- - Daniele Canova Francesca Lamboglia. figura 1: classificazione della malattia diverticolare. Diverticolosi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "- - Daniele Canova Francesca Lamboglia. figura 1: classificazione della malattia diverticolare. Diverticolosi"

Transcript

1 La colite segmentaria associata a diverticolosi (scad) La SCAD è caratterizzata da un processo flogistico cronico localizzato nel tratto di colon interessato dai diverticoli (generalmente il sigma) che coinvolge la mucosa inter-diverticolare risparmiando solitamente la mucosa peri-diverticolare senza coinvolgere il retto e il colon destro. È un'entità clinica autonoma con quattro diversi pattern endoscopici che correlano con la severità delle alterazioni istologiciche (simili a quelle nelle IBD) e sono spesso predittivi dell'andamento clinico. - - S Daniele Canova Francesca Lamboglia - U.O.C di Gastroenterologia Ospedale San Bassiano Azienda ULS 3 di Bassano del Grappa (VI) - U.O.C. di Gastroenterologia Ospedale dell Angelo - Mestre Ospedale SS Giovanni e Paolo Venezia Azienda ULSS 12 Veneziana Introduzione La diverticolosi del colon è una patologia che interessa circa il 35-60% della popolazione con età superiore ai 60 anni nei Paesi Occidentali, generalmente asintomatica ma con un possibile spettro di manifestazioni cliniche sia acute (isolate o ricorrenti) che croniche (1,2). Da anni le manifestazioni infiammatorie della malattia diverticolare vengono distinte in due categorie maggiori (figura 1): diverticolite del colon: processo infiammatorio acuto che origina dai diverticoli e si estende alla mucosa peri-diverticolare, ma generalmente non interessa la mucosa inter-diverticolare (3,4) colite segmentaria associata a diverticolosi (SCAD): processo flogistico cronico localizzato nel tratto di colon interessato dai diverticoli (generalmente il sigma) che coinvolge la mucosa inter-diverticolare risparmiando solitamente la mucosa peri-diverticolare (tranne nei casi di severa infiammazione dove è coinvolta). Per definizione sia il retto che il colon destro non sono interessati endoscopicamente e istologicamente dal processo flogistico (3,4). figura 1: classificazione della malattia diverticolare Diverticolite acuta 1-2% Diverticolosi Malattia diverticolare 25% Diverticolosi asintomatica 75% Diverticolite complicata (ascessi, fistole, stenosi, sanguinamento) Malattia diverticolare sintomatica non complicata 20% Diverticolite cronica Giorn Ital End Dig 2014;37:19-24 Diverticolite cronica ricorrente SCAD 3-4% 19

2 S Sebbene la flogosi della mucosa del colon nel tratto interessato dai diverticoli è stato descritto fin dagli anni sessanta, il termine di SCAD è stato introdotto a definire quest'entità clinica nei primi anni ottanta (4). Epidemiologia Non ci sono molti dati in letteratura sulla prevalenza della SCAD; molti studi sono retrospettivi e probabilmente la reale prevalenza della malattia è sottostimata con un'incidenza che sembra variare tra 0.3 e 4% (1,4). Uno studio prospettico multicentrico italiano su colonscopie eseguite nel 1997 aveva evidenziato una prevalenza di 0.25% sul totale degli esami endoscopici eseguiti e di 1.15% tra i pazienti con diverticolosi (5). Da due recenti studi prospettici è emersa una prevalenza endoscopica della SCAD compresa tra 0.25 e 1.48% sulle colonscopie eseguite e di % tra i pazienti con diverticolosi (6,7). Tali risultati confermano la bassa prevalenza della malattia anche se è ipotizzabile un progressivo incremento dell'incidenza della stessa conseguente al numero sempre più crescente di colonscopie che vengono eseguite (1). La SCAD interessa prevalentemente i maschi (rapporto M/F: 1.5/1) con un picco di prevalenza tra 60 e 70 anni ed età media di circa 65 anni (1, 8). Patogenesi Si tratta di una malattia a patogenesi multifattoriale, ma è ancora poco chiaro se la SCAD rappresenti una forma di infiammazione cronica della mucosa del colon conseguente alla malattia diverticolare o una vera e distinta entità clinica autonoma; inoltre rimane ancora incerto il motivo per cui solo alcuni pazienti affetti da diverticolosi del colon sviluppino la SCAD (8). Le precedenti teorie hanno ipotizzato i seguenti possibili meccanismi patogenetici che prendono in considerazione sia fattori intraluminali che della parete colica (1,2,4,8): 1. ridondanza della mucosa colica con conseguente prolasso della stessa che risulta così sottoposta a stiramento dovuto anche a un'abnorme attività motoria e propulsiva del segmento colico interessato dai diverticoli; come conseguenza la mucosa assume un aspetto polipoide e tale processo è causa di flogosi cronica 2. cambiamento della flora batterica e dell'attività enzimatica batterica conseguente alla stasi fecale nei diverticoli 3. aumento della permeabilità mucosale nei confronti di antigeni intraluminali 4. ischemia focale della mucosa colica, ulcerazioni ed emorragie causate dai cambiamenti della permeabilità e della microcircolazione intestinale. In accordo con queste ipotesi patogenetiche, il processo flogistico, inizialmente confinato alla tasca diverticolare, si estende successivamente al di fuori coinvolgendo l'orifizio dei diverticoli e la mucosa attorno (3). Le più recenti teorie patogenetiche hanno definito invece la SCAD come una malattia immuno-mediata : l'alterazione del microambiente dovuto ai diverticoli potrebbe indurre una risposta immunitaria abnorme (3, 6). Gli studi condotti in merito hanno ipotizzato la SCAD come un'entità clinica indipendente classificabile nel contesto delle malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD). Sebbene vi siano nette differenze tra SCAD e IBD, molti aspetti (tra cui alcune caratteristiche anatomo-istologiche, la distribuzione segmentaria delle lesioni endoscopiche, la frequente risposta alla terapia con aminosalicilati), sembrano supportare la teoria che la SCAD sia in un certo senso un sottotipo di IBD piuttosto che una complicanza della malattia diverticolare (1,8) (tabella 1). tabella 1: somiglianze e differenze tra SCAD - IBD e Malattia diverticolare 20 Daniele Canova et al > La SCAD Somiglianze Differenze IBD Tratti del colon interessati (sigma, discendente) Lesioni endoscopiche (erosioni, ulcere) Caratteristiche istologiche Elevata espressione istologica di TNF-alfa Buona risposta ad antibiotici e salicilati Mediamente pazienti con SCAD sono più anziani Interessamento endoscopico e istologico del retto in CU Possibile coinvolgimento di ogni tratto gastro-intestinale in Crohn Alta incidenza di recidiva di malattia in IBD Buona risposta clinica a probiotici in CU (sconosciuta in SCAD) Necessità di terapia di mantenimento in IBD Malattia diverticolare Età avanzata dei pazienti Tratti del colon interessati (sigma, discendente) Lesioni endoscopiche limitate al tratto con diverticoli Assenza di alterazioni endoscopiche e istologiche nei tratti senza diverticoli Lesioni endoscopiche della SCAD sono tipiche o simili a CU; aspecifiche nella malattai diverticolare Infiltrato infiammatorio in SCAD è simile a IBD; nella malattia diverticolare è cronico, tranne nelle forme di diverticolite acuta TNF-alfa è over-espresso in SCAD; non ben noto nella malattia diverticolare

