Il Consiglio federale prepara il terreno per il consolidamento del bilancio a contare dal 2011

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il Consiglio federale prepara il terreno per il consolidamento del bilancio a contare dal 2011"

Transcript

1 Dipartimento federale delle finanze DFF Comunicato stampa Data 3 settembre 29 Il Consiglio federale prepara il terreno per il consolidamento del bilancio a contare dal 211 Nel corso della sua seduta odierna il Consiglio federale ha approvato gli indirizzi di un programma di consolidamento 21. In tal modo il Governo persegue una politica finanziaria costante, orientata al limite posto dal freno all indebitamento. Il programma di consolidamento comprende una moratoria delle uscite come pure sgravi sul fronte delle uscite per un importo di 1,5 miliardi. Lo sgravio del bilancio deve essere raggiunto soprattutto grazie all attuazione rapida di misure provenienti dal programma di verifica dei compiti. I provvedimenti di consolidamento hanno il carattere di una pianificazione eventuale finché sussisteranno incertezze sull evoluzione futura della congiuntura. Il piano finanziario per gli anni pubblicato il 19 agosto 29 presenta deficit strutturali dell ordine di miliardi. Nel corso della sua seduta odierna il Consiglio federale ha pertanto adottato decisioni di principio di politica finanziaria in vista dell elaborazione di un programma di consolidamento. In questo contesto due fattori hanno avuto ripercussioni positive sul volume del fabbisogno di consolidamento: nella sessione autunnale le Camere federali hanno, da un canto, deciso di porre in vigore soltanto all inizio del 211 la riforma dell imposizione della famiglia e il nuovo ordinamento della compensazione della progressione a freddo. Questa circostanza riduce la necessità di appuramento nel primo anno del piano finanziario. D altro canto, le previsioni congiunturali attuali prospettano una ripresa congiunturale più rapida di quanto atteso ancora nel corso dell estate. Il Consiglio federale ha quindi deciso di impostare il programma di consolidamento sulla base dello scenario positivo («Good Case») nel Piano finanziario Di conseguenza l osservanza del freno all indebitamento durante gli anni del piano finanziario esige sgravi dell ordine di 1,5 miliardi di franchi all anno. Il Consiglio federale ha pertanto deciso l elaborazione di un programma di consolidamento Comunicazione DFF Bundesgasse 3, 33 Berna Tel Fax

2 dell ammontare di 1,5 miliardi. Poiché sussistono come in precedenza grandi incertezze quanto all evoluzione congiunturale, le misure di consolidamento da elaborare devono avere il carattere di una pianificazione eventuale. Tali misure saranno stabilite definitivamente nell estate del 21, sulla base delle previsioni attuali a quel momento. Moratoria su nuove uscite Il consolidamento del bilancio può riuscire soltanto se progetti che comportano notevoli maggiori oneri sono sospesi o se vengono adottate simultaneamente misure di controfinanziamento. A livello di uscite il bilancio della Confederazione subisce attualmente la minaccia di maggiori oneri dell ordine di miliardi, non da ultimo a causa di diverse decisioni delle Camere federali (ad es. esame concernente l aumento della quota dell aiuto allo sviluppo o le mozioni volte al rafforzamento del Corpo delle guardie di confine oppure alla creazione di un fondo per la promozione degli impianti a energia termica solare). Il Consiglio federale si è pertanto imposto immediatamente una moratoria delle uscite e si adopererà affinché il Parlamento vi aderisca. Concentrazione sulle misure a livello di uscite Il programma di consolidamento deve intervenire principalmente sulle uscite. Il Consiglio federale ribadisce quindi la sua intenzione di stabilizzare la quota d'incidenza della spesa pubblica: se durante gli anni del piano finanziario le uscite diminuiscono di 1,5 miliardi all anno, la crescita ordinaria delle uscite si riduce in media del 2,3 per cento. In tal modo la crescita delle uscite viene equiparata alla crescita economica durante lo stesso periodo (2,4 %). Nella definizione delle misure per adottare il programma di consolidamento si dovranno prendere adeguatamente in considerazione i fattori corresponsabili dell insorgere dei deficit strutturali: nel quadro delle misure decise per il 29 in vista della stabilizzazione della congiuntura sono stati anticipati nel tempo determinati investimenti. Questi dovranno essere compensati negli anni 211 e 212; inoltre, qualora non sia già stato effettuato, le uscite dovranno essere adeguate al rincaro più basso; si tratta infine di compensare le perdite strutturali di entrate dovute alle riforme fiscali. Tale compensazione dovrà essere effettuata mediante misure provenienti dalla verifica dei compiti. Il Consiglio federale tratterà la verifica dei compiti ancora prima dell inizio della sessione invernale. Informazione: Karl Schwaar, capo della Divisione politica delle uscite, tel /4

