Esercitazione 1. Francesca Apollonio Dipartimento Ingegneria Elettronica
|
|
- Amando Micheli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Esercitaione rancesca Apollonio ipartimento Ingegneria Elettronica
2 Concetto di campo Campo: Regione dello spaio in cui è definita una grandea fisica variabile in funione dei punti della regione. per estensione: un campo è la grandea fisica stessa il cui valore dipende dai punti di una certa regione dello spaio in cui viene considerata. Il campo elettromagnetico è la grandea fisica, generalmente funione dello spaio e del tempo, in grado di descrivere uantitativamente le interaioni collegate alle carice elettrice in uiete o in moto E v B ( E v B) ora di Lorent apollonio@die.uniroma.it
3 Rappresentaione di un campo olo pocissime grandee fisice assumono valori costanti. Più freuentemente il valore di una uantità fisica (es. temperatura, fora) dipende dai punti dello spaio e dai valori temporali in cui essa è considerata. Per fare riferimento alla totalità dei valori della uantità fisica in tutti i punti dello spaio di interesse si introduce il concetto di campo. In sostana i campi sono rappresentati come funioni (scalari o vettoriali) di posiione e tempo. ( r, t) r i j k rr k (Cartesiane) (Cilindrice) rr (ferice) ebbene una rappresentaione analitica dei campi sia esseniale per una rigorosa trattaione teorica, una rappresentaione grafica risulta molto efficace. Campo scalare: linee di livello Campo vettoriale: linee di fora apollonio@die.uniroma.it
4 Operatore nabla Operatori differeniali [] [] [] [] Gradiente di uno scalare Φ Φ Φ Φ ivergena di un vettore A A A A rotore di un vettore A 0 A 0 A 0 A apollonio@die.uniroma.it
5 Operatori differeniali Operatore nabla [] [] [] Campo scalare Campo vettoriale [] Gradiente di uno scalare: Φ campo vettoriale A A A ivergena di un vettore: A campo scalare Φ Φ Φ Rotore di un vettore: campo vettoriale A A A A apollonio@die.uniroma.it
6 Gradiente: interpretaione fisica Φ Φ Φ Φ dr 0d 0d 0d 0 r n dr r 0 dφ d r n dl Φ dr Φ d Φ d Φ d 0 derivata direionale Φ n dφ dl La componente su n del gradiente misura il tasso di variaione della funione Φ rispetto alla distana nella direione di n. Quindi uanto più rapidamente Φvaria agli occi di un osservatore ce si allontana da un punto iniiale nella direione di n tanto più grande sarà la componente di Φ in uella direione. apollonio@die.uniroma.it
7 Esempio: gradiente P L Φ E dl > dφ P E dl P E 0 dl P dφ ( E d E d E d) dl d d d dφ Φ d Φ d Φ d E E E E E E E Φ Φ Φ E Φ Φ Φ Φ apollonio@die.uniroma.it
8 ivergena: interpretaione fisica V dv d n ρ V dv V d V V V > > n ρ 0 0 lim lim ρ lusso del vettore per unità di volume Il flusso netto attraverso il volume infinitesimo,, sarà pari al flusso attraverso le sei facce del volume : ( ) ( ) ( ) ( ) per la direione e uesto vale ance per le altre direioni e
9 ivergena: interpretaione fisica Quindi il flusso netto: ρ Al limite per v->0: ρ ρ La divergena di un campo vettoriale è uindi una descriione del modo in cui il campo varia in un punto. E la uantità di flusso per unità di volume ce emerge da un volumetto elementare in un punto.
10 Rotore: interpretaione fisica [ ] i i i d > l 0 lim Rotore->integrale di linea su un percorso ciuso infinitesimo, diviso per l area racciusa da uel percorso. Vettore le cui componenti si trovano orientando una piccola area normale alla direione di interesse e facendo il limite dell integrale di linea diviso per l area. d l d l [ ] [ ] [ ] 0 0 0
11 Proprietà integrali dell operatore ormula di Green [] n[] V Ne discende: V Φ dv dv d ) Teorema del gradiente s n Φ d ) Teorema della divergena A dv n A d V ) Teorema del rotore A n V s s dv A d n V s n ds Teorema di tokes (o della circuitaione) A n d s A ds apollonio@die.uniroma.it
12 Proprietà integrali dell operatore n d ds Teorema di tokes Γ ds lim > 0 Γ i i i ds i Γ ds lim i > 0 i i ( ) i Γ ds d apollonio@die.uniroma.it
13 Identità vettoriali differeniali Manipolaione di espressioni contenente l operatore nabla: si svolgono le operaioni come se fosse un vettore ordinario uando opera su prodotti (essendo un operatore differeniale) va applicata la regola di derivaione di un prodotto ) ( ΦΨ) ( ΦΨ) ( ΦΨ) Ψ Φ Φ Ψ Φ Ψ CΦΨ ΨCΦ ΦCΨ ) ( ΦA) ( ΦA) A ( ΦA) Φ A Φ A Φ C ( ΦA) ( CΦ) A ΦC A ) ( ΦA) ( ΦA) A ( ΦA) Φ A Φ A Φ ( ΦA) ( CΦ) A ΦC A C apollonio@die.uniroma.it
14 Identità vettoriali differeniali 4) ( A B) ( A B) ( A B) B A - A B 5) A B C A B B C A -A C ( A B) A ( A B) B ( A B) ( B ) A - ( A) B ( B) A - ( A )B C ( ) B ( A B) ( B C) A - ( C A) B ( C B) A - ( A C)B Operatori differeniali del II ordine 6) ( Φ) Φ Laplaciano In coordinate cartesiane: C Φ ( CΦ) ( C C) Φ C Φ Φ Φ Φ apollonio@die.uniroma.it
15 Identità vettoriali differeniali 7) ( A) ( A) ( ) A ( A) A C ( C A) ( A C) C - ( C C) A ( A C) C - C A 8) ( Φ) 0 C ( CΦ) ( C C) Φ 0 9) ( ) 0 A C ( C A) ( C C) A 0 apollonio@die.uniroma.it
