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1 Dall esperienza un metodo: la ricerca infermieristica C. Forni CPSE responsabile Centro Ricerca Servizio Assistenza Istituti Ortopedici Rizzoli Bologna

2 Un esperienza. Istituto Ortopedico Rizzoli Bologna Sezione di Chemioterapia dei tumori dell osso

3 9 infermieri e una caposala Anzianità media di reparto anni Presenza di un maestro..

4 Trattamenti ad alte dosi di chemioterapia endovenosa ad infusione continua Reparto di adolescenti provenienti da tutta Italia Problemi nausea/vomito Problemi di reinserimento sociale Problemi di alimentazione Problemi infezioni, gestione CVC Bisogno di precisione terapeutica..

5 Il reinserimento sociale: si può già fare qualcosa? Ricerca sulla qualità di vita e reinserimento sociale dei pazienti amputati rispetto ai pazienti sottoposti a ricostruzione del segmento osseo asportato. 1994

6 622 questionari inviati Miglior reinserimento dei paz. Amputati 32% dei pazienti in età scolare a causa del trattamento aveva perduto l anno scolastico e il 28,4% addirittura 2 anni Progetto scuola

7

8 Scuola: diminuzione effetti collaterali Si può migliorare ancora? Trial randomizzato controllato in doppio cieco sull efficacia di 3 diversi antiemetici. Gestione infermieristica, durata 3 anni:l efficacia è sovrapponibile

9 Si può migliorare ancora? Studio incidenza del vomito con una diversa modalità di somministrazione dell antiemetico: complessivamente siamo passati da una protezione completa dal vomito dal 61% all 80% (P=0,0001) modificando la somministrazione del Tropisetron e del Dexametazone.

10 Dal primo studio: Dal secondo studio: risparmio per l azienda qualità per i pazienti Studio sull incidenza dell EMESI RITARDATA cicli studiati 545 valutabili con 10 diversi regimi chemioterapici 3 regimi molto emetizzanti (>30% di incidenza fino al 57,3% dopo platino) Protocollo di trattamento a domicilio per l emesi ritardata

11 Problema di controllo delle infezioni nei cateteri venosi centrali (CVC) Banca dati su incidenza infezioni e malfunzionamenti 1994 in cartaceo informatizzato Nuovo presidio a punta chiusa: è realmente più sicuro? Studio incidenza infezioni e malfunzionamenti fra i CVC a punta aperta e i CVC a punta chiusa:

12 Nessuna differenza statisticamente significativa fra: durata media del catetere, motivi di rimozione ma con il nuovo presidio maggiori rotture e malfunzionamenti molto più costoso: eliminazione nuovo presidio

13 Conclusioni: Numero CVC inseriti all anno (media): 53 Punta Aperta 6,6 Fr euro 76,43 euro COSTI Punta Chiusa 5,5 Fr euro 329,24 euro Punta Aperta 8 F Punta Chiusa 8 Fr euro euro 76,43 euro 316,07 euro Risparmio netto all anno: euro ma: 13,4% non usava il catetere a domicilio

14 Progetto di educazione sanitaria ad un parente: Preparazione di un libretto illustrativo Videocassetta e DVD Manichino Laboratorio per la formazione

15 Libretto e videocassetta istruzioni CVC:

16 Il manichino:

17 La lezione alle mamme:

18 Dati: prima dopo infezioni dal 11,5% a 7,6% malfunzionamenti da 38,4% a 23% non uso dal 13,4% a 1,6%

19 La qualità professionale 2001 FATTORI DI QUALITA IDENTIFICATI 1. Precisione nella somministrazione del ciclo terapeutico 2. Correttezza nella gestione/manutenzione catetere venoso centrale a lunga permanenza (CVC) 3. Vigilanza sulla qualità dei presidi/farmaci 4. Vigilanza sulle condizioni igieniche ambientali 5. Monitoraggio della soddisfazione dell utente 6. Trascrizione e passaggio delle informazioni complete e dettagliate 7. Corretta gestione amministrativa dell accettazione e trasferimento del paziente

