91011 ALCAMO (TP) CORSI DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CATALOGO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "91011 ALCAMO (TP) CORSI DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CATALOGO"

Transcript

1 91011 ALCAMO (TP) CORSI DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CATALOGO Pagina Fb: ASD ATÉNA Gruppo Fb: A.S.D. ATÉNA

2 Vi raccontiamo una storia. L A.S.D. ATÉNA nasce nel 2005 per volere di Maria Angela Accardo, attuale presidente. Una volontà dettata dalla considerazione che lo Sport ad Alcamo ha bisogno di aiuto, di incoraggiamento, di nuove prospettive e, soprattutto, di essere davvero alla portata di tutti i minori presenti nel territorio. Ecco perché il servizio sportivo presentato dall Aténa è multidisciplinare. Non si ferma ad una sola disciplina, magari già vista e rivista, proposta male o a favore solo di alcuni. L Aténa, con il suo lavoro educativo verso una cultura sportiva evoluta, offre la possibilità ad ogni minore di conoscere, apprezzare e praticare Sport in quanto Disciplina. Questo significa, rispetto delle regole, integrazione, responsabilità, gioco, divertimento, organizzazione dei propri tempi, acquisizione di uno Stile di Vita corretto fin dalla più tenera età. Attraverso lo Staff dell Aténa composto da Dirigenti, Istruttori di comprovata esperienza nel settore ed Educatori dello Sport, i minori potranno vivere appieno l esperienza sportiva e i valori connessi. E le famiglie troveranno il giusto supporto nel difficile «lavoro» di crescita dei figli. Ne siamo certi!

3 Lo Sport del momento! In tutta Italia il numero di minori che si avvicinano e AMANO la Scherma è sempre più in continuo aumento. E come dar loro torto :D Uno sport davvero per tutti, che bambine e bambini possono iniziare a praticare a partire dai sei anni d età. Tre armi diverse spada, fioretto e sciabola per uno sport completo che non richiede particolari capacità fisiche e che sviluppa agilità, velocità ed equilibrio, anche psicologico. Si pratica in un ambiente piccolo e pulito, con un forte senso della disciplina. Ti costringe al confronto e ti abitua a gestire le emozioni e la tensione. È uno sport intenso, uno sport di testa e di cuore.

4 La NOVITA orgoglio dell A.S.D. ATÉNA Questo sport può essere intrapreso gradualmente anche in tenera età: già a partire dai trequattro anni le bambine possono iniziare in modo ludico a cimentarsi con esercizi che consentano loro di acquisire dimestichezza con il proprio schema corporeo, la sua distribuzione nello spazio e con la coordinazione. Con la ginnastica ritmica, inoltre, fin da piccole è possibile apprendere le regole e la disciplina avendo al contempo l'opportunità di esprimersi attraverso i movimenti del corpo.

5 Cosa fa lo Sport?...UNISCE! Cos è il CALCIO?...uno SPORT! Quindi il CALCIO UNISCE tutti indistintamente. Pensate non sia possibile? Vi sbagliate. In America, nel nord Europa e nei posti più impensati del mondo, il Calcio nella sua versione femminile è più seguito che in quella maschile. Sponsor, famiglie, scuole investono in maniera inverosimile per accrescere la pratica del Calcio femminile, ma noi, per nostra convinzione, non faremo più battaglie a favore del Calcio Femminile e a discapito di quello Maschile. La nostra battaglia sarà per un unico CALCIO quale Sport giusto, rispettoso delle Regole e alla portata di tutti. Differente solo nella qualità del servizio.

6 «Mi piace quel muovi e allora MUOVI!» Il movimento è importante per lo sviluppo motorio dei bambini e delle bambine e il gioco è la modalità con cui essi si esprimono al meglio. Il movimento permette anche di acquisire abitudini di vita sane. Praticare una piacevole e stimolante attività motoria è condizione necessaria affinché il bambino si diverta e desideri ripetere l esperienza. L attività motoria nei bambini rappresenta una delle leve più forti nella lotta alla sedentarietà al fine di prevenire l obesità infantile e i rischi connessi di gravi malattie come diabete, ipertensione, infarto, ictus. La pratica dell attività fisica favorisce nei bambini un corretto sviluppo fisico e anche lo sviluppo di competenze sociali. Il gioco, principale attività del bambino, esprime un bisogno naturale di operare, di cimentarsi, di affrontare difficoltà, di riuscire a compiere determinate imprese.

7 L atletica leggera è un insieme di discipline sportive legate alle origini del movimento umano che possono sommariamente essere suddivise in corsa, salti e lanci. In tutto il panorama sportivo è per i bambini l attività più semplice da proporre perché richiede azioni motorie tra le più semplici, istintive e naturali che esistono. L atletica leggera può essere praticata dai 6 anni; i ragazzi imparano a correre, saltare, lanciare, attraverso una didattica ricca di stimoli condizionali quindi di forza, di resistenza, di rapidità e coordinativi. Man mano che i ragazzi crescono si richiedono esercitazioni tecniche sempre più mirate e volumi e intensità di allenamento sempre maggiori. Le attività sono tutte finalizzate allo sviluppo delle capacità coordinative, all ampliamento e al consolidamento degli stimoli motori di base e allo sviluppo organico dei ragazzi. Essendo uno sport individuale, i ragazzi che praticano l atletica leggera imparano ad assumersi la responsabilità diretta dei propri successi e insuccessi, imparano che il successo personale è frutto esclusivamente del proprio impegno e della propria costanza agli allenamenti perseguendo l obiettivo di migliorarsi a qualsiasi livello si trovino.