16 Identità vettoriali differeniali Lemmi di Green ) ( Φ Ψ) Φ Ψ Φ Ψ Φ Ψ n d Ψ Φ n d τ ( ) ( ) Φ Ψ d Φ Ψ Φ Ψ ( Φ Ψ Φ Ψ ) τ τ dτ τ dτ ) scambiando le due funioni e sottraendo membro a membro Ψ Φ n d Φ Ψ d n ( Φ Ψ Ψ Φ ) τ dτ Ψ Φ ( ) ( ) Φ Ψ Ψ Φ n d Φ Ψ d Φ Ψ Ψ Φ n n τ dτ apollonio@die.uniroma.it
17 Generaliaione: sistemi di coordinate curvilinee Non sempre l uso di coordinate cartesiane è il più conveniente (, ), (,, ), (, ), funioni ad un solo valore, Con riferimento ad un sistema di coordinate cartesiane le euaioni istema di coordinate curvilinee C, C, C rappresentano tre superfici il cui punto di interseione P è individuato dai tre valori delle coordinate, e P(,, ) e incremento di d il punto P si sposta sulla linea della uantità ds ce in generale non coinciderà con d come avviene per le coordinate cartesiane, ma sarà proporionale ad esso. Il coefficiente di proporionalità verrà indicato con s ciamato coefficiente metrico apollonio@die.uniroma.it
18 Esempi istemi di coordinate curvilinee,, d ds d ds d ds r r r r d d d ds ds ds d d d d i0 i i r i,, i i i i i i s
19 istemi di coordinate curvilinee Coordinate cartesiane,,,,
20 r r r π ϕ π θ ϕ θ ϕ θ < < arctan arctan,, istemi di coordinate curvilinee ( ) r r θ sin,, Coordinate sferice
21 istemi di coordinate curvilinee < < < < π ϕ ρ ϕ ρ ϕ ρ 0 0 arctan,,,, ρ Coordinate cilindrice
22 orma matriciale Trasformaioni di coordinate ()
23 orma inversa Trasformaioni di coordinate ()
24 istemi di coordinate curvilinee Volumi, superfici e linee differeniali apollonio@die.uniroma.it
25
26 Esercii ) ) apollonio@die.uniroma.it
27 Esercii ) 4) apollonio@die.uniroma.it
28 oluioni ) ) apollonio@die.uniroma.it
29 oluioni ) 4) apollonio@die.uniroma.it
30 [] [] V dv d n ormula di Green istemi di coordinate curvilinee [] [] [] [] [] [] ( ) [] ( ) [] ( ) Φ Φ Φ Φ ( ) ( ) ( ) A A A A
31 A A A A istemi di coordinate curvilinee
32 Campi scalari e vettoriali Le proprietà dei campi EM sono descritte attraverso relaioni fra grandee fisice gran parte delle uali anno la natura di campi vettoriali Campi scalari e vettoriali Campo scalare: funione scalare di punto avvenire attraverso le superfici di livello Ψ( P) Ψ( r) La rappresentaione di un campo vettoriale può ( ) ( ) Campo vettoriale: funione vettoriale di punto A P A r La rappresentaione di un campo vettoriale può avvenire mediante linee di fora o linee di flusso del vettore Campo solenoidale: le linee di fora sono ciuse, non anno né iniio né fine (deriva da vortici, privo di sorgenti) Campo irrotaionale o conservativo: le linee di fora sono aperte, anno origine e termine in particolari punti dello spaio (deriva da sorgenti, privo di vortici) apollonio@die.uniroma.it
33 Campi irrotaionali e solenoidali ato un campo vettoriale ce sia il gradiente di una funione scalare Φ Φ 0 Consideriamo ora un campo vettoriale ce sia privo di vortici in una regione τ (irrotaionale), cioè supponiamo: 0 in τ ci ciediamo se esiste una funione scalare il cui gradiente sia pari al campo vettoriale Cioè: Φ se uesta funione esiste essa si ciama poteniale scalare del campo vettoriale E possibile dimostrare ce tale funione esiste a patto ce la regione in cui è irrotaionale sia a connessione lineare semplice ato un campo vettoriale B ce sia il rotore di una funione scalare A B A B 0 Consideriamo ora un campo vettoriale B ce sia privo di sorgenti in una regione τ (solenoidale), cioè supponiamo: B 0 in τ ci ciediamo se esiste una funione vettoriale il cui rotore sia pari al campo vettoriale B Cioè: A B se uesta funione esiste essa si ciama poteniale vettore del campo vettoriale B E possibile dimostrare ce tale funione esiste a patto ce la regione in cui B è solenoidale sia a connessione superficiale semplice apollonio@die.uniroma.it
Operazioni differenziali sui campi
Operaioni differeniali sui campi ono operaioni di derivaione delle componenti del campo. giscono su campi e definiscono nuovi campi. Gradiente Divergena Rotore Laplaciano iccome le componenti sono funioni
DettagliSi definisce un operatore vettoriale (nabla) in coordinate cartesiane nella maniera seguente:
APPENDICE A.1 Operatori differeniali e relativi teoremi Si definisce un operatore vettoriale (nabla) in coordinate cartesiane nella maniera seguente: xˆ yˆ ˆ. x y E possibile provare che tale operatore
DettagliProdotto Scalare e Prodotto Vettore I
Prodotto Scalare e Prodotto Vettore I Prodotto Scalare: pplicaione che va dallo spaio prodotto R 3 R 3 in R tale che: 3 B B B, = j = 1 j j Norma di un Vettore: pplicaione che va dallo spaio dei vettori
DettagliPremesse matematiche. 2.1 Gradiente
Premesse matematiche 2.1 Gradiente ia f(x, y, z) : R 3 una funzione scalare delle coordinate spaziali (x, y, z). L ampiezza della funzione f(x, y, z) dipende dal punto di osservazione e risulta in genere
DettagliMeccanica. 3. Elementi di Analisi Vettoriale. Domenico Galli. Dipartimento di Fisica e Astronomia.
