Test dell'antiglobulina Ricerca e identificazione degli Anticorpi antieritrocitari
|
|
- Rachele Cecchini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Test dell'antiglobulina Ricerca e identificazione degli Anticorpi antieritrocitari
2 Test di Coombs Le immunoglobuline di classe IgG non sono in grado di legare contemporaneamente due antigeni, situati su due distinte cellule, per la presenza del potenziale ζ e per le proprie dimensioni Abbassare fortemente il potenziale può avvicinare le membrane cellulari, ma innesta fenomeni aspecifici di aggregazione Anche la riduzione della forza ionica I oltre.3 mol/l porta a falsi positivi L'uso di sieri antiglobuline umane è in grado di creare ponti intracellulari legandosi alle IgG adese alle cellule, dando origine ad una agglutinazione
3
4 Il siero antiglobuline prende il nome di siero di Coombs ed i test in cui è usato sono chiamati test di Cooms diretto e indiretto Test di Cooms diretto = Ricerca IgG direttamente presenti sulla cellula come conseguenza di una immunizzazione in atto nel paziente (in prevalenza patologie autoimmuni) Test di Coomb indiretto = Ricerca anticorpi,presenti nel siero del soggetto in esame, su globuli rossi test sensibilizzati
5
6 Test di Coombs diretto: metodica 1) prelevare il campione con anticoagulante (EDTA) per impedire in vitro la fissazione del complemento sui globuli rossi sospesi nel proprio siero 2) sospendere i globuli rossi in salina al 5% e lavare ripetutamente (almeno tre volte) con soluzione fisiologica, per allontanare tutte le immunoglobuine presenti non legate alle cellule 3) centrifugare ed aggiungere il siero anti immunoglobuline 4) mescolare con cura, centrifugare e leggere per la agglutinazione risospendendo le cellule presenti sul fondo della provetta
7 Test di Coombs indiretto: metodica E' costituito da due fasi: la prima è relativa al legame tra il determinante antigenico sui globuli rossi test e l'anticorpo eventualmente presente nel siero in esame La seconda alla reazione con l' antiglobulina ed alla formazione dell'agglutinato Nella prima fase sono critici: i valori delle variabili considerate nella reazione ATG/ATC ( temperatura, ph, forza ionica, concentrazione dei reagenti tempo di incubazione) Nella seconda fase sono punti critici: distanza tra le cellule (pζ), i lavaggi delle emazie sensibilizzate, la velocità di centrifugazione,le modalità di lettura dei risultati
8 Il test indiretto eseguito in salina è il capostipite di tutti quelli attualmente in uso Procedura: 1) lavare ripetutamente le emazie test in sol. fisiologica (3-6 volte) 2) risospenderle in fisiologica alla concentrazione del 3-5% 3) porre in provetta 2 gocce di siero in esame e 2 di sospensione cellulare 4) incubare a 37 C per 2 ore 5) centrifugare la provetta,eliminare il sovranatante e lavare con sol.fis. 3 volte 6) aggiungere il siero antiglobuline e mescolare accuratamente 7) centrifugare e leggere per l'agglutinazione
9 Il test precedente può essere modificato aggiungendo nella prima fase della reazione agenti potenzianti come il LISS, l' albumina o il polietilenglicole (PEG),. In questo modo si ottiene una riduzione del tempo di incubazione ed un aumento della sensibilità del test. Metodica LISS in provetta 5μL di siero + 25μL di globuli rossi al 3% + 5μL di LISS Incubare per 2 minuti a 37 C Effettuare tre lavaggi con soluzione fisiologica Aggiungere 5μL di antiglobulina ad ampio spettro Centrifugare e leggere per l'agglutinazione
10 Metodo in microcolonna (gelfiltrazione) Principio del metodo. Le microcolonne sono riempite con gel imbibito di siero anti IgG, nella parte superiore della colonna è già presente il LISS. Si pipettano 5 μl di globuli rossi test allo.8% e 25μL di siero in esame. Si lascia incubare per 15-2 minuti e si centrifuga per 1 minuti a 9 RPM Se nel siero è presente un anticorpo diretto contro il suo antigene eritrocitario, si forma un agglutinato di dimensioni variabili a seconda della reattività anticorpale, che viene trattenuto nelle maglie del geil. In assenza di anticorpo le cellule scendono sul fondo della colonna
11
12 Test in fase solida Principio del test I pozzetti di una micropiastra sono ricoperti di Antigene in grado di legare immunoglobuline del siero Si aggiungono al pozzetto 1μL di LISS e 5μL di siero. Gli ATC presenti si fissano alla parete del pozzetto. Si allontanano con 6 lavaggi i componenti che non hanno reagito. Si aggiungono 5μL di globuli rossi test che si legano agli anticorpi, Si centrifuga a 5g per 3 minuti Lettura spettrofotometrica dei risultati
13 Test in fase solida Principio del test I pozzetti di una micropiastra sono ricoperti di Antigene in grado di legare immunoglobuline del siero Si aggiungono al pozzetto 1μL di LISS e 5μL di siero. Gli ATC presenti si fissano alla parete del pozzetto. Si allontanano con 6 lavaggi i componenti che non hanno reagito. Si aggiungono 5μL di globuli rossi test che si legano agli anticorpi, Si centrifuga a 5g per 3 minuti Lettura spettrofotometrica dei risultati
14 Test in fase solida
15
16 Test con enzimi Bromelina (ananas), ficina (fichi) e papaina (papaya) sono enzimi ampiamente usati in immunoematologia per la possibilità di ridurre o esaltare la reattività degli antigeni eritrocitari in seguito alla loro azione sulla membrana cellulare. Gli anticorpi anti Rh,P, I, Jk e Le sono più facilmente identificabili, mentre anti Fy e quelli del sistema MNS sono più deboli
