( F) Anello frenato Dati. M=2 kg massa dell anello R=2 m raggio dell anello rad ω= 10 (negativo perchè in senso orario) velocità iniziale dell'anello

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "( F) Anello frenato Dati. M=2 kg massa dell anello R=2 m raggio dell anello rad ω= 10 (negativo perchè in senso orario) velocità iniziale dell'anello"

Transcript

1 Anello renato Dat M= kg massa dell anello R= m raggo dell anello rad = 10 (negatvo perchè n senso oraro) veloctà nale dell'anello s = 0 veloctà nale dell'anello F= 10 ˆ 5ˆj ora applcata al dsco r = O=+ ˆj posone del punto d applcaone della ora F Reaone vncolare n O 1), ), 3) Dnamca d un corpo rgdo n rotaone attorno ad un asse sso 1) F = O F = ( + ˆj ) ( 10 ˆ 5 ˆj) = 0 ( ˆj ˆ) =+0 kˆ Nm O ( ) ) I (anello) = MR = = 8 kg m asse Z Esterno (asse Z) Esterno ( Reaone n O) (asse Z) 3) = I α α= = + ( F) ( Reaone n O) I Esterno (asse Z) = 0 perchè ora applcata all'asse d rotaone ( F ) = +0 ( F) 0 rad α= = =+.5 (postva perchè n senso antoraro) I 8 s 4), 5) Cnematca del moto crcolare unormemente accelerato 4) = +αδt Δ t = α Δ t = = 4s.5 5) = + αδθ Δθ= α Δθ = = 0 rad 3 gr 5

2 Dsco renato DATI M=10 3 kg massa del dsco R=1 m raggo del dsco R/ bracco della ora F gr rad =+ 100 = veloctà nale del dsco mn s Ο (postvo perchè n senso antoraro) R/ = 0 veloctà nale del dsco 1 F momento d nera del dsco I(asse ) = MR 1) energa cnetca d rotaone nale I(asse ) = MR = 10 1 = 500 kg m K ROTAZIONE (nale) = K = I(asse ) = = J ) teorema dell'energa cnetca 1 1 W TOTALE ( ) = I(asse ) I(asse ) = (K rotaone ) (K rotaone ) = K K l dsco vene arrestato = 0 K = 0 W TOTALE ( ) = K O ( Reaone del perno n O FO ) = 0 perchè applcata nel punto O r = 0 6 W(F) = K = J 3) momento della ora rspetto al polo R 1 3 O ( F) = O F = F k= ˆ 10 k= ˆ 500 kˆ Nm costante 4) denone del lavoro del momento della ora (costante) 6 W( F) =Z Δθ= 500 Δθ= K = J W 6 ( F) Δθ = = = 7900 rad 157 gr (postv perchè n senso antoraro) 500 Z 5) dnamca della rotaone de corp rgd Esterno = (F) = I(asse ) α (F) 500 rad α = = = 1 I 500 s (asse ) (negatvo perchè n senso oraro : rena la veloctà angolare antorara) 6) cnematca del moto crcolare unormemente accelerato 0 = +αδt Δ t = α Δ t = = 15.7 s 1

3 La gura rappresenta un dsco unorme d massa M=.5 kg e raggo R=0 cm montato su un moo orontale sso. Un blocco d massa m=1. kg è appeso ad un lo prvo d massa avvolto ntorno al bordo del dsco. Trovare l acceleraone d caduta del blocco, l acceleraone angolare del dsco e la tensone del lo. Il lo non sltta e l moo gra sena attrto. Il moto del dsco è un moto d rotaone attorno ad un asse sso Introducamo un sstema d rermento L asse d rotaone concde con l asse L equaone del moto d rotaone Il momento d nera I (dsco omogeneo rspetto al suo asse) 1 1 I = MR =.5 ( 0.0) = 0.05 kgm Dobbamo ora calcolare : Le ore esterne agent sul dsco sono = Iα tensone T = TR L equaone del moto: peso = 0 1 reaone vncolare = 0 R v TR = 1 MR α

4 er l corpo d massa m nvece: T+ F = ma g ) T-mg = ma Abbamo ottenuto due equaon con le ncognte T, a, α. 1 TR MR T mg = ma = α Le equaon non sono sucent. Ma sappamo che la corda è nestensble qund c è una relaone tra a, α. Ruotamo l dsco d un angolo Δθ n senso oraro (Δθ negatvo), osserveremo l corpo d massa m abbassars d un tratto Δ anch esso negatvo: Δ = R Δθ Dvdendo per Δt, e passando al lmte Δ Δt Δθ = R v = R Δt E con una seconda dervaone s ottene a = Rα

5 Il sstema dventa 1 TR = MRa T mg = ma O meglo: 1 T = Ma T mg = ma Sosttuendo T : 1 1 T = Ma T = Ma 1 Ma mg = ma 1 mg = m+ M a mg m a = = = = m+ M s 1 1 T= Ma = 5. ( 477. ) = 596N. a 4.77 rad α= = = 3.8 R 0.0 s

6 Con rermento all applcaone precedente n cu un dsco unorme d massa M=.5 kg e raggo R=0 cm montato su un moo orontale sso e un blocco d massa m=1. kg è appeso ad un lo prvo d massa avvolto ntorno al bordo del dsco, calcolare la veloctà del corpo d massa m dopo che ha percorso 1m supponendo che nalmente osse ermo. Ovvamente se abbamo gà calcolato l acceleraone costante della massa m (a =-4.77), possamo rsolvere l problema per va cnematca: v v = a ( ) m v = ( 4.77)( 1) = 3.1 s v 3.1 rad = = = 15.5 R 0. s Altrment rsolvamo l problema applcando la conservaone dell energa energa meccanca al sstema (M+m) pochè W(non cons.)=0: ΔE = W nc = W + W T T + W Rv = 0 1 =0 app. a un punto ermo