3 Allegato: il freno all indebitamento provvede a una politica finanziaria costante Grafik Grafico 1: 1: Entwicklung Evoluzione del der debito Bundesschulden della Confederazione Dall introduzione, nel 23, del freno all indebitamento, la 12 3 politica finanziaria della 1 25 Confederazione è contrassegnata dalla 8 2 continuità. Le norme del freno all indebitamento rendono prevedibile la politica finanziaria; il suo inserimento nella Costituzione (e il chiaro risultato della votazione) gli Debito lordo (mio. CHF) Debito lordo in % del PIL (scala di destra) conferiscono un forte carattere vincolante. Grazie a questo suo carattere è stato possibile varare nella sua difficile fase di introduzione i programmi di sgravio 23 e 24, sgravare il bilancio della Confederazione di circa 5 miliardi di franchi ed eliminare i deficit strutturali esistenti a quell epoca. Nel corso dei successivi anni di boom congiunturale il freno all indebitamento ha poi esplicato un effetto disciplinante e contribuito alla realizzazione di eccedenze di bilancio e alla riduzione del debito (cfr. grafico 1). In un ottica retrospettiva la salute del bilancio ha fornito una buona base di partenza per affrontare il peso della crisi finanziaria ed economica. Anche nel caso del rallentamento congiunturale che è subentrato dalla fine del 28 il freno all indebitamento ha dato buoni risultati, perché nel medesimo modo in cui esige eccedenze nei periodi buoni esso autorizza deficit nei periodi difficili e consente pertanto una politica finanziaria passiva anticiclica. Dato che l attuazione dei due pacchetti di stabilizzazione del 29 e la terza fase di stabilizzazione per il 21, adottata dal Parlamento nella sessione autunnale 29, sono attuati nel quadro del freno all indebitamento, la politica congiunturale discrezionale permane in un ambito di politica finanziaria ammissibile Grafico 2: Enti pubblici nel raffronto internazionale Quota del deficit e tasso d'indebitamento (in % del PIL): G2 (senza i Paesi emergenti) e Svizzera (dal 28 stima) 12 G2 1 8 CH CH G FQ onte: uota Previsioni del deficit dell' AFF del e del FT MI asso del d'indebitamento (scala di sinistra) (scala di destra) Fonte: Previsioni dell AFF ( ) e del FMI (9.6.29) I Cantoni e i Comuni hanno altresì praticato una politica finanziaria disciplinata, anch essa in parte fondata su norme relative alle uscite. Pertanto gli enti pubblici della Svizzera (Confederazione, Cantoni e Comuni) fanno buona figura nel raffronto internazionale, come illustrato dal grafico 2: con il 4 per cento circa il tasso d'indebitamento (parte superiore del grafico) si situa sensibilmente al di sotto di quello dei Paesi industrializzati del G2, che entro la fine del 3/4

4 periodo di pianificazione è destinato ad aumentare fino al 115 per cento circa. Anche la quota del deficit (parte inferiore del grafico) fa buona figura nel raffronto internazionale: nel 213 i deficit dei Paesi del G2 raggiungono pressoché il 4,5 per cento del PIL, mentre secondo le previsioni dell AFF gli enti pubblici della Svizzera prospettano eccedenze del 2 per cento circa. 4/4

5 Scenari economici del Piano finanziario Il concetto di appuramento del Consiglio federale si fonda sullo «scenario positivo». In base alle nuove previsioni congiunturali elaborate dal gruppo di esperti della Confederazione, questo scenario sembra quello più probabile. A fronte delle persistenti notevoli incertezze congiunturali le decisioni del Consiglio federale rappresentano una pianificazione eventuale. La dimensione del programma di consolidamento, che poggia sulla necessità di appuramento nel 211 ed è stato fissato a 1,5 miliardi annui, può ancora aumentare o diminuire in funzione dell evoluzione economica. Ipotesi di crescita economica (PIL reale): Scenario di base: -,4 % 1,5 % 1,5 % 1,5 % Scenario positivo:,8 % 2,5 % 1,9 % 1,5 % L attuazione di misure di consolidamento sul fronte delle uscite (1,5 mia. annui) comporterebbe, per il periodo , un aumento medio delle uscite del 2,8 per cento all anno. Escludendo distorsioni una tantum in questo periodo (ridistribuzione della tassa sul CO 2, introduzione del punto di percento dell IVA a favore dell AI, Euro 28, pandemia, scorporo FINMA, pigioni PF) la crescita annua è del 2,3 per cento. Se si ipotizza lo scenario positivo, la crescita economica per gli anni ammonta in media al 2,4 per cento all anno. In tal modo verrebbe raggiunto l obiettivo di stabilizzare la quota d incidenza della spesa pubblica. 1 Riforme fiscali secondo le decisioni della sessione autunnale (cfr. scheda informativa separata)

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte SCHEDA D INFORMAZIONE N 3: QUESTIONI SULLA RIDISTRIBUZIONE Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte Parlare della riforma dell imposizione delle imprese significa anche affrontare i timori relativi

Dettagli

12.101 n Pacchetto di consolidamento e di verifica dei compiti 2014. Legge federale

12.101 n Pacchetto di consolidamento e di verifica dei compiti 2014. Legge federale Sessione speciale maggio 2015 e-parl 29.05.2015 14:18-1 - 12.101 n Pacchetto di consolidamento e di verifica dei compiti 2014. Legge federale Disegno del Consiglio federale Decisione del Messaggio aggiuntivo

Dettagli

Preventivo 2016. In milliardi

Preventivo 2016. In milliardi Panoramica Preventivo 2016 In milliardi Deficit Uscite Per il 2016 è atteso un deficit del bilancio ordinario di 0,4 miliardi. Le direttive del freno all indebitamento potranno pertanto essere rispettate

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

Argomenti Contro. Dokumentation Documentation Documentazione 13.095. Imposta sull energia invece dell IVA. Iniziativa popolare.

