PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2003/ gennaio 2004
|
|
- Daniella Olivieri
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2003/ gennaio 2004 nome e cognome: numero di matricola: Note: Scrivere le risposte negli spazi appositi. Non consegnare fogli aggiuntivi. La chiarezza e precisione nelle risposte sarà oggetto di valutazione.
2 Esercizio Con riferimento alla funzione di trasferimento G(s) = s s 2 2s Domanda.. Determinarne il guadagno, i poli e gli zeri. µ = p = p 2 = z = Domanda.2. Determinare e tracciare qualitativamente l andamento della risposta allo scalino unitario di un sistema la cui funzione di trasferimento sia G(s). { } s Y (s) = (s 2 2s ) s { A Y (s) = s B } s C (s ) 2 dove si è tenuto conto del fatto che s 2 2s = (s ) 2 e quindi lo sviluppo di Heaviside relativo al polo doppio in è costituito da due termini. Applicando il principio di identità dei polinomi si ottiene: A(s 2 2s ) Bs(s ) Cs = s. Si ricava perciò A =, B =, C = 2. Non resta che antitrasformare: la risposta allo scalino risulta pertanto { y(t) = L s } s 2 (s ) 2 = { e t 2 t e t }, t 0 il cui andamento è riportato nel grafico seguente. Step Response Amplitude Time (sec) Figura : Risposta al gradino della G(s)
3 Esercizio 2 U - G G 2 G 3 G 4 Y G (s) = s3 G 2 (s) = s G 3 (s) = s0 G 4 (s) = s Con riferimento allo schema a blocchi illustrato in figura si risponda alle seguenti domande. Domanda 2.. Nell ipotesi in cui non si verifichino cancellazioni, dire se le seguenti implicazioni sono in generale (cioè per qualsiasi scelta delle funzioni di trasferimento G, G 2, G 3, G 4 ) vere o false: G, G 2, G 3, G 4 tutte asintoticamente stabili = funzione di trasferimento complessiva asintoticamente stabile Vero Falso G instabile = funzione di trasferimento complessiva instabile Vero Falso G 2 instabile = funzione di trasferimento complessiva instabile Vero Falso funzione di trasferimento complessiva asintoticamente stabile = G asintoticamente stabile Vero Falso Domanda 2.2. Utilizzando le funzioni di trasferimento indicate in figura, determinare la funzione di trasferimento G tot dall ingresso U all uscita Y e valutare la stabilità del sistema complessivo. Si tratta del parallelo fra il ramo G e il ramo costituito dalla serie fra G 4 e il blocco equivalente alla retroazione fra G 2 e G 3. Pertanto: Sostituendo si trova: G tot = G 2 (s) G 2 (s)g 3 (s) G 4(s) G (s) (s 0) G tot = (s 2 s ) (s ) (s 3) Si ha che tutti i poli sono a parte reale negativa, dunque il sistema e asintoticamente stabile.
4 Esercizio 3 Dato il sistema dinamico ẋ (t) = 2 x (t) x 2 (t) u(t) ẋ 2 (t) = x (t) 3 u(t) y(t) = x 2 (t) 2 x 2(t) Domanda 3.. Calcolare lo stato e l uscita di equilibrio in corrispondenza dell ingresso costante u(t) = ū =, t 0. 0 = 2x (t)x 2 (t) 0 = x (t) 3 y(t) = x 2 (t) x 2 2(t) x = 3 x 2 = 6 ȳ = 28 3 [ ] 3 = x = 6 Domanda 3.2. Determinare il sistema linearizzato nell intorno dello stato di equilibrio calcolato nella risposta precedente. [ ] f f [ ] A = f x ( x, ū) = x x 2 2 x2 2 x = 0 B = f u ( x, ū) = f 2 x f 2 x 2 [ f u f 2 u x, ū ] x, ū [ ] = 3 x, ū x, ū C = g x ( x, ū) = [ g x g x 2 ] x, ū = [ 2 x 2 ] x, ū Dunque sostituendo si ha: Ed infine il sistema linearizzato: [ ] [ δx = 3 6 δx 2 0 [ ] A = [ ] B = 3 C = [ 6 2 ] ][ ] [ δx δx 2 3 δy = [ 6 2 ][ ] δx δx 2 ] δu(t) Domanda 3.3. Analizzare la stabilità del sistema linearizzato determinato nella risposta precedente. Il polinomio caratteristico della matrice associata al sistema linearizzato è det(si A) = s 2 3 s 6. Il sistema linearizzato è instabile poiché per la regola di Cartesio tale polinomio ha entrambe le radici a parte reale strettamente positiva (i segni [,, ] dei coefficienti del polinomio presentano due variazioni).
