ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE Silvio Ceccato - sede I.T.C. di Montecchio Maggiore SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE Silvio Ceccato - sede I.T.C. di Montecchio Maggiore SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE"

Transcript

1 ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE Silvio Ceccato - sede I.T.C. di Montecchio Maggiore SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE Disciplina: Scienze Motorie e Sportive Classe: 3B - RIM A.S. 2014/15 Docente:MEGGIOLARO LORELLA ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO Non sono previsti particolari prerequisiti di partenza principalmente in relazione al fatto che la valutazione non è basata solo sulla quantificazione delle abilità e che anche un esonerato totale dall attività è tenuto ad essere coinvolto per quanto possibile e valutato di conseguenza. Come obbiettivo una delle principali motivazioni proposte è la conoscenza della propria situazione motoria e l utilizzo delle proprie abilità indipendenti dal loro livello. Infatti per la valutazione verranno effettuate prove o tentativi molteplici e verrà valutato anche il miglioramento rispetto alla situazione iniziale, misurata di volta in volta. FINALITA' EDUCATIVE L'esperienza motoria nell'arco del triennio mirerà al graduale passaggio da una motricità grossolana e non ben controllata ad una sempre più fine e cosciente. Essa mirerà far comprendere il ruolo fondamentale del corpo e del movimento ed a far acquisire la capacità di controllo delle proprie azioni. In particolar modo si mirerà: a favorire un equilibrata maturazione psicofisica che ne migliori l inserimento sociale, a valorizzare l importanza del corpo e del movimento nella vita, a far acquisire competenze in campo motorio, alla conoscenza di una adeguata preparazione alle varie discipline. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Alla fine dell anno scolastico, gli alunni dovranno essere in grado di: sviluppare la capacità di socializzare in modo corretto essere tolleranti nei confronti degli altri rispettare orari e regole della vita comunitaria mantenendo un comportamento corretto nei confronti del Dirigente Scolastico, dei docenti, del personale ATA e dei compagni utilizzare con cura e responsabilità ambienti, strumenti e materiali scolastici usare la lingua italiana nelle relazioni interpersonali con i docenti utilizzare un linguaggio consono all ambiente scolastico Alla fine di ogni quadrimestre è quindi prevista anche una valutazione complessiva in riferimento al comportamento di ogni alunno nell ambito dell attività in palestra prendendo in considerazione: la cura del corpo e l igiene personale, l uso delle attrezzature sportive, la capacità di mantenere sempre un atteggiamento corretto, di assumere responsabilità e di portarle a termine come richiesto anche nei ruoli di arbitraggio giuria e assistenza, la tempestività nell esecuzione delle consegne e nel riordino degli attrezzi, il senso di rispetto nei confronti degli altri. secondo la tabella degli indicatori sotto riportata:

2 OBBIETTIVI INDICATORI DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI IN PALESTRA POSITIVI è sempre puntuale con il vestiario adeguato rispetta il regolamento, segue le spiegazioni e si mette subito al lavoro con interesse usa adeguatamente le giustificazioni concesse o non le utilizza mai offre un contributo all organizzazione e allo svolgimento del lavoro e delle attrezzature reagisce positivamente di fronte agli errori e ai richiami prende iniziative per migliorare il proprio lavoro è disponibile a lavorare e a cooperare con tutti rispetta i compagni: non usa parole offensive o atteggiamenti aggressivi aiuta i compagni in difficoltà con parole e gesti incoraggianti porta con diligenza a termine un incarico assegnato durante le ore di lezione e anche in orario extrascolastico NEGATIVI arriva in ritardo a scuola o in palestra o non rispetta il regolamento di Istituto si giustifica spesso nel corso della lezione non porta la giustificazione scritta si eclissa quando è il proprio turno per riordinare l attrezzatura non utilizza in modo corretto le attrezzature e la struttura scolastica non porta il vestiario necessario o non lo usa in modo adeguato si fa richiamare spesso, esegue il compito con riluttanza, disturba frequentemente si rapporta con i compagni in modo prepotente e aggressivo anche negli spogliatoi usa un linguaggio offensivo durante l attività sportiva non rispetta e consegne o non porta a termine un incarico assegnato dai compagni o dall insegnante SCELTA DEI METODI Metodi utilizzati in ambito comportamentale: Il raggiungimento degli obiettivi comportamentali richiede l adozione delle seguenti metodologie: Richiesta di rispetto delle regole d Istituto Segnalazione di eventuali situazioni problematiche verificatesi durante le ore di lezione attraverso trascrizione sul registro di classe e/o comunicazione al coordinatore Controllo del possesso da parte degli allievi del materiale richiesto Richiesta, nelle interazioni verbali formali ed informali, di un linguaggio adeguato all ambiente scolastico Comunicazione dell esito delle verifiche, al fine di rendere consapevoli gli studenti Promozione dell aiuto reciproco tra gli allievi Offerta di occasioni di recupero di una valutazione negativa Metodi utilizzati in ambito cognitivo: Lezione frontale (con dimostrazione dell insegnante e/o dei migliori) Esercitazioni individuali e di gruppo Autocontrollo e/o controllo a gruppi delle proprie capacità Spiegazioni teoriche Riflessioni guidate Per quanto riguarda le capacità condizionali si precisa che si farà ricorso alle specifiche metodologie di allenamento, in un ottica che non è quella di far produrre un risultato di miglioramento, quanto quello di far acquisire conoscenze e competenze circa le metodologie di allenamento, correlate con l attività pratica svolta. Infatti l incidenza della quantità di lavoro che si può svolgere a livello scolastico non è tale da poter determinare un reale miglioramento. Pertanto agli allievi che non praticano alcuno sport e fanno vita sedentaria, saranno consigliate alcune esercitazioni da effettuare a casa.

