Il Sistema Logistico Italia: un valore per il nostro Paese

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1 Il Sistema Logistico Italia: un valore per il nostro Paese Osservatorio Contract Logistics Politecnico di Milano Assologistica

2 Agenda del convegno Programma Apertura dei lavori Prof. Gino Marchet, Responsabile Scientifico Osservatorio I risultati della Ricerca L evoluzione del mercato della Contract Logistics La logistica come leva di competitività del Sistema Paese Le esigenze della Logistica: la voce di fornitori e committenti Prof. Gino Marchet, Responsabile Scientifico Osservatorio Prof. Marco Melacini, Responsabile della Ricerca Osservatorio Logistica e Imprese: quale rapporto? Carlo Mearelli, Presidente Assologistica La Logistica: un valore per il nostro Paese On. Ministro Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Dibattito con le Istituzioni e le Autorità On. Umberto Del Basso De Caro, Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e ai Trasporti Andrea Bianchi, Direttore delle Politiche Industriali Confindustria Thomas Baumgartner, Presidente ANITA Carlo Mearelli, Presidente Assologistica Chiusura del convegno e light lunch

3 L Osservatorio Contract Logistics La Mission dell Osservatorio Mission Rappresentare un tavolo permanente di analisi critica e discussione sul ruolo di innovazione che l ecosistema della Contract Logistics può costituire per la diffusione di pratiche di eccellenza nella gestione della logistica e della supply chain in Italia

4 L Osservatorio Contract Logistics L Advisory Board Gino Marchet Responsabile Scientifico Andrea Fossa Responsabile Scientifico ICE Assologistica Comitato Scientifico Advisory Board Marco Melacini Responsabile della Ricerca Aziende Utenti Partner

5 L Osservatorio Contract Logistics L Advisory Board Carlo Mearelli Presidente Renzo Sartori Resp. Relazioni con le università Gianni Fiaccadori Jean-Francois Daher Segretario Generale ICE Assologistica Comitato Scientifico Advisory Board Gino Marchet Responsabile Scientifico Andrea Fossa Responsabile Scientifico Marco Melacini Responsabile della Ricerca Aziende Utenti Partner

6 L Osservatorio Contract Logistics L Advisory Board Alberto Menna Direttore Logistica Stefano Mercurio Fabio Mazzola Aftermarket Supply Responsabile Chain Manager Logistica Distributiva Luca Mastrorillo Chief Operating Officer Luciano Bodini BHC Logistic & Distribution Head e Presidente Consorzio DAFNE Giovanni Brenna Direttore Supply Chain Carlo Mearelli Presidente Renzo Sartori Resp. Relazioni con le università Gianni Fiaccadori Luca Priori Direttore Logistica Daniele Maini Direttore Logistica Claudio Bettella Supply Chain Manager South Europe Jean-Francois Daher Segretario Generale ICE Francesco Carciotto Direttore Dow Italia e Presidente Comitato Logistica Federchimica Luca Zaglio Direttore Supply Chain Gruppo Granarolo Assologistica Stefano Albertario Leather Goods Industrial Logistics Manager Comitato Scientifico Advisory Board Aziende Utenti Partner Luca Brandellero Logistics Director Francesco Gennari Purchasing & Logistic Director Marco Lattuada Logistics Director Gino Marchet Responsabile Scientifico Andrea Fossa Responsabile Scientifico Antonio Aitoro Direttore Distribuzione e Logistica Marco Melacini Responsabile della Ricerca Marco Benettin Direttore Logistica, Approvv. e Import Walter Coletta Vice President Logistics Pierangelo Romani and Supply Chain Manager Warehouse & Distribution, Customer Service and Logistics Silvio Giordano Group Logistic Director Giuseppe Cigarini Corporate Logistics Manager Luca Mairano Group Procurement Coordination Procurement Strategy and New Initiative Manager Antonio Mattei Head of Logistics Division Stefano Lazzari Direttore Generale Alessandro Piatti

7 L Osservatorio Contract Logistics L Advisory Board Carlo Mearelli Presidente Renzo Sartori Resp. Relazioni con le università Gianni Fiaccadori Jean-Francois Daher Segretario Generale ICE Assologistica Comitato Scientifico Advisory Board Gino Marchet Responsabile Scientifico Andrea Fossa Responsabile Scientifico Marco Melacini Responsabile della Ricerca Liviana Forza Head of Strategic Business Development Fernando Delogu Responsabile Relazioni Esterne Fabio Ferrario Presidente Michele Bosio Resp. Business Development Aziende Utenti Ugo Lemorini General Manager Andrea Sassaroli Business Development Director Partner Guido Ivaldi Direttore Logistics Systems Gianluca Cornelli Operations Manager Paolo Catalano Commercial & Engineering Director Gianpaolo Calanchi Chief Executive Officer Francesca Guaschino Marketing Manager Gian Luigi Sangermani IT Manager Roberto Graziotin Business Line Executive Antonio Ascari Business Development Vice President Marcello Corazzola Logistics & Distribution Network Director Davide Innocenti Direttore Tecnico Federico Terraneo Amministratore Delegato Loreno Leri Head of Marketing and Intralogistic System Luca Zaglio Direttore Supply Chain Gruppo Granarolo