Argomenti Contro. Dokumentation Documentation Documentazione 13.095. Imposta sull energia invece dell IVA. Iniziativa popolare. Parlamentsdienste Services du Parlement Servizi 13.095 del Parlamento Servetschs dal parlament Argomenti Contro Imposta sull energia invece dell IVA. Iniziativa popolare Dokumentation Documentation Documentazione

Dettagli

12.101 n Pacchetto di consolidamento e di verifica dei compiti 2014. Legge federale (Divergenze)

12.101 n Pacchetto di consolidamento e di verifica dei compiti 2014. Legge federale (Divergenze) Consiglio degli Stati Sessione estiva 205 e-parl 5.06.205 08:25 - - 2.0 n Pacchetto di consolidamento e di verifica dei compiti 204. Legge federale (Divergenze) Disegno del Consiglio federale Decisione

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 1. QUADRO MACROECONOMICO INTERNAZIONALE Negli ultimi mesi del 2011 si è verificato un peggioramento delle prospettive di crescita nelle principali economie

Dettagli

A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi. 8 novembre 2013

A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi. 8 novembre 2013 INVESTIMENTI DEGLI ENTI TERRITORIALI E PATTO DI STABILITA INTERNO - L incompatibilità dei vincoli di finanza pubblica con una politica di sviluppo del territorio A cura della Direzione Affari Economici

Dettagli

DFF Documentazione. Nuova impostazione della deduzione per coniugi con doppio reddito per attenuare la penalizzazione del matrimonio

DFF Documentazione. Nuova impostazione della deduzione per coniugi con doppio reddito per attenuare la penalizzazione del matrimonio 23 settembre 2005 Nuova impostazione della deduzione per coniugi con doppio reddito per attenuare la penalizzazione del matrimonio La disparità di trattamento esistente nella legge federale sull imposta

Dettagli

12.101 n Pacchetto di consolidamento e di verifica dei compiti 2014. Legge federale (Divergenze)

12.101 n Pacchetto di consolidamento e di verifica dei compiti 2014. Legge federale (Divergenze) Sessione estiva 205 e-parl.06.205 09:45 - - 2.0 n Pacchetto di consolidamento e di verifica dei compiti 204. Legge (Divergenze) Disegno del Consiglio Decisione del Messaggio aggiuntivo del Consiglio Decisioni

Dettagli

LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA

LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA Direzione Affari Economici e Centro Studi LA QUESTIONE INFRASTRUTTURALE E L ANDAMENTO DELLA SPESA PUBBLICA Il ritardo infrastrutturale italiano è il frutto di scelte di politica economica che da anni continuano

Dettagli

Nel 2015 minori vantaggi fiscali IRAP per le imprese del Sud, 1.192 euro contro 1.245

Nel 2015 minori vantaggi fiscali IRAP per le imprese del Sud, 1.192 euro contro 1.245 Roma, 12 maggio 2015 LAVORO, SVIMEZ: NEGLI ANNI 2011-2015 RISPARMI IMPRESE PER NEOASSUNTO 10.954 EURO AL NORD, 10.407 AL SUD Sgravi contributivi per le aziende italiane finanziati con 3,5 miliardi di fondi

Dettagli

ridotti per i figli fino ai 18 anni compiuti (art. 61 cpv. 3 LAMal). 0.5 0.0 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

ridotti per i figli fino ai 18 anni compiuti (art. 61 cpv. 3 LAMal). 0.5 0.0 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Fatti Premi costi motivazioni curafutura illustra i principali fatti e meccanismi relativi al tema dei premi dell assicurazione malattie, spiega come si arriva alla definizione del premio della cassa malati,

Dettagli

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione

Dettagli

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita

Dettagli

La riforma della Cassa pensioni dei dipendenti dello Stato

La riforma della Cassa pensioni dei dipendenti dello Stato La riforma della Cassa pensioni dei dipendenti dello Stato 1. Necessità del risanamento della CPDS: evoluzione negativa della situazione finanziaria e modifica della LPP del 17 dicembre 2010 Evoluzione

Dettagli

Investimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni 1970-2009

Investimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni 1970-2009 1 luglio 2010 Investimenti fissi lordi per branca proprietaria, stock di capitale e ammortamenti Anni 1970- L Istat rende disponibili le serie storiche degli investimenti per branca proprietaria per gli

