La decisione della Commissione si basa sulle seguenti considerazioni:
|
|
- Angelina Graziano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, C(2003) 3804 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 383/2003- Friuli Venezia Giulia (Italia) Aiuto per l'attuazione del programma regionale di prevenzione, controllo ed eradicazione della diabrotica del mais (Diabrotica virgifera virgifera Le Conte) Signor Ministro, Mi pregio informarla che la Commissione, ai sensi degli articoli 87 e 88 del Trattato CE, ha deciso di non sollevare obiezioni rispetto alla misura di aiuto in oggetto. La decisione della Commissione si basa sulle seguenti considerazioni: I. PROCEDIMENTO 1. Con lettera del 7 agosto 2003, protocollata l'11 agosto 2003, la Rappresentanza Permanente d'italia presso l'unione europea ha notificato alla Commissione la misura di aiuto sopra indicata, in base all'articolo 88, paragrafo 3 del trattato CE. 2. Con lettera del 22 settembre 2003, protocollata il 23 settembre 2003, codesta Rappresenatnza ha trasmesso ai servizi della Commissione ulteriori informazioni. 2. DESCRIZIONE i) Misure 3. La misura in oggetto prevede: a) una compensazione (fino a 300 EUR/ha) per la perdita di reddito a favore dei produttori di mais situati nell'area infetta ("focolaio") e nelle zone di sicurezza. I produttori che partecipano al programma sono di fatto obbligati a non ripiantare il mais per un periodo di tempo sino a tre anni. Il mais può essere sostituito da colture meno remunerative (ad esempio soia, orzo, frumento) oppure il coltivatore S.E. On. Franco FRATTINI Ministro degli Affari esteri P.le della Farnesina 1 I ROMA Rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles/Wetstraat 200, B-1049 Brussel - Belgium Telephone: exchange (+32-2) Telex: COMEU B Telegraphic address: COMEUR Brussels.
2 può optare per la messa a riposo del terreno. La perdita di reddito è calcolata in base alla differenza tra il margine lordo 1 (cioè la produzione lorda totale detratti i costi) del mais e il margine lordo delle colture alternative: Coltura Margine lordo EUR/ha Differenza con mais da granella Differenza con mais da insilato Mais granella Mais insilato Soia Orzo Frumento Se il mais è coltivato in secondo raccolto, con o senza coltura intercalare e con semine ritardate (dopo il 1 luglio), il solo contributo concesso al coltivatore è l'aiuto per la disinfestazione (si veda il punto b) infra) b) compensazione nel contesto dell'attuazione del piano di prevenzione ed eradicazione per gli interventi insetticidi al fine di distruggere l'insetto allo stadio adulto (fino a 75 EUR/ha). Tale contributo copre i costi dell'insetticida (25 EUR/Kg di Dursban 75 WG 3 ) ed il costo della distribuzione del prodotto. Il costo di tale attività, che deve essere espletata da imprese altamente specializzate, ammonta mediamente ad almeno 50 EUR per ettaro. ii) Fondamento giuridico 4. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione degli aiuti per l attuazione del programma regionale di prevenzione, controllo ed eradicazione della diabrotica del mais (Diabrotica virgifera virgifera Le Conte) e Legge regionale n.22/2002, articolo 1. iii) Beneficiari 5. Conduttori di terreni situati all'interno della zona di focolaio, la cui partecipazione al piano di prevenzione, controllo ed eradicazione è obbligatoria, e conduttori di terreni situati nelle zone di sicurezza, la cui partecipazione è facoltativa. 1 I dati sono tratti da RICA Secondo le autorità regionali sono quelli più recenti disponibili a livello regionale per le colture più diffuse. 2 Le autorità hanno specificato che il Friuli Venezia Giulia è la regione italiana con il più alto tasso di produzione di mais. 3 Principio attivo: clorpiripos 75%. 2
3 iv) Durata 6. Quattro anni. v) Stanziamento di bilancio 7. Massimo ,66 EUR. III. VALUTAZIONE III.1 Sussistenza dell'aiuto 8. Alla luce della descrizione di cui sopra, nella misura in cui sollevano il settore agricolo da costi che dovrebbe normalmente sostenere, le misure suddette comportano per lo Stato beneficiario vantaggi economici in tale settore, che possono incidere sulla concorrenza e sugli scambi tra Stati membri data l'esistenza di un intenso commercio transfrontaliero del mais. Nel 2001, in Italia, sono stati coltivati ettari per la produzione della granella di mais di cui ettari in Friuli Venezia Giulia. La Regione rappresenta, rispetto alla superficie totale coltivata a mais, quasi l'11% della superficie maidicola italiana 4. Tali misure possono pertanto essere ritenute aiuti di Stato ai sensi dell'articolo 87, paragrafo 1, del trattato CE. III.2 Compatibilità dell'aiuto 9. Per tali motivi si considera che le suddette misure rientrino nelle disposizioni previste dalla Commissione al punto 11.4 degli Orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo (GU C 232 del ). Tali misure possono pertanto beneficiare di deroghe al generale principio di incompatibilità degli aiuti di Stato ed essere considerate compatibili con il mercato comune. 