17 Test enzimatico con emazie pretrattate con enzimi ( più frequentemente con ficina)
18 Test con polietilenglicole (PEG) Il PEG quando aggiunto all'antiglobulina aumenta la sensibilità e specificità della reazione. Procedura: 2 gocce di siero in esame + 4 gocce di PEG 2% in PBS + 1 goccia di cellule Incubare per 15 minuti a 37 C Non centrifugare Lavare 4 volte con soluzione fisiologica Aggiungere siero antiglobuline Centrifugare e leggere il risultato
19
20 False positività nel test all'antiglobulina Emazie agglutinate prima dei lavaggi (presenza di IgM ad alto titolo) Vetreria non accuratamente pulita (residui di fibrina, polvere) Centrifugazione non corretta ( se eccessiva crea agglomerati cellulari che non si disgregano in fase di lettura Centrifugare nel test con PEG prima dei lavaggi Presenza di complemento ( in particolare C4) Nella esecuzione di un test indiretto la presenza di cellule già positive al Coombs diretto, ne determina sempre la positività (es. i globuli rossi di un donatore con anemia emolitica da farmaci quando esaminati col siero di un paziente privo di anticorpi, ne simula la presenza
21 False negatività nel test all'antiglobulina Neutralizzazione del siero antiglobuline (residui di plasma o siero per lavaggi insufficienti prima dell'aggiunta del reattivo) Interrompere e riprendere il test ( le IgG possono staccarsi dai globuli rossi e dare deboli reazioni) Procedure improprie ( scarsa centrifugazione, una eccessiva concentrazione di cellule può mascherare una debole agglutinazione Dimenticare di aggiungere un reattivo durante l'esecuzione del test) Reattivi o strumentazione inadeguati (salina con ph alterato, reattivi scaduti)
22 Identificazione degli anticorpi irregolari La identificazione degli anticorpi immuni,per sensibilizzazione nei confronti di globuli rossi non appartenenti al soggetto in esame, è la condizione fondamentale per una sicura terapia trasfusionale e per il monitoraggio delle gravidanze Gli anticorpi devono essere cercati con pannelli eritrocitari che assicurino la possibilità di individuare quelli clinicamente significativi,ovvero in grado di determinare una reazione emolitica, potendo eliminare quelli di scarsa importanza clinica utilizzando i test precedentemente descritti
23 I pannelli eritrocitari sono costituiti da vari campioni di globuli rossi di donatori, di gruppo, di cui è nota la composizione antigenica D, C, E, c, e, M, N, S, s, P1, Lea, Leb, K, k, Fya, Fyb, Jka, and Jkb. I donatori sono selezionati, in particolare per i pannelli costituiti da 2-3 campioni, tra soggetti omozigoti per gli antigeni più comuni per evitare l'effetto dose: D, C, E, c, e, M, N, S, s, Fya, Fyb, Jka, and Jkb. Alcuni anticorpi diretti contro i sistemi Rh, MNS, Duffy, and Kidd danno deboli reazioni se le cellule del pannello sono eterozigoti
24 I pannelli per lo screening sono costituiti da 2 / 3 campioni, il loro uso serve per evidenziare la presenza di un anticorpo irregolare nel siero in esame I pannelli estesi hanno lo scopo di identificare la specificità dell'anticorpo precedentemente individuato
25 Antibody Panel vs. Screen An antibody panel is just an extended version of an antibody screen The screen only uses 2-3 cells:
26 Antibody Panel An antibody panel usually includes at least 1 panel cells:
27 Panel Group O red blood cells
28 Panel Each of the panel cells has been antigen typed (shown on antigram) + refers to the presence of the antigen refers to the absence of the antigen Example: Panel Cell #1 has 9 antigens present: c, e, f, M, s, Leb, k, Fya, and Jka
29 Panel An autocontrol should also be run with ALL panels Autocontrol Patient RBCs + Patient serum
30 Panel The same phases used in an antibody screen are used in a panel IS 37 AHG
31 Antibody ID Testing A tube is labeled for each of the panel cells plus one tube for AC: drop of each panel cell + 2 drops of the patients serum AC
32 IS Phase Perform immediate spin (IS) and grade agglutination; inspect for hemolysis Record the results in the appropriate space as shown: 2+ Last tube
33 (LISS) 37 C Phase 2 drops of LISS are added, mixed and incubated for 1-15 minutes Centrifuge and check for agglutination Record results
34 (LISS) 37 C Phase
35 IAT Phase (or AHG) Indirect Antiglobulin Test (IAT) we re testing whether or not possible antibodies in patient s serum will react with RBCs in vitro To do this we use the Anti-Human Globulin reagent (AHG) Polyspecific Anti-IgG Anti-complement
36 AHG Phase Wash cells 3 times with saline (manual or automated) Add 2 drops of AHG and gently mix Centrifuge Read Record reactions
37 AHG Phase
38 You have agglutination now what? CC ??
39 Interpreting Antibody Panels There are a few basic steps to follow when interpreting panels Ruling out means crossing out antigens that did not react Circle the antigens that are not crossed out Consider antibody s usual reactivity Look for a matching pattern
40 1. Ruling Out Cross out antigens that show NO REACTION in any phase; do NOT cross out heterozygous antigens that show dosage.
41 2. Circle antigens not crossed out
42 3. Consider antibody s usual reactivity Lea is normally a Cold-Reacting antibody (IgM), so it makes sense that we see the reaction in the IS phase of testing; The E antigen will usually react at warmer temperatures
43 4. Look for a matching pattern E doesn t match and it s a warmer rx Ab Yes, there is a matching pattern!