7 ΔE = W nc = W + W T + W 1 T R v = 0 =0 app. a un punto ermo E = E K + U = K + U dove non consderamo U(M) perchè non vara mgh = mv + I mgh = mv + M R = m + M v CM v mgh m v s m+ M = = = m v = 9.6 = 3.1 s v 3.1 rad 15.5 n senso oraro R 0. s = = =

8 Calcolare lo spostamento angolare d cu ha ruotato l dsco. Usando l valore della tensone determnato precedentemente (T=5.96 N), vercare che l lavoro atto dalla tensone sul dsco è uguale alla varaone della sua energa cnetca. h 1 Δθ = = = 5rad R 0. oraro Δ K(M) = K K = I 0 MR = = = = 6.0 J 4 ochè l momento della tensone è costante T ( ) ( ) ( ) W = Δθ= TR Δθ= J er l teorema dell energa cnetca applcato al dsco : Δ K(M) = Wrsultante = WT + W + WR v = 0

Meccanica Dinamica del corpo rigido

Meccanica Dinamica del corpo rigido Meccanca 08-09 Dnamca del corpo rgdo 7 ω L Equaon del moto: Momento angolare: Energa cnetca: Sstem corpo rgdo E F K dp dt L L + L ω M otaone d un corpo rgdo L ω Momento d nera: r dm V dl dt r m L L ω L

Dettagli

Meccanica Dinamica del corpo rigido

Meccanica Dinamica del corpo rigido Meccanca 8-9 6 Fora peso sul corpo rgdo Corpo sottoposto alla fora peso: Su ogn elemento nfntesmo d massa dm agsce la fora Rsultante delle fore: F peso V g dm Momento rsultante (polo ): M V Energa potenale:

Dettagli

asse fisso nel tempo in rotazione attorno ad un asse fisso dell asse di rotazione rimarranno fermi al passar del temporispetto al sistema inerziale

asse fisso nel tempo in rotazione attorno ad un asse fisso dell asse di rotazione rimarranno fermi al passar del temporispetto al sistema inerziale Rotaon rgde attorno ad un asse fsso nel tempo un corpo rgdo n rotaone attorno ad un asse fsso ha un solo grado d lberta n quest cas per descrvere l moto converra rferrs ad un polo fsso se l asse d rotaone

Dettagli

Determinazione del momento d inerzia di una massa puntiforme

Determinazione del momento d inerzia di una massa puntiforme Determnazone del momento d nerza d una massa puntorme Materale utlzzato Set d accessor per mot rotator Sensore d rotazone Portamasse e masse agguntve Statvo con base Blanca elettronca Calbro nteracca GLX

Dettagli

PROBLEMA 1. Soluzione. β = 64

PROBLEMA 1. Soluzione. β = 64 PROBLEMA alcolare l nclnazone β, rspetto al pano stradale, che deve avere un motocclsta per percorrere, alla veloctà v = 50 km/h, una curva pana d raggo r = 4 m ( Fg. ). Fg. Schema delle condzon d equlbro

Dettagli

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2005/2006 Prova scritta del 21 Giugno 2006

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2005/2006 Prova scritta del 21 Giugno 2006 FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 5/6 Prova scrtta del Gugno 6 ) Un corpo d massa m = 5 g scvola lungo un pano nclnato lsco d altezza h = m e nclnazone θ=3 rspetto all orzzontale. Il corpo parte da ermo

Dettagli

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2014/2015 Prova scritta del 24 Febbraio 2015

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2014/2015 Prova scritta del 24 Febbraio 2015 FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 04/05 Prova scrtta del 4 Febbrao 05 ) Un corpo d massa m = 300 g scvola lungo un pano nclnato lsco d altezza h = 3m e nclnazone θ=30 0 rspetto all orzzontale. Il corpo

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO UIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA I TUTELA E BEESSERE AIMALE Corso d : FISICA MEDICA A.A. 015 /016 Docente: Dott. Chucch Rccardo mal:rchucch@unte.t Medcna Veternara: CFU 5 (corso ntegrato

Dettagli

Corpi rigidi (prima parte)

Corpi rigidi (prima parte) Corp rgd (prma parte) Corp rgd Un corpo rgdo è un corpo n cu le dstane tra le vare par che lo compongono rmangono costan3. r CM d CM È un po parcolare d sstema d N parcelle. Valgono ancora le legg dp dt

Dettagli

Energia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo

Energia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo Energa e Lavoro Fnora abbamo descrtto l moto de corp (puntform) usando le legg d Newton, tramte le forze; abbamo scrtto l equazone del moto, determnato spostamento e veloctà n funzone del tempo. E possble

Dettagli

Rotazione rispetto ad asse fisso Asse z : asse di rotazione

Rotazione rispetto ad asse fisso Asse z : asse di rotazione Rotaone rspetto ad asse fsso Asse : asse d rotaone 1 1 1 Ek= ω = ω= ω om. d nera: propreta d ogn corpo rgdo Dpende da: massa, forma e dmenson del corpo asse rspetto al quale lo s consdera Asta omogenea:

Dettagli

Dinamica del corpo rigido

Dinamica del corpo rigido Anna Nobl 1 Defnzone e grad d lbertà S consder un corpo d massa totale M formato da N partcelle cascuna d massa m, = 1,..., N. Il corpo s dce rgdo se le dstanze mutue tra tutte le partcelle che lo compongono

Dettagli

Dinamica dei sistemi particellari

Dinamica dei sistemi particellari Dnamca de sstem partcellar Marco Favrett Aprl 11, 2010 1 Cnematca Sa dato un sstema d rfermento nerzale (O, e ), = 1, 2, 3 e consderamo un sstema d punt materal (sstema partcellare) S = {(OP, m )}, = 1,,

Dettagli

Il lavoro L svolto da una forza costante è il prodotto scalare della forza per lo spostamento del punto di applicazione della forza medesima