8 Oltre a quelli fisici, il minivolley/pallavolo offre benefici dal punto di vista della socializzazione, soprattutto per i bambini più timidi o insicuri. Ma anche chi è troppo espansivo trae degli insegnamenti positivi, perché s'impara a non essere al centro dell'attenzione, a lasciare spazio agli altri. E questo avviene non solo perché è un gioco di squadra, ma anche grazie alla dinamica del passarsi la palla e instaurare un rapporto immediato con la compagna o il compagno.

9 Per le sue caratteristiche di gioco, il basket prevede continui salti, scatti e cambi repentini di direzione; pertanto, comporta un buono sviluppo sia delle capacità anaerobiche, come la potenza muscolare e la velocità, sia della resistenza. Migliora la coordinazione motoria ed essendo uno sport di allungamento, ha effetti benefici sulla colonna vertebrale. In quanto sport di squadra, poi, favorisce la socializzazione. Il Basket aiuterà i vostri figli a migliorare la loro concentrazione, lo spirito di squadra, la memoria fotografica, l'attenzione, le capacità decisionali e l'equilibrio.

10 E un gioco popolarissimo che, tramite la semplicità delle regole, illumina gli occhi e lo spirito agonistico di chi lo pratica permettendo a chiunque di esprimere le proprie potenzialità, gratificati dal piacere dell impegno mentale. Oggi la Dama è un grande strumento culturale, ricreativo, associativo, sportivo, utile per l acquisizione di sani stili di vita dei giovani. Attraverso la pratica del gioco sarà più semplice acquisire abilità quali: concentrazione riflessione memoria creatività autocontrollo resistenza all impegno rispetto delle regole socialità e relazionalità capacità decisionale gestione dell errore e della sconfitta capacità di confronto

11 I Corsi partiranno a fine settembre, prima settimana di ottobre e si concluderanno a fine maggio; Per ogni Disciplina Sportiva forniamo l attrezzatura didattica; Gli impegni settimanali variano da due a tre sedute, in base alla Disciplina Sportiva scelta; Gli iscritti devono essere in regola con il Certificato Medico. PER ALTRE INFO CHIAMA IL dal lunedì al venerdì dalle ore 15:00 alle 19:00 La Fabbrica dello Sport e dei futuri Atleti

12 Sede legale: ALCAMO (TP) Cell e.mail Sito internet Pagina Fb: ASD ATÉNA Gruppo Fb: A.S.D. ATÉNA C.F./Partita IVA

Torneo dell Amicizia a Somaglia

Torneo dell Amicizia a Somaglia Stagione 2009-2010 Torneo dell Amicizia a Somaglia 31-05-2010 - News Generiche Bella giornata di pallavolo quella di domenica 30 maggio a Somaglia. Il torneo dell'amicizia, stupendamente organizzato dalla

Dettagli

PROGETTO DI AVVIAMENTO ALLA PRATICA DELLA PALLAVOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO DI AVVIAMENTO ALLA PRATICA DELLA PALLAVOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA PROGETTO DI AVVIAMENTO ALLA PRATICA DELLA PALLAVOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA La pallavolo è una disciplina molto amata, divertente e completa. Molte sono le squadre di pallavolo che coinvolgono bambini e

Dettagli

Dalla corsa alla palla

Dalla corsa alla palla Dalla corsa alla palla Lo sviluppo degli schemi motori di base per l Avviamento allo Sport Progetto redatto e coordinato dalla Associazione UISP Piacenza e dalla Società Copra Elior Piacenza Destinatari

Dettagli

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO RIMINI ANNO SCOLATICO 2014/2015

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO RIMINI ANNO SCOLATICO 2014/2015 ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE R. VALTURIO PROGRAMMA SVOLTO EDUCAZIONE FISICA Classe 5 B Amministrazione Finanze e Marketing Promozione di una maggior consapevolezza dell importanza di un corretto

Dettagli

PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2011/2012

PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2011/2012 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon n. 4-35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest PDIS017007- Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/

Dettagli

Programma di Scienze Motorie svolto nella classe IC Anno scolastico 2015/2016

Programma di Scienze Motorie svolto nella classe IC Anno scolastico 2015/2016 Programma di Scienze Motorie svolto nella classe IC Anno scolastico 2015/2016 forza e potenza muscolare: andature atletiche, percorsi, salti, salto in lungo da fermi, esercitazioni con step, ripetute di

Dettagli

Obiettivi generali. Contenuti. Educazione fisica (Sport, educazione corporea)

Obiettivi generali. Contenuti. Educazione fisica (Sport, educazione corporea) Educazione fisica (Sport, educazione corporea) Obiettivi generali Il corso d educazione fisica prevede 2 ore settimanali dal primo al terzo anno. Gli obiettivi generali sono i seguenti: L insegnamento

Dettagli

DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI: CL. 3^ primaria) Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa,

Dettagli

Canoa. Scienze Motorie A.A Corso teorico-pratico. Dott. Ramazza Michele Cell Dott.

Canoa. Scienze Motorie A.A Corso teorico-pratico. Dott. Ramazza Michele Cell Dott. Canoa Scienze Motorie A.A. 2012 Corso teorico-pratico Dott. Ramazza Michele Cell. 328 3059668 info@micheleramazza.com Dott.rsa Casini Giulia Aspetti dell'allenamento Canoa Slalom: Capacità condizionali

Dettagli

LA SEDUTA DI ALLENAMENTO

LA SEDUTA DI ALLENAMENTO La seduta di allenamento Scuola Calcio Settore Giovanile Scuola Calcio LA SEDUTA DI ALLENAMENTO Giovanni Di Rocca - stagione sportiva 2014/2015 Scuola Calcio 1 La seduta di allenamento Scuola Calcio L

Dettagli

Distrabilia

Distrabilia Distrabilia 2015-2016 L Associazione sportiva dilettantistica NonsoloSport Onlus ripropone, visto il riscontro positivo degli anni precedenti, per l 8 anno consecutivo il progetto Distrabilia che sarà