5 Esercizio 4 Con riferimento al sistema rappresentato dallo schema a blocchi in figura: y 0 - e L (s) y ove L(s) = µ ( s)( 0s) Domanda. Determinare gli eventuali valori di µ per i quali il sistema retroazionato risulti asintoticamente stabile utilizzando il criterio di Nyquist. Sostituendo s = jω si trova: µ L(jω) = ( 0ω 2 ) jω Nei casi µ = e µ =, l andamento del diagramma di Nyquist è il seguente (lo si può ottenere facilmente tracciando dapprima il diagramma di Bode e ragionando su di esso): Nyquist Diagram Imaginary Axis Real Axis Figura 2: Andamento del diagramma di Nyquist per µ = Nyquist Diagram Imaginary Axis Real Axis Figura 3: Andamento del diagramma di Nyquist per µ = Poiché la funzione di anello aperto non presenta poli a parte reale positiva, si ha stabilità asintotica in anello chiuso se e solo se il diagramma di Nyquist non circonda il punto (, 0). Qualunque sia il valore di µ > 0 il diagramma non circonda mai il punto in questione. Se invece µ < 0 allora si hanno due casi: quando µ < il diagramma non circonda il punto (, 0) e quindi si ha asintotica stabilità in anello chiuso. Se invece µ allora il diagramma circonda il punto e quindi per il criterio di Nyquist viene meno l asintotica stabilità in anello chiuso. Dunque si ha asintotica stabilità per tutti i µ >. (Si ricorda che l effetto del fattore µ > 0 sul diagramma di Nyquist è quello di ingrandire o rimpicciolire il diagramma a seconda che si abbia µ > o µ <. Qualora µ sia negativo, esso comporta anche una trasformazione di simmetria rispetto all origine.)
6 Esercizio 5 Con riferimento al sistema rappresentato dallo schema a blocchi in figura: d y 0 - e α G (s) /s y ove G(s) = 0 β s con : α > 0; β > 0 Domanda 5.. Determinare la funzione di trasferimento tra la variabile di riferimento y e la variabile d uscita y. T(s) = 0α βs 2 s 0α Domanda 5.2. Determinare la funzione di trasferimento tra la variabile di disturbo d e la variabile d errore e. T e d (s) = s s αg(s) = βs βs 2 s 0α
7 Domanda 5.3. Verificare se il sistema retroazionato sia asintoticamente stabile per i valori ammissibili di α e β. Poichè il denominatore della T(s) è: βs 2 s 0α ed è di secondo grado, basta garantire che i suoi coefficienti abbiano tutti lo stesso segno. Dunque il sistema è asintoticamente stabile per α > 0, β > 0. Domanda 5.4. Determinare (se possibile) α e β in modo tale da soddisfare le seguenti specifiche sul sistema retroazionato: modulo dell errore a transitorio esaurito in corrispondenza a variazioni a scalino unitario della variabile d pari a 0.. smorzamento di poli dominanti pari a 0.5. Per quanto riguarda la prima specifica, applicando il teorema del valore finale bisogna imporre che: lim s 0 st(s) s = 0. Dunque si ricava: 0α = 0. α = Per quanto riguarda la seconda specifica, bisogna riscrivere il denominatore della T(s) nella forma che evidenzia pulsazione naturale e smorzamento, ovvero: s 2 β s 0 β tenendo presente il valore già trovato per α. Si ha dunque: Sostituendo si ricava dunque β = 0. { 2ξωn = β ω n = 0 β
8 Esercizio 6 Con riferimento al sistema rappresentato dallo schema a blocchi in figura: C (s) d y 0 - e R (s) u G (s) y ove G(s) = 00 ( 5 s)( 0. s) e R(s) = µ( τs) s Domanda 6.. Determinare (se possibile) valori opportuni dei parametri µ e τ del regolatore in modo da avere per il sistema retroazionato una pulsazione critica ω c 0.8 ed un margine di fase ϕ m 50 Una scelta possibile consiste nel cancellare un polo del sistema ponendo τ = 5. Si trova allora: 00 L(s) = R(s)G(s) = µ s( 0.s) Resta un solo parametro (µ) su cui intervenire. Scegliamo ω c = e verifichiamo quanto vale la fase di L(jω) in corrispondenza di tale pulsazione: φ(jω c ) = 90 arg{ j0.} = 90 arctan{0.} 95.7 da cui φ m = = 84.3 > 50 Dunque una volta tracciato il diagramma di Bode della L 00 (s) =, basterà trovare un guadagno s( 0.s) tale da portare la pulsazione critica in ω = ; variazioni di µ portano infatti a semplici traslazioni in senso verticale del diagramma del modulo, senza alterare quello di fase. Il diagramma di Bode, è il seguente (in rosso i tratti asintotici): 80 Diagramma di Bode Modulo 90 Diagramma di Bode Fase db 0 20 gradi pulsazione pulsazione Il valore di µ cercato è chiaramente pari a µ = L (jω c ) 0.0
9 Domanda 6.2. Stabilire se il regolatore R(s) è di tipo P, PI, o PID, e calcolare i valori dei coefficienti K P, T I e T D per i valori di µ e τ determinati nella risposta alla Domanda 6. Il regolatore è di tipo PI, dal momento che può essere scritto nel modo seguente: R(s) = µτ µ s dove sono evidenziate appunto l azione proporzionale (K P = µτ = 0.05) e quella integrale (K I = µ = 0.0). Il tempo integrale è T I = K P K I = 5.