Il lavoro L svolto da una forza costante è il prodotto scalare della forza per lo spostamento del punto di applicazione della forza medesima avoro ed Energa F s Fs cos θ F// s F 0 0 se: s 0 θ 90 Il lavoro svolto da una orza costante è l prodotto scalare della orza per lo spostamento del punto d applcazone della orza medesma [] [M T - ] N m

Dettagli

Lez. 10 Forze d attrito e lavoro

Lez. 10 Forze d attrito e lavoro 4/03/015 Lez. 10 Forze d attrto e lavoro Pro. 1 Dott., PhD Dpartmento Scenze Fsche Unverstà d Napol Federco II Compl. Unv. Monte S.Angelo Va Cnta, I-8016, Napol mettver@na.nn.t +39-081-676137 1 4/03/015

Dettagli

Metodi di analisi R 1 =15Ω R 2 =40Ω R 3 =16Ω

Metodi di analisi R 1 =15Ω R 2 =40Ω R 3 =16Ω Metod d anals Eserczo Anals alle magle n presenza d sol generator ndpendent d tensone R s J R Determnare le tenson sulle resstenze sapendo che: s s 0 R R 5.Ω s J R J R R 5Ω R 0Ω R 6Ω R 5 Dsegnamo l grafo,

Dettagli

Fisica. Architettura

Fisica. Architettura Fsca Facoltà d Ingegnera, Archtettura e delle Scenze otore Lezone 9 aprle 03 Archtettura (corso magstrale a cclo unco qunquennale) Prof. Lanzalone Gaetano CORPO RIGIDO Il corpo rgdo È un partcolare sstema

Dettagli

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (13 gennaio 2017) (Prof. A. Muracchini)

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (13 gennaio 2017) (Prof. A. Muracchini) PRV SCRITT DI ECCNIC RZINLE (13 gennao 017) (Prof.. uracchn) Il sstema rappresentato n fgura è costtuto da: a) una lamna pesante, omogenea a forma d trangolo soscele (massa m, base l, altezza h) vncolata

Dettagli

Determinare la frequenza e la velocità angolare della lancetta dei secondi e dei minuti di un orologio

Determinare la frequenza e la velocità angolare della lancetta dei secondi e dei minuti di un orologio Determnare la requenza e la veloctà angolare della lancetta de second e de mnut d un orologo Frequenza: numero d gr completat n un secondo (untà d tempo) o anche numero d gr completat rspetto al tempo

Dettagli

F E risultante t delle forze esterne agenti su P i. F forza esercitata t sul generico punto P ij del sistema da P : forza interna al sistema

F E risultante t delle forze esterne agenti su P i. F forza esercitata t sul generico punto P ij del sistema da P : forza interna al sistema DINAMICA DEI SISTEMI Sstema costtuto da N punt materal P 1, P 2,, P N F E rsultante t delle forze esterne agent su P F E F forza eserctata t sul generco punto P j del sstema da P : forza nterna al sstema

Dettagli

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (15 gennaio 2016) ( C.d.L. Ing. Energetica - Prof. A. Muracchini)

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (15 gennaio 2016) ( C.d.L. Ing. Energetica - Prof. A. Muracchini) PRV SRITT DI MENI RZINLE (15 gennao 2016) (.d.l. Ing. Energetca - Prof.. Muracchn) Il sstema n fgura, moble n un pano vertcale, è costtuto d un asta omogenea (massa m, lunghezza 2l) l cu estremo è vncolato

Dettagli

Un montacarichi ha una potenza di 2x10 4 W quanto tempo impiega a sollevare a 20m di altezza un carico costituito da 40 sacchi da 85kg l'uno.

Un montacarichi ha una potenza di 2x10 4 W quanto tempo impiega a sollevare a 20m di altezza un carico costituito da 40 sacchi da 85kg l'uno. Un montacarch ha una potenza d x0 4 W quanto tempo mpega a sollevare a 0m d altezza un carco costtuto da 40 sacch da 85kg l'uno. P t mgh ( 4085) 9.8 0 667000J 667000 t 33s P 0000 Calcolare l lavoro computo

Dettagli

Ci sono solo forze interne se il sistema scelto e costituito dalla pallina e dal pupazzetto. In questo caso si conserva la quantità di moto per cui:

Ci sono solo forze interne se il sistema scelto e costituito dalla pallina e dal pupazzetto. In questo caso si conserva la quantità di moto per cui: Una pallna d plastlna da 500 g vene lancata alla veloctà d 3 m/s contro un pupazzetto, nzalmente ermo. Se la plastlna s attacca al pupazzetto e successvamente s muovono d m/s, quale è la massa del pupazzetto?

Dettagli

urto v 2f v 2i e forza impulsiva F r F dt = i t

urto v 2f v 2i e forza impulsiva F r F dt = i t 7. Urt Sstem a due partcelle Defnzone d urto elastco, urto anelastco e mpulso L urto è un nterazone fra corp che avvene n un ntervallo d tempo normalmente molto breve, al termne del quale le quanttà d

Dettagli

Lavoro nel moto rotazionale

Lavoro nel moto rotazionale Lavoro nel moto rotazionale Qual è il lavoro (W ) fatto da una forza su di un corpo che sta ruotando? dw = F d s = (F sin φ)(rdθ) = τ a dθ La componente radiale della forza, F cos φ, non fa lavoro perché

Dettagli

F = 0 L = 0 se: s = 0 = 90 [L] = [ML 2 T -2 ] F // 1J = 10 7 erg

F = 0 L = 0 se: s = 0 = 90 [L] = [ML 2 T -2 ] F // 1J = 10 7 erg ) Un corpo d massa 5 kg è posto su un pano nclnato d 0. Una orza orzzontale d 00 N a rsalre l corpo lungo l pano nclnato con un accelerazone d 0.5 m/s. Qual è l coecente d attrto ra l corpo e l pano nclnato?