Dettagli

I.C. 66 MARTIRI - GRUGLIASCO

I.C. 66 MARTIRI - GRUGLIASCO Prof.ssa MONICA FREGUGLIA Prof.ssa LUANA VANNONI I.C. 66 MARTIRI - GRUGLIASCO ANNO SCOLASTICO 2015-16 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA DI EDUCAZIONE FISICA CLASSI PRIME TEMPO NORMALE/INDIRIZZO MUSICALE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1A

PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1A PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1A Obiettivi del triennio Obiettivi didattici 1 anno Metodi e contenuti -Eseguire in forma coordinata movimenti semplici. -Coordinare in modo efficace più

Dettagli

SUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015 PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE. Stefano Livi

SUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015 PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE. Stefano Livi SUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015 PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE Stefano Livi Dott. Scienze Motorie, Preparatore Fisico, Fisioterapista, Trainer livi_ste@yahoo.it PREPARAZIONE

Dettagli

scuola statale secondaria di primo grado Istituto Comprensivo Est 1 di Brescia

scuola statale secondaria di primo grado Istituto Comprensivo Est 1 di Brescia scuola statale secondaria di primo grado Istituto Comprensivo Est 1 di Brescia Curricoli di Scienze Motorie e Sportive per le Classi: 1e, 2e e 3e anno scolastico 2010/2011 Traguardi L alunno, attraverso

Dettagli

Programmazione Annuale Allenamenti Gioco Calcio

Programmazione Annuale Allenamenti Gioco Calcio Programmazione Annuale Allenamenti Gioco Calcio SAPERE Obiettivi: ogni istruttore deve programmare il proprio percorso didattico sula base di una corretta progressione in base all età e alle capacità del

Dettagli

ISTITUTO SAN GIORGIO Via Bernardino da Feltre 9, Pavia (PV) Tel Fax

ISTITUTO SAN GIORGIO Via Bernardino da Feltre 9, Pavia (PV) Tel Fax Pavia, 22 settembre 2015 ATTIVITA FACOLTATIVE 2015-16 Carissimi genitori, anche quest anno desideriamo proporvi alcune Attività Facoltative che si svolgeranno a scuola, nel pomeriggio. Queste attività

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Premessa e indicazioni metodologiche Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione

Dettagli

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FINALITA EDUCATIVE L insegnamento dell educazione fisica si propone di favorire un equilibrata maturazione psicologica-intellettuale e morale del ragazzo e ne migliora l inserimento sociale attraverso

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA ISTITUTO COMPRENSIVO A. MANZONI POZZUOLO MARTESANA CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI OPERATIVI Acquisizione delle capacità di relazione con gli altri e gli oggetti; Conoscenza dei canali

Dettagli

*+,+ +-.+/-))000(1 /% %'1+

*+,+ +-.+/-))000(1 /% %'1+ "#$% &'()% )! *+,+ +-.+/-))000(1 /% %'1+ %1-(23(1 /% %'1+ 4$'2(,"5!! 1. Educare alla convivenza democratica, al rispetto delle minoranze e all integrazione. 2. Favorire il superamento degli ostacoli che

Dettagli

prevenzione, salute e benessere. a. Partecipa alle attività di gioco rispettando le regole. b. Organizza giochi spontanei con l utilizzo di attrezzi.

prevenzione, salute e benessere. a. Partecipa alle attività di gioco rispettando le regole. b. Organizza giochi spontanei con l utilizzo di attrezzi. Classe prima Curricolo di Educazione Fisica Scuola Primaria Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe prima L alunno: Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed

Dettagli

LE COMPETENZE DELL ISTRUTTORE

LE COMPETENZE DELL ISTRUTTORE LE COMPETENZE DELL ISTRUTTORE Saper programmare un microciclo e un unità di allenamento Prof. PALAZZO WILLIAM PARTIAMO DA QUI QUALI DIRITTI HA IL BAMBINO??? Il diritto di divertirsi e giocare Il diritto

Dettagli

POTENZA E LA CAPACITA DI ESEGUIRE ESERCIZI DI FORZA ALLA MASSIMA VELOCITA

POTENZA E LA CAPACITA DI ESEGUIRE ESERCIZI DI FORZA ALLA MASSIMA VELOCITA POTENZA E LA CAPACITA DI ESEGUIRE ESERCIZI DI FORZA ALLA MASSIMA VELOCITA GRADO DI PERFETTIBILITA BUONO FONTI ENERGETICHE ATP PC ANAEROBICHE ALATTACIDE METODI PER LO SVILUPPO 1. DURATA DELLO SFORZO 6

Dettagli

L'ALLENAMENTO ( CONTENUTO ) Rappresenta l'attività motoria e sportiva che l'istruttore propone concretamente ai propri giocatori, i attraverso la qual

L'ALLENAMENTO ( CONTENUTO ) Rappresenta l'attività motoria e sportiva che l'istruttore propone concretamente ai propri giocatori, i attraverso la qual TORINO F.C. Settore Giovanile Scuola Calcio LA SEDUTA DI ALLENAMENTO L'ALLENAMENTO ( CONTENUTO ) Rappresenta l'attività motoria e sportiva che l'istruttore propone concretamente ai propri giocatori, i

Dettagli

LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE BENEDETTO DA NORCIA ROMA

LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE BENEDETTO DA NORCIA ROMA LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE BENEDETTO DA NORCIA ROMA PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE Insegnanti: Doriana Abbruciati, Aldo Dell Orso,Marcello Macelloni, Valeria Miani, Nori Carmine,

Dettagli

OBIETTIVI GENERALI (elenco completo degli obiettivi declinati secondo la bipartizione conoscenzeabilità)