44 Interpretation antilea
45
46
47
48
49
50
51
52
53 Prove di compatibilità Sono obbligatorie per la assegnazione di sangue a scopo terapeutico La loro finalità è di prevenire/impedire reazioni post trasfusionali emolitiche per la presenza nel paziente di anticorpi anti eritrocitari (naturali o irregolari) diretti contro i globuli rossi del donatore Sono basate su due principali metodiche: Cross Match Type and Screen
54 Cross match Viene effettuato per verificare la compatibiltà tra i globuli rossi del donatore e il siero del paziente per mezzo di un test all'antiglobulina Un CM negativo indica che la sacca prelevata in emoteca è trasfondibile nel paziente senza rischio di emolisi, ma non fornisce nessuna indicazione per la eventuale presenza di anticorpi irregolari diretti contro antigeni non presenti sui globuli rossi Es: donatore + K- paziente + con anti K = CM negativo paziente + senza ATC = CM negativo La presenza di anti K si evidenzia solo con una ricerca di anticorpi
55 Il Cross match è la compatibilità di scelta quando: Il paziente ha presenti nel siero anticorpi clinicamente significativi oppure esami pregressi positivi per anticorpi non più visibili Se una ricerca anticorpi non è mai stata effettuata Il paziente è politrasfuso (pat.ematologiche,emoglobinopatie) Se in anamnesi sono presenti eventi emolitici post trasfusionali Trasfusioni in neonatologia ( eventuali ATC materni )
56 Type and Screen Il TS si basa sulla considerazione che, se un paziente è privo di anticorpi irregolari, il sangue isogruppo disponibile in emoteca può essere direttamente trasfuso Questa affermazione è vera se: esiste una corretta determinazione del gruppo ematico per il paziente,,, (è prevista per legge un doppio test per la determinazione del gruppo su due distinte provette...e per le sacche dei donatori (gruppo eseguito direttamente sulla sacca) Se la ricerca di anticorpi irregolari nel siero del paziente è negativa (test all'antiglobulina indiretto)
57
58 Quando utilizzare il TS Nelle trasfusioni massive (es. patologie vascolari acute, politraumi) Negli interventi chirurgici programmati Nella previsione di un intervento in urgenza (medico o chirurgico ) per pazienti ospedalizzati
59
60
61
62 SIT ARCISPEDALE S. ANNA, FERRARA FREQUENZA ERRORI TRASFUSIONALI: SALAMA (FDA): , 256 CASI MORTALI 51% ERRORI ABO FDA (1993) : TASSO DI MORTALITA ASSOCIATA A TRASFUSIONE : 1/1.3. LINDEN (1997) : TASSO DI MORTALITA ASSOCIATO A TRASFUSIONE : 1/1.7. STIMA : 1 ERRORE OGNI 12 TRASFUSIONI 1 ERRORE MORTALE OGNI 5 ERRORI
63
64 Emolisi acuta
65 Emolisi acuta
ASSEGNAZIONE E DISTRIBUZIONE EMOCOMPONENTI ALLOGENICI
ASSEGNAZIONE E DISTRIBUZIONE EMOCOMPONENTI ALLOGENICI Gli antigeni gruppo-ematici più importanti da un punto di vista immunologico e trasfusionale sono quelli AB0 ed Rh Test pre-trasfusionali Type: determinazione
DettagliMolti anticorpi gruppo-ematici reagiscono con i corrispondenti antigeni sui globuli rossi in vitro senza determinare alcun effetto visibile.
Molti anticorpi gruppo-ematici reagiscono con i corrispondenti antigeni sui globuli rossi in vitro senza determinare alcun effetto visibile. Questi anticorpi sono delle molecole IgG che attaccano un solo
DettagliAnemie emolitiche autoimmuni
Anemie emolitiche autoimmuni La diagnosi di anemia emolitica autoimmune si basa sulla rilevazione di anticorpi e/o proteine del complemento sui globuli rossi del paziente, ovvero sulla positività al
DettagliAnti-Jka, Anti-Jkb coombs
Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 3 Prodotto: Anti-Jka, Anti-Jkb coombs Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Allegato II Lista B Struttura della scheda tecnica Descrizione del prodotto:
DettagliAllegato III Autocertificazione del produttore
Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 24 Prodotto: Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Anti-Lua, Anti-Lub coombsreactive Allegato III Autocertificazione del produttore Struttura della
DettagliLe metodiche di II livello per l identificazione di miscele anticorpali
5 Users Meeting Milano, 15 novembre 2012 Le metodiche di II livello per l identificazione di miscele anticorpali Donatella Londero - UDINE Anno 2012 Principale Obiettivo dell esercizio Valutare l identificazione
DettagliAnti-Fya, Anti-Fyb coombs
Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 2 Prodotto: Anti-Fya, Anti-Fyb coombs Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Allegato II Lista B Struttura della scheda tecnica Descrizione del prodotto:
DettagliPer la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1 %.
Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 38 Prodotto: Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Albumina Bovina 22% 30% Allegato III Autocertificazione del produttore Struttura della scheda tecnica
DettagliI CONTROLLI IMMUNOEMATOLOGICI SUL DONATORE E SUL PRODOTTO. Dr.ssa Loredana Gobbi Medicina Trasfusionale Ancona
I CONTROLLI IMMUNOEMATOLOGICI SUL DONATORE E SUL PRODOTTO Dr.ssa Loredana Gobbi Medicina Trasfusionale Ancona 9 maggio 2011 IMMUNOEMATOLOGIA Ricerca e caratterizzazione di: Antigeni eritrocitari che determinano
DettagliImmunoematologia/Trasfusionale Principi Base
Immunoematologia/Trasfusionale Principi Base Ortho Clinical Diagnostics Introduzione Ortho Clinical Diagnostics - Cenni Storici 3 Nel 1939 viene fondata Ortho Diagnostics Systems Inc. Prima società a produrre
DettagliDirettore Dr.ssa Tiziana Riscaldati. SIMT-POS 029 Criteri di Refertazione
1 1 2 1 SCOPO.Scopo della Presente Procedura è quello di indicare i criteri utilizzati presso il laboratorio di Immunoematologia del SIMT di Viterbo 2 CAMPO D APPLICAZIONE La presente procedura si applica
DettagliRISPOSTA PRIMARIA. I linfociti T devono anche produrre il segnale che induce l attivazione delle cellule B.
RISPOSTA PRIMARIA L antigene, opportunamente preparato dal macrofago, viene presentato dai linfociti T ai linfociti B che devono produrre l anticorpo. I linfociti T devono anche produrre il segnale che
DettagliPer la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1%.
Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 21 Prodotto: Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Anti-S monoclonale (Sistema MNSs) Allegato III Autocertificazione del produttore Struttura della
Dettagli15 Anti-D policlonale / incompleto
Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: Prodotto: 15 Anti-D policlonale / incompleto Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Allegato II Lista A Struttura della scheda tecnica Descrizione
DettagliKell. Kidd. Duffy. MNSs
Altri sistemi ematici con anticorpi clinicamente significativi Kell Kidd Duffy MNSs Sistema Kell e Kx Il sistema gruppo ematico Kell è costituito da un polimorfismo di cinque serie di alleli codificanti
DettagliLa superficie del globulo rosso è ricca di complesse strutture aventi caratteristiche antigeniche
La superficie del globulo rosso è ricca di complesse strutture aventi caratteristiche antigeniche galattosio Fucosio N-acetil-glucosamina N-acetil-galattosamina Glicolipide di base eritrocita galattosio
DettagliRelazione Dr.ssa Rocca. Implicazioni immunoematologiche e trasfusionali evidenziate dallo studio della popolazione dell Africa sub-sahariana
Dr.ssa Rocca Implicazioni immunoematologiche e trasfusionali evidenziate dallo studio della popolazione dell Africa sub-sahariana Etnia e Trasfusione I Pazienti di etnia africana sub-sahariana per l estrema
DettagliProroga fornitura di reagenti CT
Ditta Johnson & Johnson Medical Spa Codice n test/conf. n conf. costo conf. parziale IVA esclu sa Via Chiese 74 74-20126 Milano Tel. 02/647421 - fax 02/6439330 P.I. 08082461008 offerte n 18 del 12/01/06
DettagliAnnexe III Autocertificazione del produttore
Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 27 Prodotto: Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Anti-k (cellano) coombsreactive policlonale, umano IgG Annexe III Autocertificazione del produttore
DettagliScanGel Monoclonal ABO/RH1/K Schede Schede
ScanGel Monoclonal ABO/RH1/K 86495 48 Schede 86485 288 Schede GEL FORMULATI CON REAGENTI MONOCLONALI DI ORIGINE MURINA O UMANA Determinazione degli Ag ABO1, ABO2, RH1, KEL1 IVD Tutti i prodotti fabbricati
DettagliIL SERVIZIO DI EQA PER LA DIAGNOSTICA IMMUNOTRASFUSIONALE. Esperienza del Trasfusionale di Torino
IL SERVIZIO DI EQA PER LA DIAGNOSTICA IMMUNOTRASFUSIONALE Esperienza del Trasfusionale di Torino La Direttiva 2005/62/CE in applicazione della Direttiva 2002/98/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio
DettagliScanGel ABO Complete/RH/K Duo x 24 schede x 144 schede Schede ScanGel ABO Complete/RH1 Duo e ScanGel Monoclonal RH/K Phenotypes Duo
ScanGel ABO Complete/RH/K Duo 86719 2 x 24 schede 86709 2 x 144 schede Schede ScanGel ABO Complete/RH1 Duo e ScanGel Monoclonal RH/K Phenotypes Duo GEL FORMULATI CON REAGENTI MONOCLONALI DI ORIGINE MURINA
DettagliScanGel Monoclonal ABO/RH1/RH Schede Schede
ScanGel Monoclonal ABO/RH1/RH1 86494 48 Schede 86444 288 Schede GEL FORMULATI CON REAGENTI MONOCLONALI DI ORIGINE MURINA O UMANA Prova diretta ABO. Determinazione del Ag RH1 IVD Tutti i prodotti fabbricati
DettagliPer la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1 %.
Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 22 Prodotto: Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Anti-M / Anti-N monoclonale (MNSs-System) Allegato III Autocertificazione del produttore Struttura
DettagliLa valutazione della Emorragia Feto-Materna: tecniche a confronto
La valutazione della Emorragia Feto-Materna: tecniche a confronto Dr. Roberto Distefano Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale RAGUSA 6 UK NEQAS Users Meeting Milano 20 novembre 2013 F M
DettagliREGIONE VENETO AZIENDA ULSS N.15 ALTA PADOVANA FORNITURA DI SISTEMI DIAGNOSTICI E REAGENTI PER L ESECUZIONE DEGLI ESAMI DI IMMUNOEMATOLOGIA
Allegato B/1 REGIONE VENETO AZIENDA ULSS N.15 ALTA PADOVANA FORNITURA DI SISTEMI DIAGNOSTICI E REAGENTI PER L ESECUZIONE DEGLI ESAMI DI IMMUNOEMATOLOGIA E PER LO STUDIO DEGLI ANTIGENI ERITROCITARI IN BIOLOGIA
DettagliI GRUPPI SANGUIGNI Dott.ssa Livia Manzella
I GRUPPI SANGUIGNI Dott.ssa Livia Manzella Dipartimento di Bio-Medicina Clinica e Molecolare Università di Catania Quella dei gruppi sanguigni è una classificazione del sangue basata sulla presenza o l'assenza
DettagliIl sistema degli antigeni grupo-ematici AB0 è stato scoperto da Carlo Landsteiner (vincitore di Premio Nobel) agli inzi del 1900.
Il sistema degli antigeni grupo-ematici AB0 è stato scoperto da Carlo Landsteiner (vincitore di Premio Nobel) agli inzi del 1900. La scoperta degli antigeni ABO pose le basi immunologiche per la comprensione
DettagliDiscussione esercizio UK NEQAS
Discussione esercizio UK NEQAS 13 R1 Scenari di assegnazione in urgenza Dott. G. Lucania Simt P.O. V. Cervello Palermo Nel corso del 2013 l UK Neqas ha inviato ai centri partecipanti al programma di quality
DettagliIl futuro dell immunoematologia sta chiamando. Hai già la risposta giusta?