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2004/ settembre 2005 TESTO E SOLUZIONE
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 4/5 settembre 5 TESTO E Esercizio In riferimento allo schema a blocchi in figura. y y u - s5 sk y k s y 4 Domanda.. Determinare una realizzazione in equazioni
DettagliSOLUZIONE. Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 12 Febbraio 2015
Politecnico di Milano Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a.24-5 Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 2 Febbraio 25 SOLUZIONE ESERCIZIO punti: 8 su 32 Si consideri un sistema dinamico,
DettagliCOMPITO A: soluzione
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA (PRIMA PARTE) A.A. 2005/2006 9 novembre 2005 nome e cognome: numero di matricola: Note: Scrivere le risposte negli spazi appositi. Non consegnare fogli aggiuntivi.
DettagliFONDAMENTI DI AUTOMATICA 11 novembre 2018 Prima prova in itinere Cognome Nome Matricola
FONDAMENTI DI AUTOMATICA novembre 28 Prima prova in itinere Cognome Nome Matricola............ Verificare che il fascicolo sia costituito da 7 pagine compresi il foglio di carta semilogaritmica. Scrivere
DettagliAUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello dell 8 luglio 2008: testo e soluzione
AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello dell 8 luglio 8: testo e soluzione Prof. Maria Prandini 1. Si consideri il sistema con ingresso u ed uscita y descritto dalle seguenti equazioni:
DettagliPROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2005/ febbraio 2006 TESTO E SOLUZIONE
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 25/26 13 febbraio 26 TESTO E SOLUZIONE Esercizio 1 Si consideri il sistema lineare descritto dalle equazioni di stato seguenti: ẋ 1 (t) = 2x 1 (t) αx 2 (t)
DettagliPROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2010/ gennaio 2012
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2010/2011 10 gennaio 2012 nome e cognome: numero di matricola: prova d esame da CFU : 6 CFU 9 CFU Note: Scrivere le risposte negli spazi appositi. Non consegnare
DettagliESERCIZIO 1 Si consideri il sistema con ingresso u(t) ed uscita y(t) descritto dalle seguenti equazioni
ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema con ingresso u(t) ed uscita y(t) descritto dalle seguenti equazioni ẋ 1 (t) x 1 (t) + 3x 2 (t) + u(t) ẋ 2 (t) 2u(t) y(t) x 1 (t) + x 2 (t) 1. Si classifichi il sistema
DettagliCognome Nome: Matricola: Corso di Laurea: Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 2011/12 20 settembre Domande Teoriche
Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. / settembre - Domande Teoriche Cognome Nome: Matricola: Corso di Laurea: Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni
DettagliAUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 20 luglio 2006: testo e soluzione
AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 2 luglio 26: testo e soluzione Prof. Maria Prandini 1. Si consideri il sistema lineare con ingresso u ed uscita y descritto dalle seguenti
DettagliFondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 12 Febbraio 2015
Politecnico di Milano Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a.2014-15 Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 12 Febbraio 2015 Nome e Cognome:........................... Matricola...........................
DettagliControlli Automatici L-A - Esercitazione
Controlli Automatici L-A - Esercitazione 1. Si consideri lo schema a blocchi di figura. d(t) K d x(t) e(t) R(s) u(t) G(s) y(t) - R(s) = K τs + 1 s + 1, G(s) = K d = 2 s(s 2 + 6s + ), a) Considerando gli
DettagliAppello di Febbraio di Fondamenti di Automatica A.A Febbraio 2011 Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: 2 h. 30 m.
Appello di Febbraio di Fondamenti di Automatica A.A. 1-11 Febbraio 11 Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: h. 3 m. Nome e Cognome: Matricola: Firma: N.B. Svolgere i vari punti nello spazio che segue
DettagliB = Si studi, giustificando sinteticamente le proprie affermazioni, la stabilità del sistema. si A = G(s) = Y f (s) U(s) = 1.