OBIETTIVI GENERALI (elenco completo degli obiettivi declinati secondo la bipartizione conoscenzeabilità) Istituto Professionale Servizi per l Enogastronomia e l Ospitalità Alberghiera Via Uruguay 26/2-20151 Milano - Tel. 02.38.00.36.86 r.a. - Fax 02.30.84.472 MATERIA: EDUCAZIONE FISICA E 15 16 SPORTIVA CLASSE:

Dettagli

CORPO, MOVIMENTO E SPORT - CLASSE PRIMA

CORPO, MOVIMENTO E SPORT - CLASSE PRIMA CORPO, MOVIMENTO E SPORT - CLASSE PRIMA L alunno acquisisce consapevolezza di sé e del proprio corpo. Controlla e coordina in forma globale semplici schemi motori, organizzandosi rispetto a sé e agli oggetti.

Dettagli

S.I.T. Settore Istruzione Tecnica

S.I.T. Settore Istruzione Tecnica 1 Corso di aggiornamento per istruttori di nuoto Pescara 22 giugno 2013 La scuola nuoto ragazzi didattica di una lezione Giusto lavorare solo sulla tecnica delle nuotate (??) 2 Di chi stiamo parlando?!

Dettagli

Competenze Specifiche Abilità Conoscenze. Riconoscere e denominare le varie parti del corpo.

Competenze Specifiche Abilità Conoscenze. Riconoscere e denominare le varie parti del corpo. EDUCAZIONE FISICA il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo; il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva; il gioco, lo sport, le regole, il fair play CLASSE PRIMA Scuola Primaria

Dettagli

P r o g r a m m a d i v a l o r i z z a z i o n e d e l c a l c i o g i o v a n i l e

P r o g r a m m a d i v a l o r i z z a z i o n e d e l c a l c i o g i o v a n i l e CENTRI FEDERALI TERRITORIALI P r o g r a m m a d i v a l o r i z z a z i o n e d e l c a l c i o g i o v a n i l e PREMESSA Partendo dall analisi delle esperienze sviluppate dalle principali Federazioni

Dettagli

Il MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

Il MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - CLASSE PRIMA Il MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO PERCEZIONE SPAZIO-TEMPORALE -occupare lo spazio in modo omogeneo -valutare le traiettorie -eseguire

Dettagli

I.I.S. MARIANO IV d ARBOREA ORISTANO. Programma svolto

I.I.S. MARIANO IV d ARBOREA ORISTANO. Programma svolto Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 a C Disciplina: Scienze Motorie e Sportive Programma svolto Esercizi ed esercitazioni per il miglioramento e potenziamento delle capacità condizionali (circuit training,

Dettagli

LA PREPARAZIONE FISICA: COSA DEVE SAPERE L ALLENATORE

LA PREPARAZIONE FISICA: COSA DEVE SAPERE L ALLENATORE CENTRO QUALIFICAZIONE NAZIONALE LA PREPARAZIONE FISICA: COSA DEVE SAPERE L ALLENATORE Marco Mencarelli 2º Allenatore e Preparatore Atletico Nazionale Femminile Seniores Alessandro Guazzaloca Preparatore

Dettagli

Apprezziamo i bambini per quello che sono e non per come vorremmo che fossero

Apprezziamo i bambini per quello che sono e non per come vorremmo che fossero Apprezziamo i bambini per quello che sono e non per come vorremmo che fossero Chi è il bambino? NON E UN UOMO IN MINIATURA Aspetto anatomo-fisiologico Aspetto Emotivo e psicologico Il modo di apprendere

Dettagli

FUNCTIONAL TRAINING ALLENAMENTO FUNZIONALE

FUNCTIONAL TRAINING ALLENAMENTO FUNZIONALE FUNCTIONAL TRAINING ALLENAMENTO FUNZIONALE Nasce negli Stati Uniti a cavallo degli anni 2000, è articolato e finalizzato ad uno scopo motorio utilizzato dai primi esseri umani: correre, saltare, lanciare,

Dettagli

STAGIONE SPORTIVA 2016/2017 Seconda parte

STAGIONE SPORTIVA 2016/2017 Seconda parte SETTORE GIOVANILE DI BASE PROGETTO CEF STAGIONE SPORTIVA 2016/2017 Seconda parte San Marino, 11 gennaio 2017 Finalità della serata 1. Valutazione delle attività svolte 2. Presentazione del programma della

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza

Dettagli

1.1 Riconoscere, rappresentare (anche graficamente), denominare le varie parti del corpo

1.1 Riconoscere, rappresentare (anche graficamente), denominare le varie parti del corpo CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - EDUCAZIONE FISICA - classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Profilo

Dettagli

LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE

LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE stagione sportiva 2012-2013 Metodo di lavoro: PEDAGOGIA ATTIVA L istruttore è una guida, deve coltivare il carattere esplorativo dell allievo, deve stimolare la voglia di scoperta,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI UN PIANO ANNUALE DI ALLENAMENTO PER SQUADRE DI LIVELLO PROVINCIALE. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna

PROGRAMMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI UN PIANO ANNUALE DI ALLENAMENTO PER SQUADRE DI LIVELLO PROVINCIALE. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna PROGRAMMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI UN PIANO ANNUALE DI ALLENAMENTO PER SQUADRE DI LIVELLO PROVINCIALE Tecnico Nazionale Maurizio Castagna PIANIFICAZIONE DEL PIANO ANNUALE La Programmazione del lavoro

Dettagli

EDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

EDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria EDUCAZIONE MOTORIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli

Dettagli

Dopo la scuola giochi e sport

Dopo la scuola giochi e sport Dopo la scuola giochi e sport - Gioco-sport e percorsi educativi di socializzazione - campus 2014 C è qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi d antico: io vivo altrove, e sento che sono intorno nate le viole.