Meccanica 3. Elementi di Analisi Vettoriale http://campus.cib.unibo.it/246981/ Domenico Galli Dipartimento di Fisica e Astronomia 5 maggio 2017 Traccia 1. Vettori Variabili 2. Derivate e Integrali 3. Derivate
DettagliCorso di Laurea in Fisica Unipi G.M.P. Appunti di Fisica _I Primo semestre. Forze conservative
ppunti di Fisica _I Primo semestre Novenmbre 20 Cap.3.v Sommario Fore conservative Il poteniale...2 Conservaione dell'energia...2 Il poteniale e la fora...3 Il poteniale nel campo gravitaionale costante...4
DettagliELETTROMAGNETISMO APPLICATO ALL'INGEGNERIA ELETTRICA ED ENERGETICA_3d (ultima modifica 01/10/2012)
ELETTROMAGNETISMO APPLICATO ALL'INGEGNERIA ELETTRICA ED ENERGETICA_3d (ultima modifica 01/10/01) Soluioni di problemi elettrostatici I problemi elettrostatici riguardano lo studio degli effetti delle cariche
DettagliELETTROMAGNETISMO APPLICATO ALL'INGEGNERIA ELETTRICA ED ENERGETICA_2b (ultima modifica 30/09/2015)
ELETTROMGNETISMO PPLICTO LL'INGEGNERI ELETTRIC ED ENERGETIC_2b (ultima modifica 30/09/2015) M. Usai ELETTROMGNETISMO PPLICTO LL'INGEGNERI ELETTRIC ED ENERGETIC 27 L integrale S d s è un integrale superficiale
DettagliAPPENDICE B Ausili matematici
APPENDICE B Ausili matematici B Sistemi di coordinate In molteplici circostane non risulta efficace l impiego dei sistemi di coordinate cartesiani sia nel piano che nello spaio Ciò accade in particolare
Dettagli7. Integrazione delle funzioni di più variabili (II)
7. Integraione delle funioni di più variabili (II) http://eulero.ing.unibo.it/~baroi/scam/scam-tr.7b.pdf 7.5 Area del parallelogramma costruito su due vettori. Volume del parallelepipedo costruito su tre
Dettaglivettore spostamento infinitesimo: ds dr dxi + dyj + dzk
Appendice A A.1 - istemi di coordinate. 1) Coordinate cartesiane. Il sistema di riferimento è costituito da tre assi perpendicolari uscenti da una comune origine O ed orientati positivamente verso l esterno.