10. In base alle norme di cui al punto 11.4 degli Orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo (GU C 232 del ), quando il raccolto di un agricoltore è affetto da fitopatia, di norma ciò non costituisce una calamità naturale o un evento eccezionale ai sensi del trattato. In tali casi, gli indennizzi per le perdite subite e gli aiuti intesi a prevenire perdite future possono soltanto essere autorizzati dalla Commissione a norma dell'articolo 87, paragrafo 3, lettera c) del trattato, il quale sancisce che gli aiuti destinati ad agevolare lo sviluppo di talune attività possono essere considerati compatibili con il mercato comune, sempre che non alterino le condizioni degli scambi in misura contraria al comune interesse. 11. La Commissione ritiene tale aiuto compatibile con il mercato comune purché i requisiti stabiliti negli Orientamenti comunitari dal punto al punto siano soddisfatti: 12. (I) la natura della malattia, che deve essere di interesse per le pubbliche autorità. In particolare, la misura di aiuto dovrebbe far parte di un idoneo programma di 4 Fonte: Eurostat. 3
4 prevenzione, controllo ed eradicazione della malattia in questione realizzato a livello comunitario, nazionale o regionale (punto ). Nel caso in esame, le autorità nazionali hanno adottato un programma obbligatorio per la prevenzione, il controllo e l'eradicazione della diabrotica del mais. Il piano è basato sulle disposizioni del decreto ministeriale lotta obbligatoria contro la diabrotica del mais (Diabrotica virgifera virgifera Le Conte). Il piano è attuato, a livello regionale, dagli Osservatori per le malattie delle piante, riguardo la parte del programma concernente l'eradicazione. 13. (II) l'obiettivo della misura, che dovrebbe essere di prevenzione, di compensazione o una combinazione di queste (punto ). Le misure di aiuto notificate sono sia di compensazione che di prevenzione. In effetti, i coltivatori sono compensati per la perdita di reddito derivante dall'attuazione del programma di controllo, inteso ad interferire con il ciclo di sviluppo della malattia della pianta e a distruggere l'insetto allo stadio adulto attraverso il programma di disinfestazione. L'uso di prodotti insetticidi è attuato secondo le prescrizioni del decreto ministeriale e degli Osservatori per le malattie delle piante ed è limitato a quanto strettamente necessario per distruggere gli insetti allo stadio adulto e limitare la diffusione della malattia. 14. (III) la compatibilità delle misure di aiuto con la normativa fitosanitaria comunitaria (punto ). La misura di aiuto è compatibile con la pertinente normativa comunitaria fitosanitaria, e in particolare: - Direttiva 2000/29/CE del Consiglio, dell'8 maggio 2000, concernente le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità (GU L 169 del ). - Direttiva 2001/33/CE della Commissione, dell'8 maggio 2001, che modifica taluni allegati della direttiva 2000/29/CE del Consiglio concernente le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità (GU L 127 del 9/5/2001). 15. (IV) i costi ammissibili, l'intensità dell'aiuto e la dimostrazione che non vi è possibilità di "compensazione eccessiva" (punto ). Come indicato nella descrizione, la compensazione per la perdita di reddito è inferiore alla differenza tra il margine lordo del mais e il margine lordo di colture alternative comuni nella regione. Il costo dell'insetticida è limitato al rimborso del prodotto e al costo della sua distribuzione. 16. Non sono previsti altri strumenti di aiuto relativamente alla misura in esame e, inoltre, la misura non è cumulabile con gli interventi finanziari previsti dalla misura f Misure agroambientali del piano di sviluppo regionale, in particolare con l'azione riduzione dell'utilizzo di prodotti fertilizzanti e di protezione delle piante". 4
5 17. La Commissione rammenta all'italia che, se lo stanziamento per il piano dovesse aumentare di oltre il 20% dell'importo iniziale annuale, il piano dovrà essere rinotificato ai sensi dell'articolo 88, paragrafo 3, in conformità alla lettera della Commissione del 22 febbraio Alla luce delle informazioni di cui sopra e degli impegni assunti dalle autorità nazionali, le misure di aiuto notificate possono pertanto essere ritenute compatibili con le norme riguardanti gli aiuti di Stato applicabili agli aiuti destinati alla lotta contro le fitopatie e può quindi beneficiare della deroga prevista dall'articolo 87, paragrafo 3, lettera c) del trattato CE. IV. DECISIONE. 19. Alla luce di quanto sopra, in considerazione degli impegni assunti dallo Stato membro per attuare il piano di aiuto notificato in osservanza delle norme comunitarie, mi pregio di comunicare che la Commissione ha pertanto deciso di non sollevare obiezioni alle misure di aiuto di Stato notificate sopra descritte, che possono quindi beneficiare della deroga stabilita dall'articolo 87, paragrafo 3, lettera c) del tratttato CE. 20. Ove la presente lettera dovesse contenere informazioni riservate da non divulgare, si prega di informarne la Commissione entro quindici giorni lavorativi dalla data di ricezione della presente. Qualora non riceva una domanda motivata in tal senso entro il termine indicato, la Commissione presumerà l'esistenza del consenso alla comunicazione a terzi e alla pubblicazione del testo integrale della lettera nella lingua facente fede, sul sito Internet La domanda dovrà essere inviata a mezo lettera raccomandata o fax al seguente indirizzo: Commissione europea Direzione generale per l'agricoltura Direzione H2 Ufficio: Loi 130 5/128 B-1049 Bruxelles Fax n.: Voglia gradire, Signor Ministro, i sensi della mia alta considerazione. Per la Commissione Franz FISCHLER Membro della Commissione 5 SG (94) D