3 Recenti lavori hanno dimostrato che nei pazienti affetti da SCAD l'espressione istologica di TNF-a è significativamente aumentata rispetto ai controlli sani e ai soggetti affetti da sindrome del colon irritabile come si riscontra nei pazienti affetti da IBD (6,9). Inoltre nei pazienti con SCAD i livelli aumentati di TNFalfa correlano con un più elevato grado di attività infiammatoria, e in particolare con un infiltrato neutrofilo, nelle biopsie del colon (6,9). Da un recente studio italiano condotto su 21 pazienti affetti da SCAD è emerso che l'espressione istologica del TNF-a correla con la severità del danno endoscopico (10) e un altro lavoro di un gruppo italiano ha dimostrato una significativa riduzione dei livelli istologici di TNF-a dopo trattamento steroideo associandosi anche a risposta clinica (11). Inoltre è stato descritto il caso di un paziente affetto da SCAD refrattario alla terapia (steroidi e azatioprina), con una risposta eccellente e marcata riduzione della concentrazione istologica di TNF-a dopo somministrazione di Infliximab (12). È stato ipotizzato che la diversità acquisita tra la mucosa colica diverticolare e quella non-diverticolare potrebbe indurre una nuova condizione dove la tolleranza immunologica può venir meno, impedendo di conseguenza la fisiologica risposta immunitaria self-limited. In questo stato di disequilibrio tra tolleranza immunologica e infiammazione, diventa pertanto cruciale il ruolo del TNF-a, come già esso caratterizza l'esordio delle IBD dopo un evento infettivo con una complessa interazione tra differenti tipi di risposta immune (8,9). Endoscopia e istologia nella SCAD All'esame endoscopico si evidenza un processo flogistico eterogeneo caratterizzato dalla presenza di lesioni IBD-like (eritema focale, friabilità, ulcerazioni) localizza- S to alla mucosa inter-diverticolare con risparmio dell'orifizio dei diverticoli (generalmente al sigma) con mucosa del retto e del colon prossimale macro- e micro-scopicamente normale. Per la diagnosi è indispensabile eseguire biopsie non solo nel tratto di colon interessato dalla flogosi ma anche al retto e negli altri segmenti prossimali del colon per escludere la presenza di alterazioni istologiche in tali settori; è fondamentale informare il patologo in merito alla sede e distribuzione delle lesioni evidenziate all'endoscopia (3). Anche le caratteristiche istologiche sono eterogenee e non si riconoscono delle lesioni tipiche della SCAD; inoltre l'aspetto endoscopico correla con la severità delle alterazioni istologiche ed è spesso predittivo dell'andamento clinico (7). Si riconoscono quattro diversi pattern endoscopici ai quali si associano caratteristiche istologiche peculiari (1,4,7,10) (tabella 2 e figura 2): A) Crescentic fold disease (52.2% dei casi) B) Mild to moderate UC-like (30-40% dei casi) C) Crohn-colitis-like (10.9% dei casi) D) Severe ulcerative colitis-like (6.5% dei casi). Quadro clinico Le manifestazioni cliniche più frequenti sono: ematochezia e diarrea seguite da dolore addominale, spesso presenti in associazione all esordio, solitamente insorti da 1-3 mesi, raramente da oltre 6 mesi (1,13). I pazienti con lesioni endoscopiche più lievi (tipo A e C) presentano quadri clinici caratterizzati da andamento più benigno; i quadri endoscopici più severi rispecchiano l insorgenza di sintomi di maggior intensità fino a proprie manifestazioni di tipo sub-occlusivo come nel tipo D (14). tabella 2: aspetto endoscopico e istologico della SCAD Aspetto endoscopico Aspetto istologico A Crescentic fold disease B Mild to moderate UC-like C Crohn-colitis-like Lesioni tonde rosse (di cm) sull'apice delle pliche in assenza di ulcere o segni di sanguinamento Lesioni simili a quelle nella CU lieve o moderata con scomparsa della vascolarizzazione, edema della mucosa, iperemia ed erosioni diffuse Lesioni simili a quelle nella malattia di Crohn lieve o moderata con ulcere aftoidi isolate ma mucosa con aspetto endoscopico normale Infiltrato infiammatorio linfocitario e neutrofilo in assenza di significativa alterazione della struttura ghiandolare Alterazioni simili a CU lieve o moderata: infiltrato infiammatorio attivo, distorsione ghiandolare, riduzione delle goblet cells, ascessi intraepiteliali Flogosi transmucosale attiva o cronica con follicoli linfoidi, a volte microfistole nella mucosa. Diversamente dal Crohn non si repertano reali granulomi Giorn Ital End Dig 2014;37:19-24 D Severe ulcerative colitis-like Lesioni simili a quelle nella CU severa con scomparsa della vascolarizzazione, iperemia, ulcerazioni diffuse e riduzione del calibro del lume viscerale Alterazioni simili a CU severa: infiltrato infiammatorio massivo, distorsione ghiandolare, severa deplezione di goblet cells, criptite con ascessi criptici 21

4 S figura 2: aspetti endoscopici e istologici della SCAD (adapted from Tursi et al. Colorectal Dis 2010) Crescentic fold disease Mild to moderate UC-like Crohn-colitis-like 22 Daniele Canova et al > La SCAD Severe ulcerative colitis-like Diagnosi e diagnosi differenziale Risultano fondamentali un'adeguata raccolta anamnestica (assunzione di FANS o altri farmaci, cardiopatie o vasculopatie, pregressa radioterapia) e valutazione clinica del paziente, l'esclusione di eventuali infezioni (coprocolture), l'esplorazione endoscopica e analisi istologica di tutti i tratti del colon. Nella maggior parte dei pazienti gli indici di flogosi sono negativi e i p-anca risultano assenti (5). Nella diagnosi differenziale vanno prese in considerazione le seguenti patologie o condizioni (1,3,8):

