Pedagogia Sperimentale, Progettazione e Valutazione
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- Luciana Carli
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1 Pedagogia Sperimentale, Progettazione e Valutazione Anna Dipace CORSO C TFA Università degli Studi di Bari
2 Le tecniche di ricerca qualitativa La ricerca qualitativa È un attività situata, che colloca l osservazione nella realtà: si compone di un insieme di pratiche interpretative e fattuali attraverso le quali la realtà acquista visibilità (Denzin, Lincoln, 2000, p.3).
3 Le tecniche di ricerca qualitativa Indagine naturalistica Ricerca interpretativa Forme di indagine Studio sul campo Osservazione partecipante Etnografia Studio di caso
4 Le tecniche di ricerca qualitativa I diversi tipi di ricerca qualitativa possono essere definiti anche in base al tipo di domande che il ricercatore si pone nel momento in cui inizia la sua indagine: Tipi di ricerca qualitativa (Merriam, 1998, p.11) Studi qualitativi di base o generici Studi etnografici Fenomenologia Grounded theory
5 Le tecniche di ricerca qualitativa Credibilità Confermabilità Trasferibilità Autenticità Affidabilità La qualità della ricerca qualitativa
6 Le tecniche di ricerca qualitativa Le principali differenze tra ricerca qualitativa e quantivativa Elemento Ricerca Quantitativa Ricerca Qualitativa Approccio verso i soggetti studiati Atomistico. I soggetti studiati sono semplici testimoni di una relazione tra fattori, rilevabile indipendentemente dal contesto in cui avviene. Olistico. I soggetti studiati sono interessanti in tutti gli aspetti del loro essere ed in tutte le relazioni che stabiliscono con il contesto in cui agiscono. Strutturazione del processo di ricerca. Alta. La ricerca segue un elenco di fasi tipiche. Bassa. La ricerca procede secondo un piano che può variare a seconda di ciò che emerge dalla ricerca stessa. Strutturazione dei dati raccolti. Alta. Si opera con test standardizzati, questionari, protocolli rigidi di osservazione. A tutti i soggetti viene somministrato il medesimo strumento. Bassa. I criteri per la rilevazione dei dati possono variare in itinere a seconda di ciò che emerge dal campo. La rilevazione di ciascun soggetto fa storia a sé. Tipo di inferenza logica. Deduzione. Si parte da un insieme di ipotesi e le si controlla alla luce dell evidenza empirica. Introduzione ed abduzione. E possibile avere ipotesi di partenza o meno, ma in entrambi i casi la teoria emerge dall evidenza empirica
7 Le tecniche di ricerca qualitativa Tecniche di raccolta dati nella ricerca qualitativa Osservazione: partecipante (etnografia) Intervista qualitativa: individuale, di coppia, famigliare, di gruppo, strutturata, semistrutturata, narrativa, di storie di vita Focus group Documenti
8 Le tecniche di ricerca qualitativa L osservazione partecipante Osservazione in quanto guardare ed osservare. Partecipante perché il ricercatore è coinvolto nella situazione oggetto di studio. Il ricercatore osserva la vita e partecipa alla vita dei soggetti studiati per sviluppare una visione dal di dentro che è presupposto della comprensione.
9 Le tecniche di ricerca qualitativa L osservazione partecipante L osservazione partecipante è nata come strumento per studiare le altre culture. Dallo studio delle tribù primitive essa è stata trasferita allo studio delle comunità urbane, continuando ad avere come obiettivo coloro che venivano considerati in qualche modo diversi.
10 Le tecniche di ricerca qualitativa Osservazione come metodo di ricerca! Osservazione come tecnica di ricerca! Ricerca osservativa Rilevazione mediante osservazione Trinchero R. (2002), Manuale di ricerca educativa, Milano, Angeli. 10
11 Le tecniche di ricerca qualitativa L osservazione partecipante è una strategia di ricerca nella quale il ricercatore si inserisce: IN MANIERA INDIRETTA ALLO SCOPO DI DESCRIVERE LE AZIONI E DI COMPRENDERNE LE MOTIVAZIONI PER UN PERIODO DI TEMPO RELATIVAMENTE LUNGO IN UN DETERMINATO GRUPPO SOCIALE INSTAURANDO UN RAPPORTO DI INTERAZIONE PERSONALE CON I SUOI MEMBRI NELL AMBIENTE NATURALE DEL GRUPPO SOCIALE
12 Le tecniche di ricerca qualitativa Il ricercatore (Davis, 1973) Il marziano Il convertito
13 Tipi di osservazione Il ricercatore Può dichiarare i propri obiettivi Può infiltrarsi in un gruppo fingendo di unirsi ad esso e di essere un membro come gli altri. Osservazione palese Osservazione dissimulata
14 Quando usare l osservazione partecipante L osservazione partecipante è particolarmente utile: Quando si sa poco di un certo fenomeno (un nuovo movimento politico, un evento sociale imprevisto come una ribellione etc.) Quando esistono delle forti differenze tra il punto di vista all interno e quello all esterno (gruppi etnici, organizzazioni sindacali, gruppi professionali come medici, avvocati) Quando il fenomeno si svolge al riparo da sguardi estranei (rituali religiosi, vita familiare, rapporto tra medico e paziente, ecc) Quando il fenomeno è deliberatamente occultato agli sguardi degli estranei (comportamenti illegali o devianti, associazioni segrete, sette religiose ecc.)"