Per chi esige dal proprio laboratorio la massima efficacia. Molte aziende forniscono ai Centri Trasfusionali reagenti ed automazione ma solo Immucor, oggi, consente ai laboratori di qualsiasi dimensione
DettagliImmunoematologia_Scheda tecnica. Il sottoscritto... in qualità di Legale Rappresentante della Ditta... con sede in... DICHIARA
Il sottoscritto...... in qualità di Legale Rappresentante della Ditta.... con sede in.... DICHIARA che relativamente alla fornitura sottostante dell offerta n... del / / Immunoematologia SCHEDA TECNICA
DettagliARS LIGURIA.ARS.RU.I
ARS LIGURIA.ARS.RU.I.0000641.25-01-2016 REGIONE LIGURIA -ARS Centrale Regionale di Acquisto ALLEGATO F2) FFORNITURA INCLUSIVE SERVICE DI SISTEMI ANALITICI AUTOMATIZZATI PER LA
DettagliMETODOLOGIA SEDIMENTAZIONE SU COLONNA
CAPITOLATO TECNICO FORNITURA DI SISTEMI PER INDAGINI DI IMMUNOEMATOLOGIA: METODOLOGIA SEDIMENTAZIONE SU COLONNA PER LE STRUTTURE TRASFUSIONALI DELL AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE DI CIRCOLO DI BUSTO ARSIZIO
DettagliCorso di Laurea in TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO
Disciplina: ALLERGOLOGIA E IMMUNOLOGIA CLINICA Docente: Prof. Lorenzo MORTARA 1) Reazioni immunopatogene o razioni di ipersensibilità. Classificazione di Gell e Coombs. Reazioni anafilattiche e allergiche
DettagliScanGel COOMBS + NEUTRAL Schede Schede
ScanGel COOMBS + NEUTRAL 86433 48 Schede 86434 1080 Schede GEL FORMULATI CON UN ANTIGLOBULINA POLISPECIFICA (FRAZIONI POLICLONALE E MONOCLONALE MURINA) E GEL NEUTRO Ricerca di Ac irregolari IVD Tutti i
DettagliLa ricerca di anticorpi irregolari: significato clinico e metodi a confronto. Silvia Ferrari Marketing Manager, International - Immucor
La ricerca di anticorpi irregolari: significato clinico e metodi a confronto Silvia Ferrari Marketing Manager, International - Immucor Riassunto Il perchè della ricerca anticorpale: accenni a HTR e HDFN
DettagliDirettore Dr.ssa Tiziana Riscaldati. SIMT-POS 027 Analisi Immnunoematologiche
1 1 2 1 SCOPO Scopo della presente procedura è quello di illustrare le analisi immunoematologiche che vengono effettuate presso il SIMT andando a descrivere le modalità attraverso le quali vengono gestite.
DettagliGli Schemi di External Quality Assessment UK NEQAS BTLP nel Laboratorio Trasfusionale
A.O. Ospedale S.Anna Como - Giovedì 16 Aprile 2015 Formazione e Sicurezza nella Diagnostica Immunoematologica Gli Schemi di External Quality Assessment UK NEQAS BTLP nel Laboratorio Trasfusionale Bruno
DettagliA tutte le Società interessate
U.O. Programmazione Acquisti E Gestione Beni e Servizi Ufficio Gare e Contratti Tel 02/81842116 Fax 02/81844000 Prot. n. 9266 del 28/04/2009 A tutte le Società interessate Oggetto: Procedura aperta per
DettagliXV CONGRESSO NAZIONALE SIdEM Torino, 9-12 novembre 2011
XV CONGRESSO NAZIONALE SIdEM Gestione Appropriata ed Integrata dei Test Sierologici e Molecolari nel Laboratorio di Immunoematologia di II Livello Antonella Matteocci U.O.C. SIMT Ospedale San Camillo ROMA
DettagliLavaggio degli eritrociti
1 Lavaggio degli eritrociti Le attività emolitica ed emoagglutinante del virus Sendai richiedono una soluzione di eritrociti umani lavati in tampone PBS e diluiti al 2% (v/v). Reagenti Sangue umano fresco.
DettagliIdrope fetale immune
L idrope immune è legata alla presenza di anticorpi anti-eritrociti fetali prodotti dalla madre che è venuta a contatto di emazie fetali in quantità verosimilmente elevata. La presenza di antigeni eritrocitari
DettagliFosfolipidi. molecole anfipatiche. fosfatidilcolina sfingomielina. fosfatidilserina fosfatidiletanolamina. idrofoba
Fosfolipidi molecole anfipatiche fosfatidilcolina sfingomielina idrofoba fosfatidilserina fosfatidiletanolamina Allelomorfi o geni alleli o alleli: geni alternativi ognuno dei quali occupa un determinato
DettagliModulo 15: Diagnosi microbiologica di influenza
CdS Medicina e Chirurgia CI Medicina di Laboratorio MICROBIOLOGIA CLINICA AA 2015-2016 Modulo 15: Diagnosi microbiologica di influenza Giovanni DI BONAVENTURA, PhD Università «G. d Annunzio» di Chieti-Pescara
DettagliCAPITOLATO TECNICO REAGENTI PER CENTRO TRASFUSIONALE GARA N
CAPITOLATO TECNICO REAGENTI PER CENTRO TRASFUSIONALE GARA N. 5926393 LOTTO 1 - Immunoematologia - CIG 6120773DA7 Si richiede per la Medicina Trasfusionale dei presidi di Carbonia e Iglesias un service
DettagliPLASMAEXCHANGE E PLASMATRATTAMENTO DEL RICEVENTE NEL TRAPIANTO ABO INCOMPATIBILE
PLASMAEXCHANGE E PLASMATRATTAMENTO DEL RICEVENTE NEL TRAPIANTO ABO INCOMPATIBILE VALTER TASSI Banca del Sangue Dipartimento Diagnostica di Laboratorio AOU San Giovanni Battista - Torino TRAPIANTO D ORGANO
DettagliPer la conservazione viene aggiunta sodio azide a una concentrazione finale inferiore allo 0,1 %.
Scheda Tecnica 0123 Technical File No.: 46 Prodotto: Categoria di prodotto secondo la classificazione CE: Anti-Xga coombsreactive Policlonale, umano IgG Allegato III Autocertificazione del produttore Struttura
DettagliIl percorso del sangue: le attività trasfusionali. ANCONA 26/11/2010 Relatore: Gabriele dr. Amadei
Il percorso del sangue: le attività trasfusionali ANCONA 26/11/2010 Relatore: Gabriele dr. Amadei Raccolta Sangue: una evoluzione 2 La filiera del Servizio Trasfusionale QuickTime e un decompressore TIFF
DettagliQUESTIONARIO TECNICO
QUESTIONARIO TECNICO 1 DITTA PRODUTTRICE: 2 DITTA DISTRIBUTRICE: 3 ESCLUSIVITA DI PRODUZIONE E/O DI DISTRIBUZIONE DELL APPARECCHIATURA: SI SPECIFICARE: 4 ESCLUSIVITA DI PRODUZIONE E/O DI DISTRIBUZIONE
DettagliUn anticorpo è una proteina prodotta dai linfociti B in risposta all ingresso nell organismo di un antigene.