5 diverticolite del colon IBD: Colite Ulcerosa e Malattia di Crohn colite infettiva (Campylobacter, Yersinia, Clostridium Difficile, CMV, et al.) colite ischemica colite attinica colite da farmaci (prevalentemente FANS) artefatti endoscopici indotti dalla preparazione per colonscopia in soggetto con diverticolosi (generalmente localizzati solo al retto) colite chimica indotta dai prodotti di disinfezione e sterilizzazione degli endoscopi (le lesioni compaiono quando viene premuto il bottone dell'acqua sul colonscopio). Storia naturale Studi retrospettivi e ultimamente anche prospettici hanno confermato che il decorso clinico della SCAD è nella grande maggioranza dei casi benigno e autolimitante, talvolta si associa a remissione spontanea, generalmente risponde alla terapia con mesalazina e in seconda linea agli steroidi topici e inoltre, in quei pochi casi in cui è richiesto l intervento chirurgico, non si osserva poi una recidiva dei sintomi. Il limite degli studi pubblicati è costituito però dai campioni numerici di piccola entità. Da uno studio prospettico condotto su 20 pazienti con SCAD sembrerebbe che la terapia con mesalazina, sia sistemica che topica, permetta di raggiungere la remissione nella quasi totalità dei pazienti dopo sei settimane; un solo paziente ha sperimentato ricorrenza dei sintomi dopo un anno mentre gli altri mantenevano la remissione clinica senza alcun trattamento (5). Un follow-up di circa 7 anni ha rivelato che meno della metà dei pazienti presentava una lieve ricorrenza dei sintomi e in poco più del 10% dei casi la SCAD è evoluta in malattia di Crohn (15). In realtà studi successivi hanno chiarito che la SCAD rappresenta un entità clinica a sé che si differenzia dalle IBD, pertanto piuttosto che di evoluzione in forma di IBD si tratterebbe di erronea classificazione di malattia all esordio clinico (14). Due studi infine con follow-up rispettivamente di 5 e 20 anni (14,13) hanno dimostrato che, pur essendo la SCAD caratterizzata da un processo infiammatorio cronico, non sembra essere correlata con il rischio di insorgenza di adenomi/neoplasia del colon come invece accade per le IBD. Terapia Per quanto tutti gli autori concordino che la SCAD sia un entità clinica principalmente dal decorso benigno, gli ultimi studi rivelano come un quadro endoscopico severo all esordio richieda un adeguata terapia d attac- S co ma anche che nelle forme più lievi una terapia di mantenimento garantisca una remissione clinica ed endoscopica più duratura. Il limite di questi lavori è rappresentato però dalla scarsa numerosità di pazienti inclusi prevalentemente in studi retrospettivi. Nel 2012 Tursi e coll. hanno proposto questo schema di trattamento: per le forme più lievi (A e C): 2,4 gr/die di mesalazina per 4 settimane, seguito da 1,6 gr/die per mantenere la remissione; per le forme più severe (B e D): beclometasone dipropionato (BDP) 10 mg/die per un mese associato a VSL#3 per 15 giorni, seguito da BDP 5 mg/die per le successive 4 settimane sempre associato a VSL#3 per altri 15 giorni; per il mantenimento della remissione mesalazina 1,6 gr/die e VSL#3 per 15 giorni al mese. Nei pazienti che hanno sperimentato questo trattamento è stato dimostrato che quelli con le forme più lievi di SCAD hanno ottenuto e mantenuto la remissione sia clinica che endoscopica, mentre il 75% di quelli con la forma D ha richiesto un trattamento aggiuntivo con prednisone e in due pazienti anche terapia con azatioprina per mantenere la remissione; un paziente che aveva rifiutato l intervento chirurgico è stato trattato con infliximab. Da notare che la metà dei pazienti con la forma A che ha rifiutato la terapia di mantenimento ha sperimentato la riaccensione dei sintomi nel corso dei 5 anni di follow-up, mentre dei pazienti che hanno continuato la terapia solo 1/5 ha presentato riaccensione e la riattivazione clinica era sempre accompagnata da un quadro endoscopico di attività (14). Nei pazienti con malattia refrattaria al trattamento medico o con frequenti recidive cliniche ed endoscopiche, il trattamento chirurgico rappresenta un'indicazione terapeutica (1). Conclusioni La SCAD è una patologia definita da precisi criteri endoscopici che frequentemente si incontra nella pratica clinica con una prevalenza probabilmente sottostimata ma destinata ad aumentare. Viene considerata una sottospecie delle IBD ma in realtà è un'entità autonoma con decorso clinico più benigno dove l'overgrowth batterico conseguente ai diverticoli rappresenta un fattore trigger per lo sviluppo delle lesioni endoscopiche che risparmiano i diverticoli stessi. Gli studi attualmente disponibili suggeriscono come sia importante riconoscere questa entità per poter instaurare prontamente il trattamento medico che, anche nel- Giorn Ital End Dig 2014;37:

6 S le forme più lievi, può influenzarne l outcome. Ulteriori studi prospettici, magari multicentrici per poter arruolare un maggior numero di pazienti, sono necessari per definire quale possa essere il miglior trattamento per indurre e mantenere la malattia in remissione. Tali tipi di studi potrebbero inoltre definitivamente chiarire se il rischio neoplastico della SCAD sia effettivamente nullo e quindi stabilire un'eventuale follow-up endoscopico. Corrispondenza Daniele Canova U.O.C. di Gastroenterologia Ospedale "San Bassiano" Via dei Lotti, Bassano del Grappa (VI) Tel Fax daniele.canova@aslbassano.it Bibliografia 1. Tursi A. Segmental colitis associated with diverticulosis: complication of diverticular disease or autonomous entity? Dig Dis Sci 2011;56: Strate LL, Modi R, Cohen E, Spiegel BMR. Diverticular disease as a chronic illness: evolving epidemiologic and clinical insights. Am J Gastroenterol 2012;107: Lamps LW, Knapple WL. Diverticular disease-associated segmental colitis. Clin Gastroenterol Hepatol 2007;5: Koutroubakis IE, Antoniou P, Tzardi M, Kouroumalis EA. The spectrum of segmental colitis associated with diverticulosis. Int J Colorectal Dis 2005;20: Imperiali G, Meucci G, Alvisi C, Fasoli R, Ferrara A, Girelli CM, Rocca F, Saibene S, Minoli G on behalf of GSMII. Segmental colitis associated with diverticula: a prospective study. Am J Gastroenterol 2000;95: Ieraldi E, Meucci G, Hassan C, Zullo A, Imperiali G, De Francesco V, Panella C, Morini S, Minoli G. Tumor necrosis factor alpha in segmental colitis associated with diverticula. Dig Dis Sci 2008;53: Tursi A, Elisei W, Brandimarte G, Giorgetti GM, Lecca PG, Di Cesare L, Inchingolo CD, Aiello F. The endoscopic spectrum of segmental colitis associated with diverticulosis. Colorectal Dis 2010;12: Ieraldi E, Hassan C, Zullo A, De Francesco V, Della Valle N, Prencipe S, Rosania R, Morini S, Panella C. Segmental colitis associated with diverticula: a rare clinical entity and a new challenge for the gastroenterologist. Dig Liver Dis 2009;41: Tursi A, Inchingolo CD, Nenna R, Stoppino G, Zotti M, Panella C, Ieraldi E. Pattern of mucosal tumor necrosis factor-alpha expression in segmental colitis associated with diverticula suggests a truly autonomous clinical entity. Inflamm Bowel Dis 2008;14: Tursi A, Elisei W, Brandimarte G, Giorgetti GM, Inchingolo CD, Nenna R, Ieraldi E. Tumour necrosis factor-alpha expression in segmental colitis associated with diverticulosis is related to the severity of the endoscopic damage. Dig Liver Dis 2011;43: Tursi A, Elisei W, Brandimarte G, Giorgetti GM, Inchingolo CD, Nenna R, Ieraldi E. Tumour necrosis factor-alpha expression in segmental colitis associated with diverticulosis down-regulates after treatment. J Gastrointestinal Liver Dis 2011;20: Hassan C, Zullo A, Ieraldi E, Burattino O, De Francesco V, Morini S. Tumour necrosis factor alpha downregulation and therapeutic response to infliximab in a case of segmental colitis associated with diverticula. Gut 2006;55: Freeman HJ. Natural history and long-term clinical behavior of segmental colitis associated with diverticulosis (SCAD syndrome). Dig Dis Sci 2008;53: Tursi A, Elisei W, Giorgetti GM, Inchingolo CD, Nenna R, Picchio M, BrandimarteG. Segmental colitis associated with diverticulosis: a 5-year follow-up. Int J Colorectal Dis 2012;27: Imperiali G, Terpin MM, Meucci G, Ferrara A, Minoli G. Segmental colitis associated with diverticula: a 7-year follow-up study. Endoscopy 2006;38: Daniele Canova et al > La SCAD 24

Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening

Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening reperti nello screening reperti nello screening Italia survey 2012 adenoma avanzato: 24% carcinoma: 5% patologia non neoplastica:? il quadro clinico

Dettagli

Sanguinamento rettale nei pazienti con malattia diverticolare

Sanguinamento rettale nei pazienti con malattia diverticolare Sanguinamento rettale nei pazienti con malattia diverticolare Gianmichele Meucci Unità Operativa di Gastroenterologia e di Endoscopia digestiva (Direttore: Dott. F. Cosentino) Ospedale San Giuseppe -Milano

Dettagli

Eziopatogenesi della malattia diverticolare

Eziopatogenesi della malattia diverticolare Eziopatogenesi della malattia diverticolare Dott. A. Caruso 16 Marzo 2019 ULSS 2 Marca Trevigiana Epidemiologia La diverticolosi colica è la più frequente alterazione anatomica evidenziata in corso di

Dettagli

Gli score endoscopici nelle IBD. Roberto Faggiani

Gli score endoscopici nelle IBD. Roberto Faggiani Gli score endoscopici nelle IBD Roberto Faggiani Ruolo dell endoscopia nelle IBD Diagnosi differenziale Valutazione di attività ed estensione di malattia Manovre terapeutiche Sorveglianza e screening neoplasia