8 L Osservatorio Contract Logistics Le aziende Partner e Sponsor In collaborazione con Partner Sponsor

9 L Osservatorio Contract Logistics Gli assi di analisi I DRIVER DEL CAMBIAMENTO Di filiera Socio-politici Tecnologici GLI SPUNTI PER LA STRATEGIA DELLA LOGISTICA LE ESIGENZE DEL MONDO DELLA LOGISTICA L EVOLUZIONE DEL MERCATO DELLA CONTRACT LOGISTICS Filiera Censimento e fatturato Mercato Previsioni sul fatturato Concentrazione/M&A Trend di costo L ANALISI DEL MERCATO DELLA STRATEGIC CONTRACT LOGISTICS Analisi dei Top Player Prestazioni economiche e finanziarie Grado di internazionalizzazione Grado di controllo della catena di sub-fornitura Approcci strategici alla creazione di valore Offerta di servizi logistici Scenari di evoluzione per la logistica GLI AMBITI DI INNOVAZIONE NELLA CONTRACT LOGISTICS Servizi logistici avanzati Servizi a supporto della logistica internazionale ecommerce e Factory Logistics (relativamente ai settori Fashion e Alimentare) Green Logistics Soluzioni/innovazioni organizzative e tecnologiche relative al trasporto Governance della relazione Domanda di servizi logistici LE POTENZIALITA DI SVILUPPO DELLA CONTRACT LOGISTICS Zoom su 8 settori Grado di terziarizzazione e mercato potenziale per i settori considerati LA PROSPETTIVA DEI COMMITTENTI Vantaggi competitivi ricercati nella terziarizzazione Criteri di valutazione e di scelta dei fornitori MECCANISMI DI GOVERNO DELLA RELAZIONE CLIENTE-FORNITORE Tipologia e durata dei contratti di outsourcing Integrazione informativa I sistemi gestionali per i trasporti (TMS - collaborativo) La dematerializzazione dei documenti a supporto del processo di consegna

10 L Osservatorio Contract Logistics Gli asset sviluppati Database esaustivo degli oltre fornitori di servizi logistici censiti (costruito grazie all accesso alla banca dati AIDA) Relazione con circa 600 Direttori Logistica Relazione con circa 150 fornitori di servizi logistici, di cui 74 Top Player Capacità di sviluppo di studi di caso approfonditi relativi a fornitori di servizi logistici (più di 150 studi di caso effettuati) Capacità di sviluppo di studi di caso approfonditi relativi ad aziende committenti (più di 200 studi di caso effettuati) Metodologie di analisi e modelli interpretativi Stima del fatturato e del mercato (attuale e potenziale) Stima dell andamento del costo dei fattori produttivi della logistica Analisi statistiche (cluster analysis, regressione, ) Tavoli di Lavoro Sito internet ()

11 L evoluzione della Logistica conto terzi in Italia: i principali numeri

12 Miliardi di Il settore della Logistica conto terzi in Italia Il fatturato Il fatturato complessivo della Contract Logistics risente dello stallo del sistema- Paese e della continua pressione sui costi da parte della committenza Fatturato della Contract Logistics 85 Consuntivo Stima Previsione ,1% +0,9% ,2 73,8 76,8 77,3 78,1 79,1 81, Incremento % in termini reali NB: I dati 2014 e 2015 sono stati calcolati sulla base delle stime Confindustria (ottobre 2014)

13 * Variazione % in termini reali rispetto al 2009 Il settore della Logistica conto terzi in Italia Il fatturato Autotrasportatori Società di capitali Autotrasportatori Società non di capitali Spedizionieri Operatori Logistici Gestori di Magazzino Corrieri /Corrieri espresso milioni di (+1,1%)* milioni di (+2,7%)* milioni di (-4,9%)* milioni di (+1,9%)* milioni di (-4,0%)* milioni di (+5,7%)* Mentre il fatturato delle aziende di grandi dimensioni continua a crescere, le aziende di dimensione minore mostrano segni di difficoltà Fatturato per classe dimensionale Aziende con fatturato > 50 mln nel 2012 (33% del fatturato) Aziende con fatturato < 50 mln nel 2012 (77% del fatturato) Base 100: fatturato ,0% +0,0% +3,6% +2,7% +5,7% -5,5% Gestori di interporti / terminal intermodali Operatori del trasporto ferroviario e combinato 854 milioni di (+15,8%)* 858 milioni di (-10,8%)* Incremento % in termini reali