I. PROCEDIMENTO. Nell'adottare tale decisione la Commissione ha tenuto conto di quanto segue: II. DESCRIZIONE
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 16.09.2004 C(2004) 3544 Oggetto: Aiuto di Stato/Italia (Friuli - Venezia Giulia) Aiuto n. N 85/2004 Bando pubblico riferito al Piano di Sviluppo Locale Azione I.1 Informatizzazione,
Dettagli3. Mi pregio informarla che la Commissione ha deciso di non sollevare obiezioni nei confronti delle misure in oggetto.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12-08-2004 C(2004) 3207 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Abruzzo) Aiuto n. N 272/04 Programma d intervento per la delocalizzazione o la dismissione delle attività agricole
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato n. N 337/2010 Italia Aiuto ad hoc alla SMAT per investimenti in energia solare
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 27.8.2010 C(2010)6038 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 337/2010 Italia Aiuto ad hoc alla SMAT per investimenti in energia solare Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO E DESCRIZIONE
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 28-VII-2004 C(2004) 2972
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 28-VII-2004 C(2004) 2972 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Lazio) Aiuto n. N 36/2002 Aiuti per il pagamento di premi assicurativi per perdite causate da avverse condizioni
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Aiuti di Stato /Italia (Marche) SA.35661 (2012/N) Contributi per le opere irrigue dei consorzi di bonifica delle Marche
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 18.01.2013 C(2013) 295 final Oggetto: Aiuti di Stato /Italia (Marche) SA.35661 (2012/N) Contributi per le opere irrigue dei consorzi di bonifica delle Marche Signor Ministro,
Dettagli3. Con lettera del 22 giugno 2004, nuovi complementi di informazione sono stati chiesti alle autorità italiane.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 26-VII-2006 C(2006) 3451 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Friuli - Venezia Giulia) Aiuto n. N 625/03 Alienazione della Centrale ortofrutticola in Comune di Udine dall Agenzia
DettagliAiuto di Stato N 83/2004 - Italia Finanziamento di infrastrutture per il calcolo e la gestione di banche dati
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.09.2004 C(2004) 3525 Oggetto: Aiuto di Stato N 83/2004 - Italia Finanziamento di infrastrutture per il calcolo e la gestione di banche dati Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. 1. Procedura
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles 14-03-2003 C(2003) 199 Oggetto: Aiuti di Stato/ Italia (Bergamo) Aiuto n. N 529/2002 Contributi a sostegno degli investimenti delle imprese e cooperative agricole di Bergamo
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. 3.1 Esistenza di un aiuto di Stato secondo il disposto dell'art. 87.1 del Trattato CE.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.V.2007 C(2007)2156 Oggetto: Aiuto di Stato n N 120/A/2007 Italia Modificazione allo schema N565/03 "Aiuti per la protezione ambientale e per il risparmio energetico in
DettagliUn chiarimento concernente il campo di applicazione del progetto di regime è pervenuto con lettera A/34188 del 9 giugno 2004.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, il 14-07-2004 C (2004) 2830 Oggetto: Aiuto di Stato n. 125/2004, Italia Regione Piemonte Aiuti alla trasformazione dei contratti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato
DettagliNel prendere la suddetta decisione la Commissione si è basata sulle seguenti considerazioni:
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 15.XII.2004 C(2004) 5259 Oggetto: Aiuti di Stato / Italia (Trento) Aiuto N 27/2004 Intervento in favore degli allevamenti zootecnici trentini a seguito del verificarsi dei
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato SA.34814 (2012/N) Italia- Calabria Pubblicità e promozione di prodotti ortofrutticoli
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 5.12.2012 C(2012) 9118 final Oggetto: Aiuto di Stato SA.34814 (2012/N) Italia- Calabria Pubblicità e promozione di prodotti ortofrutticoli Signor Ministro, I. PROCEDIMENTO
DettagliAiuto di Stato N 696/2006 Italia (Regione Molise) Arresto definitivo delle attività di pesca e ammodernamento dei pescherecci
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 24-I-2008 C (2007) 349 Oggetto: Aiuto di Stato N 696/2006 Italia (Regione Molise) Arresto definitivo delle attività di pesca e ammodernamento dei pescherecci Signor Ministro,
DettagliAiuto di Stato N 742/2001 Italia (Toscana). Risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 24.01.2003 C(2003) 80 Oggetto: Aiuto di Stato N 742/2001 Italia (Toscana). Risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili. Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO 1. Con
DettagliBeneficeranno del regime tre tipi/categorie di imprese, più precisamente: 3. tutte le imprese localizzate in un'area assistita ex articolo 87 (3) (c).