DettagliArgomento 1. Lezione 1 Lezione 2. Francesca Apollonio Dipartimento Ingegneria Elettronica
rgoento 1 Leione 1 Leione 2 Franceca pollonio Dipartiento Ingegneria lettronica -ail: Capo elettrotatico Generato da cariche che non variano nel tepo Legge di Coulob r 1 F 2 4πε Qq [N] r q Q La fora di
Dettagli1) ELETTROSTATICA NEL VUOTO riassunto Gauss
1) ELETTROSTATICA NEL VUOTO riassunto Gauss - flusso di un vettore attraverso una superficie: ϕ(v) 6 = 8 v n9 ds 6 - teorema di Gauss: ϕ(e) 6 = 8 E n9 ds =??FG q? 6 ε =>?@AB I utile solo se per motivi
DettagliAnalisi II. Analisi 22/6/2010. Corsi di Laurea in Ingegneria dell Informazione e Ingegneria Informatica
iare la convergena della serie: kk!a k k 1 (fila 1), Analisi II k a k k 1 (fila ), /6/1 Analisi II efficienti a k definiti da: Analisi Matematica/6/1 II - Anno Accademico 9-1 Corsi di Laurea in Ingegneria
DettagliProf. R. Capone Esercitazioni di Matematica IV Corso di studi in Matematica
Forme differeniali lineari in tre variabili Sia Ω R 3 un insieme aperto e siano, B, C: Ω R funioni continue in Ω. Consideriamo la forma differeniale ω in Ω ω = (, y, )d + B(, y, )dy + C(, y, )d Si dice
DettagliLucio VEGNI Appunti dalle LEZIONI DI CAMPI ELETTROMAGNETICI II (anno accademico 2009/2010)
Lucio EGNI Appunti dalle LEZIONI DI CAMPI ELETTROMAGNETICI II (anno accademico 009/00) INTRODUZIONE (/5) La previsione dell esistenza delle onde elettromagnetice (e.m.) costituisce il risultato più importante
Dettaglil intersezione di due piani perpendicolari tra loro individua una retta, nello spazio, ossia un asse di riferimento
Coordinate cartesiane, polari sferiche e polari cilindriche i sistemi di coordinate curvilinee ortogonali sono costruiti scegliendo tre superfici dette superfici coordinate che vengono identificate ciascuna
DettagliCAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS
CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2017-2018 2 Premesse TEOREMA DI GAUSS Formulazione equivalente alla legge di Coulomb Trae vantaggio dalle situazioni nelle
DettagliI CAMPI VETTORIALI Antonio Meloni (Per gli studenti di Introduzione alla Fisica della Terra Solida di Roma Tre, AA 05/06)
e engono I CMPI VTTORILI ntonio Meloni Per gli studenti di Introduione alla Fisica della Terra olida di Roma Tre, 05/06 1 Introduione In questa nota engono introdotti i campi ettoriali al solo scopo di
DettagliIntegrali di superficie
Integrali di superficie Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 2 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Integrali curvilinei Analisi Matematica 2 1 / 27 Superfici in forma parametrica Procediamo
DettagliS.Barbarino - Appunti di Fisica II. Cap. 1. Il campo elettrostatico nel vuoto: I Legge sperimentale di Coulomb e definizione di campo elettrico
Barbarino - Appunti di Fisica II Cap 1 Il campo elettrostatico nel vuoto: I 11 - Legge sperimentale di Coulomb e definiione di campo elettrico Tutte le leggi dell elettrostatica possono essere dedotte
DettagliFisica Generale III con Laboratorio
Fisica Generale III con Laboratorio Campi elettrici e magnetici nella materia Leione 5 Diamagnetismo e Paramagnetismo Teorema di Larmor - I 1) Moto di precessione Grandea vettoriale generica, funione del
DettagliMETODI MATEMATICI PER LA FISICA
Si svolgano cortesemente i seguenti esercii. METODI MATEMATICI PER LA FISICA PROVA SCRITTA - 30 APRILE 05 ESERCIZIO (PUNTEGGIO: 4/30) Si studi il comportamento dell integrale in valore principale al variare
DettagliLezioni L3.a. 5. Teorema dei Campi Conservativi; 7. Teorema di Stokes; 9. Rot E=0. FISICA GENERALE II, Cassino A.A
Lezioni L3.a 1. Flusso attraverso una superficie;. Scalari, Pseudoscalari, Vettori e Pseudovettori; 3. Campi Scalari e Campi Vettoriali ed operatori; 4. Gradiente, Divergenza, Rotore, Laplaciano; 5. Teorema
DettagliFAM. Serie 33: Soluzioni. Esercizio 1 Momento meccanico su una spira: motore elettrico. Esercizio 2 Campo magnetico dipolare (difficile) C.
Serie 33: Soluioni FAM C. Ferrari Eserciio 1 Momento meccanico su una spira: motore elettrico 1. α F α = 0, ma non si tratta di una situaione di equilibrio! 2. Se l rappresenta il lato della spira M tot
Dettagli(x) = F 1 x 1. (x)+ F 2. cioè è la traccia (cioè la somma degli elementi della diagonale principale) della matrice jacobiana J F (x).
Teorema della divergenza Richiami di teoria Operatori divergenza e di Laplace R n un insieme aperto, x = (x 1, x 2,..., x n ). Divergenza Consideriamo un campo vettoriale F : R n R n differenziabile in
DettagliFAM. 1. Determina la forza risultante sulla spira, cosa puoi dedurre sull equilibrio della spira?
FAM Serie 33: Elettrodinamica VIII C. Ferrari Eserciio Momento meccanico su una spira: motore elettrico Una spira conduttrice quadrata di lato 0cm si trova nel piano. Una corrente di 0A la percorre nel
DettagliOperatori vettoriali su R ³
Operatori vettoriali su R ³ Sui campi scalari e vettoriali tridimensionali è possibile definire degli operatori vettoriali che giocano un ruolo importantissimo anche per le applicazioni nel campo fisico
DettagliGeometria 3 primo semestre a.a
Geometria 3 primo semestre a.a. 2014-2015 Esercizi Forme differenziali Ricordiamo alcune definizioni date a lezione. s-forma definite da Siano ω una k-forma e φ una ω = I a I dx I, φ = J b J dx J Definizione
DettagliElettromagnetismo. Campo elettrico come gradiente del potenziale. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 4 12.10.2017 Campo elettrico come gradiente del potenziale Anno Accademico 2017/2018 Il campo elettrico come gradiente
DettagliInsegnamento di: METODI COMPUTAZIONALI PER L ELETTROMAGNETISMO APPLICATO a.a II sem. Prof. Cesare Mario Arturi Programma dettagliato
16-06-2009 Programma dettagliato di METODI COMPUTAZIONALI PER L ELETTROMAGNETISMO APPLICATO_08_09.htm Insegnamento di: METODI COMPUTAZIONALI PER L ELETTROMAGNETISMO APPLICATO a.a. 2008-09 II sem. Prof.