Un antigene è una molecola (proteica o polisaccaridica), o una sua parte, che è in grado di stimolare una risposta specifica del sistema immunitario. Affinché una molecola funga da antigene è necessario
DettagliLa compatibilità nella trasfusione di emocomponenti
Milano, 23 Febbraio 2013 La compatibilità nella trasfusione di emocomponenti Gabriella Girelli Sapienza Università degli Studi di Roma La compatibilità nella trasfusione di emocomponenti La compatibilità
DettagliSIMT-POS 046 ANALISI IMMUNOEMATOLOGICHE Validazione Emocomponenti
1 Prima Stesura Data: 11-10-2016 edattori: Gasbarri, izzo ANALISI IMMUNOEMATOLOGICHE Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI IFEIMENTO... 2 4 DESCIZIONE ATTIVITÀ... 3 4.11 Flow-Chart...
DettagliI gruppi sanguigni Il sistema AB0
I gruppi sanguigni sono determinati dalla presenza di proteine specifiche sulla superficie dei globuli rossi. La loro comparsa nella formazione del globulo rosso è determinata geneticamente, quindi non
DettagliA.S.L. TO2 Azienda Sanitaria Locale Torino Nord
S.C IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE ASLTO2 1. ORARI del SERVIZIO TRASFUSIONALE...1 2. RICHIESTA di TERAPIA TRASFUSIONALE...2 3. CAMPIONI di SANGUE...3 4. IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE e DEI CAMPIONI
DettagliANALISI DI MEDICINA TRASFUSIONALE SUL PAZIENTE
ANALISI DI MEDICINA TRASFUSIONALE SUL PAZIENTE Raccomandazioni dell ASMT e di T-CH-CRS relative alle analisi di immuno-ematologia e di biologia molecolare dei campioni di sangue dei pazienti All attenzione
DettagliAlereTM. HIV Combo TOCCARE QUI PER VEDERE IL PRODOTTO
AlereTM HIV Combo TOCCARE QUI PER VEDERE IL PRODOTTO Cogli qualunque opportunità di fare il test. I casi di infezione acuta sono compresi fra il 5 e il 20% rispetto al totale dei casi di infezione da HIV
DettagliALLEGATO B Lotto n. 1 - CHIMICA CLINICA SCHEDA DI VALUTAZIONE ECONOMICA
Lotto n. 1 - CHIMICA CLINICA Glicemia n test 15.000 Creatinina n test 15.000 Acido Urico n test 15.000 Amilasi n test 7.000 Azotemia n test 15.000 Bilirubina n test 7.000 Colesterolo HDL n test 15.000
DettagliISTRUZIONI D USO IVD 0123 HLA CLASSE II REF 7029: HISTO TRAY DR 72 (10)
ISTRUZIONI D USO IVD 0123 HISTO TRAY HLA CLASSE II PER USO DIAGNOSTICO IN VITRO REF 7029: HISTO TRAY DR 72 (10) 10 piastre Descrizione del prodotto La destinazione d uso dell HISTO TRAY è la tipizzazione
DettagliPROTOCOLLO RACCOLTA SANGUE PER ANALISI OMICHE
PROTOCOLLO RACCOLTA SANGUE PER ANALISI OMICHE 00028 Autori Vittorio Sirolli Gianluigi Zaza Contenuti Premesse - Introduzione separazione del plasma Premesse - Introduzione separazione del plasma release
DettagliImmunoematologia e MedicinaTrasfusionale: qualificazione dei processi diagnostici
Immunoematologia e MedicinaTrasfusionale: qualificazione dei processi diagnostici Gabriella Girelli Ordinario di Immunoematologia Sapienza Università di Roma 4 UK NEQAS USERS MEETING Servizi di Quality
DettagliVARIAZIONI MORFOLOGICHE CELLULARI NELLA DIAGNOSI DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI
VARIAZIONI MORFOLOGICHE CELLULARI NELLA DIAGNOSI DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI Dott. K. Carr Università di Sunderland - GB Traduzione a cura di: Dott.ssa Rossella Cafuoti E-mail: kevin.carr@sunderland.ac.uk
DettagliMALATTIA EMOLITICA DEL NEONATO
UNIVERSITÀ SAPIENZA DI ROMA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA MASTER DI II LIVELLO TERAPIA INTENSIVA NEONATALE E PEDIATICA Direttore: Prof. C. Moretti MALATTIA EMOLITICA DEL NEONATO Candidato Dott.ssa Madarena
DettagliPROCEDURA PER LA SICUREZZA TRASFUSIONALE
PROCEDURA PER LA SICUREZZA TRASFUSIONALE RGQ DG DG Funz. Firma Funz. Firma Funz. Firma PREPARATO VERIFICATO APPROVATO Stato delle Revisioni della PRO.7.5 Procedura Rev. Data Rev. Data Rev. Data Rev. Data
DettagliDonatori con fenotipo eritrocitario raro: costituzione di un Registro
Donatori con fenotipo eritrocitario raro: costituzione di un Registro Maria Palange, Maria Graziella Dionisi, Antonella Matteocci, Giuseppina Berchicci, Orietta Maldone, Wilma Scappucci, Tiziana Datturi,
DettagliUna storia di innovazione
neo Una storia di innovazione Solo Immucor è da sempre impegnata a realizzare soluzioni automatiche di nuova generazione nei laboratori di immunoematologia di tutto il mondo ABS HV Galileo 1998 1999 2004
DettagliENZIMI. A + B AB (100 Kcal= E. Attiv.) A + B AB (50 Kcal) SUBSTRATO ENZIMA E N E R G I A
ENZIMI 1) sono catalizzatori di natura biologica e sono proteine 2) gli enzimi abbassano l energia di attivazione di un solo tipo di reazione senza intervenire nella reazione stessa cioè senza esserne
DettagliIL SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE: REQUISITI GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE 19 Maggio 2009
Programma Corso Centro Trasfusionale IL SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE: REQUISITI GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE 19 Maggio 2009 SESSIONE A ELEMENTI DI INDIRIZZO DIREZIONALE, GESTIONE DEI DOCUMENTI
DettagliKit per la determinazione immuno-turbidimetrica quantitativa delle sieroproteine umane su sistemi automatici.