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 11.04.2001 SG(2001) D/ 287716 Oggetto: Piemonte Formazione finalizzata all'assunzione di persone disoccupate Aiuto di Stato n. N 799/00 Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO Con
DettagliA) Produttori primari (agricoltori)
Parte III.12.J SCHEDA DI INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI SUGLI AIUTI PER LA PRODUZIONE E LA COMMERCIALIZZAZIONE DI PRODOTTI AGRICOLI DI QUALITÀ Il presente modulo deve essere utilizzato per la notifica di aiuti
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 23-03-2000 SG(2000) D/ 102567
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 23-03-2000 SG(2000) D/ 102567 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 398/98 - Italia (Piemonte) Testo unificato della PDL n. 275 e del DDL n. 291: Disciplina dei distretti dei vini
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 30.10.2001 C(2201)3306fin
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 30.10.2001 C(2201)3306fin Oggetto : Aiuto di Stato n. N 308/2001 - Italia - Regione Friuli Venezia Giulia LR 12/2001 (DDL 133) "Aiuti all'occupazione dei soggetti disabili"
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. La Commissione ha basato la propria decisione sulle seguenti considerazioni:
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 10.12.2014 C(2014) 9746 final Oggetto: Aiuto di Stato/Italia (Sardegna) SA.37394 (2013/N) Metodo di calcolo dell equivalente sovvenzione lordo (ESL) dell elemento di aiuto
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del 12.2.2015
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12.2.2015 C(2015) 902 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 12.2.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "Investimenti per la crescita
Dettagli1. PROCEDIMENTO COMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 7.4.2014 C(2014) 2356 final
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 7.4.2014 C(2014) 2356 final VERSIONE PUBBLICA Il presente documento è un documento interno della Commissione ed ha carattere esclusivamente informativo. Oggetto: Aiuto di
DettagliNell'adottare tale decisione la Commissione ha tenuto conto di quanto segue: II. Descrizione
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22.XII.2004 C(2004)5602 Oggetto: Aiuti di stato/italia (Abruzzo) Aide n N 261/02004 Credito Agrario Agevolato Signor Ministro, I. Procedura Con lettera del 18 giugno 2004,
DettagliSi informa con la presente che la Commissione non solleva obiezioni ai sensi degli articoli 87 e 88 del trattato CE in merito alla misura in oggetto.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 23-09-2002 C(2002) 3431 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Friuli-Venezia Giulia) Aiuto n. N 55/02 Promozione di vini tipici locali Signor Ministro, Si informa con la presente
DettagliORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA
Allegato 1 al decreto n. ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA Modalità e condizioni per la presentazione della domanda di contributo per le assicurazioni nel settore OCM Vitivinicolo Campagna 2010 1 Sommario
DettagliProcedura. Nell'adottare tale decisione la Commissione ha tenuto conto di quanto segue:
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 25-03-2004 C(2004) 1223 Oggetto: Aiuto di Stato Italia (Regione Umbria) Aiuto di Stato n. N 250/2003 Sostegno a metodi di produzione agricola finalizzati alla tutela delle
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato N 174/A/2004 - Italie Aiuti relativi ai danni causati da calamità naturali (Molise).