ESERCIZIO 1 Un sistema dinamico lineare invariante e a tempo continuo è descritto dall equazione differenziale che lega l ingresso all uscita:... y (t) + ÿ(t) + 4ẏ(t) + 4y(t) = u(t) 1. Si determinino le
DettagliPROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2013/ giugno 2014
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2013/2014 30 giugno 2014 nome e cognome: numero di matricola: prova d esame da CFU : 6 CFU 9 CFU Note: Scrivere le risposte negli spazi appositi. Non consegnare
DettagliFONDAMENTI DI AUTOMATICA I - Ingegneria Elettronica Appello del 15 luglio 2015
FONDAMENTI DI AUTOMATICA I - Ingegneria Elettronica Appello del 15 luglio 2015 Prof.ssa Mara Tanelli 1. Si consideri il sistema dinamico non lineare con ingresso u ed uscita y descritto dalle seguenti
DettagliFondamenti di Automatica per Ing. Elettrica
Fondamenti di Automatica per Ing. Elettrica Prof. Patrizio Colaneri, Prof. Gian Paolo Incremona 2 Esame del 27 Giugno 208 Cognome Nome Matricola Firma Durante la prova non è consentita la consultazione
DettagliFondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta. Primo prova intermedia 27 Aprile 2018
Fondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta Primo prova intermedia 27 Aprile 28 ESERCIZIO E assegnato il sistema dinamico, a tempo continuo, lineare e invariante con ingresso u(t) e uscita y(t): { ẋ(t)
DettagliAnalisi dei sistemi in retroazione
Facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia Corso di Controlli Automatici Corsi di laurea in Ingegneria Meccatronica ed in Ingegneria della Gestione Industriale Ing. Alessandro Macchelli e-mail: amacchelli@deis.unibo.it
DettagliStabilità dei sistemi di controllo. Fondamenti di Automatica Prof. Silvia Strada
Stabilità dei sistemi di controllo Fondamenti di Automatica Prof. Silvia Strada 1 Stabilità Nei sistemi dinamici LTI la stabilità non dipende dagli ingressi. Asintoticamente stabili tutte le FdT attraverso
DettagliFondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta. Soluzioni della seconda prova scritta intermedia 25 giugno 2018
Fondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta Soluzioni della seconda prova scritta intermedia 25 giugno 28 ESERCIZIO Si consideri il sistema di controllo di figura, con y variabile controllata e y o riferimento:
DettagliControlli Automatici 2 27 Settembre 2007 COGNOME...NOME... MATR...CDL (ELETTR, GEST, MECC)
Controlli Automatici 2 27 Settembre 27 COGNOME...NOME... MATR...CDL (ELETTR, GEST, MECC) Per il processo descritto dalla funzione di trasferimento P(s) = s + 4 (s + )(s +.) a.) Si tracci il diagramma di
Dettagliu = quantità di proteina B, y = misura dell attività della proteina A
Esercizio [0 punti] Si vuole descrivere con un sistema dinamico a tempo continuo l evoluzione nel tempo della quantità di una proteina A. La produzione di tale proteina dipende dalla quantità di RNA messaggero
DettagliCognome Nome Matricola Corso di Laurea
Fondamenti di Controlli Automatici A.A. 213/14 7 gennaio 215 Quiz di Teoria Cognome Nome Matricola Corso di Laurea Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni
DettagliFondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a Prof. Silvia Strada 16 Luglio 2014
Politecnico di Milano Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a.2013-14 Prof. Silvia Strada 16 Luglio 2014 Nome e Cognome:........................... Matricola........................... Firma............................................................................
DettagliPROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2004/ luglio 2005 TESTO E SOLUZIONE
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 24/25 2 luglio 25 TESTO E SOLUZIONE Esercizio In riferimento allo schema a blocchi in figura. d s y 2 r y s2 s K Domanda.. Determinare una realizzazione in
DettagliSoluzione degli esercizi del Capitolo 9
Soluzione degli esercizi del Capitolo 9 Soluzione dell Esercizio 9.1 Il diagramma polare associato alla funzione L(s) = µ/s, µ > comprende l intero semiasse reale negativo. È quindi immediato concludere
DettagliNome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro.