20 Un po di dati Indicatori Gold Stan dard Errore di farmaco tipo di farmaco/dosaggio Con conseguenze Senza conseguenze * 0% 0% 0% 0% 0,03% 1/3876 0% 0% 0,07% 3/4332 0,02% 1/4060 0,07% 3/4060 0,02% 1/3382 0,41% 14/3382 Errore di identificazione del paziente Con conseguenze 0% 0% 0% 0% 0% 0% Senza conseguenze* 0% 0% 0% 0,2% 3/1229 0% 0,08% 1/1225 Errore nella quantità di idratazione 2% 0,1% 13/ ,2% 17/ ,06% 7/ ,1% 16/ ,18% 17/9352 Errore di velocità della pompa senza MTX 1% 0,9% 132/ ,6% 96/ ,2 36/ ,2 40/ ,59% 74/12519 con MTX?** 0% 0,02% 0,46% 1/215

21 2003: ufficio ricerca clinica professioni dell assistenza Gruppo multiprofessionale - infermieri (6) - fisioterapisti (1) - tecnici di radiologia medica (1) - tecnici di laboratorio (2) Il responsabile è un infermiere membro del Comitato Etico

22 Obiettivi dell ufficio: 1. Formare e supportare i colleghi nell affronto di problemi/quesiti di ricerca (secondaria o primaria) 2. Supporto al Servizio d Assistenza 3. Vigilanza, nel comitato etico, del coinvolgimento dei collaboratori nelle ricerche di altri professionisti 4. Produrre ricerca

23 4. Produrre ricerca Il problema dei gessi

24 Le lesioni da pressione da gesso

25 Quesiti di ricerca 1. Qual è l incidenza dei decubiti da gesso ed esistono fattori prognostici/rischio di lesione all Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna? 2. Se esistono popolazioni/modalità a rischio, come prevenire in esse le lesioni?

26 Algoritmo della ricerca 2 mesi fine 2004 Studio pilota 207 paz: 154 pediatrici 12 oncologici 18 mesi Studio di Coorte Prognostico 216 paz: 124 ortopedici 92 oncologici 10 mesi Trial a confronto storico 54 paz: 32 cute rossa 22 in chemioterapia

27 Studio pilota settembre ottobre 2004 Reparto pediatrico n /tot (%) Reparto Oncologico n /tot (%) Totale n /tot (%) p value Complicanze tardive (lesioni al calcagno) 12/198 (6,1%) 2/9 (22,2%) 14/207 (6,8%) p=0,005 Testati gli strumenti di raccolta dati

28 Studio di Coorte Prognostico maggio agosto 2006 Reparto I Divisione n /tot (%) Reparto Oncologico n /tot (%) Totale n /tot (%) p value Complicanze tardive (lesioni al calcagno) 15/124 (12,1%) 23/92 (25%) 38/216 (17,6%) p=0,022

29 Analisi Multivariata: Pazienti in Chemioterapia 18/54 (33,3%) Pazienti con Cute arrossata 21/49 (42,9%) Presenza di Disturbi 26/54 (48,1%)

30 Trial a confronto storico sulla prevenzione delle Lesioni da Pressione in Ortopedia novembre agosto 2008 Valutazione dell uso di medicazione in schiuma di poliuretano (Allevyn ) al tallone nei pazienti a rischio di lesioni da pressione con immobilizzazione agli arti inferiori per la prevenzione delle lesioni da pressione.

31

32 Risultati Pazienti con cute arrossata Numero pazienti Decubiti da gesso Incidenza (%) Significatività Gruppo sperimentale % P<0,00012 Gruppo di controllo % RRR 93% (I.C. 64%-99%) Odds Ratio (I.C ) NNT 3 (I.C. 2-5). 2 La riduzione dell incidenza è stata quindi del 40%.

33 Risultati Pazienti in chemioterap ia Numero pazienti Con cute arrossata Decubiti da gesso Incidenza (%) Significatività Gruppo sperimentale 22 8 (36,3%) 1 4,5% P<0,009 Gruppo di controllo (33,3%) 18 33,3% RRR 86% (I.C. 47%-97%) Odds Ratio 0,095 ( ) NNT 3 (2-12). La riduzione dell incidenza è del 29%

34 Conclusioni La schiuma di poliuretano previene le lesioni Debolezze: confronto storico Mancata randomizzazione Mancata cecità Forze: ricerca azione situata e immediatamente applicabile

35 Impatto sul team infermieristico Coinvolgimento del personale Formazione sul campo Nuovi progetti di ricerca Consapevolezza dell importanza della ricerca anche nelle professioni dell assistenza

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