Studio di sistemi dinamici tramite FdT. Risposta transitoria e risposta a regime
|
|
- Marcellina Bonfanti
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Parte 8, 1 Studio di sistemi dinamici tramite FdT Risposta transitoria e risposta a regime
2 Parte 8, 2 Alcune definizioni e richiami! Consideriamo un sistema LTI, a tempo continuo oppure a tempo discreto, asintoticamente stabile (as. s.) (cfr. Parte 3, 4 e 6) e supponiamo che il sistema si trovi inizialmente nello stato nullo (condizioni iniziali nulle).! Se si applica ora al sistema un ingresso qualsiasi (anche non limitato), che cosa si può dire dell evoluzione dell uscita del sistema in risposta a tale sollecitazione in ingresso?! Cominciamo analizzando il caso dei sistemi a tempo continuo. Nel caso di sistemi a tempo discreto si potranno fare considerazioni analoghe.
3 Parte 8, 3 Sistema a tempo continuo as. s. : risposta transitoria e risposta a regime! Consideriamo un sistema a tempo continuo as. s. completamente descritto dalla funzione di trasferimento! (cioè non ci sono cancellazioni) ed applichiamo al sistema un ingresso qualsiasi (anche non limitato) [ma che ammetta trasformata di Laplace razionale]. Per la risposta (ancora in termini di trasformata di Laplace) vale che
4 Parte 8, 4! Ora, mettendo in evidenza nella scomposizione in fratti semplici della trasformata di Laplace della risposta Y(s) i termini associati a poli asintoticamente stabili, semplicemente stabili ed instabili si ottiene Contributo alla risposta dei poli as. stabili. Contributo alla risposta dei poli sempl. stabili. Contributo alla risposta dei poli instabili.
5 Parte 8, 5! Il contributo alla risposta dovuto ai termini associati ai poli a parte reale negativa è un contributo che svanisce a tempo lungo, poiché tende a zero al crescere del tempo:! Risposta transitoria! I contributi alla risposta dovuti ai termini associati ai poli sempl. stabili oppure instabili (sono termini da imputare al segnale d ingresso) certamente non tendono a zero al crescere del tempo: in realtà man mano che il tempo passa la risposta diviene sempre più simile a quella ottenibile dai soli contributi considerati! Risposta a regime permanente
6 Parte 8, 6 Un esempio! Si applica al sistema in condizioni iniziali nulle, l ingresso! Espressa tramite la trasformata di Laplace, la risposta del sistema è data dall espressione (si tratta della risposta forzata del sistema [cfr. Parte 2, slide 53-54] ):
7 Parte 8, 7! In base a quanto visto finora, nella risposta del sistema sono identificabili le parti:! Risposta transitoria! Risposta a regime permanente Y trans. (s) = s s + 10 [ y trans. (t) = 1 4 e 2t + 9 ] 100 e 10t 1(t) y reg. (t) = Y reg. (s) = s s 2 [ ] 5 t 1(t)
8 Parte 8, 8! Graficamente l evoluzione della risposta è
9 Parte 8, 9 Sistema a tempo discreto as. s. : risposta transitoria e risposta a regime! Consideriamo ora invece un sistema a tempo discreto, as. s. completamente descritto dalla funzione di trasferimento! (cioè non ci sono cancellazioni) ed applichiamo al sistema un ingresso qualsiasi (anche non limitato) [ma che ammetta Z-trasformata razionale]. Per la risposta (espressa in termini di Z-trasformata) vale che
10 Parte 8, 10!! Valgono considerazioni analoghe a quelle fatte per il caso a tempo continuo. Mettendo in evidenza nella scomposizione in fratti semplici i termini associati a poli asintoticamente stabili, semplicemente stabili ed instabili si ottiene Contributo alla risposta dei poli as. stabili. Contributo alla risposta dei poli sempl. stabili. Contributo alla risposta dei poli instabili.
11 Parte 8, 11! Il contributo alla risposta dovuto ai termini associati ai poli a modulo inferiore all unità è un contributo che svanisce a tempo lungo, poiché tende a zero al crescere del tempo:! Risposta transitoria! I contributi alla risposta dovuti ai termini associati ai poli sempl. stabili oppure instabili (sono termini da imputare al segnale d ingresso) certamente non tendono a zero al crescere del tempo: in realtà man mano che il tempo passa la risposta diviene sempre più simile a quella ottenibile dai soli contributi considerati! Risposta a regime permanente
12 Parte 8, 12 Riassumendo: sistemi LTI as. s. a tempo continuo ed a tempo discreto! La risposta in regime permanente è soltanto una situazione asintotica, alla quale la risposta effettiva converge al crescere del tempo.! La differenza tra risposta effettiva e risposta in regime permanente viene chiamata risposta in regime transitorio (o risposta transitoria). Quest ultima tende effettivamente a zero al crescere del tempo.