Controlli Automatici A 22 Giugno 11 - Esercizi Si risolvano i seguenti esercizi. Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro. a.1) Calcolare la trasformata di Laplace X(s) dei seguenti segnali
DettagliCognome Nome Matricola Corso
Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 212/13 6 novembre 213 - Quiz di Teoria Cognome Nome Matricola Corso Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni che
DettagliPROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2005/ giugno 2006 TESTO E SOLUZIONE
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 25/26 5 giugno 26 TESTO E SOLUZIONE Esercizio 1 Si consideri il sistema dinamico descritto dalle equazioni di stato ẋ 1 (t) = x 1 (t) + 2x 2 (t) + u(t) ẋ
DettagliEsercitazione 06: Sistemi interconnessi e funzioni di trasferimento
Esercitazione 06: Sistemi interconnessi e funzioni di trasferimento 20 aprile 2016 (3h) Alessandro Vittorio Papadopoulos alessandro.papadopoulos@polimi.it Fondamenti di Automatica Prof. M. Farina 1 Schema
DettagliPROVA SCRITTA DI AUTOMATICA I (Prof. Bittanti, BIO A-K) 27 Gennaio 2009 Cognome Nome Matricola
PROVA SCRITTA DI AUTOMATICA I (Prof. Bittanti, BIO A-K) 7 Gennaio 9 Cognome Nome Matricola............ Verificare che il fascicolo sia costituito da 8 pagine. Scrivere le risposte ai singoli esercizi negli
DettagliPROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2011/ settembre 2012
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2011/2012 10 settembre 2012 nome e cognome: numero di matricola: prova d esame da CFU : 6 CFU 9 CFU Note: Scrivere le risposte negli spazi appositi. Non consegnare
DettagliEsercitazione 08: Analisi di stabilità dei sistemi di controllo
Esercitazione 8: Analisi di stabilità dei sistemi di controllo 6 maggio 219 (3h) Fondamenti di Automatica Prof. M. Farina Responsabile delle esercitazioni: Enrico Terzi Queste dispense sono state scritte
Dettagli5. Per ω = 1/τ il diagramma reale di Bode delle ampiezze della funzione G(jω) =
Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 211/12 3 luglio 212 - Domande Teoriche Cognome Nome: Matricola: Corso di Laurea: Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni
DettagliControlli Automatici - Parte A
Cognome: Nome: N. Matr.: Ho seguito il corso con Prof Giarré Prof. Biagiotti Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 12 gennaio 218 - Quiz Per ciascuno
DettagliControlli Automatici - Parte A
Cognome: Nome: N. Matr.: Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 8 giugno 217 - Quiz Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte
DettagliModellazione e controllo Ca1 (a,b,c) Ca2 (d,e,f,g) Mec(a,c,d,e,g)
Modellazione e controllo Ca1 (a,b,c) Ca (d,e,f,g) Mec(a,c,d,e,g) 13 Luglio 011 a) Una corpo di massa M e soggetto a una forza di richiamo elastica F el = K(x)x, una forza di attrito F att = hẋ e una forza
DettagliFONDAMENTI DI AUTOMATICA (Ingegneria Biomedica) Appello del 16 febbraio 2010: testo e soluzione. y = x 1
FONDAMENTI DI AUTOMATICA (Ingegneria Biomedica) Appello del 16 febbraio 21: testo e soluzione Prof. Maria Prandini 1. Si consideri il sistema descritto dalle seguenti equazioni: ẋ 1 = x 2 2 + x 1 ẋ 2 =
DettagliControlli Automatici - Parte A
Cognome: Nome: N. Matr.: Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 9 gennaio 217 - Quiz Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte
DettagliCOMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Energia Elettrica e Aerospaziale 1 Febbraio 2016
COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Energia Elettrica e Aerospaziale 1 Febbraio 16 Esercizio 1. [11 punti] Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo avente la seguente funzione
DettagliFondamenti di Automatica Prof. Paolo Rocco. Soluzioni della seconda prova scritta intermedia 6 luglio 2017
Fondamenti di Automatica Prof. Paolo Rocco Soluzioni della seconda prova scritta intermedia 6 luglio 217 ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema di controllo di figura, con y variabile controllata e y o riferimento:
DettagliFondamenti di Automatica
Fondamenti di Automatica Prof. G. Ferrari Trecate Prova scritta - 21 Giugno 2010 Cognome.............................. Nome.............................. Matricola.............................. Firma..............................
DettagliEsercitazione 05: Trasformata di Laplace e funzione di trasferimento
Esercitazione 05: Trasformata di Laplace e funzione di trasferimento 28 marzo 208 (3h) Fondamenti di Automatica Prof. M. Farina Responsabile delle esercitazioni: Enrico Terzi Queste dispense sono state
DettagliControlli Automatici
Controlli Automatici (Prof. Casella) Prova in Itinere 8 Maggio 2014 SOLUZIONI Domanda 1 Con rifermento a sistemi lineari tempo-invarianti, dimostrare che la connessione in cascata preserva la stabilità
DettagliRegolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici 23 Novembre 2005
Regolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici 23 Novembre 25 Numero di matricola A) Si consideri la risposta al gradino unitario riportata in fig. e si determini qualitativamente la funzione di trasferimento
DettagliTeoria dei Sistemi s + 1 (s + 1)(s s + 100)
Teoria dei Sistemi 03-07-2015 A Dato il sistema dinamico rappresentato dalla funzione di trasferimento 10s + 1 (s + 1)(s 2 + 16s + 100) A.1 Si disegnino i diagrammi di Bode, Nyquist e i luoghi delle radici.