3 OBIETTIVI SPECIFICI realizzati in termini di CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA CONOSCENZE CAPACITA MOTORIE: differenziazione, caratteristiche, modalità di allenamento ATLETICA: caratteristiche, tecnica di esecuzione e regolamento delle seguenti specialità: resistenza, velocità, staffetta, getto del peso, salto in alto, corsa ostacoli; GIOCHI SPORTIVI: pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcio e calcetto, go-back, softball, tennis, tennis tavolo: regolamento, fondamentali, ruoli dei giocatori, i principali schemi di gioco; ASPETTI TEORICO-PRATICI: capacità motorie condizionali e coordinative: definizione, caratteristiche, modalità di allenamento, esercizi per svilupparle, apparato locomotore: sistema scheletrico e muscolare. COMPETENZE CAPACITA MOTORIE: riconoscerle, svilupparle in percorsi individuali e di gruppo, rielaborarle ATLETICA: riconoscere le tecniche fondamentali e utilizzare adeguatamente gli attrezzi delle specialità prese in considerazione; GIOCHI SPORTIVI: pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcio e calcetto, softball, go-back, tennis, tennis tavolo: utilizzare i fondamentali individuali in funzione dell azione di gioco, individuare e applicare i fondamentali di squadra con alcuni semplici schemi tattici, favorire il consolidamento del carattere lo sviluppo della socialità attraverso consegne motorie che stimolino alla collaborazione e alla cooperazione con gli altri; ASPETTI TEORICO-PRATICI: capacità motorie condizionali e coordinative: riconoscerle in funzione delle attività sportive, nell uso dei piccoli e dei grandi attrezzi, attraverso l organizzazione di lavori in circuito e percorsi; apparato locomotore: indicare il nome e l azione dei muscoli principali, controllare la contrazione e il rilasciamento dei singoli distretti muscolari, riutilizzare in modo appropriato la terminologia specifica. CAPACITA CAPACITA MOTORIE: auto-valutare le proprie capacità, allenarle, migliorare la prestazione ATLETICA: eseguire esercizi preatletici e andature specifiche mirate, applicare le tecniche delle corse, dei salti, dei lanci; GIOCHI SPORTIVI: pallavolo, pallacanestro, pallamano, calcio e calcetto, softball, go-back, tennis, tennis tavolo: eseguire i fondamentali individuali, applicare le principali regole del gioco, occupare individualmente le posizioni in campo a seconda della traiettoria della palla, adottare alcuni schemi tattici di gioco sia in difesa che in attacco. ASPETTI TEORICO-PRATICI: capacità motorie condizionali e coordinative. eseguire test e attività per incrementare le capacità motorie e migliorare la prestazione; apparato locomotore: eseguire esercizi specifici finalizzati alla tonificazione dei particolari segmenti muscolari adeguando una postura corretta. Vengono adottati i seguenti strumenti di: valutazione: o prove pratiche o analisi sul comportamento e ruoli di arbitraggio/giuria o verifiche scritte/orali VALUTAZIONE E VERIFICA Le verifiche pratiche, scritte e sul comportamento con ruoli di arbitraggio/giuria verranno attuate mediante prove oggettive relative ai contenuti proposti, analizzando: risultati ottenuti (nei diversi periodi dell'anno) nelle singole prove e confrontandoli con la media della classe e con la singola situazione di partenza. La valutazione terrà conto dei progressi ottenuti dal singolo, del suo impegno e della sua costanza. Il giudizio finale si attuerà: nelle prestazioni atletiche tenendo conto dei risultati raggiunti in rapporto alle prestazioni iniziali; nelle attività coordinative prendendo in considerazione le risposte psicomotorie, la flessibilità muscolare, il senso del ritmo, il tempismo esecutivo e la capacità di memorizzazione dei singoli movimenti; nei giochi di squadra considerando l'agilità, la precisione del gesto, la capacità di collaborazione e di spirito di squadra.

4 Per quanto concerne la valutazione si terranno in considerazione le tabelle concordate collegialmente in sede di Riunione di Dipartimento e che contengano a seconda della prova somministrata: aderenza alla domanda richiesta conoscenza e comprensione del quesito specifico applicazione corretta della richiesta utilizzando anche la terminologia specifica attuazione pratica ed eventuale rielaborazione personale dei contenuti In riferimento alle verifiche scritte si prenderà in considerazione la seguente griglia: N 16 domande 5 PUNTI per ogni domanda max 80 punti CONOSCENZA DEI CONTENUTI Punteggio CAPACITA LOGICO-ESPRESSIVE Nessuna o scarsa conoscenza dell argomento. 0-1 Comprensione parziale dell argomento e sviluppo 2 limitato Individua l argomento pur trattandolo con incertezze 3 Conosce l argomento e lo sviluppa in modo adeguato 4 Conosce l argomento e lo sviluppa in modo completo 5 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER OGNI SINGOLA DOMANDA Numero domande punteggio Punti integrativi punteggio valutazione voto verifica Numero di verifiche e/o valutazioni Il numero delle verifiche e/o valutazioni è di almeno 2 pratiche, 1 scritta ed eventualmente una sul comportamento e/o ruoli di arbitraggio/giuria sia nel primo che nel secondo quadrimestre. Per gli alunni esonerati, in alternativa alla prova pratica, si aggiungerà una verifica di teoria. Modalità di recupero in corso d anno. Il recupero verrà svolto durante le ore curriculari con la formazione di piccoli gruppi di livello e/o per centri di interesse ed eventualmente durante le ore di gruppo sportivo pomeridiano. Saranno utilizzati i seguenti strumenti: STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo: Corpo Libero - Moduli per la scuola media superiore (Marietti Scuola) Fotocopie Appunti Schede CD / DVD Musiche