13 Parte 8, 13 Studio dei sistemi dinamici tramite FdT Risposta in frequenza per sistemi LTI a tempo continuo
14 Parte 8, 14 - Risposta alla sinusoide Hp: as. stabilita`
15 Parte 8, 15 Supponiamo per semplicita` che tutti i poli siano reali distinti (as. stabilita`) Per (a transitorio esaurito)
16 - Calcolo di Parte 8, 16
17 Parte 8, 17 - Si dimostra che - Scriviamo ora i numeri complessi in termini di modulo ed argomento, cioe`: dove
18 Parte 8, 18 - Teorema Risposta in Frequenza (AS. STAB.) A transitorio esaurito (in pratica per ) Stessa pulsazione sinusoide in ingresso! dove
19 Parte 8, 19 - Definizione Risposta in Frequenza funzione complessa di variabile reale
20 Parte 8, 20 - Esempio 1
21 Parte 8, 21 Decresce rispetto a Sinusoidi in ingresso subiscono un attenuazione via via maggiore al crescere di
22 Parte 8, 22 - Esempio 2
23 Parte 8, 23 ha un massimo in risonanza in questo intervallo di pulsazioni la sinusoide in ingresso viene amplificata
24 Parte 8, 24 - Estensioni del Teorema Risposta in Frequenza multi-sinusoidale periodico generico
25 Parte 8, 25 - Ingresso multi-sinusoidale Sovrapposizione effetti + teo. risposta in frequenza (a transitorio esaurito)
26 Parte 8, 26 - Ingresso periodico di periodo Serie di Fourier Sovrapposizione effetti + teo. risposta in frequenza (a transitorio esaurito)
27 - Ingresso generico Parte 8, 27 Sotto ipotesi blande si puo` scrivere Integrale di Fourier Spettro di ampiezza Spettro di fase Sovrapposizione effetti + teo. risposta in frequenza (a transitorio esaurito)
28 - Rappresentazioni grafiche della r.i.f. Parte 8, 28 Diagramma polare Diagrammi di Bode
29 Parte 8, 29 - Diagrammi di Bode: convenzioni Modulo - ascisse: - ordinate: Fase - ascisse: - ordinate:
30 Parte 8, 30 Scala lineare Scala logaritmica
31 Parte 8, 31 decade
32 - Diagrammi di Bode: Modulo Parte 8, 32 (A) (B) (C),(D)
33 Parte 8, 33 (A) retta costante
34 Parte 8, 34
35 Parte 8, 35 (B) Per convenzione: retta con pendenza [ 20 g db/decade] passante per 0 db in
36 Parte 8, 36
37 (C) Parte 8, 37 Se ovvero Se ovvero
38 Parte 8, 38 max errore approssimazione diagramma vero diagramma asintotico
39 Parte 8, 39 Errore di approssimazione in
40 (D) Parte 8, 40 semipiano sinistro semipiano destro
41 Parte 8, 41 Se Se
42 Parte 8, 42 diagramma asintotico diagramma veri per diversi valori di
43 Parte 8, 43 Errore di approssimazione in Se Se
44 Parte 8, 44
45 Parte 8, 45 - Regole per il tracciamento del diagr. asint. del modulo Pendenza iniziale Tratto iniziale passa in per Cambi di pendenza in corrispondenza di poli e zeri: - zero - polo Pendenza finale = nr. zeri nr. poli solo se non str. propria
46 Parte 8, 46 - Esempio 1
47 Parte 8, 47
48 Parte 8, 48 - Esempio 2
49 Parte 8, 49
50 Parte 8, 50 - Esempio 3
51 Parte 8, 51
52 Parte 8, 52 - Esempio 4
53 Parte 8, 53
54 Parte 8, 54 - Diagrammi di Bode: Fase - ascisse: - ordinate:
55 Parte 8, 55 - Argomento di un numero complesso Si impone per convenzione: e se si impone per convenzione:
56 Parte 8, 56 - Se (Funzione atan2 di Matlab) - Se - Se
57 Parte 8, 57 - Argomento di un numero complesso: Proprieta` Quindi l argomento di un numero complesso segue regole analoghe a quelle del logaritmo nel caso del modulo
58 - Diagrammi di Bode: Argomento Parte 8, 58 (A) (B) (C),(D)
59 Parte 8, 59 (A) retta costante
60 Parte 8, 60 (B) retta costante
61 Parte 8, 61 (C) Se Se In
62 Parte 8, 62 diagramma vero diagramma asintotico zero semipiano sinistro (polo semipiano destro) zero semipiano destro (polo semipiano sinistro)
63 Parte 8, 63 (D) Se Se In
64 zeri semipiano sinistro (poli semipiano destro) Parte 8, 64 zeri semipiano destro (poli semipiano sinistro)
65 Parte 8, 65 - Regole per il tracciamento del diagr. asint. della fase Valore iniziale Cambi di valore in corrispondenza di poli e zeri: semipiano sinistro semipiano destro poli zeri
66 Parte 8, 66 - Esempio 1
67 Parte 8, 67
68 Parte 8, 68 - Esempio 2
69 Parte 8, 69
70 Parte 8, 70 - Esempio 3
71 Parte 8, 71 N.B.: sale a causa del polo > 0
72 Parte 8, 72 - Esempio 4
73 Parte 8, 73
74 Parte 8, 74 - Legami tra e In generale nessuno Per sistemi a fase minima: - formula di Bode in funzione di - legame tra i diagrammi asintotici
75 Parte 8, 75 - Sistema a fase minima Guadagno Poli e zeri con
76 Parte 8, 76
77 Parte 8, 77 - Legami tra e Per sistemi a fase minima: Pendenza Valore Polo Zero
78 - Diagrammi polari Parte 8, 78
79 Parte 8, 79
80 - Esempio 1 Parte 8, 80
81 Parte 8, 81
82 Parte 8, 82
83 - Esempio 2 Parte 8, 83
84 Parte 8, 84
85 Parte 8, 85 per E reale per
86 - Esempio 3 Parte 8, 86
87 Parte 8, 87
88 Parte 8, 88
89 - Compito a casa: Parte 8, 89 valutare la posizione dell asintoto
90 Parte 8, 90
91 Parte 8, 91 Ritardo di tempo Ritardo
92 Parte 8, 92 Funzione di trasferimento G(s) Non è razionale Guadagno statico:
93 Risposta alla sinusoide Parte 8, 93 VALE IL TEOREMA R.I.F.!!!!!
94 Diagramma di Bode del modulo Parte 8, 94 PASSA-TUTTO Diagramma di Bode della fase
95 Sistemi con ritardo Parte 8, 95
96 Parte 8, 96 Studio di sistemi dinamici a tempo discreto tramite FdT Risposta in frequenza
97 Parte 8, 97 Uscita a regime ad ingresso sinusoidale Sistema asintoticamente stabile Ingresso sinusoidale Che espressione avrà l uscita forzata del sistema?