Dettagli

Propagazione degli errori

Propagazione degli errori Propagaone degl error Voglamo rcavare le ncertee nelle msure ndrette. Abbamo gà vsto leone un prma stma degl error sulle grandee dervate valda n generale. Consderamo ora l caso specco d grandee aette da

Dettagli

l energia è la capacità di compiere un lavoro

l energia è la capacità di compiere un lavoro Energa cnetca e teorema delle orze e K energa cnetca K teorema delle orze e l energa è la capactà d compere un laoro m d d m Fd d m ma F d a Calcolare l laoro computo dal motore d un'auto che ha massa

Dettagli

SOLUZIONE Il diagramma delle forze che agiscono sul corpo è mostrata in figura:

SOLUZIONE Il diagramma delle forze che agiscono sul corpo è mostrata in figura: Esercizio 1 Un blocco di massa M inizialmente fermo è lasciato libero di muoversi al tempo t = 0 su un piano inclinato scabro (µ S e µ D ). a) Determinare il valore limite di θ (θ 0 ) per cui il blocco

Dettagli

Esercitazione 2: Risoluzione

Esercitazione 2: Risoluzione #a Tenson ltostatche vertcal e orontal Pnto d calcolo [m] O 0 [kn/m 3 ] K 0 v v' h' h 0 0 0 0 0 W 6 0.71 0 108.0 108.0 77.0 77.0 18.0 88.0 108.0 A 8 20 144.0 124.0 75.6 95.6 P1 15 Presson nterstal: Tenson

Dettagli

m v F 1 I = N.1 Condizione di equilibrio R E = 0 M E = 0 F 1 F A = 0 F 1 = 2 r F 2 r F 1 r F A R = 0 N + F 2 Mg = 0 N = 33.2 N

m v F 1 I = N.1 Condizione di equilibrio R E = 0 M E = 0 F 1 F A = 0 F 1 = 2 r F 2 r F 1 r F A R = 0 N + F 2 Mg = 0 N = 33.2 N N. = mr Condizione di equilibrio R E = 0 M E = 0 F F A = 0 F = r RF + r F r F r F A R = 0 N + F Mg = 0 N = 33. N F A r R F F F A = Ma a = F A / M F r F A R = α r α = a / R F A = F 3 R F A μ S N μ S N F

Dettagli

ESERCIZIO 1 DATI NUMERICI. COMPITO A: m 1 = 2 kg m 2 = 6 kg θ = 25 µ d = 0.18 COMPITO B: m 1 = 2 kg m 2 = 4 kg θ = 50 µ d = 0.

ESERCIZIO 1 DATI NUMERICI. COMPITO A: m 1 = 2 kg m 2 = 6 kg θ = 25 µ d = 0.18 COMPITO B: m 1 = 2 kg m 2 = 4 kg θ = 50 µ d = 0. ESERCIZIO 1 Due blocchi di massa m 1 e m sono connessi da un filo ideale libero di scorrere attorno ad una carrucola di massa trascurabile. I due blocchi si muovono su un piano inclinato di un angolo rispetto

Dettagli

Lezione 6 - Analisi statica

Lezione 6 - Analisi statica eone 6 - nals statca [Ultmarevsone: revsone:5 5novembre 8] S consder la stessa struttura bdmensonale della leone precedente, ossa un nseme d trav collegate tra loro ed al suolo da opportun vncol. S vuole

Dettagli

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019 Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019 Esercizio 1 Un asta rigida di lunghezza L = 0.8 m e massa M è vincolata nell estremo A ad un perno liscio ed è appesa all altro estremo

Dettagli

Esercitazione N.3 Dinamica del corpo rigido

Esercitazione N.3 Dinamica del corpo rigido Esercitazione N.3 Dinamica del corpo rigido Questi esercizi sono sulle lezioni dalla 12 alla 18 Relativo alla lezione: Rotazioni rigide attorno ad un asse fisso Rotazioni rigide attorno ad un asse fisso

Dettagli

DINAMICA DEL CORPO RIGIDO Corpo rigido (indeformabile): le distanze tra due suoi punti qualsiasi rimangono invariate. Sistema a sei gradi di libertà

DINAMICA DEL CORPO RIGIDO Corpo rigido (indeformabile): le distanze tra due suoi punti qualsiasi rimangono invariate. Sistema a sei gradi di libertà DNAMCA DEL CRP RGD Corpo rigido (indeformabile): le distanze tra due suoi punti qualsiasi rimangono invariate Sistema a sei gradi di libertà W = 0 DE K = W E Moto traslatorio Tutti i punti si muovono con

Dettagli

6.1- Sistemi punti, forze interne ed esterne

6.1- Sistemi punti, forze interne ed esterne 1 CAP 6 - SISTEMI DI PUNTI MATERIALI Parte I 1 Cap 6 - Sstem d punt materal Cap 6 - Sstem d punt materal Il punto materale è un astrazone alla quale poch cas s possono assmlare. La maggor parte degl oggett

Dettagli

E i = mgh 0 = mg2r mv2 = mg2r mrg = E f. da cui si ricava h 0 = 5 2 R

E i = mgh 0 = mg2r mv2 = mg2r mrg = E f. da cui si ricava h 0 = 5 2 R Esercizio 1 Un corpo puntiforme di massa m scivola lungo una pista liscia di raggio R partendo da fermo da un altezza h rispetto al fondo della pista come rappresentato in figura. a) Determinare il valore

Dettagli

Appunti di Dinamica dei Sistemi Materiali

Appunti di Dinamica dei Sistemi Materiali Appunt d Dnamca de Sstem ateral Cnematca Rotazonale Scopo d questa parte è quello d presentare le legg del moto crcolare unformemente accelerato e d approfondre la conoscenza del moto crcolare del punto.