Dettagli

DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE I MEDIA

DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE I MEDIA DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE I MEDIA NUCLEI TEMATICI Il movimento del corpo e gli aspetti coordinativ i Il corpo e le funzioni sensopercettive ABILITA COME VERIFICA ARGOMENTI E TEMPISTICA Essere in grado

Dettagli

RUGBY SAINTS. Sostegno, Solidarietà, Territorio. I nostri progetti per le scuole

RUGBY SAINTS. Sostegno, Solidarietà, Territorio. I nostri progetti per le scuole RUGBY SAINTS Sostegno, Solidarietà, Territorio I nostri progetti per le scuole PERCHE IL RUGBY? Il Rugby sviluppa competenze sociali come il lavoro di gruppo, la solidarietà, la tolleranza e favorisce

Dettagli

PROGETTO GIOCO - VOLLEY

PROGETTO GIOCO - VOLLEY ISTITUTO COMPRENSIVO PADRE PIO DI AIROLA PROGETTO GIOCO - VOLLEY Docente: Monica Guida PREMESSA Il disagio scolastico è una condizione di difficoltà che si manifesta all interno della vita scolastica,

Dettagli

EFFICIENZA FISICA E SPORTIVA

EFFICIENZA FISICA E SPORTIVA ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO SAN GIOVANNI BOSCO SAN SALVATORE TELESINO CASTELVENERE Scuola secondaria di primo grado Castelvenere-San Salvatore Telesino CORPO EDUCAZIONE MOVIMENTO FISICA SPORT Curricolo

Dettagli

SCUOLA CALCIO PROGRAMMAZIONE TECNICA E FINALITA STAGIONE SPORTIVA 2012/2013

SCUOLA CALCIO PROGRAMMAZIONE TECNICA E FINALITA STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 SCUOLA CALCIO PROGRAMMAZIONE TECNICA E FINALITA STAGIONE SPORTIVA 2012/2013 Programmazione tecnica e finalità Stagione Sportiva 2012/2013 - Pag. 1 di 12 PROGRAMMAZIONE TECNICA E FINALITA DELLA SCUOLA CALCIO

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO a.s. 2016 2017 1 Docenti: Prof.ssa M PAIS Prof. M PELLE 2 UNITA DI APPRENDIMENTO Nr. 1 IL CORPO E LO SPAZIO

Dettagli

S.S.D. CALCIO TUSCIA. Categ. Esordienti. Io la palla, i compagni e gli avversari in superioritá e in inferioritá numerica

S.S.D. CALCIO TUSCIA. Categ. Esordienti. Io la palla, i compagni e gli avversari in superioritá e in inferioritá numerica Categ. Esordienti Io la palla, i compagni e gli avversari in superioritá e in inferioritá numerica Periodizzazione ed aspetti generali dagli 10 ai 12 anni IPOTETICA PROGRAMMAZIONE LOGISTICA DELL ATTIVITÁ

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 CONOSCERE E RICONOSCERE LE VARIE PARTI DEL CORPO, LA LORO FUNZIONALITÀ E POTENZIALITÀ

Dettagli

SCIENZE MOTORIE CLASSI PRIME OBIETTIVI ANNUALI GENERALI

SCIENZE MOTORIE CLASSI PRIME OBIETTIVI ANNUALI GENERALI SCIENZE MOTORIE CLASSI PRIME Il programma di scienze motorie e sportive si prefigge di rafforzare l identità personale degli alunni, di far loro acquisire più sicurezza con gli altri, di controllare i

Dettagli

SPORTIVAMENTE A SCUOLA

SPORTIVAMENTE A SCUOLA PERCHE FARE SPORT? SPORTIVAMENTE A SCUOLA Lo sport rappresenta uno dei fattori protettivi più importanti per la Salute. Infatti previene le malattie cardiovascolari dell età adulta, l ipertensione, l obesità;

Dettagli

ATTIVITA :attività e movimenti che permettono di percepire,sentire e conoscere il proprio corpo.

ATTIVITA :attività e movimenti che permettono di percepire,sentire e conoscere il proprio corpo. CLASSE I UdA:schema corporeo PERIODO:settembre-novembre OBIETTIVO FORMATIVO:sviluppare lo schema corporeo. ATTIVITA :attività e movimenti che permettono di percepire,sentire e conoscere il proprio corpo.

Dettagli

DIPARTIMENTO DI EDUCAZIONE FISICA EDUCAZIONE FISICA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DISCIPLINARE 1 A.S. 2008/2009 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI

DIPARTIMENTO DI EDUCAZIONE FISICA EDUCAZIONE FISICA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DISCIPLINARE 1 A.S. 2008/2009 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI DIPARTIMENTO DI EDUCAZIONE FISICA EDUCAZIONE FISICA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DISCIPLINARE 1 A.S. 2008/2009 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI L educazione fisica concorre alla formazione degli alunni

Dettagli

PRESENTAZIONE INTERVENTO. Promozione del benessere psico-fisico degli allievi dai 6 ai 13 anni, rivolto soprattutto ai soggetti svantaggiati;

PRESENTAZIONE INTERVENTO. Promozione del benessere psico-fisico degli allievi dai 6 ai 13 anni, rivolto soprattutto ai soggetti svantaggiati; TITOLO DEL PROGETTO Benessere, gioco, sport, salute ( Avviamento e orientamento di attività sportive dalla scuola Primaria alla scuola Secondaria di I grado ) PRESENTAZIONE Premesse generali del progetto

Dettagli

L INCONTRO TRA IL MINIBASKET E IL BASKET:

L INCONTRO TRA IL MINIBASKET E IL BASKET: BRESCIA 12 febbraio 2007 L INCONTRO TRA IL MINIBASKET E IL BASKET: DALL EMOZIONE AI FONDAMENTALI. Maurizio Cremonini Responsabile Tecnico Federale Settore Minibasket FIP ... conoscere il Minibasket è fondamentale.

