da ristallo 240 kg B Prezzo Latte (1,29 /kg) Vitello (2,04 /kg) 490 C PLV D Spese specifiche Alimentazione 531 Veterinarie Manodopera Mungitura e manipolazione latte Manutenzione e varie E Margine Lordo (CD) Mancati redditi per vacca (CD) I prezzi sono stati calcolati dalla camera di commercio di Ragusa che è il mercato di riferimento più significativo e rappresentano una media dei prezzi delle razze specializzate nel campo della produzione di carne durante il periodo 2002 e gennaioaprile 2003.

5 14) Le autorità competenti detrarranno dagli aiuti gli importi percepiti a titolo di polizze assicurative. Gli aiuti non sono cumulabili con altri aiuti che proseguono gli stessi fini. 15) Le autorità competenti si sono impegnate a notificare alla Commissione ogni aumento del valore dei parametri utilizzati per il calcolo dell'aiuto al reddito. 16) Il bilancio stanziato per la misura è di 10 milioni di euro: esso fa parte del bilancio di 70 milioni già approvato nell'ambito del fascicolo N 593/ ) La durata della misura è limitata al 2006 per compensare le perdite derivanti da abbattimenti di animali successivi al 10 marzo III. VALUTAZIONE. Presenza dell'aiuto 18) Ai sensi dell articolo 87, paragrafo 1, del trattato CE, sono incompatibili con il mercato comune, nella misura in cui incidano sugli scambi tra Stati membri, gli aiuti concessi dagli Stati, ovvero mediante risorse statali, sotto qualsiasi forma che, favorendo talune imprese o talune produzioni, falsino o minaccino di falsare la concorrenza. 19) La misura notificata entra nel campo d'applicazione dell'articolo 87, paragrafo 1 del Trattato: ne beneficiano alcune imprese siciliane che producono carne bovina 5, imprese attive in un mercato internazionale molto competitivo e pertanto falsa o minaccia di falsare la concorrenza, incidendo sugli scambi commerciali tra gli Stati membri. Compatibilità dell'aiuto. 20) Il Trattato prevede delle deroghe che permettono di considerare alcuni aiuti compatibili con il mercato comune. Nel caso di specie, tenuto conto della natura del regime notificato, la sola deroga che possa essere invocata è quella di cui all'articolo 87, paragrafo 3, lettera c), del trattato, che prevede che possono essere considerati compatibili con il mercato comune gli aiuti destinati ad agevolare lo sviluppo di talune attività o di talune regioni economiche, sempre che non alterino le condizioni degli scambi in misura contraria al comune interesse. 21) Nella valutazione degli aiuti destinati alla lotta contro le epizoozie, la Commissione applica il punto 11.4 degli Orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo 6 (di seguito: Orientamenti). Conformemente a tale punto, essa ritiene che gli aiuti concessi agli agricoltori per l indennizzo delle perdite causate dalle epizoozie possano essere autorizzati alle seguenti condizioni: a) la misura si inserisce nell ambito di un idoneo programma di prevenzione, controllo ed eradicazione della malattia in questione realizzato a livello comunitario, nazionale o regionale (punto degli Orientamenti); b) si tratta di una misura avente un obiettivo di prevenzione o di compensazione o i due obiettivi combinati (punto ); 5 In base ai dati a disposizione della Commissione relativi al 2005 l'italia deteneva il 7,5% del patrimonio bovino europeo, ossia 6, 515 milioni di capi. 6 GU C 232 del