Dettagli

L ambulatorio integrato: dalla teoria alla pratica

L ambulatorio integrato: dalla teoria alla pratica L ambulatorio integrato: dalla teoria alla pratica Roberto Lorenzetti UOC di Gastroenterologia PTP Nuovo Regina Margherita Spondiloartropatie (SpA) IBD - SpA SpA indifferenziata Brent LH et al. Med J 2001;2:1-23

Dettagli

Malattia diverticolare del colon

Malattia diverticolare del colon Malattia diverticolare del colon la diverticolosi è molto frequente anche in individui asintomatici ma soprattutto nelle fasce d età più avanzata rara sotto i 40 anni, 5% nei cinquantenni, oltre il 75%

Dettagli

CLASSIFICAZIONE MALATTIA DIVERTICOLARE E DIVERTICOLITE ACUTA: Dott.ssa Angelica Ganss

CLASSIFICAZIONE MALATTIA DIVERTICOLARE E DIVERTICOLITE ACUTA: Dott.ssa Angelica Ganss MALATTIA DIVERTICOLARE E DIVERTICOLITE ACUTA: CLASSIFICAZIONE Dott.ssa Angelica Ganss U.O.C. Chirurgia Generale AULSS 2 Marca Trevigiana Castelfranco Veneto Perché una classificazione? La diagnosi è generalmente

Dettagli

Da una patologia dermatologica alla diagnosi

Da una patologia dermatologica alla diagnosi Da una patologia dermatologica alla diagnosi Palma Scolieri UOC Medicina Interna - Reumatologia PTP Nuovo Regina Margherita Roma Donna di anni 42 Caso Clinico Dal 2011 episodi di diarrea protratta, anche

Dettagli

LA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON.

LA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON. LA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON www.fisiokinesiterapia.biz LA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON Tutti i i settori del canale alimentare possono dare luogo alla formazione di di diverticoli ma il il

Dettagli

Malattia di Crohn. Malattia infiammatoria cronica che può colpire qualsiasi tratto del canale alimentare.

Malattia di Crohn. Malattia infiammatoria cronica che può colpire qualsiasi tratto del canale alimentare. Malattia di Crohn Malattia infiammatoria cronica che può colpire qualsiasi tratto del canale alimentare. Fattori di rischio Familiarità (4% consanguineo affetto) Concordanza tra gemelli omozigoti Fumo

Dettagli

Che cosa è un Diverticolo del Colon?

Che cosa è un Diverticolo del Colon? Che cosa è un Diverticolo del Colon? E una estroflessione sacciforme della mucosa e della sottomucosa, laddove le arterie perforanti attraversano lo strato muscolare Si tratta pertanto di diverticoli falsi

Dettagli

COLITE ULCEROSA MODERNI ORIENTAMENTI DI CURA ENDOSCOPIA. Carlo Manfrini

COLITE ULCEROSA MODERNI ORIENTAMENTI DI CURA ENDOSCOPIA. Carlo Manfrini COLITE ULCEROSA MODERNI ORIENTAMENTI DI CURA ENDOSCOPIA Carlo Manfrini RUOLO DELL'ENDOSCOPIA DIAGNOSI DIFFERENZIALE SEDE,ESTENSIONE, ATTIVITA' VALUTAZIONE MODIFICAZIONI INDOTTE DA TERAPIA SCREENING DISPLASIA

Dettagli

I nuovi criteri di Porto per la diagnosi delle MICI nel bambino e nell adolescente

I nuovi criteri di Porto per la diagnosi delle MICI nel bambino e nell adolescente A CURA DI FORTUNATA CIVITELLI I nuovi criteri di Porto per la diagnosi delle MICI nel bambino e nell adolescente ELEONORA GIANNETTI, CATERINA STRISCIUGLIO, FELICE CROCETTO, ANNALISA ALESSANDRELLA, MASSIMO

Dettagli

Ruolo dell endoscopia e quadri endoscopici

Ruolo dell endoscopia e quadri endoscopici Malattie infiammatorie intestinali (MICI) Inflammatory Bowell Disease (IBD) Ruolo dell endoscopia e quadri endoscopici Dr. Claudia Guatti-Zuliani Specialista in Gastroenterologia SOC Endoscopia Digestiva

Dettagli

Standard of Practice. Tabella 1 Classificazione clinica (6)

Standard of Practice. Tabella 1 Classificazione clinica (6) SoP Standard of Practice Ruolo della colonscopia nella malattia diverticolare e diverticolite acuta Elisabetta Dal Pont, Pierenrico Lecis, Lucas Giovanni Cavallaro, Anna Giacomin, Ermenegildo Galliani,

Dettagli

La gestione domiciliare della MD e delle sue complicanze. FOLIGNO,PALAZZO TRINCI 22 settembre 2018

La gestione domiciliare della MD e delle sue complicanze. FOLIGNO,PALAZZO TRINCI 22 settembre 2018 La gestione domiciliare della MD e delle sue complicanze FOLIGNO,PALAZZO TRINCI 22 settembre 2018 MALATTIA DIVERTICOLARE (MD) Diverticolosi: il semplice riscontro di diverticoli. MD sintomatica non complicata.

Dettagli

II UNIVERSITA DI NAPOLI

II UNIVERSITA DI NAPOLI II UNIVERSITA DI NAPOLI DIPARTIMENTO DI INTERNISTICA CLINICA E SPERIMENTALE Magrassi Lanzara Facoltà di Medicina e Chirurgia Cattedra di Chirurgia endoscopica Prof. Angelo Pezzullo Scuola di specializzazione

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Anno Accademico Corso di Anatomia Patologica

Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Anno Accademico Corso di Anatomia Patologica Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Odontoiatria Anno Accademico 2018-2019 Corso di Anatomia Patologica Dr. Stefano Ferretti Dipartimento di Morfologia, Chirurgia e Medicina sperimentale

Dettagli

IBD Sorveglianza endoscopica: come, quando e per quanto tempo

IBD Sorveglianza endoscopica: come, quando e per quanto tempo IBD Sorveglianza endoscopica: come, quando e per quanto tempo Giampaolo Angelini Verona, 23 novembre 2010 Sorveglianza endoscopica nelle IBD Perché? Maggior rischio di CRC in UC e CD colico Rischio cumulativo

Dettagli

La malattia diverticolare del colon: Storia naturale e terapia medica

La malattia diverticolare del colon: Storia naturale e terapia medica La malattia diverticolare del colon: Storia naturale e terapia medica Roberta Barbera S.C. di Gastroenterologia e di Endoscopia digestiva (Dr: Dott. Felice Cosentino) Ospedale San Giuseppe - Milano Definizione

Dettagli

L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO. V. Napolitano INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA

L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO. V. Napolitano INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA V. Napolitano Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica Dir. Prof. C. Pignatelli

Dettagli

Malattie infiammatorie croniche dell intestino (IBD)

Malattie infiammatorie croniche dell intestino (IBD) www.fisiokinesiterapia.biz Malattie infiammatorie croniche dell intestino (IBD) MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI Malattia di Crohn (Kennedy Dalziel, 1913) (Burril M. Crohn, 1932) Enterite regionale

Dettagli

CASI CLINICI. Sara Pecori Paola Capelli. controversie cliniche nelle malattie infiammatorie croniche. Verona, giugno 2012

CASI CLINICI. Sara Pecori Paola Capelli. controversie cliniche nelle malattie infiammatorie croniche. Verona, giugno 2012 Verona, 14-15 giugno 2012 controversie cliniche nelle malattie infiammatorie croniche CASI CLINICI Sara Pecori Paola Capelli U.O. di Anatomia Patologica Policlinico - Borgo Roma CASO 1 Donna 40 anni RCU

Dettagli

Malattie infiammatorie croniche intestinali e polmone: quando sospettarle. M. Vecchi Università degli Studi di Milano IRCCS Policlinico San Donato