14 Il mercato italiano della Logistica conto terzi Il valore del mercato Autotrasportatori Società di capitali Autotrasportatori Società non di capitali Fatturato Spedizionieri Operatori Logistici Gestori di Magazzino Industria Corrieri /Corrieri espresso Gestori di interporti / terminal intermodali Operatori del trasporto ferroviario e combinato Retail GDO

15 Il mercato italiano della Logistica conto terzi Il valore del mercato Autotrasportatori Società di capitali Autotrasportatori Società non di capitali Mercato Spedizionieri Operatori Logistici Gestori di Magazzino Industria Corrieri /Corrieri espresso Gestori di interporti / terminal intermodali Operatori del trasporto ferroviario e combinato Retail GDO

16 Il mercato italiano della Logistica conto terzi Il valore del mercato Il valore del mercato delle aziende italiane di logistica conto terzi nel 2012 è pari a 43 miliardi di (+3,5% in termini reali rispetto al 2009) Risulta una percentuale di terziarizzazione* pari a 39%, in crescita rispetto al 2009 (36%) 40% 39% 38% 37% 36% 35% Terziarizzazione della Logistica 36,4% 36,8% 38,1% 39,1% * Rapporto tra il valore del mercato della Contract Logistics e il valore della Logistica in Italia (ossia totale dei costi logistici sostenuti dai committenti al netto delle scorte)

17 La logistica come leva competitiva del Sistema Paese

18 * Variazione % in termini reali rispetto al 2009 La logistica come leva competitiva del Sistema Paese Il fatturato per tipologia di servizi offerti Autotrasportatori Società di capitali Autotrasportatori Società non di capitali Spedizionieri Operatori Logistici Gestori di Magazzino Corrieri /Corrieri espresso Gestori di interporti / terminal intermodali Operatori del trasporto ferroviario e combinato milioni di (+1,1%)* milioni di (+2,7%)* milioni di (-4,9%)* milioni di (+1,9%)* milioni di (-4,0%)* 854 milioni di (+15,8%)* milioni di (+5,7%)* 858 milioni di (-10,8%)* Le aziende in grado di sviluppare nuovi mercati in Italia (settori tradizionalmente poco terziarizzati) e all estero riescono a crescere molto più della media del settore Fatturato per tipologia di servizi offerti Fatturato Contract Logistics Fatturato campione ** Base 100: fatturato ,9% +2,1% +23,3% +3,5% -2,3% ** Sono state selezionate 10 aziende che presentano una crescita di fatturato significativa legata principalmente allo sviluppo di nuovi mercati +10,9% Incremento % in termini reali

19 Agenda Il potenziale di sviluppo in nuovi settori

20 Grado di terziarizzazione Il potenziale di sviluppo in nuovi settori Il grado di terziarizzazione per settore La rilevanza della Contract Logistics cambia in base al settore considerato e ai singoli comparti all interno di un settore 100% ALIMENTARE SECCO Il settore presenta un elevata terziarizzazione: in tutti i comparti l incidenza è superiore al 70% Significativo lo sviluppo dello Strategic Outsourcing, in particolare nei comparti nei quali è possibile ottenere forti economie di scala (es. Drogheria Alimentare) (solo Strategic) ** Elettronica di consumo (75%;45%) Alimentare secco (79%;31%) Alimentare fresco (77%;27%) (74%;20%) (66%;12%) Automotive Fashion (39%;8%) (69%;7%) Contract Logistics Retail no-food 0% 100% Grado di terziarizzazione (Commodity + Strategic) * (*) Rapporto tra il Mercato attuale di Contract Logistics e il Mercato potenziale (**) Rapporto tra il Mercato attuale di Strategic Contract Logistics e il Mercato potenziale

21 Grado di terziarizzazione Il potenziale di sviluppo in nuovi settori Il grado di terziarizzazione per settore 100% La rilevanza della Contract Logistics cambia in base al settore considerato e ai singoli comparti all interno di un settore FASHION L incidenza della terziarizzazione è medio-alta, prevalentemente in logica Commodity Outsourcing (solo Strategic) ** In numerose aziende del settore la cultura imprenditoriale porta a mantenere maggiore controllo sulle attività Le aziende più grandi che non scelgono lo Strategic Outsourcing ritengono di avere un know-how interno superiore a quello offerto dal mercato Elettronica di consumo (75%;45%) Alimentare secco (79%;31%) Alimentare fresco (77%;27%) (74%;20%) (66%;12%) Automotive Fashion (39%;8%) (69%;7%) Contract Logistics Retail no-food 0% 100% Grado di terziarizzazione (Commodity + Strategic) * (*) Rapporto tra il Mercato attuale di Contract Logistics e il Mercato potenziale (**) Rapporto tra il Mercato attuale di Strategic Contract Logistics e il Mercato potenziale