Dettagli

Unità Didattica N 5. Impulso e quantità di moto

Unità Didattica N 5. Impulso e quantità di moto Imnpulso e quanttà d moto - - Impulso e quanttà d moto ) Sstema solato : orze nterne ed esterne...pag. 2 2) Impulso e quanttà d moto...pag. 3 3) Teorema d conservazone della quanttà d moto...pag. 6 4)

Dettagli

Seminario didattico Ingegneria Elettronica. Lezione 6: Dinamica del Corpo Rigido

Seminario didattico Ingegneria Elettronica. Lezione 6: Dinamica del Corpo Rigido Seminario didattico Ingegneria Elettronica Lezione 6: Dinamica del Corpo Rigido 1 Esercizio n 1 Su un disco di massa M e raggio R è praticata una sottile scanalatura di raggio r che non altera il suo momento

Dettagli

Seminario didattico Ingegneria Elettronica. Lezione 3: Dinamica del Corpo Rigido

Seminario didattico Ingegneria Elettronica. Lezione 3: Dinamica del Corpo Rigido Seminario didattico Ingegneria Elettronica Lezione 3: Dinamica del Corpo Rigido Esercizio n 1 Un cilindro di raggio R e massa M = 2 Kg è posto su un piano orizzontale. Attorno al cilindro è avvolto un

Dettagli

Lezione 09: Sistemi di corpi

Lezione 09: Sistemi di corpi Esercizio 1 [Urti elastici] Lezione 09: Sistemi di corpi Una biglia P 1 di massa m 1 = 100 g e velocità v 0,1 di modulo 2 m/s urta elasticamente contro una biglia P 2 inizialmente ferma di massa m 1 =

Dettagli

ESERCIZIARIO SUI NUMERI COMPLESSI

ESERCIZIARIO SUI NUMERI COMPLESSI ESERCIZIARIO SUI NUMERI COMPLESSI I numer regnano sull unverso. PITAGORA Perché numer sono bell? È come chedere perché la Nona Snfona d Beethoven è bella. Se non ved perché, nessuno può spegartelo. Io

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE APPELLO di FISICA, 16 Giugno 2017

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE APPELLO di FISICA, 16 Giugno 2017 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE APPELLO d FISICA, 6 Gugno 07 ) Un corpo d massa m 00 g è messo n moto, con eloctà 0 5 m/s, su un pano orzzontale scabro, con coecente d attrto dnamco µ 0. e lunghezza

Dettagli

L energia cinetica. ( x)

L energia cinetica. ( x) energa cnetca x x F ( x) dx K m energa cnetca K teorema delle orze e l energa è la capactà d compere un laoro m m m d d m Fd d m ma F d a Energa cnetca e teorema delle orze e Calcola l'energa cnetca d

Dettagli

Grandezze angolari. Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ. m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1

Grandezze angolari. Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ. m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1 Grandezze angolari Lineare Angolare Relazione x θ x = rθ v ω v = ωr a α a = αr m I I = mr 2 F N N = rf sin θ 1 2 mv2 1 2 Iω 2 Energia cinetica In forma vettoriale: v = ω r questa collega la velocità angolare

Dettagli

Nome Cognome Numero di matricola Coordinata posizione

Nome Cognome Numero di matricola Coordinata posizione Nome Cognome Numero di matricola Coordinata posizione Secondo compito di Fisica Generale 1 + Esercitazioni, a.a. 2017-2018 3 Luglio 2018 =====================================================================

Dettagli

l energia è la capacità di compiere un lavoro

l energia è la capacità di compiere un lavoro Energa cnetca e teorema delle orze e K m energa cnetca K teorema delle orze e l energa è la capactà d compere un laoro m m m d d m Fd d m ma F d a Un montacarch ha una potenza d x0 4 W quanto tempo mpega

Dettagli

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2)

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2) Esercz sulle ret elettrche n corrente contnua (parte ) Eserczo 3: etermnare gl equvalent d Thevenn e d Norton del bpolo complementare al resstore R 5 nel crcuto n fgura e calcolare la corrente che crcola

Dettagli

Sistemi punti, forze interne ed esterne

Sistemi punti, forze interne ed esterne Ncola GglettoA.A. 2017/18 3 6.2- IL CENTRO DI MASSA Parte I 1 Cap 6 - Sstem d punt materal Cap 6 - Sstem d punt materal Il punto materale è un astrazone alla quale poch cas s possono assmlare. La maggor

Dettagli

VII ESERCITAZIONE. Soluzione

VII ESERCITAZIONE. Soluzione VII ESERCITAZIONE 1. MOMENTO DI INERZIA DEL CONO Calcolare il momento di inerzia di un cono omogeneo massiccio, di altezza H, angolo al vertice α e massa M, rispetto al suo asse di simmetria. Calcoliamo

Dettagli

CIRCUITI ELETTRICI 1) Calcolare la resistenza equivalente del seguente circuito:

CIRCUITI ELETTRICI 1) Calcolare la resistenza equivalente del seguente circuito: CICUITI LTTICI ) Calcolare la resstenza equvalente del seguente crcuto: Dall esame del crcuto s deduce che la resstenza equvalente del crcuto è: 6 6 6 ( ) Ω ) Determna l ntenstà della corrente nel crcuto,

Dettagli

Meccanica 15Aprile 2016

Meccanica 15Aprile 2016 Meccanica 15Aprile 2016 Problema 1 (1 punto) Una pallottola di massa m= 20 g arriva con velocità V= 300 m/s, inclinata verso il basso di un anglo = 15 rispetto al piano orizzontale, su un blocco di massa

Dettagli

VII ESERCITAZIONE - 29 Novembre 2013

VII ESERCITAZIONE - 29 Novembre 2013 VII ESERCITAZIONE - 9 Novembre 013 I. MOMENTO DI INERZIA DEL CONO Calcolare il momento di inerzia di un cono omogeneo massiccio, di altezza H, angolo al vertice α e massa M, rispetto al suo asse di simmetria.