5 DEFINIZIONE DEGLI OBBIETTIVI DISCIPLINARI DEI MODULI - SCELTA DEI CONTENUTI Modulo n 1 Preparazione per la corsa di resistenza da ottobre a gennaio Aumento della capacità aerobica e della capacità di protrarre nel tempo uno sforzo seppur di bassa entità. Corsa all aperto o in palestra (mantenendo la frequenza cardiaca sui 140 B/M aumentando progressivamente il tempo di durata ( da 5 a 12 ) o la lunghezza del percorso. Test sulla resistenza per selezionare gli atleti partecipanti alla Corsa Campestre Corsa campestre : gara di classe su lunghezza di 1000 m. (e 1500 m per gli atleti selezionati) Test di Leger per lo sviluppo della resistenza specifica Modulo n 2 Percorso di agilità/destrezza ottobre - novembre rielaborazione degli schemi motori di base Sviluppo dell equilibrio dinamico su grandi e piccoli attrezzi Tonificazione arti inferiori con balzi - andature saltelli Affinamento della coordinazione oculo-odalica e oculo-manuale con l utilizzo di piccoli attrezzi Acquisizione di schemi motori nuovi Test attitudinali sulle capacità motorie condizionali e coordinative Modulo n 3 Pre-acrobatica ottobre novembre - dicembre miglioramento della coordinazione generale del controllo del corpo in posizioni nuove ed inusuali Aumento della sicurezza e della fiducia in se stessi Sviluppo dell equilibrio statico-dinamico e di volo su grandi attrezzi (trave, trampolino, spalliera, materassoni...) Esercitazioni per le capovolte avanti, indietro, saltata con partenze e arrivi in posizioni diverse Verticali: esercitazioni individuali e a coppie (assistenza) Salita alla pertica Gruppi di lavoro per centri di interesse affinando altre difficoltà pre-acrobatiche: ponte, ruota.. Modulo n 4 Acquisizione del saltello pari-unito avanti e dietro Acquisizione del saltello saltellato e alternato Acquisizione del saltello combinato misto Acquisizione del saltello incrociato e doppio Salto in alto 60/80 metri piani Corsa ostacoli Getto del peso Lancio del disco Staffetta Coordinazione neuro-muscolare da novembre a maggio affinamento della coordinazione neuro-muscolare attraverso saltelli effettuati con la funicella Modulo n 5 Atletica leggera da gennaio a maggio perfezionamento della tecnica relativa alle specialità inserite nei campionati sportivi di istituto Modulo n 6 Conoscenza e pratica di alcuni giochi sportivi da settembre a giugno pallavolo basket pallamano - calcio e calcetto softball go-back tennis - tennis tavolo Acquisizione della tecnica dei fondamentali individuali di ciascun sport Acquisizione della tecnica dei fondamentali di squadra di ciascun sport Acquisizione di nuovi schemi motori e sviluppo della destrezza attraverso le varie situazioni di gioco Conoscenza e applicazione delle regole e dei ruoli

6 Modulo n 7 Sviluppo della mobilità articolare da settembre a giugno Stretching Esercizi individuali dalle varie stazioni Esercizi a coppie anche in mobilità passiva Esercizi utilizzando grandi e piccoli attrezzi Esercizi per migliorare la correttezza e l efficacia del gesto tecnico Modulo n 8 Ginnastica aerobica e step gennaio - febbraio Miglioramento del ritmo e della tonificazione generale Tonificazione di singoli distretti muscolari a carico naturale o con piccoli pesi Esercitazioni sui passi-base specifici della disciplina Memorizzazione di una semplice combinazione/coreografia Modulo n 9 Aspetto teorico-pratico gennaio - febbraio Capacità motorie e sistema di locomozione Capacità motorie: definizione e metodi di allenamento Sistema di locomozione: apparato scheletrico e muscolare ATTIVITA DI APPROFONDIMENTO Tutti gli alunni possono aderire ai Centro Sportivo Scolastico, che prevede la partecipazione ad allenamenti, tornei sportivi e gare di atletica, in base alla disciplina sportiva scelta tra la gamma diversificata di proposte. I meeting agonistici si attueranno per classe o gruppi misti e si svolgeranno talvolta in orario antimeridiano (dove sarà possibile) o durante le ore di gruppo sportivo in orario extrascolastico. Nel corso dell anno saranno quindi: - programmate ed attuate le seguenti manifestazione collettive sportive in orario scolastico: Mattinata sportiva di Corsa Campestre adesione ai Campionati Studenteschi Provinciali, per gli atleti meritevoli mattinata sportiva di atletica indoor, mese di gennaio/febbraio; mattinata sportiva di atletica outdoor, mese di aprile/maggio; eventuale giornata sportiva per le fasi finali dei tornei di sede e premiazioni a fine anno scolastico; - premiate le seguenti attività sportive, differenziate per allievi e juniores, categoria maschile e femminile: ATLETICA: resistenza, velocità, getto del peso, corsa ostacoli, salto in alto, staffetta; GIOCHI SPORTIVI: pallavolo, calcetto, basket, pallamano, tennis-tavolo; CLASSE sportiva dell anno; ATLETA sportivo dell anno. Nelle singole classi del triennio si offrirà la possibilità di conoscere sport nuovi e diversi, grazie alla collaborazione di alcune Associazioni Sportive del territorio (già contattate negli anni precedenti in riferimento al Progetto Più Scuola), le quali opereranno in orario curriculare o extra-curriculare, quando possibile a titolo gratuito o eventualmente con un contributo da parte degli alunni interessati. Montecchio Maggiore, 28 ottobre 2014 L insegnante Prof.ssa MEGGIOLARO LORELLA

7 In riferimento all alunno MARANA ANDREA, si comunica che l allievo segue regolarmente le lezioni in palestra, in orario antimeridiano in due ore differenziate, svolgendo le attività proposte alla classe e che lui esegue in base alle personali capacità. Si prenderanno accordi (nel corso della stesura del PEP) per programmare un adeguata partecipazione dello scolaro anche ai fini della verifica di alcune abilità motorie. Nel corso delle manifestazioni sportive collettive si provvederà a trovare alcune modalità di inserimento anche nelle discipline pratiche coinvolgendo i compagni di classe. Montecchio Maggiore, 28 ottobre 2014 L insegnante Prof.ssa MEGGIOLARO LORELLA

PIANO DI LAVORO ANNUALE anno scolastico 2010-11

PIANO DI LAVORO ANNUALE anno scolastico 2010-11 Istituto di Istruzione Superiore ITALO CALVINO telefono: 0257500115 via Guido Rossa 20089 ROZZANO MI fax: 0257500163 Sezione Associata: telefono: 025300901 via Karl Marx 4 - Noverasco - 20090 OPERA MI

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 1 BIENNIO OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA Acquisire la consapevolezza della propria corporeità, intesa come conoscenza, padronanza,

Dettagli

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO VALBOITE LICEO CLASSICO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE CLASSE SECONDA A.S.

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO VALBOITE LICEO CLASSICO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE CLASSE SECONDA A.S. ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO VALBOITE LICEO CLASSICO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE CLASSE SECONDA A.S.2014/2015 Insegnante: Cristina Nardini 1. FINALITA DELLA DISCIPLINA

Dettagli

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO VALBOITE LICEO CLASSICO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE CLASSE QUINTA A.S.