Malattie infiammatorie croniche intestinali e polmone: quando sospettarle. M. Vecchi Università degli Studi di Milano IRCCS Policlinico San Donato Malattie infiammatorie croniche intestinali e polmone: quando sospettarle M. Vecchi Università degli Studi di Milano IRCCS Policlinico San Donato Punti chiave Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali

Dettagli

MANIFESTAZIONI REUMATOLOGICHE NELLE MALATTIE CRONICHE INTESTINALI

MANIFESTAZIONI REUMATOLOGICHE NELLE MALATTIE CRONICHE INTESTINALI MANIFESTAZIONI REUMATOLOGICHE NELLE MALATTIE CRONICHE INTESTINALI TORINO, 18 OTTOBRE 2014 L Artrite enteropatica o Enteroartrtite è una spondiloartrite che si sviluppa in pazienti affetti da IBD e altre

Dettagli

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI RETTOCOLITE ULCEROSA Key points: -La colite ulcerosa ha una prevalenza maggiore nei paesi con stile di vita di tipo occidentale. Nella eziologia della malattia

Dettagli

LA MALATTIA DIVERTICOLARE COMPLICATA IL RUOLO DELLA RADIOLOGIA NELLA DIAGNOSI E NEL TRATTAMENTO

LA MALATTIA DIVERTICOLARE COMPLICATA IL RUOLO DELLA RADIOLOGIA NELLA DIAGNOSI E NEL TRATTAMENTO AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA Ospedale Civile Maggiore U.O. Radiologia Direttore: Dott.ssa Stefania Montemezzi LA MALATTIA DIVERTICOLARE COMPLICATA IL RUOLO DELLA RADIOLOGIA NELLA

Dettagli

LA MALATTIA DIVERTICOLARE COMPLICATA MICHELE ANTONIUTTI DIRETTORE SC CHIRURGIA GENERALE BASSANO DEL GRAPPA AULSS 7 PEDEMONTANA DEL VENETO

LA MALATTIA DIVERTICOLARE COMPLICATA MICHELE ANTONIUTTI DIRETTORE SC CHIRURGIA GENERALE BASSANO DEL GRAPPA AULSS 7 PEDEMONTANA DEL VENETO LA MALATTIA DIVERTICOLARE COMPLICATA MICHELE ANTONIUTTI DIRETTORE SC CHIRURGIA GENERALE BASSANO DEL GRAPPA AULSS 7 PEDEMONTANA DEL VENETO La gestione del malato dopo l episodio acuto Terapia sintomatica

Dettagli

Manifestazioni cliniche della Celiachia

Manifestazioni cliniche della Celiachia Manifestazioni cliniche della Celiachia Alessandro Pezzoli U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Ospedale Sant Anna Ferrara Riunione AIC 5/4/2014 Malattia celiaca o enteropatia da glutine Condizione

Dettagli

Il disturbo primario del morbo celiaco è l intolleranza al glutine, ad una componente proteica, gliadina, presente nel grano, orzo e segale.

Il disturbo primario del morbo celiaco è l intolleranza al glutine, ad una componente proteica, gliadina, presente nel grano, orzo e segale. La malattia celiaca è una condizione infiammatoria della mucosa del piccolo intestino che regredisce in seguito all eliminazione dalla dieta di alimenti contenenti glutine. Il disturbo primario del morbo

Dettagli

Rettocolite ulcerosa (RCU)

Rettocolite ulcerosa (RCU) Rettocolite ulcerosa (RCU) 1) Introduzione 2) Epidemiologia 3) Segni e sintomi 4) Cause 5) Diagnosi 6) Terapia 1) Introduzione La RCU è un disordine infiammatorio del colon ad eziologia sconosciuta con

Dettagli

Inquadramento malattia diverticolare

Inquadramento malattia diverticolare La chirurgia della diverticolite acuta: What s new? Foligno, 22 Settembre 2018 Inquadramento malattia diverticolare Dr. Alessandro Spaziani S.C. di Chirurgia Generale, Mini-invasiva e Robotica S.S. di

Dettagli

SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2009/2011. MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI

SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2009/2011. MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2009/2011. MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI TERAPIA CHIRURGICA Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia

Dettagli

La malattia diverticolare complicata.

La malattia diverticolare complicata. La malattia diverticolare complicata. Quando è il momento della chirurgia? Dott. F. Tollini Malattia diverticolare Diverticolite Acuta non complicata (DNC) Diverticolite Acuta complicata (DC) Flemmone

Dettagli

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon Malattia Diverticolare Descrizione della patologia (Cruvelheir 1849) Primo studio completo (Graser 1899) Base anatomica (1904) Primo intervento per diverticolite complicata ( Luigi Aronne Definizione Diverticoli

Dettagli

TIMING DIAGNOSTICO DELL ENDOSCOPIA NELLA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON

TIMING DIAGNOSTICO DELL ENDOSCOPIA NELLA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON TIMING DIAGNOSTICO DELL ENDOSCOPIA NELLA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON Paolo Sossai Presidente Regionale AIGO (Associazione Italiana Gastroenterologi ed Endoscopisti Ospedalieri) paolosossai@libero.it

Dettagli

Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara

Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara Le emergenze-urgenze in endoscopia digestiva, Ferrara 3/12/2010 Sanguinamento: ematochezia e rettoragia Occlusione

Dettagli

Rete Regionale per la Gestione Terapeutica delle Malattie Infiammatorie Croniche dell Intestino in Sicilia

Rete Regionale per la Gestione Terapeutica delle Malattie Infiammatorie Croniche dell Intestino in Sicilia Rete Regionale per la Gestione Terapeutica delle Malattie Infiammatorie Croniche dell Intestino in Sicilia Dott.ssa Sara Renna A.O. Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello Palermo Le IBD hanno una incidenza

Dettagli

Shock emorragico EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE. Anamnesi Modalità del sanguinamento EMORRAGIE DIGESTIVE. SUPERIORI origine prossimale al Treitz (85-90%)

Shock emorragico EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE. Anamnesi Modalità del sanguinamento EMORRAGIE DIGESTIVE. SUPERIORI origine prossimale al Treitz (85-90%) Emorragie Digestive EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE EMORRAGIE DIGESTIVE SUPERIORI origine prossimale al Treitz (85-90%) EMORRAGIE DIGESTIVE INFERIORI origine distale al Treitz (10-15%) EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE

Dettagli

STORIA NATURALE DELLA MC

STORIA NATURALE DELLA MC STORIA NATURALE DELLA MC Sintomi Complicanze Lesioni Chirurgia Figura 1. Storia naturale della Malattia di Crohn. Localizzazione Decorso Severità Risposta a tx Ileale Colica Ileocolica Infiammatorio Stenosante

Dettagli

TITOLO : NOVITA SULLA MALATTIA DIVERTICOLARE E UPDATE SULLO STUDIO REMAD

TITOLO : NOVITA SULLA MALATTIA DIVERTICOLARE E UPDATE SULLO STUDIO REMAD TITOLO: NOVITA SULLA MALATTIA DIVERTICOLARE E UPDATE SULLO STUDIO REMAD LUOGO: STARHOTELS EXCELSIOR, VIALE PIETRAMELLARA 51, 40121 BOLOGNA ID PROVIDER: 4187 DESTINATARI ATTIVITA FORMATIVA: MEDICO CHIRURGO

Dettagli

Come diagnosticare MRE nel 2018

Come diagnosticare MRE nel 2018 Patologia benigna del giunto GastroEsofageo: verso un approccio integrato multi disciplinare Come diagnosticare MRE nel 2018 Ruolo della Endoscopia come test diagnostico iniziale Dott.ssa Maria Giuseppina

Dettagli

6 a Conferenza Nazionale GIMBE Verso un approccio di sistema alla Clinical Governance