22 Grado di terziarizzazione Il potenziale di sviluppo in nuovi settori Il grado di terziarizzazione per settore 100% Farmaceutico Ospedaliero La rilevanza della Contract Logistics cambia in base al settore considerato e ai singoli comparti all interno di un settore (solo Strategic) ** Elettronica di consumo (75%;45%) Alimentare secco (79%;31%) Alimentare fresco (77%;27%) (74%;20%) (66%;12%) Automotive Fashion (39%;8%) (69%;7%) Contract Logistics Retail no-food 0% 100% Grado di terziarizzazione (Commodity + Strategic) * (*) Rapporto tra il Mercato attuale di Contract Logistics e il Mercato potenziale (**) Rapporto tra il Mercato attuale di Strategic Contract Logistics e il Mercato potenziale

23 Il potenziale di sviluppo in nuovi settori Un esempio: la filiera del farmaco Farmaceutico Ospedaliero Produttori Ospedale Depositari Deposito Ospedale Flusso in transito Flusso a stock Deposito di piano/ reparto Distributori Gestione stock Logistica interna Farmacie Parafarmacie Ospedali /ASL

24 Il potenziale di sviluppo in nuovi settori Un esempio: la filiera del farmaco La sfida che le aziende ospedaliere devono affrontare è coniugare efficienza ed efficacia, servizio e risparmio. Per rispondere a tale sfida le aziende ospedaliere stanno rivedendo il proprio modello organizzativo IERI - Ospedale «integrato», con copresenza di aspetti clinici e aspetti non clinici TREND - Ospedale focalizzato sugli aspetti clinici, con una chiara ripartizione delle responsabilità Aspetti clinici Logistica Logistica Ristorazione Pulizie Aspetti clinici Ristorazione Pulizie

25 Grado di terziarizzazione Il potenziale di sviluppo in nuovi settori Un esempio: la filiera del farmaco Farmaceutico 100% Farmaceutico Produttori Depositari Distributori (solo Strategic) ** (97%;86%) La terziarizzazione ad operatore logistico è una scelta consolidata delle aziende del settore Farmaceutico In particolare la maggior parte delle aziende affida ad uno stesso operatore logistico (depositario) sia la movimentazione che la (39%;8%) distribuzione Contract Logistics 0% 100% Grado di terziarizzazione (Commodity + Strategic) * Farmacie Parafarmacie Ospedali /ASL (*) Rapporto tra il Mercato attuale di Contract Logistics e il Mercato potenziale (**) Rapporto tra il Mercato attuale di Strategic Contract Logistics e il Mercato potenziale

26 Grado di terziarizzazione Il potenziale di sviluppo in nuovi settori Un esempio: la filiera del farmaco Farmaceutico Ospedaliero 100% Farmaceutico Produttori Depositari Distributori (solo Strategic) ** (97%;86%) Il settore ospedaliero conferma le aspettative di un settore non maturo dal punto di vista del grado di terziarizzazione, complessivamente pari al 4% I casi ad oggi investigati evidenziano una significativa creazione di valore con l outsourcing della logistica, che va al di là della mera riduzione del Ospedaliero (39%;8%) (4%;1%) Contract Logistics 0% 100% Grado costo di terziarizzazione logistico (Commodity + Strategic) * Farmacie Parafarmacie Ospedali /ASL (*) Rapporto tra il Mercato attuale di Contract Logistics e il Mercato potenziale (**) Rapporto tra il Mercato attuale di Strategic Contract Logistics e il Mercato potenziale

27 Il potenziale di sviluppo in nuovi settori Un esempio: la filiera del farmaco Farmaceutico Produttori Ospedaliero La terziarizzazione delle attività logistiche è un percorso dinamico - che coinvolge committenti e fornitori di servizi logistici - la cui direzione non è univoca Grado di terziarizzazione Depositari Processo completo Gestione magazzino e trasporto DOMANI DOMANI Distributori Una sola attività Nessuna attività OGGI Farmacie Parafarmacie Ospedali /ASL Azienda ospedaliera Area Vasta Area di azione del deposito (livello di centralizzazione)

28 Agenda La Logistica a supporto dell internazionalizzazione

29 Fonte Import/Export: ISTAT Fonte crescita GDP UE/altri: IMF, World Economic Outlook Database, April 2014 La logistica a supporto dell internazionalizzazione Perché studiare l internazionalizzazione? I flussi commerciali dell Italia verso l estero sono pari a circa 390 miliardi di, concentrati per oltre il 50% verso l Unione Europea I mercati asiatici ed gli altri mercati emergenti presentano tassi di crescita attesi molto superiori rispetto all UE per i prossimi 5 anni