DettagliFondamenti di Automatica
Fondamenti di Automatica Prof. G. Ferrari Trecate Prova scritta - 16 Febbraio 2009 Cognome.... Nome.............................. Matricola.... Firma.............................. Compilare a penna questo
DettagliControlli Automatici Compito del - Esercizi
Compito del - Esercizi. Data la funzione di trasferimento G(s) = s (s +),sicalcoli a) La risposta impulsiva g(t); b) L equazione differenziale associata al sistema G(s); c) Si commenti la stabilità del
DettagliINGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI FONDAMENTI DI AUTOMATICA Prof. Marcello Farina TEMA D ESAME E SOLUZIONI 18 febbraio 2014 Anno Accademico 2012/2013 ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema descritto dalle
DettagliNome: Nr. Mat. Firma:
Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 212/13 9 novembre 212 - Domande Teoriche Nome: Nr. Mat. Firma: Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni che si
DettagliRegolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici
Regolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici 3--24 Numero di matricola =ρ =ɛ =β Si consideri il razzo vettore riportato in fig.. Figure : Vettore ARIANE-V. La dinamica planare semplificata e linearizzata
DettagliControlli Automatici - Parte A
Cognome: Nome: N. Matr.: Ho seguito il corso con Prof Giarré Prof. Biagiotti Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 1 febbraio 18 - Quiz Per ciascuno dei
DettagliCOMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI 7 Febbraio 2013
COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI 7 Febbraio 213 Esercizio 1. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo avente la seguente funzione di trasferimento: G(s) = 1 1 (s.1)(s + 1) 2 s(s +.1) 2 (s
DettagliCOMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI - 7 CFU e 9 CFU 16 Febbraio 2010
COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI - 7 CFU e 9 CFU 6 Febbraio Esercizio. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo e causale descritto dalla seguente equazione differenziale: d 3 y(t) dt 3
DettagliEsercizi di Controlli Automatici
Esercizi di Controlli Automatici L. Magni Esercizio Si studi la stabilità dei seguenti sistemi retroazionati negativamente con guadagno d anello L(s) al variare di > utilizzando il luogo delle radici e
DettagliCOMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI 20 Febbraio 2014
COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Febbraio 14 Esercizio 1. [11 punti] Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo avente la seguente funzione di trasferimento: G(s) = 1 3 s(s + 1)(s + 1) (s
DettagliCOMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Informazione 9 Luglio 2015
COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Informazione 9 Luglio 215 Esercizio 1. [11 punti] Dato il sistema continuo di funzione di trasferimento se ne tracci il diagramma di Bode; G(s) = (s2 + 1)(1
DettagliINGEGNERIA INFORMATICA
INGEGNERIA INFORMATICA FONDAMENTI DI AUTOMATICA 09/02/2017 Prof. Marcello Farina SOLUZIONI Anno Accademico 2015/2016 ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema a tempo discreto non lineare descritto dalle seguenti
DettagliControlli Automatici 2 22/06/05 Compito a
Controlli Automatici 2 22/6/5 Compito a a) Si consideri il diagramma di Bode (modulo e fase) di G(s) in figura 1. Si 5 Bode Diagram 5 15 45 9 135 18 3 2 1 1 2 3 Frequency (rad/sec) Figure 1: Diagrammi
DettagliLezione 19. Stabilità robusta. F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 19 1
Lezione 19. Stabilità robusta F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 19 1 Schema 1. Stabilità & incertezza 2. Indicatori di stabilità robusta 3. Margine di guadagno 4. Margine di fase 5. Criterio
DettagliCOMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione 6 Settembre 2013
COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione 6 Settembre 213 Esercizio 1. [9. + 1 punti] Sia G(s) = (s 2 +1)(s+1) (s.1)(s 2 +.2s+1) la funzione di trasferimento di un
DettagliPolitecnico di Milano. Prof. SILVIA STRADA Cognomi LF - PO SOLUZIONE
Politecnico di Milano Prof. SILVIA STRADA Cognomi LF - PO SOLUZIONE A.A. 25/6 Prima prova di Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) 27 Novembre 25 ESERCIZIO punti: 8 su 32 Si consideri il sistema
DettagliControlli Automatici - Parte A
Cognome: Nome: N. Matr.: Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 2 febbraio 217 - Quiz Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte
DettagliFondamenti di Automatica
Fondamenti di Automatica (Prof. Rocco) Seconda prova scritta intermedia Anno accademico 2014/2015 29 Giugno 2015 Cognome:... Nome:... Matricola:... Firma:... Avvertenze: Il presente fascicolo si compone
DettagliCOMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI 21 Febbraio 2012
COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI 21 Febbraio 212 Esercizio 1. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo avente la seguente funzione di trasferimento: G(s) = 1
DettagliDiagrammi asintotici di Bode: esercizi. Tracciare i diagrammi asintotici di Bode della seguente funzione G(s): s 2. s(s 30)(1+ s
.. 3.2 1 Nyquist: Diagrammi asintotici di Bode: esercizi Tracciare i diagrammi asintotici di Bode della seguente funzione G(s): 6(s2 +.8s+4) s(s 3)(1+ s 2 )2. Pendenza iniziale: -2 db/dec. Pulsazioni critiche:
DettagliFondamenti di automatica
Fondamenti di automatica (Prof. Bascetta) Anno accademico 2015/2016 Appello del 7 Settembre 2016 Cognome:... Nome:... Matricola:... Firma:... Avvertenze: Il presente fascicolo si compone di 8 pagine (compresa
DettagliRegolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici 1 Giugno 2006
Regolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici 1 Giugno 26 Numero di matricola = 1α 1 = 1β 1 Si consideri lo schema di azionamento di una valvola rotativa riportato in fig1 Il sistema è costituito da tre
DettagliEsercitazione Si consideri il processo descritto dalla funzione di trasferimento: Soluzione
Esercitazione. Si consideri il processo descritto dalla funzione di trasferimento: Soluzione s F ( s) k s s s Analizzare la funzione F(s) mediante il luogo delle radici: tracciare il luogo positivo e il
DettagliCOMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI TEMA A - 2 Febbraio 2012
COMPITO DI FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI CONTROLLI AUTOMATICI TEMA A - Febbraio 1 Esercizio 1. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo avente la seguente funzione di trasferimento: G(s)
DettagliCOMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Informazione 1 Settembre 2015
COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Informazione 1 Settembre 15 Esercizio 1. [9.5 punti] Dato il sistema a tempo-continuo di funzione di trasferimento ( 1 +.1s ) (s + 1) G(s) = s (1.s +.1s
DettagliFondamenti di Controlli Automatici. 1 Temi d'esame. Politecnico di Torino CeTeM. Politecnico di Torino Pagina 1 di 25 Data ultima revisione 19/09/00
etem Fondamenti di ontrolli Automatici Temi d'esame ATTENZONE: i temi d esame e gli esercizi proposti riguardano (per ora) solo la parte di analisi di sistemi di controllo; per quanto riguarda il progetto,
DettagliEsercizi sulla discretizzazione
Controlli digitali Esercizi sulla discretizzazione - Progetta un controllore digitale per il seguente sistema con P(s) = 3 400 (2 s)(s + 200), s(s + 2) assumendo un tempo di campionamento pari a T = 0.0s.
DettagliCOMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Informazione 18 Luglio 2016
COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria dell Informazione 18 Luglio 16 Esercizio 1. [9.5 punti] Dato il sistema a tempo-continuo di funzione di trasferimento s 2 ( s 2 + 2) G(s) = (s 2.2s + 1) (s +
DettagliCorso di Teoria dei Sistemi N. Raccolta di esercizi svolti tratti da temi d esame
Politecnico di Torino - Consorzio Nettuno Michele Taragna Corso di Teoria dei Sistemi - 955N Raccolta di esercizi svolti tratti da temi d esame Diploma Universitario a Distanza in Ingegneria Informatica
Dettagliẋ 1 = 2x 1 + (sen 2 (x 1 ) + 1)x 2 + 2u (1) y = x 1
Alcuni esercizi risolti su: - calcolo dell equilibrio di un sistema lineare e valutazione delle proprietà di stabilità dell equilibrio attraverso linearizzazione - calcolo del movimento dello stato e dell
DettagliNome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro.
Controlli Automatici - Prima parte 18 Aprile 216 - Esercizi Si risolvano i seguenti esercizi. Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro. a.1) Calcolare la trasformata di Laplace X(s) dei seguenti
DettagliEsame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti) SOLUZIONE
Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti) Prova scritta 16 luglio 2014 SOLUZIONE ESERCIZIO 1. Dato il sistema con: si determinino gli autovalori della forma minima. Per determinare la forma minima
DettagliEsercizi di Controlli Automatici - 7 A.A. 2016/2017
Esercizi di Controlli Automatici - 7 A.A. 16/17 METTERE RETI A SELLA Esercizio 1. Dato il sistema di funzione di trasferimento s(s + 1) i) se ne tracci i diagrammi di Nyquist e di Bode evidenziando in
DettagliFondamenti di Controlli Automatici
Cognome: Nome: N. Matr.: Fondamenti di Controlli Automatici Ingegneria Meccanica Compito del 11 settembre 215 - Quiz Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte che si ritengono
DettagliControlli automatici e controllo dei processi Docente: Davide M. Raimondo Prova scritta: 01/03/2013 Durata: 3h. Cognome Nome Matricola
Controlli automatici e controllo dei processi Docente: Davide M. Raimondo Prova scritta: 01/03/2013 Durata: 3h Cognome Nome Matricola Esercizio 3: Si determini, motivando brevemente, la corrispondenza
Dettaglirapporto tra ingresso e uscita all equilibrio.