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1.Sviluppare una buona coordinazione psico-motoria. 2.Utilizzare in modo creativo modalità espressive e corporee.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE UNDER 14 Stagione 2015/2016

PROGRAMMAZIONE UNDER 14 Stagione 2015/2016 PROGRAMMAZIONE UNDER 14 Stagione 2015/2016 Nella stesura della programmazione annuale di questa stagione sportiva 2015/2016 per il gruppo di ragazze che parteciperà al campionato under 14 (squadra composta

Dettagli

encathopedia Sport e disabilità Lo sport è un diritto fondamentale per tutti I vantaggi dello sport Sfidare i propri limiti

encathopedia Sport e disabilità Lo sport è un diritto fondamentale per tutti I vantaggi dello sport Sfidare i propri limiti encathopedia Sport e disabilità Lo sport è un diritto fondamentale per tutti I vantaggi dello sport Sfidare i propri limiti Lo sport è un diritto fondamentale per tutti La pratica dell educazione fisica

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA ISTITUTO COMPRENSIVO Lorenzo Lotto CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA elaborato dai docenti di scuola primaria F. Conti e Mestica a.s. 2013/14 coordinatori Ins.ti Anconetani Fabiana Ponzetti Cristina EDUCAZIONE

Dettagli

PIANI DI STUDIO DI ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE PRIMO BIENNIO DELLA SCUOLA PRIMARIA

PIANI DI STUDIO DI ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE PRIMO BIENNIO DELLA SCUOLA PRIMARIA PIANI DI STUDIO DI ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE PRIMO BIENNIO DELLA SCUOLA PRIMARIA Competenze Abilità Conoscenze Riconosce e denomina le varie parti del corpo. Conosce le varie parti del corpo. Essere

Dettagli

Istituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE

Istituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE Istituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE Redatto sulla base delle Nuove Indicazioni Nazionali 2012 e I.N. 2007, in sintonia con le Raccomandazioni del

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE SPORTIVE CLASSE PRIMA

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE SPORTIVE CLASSE PRIMA CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE SPORTIVE CLASSE PRIMA PADRONEGGIARE ABILITA MOTORIE DI BASE IN SITUAZIONI DIVERSE Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri Riconoscere, classificare

Dettagli

FISG - COMITATO NAZIONALE ALLENATORI MAESTRO DI BASE PER L AVVIAMENTO AGLI SPORT DEL GHIACCIO CORSO DI FORMAZIONE REGIONALE ALLEGATO A

FISG - COMITATO NAZIONALE ALLENATORI MAESTRO DI BASE PER L AVVIAMENTO AGLI SPORT DEL GHIACCIO CORSO DI FORMAZIONE REGIONALE ALLEGATO A MAESTRO DI BASE PER L AVVIAMENTO AGLI SPORT DEL GHIACCIO CORSO DI FORMAZIONE REGIONALE ALLEGATO A PIANO DI STUDIO MODULI FORMATIVI 25 moduli per un totale di 7, di cui 32 di teoria e 40 di pratica (64

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico

LICEO SCIENTIFICO STATALE G.B.QUADRI VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2015-2016 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Classe: 5 DSA Indirizzo:

Dettagli

MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT

MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT CONSIGLIO D EUROPA 8^ Conferenza dei Ministri europei responsabili dello Sport Lisbona, 17 18 maggio 1995 MANIFESTO EUROPEO SUI GIOVANI E LO SPORT Articolo 1 Obiettivo Articolo 2 Definizioni Articolo 3

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA PRIMARIA Fonte di legittimazione: indicazioni nazionali per il curricolo 2012

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA PRIMARIA Fonte di legittimazione: indicazioni nazionali per il curricolo 2012 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA PRIMARIA Fonte di legittimazione: indicazioni nazionali per il curricolo 2012 PROFILO DELLO STUDENTE RELATIVO ALL AREA DELLE SCIENZE MOTORIE Lo studente al termine

Dettagli

AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA

AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA Campo d'esperienza: Il corpo in movimento TRAGUARDO COMPETENZA APPRENMENTO 1, 2, 3 anno della Scuola dell'infanzia l'alunno raggiunge una buona autonomia personale

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI MOTORIA MACRO COMPETENZE. 1) Muoversi in relazione allo spazio e al tempo

CURRICOLO VERTICALE DI MOTORIA MACRO COMPETENZE. 1) Muoversi in relazione allo spazio e al tempo CURRICOLO VERTICALE DI MOTORIA MACRO COMPETENZE 1) Muoversi in relazione allo spazio e al tempo 2) Utilizzare il movimento per rappresentare situazioni comunicativo-espressive 3) Sperimentare attività

Dettagli

PROGETTO MINIBASKET JUVI

PROGETTO MINIBASKET JUVI PROGETTO MINIBASKET JUVI EDUCAZIONE FISICA E GIOCOSPORT MINIBASKET NELLA SCUOLA PRIMARIA 1 L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE FISICA E DEL GIOCOSPORT Premessa NELLA SCUOLA PRIMARIA L importanza del movimento,

Dettagli

OBIETTIVI E FINALITA della SCUOLA CALCIO QUALIFICATA Abano Calcio 1950 S.r.l. A.s

OBIETTIVI E FINALITA della SCUOLA CALCIO QUALIFICATA Abano Calcio 1950 S.r.l. A.s OBIETTIVI E FINALITA della SCUOLA CALCIO QUALIFICATA Abano Calcio 1950 S.r.l. A.s. 2015 16 Società Sportiva fondata nel 1950 oggi conta: oltre 300 atleti tesserati 50 dirigenti tesserati 14 squadre tutta