98 Parte 8, 98 Poli tutti distinti transitorio Risposta di regime sinusoidale
99 Parte 8, 99 Cenni di dimostrazione! Partendo dall ingresso! Sulla falsariga di quanto appena ottenuto per il caso a tempo continuo e sfruttando la linearità si ottiene per la risposta a regime l espressione
100 Parte 8, 100 Valgono considerazioni analoghe a quelle viste per la risposta a regime sinusoidale nel caso di sistemi dinamici a tempo continuo.
101 Parte 8, 101 Teorema fondamentale della risposta in frequenza Se si applica ad un sistema lineare asintoticamente stabile con FdT l ingresso sinusoidale l uscita a transitorio esaurito assume l espressione indipendentemente dallo stato iniziale.
102 Risposta in frequenza Parte 8, 102 La funzione complessa definita per tali che il termine non sia polo di G(z), viene chiamata risposta in frequenza associata al sistema. Formalmente vale la
103 Parte 8, 103 La risposta in frequenza coincide allora con la FdT del sistema valutata sui punti della circonferenza di raggio unitario e centro l origine degli assi nel piano della variabile z. Ci sono molte analogie con il legame tra risposta in frequenza e FdT per i sistemi dinamici lineari a tempo continuo.
104 Parte 8, 104 E possibile estendere il risultato ottenuto applicando un ingresso sinusoidale puro ad un sistema lineare a tempo discreto ai casi in cui l ingresso sia sviluppabile in serie di Fourier, oppure sia dotato di trasformata di Fourier, con considerazioni analoghe a quelle fatte nei casi simili per sistemi a tempo continuo. Per i dettagli si rimanda al testo di Bolzern, Scattolini, Schiavoni.
105 Parte 8, 105 Diagrammi di Bode e polari della risposta in frequenza Il tracciamento dei diagrammi di Bode e polari della risposta in frequenza di un sistema lineare a tempo discreto è difficoltoso. Sarebbe necessario valutare il numero complesso per un numero sufficientemente elevato di valori di Solitamente il tracciamento dei diagrammi della risposta in frequenza si riduce all individuazione di pochi punti, fornendo informazioni puramente qualitative.
106 Parte 8, 106 Non approfondiremo alcuna tecnica di tracciamento manuale dei diagrammi della risposta in frequenza di sistemi dinamici lineari a tempo discreto. Qualora sia necessario analizzare in dettaglio la risposta in frequenza si ricorrerà a programmi di calcolo su elaboratore elettronico.
Alcune definizioni e richiami. Studio di sistemi dinamici tramite FdT. Risposta transitoria e risposta a regime
Parte 8, 1 Parte 8, 2 Alcune definizioni e richiami Studio di sistemi dinamici tramite FdT Risposta transitoria e risposta a regime Consideriamo un sistema LTI, a tempo continuo oppure a tempo discreto,
DettagliStudio di sistemi dinamici a tempo discreto tramite FdT. Risposta allo scalino
Parte 6, 1 Studio di sistemi dinamici a tempo discreto tramite FdT Risposta allo scalino Risposta allo scalino Parte 6, 2 Valore iniziale e finale Parte 6, 3 Valore iniziale Uso il teorema del valore iniziale
DettagliRisposta a segnali dotati di serie o trasformata di Fourier. Identificazione della risposta in frequenza
RISPOSTA IN FREQUENZA Risposta esponenziale Risposta sinusoidale Risposta a segnali dotati di serie o trasformata di Fourier Identificazione della risposta in frequenza Diagrammi di Bode Diagrammi polari
DettagliCONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Gestionale ANALISI ARMONICA
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Gestionale http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/controlliautomaticigestionale.htm ANALISI ARMONICA Ing. Federica Grossi Tel. 059 2056333 e-mail: federica.grossi@unimore.it
DettagliIngegneria Elettrica Politecnico di Torino. Luca Carlone. ControlliAutomaticiI LEZIONE IV
Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino Luca Carlone ControlliAutomaticiI LEZIONE IV Sommario LEZIONE IV Importanza dello studio di segnali sinusoidali nell ingegneria Sistemi lineari con ingressi sinusoidali
DettagliStudio dei sistemi dinamici tramite FdT. Risposta allo scalino. Risposta allo scalino di sistemi LTI a tempo continuo.