1 1. IMMUNOTURBIDIMETRIA METODI IMMUNO-TURBIDIMETRICI PER AUTOMAZIONE 2. LATTICI METODI IN AGGLUTINAZIONE AL LATTICE SU VETRINO 3. LATTICI PER AUTOMAZIONE METODI TURBIDIMETRICI AL LATTICE 2012 1 2 METODI
DettagliTRAPIANTI di ORGANO AB0-Incompatibili. Dr ALESSANDRO MAZZONI U. O. IMMUNOEMATOLOGIA - AOUP - PISA
TRAPIANTI di ORGANO AB0Incompatibili Dr ALESSANDRO MAZZONI U. O. IMMUNOEMATOLOGIA AOUP PISA TRAPIANTI di MIDOLLO (TMO) TMO Dal 2008 ad oggi sono stati effettuati 47 trapianti di midollo (adulto e pediatrico)
DettagliRACCOLTA E PROCESSAMENTO CAMPIONE URINE PER ANALISI OMICHE
RACCOLTA E PROCESSAMENTO CAMPIONE URINE PER ANALISI OMICHE 00049 Autori Vittorio Sirolli Contenuti Abstract raccolta e processamento dei campioni urinari Abstract release 1 pubblicata il 20 luglio 2012
DettagliPROCEDURE PER GARANTIRE LA SICUREZZA DELLA TRASFUSIONE
A LLEGATO VII PROCEDURE PER GARANTIRE LA SICUREZZA DELLA TRASFUSIONE A. Prelievi ematici per indagini immunoematologiche e pre-trasfusionali 1 I campioni di sangue destinati alla tipizzazione eritrocitaria,
DettagliL ITER DELLA SACCA DI SANGUE Dalla Raccolta alla Trasfusione. Corso Formativo AVIS Perugia 10 settembre 2011
L ITER DELLA SACCA DI SANGUE Dalla Raccolta alla Trasfusione Corso Formativo AVIS Perugia 10 settembre 2011 PREMESSE C è sempre bisogno di sangue per: vittime di incidenti pazienti chirurgici pazienti
DettagliLa reazione antigeneanticorpo
La reazione antigeneanticorpo Natura della reazione FIGURE 6-1 - Four types of non-covalent forces operates over a very short distance ( generally 1 angstrom ) - The interaction depends on a very close
DettagliLavoro di diploma 2009 Redatto da: Regazzoni Cinzia Scuola Superiore Medico Tecnica, Locarno
Lavoro di diploma 2009 Redatto da: Regazzoni Cinzia Scuola Superiore Medico Tecnica, Locarno Svolto presso: Servizio Trasfusionale CRS Svizzera Italiana Responsabile: Ryser Belinda INDICE INDICE... 1 1.
DettagliLEVETIRACETAM PLASMATICO in UV Codice Z04310
LEVETIRACETAM PLASMATICO in UV Codice Z INTRODUZIONE Il trattamento del paziente epilettico richiede il contributo multidisciplinare di competenze mediche, farmacologiche, psicologiche e sociali. In questo
DettagliPRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER IL CONTROLLO DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO
ALLEGATO 10B PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER IL CONTROLLO DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO All inizio della gravidanza, possibilmente nel PRIMO TRIMESTRE (entro 13 settimane+6
DettagliLEVETIRACETAM PLASMATICO in UV - FAST Codice Z84010
LEVETIRACETAM PLASMATICO in UV - FAST Codice Z84010 INTRODUZIONE Il trattamento del paziente epilettico richiede il contributo multidisciplinare di competenze mediche, farmacologiche, psicologiche e sociali.
DettagliResolvigen. Presentazione di Resolvigen 3
Resolvigen 3 Dopo più di cinque anni, Resolvigen 2 resta uno dei migliori programmi disponibili sul mercato per il supporto nelle indagini immunoematologiche; abbiamo tuttavia deciso di sviluppare un nuovo
DettagliAncona, 27 maggio 2010
Gli schemi UK-NEQAS in Medicina Trasfusionale e nella emorragia feto-materna DIPARTIMENTO REGIONALE INTERAZIENDALE di MEDICINA TRASFUSIONALE Direzione di Dipartimento Ancona, 27 maggio 2010 Dott. Francesco
DettagliWITNESS RELAXIN GENERALITÀ
WITNESS RELAXIN WITNESS RELAXIN GENERALITÀ Il kit WITNESS RELAXIN è utilizzato nella diagnosi di gravidanza della cagna e della gatta e permette la distinzione tra gravidanza vera e pseudogravidanza nella
DettagliTECNICHE IMMUNOISTOCHIMICHE IN PATOLOGIA VETERINARIA: VANTAGGI E LIMITI. Pezzolato Marzia, DVM LAB Istopatologia - IZSTO
TECNICHE IMMUNOISTOCHIMICHE IN PATOLOGIA VETERINARIA: VANTAGGI E LIMITI Pezzolato Marzia, DVM LAB Istopatologia - IZSTO L immunoistochimica (IHC) serve per individuare un determinato antigene mediante
DettagliALLflow Elution Technologies Milk Proteins Rapid Test
ALLflow Elution Technologies Milk Proteins Rapid Test Lateral Flow kit Cat. N. ETMILK-1004 Kit per la rilevazione rapida delle proteine del latte in campioni alimentari ed ambientali Manuale d uso Leggere
DettagliANALISI DI MEDICINA TRASFUSIONALE SUL PAZIENTE
ANALISI DI MEDICINA TRASFUSIONALE SUL PAZIENTE Raccomandazioni dell ASMT e di T-CH CRS relative alle analisi di immuno-ematologia e di biologia molecolare dei campioni di sangue dei pazienti All attenzione
DettagliInformazioni sul corso ed eventuali diapositive delle lezioni:
Informazioni sul corso ed eventuali diapositive delle lezioni: www.bioclinica.unipi.it http://arsdocendi.med.unipi.it Per qualsiasi comunicazione: segreteria@bioclinica.unipi.it Per informazioni su appelli/iscrizione