Dettagli

Testo adottato: In perfetto equilibrio, Del Nista, Parker,Tasselli Ed. G. D Anna

Testo adottato: In perfetto equilibrio, Del Nista, Parker,Tasselli Ed. G. D Anna CLASSE: PRIMA Modulo 1: Conoscenza generale sullo svolgimento di una seduta di allenamento - Fase di riscaldamento Corsa Esercizi articolari a carico naturale Esercizi di controllo e miglioramento del

Dettagli

PROGETTO MINIBASKET PER LA SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO MINIBASKET PER LA SCUOLA PRIMARIA Alla cortese attenzione dei dirigenti scolastici PROGETTO MINIBASKET PER LA SCUOLA PRIMARIA 1. Presentazione Le associazioni sportive Grifo Basket Imola e Magika Basket C.S.Pietro, che si occupano rispettivamente

Dettagli

ALLENARE L ADOLESCENTE

ALLENARE L ADOLESCENTE ALLENARE L ADOLESCENTE A.S.D. AREA 361 Cambiago, 29 ottobre 2011 CLASSIFICA DEI VALORI LA FAMIGLIA LA SCUOLA GIOCO-SPORT-CALCIO RISPETTO DELLE REGOLE RISPETTO DI SE STESSI AMICIZIA-SOCIALIZZAZIONE EDUCAZIONE

Dettagli

L ISTRUTTORE DEI PICCOLI AMICI

L ISTRUTTORE DEI PICCOLI AMICI WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Concetti di Programmazione L ALLENATORE VA IN CAMPO CON I PICCOI AMICI A cura di Marco Stoini WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT PREMESSA Il seguente articolo è tratto dal

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO BUSNAGO CURRICOLO CORPO MOVIMENTO E SPORT

ISTITUTO COMPRENSIVO BUSNAGO CURRICOLO CORPO MOVIMENTO E SPORT ISTITUTO COMPRENSIVO BUSNAGO CURRICOLO CORPO MOVIMENTO E SPORT Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L'alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l'ascolto

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Istituto Statale d Istruzione Secondaria Superiore Teodosio Rossi Liceo Scientifico Liceo Artistico Liceo Linguistico Istituto Tecnico Settore Tecnologico Elettronica ed elettrotecnica Istituto Professionale

Dettagli

L'allenamento della velocità e della rapidità

L'allenamento della velocità e della rapidità L'allenamento della velocità e della rapidità Alessandro GELMI Definizione dei due termini RAPIDITÀ: tra le definizioni che vari autori danno al termine rapidità, una abbastanza chiara è quella che la

Dettagli

MACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E

MACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PADRE ISAIA COLUMBRO TOCCO CAUDIO - FOGLIANISE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA / SECONDA Curricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA EUROPEA Competenze

Dettagli

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE Classe: 5D insegnante: Borgia Alessandra insegnante di potenziamento motorio: Stuppia Sergio la corsa di resistenza a ritmo aerobico nella prima parte dell anno scolastico e qualche ripetuta a ritmo anaerobico

Dettagli

ESERCITAZIONI DI TENNISTI IN ETAʼ COMPRESA FRA ANNI! a cura di Vittorio Santini"

ESERCITAZIONI DI TENNISTI IN ETAʼ COMPRESA FRA ANNI! a cura di Vittorio Santini ESERCITAZIONI DI TENNISTI IN ETAʼ COMPRESA FRA 11 13 ANNI! a cura di Vittorio Santini" ESERCITAZIONI DI TENNISTI IN ETAʼ COMPRESA TRA 11 A 13 ANNI" Esercitazioni che sviluppano la capacità di manovrare

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE a.s

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE a.s PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE a.s. 2015-16 Coordinatore: prof. R. Schiantoni Classi: IV e V ginnasio (primo biennio di nuovo ordinamento) I e II liceo (secondo biennio di

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. n. ore settimanali:2_

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. n. ore settimanali:2_ Prof. BAZZANI MARCO classe e indirizzo 4 SIA_ CONOSCENZE 1 ISTITUTO TECNICO STATALE PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017 MATERIA SCIENZE MOTORIE n. ore settimanali:2_ evoluzione delle

Dettagli

LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE

LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE LINEE GUIDA ATTIVITÁ DI BASE Metodo di lavoro: PEDAGOGIA ATTIVA L istruttore è una guida, deve coltivare il carattere esplorativo dell allievo, deve stimolare la voglia di scoperta, è un motivatore che

Dettagli

VEDANO AL LAMBRO - VIA SANTO STEFANO 25/27 TEL CELL P.I.v.a Mail :

VEDANO AL LAMBRO - VIA SANTO STEFANO 25/27 TEL CELL P.I.v.a Mail : 20854 - VEDANO AL LAMBRO - VIA SANTO STEFANO 25/27 TEL - 039 9160814 CELL. 338 9882598 P.I.v.a. 07093830961 Mail : info@pilatesparco.it Nuovissime attrezzature dedicate al metodo di Pilates LISTINO PREZZI

Dettagli

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CORSO SPERIMENTALE MICHELANGELO CLASSE PRIMA MICHELANGELO Velocità Funicelle e fune - dosare lo sforzo in base alla richiesta irrobustimento a carico naturale - compiere azioni semplici nel più breve tempo