6 a Conferenza Nazionale GIMBE Verso un approccio di sistema alla Clinical Governance 6 a Conferenza Nazionale GIMBE Verso un approccio di sistema alla Clinical Governance Bologna, 11 febbraio 2011 Prescrizione delle colonscopie nella zona di Ancona: quali inappropriatezze? Matteo Marcosignori

Dettagli

mucosa normale neoplasia

mucosa normale neoplasia mucosa normale neoplasia emicolectomia destra anastomosi ileo-colica (fra ultima ansa ileale e colon trasverso) emicolectomia destra Polipo del colon, cancerizzato Neoplasia del cieco o del colon ascendente

Dettagli

RUOLO DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI E NEL FOLLOW-UP DELLE MALATTIE INFIAMMATORIE INTESTINALI

RUOLO DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI E NEL FOLLOW-UP DELLE MALATTIE INFIAMMATORIE INTESTINALI RUOLO DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI E NEL FOLLOW-UP DELLE MALATTIE INFIAMMATORIE INTESTINALI Alice Colucci Rho, 22 Settembre 2007 Iter diagnostico nelle IBD à Clinica algie addominali, alterazioni dell

Dettagli

Malattie rare, polmone e fumo Sergio Harari U.O. di Pneumologia e Terapia Semi Intensiva Osp. San Giuseppe - MultiMedica, Milano

Malattie rare, polmone e fumo Sergio Harari U.O. di Pneumologia e Terapia Semi Intensiva Osp. San Giuseppe - MultiMedica, Milano Malattie rare, polmone e fumo Sergio Harari U.O. di Pneumologia e Terapia Semi Intensiva Osp. San Giuseppe - MultiMedica, Milano 29 maggio 2019, Milano Recent Advances BPCO Tumore del polmone Fumo Enfisema

Dettagli

La Mesalazina: come, quando e perché. Dott. Alessandro Gigliozzi. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Ospedale San Camillo de Lelllis Rieti

La Mesalazina: come, quando e perché. Dott. Alessandro Gigliozzi. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Ospedale San Camillo de Lelllis Rieti La Mesalazina: come, quando e perché Dott. Alessandro Gigliozzi Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Ospedale San Camillo de Lelllis Rieti SULFASALAZINA Svartz N. Salazopyrin: a new sulfanilamide

Dettagli

Diagnostic accuracy of bedside abdominal ultrasound in patients with suspected diverticulitis.

Diagnostic accuracy of bedside abdominal ultrasound in patients with suspected diverticulitis. E. Donnarumma, C. Perani, C. Gigli, E. De Curtis, L. Naldi, F. di Mare, A. Bribani, G. Cerini, S. Gualtieri, A. Radaeli, P. Nazerian, S. Grifoni. Study group On behalf of US SIMEU Diagnostic accuracy of

Dettagli

RCU: Moderni Orientamenti di Cura Displasia e Cancro Stefano Gobbo Anatomia Patologica. Cdc Pederzoli Peschiera del Garda

RCU: Moderni Orientamenti di Cura Displasia e Cancro Stefano Gobbo Anatomia Patologica. Cdc Pederzoli Peschiera del Garda RCU: Moderni Orientamenti di Cura Displasia e Cancro Stefano Gobbo Anatomia Patologica Cdc Pederzoli Peschiera del Garda Cancro del Colon in RCU 2001: La prima Meta-analisi: 116 studies RISCHIO CUMULATIVO

Dettagli

Guida introduttiva per l utente

Guida introduttiva per l utente Dipartimento di Medicina S.C. Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Direttore f.f. dr A. Grasso MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE DELL INTESTINO Guida introduttiva per l utente Cosa sono le MICI? Le

Dettagli

COMPLICANZE STOMALI - 21 70 % - Rischio aumenta con il tempo - Incidenza > nei primi 5 anni dall intervento

COMPLICANZE STOMALI - 21 70 % - Rischio aumenta con il tempo - Incidenza > nei primi 5 anni dall intervento STOMIE: COMPLICANZE e TRATTAMENTO Dipartimento di Scienze Chirurgiche e Gastroenterologiche Chirurgia Generale A Direttore: Prof. A. Guglielmi Struttura Semplice Organizzativa Chirurgia Coloproctologica

Dettagli

CHIRURGIA PRECOCE NELLA MALATTIA DI CROHN

CHIRURGIA PRECOCE NELLA MALATTIA DI CROHN UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Dottorato di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia XXIV Ciclo Titolo Tesi: CHIRURGIA PRECOCE NELLA MALATTIA

Dettagli

Emerging Clinical aspects: the case of LGV, syphilis and Herpes

Emerging Clinical aspects: the case of LGV, syphilis and Herpes Emerging Clinical aspects: the case of LGV, syphilis and Herpes Ivano Dal Conte HIV e LGV Linfogranuloma venereo è una rara variante dell infezione da Chlamydia (L1- L2-3) Sono descritte vari cluster epidemici

Dettagli

" VIAGGIO NEL COLON TRA IRRITABILITA' E DIVERTICOLI"

 VIAGGIO NEL COLON TRA IRRITABILITA' E DIVERTICOLI Schivenoglia, 27 Settembre 2011 " VIAGGIO NEL COLON TRA IRRITABILITA' E DIVERTICOLI" Dr. Adriano Savioli STRUTTURA SEMPLICE DIPARTIMENTALE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA AZIENDA OSPEDALIERA CARLO POMA - MANTOVA

Dettagli

Il paziente con sospetta occlusione intestinale

Il paziente con sospetta occlusione intestinale Il Team Medico-Infermieristico nella Medicina Interna del terzo millennio Corso di Ecografia Bedside Carpi, 17 ottobre 2014 Il paziente con sospetta occlusione intestinale Esterita Accogli Centro di Ecografia

Dettagli

Tecniche d esame US. Morbo di Crohn. Morbo di Crohn. Morbo di Crohn. Morbo di Crohn correlazioni del quadro US

Tecniche d esame US. Morbo di Crohn. Morbo di Crohn. Morbo di Crohn. Morbo di Crohn correlazioni del quadro US Morbo di Crohn IBD e neoplasie V. Arienti Centro di Ricerca e Formazione in Ecografia Internistica, Interventistica e Vascolare Divisione di Medicina Interna - Ospedale Maggiore, Bologna TERMINAL ILEUM

Dettagli

Tossicità Polmonare da Immunoterapia A. Stagno

Tossicità Polmonare da Immunoterapia A. Stagno Tossicità Polmonare da Immunoterapia A. Stagno Epidemiologia L incidenza della tossicità polmonare da farmaci anti CTLA4, anti PD-L1 e anti PD-1 si attesta tra il 2,5-3,5% L incidenza è più alta fra i

Dettagli

Università degli Studi di Catania MORBO DI CROHN. U.O. di Chirurgia Laparoscopica A.O.U. Policlinico G.Rodolico - Catania Direttore: Prof. V.