DettagliOriginal article. Comparison of two different red cell panels for automated detection of irregular antibodies
Original article Comparison of two different red cell panels for automated detection of irregular antibodies Elisabetta Vitali, Nerina Muffatti, Erminia Ciapponi, Roberto Parolo, Claudio Velati Dipartimento
DettagliLa gestione dell Urgenza- Emergenza nei Servizi Trasfusionali alla luce della nuova organizzazione
VIII Corso Regionale di Formazione per Operatori Centri di Raccolta Sangue La Medicina Trasfusionale verso l Europa Crotone, 9-1 Ottobre 215 La gestione dell Urgenza- Emergenza nei Servizi Trasfusionali
DettagliValutazione e tecniche di assegnazione in emergenza
8 Corso di Formazione per Operatori Centri di Raccolta Sangue Valutazione e tecniche di assegnazione in emergenza CROTONE 9-10 Ottobre 2015 Sala Congressi Lido degli Scogli Dr. Paolo Strada 1 EMERGENZE
DettagliL errore trasfusionale ABO Cosa fare e cosa evitare di fare
L errore trasfusionale ABO Cosa fare e cosa evitare di fare Roma, 27 giugno 2013 è il tipo giusto per me? L'errore trasfusionale ABO: case report Giuseppina Facco Case report Rocce ricche di ferro che
DettagliINGEZIM Gluten Quanti Test Guida all utilizzo
INGEZIM Gluten Quanti Test Guida all utilizzo 1 - INTRODUZIONE Il kit è basato su un saggio immunoenzimatico ELISA di tipo sandwich come dettato dal Codex Alimentarius. Ogni pozzetto è rivestito sul fondo
DettagliCHIARIMENTI al CAPITOLATO SPECIALE di IMMUNOEMATOLOGIA. Risposte ai punti di richiesta chiarimento al
CHIARIMENTI al CAPITOLATO SPECIALE di IMMUNOEMATOLOGIA Risposte ai punti di richiesta chiarimento al 12.12.2014 Chiarimento-1 RICHIESTA: Pag. 11 Capitolato Tecnico 1.10 e Tabella n. 3 pag. 5 Capitolato
DettagliANALISI DI MEDICINA TRASFUSIONALE SUL PAZIENTE
ANALISI DI MEDICINA TRASFUSIONALE SUL PAZIENTE Raccomandazioni dell ASMT e di T-CH-CRS relative alle analisi di immuno-ematologia e di biologia molecolare dei campioni di sangue dei pazienti all attenzione
DettagliChlamydia MIF IgG. Caratteristiche prestazionali. Codice prodotto IF1250G Rev. J. Distribuzione esclusiva al di fuori degli Stati Uniti
Codice prodotto IF1250G Rev. J Caratteristiche prestazionali Distribuzione esclusiva al di fuori degli Stati Uniti VALORI ATTESI Popolazione con polmonite acquisita comunità Due sperimentatori esterni
DettagliURISTIKFIT LEV1 REF KCQURST1
URISTIKFIT LEV1 REF KCQURST1 Per Uso Diagnostico In Vitro USO PREVISTO Il controllo URISTIKFIT è destinato all uso nel laboratorio clinico come materiale di controllo nelle procedure qualitative e semiquantitative
DettagliProcedura aperta per la fornitura di sistemi per l esecuzione di indagini di immunoematologia eritrocitaria per il DIMT della Provincia di Venezia.
Procedura aperta per la fornitura di sistemi per l esecuzione di indagini di immunoematologia eritrocitaria per il DIMT della Provincia di Venezia. CHIARIMENTO 4: 17/05/2013 A seguito richieste di chiarimenti
DettagliC m o e m ut u ilizzare l ant n ibi b og o r g amm m a Mario Sarti
APPROPRIATEZZA NELL ANTIBIOTICOTERAPIA L antibiotico giusto solo al momento giusto Come utilizzare l antibiogramma Mario Sarti Finalmente!! A quali antibiotici è Sensibile? Dottore, è arrivato l antibiogramma,
DettagliLa gestione della richiesta trasfusionale: l esperienza del DMT di Pordenone
La gestione della richiesta trasfusionale: l esperienza del DMT di Pordenone Guido Martinuzzi SOC Immunoematologia e Medicina Trasfusionale AORP Pordenone guido.martinuzzi@aopn.fvg.it 1 Gestione della
DettagliFAQ - 07/01/2016. 3. Si chiede se tale capacità on-board adeguata debba essere uguale per tutti e tre gli strumenti offerti.
FAQ - 07/01/2016 LOTTO 1 1. Scheda tecnico-amministrativa pagina 1 punto 2: si chiede il Sistema Gestionale in uso presso in centro, con cui dovrà essere effettuato l interfacciamento; Sistema gestionale
DettagliOsmometria ed Emolisi
Osmometria ed Emolisi 1 ADE: MISURA DELLA RESISTENZA OSMOTICA DEI GLOBULI ROSSI (2/12/08). Il globulo rosso è una piccola cellula del sangue deputata al trasporto dell'ossigeno e priva di nucleo e di organelli.
DettagliREGIONE PUGLIA. LOTTO 1 Indivisibile cod. CIG SISTEMA PER L'INATTIVAZIONE DEI PATOGENI NEI CONCENTRATI PIASTRINICI E NEL PLASMA
Piazza G. Cesare, 11 701 BARI Procedura aperta per l affidamento dell appalto di fornitura di dispositivi e reagenti con il noleggio delle apparecchiature per la lavorazione, trattamento e controllo qualità
DettagliSIMT-POS 024 ASSEGNAZIONE E CONSEGNA EMOCOMPONENTI
1 Redattori: Prima Stesura Revisione 1 Gasbarri, Rizzo 20/11/2013 10/12/2015 SIMT-POS 024 ASSEGNAZIONE E CONSEGNA EMOCOMPONENTI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO...
Dettagli