Dettagli

ALLENAMENTO A TEMA: IL POSSESSO PALLA

ALLENAMENTO A TEMA: IL POSSESSO PALLA ALLENAMENTO A TEMA: IL OSSESSO ALLA RUOLO: ortiere. ETA E CATEGORIA: da 8 a 10 anni (ulcini); valido anche per gli Esordienti. Da 2/3 portieri in su: allenamento valido anche per un numero elevato di portieri.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE SVOLTA EDUCAZIONE FISICA Scuola Media M.L.KING - IC CALCINAIA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE SVOLTA EDUCAZIONE FISICA Scuola Media M.L.KING - IC CALCINAIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE SVOLTA EDUCAZIONE FISICA -2014-2015 Scuola Media M.L.KING - IC CALCINAIA DOCENTE: PROF.SSA LUISELLA ROSSI CLASSE 3B OBIETTIVI GENERALI MEDIAMENTE RAGGIUNTI OBIETTIVI SPECIFICI Conoscenza

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017. I.I.S.S. '' C. E. GADDA Sede di FORNOVO MATERIA DI INSEGNAMENTO: SCIENZE MOTORIE DOCENTE RINALDI MARTA

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017. I.I.S.S. '' C. E. GADDA Sede di FORNOVO MATERIA DI INSEGNAMENTO: SCIENZE MOTORIE DOCENTE RINALDI MARTA PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 I.I.S.S. '' C. E. GADDA Sede di FORNOVO MATERIA DI INSEGNAMENTO: SCIENZE MOTORIE DOCENTE RINALDI MARTA CLASSE 4D n alunni 11 OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA/

Dettagli

Collettivi: vincere il maggior numero di partite! Chiunque scende in campo, bambino o adulto che sia, lo fa per VINCERE.

Collettivi: vincere il maggior numero di partite! Chiunque scende in campo, bambino o adulto che sia, lo fa per VINCERE. LEZIONE 8 CALCIO LA PROGRAMMAZIONE Approfondimento: Il prepartita PROGRAMMAZIONE Cosa significa? Stabilire gli obiettivi da raggiungere e pianificare il percorso per farlo Obiettivi: Individuali (personali)

Dettagli

Mauro Pancheri

Mauro Pancheri Mauro Pancheri 2016 1 } Schemi corporei } Schemi motori di base } Abilità motorie } Capacità Coordinative } Capacità condizionali Mauro Pancheri 2016 2 Capacità coordinative Capacità condizionali Schema

Dettagli

Consigli di allenamento per gli atleti della categoria Master

Consigli di allenamento per gli atleti della categoria Master Consigli di allenamento per gli atleti della categoria Master Premesse L allenamento deve essere piacevole, giocoso e non deve presentare ulteriori "stress" L allenamento deve far parte delle abitudini

Dettagli

Liceo scientifico A. Messedaglia - Verona. Programma svolto - a.s. 2015/2016. Materia di insegnamento: Scienze Motorie e Sportive

Liceo scientifico A. Messedaglia - Verona. Programma svolto - a.s. 2015/2016. Materia di insegnamento: Scienze Motorie e Sportive Liceo scientifico A. Messedaglia - Verona Programma svolto - a.s. 2015/2016 Materia di insegnamento: Scienze Motorie e Sportive docente: prof. Massimo Perobelli CLASSE: 2F scientifico 28/05/2016 Lezione

Dettagli

ATLETICA N.E.VI. associazione sportiva dilettantistica. organizza per l anno. corsi di GINNASTICA DOLCE GINNASTICA DI MANTENIMENTO

ATLETICA N.E.VI. associazione sportiva dilettantistica. organizza per l anno. corsi di GINNASTICA DOLCE GINNASTICA DI MANTENIMENTO ATLETICA N.E.VI. associazione sportiva dilettantistica organizza per l anno 2006 2007 corsi di GINNASTICA DOLCE GINNASTICA DI MANTENIMENTO G.A.G. - AEROBICA BODY ENERGY novità 2007!!! novità 2007!!! L

Dettagli

Indicatori Obiettivi di apprendimento Contenuti e attività Competenze

Indicatori Obiettivi di apprendimento Contenuti e attività Competenze EDUCAZIONE FISICA CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. L alunno riconosce e denomina le varie parti del corpo. L alunno impara a coordinare e utilizzare gli schemi

Dettagli

ANNO SCOLASTICO

ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. ZINI BARBARA Scienze Motorie e Sportive 3 A FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Indicare gli obiettivi formativi concordati

Dettagli

DRT Umbria Spoleto, 27 ottobre 2013 Corso sul Fondamentale del Tiro DAGLI SCHEMI MOTORI DI BASE ALL ABILITA SPORTIVA

DRT Umbria Spoleto, 27 ottobre 2013 Corso sul Fondamentale del Tiro DAGLI SCHEMI MOTORI DI BASE ALL ABILITA SPORTIVA DRT Umbria Spoleto, 27 ottobre 2013 Corso sul Fondamentale del Tiro DAGLI SCHEMI MOTORI DI BASE ALL ABILITA SPORTIVA prima di cominciare una definizione di allenamento «La pratica non rende perfetti. È

Dettagli

Giovedì 21 Aprile Corso CONI F.I.G.C. Como e Varese. Pianificazione Annuale Didattica

Giovedì 21 Aprile Corso CONI F.I.G.C. Como e Varese. Pianificazione Annuale Didattica Giovedì 21 Aprile Corso CONI F.I.G.C. Como e Varese Pianificazione Annuale Didattica Prof. Quadranti Tabula rasa Nella fascia di età dai 6 ai 12 anni i bambini sono come dei fogli bianchi sui qual è possibile

Dettagli

Progetto Motoria - Nuoto

Progetto Motoria - Nuoto SCUOLA PRIMARIA di FOEN Anno Scolastico 2014/2015 Progetto Motoria - Nuoto Responsabili del progetto Fantinel Cristina / Fontanive Emanuela Stendono il progetto: Fantinel Cristina / Fontanive Emanuela

Dettagli