Sistemi Dinamici: Induttore: Condensatore: Massa: Oscillatore meccanico: Pendolo: Serbatoio cilindrico: Serbatoio cilindrico con valvola d efflusso: Funzione di Trasferimento: Stabilità del sistema: (N.B.
DettagliEsercitazione 09: Prestazioni dei sistemi di controllo
3 maggio 29 (3h) Fondamenti di Automatica Prof. M. Farina Responsabile delle esercitazioni: Enrico Terzi Queste dispense sono state scritte e redatte dal Prof. Alessandro Papadopoulos, Mälardalen University
DettagliLezione 8. Stabilità dei sistemi di controllo
Lezione 8 Stabilità dei sistemi di controllo Poli di un sistema di controllo Riprendiamo lo schema a blocchi di un sistema di controllo in retroazione: d y + + + y L(s) + + n Fig. 1 : Sistema di controllo
DettagliCOMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI 21 Febbraio 2013
COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI 21 Febbraio 213 Esercizio 1. [11 punti] Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo avente la seguente funzione di trasferimento: G(s) = (s + 1)(s ) s 2 (s
DettagliFondamenti di automatica
Fondamenti di automatica (Prof. Rocco) Anno accademico 2011/2012 Appello del 11 Settembre 2012 Cognome:... Nome:... Matricola:... Firma:... Avvertenze: Il presente fascicolo si compone di 8 pagine (compresa
DettagliCorso di Teoria dei Sistemi N. Raccolta di esercizi svolti tratti da temi d esame
Politecnico di Torino - Consorzio Nettuno Michele Taragna Corso di Teoria dei Sistemi - 955N Raccolta di esercizi svolti tratti da temi d esame Diploma Universitario a Distanza in Ingegneria Informatica
DettagliCONCETTO DI STABILITÀ NEI SISTEMI DI CONTROLLO. Sistema in condizioni di equilibrio a t = 0. d(t) = 0. u(t) = 0. y(t) = 0. Sistema
CONCETTO DI STABILITÀ NEI SISTEMI DI CONTROLLO Sistema in condizioni di equilibrio a t = 0. d(t) = 0 u(t) = 0 Sistema y(t) = 0 Tipi di perturbazione. Perturbazione di durata limitata: u(t) = 0, t > T u
DettagliProgetto delle reti correttrici
6.1. IL PROGETTO DEI REGOLATORI - Dati di specifica 6.1 1 Progetto delle reti correttrici Si consideri il seguente sistema retroazionato: r e m y C(s) G(s) I dati di specifica sui quali si basa il progetto
DettagliControlli Automatici - Parte A
Cognome: Nome: N. Matr.: Ho seguito il corso con Prof Giarré Prof. Biagiotti Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 17 luglio 18 - Quiz Per ciascuno dei
DettagliRegolazione e Controllo 15 Febbraio 2007
Regolazione e Controllo 15 Febbraio 27 Numero di matricola = 1α 1 = 1β 1 = 1γ 1 Si consideri lo schema di principio di apparato sperimentale riportato in fig.1. Figure 1: Muscolo Artificiale Il principale
Dettaglis + 6 s 3, b) i valori di K per i quali il sistema a ciclo chiuso risulta asintoticamente stabile;
1 Esercizi svolti Esercizio 1. Con riferimento al sistema di figura, calcolare: ut) + K s s + 6 s 3 yt) a) la funzione di trasferimento a ciclo chiuso tra ut) e yt); b) i valori di K per i quali il sistema
DettagliAutomatica. (Prof. Bascetta) Secondo appello Anno accademico 2009/ Luglio 2010
Automatica (Prof. Bascetta) Secondo appello Anno accademico 009/00 Luglio 00 Cognome:... Nome:... Matricola:... Firma:... Avvertenze: Il presente fascicolo si compone di 8 pagine (compresa la copertina).
DettagliEsercizio 1 [10 punti]
Esercizio 1 [10 punti] Ex 1 [10 pti]. Consideriamo una popolazione soggetta alla possibilità di un infezione e sottoposta ad una strategia di vaccinazione. Le regole per modellare il fenomeno (a tempo
DettagliCOMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI 26 Settembre 2008
COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI 26 Settembre 28 Esercizio 1. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo descritto dalla seguente equazione differenziale: a d2 y(t) 2 con a parametro reale.
Dettagli