DettagliRisultati di ANALISI VETTORIALE
Guida allo studio autonomo in ELETTROMAGNETISMO U Unità Risultati di ANALISI VETTORIALE Introduzione Hai già studiato gran parte della matematica necessaria per questo corso Comunque vale la pena di rivedere
Dettagli4. Calcolare il baricentro delle seguenti regioni del piano dotate di densità unitaria:
INTEGRLI OPPI e TRIPLI Esercii risolti. Calcolare i seguenti integrali doppi: a b c d e f g h i j k y d dy,, y :, y }; d dy,, y :, y }; + y + y d dy,, y :, y }; y d dy,, y :, y }; y d dy,, y :, y + };
DettagliRichiami di analisi vettoriale. Gradiente, divergenza, rotore Teoremi della divergenza e di Stokes Relazioni campi-sorgenti
Richiami di analisi vettoriale Gradiente, divergenza, rotore Teoremi della divergenza e di Stokes Relazioni campi-sorgenti Derivate parziali - Gradiente = ( f) dx i i Esercizio Esempi Esempio C 1 b (1,1)
DettagliGradiente, divergenza e rotore
Gradiente, divergenza e rotore Gradiente di una funzione scalare della posizione Sia f(x,y,z) una funzione scalare continua e derivabile delle coordinate costruiamo in ogni punto dello spazio un vettore
Dettagli,1752'8=,21($//2678',2'(,&$03,
,175'8,1($//678','(,&$03, Sia Ω na regione nello spaio in ci, in ogni so pnto, sia definita na grandea J. La regione Ω si dice allora soggetta ad n campo. Un campo pò essere scalare, vettoriale o tensoriale,
Dettagli1) ELETTROSTATICA NEL VUOTO
1) ELETTROSTATICA NEL VUOTO la lezione precedente consideriamo il lavoro che una carica q deve compiere per muoversi lungo una linea g da A a B sotto l azione della forza coulombiana generata da una carica
DettagliCapitolo II Idrostatica
Capitolo II Idrostatica II.1 Sforo E possibile distinguere due tipi di fore agenti sul corpo fluido: le fore di corpo e le fore di contatto. Le fore di corpo sono in grado di penetrare in tutte le parti
DettagliCampi conservativi. Riccarda Rossi. Università di Brescia. Analisi Matematica B
Campi conservativi Riccarda Rossi Università di Brescia Analisi Matematica B Riccarda Rossi (Università di Brescia) Campi conservativi Analisi Matematica B 1 / 99 Premessa Riccarda Rossi (Università di
DettagliDipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) +q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo
Il Dipolo Elettrico Dipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo qa che va da qq a q Dato un punto P molto distante
Dettagli23(5$725,',))(5(1=,$/,9(7725,$/,/,1($5,'(/35,0225',1(
3(5$75,',))(5(1,$/,9(775,$/,/,1($5,'(/35,05',1( Sia Ω na regione nello spaio in ci, in ogni so pnto, sia definita na grandea J. La regione Ω si dice allora soggetta ad n campo. Un campo pò essere scalare,
DettagliRisposta La curva r è regolare a tratti per via di quanto succede della sua rappresentazione parametrica nel punto t = 1: pur riuscendo
ANALISI VETTORIALE OMPITO PER LE VAANZE DI FINE D ANNO Esercizio Sia r(t) la curva regolare a tratti x = t, y = t, t [, ] e x = t, y = t, t [, ]. alcolare la lunghezza di r, calcolare, dove esistono, i
DettagliElettromagnetismo Formulazione differenziale
Elettromagnetismo Formulazione differenziale 1. Legge di Gauss 2. Legge di Ampere 3. Equazioni di Maxwell statiche V - 0 Legge di Gauss Campo elettrico Carica contenuta all interno della superficie A Flusso
Dettagli= τ MOTO ROTOTRASLATORIO DI UN CORPO RIGIDO. Equazioni cardinali. Prima equazione cardinale:
MOTO ROTOTRASLATORO D UN CORPO RGDO Equaioni cardinali Prima equaione cardinale: dv c M Fet Esprime il teorema del moto del centro di massa: il moto del centro di massa del corpo rigido è quello di un
DettagliCAMPI VETTORIALI (Note)
CAMPI VETTORIALI (Note) Sia v(x,y,z) il vettore che definisce la grandezza fisica del campo: il problema che ci si pone è di caratterizzare il campo vettoriale sia in termini locali, cioè validi punto
Dettagli0.1 Arco di curva regolare
.1. ARCO DI CURVA REGOLARE 1.1 Arco di curva regolare Se RC(O, i, j, k ) è un riferimento cartesiano fissato per lo spazio euclideo E, e se v (t) = x(t) i + y(t) j + z(t) k è una funzione a valori vettoriali
DettagliCalcolo vettoriale. Versore: vettore u adimensionale di modulo unitario (rapporto tra un vettore e il suo modulo)
Grandezze scalari: caratterizzate da un valore numerico in una unità di misura scelta (ex: massa, temperatura, ecc) Grandezze vettoriali: oltre al valore numerico necessitano della definizione di una direzione
DettagliUNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA. Analisi Matematica II per Ingegneria Prof. C. Sinestrari
UNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA Analisi Matematica II per Ingegneria Prof. C. Sinestrari Risposte (sintetiche) agli esercizi del 27.XI.217 1. (NB si ricorda che l equazione del piano passante per un punto
DettagliDescrizione vettoriale dell esperimento di risonanza magnetica
Descriione vettoriale dell esperimento di risonana magnetica oto di un momento magnetico in campo magnetico. Un momento magnetico (associato ad un momento angolare) in un campo magnetico è soggetto ad
DettagliCorrente di spostamento ed equazioni di Maxwell. Corrente di spostamento Modifica della legge di Ampere Equazioni di Maxwell Onde elettromagnetiche
Corrente di spostamento ed equazioni di Maxwell Corrente di spostamento Modifica della legge di Ampere Equazioni di Maxwell Onde elettromagnetiche Corrente di spostamento La legge di Ampere e` inconsistente
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo rof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Leione n. 6..7 Carica puntiforme e dielettrico Energia elettrostatica Corrente elettrica. Euaione di continuità Legge di Ohm Anno
DettagliTerzo esonero. 21 marzo Esercizio
Terzo esonero 2 marzo 27. Esercizio Disegnare l insieme D : x, y) : x y 2 x, 2x 2 y 2x} e calcolarne l area. Determinare una trasformazione lineare che mandi D in un rettangolo. Calcolare l integale doppio
DettagliForme differenziali e campi vettoriali: esercizi svolti
Forme differenziali e campi vettoriali: esercizi svolti 1 Esercizi sul Teorema di Green......................... 2 2 Esercizi sul Teorema di Stokes......................... 4 3 Esercizi sul Teorema di
DettagliELETTROSTATICA. D = ρ (2) a cui possono essere associate, in caso di mezzo isotropo e lineare, le equazioni di materiale: = ε E, (3)
ELETTROSTATICA Si parla di elettrostatica quando, in ogni punto dello spazio ed in ogni istante risultano nulle tutte le derivate temporali che compaiono nelle equazioni generali dell elettromagnetismo,
DettagliCalcolo vettoriale. Grandezze scalari: caratterizzate da un valore numerico in una unità di misura scelta (ex: massa, temperatura, ecc)
Grandezze scalari: caratterizzate da un valore numerico in una unità di misura scelta (ex: massa, temperatura, ecc) Grandezze vettoriali: oltre al valore numerico necessitano della definizione di una direzione
DettagliEsercizi di Analisi Matematica L-B
Esercii di Analisi Matematica L-B Marco Alessandrini Gennaio-Maro 7 Indice Funioni di più variabili reali. Calcolo differeniale........................................... Ricerca di massimi e minimi.......................................
DettagliTesti di esercizi di preparazione alla I prova in itinere Gli esercizi in elenco sono in gran parte tratti da vecchie prove d esame
Testi di esercii di preparaione alla I prova in itinere Gli esercii in elenco sono in gran parte tratti da veccie prove d esame Eserciio Al variare di k discutere e ove possibile risolvere il sistema lineare
DettagliEquazioni di Maxwell. I campi elettrici e magnetici (nel vuoto) sono descritti dalle equazioni di Maxwell (in unità MKSA)
Equazioni di Maxwell I campi elettrici e magnetici (nel vuoto) sono descritti dalle equazioni di Maxwell (in unità MKSA) E = ϱ ɛ 0 (1) E = B (2) B = 0 (3) E B = µ 0 j + µ 0 ɛ 0 (4) La forza che agisce
DettagliFunzioni di più variabili a valori vettoriali n t m
Funzioni di più variabili a valori vettoriali n t m Definizione f(x 1, x 2,...x n )=[f 1 (x 1, x 2,...x n ), f 2 (x 1, x 2,...x n ),...f m (x 1, x 2,...x n )] Funzione definita n d m Dove: n = dominio
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 23 20.3.2018 Applicazioni della legge di Ampère Potenziale Vettore Anno Accademico 2017/2018 Filo di raggio a percorso
DettagliIndice 3. Note di utilizzo 9. Ringraziamenti 10. Introduzione 11
Indice Indice 3 Note di utilizzo 9 Ringraziamenti 10 Introduzione 11 Capitolo 1 Grandezze fisiche e schematizzazione dei sistemi materiali 13 1.1 Grandezze fisiche ed operazione di misura 13 1.2 Riferimento
Dettagli2 Bilancio energetico e unicità Il teorema di Poynting Applicazioni a sorgenti armoniche Teorema di unicità...
Indice 1 Definizioni e relazioni fondamentali 9 1.1 Definizioni di E e B............................ 9 1.2 Equazioni di Maxwell........................... 10 1.3 Cariche e dielettrici............................