Parte 7, 1 Parte 7, 2 Introduzione Studio dei sistemi dinamici tramite FdT Risposta allo scalino Assegnato un sistema dinamico LTI descritto tramite una Funzione di Trasferimento (a tempo continuo oppure
DettagliStudio dei sistemi dinamici tramite FdT. Risposta allo scalino
Parte 7, 1 Studio dei sistemi dinamici tramite FdT Risposta allo scalino Parte 7, 2 Introduzione Assegnato un sistema dinamico LTI descritto tramite una Funzione di Trasferimento (a tempo continuo oppure
DettagliAnalisi Armonica. Prof. Laura Giarré
Analisi Armonica Prof. Laura Giarré Laura.Giarre@UNIMORE.IT https://giarre.wordpress.com/ca/ Analisi armonica di sistemi dinamici Analisi nel dominio del tempo. Studio del comportamento dinamico di un
DettagliEsercizi sul luogo delle radici
FA Esercizi 6, 1 Esercizi sul luogo delle radici Analisi di prestazioni a ciclo chiuso, progetto di regolatori facendo uso del luogo delle radici. Analisi di prestazioni FA Esercizi 6, 2 Consideriamo il
DettagliDiagrammi Di Bode. Prof. Laura Giarré https://giarre.wordpress.com/ca/
Diagrammi Di Bode Prof. Laura Giarré Laura.Giarre@UNIMORE.IT https://giarre.wordpress.com/ca/ Diagrammi di Bode e polari Problema della rappresentazione grafica di funzioni complesse di variabile reale
DettagliB = Si studi, giustificando sinteticamente le proprie affermazioni, la stabilità del sistema. si A = G(s) = Y f (s) U(s) = 1.
ESERCIZIO 1 Un sistema dinamico lineare invariante e a tempo continuo è descritto dall equazione differenziale che lega l ingresso all uscita:... y (t) + ÿ(t) + 4ẏ(t) + 4y(t) = u(t) 1. Si determinino le
DettagliCONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo. DIAGRAMMI DI BODE
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti/controlliautomatici.html DIAGRAMMI DI BODE Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti
DettagliLa funzione di risposta armonica
Funzione di risposta armonica - Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Controlli Automatici L La funzione di risposta armonica DEIS-Università di Bologna Tel. 5 2932 Email: crossi@deis.unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~crossi
DettagliFondamenti di Automatica
Fondamenti di Automatica Analisi armonica e metodi grafici Dott. Ing. Marcello Bonfè Dipartimento di Ingegneria - Università di Ferrara Tel. +39 053 974839 E-mail: marcello.bonfe@unife.it pag. Analisi
DettagliControlli Automatici T. Analisi Armonica. Parte 5 Aggiornamento: Settembre Prof. L. Marconi
Parte 5 Aggiornamento: Settembre 2010 Parte 5, 1 Analisi Armonica Prof. Lorenzo Marconi DEIS-Università di Bologna Tel. 051 2093788 Email: lmarconi@deis.unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~lmarconi Analisi
DettagliAUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello dell 8 luglio 2008: testo e soluzione
AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello dell 8 luglio 8: testo e soluzione Prof. Maria Prandini 1. Si consideri il sistema con ingresso u ed uscita y descritto dalle seguenti equazioni:
Dettaglirapporto tra ingresso e uscita all equilibrio.
Sistemi Dinamici: Induttore: Condensatore: Massa: Oscillatore meccanico: Pendolo: Serbatoio cilindrico: Serbatoio cilindrico con valvola d efflusso: Funzione di Trasferimento: Stabilità del sistema: (N.B.
DettagliIngegneria e Tecnologie dei Sistemi di Controllo ANALISI ARMONICA
Ingegneria e Tecnologie dei Sistemi di Controllo ANALISI ARMONICA Luigi Biagiotti DEIS-Università di Bologna Tel. 5 29334 e-mail: lbiagiotti@deis.unibo.it Analisi armonica di sistemi dinamici Analisi nel
DettagliIngegneria e Tecnologie dei Sistemi di Controllo ANALISI ARMONICA
Ingegneria e Tecnologie dei Sistemi di Controllo ANALISI ARMONICA Luigi Biagiotti DEIS-Università di Bologna Tel. 051 2093034 e-mail: lbiagiotti@deis.unibo.it Analisi armonica di sistemi dinamici Analisi
DettagliAUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 4 luglio 2006: testo e soluzione
AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 4 luglio 26: testo e soluzione Prof. Maria Prandini 1. Si consideri il sistema con ingresso u ed uscita y descritto dalle seguenti equazioni:
DettagliFONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica.
FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli45.html Analisi Armonica Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti
DettagliANALISI ARMONICA. G(s) Analisi armonica. Funzione di risposta armonica
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria della Gestione Industriale e della Integrazione di Impresa http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/controlliautomaticigestionale.htm ANALISI ARMONICA Analisi
DettagliCONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria della Gestione Industriale e della Integrazione di Impresa
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria della Gestione Industriale e della Integrazione di Impresa http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/controlliautomaticigestionale.htm ANALISI ARMONICA Ing. Luigi
DettagliFondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta. Soluzioni della seconda prova scritta intermedia 25 giugno 2018
Fondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta Soluzioni della seconda prova scritta intermedia 25 giugno 28 ESERCIZIO Si consideri il sistema di controllo di figura, con y variabile controllata e y o riferimento:
DettagliANALISI E SIMULAZIONE DI SISTEMI DINAMICI. Lezione X: Risposta in Frequenza
ANALISI E SIMULAZIONE DI SISTEMI DINAMICI Lezione X: Risposta in Frequenza Rappresentazioni della Funzione di Trasferimento Risposta di regime permanente nei sistemi LTI Risposta armonica Diagrammi di
DettagliNome: Nr. Mat. Firma:
Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 1/13 1 giugno 13 - Domande Teoriche Nome: Nr. Mat. Firma: Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni che si ritengono
DettagliANALISI ARMONICA. G(s) Analisi armonica. Funzione di risposta armonica. CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccatronica
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccatronica http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/automazione%2industriale.htm ANALISI ARMONICA Analisi armonica di sistemi dinamici Analisi nel dominio del
DettagliLa funzione di risposta armonica
Funzione di risposta armonica - Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica La funzione di risposta armonica DEIS-Università di Bologna Tel. 5 2932 Email: crossi@deis.unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~crossi
DettagliPROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2011/ giugno 2012
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2011/2012 5 giugno 2012 nome e cognome: numero di matricola: prova d esame da CFU : 6 CFU 9 CFU Note: Scrivere le risposte negli spazi appositi. Non consegnare
DettagliRisposta a segnali dotati di serie o trasformata di Fourier. Identificazione della risposta in frequenza. Azione filtrante dei sistemi dinamici
RISPOSTA IN FREQUENZA Risposta esponenziale Risposta sinusoidale Risposta a segnali dotati di serie o trasformata di Fourier Identificazione della risposta in frequenza Diagrammi di Bode Diagrammi polari
DettagliFONDAMENTI DI AUTOMATICA 11 novembre 2018 Prima prova in itinere Cognome Nome Matricola
FONDAMENTI DI AUTOMATICA novembre 28 Prima prova in itinere Cognome Nome Matricola............ Verificare che il fascicolo sia costituito da 7 pagine compresi il foglio di carta semilogaritmica. Scrivere
DettagliANALISI DEI SISTEMI DI CONTROLLO A TEMPO CONTINUO. Schema generale di controllo in retroazione
ANALISI DEI SISTEMI DI CONTROLLO A TEMPO CONTINUO Schema generale di controllo in retroazione Requisiti di un sistema di controllo Stabilità in condizioni nominali Margine di guadagno e margine di fase
DettagliCONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccatronica
) CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccatronica ANALISI ARMONICA Prof. Cesare Fantuzzi Ing. Cristian Secchi e-mail: cesare.fantuzzi@unimore.it, cristian.secchi@unimore.it http://www.automazione.ingre.unimore.it
Dettagli08. Analisi armonica. Controlli Automatici
8. Analisi armonica Prof. Cesare Fantuzzi Ing. Cristian Secchi Ing. Alessio Levratti ARSControl - DISMI - Università di Modena e Reggio Emilia E-mail: {nome.cognome}@unimore.it http://www.arscontrol.org/teaching
DettagliFiltri attivi. Lezione 15 1
Filtri attivi Per realizzare filtri si può evitare l utilizzazione di induttori con schemi circuitali utilizzanti amplificatori operazionali (filtri attivi) Lezione 15 1 Realizzazione di un filtro passa
DettagliINGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI FONDAMENTI DI AUTOMATICA Prof. Marcello Farina TEMA D ESAME E SOLUZIONI 18 febbraio 2014 Anno Accademico 2012/2013 ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema descritto dalle
DettagliProgetto del controllore
Parte 10, 1 Progetto del controllore Il caso dei sistemi LTI a tempo continuo - Problema di progetto Parte 10, 2 Determinare in modo che il sistema soddisfi alcuni requisiti - Principali requisiti e diagrammi
DettagliINGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI FONDAMENTI DI AUTOMATICA Prof. Marcello Farina TEMA D ESAME II prova in itinere 4 luglio 214 Anno Accademico 213/214 ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema seguente Si ponga
DettagliTermine G(jω) (1 jωt) (zero, figg. 2 e 3). Per ω
65 Diagrammi di Bode. Diagrammi di Bode I diagrammi di Bode sono una rappresentazione grafica della risposta in frequenza G(jω). Nei diagrammi di Bode si riportano separatamente, in due distinti diagrammi,
DettagliSegnali e trasformate
Segnali e trasformate - 1 Corso di Laurea in Ingegneria dell Automazione Segnali e trasformate DEIS-Università di Bologna Tel. 051 2093020 Email: crossi@deis.unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~crossi
DettagliAUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 20 luglio 2006: testo e soluzione
AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 2 luglio 26: testo e soluzione Prof. Maria Prandini 1. Si consideri il sistema lineare con ingresso u ed uscita y descritto dalle seguenti
DettagliCapitolo. Stabilità dei sistemi di controllo. 8.1 Generalità. 8.2 Criterio generale di stabilità. 8.3 Esercizi - Criterio generale di stabilità
Capitolo 7 Stabilità dei sistemi di controllo 8.1 Generalità 8. Criterio generale di stabilità 8.3 Esercizi - Criterio generale di stabilità 8.4 Criterio di stabilità di Nyquist 8.5 Esercizi - Criterio
DettagliControlli Automatici LA Segnali e trasformate