Università degli Studi di Catania MORBO DI CROHN. U.O. di Chirurgia Laparoscopica A.O.U. Policlinico G.Rodolico - Catania Direttore: Prof. V. Università degli Studi di Catania MORBO DI CROHN U.O. di Chirurgia Laparoscopica A.O.U. Policlinico G.Rodolico - Catania Direttore: Prof. V. Minutolo Crohn nel 1932 definì ILEITE TERMINALE un affezione

Dettagli

Gastroenterologia, giovedì a Padova XXV simposio Ass. Roberto Farini

Gastroenterologia, giovedì a Padova XXV simposio Ass. Roberto Farini Gastroenterologia, giovedì a Padova XXV simposio Ass. Roberto Farini (AIS) Padova, 28 gen 2014 - L Associazione Roberto Farini per la ricerca Gastroenterologica è lieta di presentare il XXV Simposio di

Dettagli

Sanguinamenti del tratto digestivo inferiore

Sanguinamenti del tratto digestivo inferiore Sanguinamenti del tratto digestivo inferiore Definizione : per emorragie del tratto digestivo inferiore s intendono convenzionalmente quelle che originano a valle del legamento di Treitz. - Le modalità

Dettagli

Insidie nella notte. Un caso di addominalgia e ematochezia in Paziente fragile

Insidie nella notte. Un caso di addominalgia e ematochezia in Paziente fragile Insidie nella notte Un caso di addominalgia e ematochezia in Paziente fragile Zarantonello Fabio Remo, MD. U.O. Chirurgia Generale ULSS 4 Alto Vicentino Direttore: Dott. M.Rebonato Un Paziente di 25 anni

Dettagli

TO: ESITI DEL TRATTAMENTO IN

TO: ESITI DEL TRATTAMENTO IN Inserire titolo L ADENOMA CANCERIZZATO: ESITI DEL TRATTAMENTO IN UNA CASISTICA DI SCREENING Inserire Autori Carlo Senore Sessione Poster: indicare la sessione GISCoR 2 Analizzare la gestione dei pazienti

Dettagli

La decisione clinica del MMG tra incertezze e disagio decisionale nel paziente con disturbi gastroenterici

La decisione clinica del MMG tra incertezze e disagio decisionale nel paziente con disturbi gastroenterici M. Sbrilli La decisione clinica del MMG tra incertezze e disagio decisionale nel paziente con disturbi gastroenterici Osservazione di sintomi relativi a stadi molto precoci della malattia. Quadri clinici

Dettagli

Malattia infiammatoria cronica intestinale-colica con cancerizzazione plurifocale. Gestione complessa di un caso clinico complesso

Malattia infiammatoria cronica intestinale-colica con cancerizzazione plurifocale. Gestione complessa di un caso clinico complesso Malattia infiammatoria cronica intestinale-colica con cancerizzazione plurifocale. Gestione complessa di un caso clinico complesso Motter M., Carrara A., Amabile D., Zappalà O., Pellecchia L., Moscatelli

Dettagli

Basso numero di pazienti affetti da MICI in carico a

Basso numero di pazienti affetti da MICI in carico a PREMESSA Basso numero di pazienti affetti da MICI in carico a ciascun MMG MA Le MICI sono patologie croniche recidivanti che colpiscono soggetti socialmente attivi con comorbidità e complicanze per cui

Dettagli

All. 1.1 bis - Elenco obiettivi formativi

All. 1.1 bis - Elenco obiettivi formativi 1 8902 ANATOMIA PATOLOGICA 2 8909 CHIRURGIA PEDIATRICA 3 8914 EMATOLOGIA 4 1113 MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO (SEDE CAPOFILA: MODENA) Al termine del corso lo specializzando è in grado di eseguire

Dettagli

Il Percorso Diagnostico Terapeutico. Assistenziale (PDTA) delle Malattie. Infiammatorie Croniche Intestinali. Informazione per pazienti e familiari

Il Percorso Diagnostico Terapeutico. Assistenziale (PDTA) delle Malattie. Infiammatorie Croniche Intestinali. Informazione per pazienti e familiari Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) delle Malattie Informazione per pazienti e familiari Infiammatorie Croniche Intestinali Gentile Sig.ra/re, desideriamo fornirle alcune indicazioni

Dettagli

Esercizi Tecniche di registrazione Tumori del Colon retto

Esercizi Tecniche di registrazione Tumori del Colon retto Esercizi Tecniche di registrazione Tumori del Colon retto Caso 1) Anatomia Patologica Data Esame: 12/02/2010 Notizie: Polipo Gigante Del Colon Prestazione: Digerente Sigma Biopsia Materiale: Polipo Del

Dettagli

APPROPRIATEZZA e ADEGUATEZZA nelle richieste degli esami endoscopici

APPROPRIATEZZA e ADEGUATEZZA nelle richieste degli esami endoscopici APPROPRIATEZZA e ADEGUATEZZA nelle richieste degli esami endoscopici APPROPRIATEZZA uso appropriato, pertinenza ad eseguire una endoscopia seguendo come parametri la fedele osservanza delle indicazioni

Dettagli

APPROPRIATEZZA e ADEGUATEZZA nelle richieste degli esami endoscopici

APPROPRIATEZZA e ADEGUATEZZA nelle richieste degli esami endoscopici APPROPRIATEZZA e ADEGUATEZZA nelle richieste degli esami endoscopici APPROPRIATEZZA uso appropriato, pertinenza ad eseguire una endoscopia seguendo come parametri la fedele osservanza delle indicazioni

Dettagli

EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE IN PAZIENTE AFFETTO DA CIRROSI EPATICA

EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE IN PAZIENTE AFFETTO DA CIRROSI EPATICA EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE IN PAZIENTE AFFETTO DA CIRROSI EPATICA EMORRAGIA DIGESTIVA INFERIORE EMORRAGIA DIGESTIVA SUPERIORE NON VARICOSA Trattamento dell epatocarcinoma (HCC) (EASL J Hepatol

Dettagli

Retto Colite Ulcerosa e Morbo Crohn Retto Colite ulcerosa ( RCU)

Retto Colite Ulcerosa e Morbo Crohn Retto Colite ulcerosa ( RCU) Patologie gastroenterologiche ed attività ità sportiva Corso di laurea in Scienze Motorie Prof G.Galanti Dr.ssa L. Stefani Anno 2008-2009 2009 Retto Colite Ulcerosa e Morbo Crohn Retto Colite ulcerosa

Dettagli

Patologia GE nell anziano

Patologia GE nell anziano Patologia GE nell anziano Progressivo aumento popolazione >65 aa (>750 milioni di > 65 aa nel 2025) Maggiore aggressività diagnosticoterapeutica anche nel grande anziano Endoscopia digestiva nell anziano

Dettagli

intestinale per neoplasia E. Codognotto

intestinale per neoplasia E. Codognotto L occlusione Locclusione e la perforazione intestinale per neoplasia E. Codognotto Introduzione Il carcinoma del colon è la terza neoplasia per frequenza 20% nuove diagnosi: ca localmente avanzato P f

Dettagli

Epidemiologia e impatto sulla salute delle IBD

Epidemiologia e impatto sulla salute delle IBD Epidemiologia e impatto sulla salute delle IBD R. Di Domenicantonio SECONDO WORKSHOP DI ECONOMIA E FARMACI PER LE MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI AssIOMI-SIS ASSISTITI e INDICATORI di OCCORRENZA

Dettagli

Ricordate di iscrivervi alla Sezione SIRM di Radiologia Addominale Gastroenterologica

Ricordate di iscrivervi alla Sezione SIRM di Radiologia Addominale Gastroenterologica Ricordate di iscrivervi alla Sezione SIRM di Radiologia Addominale Gastroenterologica http://www.sirm.org/homepage/sezioni-studio/addominale http://www.sirmgastrointestinal.weebly.com/ ROBERTO DI MIZIO

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma:

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma: PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya Il trauma: - Valutazione iniziale e prime terapie chirurgiche del traumatizzato - Trauma del bambino, nell adulto e in gravidanza

Dettagli

70 CONGRESSO ITALIANO DI PEDIATRIA

70 CONGRESSO ITALIANO DI PEDIATRIA 70 CONGRESSO ITALIANO DI PEDIATRIA ECOGRAFIA IN PEDIATRIA PALERMO 12 GIUGNO 2014 MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI modalità di esecuzione dell esame e semeiotica ecografica Mauro Massimetti MALATTIE

Dettagli

Le malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI

Le malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI Convegno di Primavera dell Associazione Italiana di Epidemiologia 2012 MISURARE LA SALUTE Le malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI Riccardo Di Domenicantonio Istituto Superiore Sanità

Dettagli

grandangolo sulle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali

grandangolo sulle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali CORSO AVANZATO RESIDENZIALE grandangolo sulle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali 2-4 Febbraio 2018 RIMINI SAVOIA HOTEL RIMINI grandangolo sulle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali Commissione