Dettagli

Spostamento, velocità, accelerazione

Spostamento, velocità, accelerazione Spostamento, veloctà, acceleraone Posone e spostamento Due stan assegna t 1 e t, con t t 1 >0 Posone al tempo t 1 : r r t ) ( ( t ), ( t ), ( 1 ( 1 1 1 t1 Posone al tempo t : r r t ) ( ( t ), ( t ), (

Dettagli

Fisica Generale L-A. 4. Esercizi sui vettori applicati. 4

Fisica Generale L-A. 4. Esercizi sui vettori applicati. 4 Eserco Fsca Generale L- In na prefssata terna cartesana, l vettore: a ˆ ˆj+ kˆ è applcato nel pnto: (,0,) alcolare l so momento rspetto all orgne O(0, 0, 0) e l so momento assale rspetto all asse.. Eserc

Dettagli

Meccanica Dinamica dei sistemi

Meccanica Dinamica dei sistemi Meccanca 7-8 Dnamca de sstem 5 W Dnamca de sstem d unt materal Laoro er un sstema d unt materal er la artcella -esma: O r m F dw n dr F ds T dw F dr F W F dr W + W n n m, m, W W + W E m d Laoro totale

Dettagli

A: L = 2.5 m; M = 0.1 kg; v 0 = 15 m/s; n = 2 B: L = 2 m; M = 0.5 kg; v 0 = 9 m/s ; n = 1

A: L = 2.5 m; M = 0.1 kg; v 0 = 15 m/s; n = 2 B: L = 2 m; M = 0.5 kg; v 0 = 9 m/s ; n = 1 Esercizio 1 Un asta di lunghezza L e massa trascurabile, ai cui estremi sono fissati due corpi uguali di massa M (si veda la figura) giace ferma su un piano orizzontale privo di attrito. Un corpo di dimensioni

Dettagli

θ 2 i r 2 r La multifunzione f (z) = z z i

θ 2 i r 2 r La multifunzione f (z) = z z i 1-19 1.4 1.4.1. La multfunone f () = + 1 3 è l prodotto d 2 multfunon Z Z e W 3 W. È qund ragonevole supporre che Z =, coè = 1 e W =, coè = sano punt d dramaone d f. Con rfermento alla fgura a lato, e

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2014/15. Prova Scritta del 16/11/ NOME matricola:

Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2014/15. Prova Scritta del 16/11/ NOME matricola: Corso d Laurea n Scenze Ambental Corso d Fsca Generale II a.a. 2014/15 Prova Scrtta del 16/11/2015 - NOME matrcola: 1) Un clndro contene 2 mol d gas deale alla temperatura d 340 K. Se l gas vene compresso

Dettagli

Soluzione del compito di Fisica febbraio 2012 (Udine)

Soluzione del compito di Fisica febbraio 2012 (Udine) del compto d Fsca febbrao (Udne) Elettrodnamca È data una spra quadrata d lato L e resstenza R, ed un flo percorso da corrente lungo z (ved fgura). Dcamo a e b le dstanze del lato parallelo pù vcno e pù

Dettagli

Le forze conservative e l energia potenziale

Le forze conservative e l energia potenziale S dcono conservatve quelle orze che s comportano n accordo alla seguente denzone: La orza F s dce conservatva se l lavoro eseguto da tale orza sul punto materale P mentre s sposta dalla poszone P 1 alla

Dettagli

Fisica Generale I (primo modulo) A.A , 9 febbraio 2009

Fisica Generale I (primo modulo) A.A , 9 febbraio 2009 Fisica Generale I (primo modulo) A.A. 2008-09, 9 febbraio 2009 Esercizio 1. Due corpi di massa M 1 = 10kg e M 2 = 5Kg sono collegati da un filo ideale passante per due carrucole prive di massa, come in

Dettagli

Rotazione di un corpo rigido intorno ad un asse fisso

Rotazione di un corpo rigido intorno ad un asse fisso INGEGNERIA GESTIONALE corso d Fsca Generale Prof. E. Puddu LEZIONE DEL 14 15 OTTOBRE 2008 Rotazone d un corpo rgdo ntorno ad un asse fsso 1 Cnematca rotazonale y Supponamo d osservare un corpo rgdo sul

Dettagli

Meccanica Applicata alle Macchine

Meccanica Applicata alle Macchine Meccanica Applicata alle Macchine 06-11-013 TEMA A 1. Un cilindro ed una sfera omogenei di uguale massa m ed uguale raggio r sono collegati tra loro da un telaio di massa trascurabile mediante coppie rotoidali

Dettagli

dove I (m ) = m r (m ) e r (m ) è la distanza di m dall'asse X( misurata lungo la all'asse X )

dove I (m ) = m r (m ) e r (m ) è la distanza di m dall'asse X( misurata lungo la all'asse X ) WP10.6 WP10.646.doc DATI m m m m m 1 3 4 lunghezza del lato del quadrato m 1 m m 4 m 3 asse a asse b INCOGNITE a) momento d inerzia delle quattro masse rispetto all asse di rotazione a I (asse a) b) momento

Dettagli

Lavoro ed Energia. Scorciatoia: concetto di energia/lavoro. devo conoscere nel dettaglio la traiettoria: molto complicato!!!

Lavoro ed Energia. Scorciatoia: concetto di energia/lavoro. devo conoscere nel dettaglio la traiettoria: molto complicato!!! avoro ed Energa esempo: corpo soggetto a orza varable con la poszone [orza d gravtà, orza della molla] oppure traettora complcata utlzzando la sola legge d Newton F ma non posso calcolare la veloctà del

Dettagli

FISICA. MECCANICA: Principio conservazione momento angolare. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica

FISICA. MECCANICA: Principio conservazione momento angolare. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica FISICA MECCANICA: Principio conservazione momento angolare Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica MOMENTO ANGOLARE Fino a questo punto abbiamo esaminato soltanto moti di traslazione.

Dettagli

Principio di massima verosimiglianza

Principio di massima verosimiglianza Prncpo d massma verosmglana Sa data una grandea d cu s conosce la unone denstà d probabltà ; che dpende da un nseme de parametr ndcat con d valore sconoscuto. S vuole determnare la mglor stma de parametr.