30 Fonte Import/Export: ISTAT Fonte crescita GDP UE/altri: IMF, World Economic Outlook Database, April 2014 La logistica a supporto dell internazionalizzazione Perché studiare l internazionalizzazione? I flussi commerciali dell Italia verso l estero sono pari a circa 390 miliardi di, concentrati per oltre il 50% verso l Unione Europea I mercati asiatici ed gli altri mercati emergenti presentano tassi di crescita attesi molto superiori rispetto all UE per i prossimi 5 anni Migliaia di mld $ 16,8 12,7 Unione Europea +1,2% /anno * * Crescita media annua in termini reali Migliaia di mld $ 21,6 13,4 Mercati asiatici in via di sviluppo +6,6% /anno * Migliaia di mld $ 41,7 28,6 Altri mercati in via di sviluppo +5,2% /anno *

31 Livello di Presidio Mercato Italia La logistica a supporto dell internazionalizzazione Strategie di internazionalizzazione L internazionalizzazione, escludendo le scelte di delocalizzazione della produzione, può essere perseguita mediante 5 strategie Paese di destinazione Stabilimento Deposito di distribuzione Deposito con (o senza) filiale Stabilimento EXW Distributore / Importatore LEGENDA: Responsabilità dell azienda che compra nel Paese estero Responsabilità dell azienda che vende dall Italia

32 Rilevanza delle vendite internazionali Bassa Alta La logistica a supporto dell internazionalizzazione Il livello di presidio dei committenti Vi è una percentuale significativa di aziende che presidia poco il processo logistico su scala internazionale (59% dei committenti - lato export), gestendo le esportazioni e le importazioni al più come singole spedizioni Export 21% 19% 59% 38% 22% Basso Alto Presidio del processo logistico Survey Direttori Logistica - Base: 160 rispondenti

33 La logistica a supporto dell internazionalizzazione Assi di valutazione dell offerta logistica LEG 1 Collegamento LEG 2 Strutture logistiche LEG 3 Distribuzione LEG 4 Servizio logistico completo Paese/ Area di vendita Paese/ Area di vendita Paese/ Area di vendita Paese/ Area di vendita

34 La logistica a supporto dell internazionalizzazione Un esempio: focus sulla Turchia TREND DI CRESCITA DEL MERCATO PRESENZA DI AZIENDE ITALIANE PIATTAFORMA DI RILANCIO VERSO ALTRI PAESI La Turchia rappresenta una piattaforma di distribuzione per servire diversi Paesi ad alto potenziale di sviluppo ma anche ad alto rischio Paese (Russia, Ucraina, Paesi turcofoni, Stati del Golfo, ) Russia e Ucraina Stati del Golfo Paesi turcofoni Fonti: Tuik, Elaborazioni ICE Istanbul su dati Tuik

35 La logistica a supporto dell internazionalizzazione Un esempio: focus sulla Turchia Principali risultati L OFFERTA LOGISTICA II quadro dell offerta logistica per le aziende italiane che vogliono esportare appare positivo in termini di trasporti diretti dall Italia e distribuzione locale in Turchia Il mercato turco presenta ampi margini di miglioramento con riferimento allo sviluppo di piattaforme logistiche e di capacità di gestione del processo logistico completo (in una prospettiva di Strategic Outsourcing) LA PROSPETTIVA DEI COMMITTENTI La dimensione aziendale influenza le modalità di sviluppo dell internazionalizzazione dell impresa. Le aziende medio-piccole manifestano una maggiore esigenza di un approccio di tipo Strategic che fatica a trovare una risposta adeguata Il superamento delle criticità logistiche è uno dei fattori chiave per la crescita di un presidio attivo sui mercati internazionali

36 Le esigenze del mondo della Logistica

37 Le esigenze del mondo della Logistica Le aree di intervento individuate Possibili aree di intervento Economica Normativa Infrastrutturale Incentivi per favorire la crescita dimensionale e la competitività delle aziende: - sistemi di reti di imprese - finanziamenti per progetti innovativi - Interventi per favorire un bilanciamento dei costi dei fattori produttivi rispetto ai competitor stranieri: - Riduzione dell IRAP - Incentivi per il mondo del trasporto: - pedaggi autostradali - trasporto intermodale - costo del carburante - Maggiori controlli Maggiore chiarezza normativa (anche a livello doganale) Semplificazione dei contratti di lavoro Riduzione dei tempi di attesa per ottenere le autorizzazioni Adeguamento alla normativa italiana anche per i trasportatori stranieri Semplificazione di alcune normative ai fini di favorire l efficienza del trasporto (ad es. definizione di rifiuto ) Sviluppo di corridoi nazionali ed europei Maggiore sviluppo dei poli logistici (es. interporti) Sviluppo dell infrastruttura intermodale