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO VALBOITE LICEO CLASSICO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE CLASSE QUINTA A.S. ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO VALBOITE LICEO CLASSICO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE CLASSE QUINTA A.S. 2014/2015 Insegnante: Cristina Nardini 1. FINALITA DELLA DISCIPLINA

Dettagli

Dipartimento sportivo. A.S. 2014/2015. Programmazione didattica annuale

Dipartimento sportivo. A.S. 2014/2015. Programmazione didattica annuale Dipartimento sportivo. A.S. 2014/2015 Programmazione didattica annuale La programmazione didattica annuale prevista dai docenti di Educazione Fisica può considerarsi suddivisa in tre fasi. La prima, all

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO CIVEZZANO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO CIVEZZANO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO CIVEZZANO SP/SSPG di ALBIANO PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PSI IV BIENNIO ITALIANO Anno scolastico 2014-2015 COMPETENZE, ABILITÀ, CONOSCENZE

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013-14

ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. ZINI BARBARA Scienze Motorie e Sportive CLASSE 1 B Via IV Novembre, 4 40050 (BO) Tel. 051-6761483 Fax 051-6764245 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI

Dettagli

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 3 A IPSC A.S. 2014/2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 3 A IPSC A.S. 2014/2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 3 A IPSC A.S. 2014/2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO la classe 3 A indirizzo

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. PREVER SEDE COORDINATA DI OSASCO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. PREVER SEDE COORDINATA DI OSASCO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. PREVER SEDE COORDINATA DI OSASCO PIANO DI LAVORO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE classe 2 B tecnico ANNO SCOLASTICO 2014/2015 INSEGNANTE: FIGLIOLA ANTONELLA TESTO ADOTTATO:

Dettagli

SCIENZE MOTORIE. Competenze disciplinari Competenze di base Abilità/Capacità Contenuti Tempi

SCIENZE MOTORIE. Competenze disciplinari Competenze di base Abilità/Capacità Contenuti Tempi Primo Anno SCIENZE MOTORIE a) Rielaborazione degli schemi motori propri di varie discipline a carattere sportivo e/o espressivo; b) Sviluppo della consapevolezza di sé; c) Sviluppo delle capacità coordinative

Dettagli

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330

Dettagli

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)

Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO La classe 4 sezione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Don L. Milani MASON VICENTINO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.S. 2012/2013 PIANO DI LAVORO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Don L. Milani MASON VICENTINO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.S. 2012/2013 PIANO DI LAVORO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Don L. Milani MASON VICENTINO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.S. 2012/2013 PIANO DI LAVORO MATERIA: Scienze Motorie DOCENTE: Prof.: MURARO LORENZO PIANO DI LAVORO Classi

Dettagli

PIANO DI LAVORO PERSONALE MATERIA: SC MOTORIE E SPORTIVE

PIANO DI LAVORO PERSONALE MATERIA: SC MOTORIE E SPORTIVE OBIETTIVI GENERALI DELLA DISCIPLINA NEL BIENNIO/TRIENNIO Premessa Il seguente piano di lavoro è stato redatto ai i fini dell adempimento dell obbligo di istruzione, tenendo conto delle competenze di cittadinanza,

Dettagli

MATERIA SCIENZE MOTORIE

MATERIA SCIENZE MOTORIE MATERIA SCIENZE MOTORIE PROGRAMMAZIONE FINALE ANNO SCOLASTICO: 2014_-2015 INSEGNANTE: TROMBONE MICHELE CLASSE: 1D SETTORE: SC INDIRIZZO: FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende

Dettagli

PROF. TODINI MANUELA. MATERIA: Scienze Motorie e Sportive. CLASSE prima D

PROF. TODINI MANUELA. MATERIA: Scienze Motorie e Sportive. CLASSE prima D ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTE SAN PIETRO M.I.U.R. U.S.R. EMILIA ROMAGNA Ambito territoriale n.2 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. TODINI MANUELA MATERIA: Scienze Motorie

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO. Per materia

PROGRAMMA SVOLTO. Per materia PROGRAMMA SVOLTO Per materia Mod.43 rev.00 DOCENTE: Sabrina Piastrellini CLASSE 3 MC ANNO SCOLASTICO 20157/2016 MATERIA Scienze Motorie e Sportive LIBRO DI TESTO GIULIANI MARIO EDUCAZIONE FISICA, IL CAMPO

Dettagli

Anno Scolastico 2010/11 Istituto d Istruzione Superiore Artusi Forlimpopoli. Programmazione Disciplina: Educazione Fisica

Anno Scolastico 2010/11 Istituto d Istruzione Superiore Artusi Forlimpopoli. Programmazione Disciplina: Educazione Fisica Anno Scolastico 2010/11 Istituto d Istruzione Superiore Artusi Forlimpopoli Programmazione Disciplina: Educazione Fisica Obiettivi essenziali per il biennio: Ciascun alunno, al termine del biennio, dovrà:

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE Disciplina: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE Classe: 3^B RIM A.S. 2014/15 Docente: prof. Fabio Borghin DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Alla fine dell anno scolastico, gli alunni dovranno essere

Dettagli

Programmi a.s. 2014-15

Programmi a.s. 2014-15 Docente FURLAN DIANA Classi 1 sezione/i F PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE MOTORIE INSEGNANTE : FURLAN DIANA ANNO SCOLASTICO 2014-15 CLASSE : 1 F ATTIVITA INDIVIDUALI -Esercizi a corpo libero a carico naturale

Dettagli

Istituto Superiore. G.V.Gravina

Istituto Superiore. G.V.Gravina Istituto Superiore G.V.Gravina Crotone Programmazione Anno scolastico 2013-2014. Disciplina: Scienze motorie e sportive Classi: 1^, 2^ e 3^, sez. A - Liceo Scienze Umane: Opzione economico-sociale Disciplina:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Pag 1 di 4 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina Educazione fisica_a.s. 2015 / 2016 Classi: 1P, 2P, 2R, 3W, 4W, 5W, 3Y, 4Y, 5Y Docente : Prof. Atzeni Giorgio PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI

Dettagli

Programmazione dipartimento di Scienze Motorie anno scolastico 2015-2016.