Dettagli

Principio di massima verosimiglianza

Principio di massima verosimiglianza Prncpo d massma verosmglana Sa data una grandea d cu s conosce la unone denstà d probabltà ; che dpende da un nseme de parametr ndcat con d valore sconoscuto. S vuole determnare la mglor stma de parametr.

Dettagli

Lezione 5 - Analisi cinematica

Lezione 5 - Analisi cinematica eone 5 - nals cnematca [Ultmarevsone: revsone:25 25novembre 28] S consder ora una struttura bdmensonale, ossa un nseme d trav collegate tra loro ed al suolo da opportun vncol. In questa leone s voglono

Dettagli

Poichési conserva l energia meccanica, il lavoro compiuto dal motore è pari alla energia potenziale accumulata all equilibrio:

Poichési conserva l energia meccanica, il lavoro compiuto dal motore è pari alla energia potenziale accumulata all equilibrio: Meccanica 24 Aprile 2018 Problema 1 (1 punto) Un blocco di mass M=90 kg è attaccato tramite una molla di costante elastiìca K= 2 10 3 N/m, massa trascurabile e lunghezza a riposo nulla, a una fune inestensibile

Dettagli

l energia è la capacità di compiere un lavoro

l energia è la capacità di compiere un lavoro Energa cnetca e teorema delle orze e m energa cnetca teorema delle orze e l energa è la capactà d compere un laoro m m m d d m Fd d m ma F d a Un montacarch ha una potenza d x0 4 W quanto tempo mpega a

Dettagli

Esercizio n 1. = 200 g t = 0 sistema in quiete a)? a 1. = 100 g m 2. a 2 b)? acc. angolare c)? T 1. e T 2

Esercizio n 1. = 200 g t = 0 sistema in quiete a)? a 1. = 100 g m 2. a 2 b)? acc. angolare c)? T 1. e T 2 Esercizio n 1 Su un disco di massa M e raggio R è praticata una sottile scanalatura di raggio r che non altera il suo momento d'inerzia. Al disco, che può ruotare attorno ad un asse orizzontale passante

Dettagli

l energia è la capacità di compiere un lavoro

l energia è la capacità di compiere un lavoro Energa cnetca e teorema delle orze e K m energa cnetca K teorema delle orze e l energa è la capactà d compere un laoro m m m d d m Fd d m ma F d a Calcola l'energa cnetca d una automoble d 900 kg che agga

Dettagli

Energia e Lavoro (I)

Energia e Lavoro (I) . Energa ed energa cnetca. avoro d una orza costante 3. avoro d un orza varable 3. Il teorema delle orza vve Energa e avoro (I) 5. Esempo: l lavoro computo dalla orza peso 6. Esempo: l lavoro computo da

Dettagli

SOLUZIONI. p T. p T. nella quale la temperatura va espressa in Kelvin e non in gradi Celsius, per cui occorre convertire:

SOLUZIONI. p T. p T. nella quale la temperatura va espressa in Kelvin e non in gradi Celsius, per cui occorre convertire: SOLUZIONI POBLEA N. I at el problema sono seguent: 0 C (temperatura nzale ell ara) 50 C (temperatura nale ell ara) p. bar p.? Il processo è approssmable con una trasormazone a volume costante, e l ara

Dettagli

p iniziale ( m La risultante delle forze esterne al sistema uomo-carrello è nulla: la quantità di moto risulta essere una quantità conservata.

p iniziale ( m La risultante delle forze esterne al sistema uomo-carrello è nulla: la quantità di moto risulta essere una quantità conservata. Un uomo di massa (m) 70 kg viaggia su un carrello di massa (m) 35 kg che si muove lungo una retta ad una velocità (v) di,33 m/s. Ad un certo punto decide di saltare giù in modo da atterrare a velocità

Dettagli

I.5. FORMULAZIONE DIFFERENZIALE DELL ELETTROSTATICA

I.5. FORMULAZIONE DIFFERENZIALE DELL ELETTROSTATICA I.5. FORMULZIOE DIFFEREZILE DELL ELETTROTTIC I.5.. Propretà ntegral del campo elettrostatco Le propretà gà consderate del campo elettrostatco, descrtte dal teorema d Gauss e dal fatto che l campo elettrostatco

Dettagli

Tutorato di Fisica 1 - AA 2014/15

Tutorato di Fisica 1 - AA 2014/15 Tutorato di Fisica - AA 04/5 Emanuele Fabbiani 8 febbraio 05 Quantità di moto e urti. Esercizio Un carrello di massa M = 0 kg è fermo sulle rotaie. Un uomo di massa m = 60 kg corre alla velocità v i =

Dettagli

Soluzione: Il campo generato da un elemento di filo dl è. db r = (1)

Soluzione: Il campo generato da un elemento di filo dl è. db r = (1) 1 Eserco 1 - Un flo conduttore percorso da corrente ha la forma mostrata n fgura dove tratt rettlne sono molto lungh. S calcol l campo d nduone magnetca ( dreone, verso e modulo) nel punto P al centro

Dettagli

La ripartizione trasversale dei carichi

La ripartizione trasversale dei carichi La rpartzone trasversale de carch La dsposzone de carch da consderare ne calcol della struttura deve essere quella pù gravosa, ossa quella che determna massm valor delle sollectazon. Tale aspetto nveste

Dettagli

Molla e legge di Hooke

Molla e legge di Hooke Molla e legge d Hooke Consderamo un corpo d massa m poggato su una superce prva d attrto ed attaccato all estremtà lbera d una molla e consderamo che la poszone d equlbro (F0) sa n 0 Ø Se la molla vene

Dettagli

PICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO

PICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO PICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO Stabltà e Teorema d Drclet Defnzone S dce ce la confgurazone C 0 d un sstema è n una poszone d equlbro stable se, portando l sstema n una confgurazone

Dettagli

NATURA ATOMICA DELLA MATERIA

NATURA ATOMICA DELLA MATERIA NATURA ATOMICA DLLA MATRIA Un qualunque fludo è costtuto da un gran numero d partcelle (sa sngol atom che molecole) n un contnuo moto dsordnato defnto agtaone termca. Questo fenomeno sta alla base de cosddett

Dettagli

FISICA GENERALE T-A 8 Luglio 2013 prof. Spighi (CdL ingegneria Energetica)

FISICA GENERALE T-A 8 Luglio 2013 prof. Spighi (CdL ingegneria Energetica) FISICA GENEALE T-A 8 Luglio 013 prof. Spighi (CdL ingegneria Energetica) 1) La posizione di un punto materiale è r(t) = 3 t3 î + 3t + 3t ˆk con r in metri e t in secondi. Calcolare: a) la velocità vettoriale

Dettagli

Grandezze angolari. Come è il moto con accelerazione angolare costante?