Dettaglisi ha La lunghezza L si calcola per ciascun tratto L = (2t)2 + (3t 2 ) dt+ 2 (3t2 ) 2 + (2t) 2 dt = 4t2 + 9t 4 dt = t
ANALISI VETTORIALE Soluzione esercizi 1 gennaio 211 6.1. Esercizio. Sia Γ la curva regolare a tratti di rappresentazione parametrica x = t 2, y = t, t [, 1] e x = t, y = t 2, t [1, 2] calcolare la lunghezza,
DettagliSia ϕ una funzione continua definita su un rettangolo R = [a, b] [c, d] di R 2 e a valori in R 3 : ϕ : R R 2 R 3
1 uperfici ia ϕ una funzione continua definita su un rettangolo R = [a, b] [c, d] di R 2 e a valori in R 3 : ϕ : R R 2 R 3 (u, v) R ϕ(u, v) = (x(u, v), y(u, v), z(u, v)), cioè tale che le componenti x(u,
DettagliANALISI VETTORIALE ESERCIZI SULLE SUPERFICI
ANALII VETTORIALE EERCIZI ULLE UPERFICI Esercizio Calcolare l area della superficie dove Σ {(x, y, z) (x, y) E, z 2 + x 2 + y 2 } E {(x, y) x 2 + y 2 4}. Essendo la superficie Σ data come grafico di una
DettagliAppunti di Meccanica dei Fluidi M. Tregnaghi
M. regnaghi 0. CINEMAICA: ENSORE DELLE VELOCIÀ DI DEFORMAZIONE ENSORE DEVIAORE DEGLI SFORZI Il tensore degli sfori può essere scritto come la somma di un tensore sferico (caso idrostatico) e di un tensore
DettagliESERCIZI SULLA DINAMICA DI CORPI RIGIDI:
ESERCIZI SULLA DINAMICA DI CORPI RIGIDI: risoluzione mediante le euazioni cardinali della dinamica Esercizio n.11 Siadatounpianoinclinatofisso e posto in un piano verticale. Su di esso rotola senza strisciare
DettagliFinche il moto si svolge in una sola dimensione moto unidimensionale, moto rettilineo non abbiamo bisogno di vettori
Vettori Finche il moto si svolge in una sola dimensione moto unidimensionale, moto rettilineo non abbiamo bisogno di vettori La posiione e individuata dato il sistema di riferimento, e cosi pure tutte
DettagliSOLUZIONE AL PROBLEMA DELLE BIGLIE ROTANTI Jeckyll
SOLUZIONE AL PROBLEMA DELLE BIGLIE ROTANTI Jeckyll Antonio ha costruito una pista per le biglie. Questo percorso prevede anche il passaggio su una guida formata da due binari non paralleli come in figura
DettagliUNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA. Analisi Matematica II per Ingegneria Prof. C. Sinestrari
UNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA Analisi Matematica II per Ingegneria Prof. C. Sinestrari Risposte sintetiche) agli esercizi del 15.XII.218 1. NB si ricorda che l equazione del piano passante per un punto
Dettagli2. Elementi. di algebra vettoriale. 1. Grandezze vettoriali
2. Elementi di algebra vettoriale 1. Grandee vettoriali Una grandea fisica vettoriale èdefinita dal suo valore numerico, che si chiama modulo o intensità, e dalla sua direione. In generale un numero reale
DettagliFunzioni di più variabli: dominio, limiti, continuità
Funzioni di più variabli: dominio, limiti, continuità Riccarda Rossi Università di Brescia Analisi Matematica B Riccarda Rossi (Università di Brescia) Funzioni di più variabli Analisi Matematica B 1 /
DettagliFunzioni di più variabli: dominio, limiti, continuità
Funzioni di più variabli: dominio, limiti, continuità Riccarda Rossi Università di Brescia Analisi Matematica B Riccarda Rossi (Università di Brescia) Funzioni di più variabli Analisi Matematica B 1 /
DettagliPolitecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 2 Secondo compito in itinere 30 Giugno 2016
Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria Secondo compito in itinere Giugno 6 Cognome: Nome: Matricola: Es.: 9 punti Es.: 9 punti Es.: 6 punti Es.4: 9 punti Totale. Si consideri
DettagliGradiente, Divergenza, Rotore. Plinio Gatto
Gradiente, Divergenza, Rotore Plinio Gatto 06 maggio 2006 Indice generale Licenza... 3 Introduzione...4 Gradiente... 5 Gradiente di temperatura... 5 Proprietà del campo Coulombiano... 6 Osservazioni sul
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 21 16.3.2018 Sorgenti del campo magnetico Divergenza e rotore del campo magnetico Applicazioni della legge di Ampère
DettagliCap 3- Legge di Gauss. 3.1-Concetto di flusso Flusso del campo elettrico. Cap 3- Legge di Gauss
Cap 3- Legge di Gauss Cap 3- Legge di Gauss Una formulazione equivalente alla legge di Coulomb è quella stabilita dal teorema di Gauss, che trae vantaggio dalle situazioni nelle quali vi è una simmetria
DettagliCapitolo III Cenni di cinematica dei fluidi
Capitolo III Cenni di cinematica dei flidi III. Elementi caratteristici del moto. Nella descriione del moto di n flido è tile far riferimento a particolari famiglie di cre, nel segito sinteticamente descritte.