Programmazione dipartimento di Scienze Motorie anno scolastico 2015-2016. Programmazione dipartimento di Scienze Motorie anno scolastico 2015-2016. 1) Individuazione coordinatore dipartimento: viene nominato il Prof. Alessandro Alessandrini Coordinatore di dipartimento. 2) Programmazione

Dettagli

PROF. TODINI MANUELA. MATERIA: Scienze Motorie e Sportive. CLASSE terza B

PROF. TODINI MANUELA. MATERIA: Scienze Motorie e Sportive. CLASSE terza B ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTE SAN PIETRO M.I.U.R. U.S.R. EMILIA ROMAGNA Ambito territoriale n.2 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. TODINI MANUELA MATERIA: Scienze Motorie

Dettagli

Curricolo verticale. Educazione Motoria/ Educazione Fisica

Curricolo verticale. Educazione Motoria/ Educazione Fisica 1 Curricolo verticale Educazione Motoria/ Educazione Fisica 2 Competenza 1 al termine della scuola dell Infanzia Obiettivi di apprendimento Dimensione Competenza Abilità Eseguire piccoli compiti motori

Dettagli

LICEO CLASSICO E LICEO LINGUISTICO C. SYLOS BITONTO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2014-15

LICEO CLASSICO E LICEO LINGUISTICO C. SYLOS BITONTO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2014-15 LICEO CLASSICO E LICEO LINGUISTICO C. SYLOS BITONTO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2014-15 CLASSE 2 ^ SEZIONE B L DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE DOCENTE MORAMARCO PASQUALE QUADRO

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio Livelli di competenza A= Esperto (Livello 1) B= Competente (Livello 2) C= Principiante (Livello 3) ASSE LINGUAGGI DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio FORMAT UNITARIO

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE anno scolastico 2010/2011

PIANO DI LAVORO ANNUALE anno scolastico 2010/2011 Istituto di Istruzione Superiore ITALO CALVINO telefono: 0257500115 via Guido Rossa 20089 ROZZANO MI fax: 0257500163 Sezione Associata: telefono: 025300901 via Karl Marx 4 - Noverasco - 20090 OPERA MI

Dettagli

Programmi a.s. 2014-15

Programmi a.s. 2014-15 Docente FURLAN DIANA Classi 2 sezione/i H PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE MOTORIE INSEGNANTE : FURLAN DIANA ANNO SCOLASTICO 2014-15 CLASSE : 2 H ATTIVITA INDIVIDUALI -Esercizi a corpo libero a carico naturale

Dettagli

Liceo Classico Anco Marzio Roma Programmazione di Scienze Motorie per Obiettivi Minimi A.S. 2014/2015

Liceo Classico Anco Marzio Roma Programmazione di Scienze Motorie per Obiettivi Minimi A.S. 2014/2015 Liceo Classico Anco Marzio Roma Programmazione di Scienze Motorie per Obiettivi Minimi A.S. 2014/2015 FINALITÀ EDUCATIVE DELLA DISCIPLINA Concorrere alla formazione e allo sviluppo dell area corporea e

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE Disciplina: Informatica Classe: 1A A.S. 2015/16 Docente: Alessia Gaiarsa ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO Risulta ancora prematuro valutare l'esatto livello cognitivo della classe date le poche

Dettagli

CORPO MOVIMENTO SPORT Competenza 1 al termine della scuola dell Infanzia. Dimensione Competenza Abilità Conoscenze Eseguire piccoli compiti motori

CORPO MOVIMENTO SPORT Competenza 1 al termine della scuola dell Infanzia. Dimensione Competenza Abilità Conoscenze Eseguire piccoli compiti motori Competenza 1 al termine della scuola dell Infanzia 1 Eseguire piccoli compiti motori Essere in grado di riconoscere le possibilità di Il proprio corpo e quello degli altri movimento dei diversi segmenti

Dettagli

PREREQUISITI DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA DEL PRIMO BIENNIO

PREREQUISITI DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA DEL PRIMO BIENNIO PREREQUISITI DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA DEL PRIMO BIENNIO PRE -REQUISITO Metodo di apprendimento e di organizzazione Padronanza della pratica di Scienze motorie e sportive Produzione scritta

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 CIVATI TIZIANA STRIZZI GIACOMO SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE ZAPPA GIOVANNA BONAMORE PAOLA PASTORI SERENA A. Modigliani Giussano

Dettagli

DIPARTIMENTO DI EDUCAZIONE FISICA PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE BIENNIO

DIPARTIMENTO DI EDUCAZIONE FISICA PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE BIENNIO DIPARTIMENTO DI EDUCAZIONE FISICA PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE BIENNIO OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA Acquisire la consapevolezza della propria corporeità, intesa come conoscenza, padronanza, rispetto

Dettagli

OBIETTIVI E CONTENUTI

OBIETTIVI E CONTENUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DOCENTE CLASSE 3 SEZ. G A.S. 2015/2016 SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE N. ALUNNI 19 MASCHI 9 FEMMINE 10 N. ALUNNI RIPETENTI N. ALUNNI NUOVI ISCRITTI 1 OBIETTIVI E CONTENUTI

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Anno scolastico: 2015/2016 Prof. /ssa ROZZA MORENA Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe: 1ª F 1 Livelli di partenza rilevati Livello numero alunni A ottimo 7 B- Discreto

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO x ISTITUTO TECNICO

Dettagli

Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Educazione Fisica: Scuola Primaria

Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Educazione Fisica: Scuola Primaria Curricolo di Educazione fisica Istituto Comprensivo Gandhi Prato Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015 Curricolo di Educazione Fisica: Scuola Primaria TRAGUARDI DI COMPETENZA : COMPETENZA CHIAVE:

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina: INFORMATICA Classe: 3C AFM A.S. 2014/15 Docente: prof. Alessandra Antoniazzi

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina: INFORMATICA Classe: 3C AFM A.S. 2014/15 Docente: prof. Alessandra Antoniazzi Disciplina: INFORMATICA Classe: 3C AFM A.S. 2014/15 Docente: prof. Alessandra Antoniazzi ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La classe è composta da 20 alunni ed è mista. La classe si è presentata

Dettagli

2010 / 2011 CLASSI PRIME SEZIONI A / C / D TEST DI VALUTAZIONE DELLE QUALITA FISICHE CONDIZIONALI

2010 / 2011 CLASSI PRIME SEZIONI A / C / D TEST DI VALUTAZIONE DELLE QUALITA FISICHE CONDIZIONALI PIANO DI LAVORO CLASSI PRIME SEZIONI A / C / D EDUCAZIONE FISICA ANNO SCOLASTICO 2010 / 2011 SEDE PASCOLI TEST DI VALUTAZIONE DELLE QUALITA FISICHE CONDIZIONALI Flessibilità in avanti. Flessibilità scapolo-omerale.