- 1 Corso di Laurea in Ingegneria dell Automazione DEIS-Università di Bologna Tel. 051 2093020 Email: crossi@deis.unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~crossi Controlli Automatici L - 2 Segnali tempo continui
DettagliApplicando le leggi di Kirchhoff e le formule di base dei componenti RLC, si ottiene il seguente modello matematico:
Prova TIPO F per: Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti): 6 dei 10 esercizi numerici (nell effettiva prova d esame verranno selezionati a priori dal docente) + domande a risposta multipla (v. ultime
DettagliPrecisione in regime permanente
Regime permanente e transitorio Reiezione di disturbi in regime permanente Risposta transitoria e risposta in frequenza Reiezione di disturbi a banda larga Esempi di analisi e simulazione 2 27 Politecnico
DettagliProgetto del controllore
Parte 10, 1 - Problema di progetto Parte 10, 2 Progetto del controllore Il caso dei sistemi LTI a tempo continuo Determinare in modo che il sistema soddisfi alcuni requisiti - Principali requisiti e diagrammi
DettagliSOLUZIONE della Prova TIPO F per:
SOLUZIONE della Prova TIPO F per: Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti): 6 dei 10 esercizi numerici (nell effettiva prova d esame verranno selezionati a priori dal docente) + domande a risposta
DettagliPROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2013/ giugno 2014
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2013/2014 30 giugno 2014 nome e cognome: numero di matricola: prova d esame da CFU : 6 CFU 9 CFU Note: Scrivere le risposte negli spazi appositi. Non consegnare
DettagliStabilità per i sistemi dinamici a tempo discreto
Parte 3, 1 Stabilità per i sistemi dinamici a tempo discreto Parte 3, 2 Stabilità: Le definizioni delle proprietà di stabilità per i sistemi dinamici a tempo discreto sono analoghe a quelle viste per i
DettagliQuattro sistemi dinamici presentano poli e zeri disposti nel piano complesso come indicato nelle seguenti figure
-Es Stab Quattro sistemi dinamici presentano poli e zeri disposti nel piano complesso come indicato nelle seguenti figure Per ciascuno di essi si dica, giustificando la risposta, se il sistema e: a) asintoticamente
DettagliAppello di Febbraio. 17 Febbraio Fondamenti di Automatica Ingegneria Gestionale. Prof. Bruno Picasso
Appello di Febbraio 7 Febbraio 22 Fondamenti di Automatica Ingegneria Gestionale Prof. Bruno Picasso Esercizio Sia dato il seguente sistema dinamico: { ẋt) 2ut)xt) + e ut) x 2 t) + u 2 t) yt) xt).. Determinare
DettagliPROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2003/ luglio Soluzione
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 23/24 2 luglio 24 Esercizio In riferimento allo schema a blocchi in figura. s r y 2 s y K s2 Domanda.. Determinare una realizzazione in equazioni di stato
DettagliAnalisi dei sistemi retroazionati
Parte 9, 1 Sistemi di controllo -Anello aperto Parte 9, 2 Analisi dei sistemi retroazionati controllore attuatore processo Ipotesi: sistemi dinamici lineari Sistemi di controllo Parte 9, 3 Prestazioni
DettagliRegime permanente e transitorio
Regime permanente e transitorio Precisione in regime permanente Segnali canonici di riferimento: polinomiali e sinusoidali Inseguimento di segnali polinomiali Inseguimento di segnali sinusoidali Implicazioni
Dettagliẋ 1 = x x 1 + u ẋ 2 = 2x 2 + 2u y = x 2
Testo e soluzione dell appello del 2 settembre 2. Si consideri il sistema descritto dalle seguenti equazioni: ẋ = x 2 2 + 2x + u ẋ 2 = 2x 2 + 2u y = x 2. Determinare l espressione analitica del movimento
Dettagli1. Si individuino tutti i valori del parametro α per i quali il sistema assegnato è asintoticamente stabile.
Appello di Fondamenti di Automatica (Gestionale) a.a. 2017-18 7 Settembre 2018 Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: 2 h. ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema dinamico lineare invariante a tempo continuo
Dettagli06. Analisi Armonica. Controlli Automatici. Prof. Cesare Fantuzzi Ing. Cristian Secchi Ing. Federica Ferraguti
Controlli Automatici 6. Analisi Armonica Prof. Cesare Fantuzzi Ing. Cristian Secchi Ing. Federica Ferraguti ARSControl - DISMI - Università di Modena e Reggio Emilia E-mail: {nome.cognome}@unimore.it http://www.arscontrol.org/teaching
DettagliCOMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI 7 Febbraio 2013
COMPITO DI CONTROLLI AUTOMATICI 7 Febbraio 213 Esercizio 1. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo continuo avente la seguente funzione di trasferimento: G(s) = 1 1 (s.1)(s + 1) 2 s(s +.1) 2 (s
DettagliCOMPORTAMENTO DI UN SISTEMA IN REGIME SINUSOIDALE
COMPORTAMENTO DI UN SISTEMA IN REGIME SINUSOIDALE Un sistema risponde ad una sinusoide in ingresso con una sinusoide in uscita della stessa pulsazione. In generale la sinusoide d uscita ha una diversa
DettagliStabilità di sistemi di controllo con feedback. Fondamenti di Automatica Prof. Silvia Strada
Stabilità di sistemi di controllo con feedback Fondamenti di Automatica Prof. Silvia Strada 1 Stabilità Hp: asintoticamente stabili tutte FdT attraverso cui i disturbi entrano nel sistema facciamo riferimento
DettagliProva scritta di Controlli Automatici - Compito A
Prova scritta di Controlli Automatici Compito A 2 Aprile 2007 Domande a Risposta Multipla Per ognuna delle seguenti domande a risposta multipla, indicare quali sono le affermazioni vere. 1. Si considerino
DettagliEsercitazione 11: Sintesi del controllore 8 giugno 2016 (3h)
8 giugno 6 (3h) Alessandro Vittorio Papadopoulos alessandro.papadopoulos@polimi.it Fondamenti di Automatica Prof. M. Farina Sistema a fase minima Si consideri il seguente schema di controllo: d F (s) y
Dettaglis + 6 s 3, b) i valori di K per i quali il sistema a ciclo chiuso risulta asintoticamente stabile;
1 Esercizi svolti Esercizio 1. Con riferimento al sistema di figura, calcolare: ut) + K s s + 6 s 3 yt) a) la funzione di trasferimento a ciclo chiuso tra ut) e yt); b) i valori di K per i quali il sistema
DettagliINGEGNERIA INFORMATICA
INGEGNERIA INFORMATICA FONDAMENTI DI AUTOMATICA 21/06/2018 Prof Marcello Farina TRACCIA DELLE SOLUZIONI ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema descritto dalle seguenti equazioni: A Derivare e scrivere le
Dettagli9. Risposta in Frequenza
9. Risposta in Frequenza 9 Risposta in Frequenza u(t) U(s) G(s) y(t) Y(s) Ricorda: la funzione di trasferimento di un sistema lineare tempo continuo è il rapporto fra la trasf. di Laplace Y (s) dell uscita
DettagliNome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro.