Dettagli

Per saperne di più. L evoluzione del sistema pensionistico in Italia

Per saperne di più. L evoluzione del sistema pensionistico in Italia Nel corso degli ultimi trent anni il sistema previdenziale italiano è stato interessato da riforme strutturali finalizzate: al progressivo controllo della spesa pubblica per pensioni, che stava assumendo

Dettagli

L ASSICURAZIONE PER L INVALIDITÀ. Un assicurazione per la reintegrazione

L ASSICURAZIONE PER L INVALIDITÀ. Un assicurazione per la reintegrazione L ASSICURAZIONE PER L INVALIDITÀ Un assicurazione per la reintegrazione SCOPO DELL AI Prevenire, ridurre o eliminare l invalidità mediante provvedimenti d integrazione adeguati, semplici e appropriati

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Informazione per i media

Informazione per i media Mobiliare Svizzera Holding SA Bundesgasse 35 Casella postale 3001 Berna Telefono 031 389 61 11 Telefax 031 389 68 52 lamobiliare@mobi.ch www.mobi.ch Informazione per i media Risultato semestrale 2014 della

Dettagli

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria

Pianificazione economico-finanziaria Prof. Ettore Cinque. Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Modelli e tecniche di simulazione economico-finanziaria Bilanci preventivi e piani finanziari perché utilizzarli? Simulazione di scenari e valutazione impatto variabili di business Analisi compatibilità

Dettagli

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003 NOTA METODOLOGICA I dati elaborati per la presente pubblicazione sono quelli riportati nell allegato D ed F al rendiconto finanziario, rilevati dall Istat non più con un suo proprio modello ma a partire

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

Informazione per i media

Informazione per i media Mobiliare Svizzera Holding SA Bundesgasse 35 Casella postale 3001 Berna Telefono 031 389 61 11 Telefax 031 389 68 52 lamobiliare@mobi.ch www.mobi.ch Informazione per i media Risultato semestrale 2013 della

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un

Dettagli

Collaborazione con aziende terze:

Collaborazione con aziende terze: Collaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita? Lavorare contemporaneamente, successivamente, insieme, ma mai uno contro l altro. Perché la mancanza di coordinamento causa interruzioni di

Dettagli

Fondazione umanitaria CRS Direttive per le attribuzioni dei fondi della Fondazione umanitaria CRS (Direttive sulle dotazioni)

Fondazione umanitaria CRS Direttive per le attribuzioni dei fondi della Fondazione umanitaria CRS (Direttive sulle dotazioni) Fondazione umanitaria CRS Direttive per le attribuzioni dei fondi della Fondazione umanitaria CRS (Direttive sulle dotazioni) La Croce Rossa Svizzera (CRS) è un associazione privata, riconosciuta dalla

Dettagli

Factoring tour: Torino Imprese e finanza nella prospettiva della ripresa economica e di Basilea 3: il ruolo del factoring

Factoring tour: Torino Imprese e finanza nella prospettiva della ripresa economica e di Basilea 3: il ruolo del factoring Factoring tour: Torino Imprese e finanza nella prospettiva della ripresa economica e di Basilea 3: il ruolo del factoring La finanza delle imprese tra crisi e ripresa Mario Valletta Università degli Studi

Dettagli

Effetti che l accordo bilaterale sui trasporti terrestri ha sul traffico merci stradale e ferroviario in Svizzera

Effetti che l accordo bilaterale sui trasporti terrestri ha sul traffico merci stradale e ferroviario in Svizzera _ Effetti che l accordo bilaterale sui trasporti terrestri ha sul traffico merci stradale e ferroviario in Svizzera Committente: Dienst für Gesamtverkehrsfragen des Eidgenössischen Departementes für Umwelt,

Dettagli

IV. ANALISI DI SENSITIVITÀ

IV. ANALISI DI SENSITIVITÀ IV. ANALISI DI SENSITIVITÀ IV.1 SENSITIVITÀ ALLA CRESCITA ECONOMICA La sensitività della finanza pubblica italiana alla crescita economica è valutata simulando il comportamento dell indebitamento netto

Dettagli

Piano finanziario di legislatura 2013-2015 Allegato al messaggio sul Programma di legislatura 2011 2015

Piano finanziario di legislatura 2013-2015 Allegato al messaggio sul Programma di legislatura 2011 2015 Piano finanziario di legislatura 2013-2015 Allegato al messaggio sul Programma di legislatura 2011 2015 12.008 Messaggio concernente il Programma di legislatura 2013 2015 del 25 gennaio 2012 Allegato 2

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012.

LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA N. 55 del 31 dicembre

Dettagli

Legge federale sulle finanze della Confederazione

Legge federale sulle finanze della Confederazione Decisioni del Consiglio degli Stati del 10.09.2014 Proposte della Commissione del Consiglio nazionale del 18.09.2014 e-parl 23.09.2014 08:45 Legge federale sulle finanze della Confederazione (LFC) (Nuovo

Dettagli

MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA?

MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? MILANO, 24 Giugno 2008 La crisi Immobiliare in Europa - Lorenzo Greppi CRISI IMMOBILIARE E PARAMETRI DI RISCHIO La crisi internazionale ha avuto pesanti riflessi

Dettagli

Finanze federali 2016: è necessario risparmiare dossierpolitica

Finanze federali 2016: è necessario risparmiare dossierpolitica Finanze federali 2016: è necessario risparmiare dossierpolitica 16 novembre 2015 Numero 12 Politica budgetaria La situazione finanziaria della Confederazione è peggiorata. Le spese restano più o meno costanti

Dettagli

NOVITA SULLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Presentazione

NOVITA SULLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Presentazione NOVITA SULLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Presentazione RIUNIONE DEL 9 NOVEMBRE 2006 SALA BRUNO BUOZZI NOVITA APPORTATE DALLA FINANZIARIA 2007: -ANTICIPO RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE AL 1 GENNAIO

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza Report trimestrale sull andamento dell economia Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre SEI provvederà a mettere a disposizione delle imprese, con cadenza trimestrale, un report finalizzato

Dettagli

Capitolo 21. Risparmio e formazione di capitale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S. Bernanke

Capitolo 21. Risparmio e formazione di capitale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S. Bernanke Capitolo 21 Risparmio e formazione di capitale In questa lezione Risparmio individuale: risparmio e ricchezza moventi del risparmio (tasso di interesse, ciclo di vita, precauzionale, profili consumo) Risparmio

Dettagli

Principali indici di bilancio

Principali indici di bilancio Principali indici di bilancio Descrizione Il processo di valutazione del merito creditizio tiene conto di una serie di indici economici e patrimoniali. L analisi deve sempre essere effettuata su un arco

Dettagli

Contabilità generale e contabilità analitica

Contabilità generale e contabilità analitica 1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,

Dettagli

Rapporto annuale 2014

Rapporto annuale 2014 Rapporto annuale 214 PROFEZIONAMENTO DEI MAESTRI CONDUCENTI Perfezionamento dei maestri conducenti 214 Fatti e cifre Alla fine di dicembre 214, per molti maestri conducenti è scaduto il secondo anno del

Dettagli

COMPLEMENTI SULLE LEGGI FINANZIARIE

COMPLEMENTI SULLE LEGGI FINANZIARIE COMPLEMENI SULLE LEGGI FINANZIARIE asso di rendimento di operazioni finanziarie in valuta estera La normativa vigente consente di effettuare operazioni finanziarie, sia di investimento che di finanziamento,

Dettagli

Se non diversamente segnalato, i seguenti commenti si riferiscono ai valori totali, incluse le attività cessate in Germania.

Se non diversamente segnalato, i seguenti commenti si riferiscono ai valori totali, incluse le attività cessate in Germania. Esercizio 2010 La relazione orale vale Forte redditività operativa - utile netto inferiore Relazione di Beat Grossenbacher, Direttore Finanze e Servizi, in occasione della conferenza annuale con i media

Dettagli

L art. 28 della Legge 448/98 prevedeva la riduzione del rapporto tra il proprio ammontare di debito e il prodotto interno lordo (P.I.L.).

L art. 28 della Legge 448/98 prevedeva la riduzione del rapporto tra il proprio ammontare di debito e il prodotto interno lordo (P.I.L.). COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese PATTO DI STABILITA Il patto di stabilità interno, istituito con l art. 28 della Legge n. 448/98, ha esteso agli Enti Locali, in applicazione del federalismo fiscale,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. della Commissione della Cassa pensioni dei dipendenti dello Stato

COMUNICATO STAMPA. della Commissione della Cassa pensioni dei dipendenti dello Stato Residenza Governativa Repubblica e Cantone Ticino telefono 091 814 44 60 fax 091 814 44 23 e-mail dfe-dir@ti.ch Internet www.ti.ch/dfe Funzionario incaricato Direzione Dipartimento delle finanze e dell

Dettagli

Ordinanza sull assicurazione diretta sulla vita

Ordinanza sull assicurazione diretta sulla vita Ordinanza sull assicurazione diretta sulla vita (Ordinanza sull assicurazione vita, OAssV) Modifica del 26 novembre 2003 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 29 novembre 1993 1 sull

Dettagli

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale Realizzato dall EURES Ricerche Economiche e Sociali in collaborazione con il Consiglio Regionale dell Economia

Dettagli

Allegato alla Delib.G.R. n. 39/11 del 5.8.2015 PREMESSA

Allegato alla Delib.G.R. n. 39/11 del 5.8.2015 PREMESSA Allegato alla Delib.G.R. n. 39/11 del 5.8.2015 PREMESSA La deliberazione della Giunta regionale n. 39/17 del 10.10.2014 fornisce indirizzi in materia di programmazione, gestione e controllo delle società

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO"

TURISMO, BRAMBILLA: 400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO" "Per la prima volta in Italia, il governo dispone un concreto e significativo

Dettagli

Rapporto finanziario sulla gestione. Le FFS nel 2014.