Dettagli

LICEO CLASSICO E LICEO LINGUISTICO C. SYLOS BITONTO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015-16 CLASSE 4 B L

LICEO CLASSICO E LICEO LINGUISTICO C. SYLOS BITONTO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015-16 CLASSE 4 B L LICEO CLASSICO E LICEO LINGUISTICO C. SYLOS BITONTO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015-16 CLASSE 4 B L DISCIPLINA_ SCIENZE MOTORIE DOCENTE Moramarco Pasquale QUADRO ORARIO

Dettagli

PROGRAMMI SVOLTI A.S.2014/15- ED.FISICA - PROF. BORGNA LAURA

PROGRAMMI SVOLTI A.S.2014/15- ED.FISICA - PROF. BORGNA LAURA Classi 1^ B, C afm PROGRAMMI SVOLTI A.S.2014/15- ED.FISICA - OBIETTIVI DISCIPLINARI ATTIVITA SVOLTA MIGLIORAMENTO DELLE QUALITA FISICHE E CONSOLIDAMENTO DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE Corsa in regime aerobico

Dettagli

COORDINAMENTO PER MATERIE MAGGIO 2014. AREA DISCIPLINARE Materia Educazione fisica/scienze motorie COORDINATORE Borsato Donata

COORDINAMENTO PER MATERIE MAGGIO 2014. AREA DISCIPLINARE Materia Educazione fisica/scienze motorie COORDINATORE Borsato Donata Istituto Tecnico Industriale Statale C. Zuccante Venezia-Mestre VERBALE RIUNIONE COORDINAMENTO PER MATERIA DOCUMENTO DEL SGQ MOD P05.14 Rev. N. 0 Data 06/06/2005 Pagina 1 di 6 COORDINAMENTO PER MATERIE

Dettagli

IPSSAR Matteotti G. - PISA. Programmazione di Scienze Motorie classe III Sala B A. S. 2014/2015

IPSSAR Matteotti G. - PISA. Programmazione di Scienze Motorie classe III Sala B A. S. 2014/2015 IPSSAR Matteotti G. - PISA Programmazione di Scienze Motorie classe III Sala B A. S. 2014/2015 Obiettivi trasversali formativi Nel rispetto delle linee guida ministeriali, le Scienze Motorie promuovono

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE Educazione Fisica

PIANO DI LAVORO ANNUALE Educazione Fisica Istituto di Istruzione Superiore telefono: 0257500115 ITALO CALVINO fax: 0257500163 via Guido Rossa 20089 ROZZANO MI e-mail: info@istitutocalvino.gov.it Codice Fiscale: 97270410158 internet: www.istitutocalvino.gov.it

Dettagli

IL CORPO E IL MOVIMENTO. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO

IL CORPO E IL MOVIMENTO. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO SCUOLA DELL INFANZIA IL CORPO E IL MOVIMENTO POTENZIARE LE ATTIVITÀ MOTORIE ALLE ATTIVITÀ DI GIOCO MOTORIO/ SPORTIVO DENOMINARE E INDIVIDUARE LE PARTI DEL CORPO CONTROLLANDOLE GLOBALMENTE. DISCRIMINARE

Dettagli

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale IL CORPO e LA SUA RELAZIONE con LO SPAZIO e IL TEMPO Utilizza gli aspetti comunicativorelazionali del linguaggio motorio per Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici

Dettagli

Moduli Titolo del modulo Ore. 14 Totale delle ore di attività 54

Moduli Titolo del modulo Ore. 14 Totale delle ore di attività 54 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2014 2015 Mod. 7.1.A

Dettagli

COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA G. CIGNA- G BARUFFI F. GARELLI MONDOVI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA G. CIGNA- G BARUFFI F. GARELLI MONDOVI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA G. CIGNA- G BARUFFI F. GARELLI MONDOVI PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Docente : Prof. ARUNDO CLAUDIA CLASSE : PRIMA

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classi: 1A, 2A, 2B, 3A, 3B, 4A, 4B, 5A, 5B. ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classi: 1A, 2A, 2B, 3A, 3B, 4A, 4B, 5A, 5B. ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO Disciplina:Educazione fisica Classi: 1A, 2A, 2B, 3A, 3B, 4A, 4B, 5A, 5B. A.S.2014-2015 Docente:CARLOTTO MONICA ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La classe 1^A è numerosa, vivace e partecipe anche

Dettagli

Ratifica della programmazione di dipartimento, anno scolastico 2014-2015.

Ratifica della programmazione di dipartimento, anno scolastico 2014-2015. Ratifica della programmazione di dipartimento, anno scolastico 2014-2015. Il giorno 5 settembre 2014, si è riunito il dipartimento didattico di Scienze Motorie del Liceo Plauto di Roma nell'aula 06, con

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina: I.R.C. Classe: IV B I A.S. 2014/15 Docente: Diana Annalisa

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina: I.R.C. Classe: IV B I A.S. 2014/15 Docente: Diana Annalisa Disciplina: I.R.C. Classe: IV B I A.S. 2014/15 Docente: Diana Annalisa ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO Classe positiva, gli alunni partecipano vivacemente alle lezioni dimostrando spiccato senso

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE "GUIDO CAVALCANTI

SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE GUIDO CAVALCANTI SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE "GUIDO CAVALCANTI Via G. Guerrazzi 178, 50019 Sesto Fiorentino (FI) Tel 055/4210541/2 FAX 055/4200419 E-mail: fimm495000x@istruzione.it Sito Web: www.scuolacavalcanti.gov.it

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA (Classe 1ª)

SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA (Classe 1ª) SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA (Classe 1ª) Riconoscere le parti del corpo ed acquisire consapevolezza delle funzioni senso-percettive. Controllare gli schemi motori e posturali di base adattandoli alle

Dettagli

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e- mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it

Dettagli

Sono presenti i proff. Borsato D., Bressan A., Burighel L.; Ranucci E.

Sono presenti i proff. Borsato D., Bressan A., Burighel L.; Ranucci E. Pagina 1 di 5 COORDINAMENTO AREA DISCIPLINARE Scienze Motorie e Sportive 11 SETTEMBRE 2014 AREA DISCIPLINARE MATERIA Scienze Motorie e Sportive COORDINATORE Ranucci Emidio Sono presenti i proff. Borsato

Dettagli

UNITÀ APPRENDIMENTO Scuola Primaria di Bellano / classi 4ª A 4ª B a.s. 2014/15

UNITÀ APPRENDIMENTO Scuola Primaria di Bellano / classi 4ª A 4ª B a.s. 2014/15 OBIETTIVI GENERALI APPROFONDIRE LA CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI NORME DI ALIMENTAZIONE, IGIENE E SICUREZZA PERSONALE - Conoscere le modalità d uso d attrezzi, strumenti e ambienti in cui si vive e le norme