Controlli Automatici - Prima parte 18 Aprile 216 - Esercizi Si risolvano i seguenti esercizi. Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro. a.1) Calcolare la trasformata di Laplace X(s) dei seguenti
DettagliFONDAMENTI DI AUTOMATICA II LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA (DM 509/99)
LAUREA TRIENNALE IN INGEGNERIA (DM 509/99) PROVA SCRITTA DEL 05/07/2011 Sia assegnato il sistema in figura, con e Si traccino i diagrammi asintotici di Bode di ampiezza e fase (approssimato con la regola
DettagliANALISI IN FREQUENZA DEI SISTEMI A TEMPO DISCRETO
ANALISI IN FREQUENZA DEI SISTEMI A TEMPO DISCRETO Funzione di trasferimento Risposta allo scalino Schemi a blocchi Risposta in frequenza Illustrazioni dal Testo di Riferimento per gentile concessione degli
DettagliNome: Nr. Mat. Firma:
Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 212/13 9 novembre 212 - Domande Teoriche Nome: Nr. Mat. Firma: Per ciascuno dei test a soluzione multipla segnare con una crocetta tutte le affermazioni che si
DettagliI diagrammi di Bode. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Controlli Automatici L
Diagrammi di Bode - 1 Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica I diagrammi di Bode DEIS-Università di Bologna Tel. 51 2932 Email: crossi@deis.unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~crossi Diagrammi di Bode
DettagliLa stabilità di un sistema non dipende dal segnale d ingresso, ma dipende solo dalla f.d.t. del sistema. Stabilità BIBO (Bound Input Bounded Output)
8.1 GENERALITÀ La stabilità di un sistema non dipende dal segnale d ingresso, ma dipende solo dalla f.d.t. del sistema f.d.t. = U(s) E(s) Stabilità BIBO (Bound Input Bounded Output) Un sistema lineare
DettagliINGEGNERIA INFORMATICA
INGEGNERIA INFORMATICA FONDAMENTI DI AUTOMATICA 29/06/2017 Prof. Marcello Farina SOLUZIONI ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema descritto dalle seguenti equazioni: A. Scrivere le equazioni del sistema linearizzato
DettagliEsercitazione 10: Sintesi del controllore Parte 1
Esercitazione : Sintesi del controllore Parte maggio 9 (3h) Fondamenti di Automatica Prof. M. Farina Responsabile delle esercitazioni: Enrico Terzi Queste dispense sono state scritte e redatte dal Prof.
DettagliI diagrammi di Bode. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica. Controlli Automatici L. Diagrammi di Bode
Diagrammi di Bode - 1 Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica I diagrammi di Bode DEIS-Università di Bologna Tel. 51 2932 Email: crossi@deis.unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~crossi Diagrammi di Bode
DettagliSOLUZIONE. Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 12 Febbraio 2015
Politecnico di Milano Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a.24-5 Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 2 Febbraio 25 SOLUZIONE ESERCIZIO punti: 8 su 32 Si consideri un sistema dinamico,
DettagliSISTEMI ELEMENTARI DEL 1 o E 2 o ORDINE
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Gestionale http://www.automazione.ingre.unimore.it/pages/corsi/controlliautomaticigestionale.htm SISTEMI ELEMENTARI DEL o E 2 o ORDINE Ing. Federica Grossi Tel. 59 256333
DettagliRisposta in frequenza. Fondamenti di Automatica Prof. Silvia Strada
Risposta in frequenza Fondamenti di Automatica Prof. Silvia Strada Risposta sinusoidale u(t) G(s) y(t) Asintoticamente stabile U ampiezza ut ( ) Usin( t) π pulsazione T Vale il seguente Teorema della risposta
DettagliParte 7, 1. Prof. Thomas Parisini. Parte 7, 3. Prof. Thomas Parisini. Parte 7, 5 - Risposta allo scalino: I ordine. B) Non strettamente proprio
Parte 7, 1 Parte 7, 2 - Risposta allo scalino Studio dei sistemi dinamici tramite FdT - Risposta allo scalino In sistemi asint. stabili descrive la transizione da un equilibrio ad un altro Parte 7, 3 -
DettagliRappresentazione della risposta in frequenza
Rappresentazione della risposta in frequenza Note per il Corso di FdA - Info May 26, 2015 Diagrammi di Bode I diagrammi di Bode sono diagrammi cartesiani utilizzati per rappresentare la risposta in frequenza
DettagliPROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2011/ gennaio 2013
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2011/2012 14 gennaio 2013 nome e cognome: numero di matricola: prova d esame da CFU : 6 CFU 9 CFU Note: Scrivere le risposte negli spazi appositi. Non consegnare
Dettagliun sistema è stabile se, in conseguenza di una sollecitazione esterna limitata, la sua risposta (variazione dell uscita) è limitata (Bounded Input
un sistema è stabile se, in conseguenza di una sollecitazione esterna limitata, la sua risposta (variazione dell uscita) è limitata (Bounded Input Bounded Output) Un sistema si dice asintoticamente stabile