Dettagli

Malattia Diverticolare

Malattia Diverticolare Seconda Università degli Studi di Napoli Facoltà di Medicina e Chirurgia Prof. Giovanni Docimo MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON Malattia Diverticolare Descrizione della patologia (Cruvelheir 1849) Primo

Dettagli

Il Percorso Diagnostico Terapeutico. Assistenziale (PDTA) delle Malattie. Infiammatorie Croniche Intestinali. Informazione per pazienti e familiari

Il Percorso Diagnostico Terapeutico. Assistenziale (PDTA) delle Malattie. Infiammatorie Croniche Intestinali. Informazione per pazienti e familiari Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) delle Malattie Informazione per pazienti e familiari Infiammatorie Croniche Intestinali 2 Il PDTA delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali

Dettagli

LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PANCREATITE ACUTA

LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PANCREATITE ACUTA SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PANCREATITE ACUTA Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia

Dettagli

Flora batterica intestinale DISBIOSI

Flora batterica intestinale DISBIOSI Flora batterica intestinale DISBIOSI Ruolo fisiologico della flora batterica intestinale A livello intestinale, soprattutto nel colon ed in misura minore nella parte più distale del tenue è presente LA

Dettagli

Dott. Fabrizio Maggiorelli U.O. Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso Azienda ospedaliero Universitaria Pisana

Dott. Fabrizio Maggiorelli U.O. Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso Azienda ospedaliero Universitaria Pisana Pisa 26 febbraio 2016 L APPROCCIO CLINICO Dott. Fabrizio Maggiorelli U.O. Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso Azienda ospedaliero Universitaria Pisana Non si tratta di una malattia ma di vari processi

Dettagli

PERITONITI PERITONITI 28/12/2014. Peritoniti. Il peritoneo viscerale invece è innervato dal sistema nervoso autonomo.

PERITONITI PERITONITI 28/12/2014. Peritoniti. Il peritoneo viscerale invece è innervato dal sistema nervoso autonomo. Dipartimento di Scienze Chirurgiche UOC di Chirurgia Generale N Corso di Laurea Infermieristica H Peritoniti Roberto Caronna roberto.caronna@uniroma1.it www.docvadis.it/roberto-caronna Peritoniti Occlusioni

Dettagli

Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari

Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari SANT ALBINO Giovedì 14 Aprile 2016 Centro Civico Giornata di screening metabolico multifattoriale ad indirizzo cardiovascolare Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari Dott. Luigi

Dettagli

Il trattamento della Malattia Diverticolare del colon nell anziano

Il trattamento della Malattia Diverticolare del colon nell anziano Il trattamento della Malattia Diverticolare del colon nell anziano Antonio TURSI Servizio di Gastroenterologia Territoriale Distretto Socio-Sanitario n 4 - Barletta ASL BAT - Andria DIVERTICOLOSI DEL COLON

Dettagli

DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E CELIACHIA DOTT. RENATA AURICCHIO DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA UNIVERSITA FEDERICO II NAPOLI

DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E CELIACHIA DOTT. RENATA AURICCHIO DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA UNIVERSITA FEDERICO II NAPOLI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E CELIACHIA DOTT. RENATA AURICCHIO DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA UNIVERSITA FEDERICO II NAPOLI AGADIR, 18 25 LUGLIO 2008 Biopsia digiunale EGDS Capsula di Crosby 3. Biopsia intestinale

Dettagli

Appropriatezza delle indicazioni alla colonscopia in una Unita di Endoscopia Digestiva con accesso diretto

Appropriatezza delle indicazioni alla colonscopia in una Unita di Endoscopia Digestiva con accesso diretto Appropriatezza delle indicazioni alla colonscopia in una Unita di Endoscopia Digestiva con accesso diretto Dr.D.Mazzucco SC Gastroenterologia P.O.Rivoli Aumento esponenziale delle richieste di colonscopie

Dettagli

PPI e flora batterica intestinale

PPI e flora batterica intestinale Appropriatezza dell uso dei PPI e H 2 -Inibitori Ferrara, 7 Maggio 2011 PPI e flora batterica intestinale Prof. Rocco Maurizio Zagari Associato di Gastroenterologia Università di Bologna Problema Aperto

Dettagli

PANCREATITE ACUTA DA FARMACI

PANCREATITE ACUTA DA FARMACI SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS PANCREATITE ACUTA DA FARMACI Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda

Dettagli

ALTERAZIONI ISTOLOGICHE NELLE INFEZIONI DA HCV. R. Colombari

ALTERAZIONI ISTOLOGICHE NELLE INFEZIONI DA HCV. R. Colombari ALTERAZIONI ISTOLOGICHE NELLE INFEZIONI DA HCV R. Colombari EPATITE VIRUS C: ALTERAZIONI ISTOLOGICHE 1. epatite C ACUTA e CRONICA 2. morfologia e PROGNOSI 3. la biopsia: INDICAZIONI 4. il referto istopatologico

Dettagli

La BPCO e le comorbilità. Federico Sciarra

La BPCO e le comorbilità. Federico Sciarra La BPCO e le comorbilità Federico Sciarra La BPCO, essendo una malattia cronica con caratteristiche di infiammazione sistemica, facilmente coesiste con altre patologie sia acute che croniche, che influenzano

Dettagli

Dinamiche del bisogno Dinamiche del consumo. Dinamiche dell offerta Dinamiche della spesa

Dinamiche del bisogno Dinamiche del consumo. Dinamiche dell offerta Dinamiche della spesa Dinamiche del bisogno Dinamiche del consumo Dinamiche dell offerta Dinamiche della spesa Caption or statement BDA Puglia* - Anagrafe * dati privati degli elementi identificativi diretti Banca Dati Assistito

Dettagli

Celiachia sieronegativa

Celiachia sieronegativa Tissue transglutaminase (ttg) levels paralleles intraepithelial lymphocytes (IELs) in patients suitable with gluten related seronegative problems: preliminary report Università degli studi di Bari DETO

Dettagli

BUDESONIDE NELLA MALATTIA DI CROHN. M. Astegiano Centro di Diagnosi e Cura delle Malattie dell Intestino Ospedale Molinette - Torino

BUDESONIDE NELLA MALATTIA DI CROHN. M. Astegiano Centro di Diagnosi e Cura delle Malattie dell Intestino Ospedale Molinette - Torino BUDESONIDE NELLA MALATTIA DI CROHN M. Astegiano Centro di Diagnosi e Cura delle Malattie dell Intestino Ospedale Molinette - Torino Saint Vincent, 23 Settembre 2005 TERAPIA MEDICA DELLE IBD Guarigione

Dettagli

VITAMINA D E DENSITÀ MINERALE OSSEA IN PAZIENTI PEDIATRICI CON MALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA INTESTINALE (MICI)

VITAMINA D E DENSITÀ MINERALE OSSEA IN PAZIENTI PEDIATRICI CON MALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA INTESTINALE (MICI) Università degli studi di Parma Dipartimento Materno-Infantile U.O.C di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Direttore: Prof

Dettagli

Imagine of the colon f r. izzello rizzello

Imagine of the colon f r. izzello rizzello Imagine of the colon f. rizzello 1 passo: quadro clinico Sintomi funzionali Stipsi Sintomi regionali dolore da rallentato transito organica da defecazione ostruita Diarrea acuta (< 2-3 sett) cronica (>

Dettagli

IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE SIMPOSIO. dall inutile al necessario. Enrico Bottona. Verona 23 novembre 2010

IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE SIMPOSIO. dall inutile al necessario. Enrico Bottona. Verona 23 novembre 2010 IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE SIMPOSIO Diagnostica pre operatoria: dall inutile al necessario Enrico Bottona Verona 23 novembre 2010 IL CANCRO DEL RETTO: definizione Tumors

Dettagli