Dettagli

Programmazione Scienze Motorie 2014/2015

Programmazione Scienze Motorie 2014/2015 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "G. GALILEI" AREZZO Programmazione Scienze Motorie 2014/2015 Classi del Biennio FINALITÀ EDUCATIVE Concorrere alla formazione e allo sviluppo dell area corporea e motoria della

Dettagli

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE IV^ ISA

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE IV^ ISA POLO VAL BOITE Anno scolastico 2007-2008 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE IV^ ISA FINALITA L insegnamento dell ed.fisica concorre alla formazione degli alunni e delle alunne attraverso la ricerca

Dettagli

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI SECONDE

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI SECONDE 210 A Ed. 1 del 30/09/2003 n 1.3 Pag. 1 di 5 INDIRIZZO SCOLASTICO SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO INSEGNANTI SCIENZE MOTORIE FINALITÀ REALIZZARE IL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio Livelli di competenza A= Esperto (Livello 1) B= Competente (Livello 2) C= Principiante (Livello 3) ASSE LINGUAGGI DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio FORMAT UNITARIO

Dettagli

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN PIANO DI LAVORO DELLA DISCIPLINA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI: 1^ CORSO: AFM - LICEO SPORT AS 20152016 Moduli Libro Di Testo scienze motorie Appunti schede tecniche Competenze di base - Sviluppo funzionale

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina: Matematica Classe: 5A sia A.S. 2014/15 Docente: Rosito Franco

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Disciplina: Matematica Classe: 5A sia A.S. 2014/15 Docente: Rosito Franco Disciplina: Matematica Classe: 5A sia A.S. 2014/15 Docente: Rosito Franco ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La classe ha dimostrato fin dal primo momento grande attenzione e interesse verso gli

Dettagli

Istituto di Istruzione Superiore Pudente-Pantini Vasto (CH)

Istituto di Istruzione Superiore Pudente-Pantini Vasto (CH) Istituto di Istruzione Superiore Pudente-Pantini Vasto (CH) PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Anno Scolastico / Cognome Nome nato a in data residente a provincia Via Telefono Indirizzo Classe Sezione Sede

Dettagli

LICEO A. MANZONI Caserta

LICEO A. MANZONI Caserta Pag.1 di 8 LICEO A. MANZONI Caserta ANNO SCOLASTICO 2014 /2015 PROGETTAZIONE DIDATTICA PRIMO BIENNIO INDIRIZZO : Classe ª SEZ. MATERIA : SCIENZE MOTORIE CLASSE DI CONCORSO A029 DOCENTE PRESENTAZIONE DELLA

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE MOTORIE per le Classi PRIME e SECONDE

PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE MOTORIE per le Classi PRIME e SECONDE ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA A. PREVER PINEROLO PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE MOTORIE per le Classi PRIME e SECONDE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INSEGNANTI: CINARDO VINCENZO, GARDIOL MARCO, RIVOIRA LUCA, SANTORO

Dettagli

LICEO CLASSICO STATALE R. FRANCHETTI VE-MESTRE ANNO SCOLASTICO 2012/2013 PERCORSO FORMATIVO PREVENTIVO. Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

LICEO CLASSICO STATALE R. FRANCHETTI VE-MESTRE ANNO SCOLASTICO 2012/2013 PERCORSO FORMATIVO PREVENTIVO. Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2012/2013 pagina 1 di 5 LICEO CLASSICO STATALE R. FRANCHETTI VE-MESTRE ANNO SCOLASTICO 2012/2013 PERCORSO FORMATIVO PREVENTIVO Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Insegnante:

Dettagli

PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 EDUCAZIONE FISICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze

PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 EDUCAZIONE FISICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 EDUCAZIONE FISICA L educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità in relazione con l ambiente, gli altri e gli

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE Disciplina: Gestione del progetto ed organizzazione d impresa Classe: 5BI A.S. 2015/16 Docente: Mattiolo ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La classe è costituita da 21 alunni. 20 alunni provenienti

Dettagli

COORDINAMENTO PER MATERIE MAGGIO 2013. AREA DISCIPLINARE Materia Educazione fisica/scienze motorie COORDINATORE Borsato Donata

COORDINAMENTO PER MATERIE MAGGIO 2013. AREA DISCIPLINARE Materia Educazione fisica/scienze motorie COORDINATORE Borsato Donata Istituto Tecnico Industriale Statale C. Zuccante Venezia-Mestre VERBALE RIUNIONE COORDINAMENTO PER MATERIA (File scaricabile da www.zuccante.it Documenti Documenti da scaricare) DOCUMENTO DEL SGQ MOD P05.14

Dettagli

Programmazione del dipartimento di Scienze motorie e sportive

Programmazione del dipartimento di Scienze motorie e sportive Programmazione del dipartimento di Scienze motorie e sportive Premessa L elaborazione della programmazione annuale impone al Dipartimento di Scienze motorie e sportive una serie di riflessioni sugli obbiettivi

Dettagli

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI PRIME

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI PRIME 210 A Ed. 1 del 30/09/2003 n 1.3 Pag. 1 di 5 INDIRIZZO SCOLASTICO SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO INSEGNANTI SCIENZE MOTORIE FINALITÀ REALIZZARE IL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE MOTORIE A.S.

ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE MOTORIE A.S. ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE MOTORIE A.S. 2012/201 87 CURRICOLO SCIENZE MOTORIE Ambito disciplinare SCIENZE MOTORIE

Dettagli

INDIZIONE DEL CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE 2013/2014

INDIZIONE DEL CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE 2013/2014 INDIZIONE DEL CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE 2013/2014 I Centri di Qualificazione Provinciale, in collaborazione con il Centro di Qualificazione Regionale e le Commissioni Provinciali

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI Disciplina:ECONOMIA AZIENDALE Classe:4 A SIA A.S.2014/2015 Docente:CARBOGNIN AGOSTINO GIACOMO ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La situazione di partenza e' generalmente sufficiente, con la presenza

Dettagli

ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO

ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell offerta formativa che ogni istituzione scolastica predispone annualmente (O.M. 92/07 art.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 ! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: _ 09/ 09, /_2014- Pag. di

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: _ 09/ 09, /_2014- Pag. di INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2015/2016 MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO Scienze motorie MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA DOCENTE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Cl. Terze Anno Scolastico 2009-10

PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Cl. Terze Anno Scolastico 2009-10 PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Cl. Terze Anno Scolastico 2009-10 RESISTENZA ORGANICA Miglioramento delle capacità aerobiche degli alunni. - Corsa in equilibrio di consumo di ossigeno - Corsa

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO LINGUISTICO E MUSICALE REGINA MARGHERITA PALERMO. Programmazione annuale congiunta di Ed. fisica per il biennio.

LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO LINGUISTICO E MUSICALE REGINA MARGHERITA PALERMO. Programmazione annuale congiunta di Ed. fisica per il biennio. LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO LINGUISTICO E MUSICALE REGINA MARGHERITA PALERMO Programmazione annuale congiunta di Ed. fisica per il biennio. Anno scolastico 2011/2012 L insegnamento dell Educazione

Dettagli

2. Competenze: Conoscenza (titolo) 1

2. Competenze: Conoscenza (titolo) 1 PIANO DI MATERIA 1. Dati generali Indirizzo Biennio Materia Classe seconda Anno scolastico: 2015/2016 2. : Conoscenza (titolo) 1 Condizionamento organico Conoscenze/Contenuti 2 Tempistica Abilità

Dettagli

PIANO di LAVORO e PROGRAMMA

PIANO di LAVORO e PROGRAMMA PIANO di LAVORO e PROGRAMMA Insegnante: Prof. SALIERI Anna Materia di insegnamento: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Anno scolastico: 2013 / 2014 Classi: 1 A - 1 C - 1 D Liceo Scientifico. Il presente piano

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CENTRO STUDI SUPERIORI s.r.l. BERGAMO VIA G.B. MORONI, 255 VIA DEI CANIANA 2B Tel. 035259090 Fax 035262335 Email: info@centrostudi.it I.P. OTTICI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE MATERIA: SCIENZE MOTORIE

Dettagli

RUBRICA DI VALUTAZIONE

RUBRICA DI VALUTAZIONE 1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - ANDRIA 2 CD DON BOSCO SANTO - SM MANZONI DISTRETTO SCOLASTICO N.3 Piazza San Giovanni Bosco, 9-76123 ANDRIA (BT) BAIC86000B - CF. 90090920720 - Tel. 0883/246309 Fax 0883/566491

Dettagli

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA. Anno Scolastico 20112012 classe 1A

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA. Anno Scolastico 20112012 classe 1A PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA Anno Scolastico 20112012 classe 1A OBIETTIVI DI CARATTERE GENERALE a) migliorare le conoscenze e le abilità rispetto alla situazione di partenza; b) favorire l armonico sviluppo

Dettagli

PIANO DI LAVORO e PROGRAMMA

PIANO DI LAVORO e PROGRAMMA PIANO DI LAVORO e PROGRAMMA Insegnante: Prof. Anna SALIERI Materia di insegnamento: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Anno scolastico: 2011 / 2012 Classi: 1 D Liceo Scientifico. Il presente piano di lavoro fa

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERESARA a.s. 2014/2015

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERESARA a.s. 2014/2015 ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERESARA a.s. 2014/2015 PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DI SCIENZE MOTORIE SPORTIVE CLASSI PRIME E SECONDE Consolidare le capacità coordinative Migliorare le capacità condizionali

Dettagli

CURRICOLO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

CURRICOLO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 6 ISTITUTO COMPRENSIVO BRUNO CIARI PADOVA CURRICOLO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1-2 - 3-4 - 5 SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe 1 NUCLEI FONDANTI Abilità

Dettagli

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC:

Dettagli

FINALITÀ METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE. ludica, introducendo di volta in volta

FINALITÀ METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE. ludica, introducendo di volta in volta CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA Classe Prima TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA L alunno: utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA STATALE DI I GRADO "G. PIUMATI CRAVERI DALLA CHIESA" BRA. anno scolastico 2012/2013. Piano di lavoro di Scienze Motorie

SCUOLA SECONDARIA STATALE DI I GRADO G. PIUMATI CRAVERI DALLA CHIESA BRA. anno scolastico 2012/2013. Piano di lavoro di Scienze Motorie SCUOLA SECONDARIA STATALE DI I GRADO "G. PIUMATI CRAVERI DALLA CHIESA" BRA anno scolastico 2012/2013 Piano di lavoro di Scienze Motorie Insegnanti: ENZO ROSANO FLAVIA GALLO SANTO ANNA-FILIPPONE GAETANO

Dettagli

PROGETTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SCUOLA PRIMARIA PROGETTO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SCUOLA PRIMARIA Premessa Il Progetto Giochi Sportivi Studenteschi si propone di rimarcare l importanza della: Corporeità e della motricità, intese come elementi portanti

Dettagli

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio. Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite

Dettagli

IC SIGNA-Secondaria-PROGRAMMAZIONE ANNUALE di Ed. Fisica (In raccordo con Curricolo verticale e Indicazioni nazionali)

IC SIGNA-Secondaria-PROGRAMMAZIONE ANNUALE di Ed. Fisica (In raccordo con Curricolo verticale e Indicazioni nazionali) IC SIGNA-Secondaria-PROGRAMMAZIONE ANNUALE di Ed. Fisica (In raccordo con Curricolo verticale e Indicazioni nazionali) CLASSE PRIMA GRIGLIA N 1 IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO Ha cura

Dettagli

Documento di Programmazione Dipartimento di Scienze Motorie

Documento di Programmazione Dipartimento di Scienze Motorie Documento di Programmazione Dipartimento di Scienze Motorie (biennio/triennio) Anno scolastico 2014/2015 Coordinatore Prof. Sorrentino Alfredo IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Silvana Rocco 1 LICEO SCIENTIFICO

Dettagli

PERCORSO FORMATIVO DI SCIENZE MOTORIE

PERCORSO FORMATIVO DI SCIENZE MOTORIE Anno Scolastico 2015/16 PERCORSO FORMATIVO DI SCIENZE MOTORIE CLASSE 5 A LSU Docente: Miragoli Cristina Ore settimanali: 2 Ore annuali (previste in data 8-6-16) : 55 FINALITA' E OBIETTIVI FINALITA Acquisire

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 CONOSCERE E RICONOSCERE LE VARIE PARTI DEL CORPO, LA LORO FUNZIONALITÀ E POTENZIALITÀ

Dettagli

Scuola secondaria di primo grado Lana Fermi Brescia PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classi prime e seconde OBIETTIVI FORMATIVI

Scuola secondaria di primo grado Lana Fermi Brescia PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classi prime e seconde OBIETTIVI FORMATIVI Scuola secondaria di primo grado Lana Fermi Brescia PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classi prime e seconde UDA 1) Revisione e consolidamento dello schema corporeo. Consolidamento e

Dettagli