Grandezze angolari. Come è il moto con accelerazione angolare costante? Moto rotatorio Ci allontaniamo dallo studio delle particelle puntiformi Un corpo fatto di particelle che mantengono inalterata la reciproca distanza è un corpo rigido Può non solo traslare, ma anche ruotare

Dettagli

17/1/2019 /1998 /2016 /2015

17/1/2019 /1998 /2016 /2015 17/1/2019 2019 /1998 /2016 /2015 /2015 1 /2011 /2008 2 /2009 /2009 T 0 T 1 = mg T 2 = 1 3 mg Si taglia la fune di destra: ma = mg T 0 { ( 1 3 ml2 ) a l/2 = l 2 mg con a si indica la componente dell accelerazione

Dettagli

Università degli Studi di Torino D.E.I.A.F.A. Forze conservative. Forze conservative (1)

Università degli Studi di Torino D.E.I.A.F.A. Forze conservative. Forze conservative (1) Unverstà degl Stud d Torno D.E.I.A..A. orze conservatve Unverstà degl Stud d Torno D.E.I.A..A. orze conservatve () Una orza s dce conservatva se l lavoro da essa computo su un corpo che s muove tra due

Dettagli

PROVA PARZIALE DEL 9 SETTEMBRE 2016 modulo I

PROVA PARZIALE DEL 9 SETTEMBRE 2016 modulo I PROVA PARZIALE DEL 9 SETTEMBRE 2016 modulo I September 28, 2016 Si prega di svolgere nella maniera più chiara possibile il compito, di scrivere e risolvere le equazioni in gioco riportando tutti i passaggi

Dettagli

Sistemi di corpi La prossima lezione faremo esercizi con volontari alla lavagna

Sistemi di corpi La prossima lezione faremo esercizi con volontari alla lavagna Sistemi di corpi La prossima lezione faremo esercizi con volontari alla lavagna Esercizio 1 [Urti elastici] Una biglia P 1 di massa m 1 = 100 g e velocità v 0,1 di modulo 2 m/s urta elasticamente contro

Dettagli

! A! B = Scalare. !! A B = Vettore. I vettori sono quantità più complicate degli scalari

! A! B = Scalare. !! A B = Vettore. I vettori sono quantità più complicate degli scalari Moltplcazone d vettor I vettor sono quanttà pù complcate degl scalar la somma d due scalar è una semplce operazone algebrca ( es: s +3 s 5 s senza ambgutà) la somma d due vettor non è la semplce somma

Dettagli

EX 1 Calcolare la velocità di rinculo di un fucile di 4 kg che spara un proiettile di 0.05kg alla velocità di 280m/s.

EX 1 Calcolare la velocità di rinculo di un fucile di 4 kg che spara un proiettile di 0.05kg alla velocità di 280m/s. SITEMI ISOLATI EX 1 Calcolae la veloctà d nculo d un ucle d 4 kg che spaa un poettle d 0.05kg alla veloctà d 80m/s. EX Un one che vagga alla veloctà d = 6*10 5 m/s colpsce un alto one emo. S osseva che

Dettagli

Dinamica del Corpo Rigido

Dinamica del Corpo Rigido Dinamica del Corpo Rigido ESERCIZI Dott.ssa Elisabetta Bissaldi Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) A.A. 2018-2019 2 Esercizio 7.1 Si determini il numero di atomi contenuti in un blocchetto di rame

Dettagli

Esercizio 1 Meccanica del Punto

Esercizio 1 Meccanica del Punto Esercizio 1 Meccanica del Punto Una molla di costante elastica k e lunghezza a riposo L 0 è appesa al soffitto di una stanza di altezza H. All altra estremità della molla è attaccata una pallina di massa

Dettagli

Esame 24 Luglio 2018

Esame 24 Luglio 2018 Esame 4 Luglio 08 Roberto Bonciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 07-08 Esercizio Una pallina di massa m = 0.5

Dettagli

Il lavoro. oppure. r r. [L]=[F][L]=[ML 2 T -2 ] S.I.: 1 Joule = 1 m 2 kg s -2. Lavoro fatto da una forza costante su un percorso rettilineo:

Il lavoro. oppure. r r. [L]=[F][L]=[ML 2 T -2 ] S.I.: 1 Joule = 1 m 2 kg s -2. Lavoro fatto da una forza costante su un percorso rettilineo: Il laoo Laoo atto da una oza costante su un pecoso ettlneo: W d d cos ϑ d d W < 0 W > 0 W 0 oppue d d 0 d0 [L][][L][ML T - ] S.I.: 1 Joule 1 m kg s - 1 Il laoo W d d cos ϑ d W d d + d + y y z d z È una

Dettagli

Nello schema seguente sono riportate le forze che agiscono sul sistema:

Nello schema seguente sono riportate le forze che agiscono sul sistema: CORPI COLLEGATI 1) Due blocchi sono collegati tra di loro come in figura. La massa di m1 è 4,0 kg e quella di m è di 1,8 kg. Il coefficiente di attrito dinamico tra m1 e il tavolo è μ d = 0,. Determinare

Dettagli