DettagliInvito alla lettura. Simboli e notazioni
Indice Generale Invito alla lettura Simboli e notazioni xiii xv 1 Automatica, ieri e oggi 1 1.1 Le disavventure di Sir Shovell................... 1 1.2 Missioni cometarie......................... 1 1.3
DettagliFONDAMENTI DI AUTOMATICA (Ingegneria Biomedica) Appello del 16 febbraio 2010: testo e soluzione. y = x 1
FONDAMENTI DI AUTOMATICA (Ingegneria Biomedica) Appello del 16 febbraio 21: testo e soluzione Prof. Maria Prandini 1. Si consideri il sistema descritto dalle seguenti equazioni: ẋ 1 = x 2 2 + x 1 ẋ 2 =
DettagliControlli automatici e controllo dei processi Docente: Davide M. Raimondo Prova scritta: 01/03/2013 Durata: 3h. Cognome Nome Matricola
Controlli automatici e controllo dei processi Docente: Davide M. Raimondo Prova scritta: 01/03/2013 Durata: 3h Cognome Nome Matricola Esercizio 3: Si determini, motivando brevemente, la corrispondenza
DettagliAzione Filtrante. Prof. Laura Giarré https://giarre.wordpress.com/ca/
Azione Filtrante Prof. Laura Giarré Laura.Giarre@UNIMORE.IT https://giarre.wordpress.com/ca/ Sviluppo in serie di Fourier Qualunque funzione periodica di periodo T può essere rappresentata mediante sviluppo
DettagliFondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta. Primo prova intermedia 27 Aprile 2018
Fondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta Primo prova intermedia 27 Aprile 28 ESERCIZIO E assegnato il sistema dinamico, a tempo continuo, lineare e invariante con ingresso u(t) e uscita y(t): { ẋ(t)
DettagliUniversità di Pisa - Registro lezioni.
Page 1 of 8 Registri a.a. 2012/2013 DATI REGISTRO insegnamento corso di studi responsabile docenti totale ore nota AUTOMATICA (cod. 093II) IEL-L - INGEGNERIA ELETTRONICA Alberto Landi Alberto Landi 61
Dettaglila fdt ha i poli: p 1 =-3; p 2 =+4; p 3 =-6. Essendo presente un polo positivo p 2 =+4 il sistema è instabile.
ESERCIZI SVOLTI SUL CRITERIO DI BODE GRUPPO A Stabilire in base ai valori dei poli, se le seguenti fdt riferite a sistemi controreazionati ad anello chiuso, caratterizzano sistemi stabili: ESERCIZIO 1
DettagliFondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 12 Febbraio 2015
Politecnico di Milano Fondamenti di Automatica (CL Ing. Gestionale) a.a.2014-15 Prof. Silvia Strada Seconda prova intermedia 12 Febbraio 2015 Nome e Cognome:........................... Matricola...........................
DettagliBanda passante e sviluppo in serie di Fourier
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti/controlliautomatici.html Banda passante e sviluppo in serie di Fourier Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it
DettagliControlli Automatici
Controlli Automatici (Prof. Casella) Prova in Itinere 8 Maggio 2014 SOLUZIONI Domanda 1 Con rifermento a sistemi lineari tempo-invarianti, dimostrare che la connessione in cascata preserva la stabilità
DettagliPROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2010/ gennaio 2012
PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2010/2011 10 gennaio 2012 nome e cognome: numero di matricola: prova d esame da CFU : 6 CFU 9 CFU Note: Scrivere le risposte negli spazi appositi. Non consegnare
DettagliSistemi LTI a tempo continuo
Esercizi 4, 1 Sistemi LTI a tempo continuo Equazioni di stato, funzioni di trasferimento, calcolo di risposta di sistemi LTI a tempo continuo. Equilibrio di sistemi nonlineari a tempo continuo. Esercizi
DettagliEsercizi. Sistemi LTI a tempo continuo. Esempio. Funzioni di trasferimento
Esercizi 4, 1 Esercizi Funzioni di trasferimento Dato un sistema LTI descritto dalle equazioni di stato: Esercizi 4, 2 Sistemi LTI a tempo continuo Trasformando con Laplace si ottiene la seguente espressione
DettagliPRIMA PROVA PARZIALE DI CONTROLLO DIGITALE A.A. 2005/ aprile 2006 TESTO E SOLUZIONE
PRIMA PROVA PARZIALE DI CONTROLLO DIGITALE A.A. 2005/2006 2 aprile 2006 TESTO E SOLUZIONE Esercizio Assegnato il sistema dinamico, non lineare, tempo invariante x (k + ) = x (k) + x 2 (k) 2 + u(k) x 2
DettagliIndice Prefazione Problemi e sistemi di controllo Sistemi dinamici a tempo continuo
Indice Prefazione XI 1 Problemi e sistemi di controllo 1 1.1 Introduzione 1 1.2 Problemi di controllo 2 1.2.1 Definizioni ed elementi costitutivi 2 1.2.2 Alcuni esempi 3 1.3 Sistemi di controllo 4 1.3.1
DettagliControlli Automatici - Parte A
Cognome: Nome: N. Matr.: Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 9 gennaio 217 - Quiz Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte
DettagliSISTEMI ELEMENTARI DEL 1 o E 2 o ORDINE
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti/controlliautomatici.html SISTEMI ELEMENTARI DEL 1 o E 2 o ORDINE Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it
Dettagli