38 Le esigenze del mondo della Logistica Le aree di intervento individuate Economica Incentivi per favorire la crescita dimensionale e la competitività delle aziende: - sistemi di reti di imprese - finanziamenti per progetti innovativi - Interventi per favorire un bilanciamento dei costi dei fattori produttivi rispetto ai competitor stranieri: - Riduzione dell IRAP - Incentivi per il mondo del trasporto: - pedaggi autostradali - trasporto intermodale - costo del carburante - Possibili aree di intervento Normativa Maggiori controlli Maggiore chiarezza normativa (anche a livello doganale) Semplificazione dei contratti di lavoro Riduzione dei tempi di attesa per ottenere le autorizzazioni Adeguamento alla normativa italiana anche per i trasportatori stranieri Semplificazione di alcune normative ai fini di favorire l efficienza del trasporto (ad es. definizione di rifiuto ) Infrastrutturale Fra le aree individuate Sviluppo di corridoi sono nazionali stati ed approfonditi europei gli interventi legati ad Maggiore sviluppo dei poli logistici aspetti (es. normativi, interporti) più facilmente conseguibili Sviluppo nel dell infrastruttura contesto economico intermodale attuale Lo studio è stato condotto mediante una survey rivolta a oltre 700 manager delle aziende committenti e di fornitori di servizi logistici

39 Le esigenze del mondo della Logistica La survey Indicare quali sono a suo parere le più importanti aree di intervento nel mondo della Logistica, in una prospettiva di miglioramento della competitività del Sistema Logistico Italiano (max 3 risposte) Contatti dell Osservatorio Contract Logistics Contatti segnalati dall Advisory Board Contatti personali del Comitato Scientifico Circa 150 Manager di aziende fornitrici di servizi logistici ai quali è stata inviata la survey 600 Direttori delle aree Logistica e Operations di aziende committenti ai quali è stata inviata la survey 200 risposte

40 % rispondenti Le esigenze del mondo della Logistica 60% Le 10 più importanti aree di intervento in ambito normativo Base: 200 rispondenti Massimo 3 risposte 40% 20% 42% 38% 36% 33% 31% 30% 23% 23% 17% 27% 0% LEGENDA (numero della risposta): 1. Semplificazione delle normative, in modo da favorire l adozione e il rispetto delle stesse 2. Incremento del controllo sulla regolarità del personale di magazzino impiegato, aumentando la visibilità dei casi irregolari accertati 3. Semplificazione dei contratti di lavoro, in modo da migliorare la flessibilità operativa ed agevolare l assunzione di nuovo personale 4. Semplificazione del processo doganale 5. Incremento del controllo sulla regolarità dei mezzi di trasporto in circolazione, aumentandone l efficacia sanzionatoria (anche in un ottica di identico trattamento dei veicoli a targa italiana e straniera) 6. Spinta alla dematerializzazione dei documenti a supporto della logistica 7. Riduzione delle personalizzazioni normative che si registrano a livello locale 8. Riduzione dell iter di autorizzazione per progetti di nuove strutture o infrastrutture logistiche 9. Aggiornamento delle norme sul trasporto, con superamento di vincoli che ostacolano il raggiungimento di efficienza ed economie di scopo 10.Altro

41 % rispondenti Le esigenze del mondo della Logistica 60% Le 10 più importanti aree di intervento in ambito normativo Base: 200 rispondenti Massimo 3 risposte 40% 20% 42% 38% 36% 33% 31% 30% 23% 23% 17% 27% 0% Semplificazione delle normative, in modo da favorire l adozione e il rispetto delle stesse Snellire gli aspetti burocratici senza per questo lasciare spazio a irregolarità: poche cose e pratiche per aiutare le aziende a competere ad armi pari Committente industria Semplificazione e 'disboscamento' della normativa in modo da aumentare la certezza del diritto, facilitare il controllo di applicazione, rendere più difficili i comportamenti 'furbi' di alcuni operatori: migliorare la trasparenza del settore facilitando il mantenimento di una sana concorrenza tra gli operatori e riducendo il numero di livelli di intermediazione nella fornitura di servizi logistici Committente industria

42 % rispondenti Le esigenze del mondo della Logistica 60% Le 10 più importanti aree di intervento in ambito normativo Base: 200 rispondenti Massimo 3 risposte 40% 20% 42% 38% 36% 33% 31% 30% 23% 23% 17% 27% 0% Incremento del controllo sulla regolarità del personale di magazzino impiegato, aumentando la visibilità dei casi irregolari accertati Controlli sulla 'solidità amministrativa e contabile' delle cooperative di manodopera e facchinaggio Fornitore di servizi logistici Maggiori controlli sul personale degli operatori logistici/cooperative Committente industria