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 06.10.2004 C(2004) 3630 fin Oggetto: Aiuto di Stato N 174/A/2004 - Italie Aiuti relativi ai danni causati da calamità naturali (Molise). Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
16.1.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 11/7 IV (Atti adottati prima del 1 o dicembre 2009, in applicazione del trattato CE, del trattato UE e del trattato Euratom) DECISIONE DELLA COMMISSIONE
DettagliAiuti di Stato/ Italia (Piemonte) Aiuto N 145/2002 Aiuto a favore dell'istituto per il marketing. Disegno di legge n. 376 /02
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 06-12-2002 C(2002) 4851 Oggetto: Aiuti di Stato/ Italia (Piemonte) Aiuto N 145/2002 Aiuto a favore dell'istituto per il marketing. Disegno di legge n. 376 /02 Signor Ministro,
DettagliOggetto: Aiuti di Stato N 384/2003 - Italia Regime di aiuti per favorire l accesso al mercato dei capitali alle imprese agricole ed agroalimentari
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 03.02.2004 C(2004)169fin Oggetto: Aiuti di Stato N 384/2003 - Italia Regime di aiuti per favorire l accesso al mercato dei capitali alle imprese agricole ed agroalimentari
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Nell adottare tale decisione la Commissione ha tenuto conto delle considerazioni esposte qui di seguito.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 20.X.2005 C(2005)3849 def. Oggetto: Aiuti di Stato N 45/2005 - Italia Misure per garantire la qualità nel settore dei prodotti alimentari e adozione del marchio di qualità
Dettagli(1) In data 2 novembre 2012 l Italia ha notificato un aiuto per il salvataggio a favore di FORM S.p.A. in A.S. ( FORM ).
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 18.02.2013 C(2013) 990 final VERSIONE PUBBLICA Il presente documento è un documento interno della Commissione ed ha carattere esclusivamente informativo. Oggetto: Aiuto di
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Oggetto: Aiuto di Stato n. N 402/02 Italia (Regione Sardegna) prestiti partecipativi alle PMI
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, il 23-06-2003 C (2003) 2015 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 402/02 Italia (Regione Sardegna) prestiti partecipativi alle PMI Signor Ministro, I. Procedimento 1. Con lettere
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 22.IX.2004 C(2004) 3467fin
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22.IX.2004 C(2004) 3467fin Oggetto: Aiuto di Stato N 124/2004 - Italia Regione Emilia Romagna Piano telematico regionale; concessione di contributi alle attività di ricerca
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato N 289/2007 - Italia Aiuti alla ristrutturazione a favore di Fiem S.R.L.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 25.IX.2007 C(2007) 4288 def. Oggetto: Aiuto di Stato N 289/2007 - Italia Aiuti alla ristrutturazione a favore di Fiem S.R.L. Signor Ministro, I. PROCEDIMENTO (1) Con lettera
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 16.12.2008 C(2008)8636
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 16.12.2008 C(2008)8636 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 257/2008 Italia (Marche). Garanzie prestate in favore delle imprese operanti nel settore agricolo, agroalimentare e dello
Dettagli(2) Le autorità italiane hanno trasmesso un complemento d'informazioni con lettera protocollata il 23 marzo 2011.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 13.5.2011 C(2011) 2929 definitivo Oggetto: Aiuti di Stato - Italia Aiuto n. SA.32469 (2011/N) Metodo di calcolo dell'esl (equivalente sovvenzione lordo) connessa a prestiti
DettagliCOMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE
IT IT IT COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 16/XI/2007 C (2007) 5489 def. NON DESTINATO ALLA PUBBLICAZIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 16/XI/2007 che adotta il programma operativo "Italia
DettagliA relazione dell'assessore Parigi:
REGIONE PIEMONTE BU35 03/09/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 27 luglio 2015, n. 21-1902 Regolamento comunitario (UE) n. 651/2014 del 17.06.2014 - Adempimenti ai sensi del capo I e dell'articolo
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. 1. Procedura
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 24-07-2003 C(2003) 2792 Oggetto: Aiuti di Stato/ Italia (Toscana) Aiuto n. N 126/2003 Strade del vino, dell'olio extra-vergine di oliva e dei prodotti agroalimentari 1. Procedura
Dettagli(Atti non legislativi) REGOLAMENTI
22.5.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 126/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO (UE) N. 440/2010 DELLA COMMISSIONE del 21 maggio 2010 relativo alle tariffe da pagare all'agenzia
DettagliAllegato alla DGR n. del
Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)
Dettagli(2) Il fascicolo è stato protocollato con il numero N 463/07.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 15.I.2008 C(2007) 6895 def. Oggetto: Aiuto di Stato n. N 463/2007 Italia Aiuti agli investimenti per la tutela dell'ambiente per veicoli commerciali pesanti di peso superiore
DettagliBANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2
BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE Le domande potranno essere presentate online
DettagliD. Lgs. 185/00 - MISURE IN FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITA NEI SETTORI DELLA PRODUZIONE E DEI SERVIZI ALLE IMPRESE, E IN AGRICOLTURA
Sviluppo Italia Autoimp e autoimpr Autoimpr prod e serv imprese D. Lgs. 185/00 - MISURE IN FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITA NEI SETTORI DELLA PRODUZIONE E DEI SERVIZI ALLE IMPRESE, E IN AGRICOLTURA
Dettagli(da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo)
Modulo A (da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo) Alla Regione Piemonte Direzione Cultura,
DettagliProposta di legge n.192/9^ di iniziativa del Consigliere Imbalzano recante: Misure a favore dei Consorzi di garanzia collettiva fidi in agricoltura"
Consiglio regionale della Calabria Seconda Commissione Proposta di legge n.192/9^ di iniziativa del Consigliere Imbalzano recante: Misure a favore dei Consorzi di garanzia collettiva fidi in agricoltura"
DettagliL.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.