Rapporto finanziario sulla gestione. Le FFS nel 2014. P 30. Le FFS nel 2014. Rispetto all esercizio precedente il risultato consolidato delle FFS è aumentato di CHF 134,7 mio, portandosi a CHF 372,9 mio. Oltre all incremento del ricavo d esercizio, in crescita

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila). COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2010, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre

Dettagli

LA SFIDA DELLA RIDUZIONE DEL DEFICIT DELLE PARTITE CORRENTI DEGLI STATI UNITI

LA SFIDA DELLA RIDUZIONE DEL DEFICIT DELLE PARTITE CORRENTI DEGLI STATI UNITI LA SFIDA DELLA RIDUZIONE DEL DEFICIT DELLE PARTITE CORRENTI DEGLI STATI UNITI INTRODUZIONE La problematica esposta nella sezione dell Economic Outlook dell OECD, The challanges of narrowing the US current

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

Legge federale sulla politica regionale

Legge federale sulla politica regionale Legge federale sulla politica regionale Disegno del L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto l articolo 103 della Costituzione federale 1 ; visto il messaggio del Consiglio federale del

Dettagli

Reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010

Reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010 8 aprile 2011 Reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010 Direzione centrale comunicazione ed editoria Tel. +39 06.4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel.

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PROVINCIALE PER L'ENERGIA Prot. n. 11-09-D332 PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE N. 11 DI DATA 29 Maggio 2009 O G G E T T O: Riadozione del conto consuntivo e della relazione

Dettagli

IL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE?

IL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE? IL RUOLO DEL CENTRO FIDI TERZIARIO QUALI GARANZIE? II Forum annuale sulla Finanza d impresa Gli strumenti per affrontare la crisi e sostenere la crescita delle PMI Prato, 23 aprile 2009 Email: a.doti@centrofiditerziario.it

Dettagli

Macroeconomia, Esercitazione 2. 1 Esercizi. 1.1 Moneta/1. 1.2 Moneta/2. 1.3 Moneta/3. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.

Macroeconomia, Esercitazione 2. 1 Esercizi. 1.1 Moneta/1. 1.2 Moneta/2. 1.3 Moneta/3. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo. acroeconomia, Esercitazione 2. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 oneta/1 Sapendo che il PIL reale nel 2008 è pari a 50.000 euro e nel 2009 a 60.000 euro, che dal 2008 al

Dettagli

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA RIUNITO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI CAMFIN SPA ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS APPROVATA LA RELAZIONE

Dettagli

PATTO DI STABILITA INTERNO: L OPZIONE REGIONALIZZAZIONE

PATTO DI STABILITA INTERNO: L OPZIONE REGIONALIZZAZIONE Direzione Affari Economici e Centro Studi PATTO DI STABILITA INTERNO: L OPZIONE REGIONALIZZAZIONE La regionalizzazione, principale strumento a disposizione delle Regioni per liberare i pagamenti bloccati

Dettagli

La programmazione europea 2014-2020. potenzialità ed elementi di attenzione per le amministrazioni pubbliche

La programmazione europea 2014-2020. potenzialità ed elementi di attenzione per le amministrazioni pubbliche La programmazione europea 2014-2020 potenzialità ed elementi di attenzione per le amministrazioni pubbliche Sommario UE 2014-2020: quali risorse; Quali priorità; Aspetti di interesse per le PP.AA.; Come

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

COMUNE DI BORGOSATOLLO Provincia di Brescia Il Ragioniere comunale

COMUNE DI BORGOSATOLLO Provincia di Brescia Il Ragioniere comunale 1- Risultato di esercizio. COMUNE DI BORGOSATOLLO Provincia di Brescia Il Ragioniere comunale Relazione al Rendiconto di gestione Esercizio 2012 La gestione economico-finanziaria dell anno 2012 si è conclusa

Dettagli

Il sistema dei prezzi delle tracce. Chi paga quanto per l infrastruttura ferroviaria?

Il sistema dei prezzi delle tracce. Chi paga quanto per l infrastruttura ferroviaria? Il sistema dei prezzi delle tracce. Chi paga quanto per l infrastruttura ferroviaria? FFS Infrastruttura, luglio 2015 Il prezzo della traccia copre circa il 40 percento delle spese infrastrutturali. Mediante

Dettagli

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE 75 i dossier www.freefoundation.com COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE NEL RAPPORTO CONCLUSIVO DELLA MISSIONE IN ITALIA DEL 3-16 MAGGIO 17 maggio 2012 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE

Dettagli

Iniziativa «Salvate l oro della Svizzera (Iniziativa sull'oro)»

Iniziativa «Salvate l oro della Svizzera (Iniziativa sull'oro)» Dipartimento federale delle finanze DFF Iniziativa «Salvate l oro della Svizzera (Iniziativa sull'oro)» Stato: settembre 2014 Domande e risposte Che cosa vuole l iniziativa popolare «Salvate l oro della