6 c) la misura è compatibile con gli obiettivi e con le disposizioni specifiche della normativa comunitaria nei settori veterinario e fitosanitario (punto ); d) l aliquota massima degli aiuti può raggiungere il 100% delle spese effettivamente sostenute per misure quali controlli sanitari, test e altre indagini, acquisto e somministrazione di vaccini, medicinali e prodotti fitosanitari, costi imputabili all abbattimento del bestiame e alla distruzione dei raccolti (punto ); e) gli aiuti accordati agli agricoltori per compensare i danni causati alla produzione agricola sono versati il più presto possibile dopo il verificarsi del fatto generatore. In assenza di una specifica giustificazione, la Commissione non autorizza proposte di aiuti presentate più di tre anni dopo il verificarsi dell evento (punto ). 22) Se le condizioni sopra esposte sono soddisfatte, è possibile accordare una compensazione ragionevole per la perdita di profitti, tenendo conto delle difficoltà relative alla sostituzione del bestiame o al reimpianto, come pure della quarantena o di altri periodi di attesa imposti o raccomandati dalle competenti autorità, per consentire l eliminazione della malattia prima di sostituire il bestiame o le colture. 23) Qualora l aiuto sia erogato nell ambito di un regime comunitario e/o nazionale e/o regionale, è necessario dimostrare che non vi è possibilità di compensazione eccessiva cumulando i diversi regimi. Rispetto nella fattispecie delle condizioni di cui al punto ) La misura in esame è una conseguenza dell attuazione della normativa nazionale e comunitaria sull eradicazione della tubercolosi bovina e bufalina, essa rientra pertanto nell ambito di un idoneo programma di prevenzione e di lotta contro questa epizoozia. 25) La misura è compatibile con gli obiettivi e con le disposizioni specifiche previste dalla normativa comunitaria per i settori veterinario e fitosanitario. 26) L aiuto sarà concesso esclusivamente in caso di abbattimento effettuato dopo il 10 marzo La misura è stata notificata il 10 marzo 2006 ossia prima tre anni del verificarsi del fatto generatore. 27) La misura è intesa a compensare gli allevatori per le perdite provocate dall abbattimento degli animali (valore degli animali e perdita di reddito) 28) Conformemente al punto 11.4 degli Orientamenti, condizione indispensabile per la concessione dell'aiuto (ad esclusione dei casi di compensazioni legate a test, controlli sanitari e vaccini) è l'abbattimento degli animali e la ricostituzione delle mandrie. 29) Nel caso in esame suddette condizioni sono rispettate. Assenza di compensazione eccessiva. 30) Per il calcolo dell'ammontare dell'aiuto da concedere in caso di tubercolosi bufalina le autorità competenti utilizzeranno lo stesso metodo di calcolo e le stesse somme approvate dalla Commissione nell'ambito del fascicolo di aiuti di Stato N 593/ ) Le autorità competenti si sono impegnate a:

7 a) ridurre suddette somme nel caso esse risultino superiori al prezzo degli animali come rilevati al momento dell'abbattimento dalla Camera di Commercio di Ragusa, che, nel caso, è il mercato regionale di riferimento più importante; b) notificare alla Commissione ogni aumento del valore dei parametri utilizzati per il calcolo dell'aiuto a reddito ove superi il 20%; c) detrarre dall'importo dell'aiuto eventuali somme percepite a titolo di regimi assicurativi. 32) Il regime di aiuto notificato può essere pertanto considerato conforme alle disposizioni in materia di aiuti di Stato applicabili nell ambito della lotta contro le epizoozie, di cui al punto 11.4 degli Orientamenti e beneficiare della deroga prevista all articolo 87, paragrafo 3, lettera c), del trattato, nella misura in cui è destinato ad agevolare lo sviluppo di talune attività o di talune regioni economiche senza alterare le condizioni degli scambi in misura contraria al comune interesse. IV. Decisione 33) Sulla base delle considerazioni suesposte, la Commissione ha deciso di considerare il regime d'aiuti notificato compatibile con il mercato comune. 34) Ove la presente lettera dovesse contenere informazioni riservate da non divulgare, si prega informarne la Commissione entro quindici giorni lavorativi dalla data di ricezione della presente. Qualora non riceva una domanda motivata in tal senso entro il termine indicato, la Commissione presumerà l esistenza del consenso alla comunicazione a terzi e alla pubblicazione del testo integrale della lettera nella lingua facente fede, sul sito Internet 35) La domanda dovrà essere inviata a seguente indirizzo: Commissione Europea Direzione generale dell'agricoltura e dello sviluppo rurale. Direzione H.2 Concorrenza L /94A B 1049 BRUXELLES Fax: (0032) Voglia gradire, Signor Ministro, i sensi della mia più alta considerazione. Per la Commissione Mariann Fischer Boel Membro della Commissione