L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 12-VIII-2005 C(2005) 3213
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12-VIII-2005 C(2005) 3213 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Calabria) Aiuti n. N 391/2003 e N 29/2004 Fondo di garanzia per l agricoltura. Signor Ministro, con lettera del
DettagliLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020. Riccardo Banfi Milano - 10 settembre 2014
LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020 Riccardo Banfi Milano - 10 settembre 2014 Programma Definizioni Ammissibilità della spesa Opzioni di semplificazione dei costi Sistemi di controllo Definizioni (1)
DettagliStrategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA
relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA Classification Policy PREMESSA, FONTI NORMATIVE ED OBIETTIVO DEL DOCUMENTO... 3 1. DEFINIZIONI... 3 1.1. CLIENTI PROFESSIONALI...
DettagliLEGGE REGIONALE N. 32 DEL 24-07-1995 REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA Disciplina e promozione dell'agricoltura biologica nel Friuli - Venezia Giulia
LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 24-07-1995 REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA Disciplina e promozione dell'agricoltura biologica nel Friuli - Venezia Giulia Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE FRIULI-VENEZIA
DettagliCon lettera del 23 dicembre 2008, la Commissione ha chiesto ulteriori informazioni che l Italia ha fornito il 4 febbraio 2009.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 01.04.2009 C(2009)2651 Oggetto: Aiuto di Stato N 573/2008 - Italia Istituzione di un regime di aiuti di Stato agli investimenti in materia di fonti energetiche rinnovabili,
Dettagli(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE
L 86/6 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 5.4.2005 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 22 marzo 2005 che stabilisce
DettagliProgrammazione SISSAR 2013-2015 - Anno 2015
Programmazione del sistema integrato dei servizi di sviluppo agricolo e rurale di cui alla l.r. 5/2006 per il periodo 2013-2015. Aggiornamento annuale per il 2015. Sezione I - PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, recante disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, pubblicato nella
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 25.4.2012 COM(2012) 185 final 2012/0093 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che autorizza la Danimarca a introdurre una misura speciale di deroga all articolo 75 della
DettagliCredito d imposta per attività di ricerca e sviluppo - Provvedimento attuativo
A G E V O L A Z I O N I F I S C A L I Credito d imposta per attività di ricerca e sviluppo - Provvedimento attuativo 31 LUGLIO 20151 1 PREMESSA Con il DM 27.5.2015, pubblicato sulla G.U. 29.7.2015 n. 174,
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 25.09.2003 C(2003) 3453. Oggetto: Aiuto di Stato N 597/2002 Italia (Sardegna). Aiuto all'avviamento di nuove imprese.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 25.09.2003 C(2003) 3453 Oggetto: Aiuto di Stato N 597/2002 Italia (Sardegna). Aiuto all'avviamento di nuove imprese. Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO 1. Con lettera della
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Prot. N. 7103 del 31 marzo 2015 Avviso pubblico Presentazione di manifestazioni di interesse per l accesso ai benefici del Programma nazionale di sviluppo rurale 2014-2020, Misura 17 - Gestione dei Rischi,
DettagliTESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto)
Regolamento per la concessione a favore di disabili fisici dei contributi previsti dall articolo 3, commi 91, 92 e 93 della legge regionale 2 febbraio 2005, n. 1 (Legge finanziaria 2005) per l acquisto
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
L 293/28 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 9.11.2005 DECISIONE DELLA COMMISSIONE dell 8 novembre 2005 relativa a talune misure sanitarie di protezione contro la malattia vescicolare dei suini in Italia
DettagliREGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 254/2013 DELLA COMMISSIONE
21.3.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 79/7 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 254/2013 DELLA COMMISSIONE del 20 marzo 2013 che modifica il regolamento (CE) n. 340/2008 della Commissione relativo
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE. del 08-XI-2007
DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 08-XI-2007 che adotta il programma operativo per l intervento comunitario del Fondo sociale europeo ai fini dell obiettivo Competitività regionale e occupazione nella regione
DettagliAiuto di Stato n. N208/2003 - ITALIA Regione Emilia Romagna Ecoincentivi per il settore delle imprese
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 19.12.2003 C(2003) 5275 Oggetto: Aiuto di Stato n. N208/2003 - ITALIA Regione Emilia Romagna Ecoincentivi per il settore delle imprese Signor Ministro, 1. PROCEDIMENTO Con
DettagliREGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE. del 17.7.2014
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 17.7.2014 C(2014) 4581 final REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE del 17.7.2014 relativo alle condizioni per la classificazione, senza prove, dei profili e
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del 15.12.2015
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 15.12.2015 C(2015) 9347 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 15.12.2015 che approva determinati elementi del programma di cooperazione "Interreg V-A Grecia-Italia
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Aiuto di Stato N 751/2002 - Italia Proroga al periodo di tre anni stabilito per la consegna di una nave da crociera
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 19-03-2003 C (2003)789fin Oggetto: Aiuto di Stato N 751/2002 - Italia Proroga al periodo di tre anni stabilito per la consegna di una nave da crociera Signor Ministro, I.