43 % rispondenti Le esigenze del mondo della Logistica 60% Le 10 più importanti aree di intervento in ambito normativo Base: 200 rispondenti Massimo 3 risposte 40% 20% 42% 38% 36% 33% 31% 30% 23% 23% 17% 27% 0% Semplificazione dei contratti di lavoro, in modo da migliorare la flessibilità operativa ed agevolare l assunzione di nuovo personale Contrattazione di secondo livello per premiare il merito Fornitore di servizi logistici In Italia si fa molto ricorso a manodopera di cooperativa con livello di controllo medio basso, in altri Paesi Europei la manodopera è dipendente ed il livello di controllo è alto Fornitore di servizi logistici Introduzione del lavoratore a chiamata, attualmente vietato dal CCNL, per far fronte ai picchi di domanda Fornitore di servizi logistici

44 % rispondenti Le esigenze del mondo della Logistica 60% Le 10 più importanti aree di intervento in ambito normativo Base: 200 rispondenti Massimo 3 risposte 40% 20% 42% 38% 36% 33% 31% 30% 23% 23% 17% 27% 0% Semplificazione del processo doganale Ho dovuto attendere 3 mesi (il massimo ammesso) per avere una ITV (Informazione Tariffaria Vincolante) 'banale' su una apparecchiatura in export Fornitore di servizi logistici In Italia abbiamo 18 enti autorizzati al controllo doganale, un dato anomalo nel contesto mondiale Fornitore di servizi logistici Necessario rendere operativo lo Sportello Unico Doganale Fornitore di servizi logistici Dovrebbe esserci uniformità di processo fra le varie dogane europee: presso il mio deposito arriva prima la merce sdoganata nel nord Europa rispetto a quella sdoganata in Italia, nonostante servano 5 giorni in più di trasporto navale per il nord Europa - Committente distribuzione Fondamentale è la standardizzazione dei processi e la definizione di tempi certi (visite, ecc): per alcuni porti di arrivo non si conosce quando un container sarà reso disponibile Fornitore di servizi logistici

45 % rispondenti Le esigenze del mondo della Logistica 60% Le 10 più importanti aree di intervento in ambito normativo Base: 200 rispondenti Massimo 3 risposte 40% 20% 42% 38% 36% 33% 31% 30% 23% 23% 17% 27% 0% Incremento del controllo sulla regolarità dei mezzi di trasporto in circolazione, aumentandone l efficacia sanzionatoria (anche in un ottica di identico trattamento dei veicoli a targa italiana e straniera) I controlli sono pochi e superficiali. Il Ministero non pubblica più i dati relativi alle irregolarità commesse da trasportatori italiani e stranieri Fornitore di servizi logistici L incremento dei controlli consentirebbe di evitare posizioni di vantaggio da parte di aziende straniere Committente industria È consuetudine in Europa, a fronte di un infrazione stradale di un nostro veicolo, il blocco dell automezzo a meno del pagamento immediato della sanzione a mezzo POS mobile. Per reciprocità dovrebbe accadere la stessa cosa in Italia sia per gli automezzi che per le vetture straniere Operatore del trasporto internazionale

46 % rispondenti Le esigenze del mondo della Logistica 60% Le 10 più importanti aree di intervento in ambito normativo Base: 200 rispondenti Massimo 3 risposte 40% 20% 42% 38% 36% 33% 31% 30% 23% 23% 17% 27% 0% Spinta alla dematerializzazione dei documenti a supporto della logistica Bolle e documenti possono arrivare ad avere decine di pagine per un singolo carico: una condizione non sostenibile per il futuro Committente industria Il quadro normativo italiano consente da tempo la totale gestione elettronica dei documenti a supporto dei processi di trasporto e consegna merci (inclusa la Scheda di Trasporto, dal 1 gennaio 2015). Serve però un armonizzazione della normativa a livello europeo, ma soprattutto è necessario investire nel fare iniziative di lavoro congiunto fra i diversi attori nella filiera Esperto dell Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione del Politecnico di Milano

47 % rispondenti Le esigenze del mondo della Logistica 60% Le 10 più importanti aree di intervento in ambito normativo Base: 200 rispondenti Massimo 3 risposte 40% 20% 42% 38% 36% 33% 31% 30% 23% 23% 17% 27% 0% Riduzione delle personalizzazioni normative che si registrano a livello locale Riduzione delle personalizzazioni normative per quanto riguarda l Autorizzazione prefettizia alla circolazione delle merci Fornitore di servizi logistici Riduzioni delle personalizzazioni normative relativamente alle disposizioni sanitarie, autorizzative e di gestione, governate dalle varie ASL Committente distribuzione