DettagliIngegneria dei Sistemi Elettrici_3d
Ingegneria dei Sistemi Elettrici_3d Soluioni di problemi elettrostatici I problemi elettrostatici riguardano lo studio degli effetti delle cariche elettriche fisse. I principi dei campi elettrostatici
Dettaglisi dirà campo vettoriale (stazionario). j il campo vettoriale si dice piano. Invece la espressione
Campi Vettoriali e Forme Differenziali Prima Parte Tutte le funzioni presenti in questo capitolo sono per ipotesi sufficientemente regolari Terminologia e Notazioni: In questo capitolo ogni funzione si
DettagliAnalisi Matematica II Politecnico di Milano Ingegneria Industriale
Analisi Matematica II Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Autovalutazione #. Sia P l insieme di tutti i parallelepipedi che giacciono nel primo ottante con tre facce sui piani coordinati e un
DettagliIngegneria dei Sistemi Elettrici_4
Ingegneria dei Sistemi lettrici_4 CMPO DI CORRNT Si definisce campo di corrente la regione dello spazio nella quale ha sede una distribuzione continua di corrente elettrica. sso è stazionario, se le grandezze
DettagliPARTE 3: Funzioni di più variabili e funzioni vettoriali
PROGRAMMA di Fondamenti di Analisi Matematica 2 (Versione estesa del 14/1/ 10) A.A. 2009-2010, canali 1 e 2, proff.: Francesca Albertini e Monica Motta Ingegneria gestionale, meccanica e meccatronica,
Dettagli1.5 Calcolo di erenziale vettoriale Derivata ordinaria Gradiente Esempio n. 3 - Gradiente di 1
Indice 1 ANALISI VETTORIALE 1 1.1 Scalari e vettori......................... 1 1.1.1 Vettore unitario (versore)............... 2 1.2 Algebra dei vettori....................... 3 1.2.1 Somma di due vettori.................
DettagliIl significato visivo degli operatori gradiente, divergenza, rotore
Il significato visivo degli operatori gradiente, divergenza, rotore 8 luglio 4 Luca Goldoni PhD Università di Trento-Dipartimento di Informatica Università di Modena -Dipartimento di Ingegneria Premessa
Dettagliil luogo dei punti in cui un campo scalare assume un valore costante e detto superficie di livello ed e determinato dall equazione u(x,y,z) = c
Campo scalare e una regione di spazio dove punto per punto sia definibile una funzione scalare continua e derivabile ovunque ( una funzione da a ) n trascurando la dipendenza dal tempo e operando in coordinate
DettagliI tensori ed il calcolo tensoriale... 1
Appunti di Campi lettromagnetici Capitolo Richiami di calcolo vettoriale e tensoriale I tensori ed il calcolo tensoriale... IL CALCOLO VTTORIAL... Introduzione... Operatore immaginario j... 4 Operatore
DettagliDIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL'INFORMAZIONE Anno Accademico 2016/17 Registro lezioni del docente VENERONI MARCO
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL'INFORMAZIONE Anno Accademico 2016/17 Registro lezioni del docente VENERONI MARCO Attività didattica ANALISI MATEMATICA 2 [500121] Modulo: ANALISI MATEMATICA
DettagliGeometria Geometria settembre 2006
Geometria Geometria settembre ) Nel piano affine euclideo reale, in cui è fissato un sistema di coordinate cartesiane ortogonali, si considerino la retta t e i punti O(, ), (, ), (, ) i) Si scriva l equaione
Dettagli6.4 j Flessione retta Stato di tensione. e ricavando s u dalla relazione precedente si ha: = pr s
6ttI_NUNZIANTE_1 /6/11 17:59 Pagina 455 6.4 j Flessione retta j 455 e ricavando s u dalla relaione precedente si ha: d pr s θ s che è anche nota come formula di ariotte per i tubi in parete sottile. In
DettagliElettronica II Grandezze elettriche microscopiche (parte 1) p. 2
Elettronica II Grandezze elettriche microscopiche (parte 1) Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/
DettagliIngegneria Meccanica; Algebra lineare e Geometria 2008/2009
Capitolo Ingegneria Meccanica; Algebra lineare e Geometria 8/9. Esercii svolti su rette e piani Eserciio. Stabilire se le due rette r e s sono coincidenti oppure no: ( ( ( ( ( ( 7 r : = + t ; s : = + t
DettagliCINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE
CINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE Regole di derivazione per il prodotto scalare e per il prodotto vettore Sia v funzione di un parametro reale t, t.c. 5 v : R R 3 t 7 v (t). (1) Proprietà: 1. Limite. Il concetto
DettagliSistemi di riferimento
Sistemi di riferimento Sistema di riferimento solidale con la terra (coordinate dei punti sulla terra non variano nel tempo - a meno di deformaioni - movimenti placche tettoniche) non ineriale: i moti
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 6 18.10.2017 Divergenza e teorema della divergenza Forma differenziale della Legge di Gauss Energia del campo elettrostatico
DettagliFlusso, divergenza e rotore. Mauro Saita. Versione provvisoria. Giugno
Flusso, divergenza e rotore. Esercizi maurosaita@tiscalinet.it ersione provvisoria. Giugno 216. 1 Indice 1 Teorema della divergenza (di Gauss). 2 1.1 Flusso di un campo di forze attraverso un cubo di dimensioni
DettagliELETTROMAGNETISMO APPLICATO LL'INGEGNERIA ELETTRICA ED ENERGETICA_4A (ultima modifica 16/10/2012) CAMPO DI CORRENTE
LTTROMGNTISMO PPLICTO LL'INGGNRI LTTRIC D NRGTIC_4 (ultima modifica 6/0/0) CMPO DI CORRNT Si definisce campo di corrente la regione dello spazio nella quale ha sede una distribuzione continua di corrente
Dettagli