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA. Bruxelles, 17.06.2009 C(2009)4534 definitivo. Aiuti di Stato N 618/2008 - Italia Regime di aiuto ISA SPA.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 17.06.2009 C(2009)4534 definitivo Oggetto: Aiuti di Stato N 618/2008 - Italia Regime di aiuto ISA SPA Signor Ministro, La Commissione desidera informare l Italia che, dopo
DettagliModello per la notificazione dei regimi di aiuto a finalità regionale
version du 19 nov. 99. Modello per la notificazione dei regimi di aiuto a finalità regionale Il presente modello può essere utilizzato per la notificazione, ai sensi dell'articolo 88, paragrafo 3 del trattato
Dettagli6. Per prendere tale decisione, la Commissione si è basata sulle seguenti considerazioni:
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 09-XI-2006 C(2006) 5456 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Basilicata) Aiuto n. N 572/2005 Fondo di garanzia per il consolidamento delle passività delle PMI agricole lucane
DettagliALLEGATO 8) Si riportano di seguito le regole comunitarie che disciplinano l ammissibilità agli aiuti di Stato da parte delle imprese.
ALLEGATO 8) Si riportano di seguito le regole comunitarie che disciplinano l ammissibilità agli aiuti di Stato da parte delle imprese. Articoli 38 e 39 del Regolamento generale di esenzione per gli aiuti
DettagliIl Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
DECRETO N. DEL Disposizioni nazionali di attuazione dei regolamenti (CE) n. 479/08 del Consiglio e (CE) n. 555/08 della Commissione per quanto riguarda l applicazione della misura della riconversione e
DettagliAiuto di Stato n. N 802/2006 Italia Aiuto al salvataggio a favore di Sandretto Industrie SrL
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 29.I.2007 C(2007)320 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 802/2006 Italia Aiuto al salvataggio a favore di Sandretto Industrie SrL Signor Ministro, 1. PROCEDURA (1) Con lettera del
DettagliIl presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
L 77/42 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 24.3.2010 REGOLAMENTO (UE) N. 244/2010 DELLA COMMISSIONE del 23 marzo 2010 che modifica il regolamento (CE) n. 1126/2008 della Commissione che adotta taluni
DettagliAvviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori
Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres.
L.R. 13/2002, art. 7, c. 15 e 16 B.U.R. 23/7/2003, n. 30 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres. Regolamento recante criteri e modalità applicabili nella concessione degli aiuti
DettagliLEGGE REGIONALE N. 20 DEL 09-08-2006 REGIONE BASILICATA. Crediti di conduzione nel settore agricolo
LEGGE REGIONALE N. 20 DEL 09-08-2006 REGIONE BASILICATA Crediti di conduzione nel settore agricolo Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA N. 47 del 10 agosto 2006 IL CONSIGLIO REGIONALE ha
DettagliCod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di
SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla
DettagliI. PROCEDURA. Mi pregio comunicarle che la Commissione non solleva obiezioni in merito alla misura ai sensi degli articoli 87 e 88 del trattato.