15 Cosa osservare Il contesto fisico Le interazioni informali Il contesto sociale Cosa osservare Le interazioni formali Le interpretazioni degli attori formali
16 Registrazione dell informazione Il processo di registrazione dei dati osservati è un momento di fondamentale importanza in ogni tipo di ricerca scientifica, nelle scienze naturali come nelle scienze sociali Quando L ideale sarebbe prendere appunti mentre i fatti stessi si svolgono. Il ricercatore dovrebbe prendere appunti che poi svilupperà nei momenti più opportuni. Che cosa Le note devono riguardare la descrizione dei fatti e l interpretazione del ricercatore (riflessioni teoriche e reazioni emotive). Come Le descrizioni, le interpretazioni dell osservatore e le interpretazioni dei soggetti studiati, vanno tenute ben distinte.
17 Registrazione dell informazione La conduzione dell osservazione prevede due momenti: Cogliere l informazione Annotare l informazione
18 Analisi del materiale empirico Fasi dell osservazione Descrizione, Classificazione, Identificazione delle dimensioni e delle tipologie, Costruzione delle tipologie stesse (o tipi ideali)
19 Registrazione dell informazione Criteri dell osservazione: Scegliere tra l approccio etic e l approccio emic Separare i fatti dalle interpretazioni Assumere un atteggiamento avalutativo Autoosservarsi per calibrare la propria rilevazione Osservare tutto ciò che emerge Osservare i particolari che caratterizzano il comportamento non verbale Rapportare i comportamenti, le opinioni e gli atteggiamenti individuali alla cultura del gruppo. Osservare il soggetto da solo e il soggetto nel gruppo Cogliere eventi chiave ed attori chiave
20 Un possibile processo di ricerca osservativa 1. Dichiarare gli obiettivi dell osservazione Perché vogliamo osservare? 2. Dichiarare le attese dell osservatore (ipotesi) Cosa ci aspettiamo di osservare? 3. Definire gli elementi da osservare Cosa vogliamo osservare? 4. Definire i contesti di osservazione Dove vogliamo osservare? 5. Definire le tecniche e gli strumenti di osservazione Come e con che cosa vogliamo osservare? 6. Controllare validità e attendibilità dei dati rilevati Come possiamo controllare di aver osservato proprio ciò che ci serviva, senza distorsioni? 7. Analizzare i dati Cosa abbiamo imparato dall osservazione?
21 Registrazione dell informazione Esempio di griglia di osservazione Esempio di griglia di osservazione Annotare se l allievo 1.E attento a lezione 2.Interviene a lezione 3. Contribuisce con le sue idee al lavoro di gruppo
22 Registrazione dell informazione Esempio di check list Esempio di check list L allievo: 1.È attento a lezione 1.si 2.no 2.Interviene nella lezione 1.si 2.no 3.Contribuisce con le sue idee al lavoro di gruppo 1.si 2.no 4.Altri comportamenti degni di nota (specificare)
23 Registrazione dell informazione La rilevazione è valida se rilevo proprio ciò che mi prefiggevo di rilevare quando ho dichiarato i miei obiettivi La rilevazione è attendibile se in una seconda rilevazione, a parità di condizioni iniziali, il risultato della rilevazione è lo stesso
24 Le tecniche di ricerca qualitativa Interrogare gli esseri umani per ricavarne conoscenza sulla società può essere fatto sia tramite un approccio qualitativo (interviste qualitative) sia tramite un approccio quantitativo (questionari standardizzati).
25 Le tecniche di ricerca qualitativa L intervista qualitativa Può essere definita come una conversazione provocata dall intervistatore, rivolta a soggetti scelti sulla base di un piano di rilevazione ed in numero consistente, avente finalità di tipo conoscitivo.