Dettagli

I flussi finanziari strutturati secondo lo schema del flusso di cassa disponibile: Obiettivo principale

I flussi finanziari strutturati secondo lo schema del flusso di cassa disponibile: Obiettivo principale L impostazione dell analisi: 5 possibili approcci [3] L approccio dei flussi di cassa l approccio dello schema di raccordo degli indici l approccio dello sviluppo sostenibile l approccio dei flussi di

Dettagli

IL BILANCIO DELLA REPUBBLICA. Il bilancio preventivo (di competenza) per l anno 2011

IL BILANCIO DELLA REPUBBLICA. Il bilancio preventivo (di competenza) per l anno 2011 IL BILANCIO DELLA REPUBBLICA ITALIANA Il bilancio preventivo (di competenza) per l anno 2011 DEFINIZIONI La Pubblica Amministrazione è costituita da: A) settore statale B) autonomie locali (Regioni, Province,

Dettagli

Informazioni chiave per gli investitori

Informazioni chiave per gli investitori Informazioni chiave per gli investitori Il presente documento contiene le informazioni chiave di cui tutti gli investitori devono disporre in relazione a questo Fondo. Non si tratta di un documento promozionale.

Dettagli

Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica

Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica Statistiche relative alla gestione dei rami: 1. Infortuni; 2. Malattia; 8. Incendio ed elementi naturali; 13. Responsabilità civile generale

Dettagli

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 SOMMARIO

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 SOMMARIO Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 - Bilancio annuale - Bilancio pluriennale Art. 3 - Allegati ex art.

Dettagli

Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo. UD 8.1. Il sistema monetario

Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo. UD 8.1. Il sistema monetario Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo Questo modulo si occupa dei problemi della moneta e dei prezzi nel lungo periodo. Prenderemo in esame gli aspetti istituzionali che regolano il controllo del

Dettagli

Le risorse pubbliche e il modello per tornare a crescere

Le risorse pubbliche e il modello per tornare a crescere Il bilancio delle risorse in Piemonte: recuperare il federalismo fiscale per tornare a crescere Non consiste tanto la prudenza della economia nel sapersi guardare dalle spese, perché sono molte volte necessarie,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA GRUPPO CATTOLICA ASSICURAZIONI: RADDOPPIA L UTILE NETTO (125 MILIONI +98%) FORTE CRESCITA DEI PREMI: +12,89% A 4.

COMUNICATO STAMPA GRUPPO CATTOLICA ASSICURAZIONI: RADDOPPIA L UTILE NETTO (125 MILIONI +98%) FORTE CRESCITA DEI PREMI: +12,89% A 4. Società Cattolica di Assicurazione - Società Cooperativa Sede in Verona, Lungadige Cangrande n.16 C.F. 00320160237 Iscritta al Registro delle Imprese di Verona al n. 00320160237 COMUNICATO STAMPA GRUPPO

Dettagli

Rapporto concernente lo stato dell'infrastruttura ferroviaria delle ferrovie private svizzere

Rapporto concernente lo stato dell'infrastruttura ferroviaria delle ferrovie private svizzere Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni DATEC Ufficio federale dei trasporti UFT Divisione Finanziamento Rapporto concernente lo stato dell'infrastruttura

Dettagli

Legge federale sull organizzazione della Posta Svizzera

Legge federale sull organizzazione della Posta Svizzera Legge federale sull organizzazione della Posta Svizzera (Legge sull organizzazione della Posta, LOP) 783.1 del 17 dicembre 2010 (Stato 1 ottobre 2012) L Assemblea federale della Confederazione Svizzera,

Dettagli

l Assicurazione italiana in cifre luglio 2009

l Assicurazione italiana in cifre luglio 2009 l Assicurazione italiana in cifre luglio 29 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei

Dettagli

Fondo Monetario Internazionale e Italia

Fondo Monetario Internazionale e Italia Fondo Monetario Internazionale e Italia (analisi della Public Information Notice del 13/11/2003) Antonio Forte Tutti i diritti sono riservati INTRODUZIONE Nell ambito della funzione di sorveglianza svolta

Dettagli

CONDIZIONI COMPLEMENTARI PER L ASSICURAZIONE SULLA VITA VINCOLATA A PARTECIPAZIONI PAX-DIAMONDLIFE FINANZIATA CON PREMI PERIODICI

CONDIZIONI COMPLEMENTARI PER L ASSICURAZIONE SULLA VITA VINCOLATA A PARTECIPAZIONI PAX-DIAMONDLIFE FINANZIATA CON PREMI PERIODICI Edizione 2014 CONDIZIONI COMPLEMENTARI PER L ASSICURAZIONE SULLA VITA VINCOLATA A PARTECIPAZIONI PAX-DIAMONDLIFE FINANZIATA CON PREMI PERIODICI INDICE 1. Definizioni 2 1.1 Emittente 2 1.2 Prodotto strutturato

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Argomenti Pro 13.107. Dokumentation Documentation Documentazione

Argomenti Pro 13.107. Dokumentation Documentation Documentazione Parlamentsdienste Services du Parlement Servizi 13.107 del Parlamento Servetschs dal parlament Argomenti Pro Tassare le eredità milionarie per finanziare la nostra AVS (Riforma dell imposta sulle successioni).

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. premesso:

LA GIUNTA COMUNALE. premesso: LA GIUNTA COMUNALE premesso: - che, ai fini della tutela dell'unità economica della repubblica, le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti concorrono alla realizzazione degli obiettivi

Dettagli

412.106.141 Regolamento del Consiglio dello IUFFP concernente il personale dell Istituto universitario federale per la formazione professionale

412.106.141 Regolamento del Consiglio dello IUFFP concernente il personale dell Istituto universitario federale per la formazione professionale Regolamento del Consiglio dello IUFFP concernente il personale dell Istituto universitario federale per la formazione professionale (Regolamento del personale IUFFP) del 22 settembre 2006 (Stato 27 dicembre

Dettagli

Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria

Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria Il caso Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria di Silvia Tommaso - Università della Calabria Nella scelta delle fonti di finanziamento, necessarie alla copertura del fabbisogno

Dettagli

TEMA 2: Pianificazione finanziaria a breve termine

TEMA 2: Pianificazione finanziaria a breve termine TEMA 2: Pianificazione finanziaria a breve termine Il budget di cassa (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 3) Corso di: GESTIONI FINANZIARIE E RISCHIO D IMPRESA Tema 4: Valutazione finanziaria degli investimenti

Dettagli

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO L ASSICURAZIONE ITALIANA Continua a crescere ad un tasso elevato la raccolta premi complessiva, in particolare nelle assicurazioni vita. L esercizio si chiude in utile soprattutto grazie alla gestione

Dettagli

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni La congiuntura italiana N. 3 FEBBRAIO 2014 Il Pil torna positivo nel quarto trimestre ma il dato è sotto le attese. La crescita si prospetta debole, penalizzata della mancanza di credito e per ora sostenuta

Dettagli

Regolamento concernente il personale del Museo nazionale svizzero

Regolamento concernente il personale del Museo nazionale svizzero Regolamento concernente il personale del Museo nazionale svizzero (Regolamento del personale del MNS) del settembre 00 (Stato º gennaio 06) approvato dal Consiglio federale il 7 ottobre 0 Il consiglio

Dettagli

2 pilastro, LPP Previdenza professionale

2 pilastro, LPP Previdenza professionale 2 pilastro, LPP Previdenza professionale La previdenza professionale è parte integrante del secondo pilastro e serve a mantenere il tenore di vita abituale. 1. Contesto In Svizzera la previdenza per la

Dettagli

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA

Dettagli

Regolamento interno della Società svizzera di credito alberghiero

Regolamento interno della Società svizzera di credito alberghiero Regolamento interno della Società svizzera di credito alberghiero (Regolamento interno SCA) 935.121.42 del 26 febbraio 2015 (Stato 1 aprile 2015) Approvato dal Consiglio federale il 18 febbraio 2015 L

Dettagli

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Milano, 14 aprile 2011 La crisi finanziaria e i suoi riflessi sull economia reale La crisi internazionale Riflessi sull economia Italiana 2008

Dettagli

13.4081 Postulato Lehmann del 5 dicembre 2013 Continuazione del rapporto di lavoro dopo il raggiungimento dell età di pensionamento

13.4081 Postulato Lehmann del 5 dicembre 2013 Continuazione del rapporto di lavoro dopo il raggiungimento dell età di pensionamento Il Consiglio federale 13.4081 Postulato Lehmann del 5 dicembre 2013 Continuazione del rapporto di lavoro dopo il raggiungimento dell età di pensionamento Rapporto del 26 agosto 2015 Indice 1 Situazione

Dettagli

Moneta e Tasso di cambio

Moneta e Tasso di cambio Moneta e Tasso di cambio Come si forma il tasso di cambio? Determinanti del tasso di cambio nel breve periodo Determinanti del tasso di cambio nel lungo periodo Che cos è la moneta? Il controllo dell offerta

Dettagli

Promuovere gli investimenti per la crescita e l occupazione

Promuovere gli investimenti per la crescita e l occupazione Promuovere gli investimenti per la crescita e l occupazione Presentazione del VI rapporto sulla coesione economica, sociale e territoriale in Europa 6 ottobre2014 Massimo Sabatini Politiche regionali e

Dettagli

Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio.

Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio. Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio. RELAZIONA IL SINDACO: L art. 193 del testo unico, approvato con il D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, dispone

Dettagli

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio chimico La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,

Dettagli

Roma, 15 febbraio 2013 - Conferenza stampa

Roma, 15 febbraio 2013 - Conferenza stampa Roma, 15 febbraio 2013 - Conferenza stampa v Secondo la stima della Fondazione, le emissioni dirette di gas serra in Italia nel 2012 sono pari a 465/470 MtCO2eq, 20 MtCO2eq in meno rispetto al 2011. v

Dettagli