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 11.10.2001 C(2001) 3117 Oggetto : Aiuto di stato N 242/01 Italia ( Provincia di Mantova) Promozione della commercializzazione dei prodotti agricoli e valorizzazione della
DettagliIL FOTOVOLTAICO IN AGRICOLTURA
IL FOTOVOLTAICO IN AGRICOLTURA La soluzione dell impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica viene presa in considerazione da molte imprese agricole vuoi per la necessità di sostituire
DettagliTESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto)
Il testo pubblicato non ha valore ufficiale. È stato ricavato integrando il vecchio testo del regolamento con le modifiche introdotte dalla DGR n.2621 del 29 dicembre 2015 che deve ancora essere pubblicata
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Lazio
Repubblica Italiana Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011 Data 22/10/2013 Numero 87 Supplemento
DettagliAvviso pubblico Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile
POR FESR LAZIO 2007-2013 Avviso pubblico Fondo di promozione dell efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile FAQ Quesito n. 1 Il Bando PSOR al punto n delle premesse definisce impianti
DettagliIl Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. Il Ministro dell economia e delle finanze. di concerto con
DECRETO 18 aprile 2016, n.4293 Ripartizione delle risorse del fondo per gli investimenti nel settore lattiero caseario ai sensi dell articolo 1, commi 214-217, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del 12.10.2015
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12.10.2015 C(2015) 7046 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 12.10.2015 che approva determinati elementi del programma di cooperazione "Interreg V-A Italia-
DettagliPolitica di recupero. Principi e procedure. Commissione europea, DG Concorrenza, Direzione H, Unità H4 Applicazione e riforma procedurale
Politica di recupero Principi e procedure Principi di recupero Esecuzione di una decisione di recupero Ricorsi dinanzi ai giudici nazionali e UE Insolvenza Mancata esecuzione Link e formazione 2 Principali
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO OSSER VATORIO FITOSAITARIO 6 febbraio 2015, n. 10
5378 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO OSSER VATORIO FITOSAITARIO 6 febbraio 2015, n. 10 D.M. 2777/2014 Misure fitosanitarie obbligatorie per il contenimento delle infezioni di Xylella fastidiosa (Well
DettagliBANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI
BANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale in misura massima
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con
Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ
DettagliAiuto di Stato N 487/2005 Italia Aiuti alla ricerca e allo sviluppo finalizzati alla realizzazione di un distretto dell'idrogeno a Porto Marghera
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22.II.2006 C(2006)613 Oggetto: Aiuto di Stato N 487/2005 Italia Aiuti alla ricerca e allo sviluppo finalizzati alla realizzazione di un distretto dell'idrogeno a Porto Marghera
DettagliLa figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione
La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione Riferimenti normativi Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n. 81: cd TESTO UNICO SULLA SALUTE
DettagliSERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *
SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
DettagliDECRETO 13 aprile 2000, n. 125 (Pubblicato nella G.U.R.I. del 18 maggio 2000 serie generale n. 114)
DECRETO 13 aprile 2000, n. 125 (Pubblicato nella G.U.R.I. del 18 maggio 2000 serie generale n. 114) Regolamento recante criteri e modalità per la rinegoziazione dei finanziamenti agevolati ai sensi degli
DettagliREGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE. del 22.7.2014
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22.7.2014 C(2014) 5087 final REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE del 22.7.2014 che modifica l'allegato II del regolamento (UE) n. 978/2012 relativo all'applicazione
Dettaglilo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
ASSESSORADU DE SA PROGRAMMATZIONE, BILANTZU, CRÈDITU E Centro Regionale di Programmazione 00-03-60-00 Centro Regionale di Programmazione DETERMINAZIONE N. 1337 REP. N. 97 Oggetto: P.O.R. FESR Sardegna
DettagliOGGETTO: Consulenza giuridica Imposta regionale sulle attività produttive Deduzioni IRAP Cuneo fiscale Richiesta parere
RISOLUZIONE N. 235/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,10 giugno 2008 OGGETTO: Consulenza giuridica Imposta regionale sulle attività produttive Deduzioni IRAP Cuneo fiscale Richiesta parere
Dettaglidi concerto con Visti i commi 280, 281 e 282 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 con i quali si prevede che:
Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visti i commi 280, 281 e 282 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 con i quali si prevede che:
DettagliFiscal News N. 221. La circolare di aggiornamento professionale. 23.05.2012 Marchi comunitari e internazionali: agevolazioni per la registrazione
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 221 23.05.2012 Marchi comunitari e internazionali: agevolazioni per la registrazione A cura di Carlo De Luca Categoria: Agevolazioni Sottocategoria:
DettagliCONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ITALCEMENTI S.p.A.
CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ITALCEMENTI S.p.A. Bergamo, 6 marzo 2015 Gli aventi diritto al voto nell Assemblea degli azionisti di Italcementi S.p.A. sono convocati in Assemblea, in Bergamo, via Madonna della
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2397-A PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CAPEZZONE Riforma della disciplina delle tasse automobilistiche e altre disposizioni concernenti
Dettagli