48 % rispondenti Le esigenze del mondo della Logistica 60% Le 10 più importanti aree di intervento in ambito normativo Base: 200 rispondenti Massimo 3 risposte 40% 20% 42% 38% 36% 33% 31% 30% 23% 23% 17% 27% 0% Riduzione dell iter di autorizzazione per progetti di nuove strutture private o infrastrutture logistiche Chiarezza delle direttive da parte degli enti coinvolti (comuni, VVFF a solo titolo esemplificativo) Fornitore di servizi logistici

49 % rispondenti Le esigenze del mondo della Logistica 60% Le 10 più importanti aree di intervento in ambito normativo Base: 200 rispondenti Massimo 3 risposte 40% 20% 42% 38% 36% 33% 31% 30% 23% 23% 17% 27% 0% Aggiornamento delle norme sul trasporto, con superamento di vincoli che ostacolano il raggiungimento di efficienza ed economie di scopo Semplificazione normativa sui RAEE, e più in generale sul tracciamento e trasporto dei cosiddetti rifiuti, che consenta almeno il trasporto congiunto di diverse tipologie di prodotti Committente distribuzione

50 % rispondenti Le esigenze del mondo della Logistica 60% Le 10 più importanti aree di intervento in ambito normativo Base: 200 rispondenti Massimo 3 risposte 40% 20% 42% 38% 36% 33% 31% 30% 23% 23% 17% 27% 0% Altro ( responsabilità solidale ) Responsabilità solidale sugli appalti (il committente risponde in solido degli obblighi contributivi e retributivi dei dipendenti delle aziende a cui ha appaltato una attività). È stato predisposto un impianto normativo che di fatto investe le aziende che appaltano del ruolo di ispettori del lavoro senza che queste abbiano gli strumenti per espletare questo compito. Ormai appaltare è diventato un esercizio che richiede il supporto di schiere di esperti legali, con i conseguenti costi, tempi, rischi ecc. (DURC, F24, cassetto previdenziale, audit, fideiussioni, ecc ecc). Serve SEMPLIFICAZIONE E CERTEZZA: definire pochi e semplici adempimenti Committente distribuzione

51 Sintesi Trend della Logistica conto terzi: stabilità del Fatturato (circa 80 miliardi di ) e crescita della terziarizzazione (+3% circa in 4 anni)

52 Sintesi Trend della Logistica conto terzi: stabilità del Fatturato (circa 80 miliardi di ) e crescita della terziarizzazione (+3% circa in 4 anni) Grande complessità (operatori e settori) e dinamicità del mercato della Contract Logistics

53 Sintesi Trend della Logistica conto terzi: stabilità del Fatturato (circa 80 miliardi di ) e crescita della terziarizzazione (+3% circa in 4 anni) Grande complessità (operatori e settori) e dinamicità del mercato della Contract Logistics Grandi potenzialità di crescita del settore Andare verso settori non maturi Supportare le aziende nell internazionalizzazione

54 Sintesi Trend della Logistica conto terzi: stabilità del Fatturato (circa 80 miliardi di ) e crescita della terziarizzazione (+3% circa in 4 anni) Grande complessità (operatori e settori) e dinamicità del mercato della Contract Logistics Grandi potenzialità di crescita del settore Andare verso settori non maturi Supportare le aziende nell internazionalizzazione Le richieste del settore: semplificazione delle procedure e delle norme e maggiori controlli per favorire legalità e sviluppo del mercato

55 Sintesi Trend della Logistica conto terzi: stabilità del Fatturato (circa 80 miliardi di ) e crescita della terziarizzazione (+3% circa in 4 anni) Grande complessità (operatori e settori) e dinamicità del mercato della Contract Logistics Grandi potenzialità di crescita del settore Andare verso settori non maturi Supportare le aziende nell internazionalizzazione Le richieste del settore: semplificazione delle procedure e delle norme e maggiori controlli per favorire legalità e sviluppo del mercato

56 Sintesi Contract Logistics: un ponte verso il mondo per la competitività del Paese

57 Logistica e Imprese: quale rapporto? Carlo Mearelli - Assologistica

58 La Logistica: un valore per il nostro Paese On. Ministro Maurizio Lupi

59 Dibattito On. Umberto Del Basso De Caro Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e ai Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Andrea Bianchi Direttore delle Politiche Industriali - Confindustria Thomas Baumgartner Presidente - ANITA Carlo Mearelli Presidente - Assologistica

60 Il Sistema Logistico Italia: un valore per il nostro Paese Osservatorio Contract Logistics Politecnico di Milano Assologistica