26 Le tecniche di ricerca qualitativa Interviste direttive cliniche non e Interviste con testimoni privilegiati Focus group Interviste qualitative
27 Le tecniche di ricerca qualitativa L intervista può avere diversi gradi di strutturazione INTERVISTA LIBERA INTERVISTA COMPLETAMENTE STRUTTURATA INTERVISTA SEMISTRUTTURATA E PREFISSATO SOLO IL TEMA L INTERVISTATORE PONE LE DOMANDE DI UN QUESTIONARIO, E LO COMPILA SULLA BASE DELLE RISPOSTE DELL INTERVISTATO IL RICERCATORE PREFISSA TEMA, LINEE GUIDA ED ARGOMENTI DA TOCCARE, PREDISPONENDO UN APPOSITA SCALETTA DI INTERVISTA
28 I metodi della ricerca educativa Intervista libera e colloquio rileva Comportamenti, opinioni, atteggiamenti ossia rileva Atteggiamenti, processi mentali Parte da uno stimolo aperto e procede chiedendo approfondimenti su quanto dice l intervistato può essere Generico Hai sentito parlare dei Blog? Biografico Ermeneutico Raccontami la tua esperienza come blogger. Cosa vuol dire per te Tenere un blog?
29 I metodi della ricerca educativa Intervista semistrutturata può essere mediante Faccia a faccia Di gruppo Scaletta di intervista es soggetti discutono su temi mirati, con un moderatore che li guida e mantiene la discussione sugli obiettivi prefissati. Dato un tema, i soggetti scrivono le proprie idee su un foglio anonimo. I fogli vengono raccolti e resi pubblici, dopodiché si chiede di formulare nuove idee anche in base a quelle emerse. Definizione concettuale ed eventuali indicatori dei concetti presenti nell obiettivo di ricerca tratta da Focus group Gruppo nominale Qual è il vostro giudizio generale sul programma televisivo La Melevisione? [Sonda: Giudizio positivo o negativo? Perché?] Quali elementi pensate che siano innovativi? E quali ripresi da altri programmi? [Sonda: Quali sono le differenze con altre trasmissioni analoghe e quali i tratti costanti?] Quali pensate che siano i propositi della trasmissione? Pensate che siano chiari? [Sonda: Ritenete che stimoli la fantasia? Diverta? Informi? Arricchisca?] Cosa ne pensate del ritmo e del tono della trasmissione? [Sonda: Il ritmo vi sembra troppo lento? Il tono è troppo pacato? La trasmissione è troppo lunga? Troppo ripetitiva?] Secondo voi qual è il pubblico-tipo della trasmissione? [Sonda: Bambini dai cinque ai sette anni? Più grandi? Più piccoli?]
30 I metodi della ricerca educativa L intervista completamente strutturata Consiste nella compilazione di un questionario che può essere autocompilato dal soggetto o compilato da un intervistatore.
31 I metodi della ricerca educativa Caratteri rilevati da differenti domande di questionari Esempio di domanda In che quartiere risiedi? Quanti fratelli/sorelle hai? Studi abitualmente da solo o in gruppo? Ti capita di prestare le tue cose ai compagni? Intervieni nelle discussioni in classe? Preferisci studiare da solo o in gruppo? Vorresti cambiare l organizzazione scolastica? Intendi frequentare l università? Come vedi l introduzione dei laboratori nella didattica? E giusto che i professori dedichino più tempo agli allievi in difficoltà? Pensi che la scuola sia utile per la tua formazione da un punto di vista umano? Rileva Dati personali Comportamenti Intenzioni/preferenze/opinioni Atteggiamenti
32 I metodi della ricerca educativa Esempi di possibili risposte alle domande del questionario e variabili relative (Trinchero, 2009,p.35)
33 INTERVISTA: Faccia a faccia (uno a uno) Tipi di interviste faccia a faccia utilizzate nella ricerca interpretativa: - non direttiva-rogersiana; - intervista biografica; - intervista ermeneutica; - colloquio clinico piagetiano; - la riflessione parlata. Di gruppo (gruppi naturali o costruiti ad hoc) Tipi di interviste di gruppo utilizzate nella ricerca interpretativa: - Focus group; - Il brainstorming; - Gruppo nominale.
34 Le tecniche di ricerca qualitativa Conduzione dellʼintervista:# Spiegazioni preliminari. " Domande primarie. " Domande sonda. " Linguaggio chiaro e comprensibile
35 Conduzione dell intervista Mettere lʼintervistato a proprio agio" Ascoltare lʼintervistato con interesse caldo e genuino " Aiutare lