Scheda di analisi della sperimentazione in classe Sono solo alcuni punti di attenzione, aggiungete quelli che ritenete utili.
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- Massimo Molteni
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1 Scheda di analisi della sperimentazione in classe Sono solo alcuni punti di attenzione, aggiungete quelli che ritenete utili. Classe PRIMA numero alunni 26 Prof NAPOLITANO PAOLA Fasi Punti di attenzione del docente Appunti e osservazioni FASE 1 Progettazione Scelta argomento disciplinare /interdisciplinare Il Medioevo raccontato attraverso i fumetti. Organizzazione del setting: Aula Regole Distribuzione compiti Distribuzione materiali Tempi 1 Andrea Varani Aula: Nell aula della classe gli alunni, a gruppi di 5, sono disposti intorno a due tavoli uniti in modo da formare un unico tavolo quadrato. Nell aula multimediale della scuola (con i computer) tutti gli alunni sono disposti in circolo, e gli stessi usufruiscono di un computer per gruppo. Regole: Rivolgersi ai compagni per ricevere spiegazioni e trovare soluzioni a eventuali problemi. Si può consultare Internet. Rivolgersi all insegnante in caso di necessità. Mantenere un tono di voce basso per non disturbare i compagni degli altri gruppi. Chiedere aiuto se necessario. Dare aiuto agli altri senza criticare. Ascoltare gli altri. Rispondere ai compagni o fare osservazioni usando termini ed espressioni che non alimentino la conflittualità. Distribuzione compiti: (sono gli alunni a scegliere): 1. gestione del tempo; 2. cura dei materiali; 3. organizzazione del gruppo (dare la parola, richiamare all ordine );
2 4. aspetto grafico e linguistico; 5. redazione diario di bordo. Distribuzione materiali: brani dell antologia sull argomento (racconti storici); fotocopie di quadri e di documenti riguardanti i rapporti tra contadini e signori; fonti, queste, accompagnate da domande per un osservazione guidata. Tempi: 18 ore di lavoro in classe (non a casa). Preparazione materiali Modalità formazione gruppi o coppie di lavoro Sono state fornite fotocopie di documenti e di quadri riguardanti l argomento assegnato a ogni gruppo. Sono stati indicati i brani antologici da leggere e analizzare (annotando in una tabella: nomi di persone; termini particolari/specifici; avvenimenti storici). E stato chiesto ai ragazzi di cercare immagini dell abbigliamento di: persone umili, persone nobili, cavalieri, nobili, uomini di Chiesa. E stato anche chiesto ai ragazzi di cercare quali erano i prodotti coltivati nel Medioevo, quali cibi venivano consumati dai contadini e quali venivano consumati dai nobili. Per la formazione dei gruppi è stato seguito il criterio dell eterogeneità del rendimento (eterogeneità parziale, perché non sono stati inseriti nel gruppo tutti i livelli: alto, medio e basso). Alcuni gruppi sono stati voluti più forti (solo livello alto e medio) e altri più deboli (solo livello medio e basso). L insegnante ha cercato di non mettere nello stesso gruppo alunni che non si sopportavano. Eventuali altre attività propedeutiche Lezioni sul fumetto tenute dall insegnante di Arte. Lezioni sulle caratteristiche del racconto storico. 2 Andrea Varani
3 FASE 2 Lavoro in aula Funzionalità della consegna di lavoro Interesse e coinvolgimento della classe Organizzazione gruppi o coppie: numero gruppi/coppie attivati problemi emersi, soluzioni gradimento studenti, funzionalità L attività proposta mira a rendere gli alunni artefici e consapevoli dei processi cognitivi. Il lavoro cooperativo inoltre ha lo scopo di favorire atteggiamenti prosociali utili a creare un clima sereno in classe che favorisca l apprendimento. In un ambiente accogliente, che non induce gli alunni a confrontarsi in modo antagonistico e che quindi riduce il problema della competitività, gli alunni sono maggiormente disposti a riconoscere i propri punti di debolezza oltre a quelli di forza. E importante, per valorizzare le risorse degli alunni, che essi abbiano l opportunità di manifestarle senza il timore vedersi negativamente criticati. Gli alunni hanno accolto con entusiasmo l attività. Infatti hanno iniziato subito il lavoro, attratti dall idea di creare una storia e di raccontarla attraverso dei disegni, rassicurati anche dal fatto che si potevano aiutare a vicenda, dando l aiuto al gruppo, ognuno secondo le proprie capacità. numero gruppi/coppie attivati Sono stati formati 4 gruppi da 5 alunni e 1 da 6. problemi emersi, soluzioni Ci sono stati problemi di relazione tra i membri del gruppo: spesso rapporti conflittuali. C era chi cercava di imporre la propria idea, e chi parlava poco attirandosi le critiche del gruppo. Gli alunni hanno ridimensionato i problemi di relazione emersi, grazie al dialogo in presenza dell insegnante, che ha ricordato ai ragazzi le regole stabilite all inizio (dare aiuto agli altri senza criticare; ascoltare gli altri; rispondere ai compagni o fare osservazioni usando termini ed espressioni che non alimentino la conflittualità). Questi problemi però non sono stati completamente risolti; infatti ogni tanto ritornavano. Gli alunni si rendevano conto di aver bisogno di approfondire, e quindi di dover cercare continuamente notizie (anche perché essi erano continuamente stimolati dalle domande mirate dell insegnante). 3 Andrea Varani
4 gradimento studenti, funzionalità Alcuni studenti sono rimasti soddisfatti perché sono riusciti a portare a termine il lavoro nonostante le difficoltà. Altri invece non sono rimasti soddisfatti del prodotto ottenuto, perché, ritenendo di poter arrivare a dei risultati migliori con dei compagni più capaci, non sono riusciti ad accettare i limiti dei compagni. Osservazione gruppi/coppie: motivazione modalità di relazione assunzione di ruoli all interno del gruppo rispetto tempi e consegna altro Intergruppo o presentazione dei lavori: qualità della comunicazione approfondimento dei temi interazione con la classe Motivazione Gli studenti erano spinti dalla voglia di realizzare un prodotto che risultasse il migliore tra tutti: la competitività è stata la molla iniziale. modalità di relazione In alcuni gruppi le regole che sollecitavano gli studenti ad avere atteggiamenti prosociali sono state rispettate e hanno funzionato. In altri ci sono stati dei miglioramenti nel modo di relazionarsi con i compagni. assunzione di ruoli all interno del gruppo Gli alunni hanno scelto liberamente il ruolo da ricoprire all interno del gruppo. Non sempre però lo mettevano in pratica. rispetto tempi e consegna I tempi non sono stati rispettati. Gli alunni hanno più volte rimandato la consegna. Un gruppo (quello che ha avuto più problemi di relazione), non soddisfatto del prodotto realizzato, non voleva consegnarlo. Gli alunni che hanno presentato il fumetto alla classe sono stati chiari nell esposizione, disponibili ai chiarimenti richiesti e, aiutati dai compagni del gruppo cui appartenevano, hanno dimostrato di aver approfondito l argomento trattato. Prodotto richiesto: fattibilità valenza didattica tenuta dei tempi fattibilità Importante e interessante il lavoro svolto per arrivare a realizzare il fumetto più che il prodotto realizzato. valenza didattica Il lavoro svolto è stato utile ai ragazzi per capire la civiltà medievale. Attraverso questo lavoro gli alunni hanno avuto la possibilità di crearsi dei modelli per capire un po più a fondo la mentalità, gli usi e i costumi del periodo medievale. Indagando sui prodotti consumati, per esempio, hanno già scoperto: che alcuni alimenti sono stati introdotti in Europa dopo la scoperta dell America; che se 4 Andrea Varani
5 un contadino o una massaia aveva bisogno di un vestito o di un altro bene non andava a comprarlo alla bancarella del mercato (economia chiusa); che si usava la lana delle pecore; che i contadini, per vari motivi, facevano fatica a sfamarsi; che molti ricchi si ammalavano di gotta ecc. tenuta dei tempi Gli alunni hanno utilizzato più tempo di quello previsto dalla scheda di progettazione. FASE 3 Valutazione livello di partecipazione dei singoli qualità dell interazione nei gruppi qualità dei prodotti livello di apprendimento individuale livello di riflessione sull esperienza criteri e modalità di valutazione sviluppo delle competenze previste livello di partecipazione dei singoli Gli alunni hanno tutti (tranne uno) partecipato attivamente all attività secondo le proprie capacità. qualità dell interazione nei gruppi L interazione degli alunni nei gruppi è stata nel complesso discreta. qualità dei prodotti I prodotti realizzati erano accettabili. livello di apprendimento individuale C è stato per tutti un progresso nella conoscenza degli usi e costumi del Medioevo, più che degli avvenimenti storici. Inoltre, siccome è stato chiesto agli alunni di scrivere un racconto storico durante un compito in classe, anche gli alunni più deboli in quell occasione sono riusciti a realizzare un testo sufficientemente coerente e chiaro. livello di riflessione sull esperienza Gli alunni hanno trovato molto interessante e istruttiva l attività svolta. Hanno scoperto anche che non è sempre facile lavorare in gruppo. criteri e modalità di valutazione I fumetti sono stati letti, esposti e commentati in classe. Sono state fatte osservazioni: sul prodotto finito (aspetto grafico); sulla capacità dei componenti del gruppo di relazionarsi tra di loro in maniera serena; sui contenuti (per esempio è stato osservato, a proposito del fumetto La giornata di un contadino, che le corvée erano odiatissime dai contadini, e non era un piacere andare a lavorare nel campo del padrone, come invece emerge dal fumetto). Alcuni gruppi hanno raggiunto gli obiettivi fissati nella scheda di progettazione, altri invece li hanno conseguiti solo 5 Andrea Varani
6 parzialmente. Alla fine è stato somministrato agli studenti un questionario sul lavoro di gruppo svolto. sviluppo delle competenze previste Per tutti gli alunni c è stata una crescita (anche se lieve, per alcuni) sia nelle relazioni sia nell apprendimento. 6 Andrea Varani
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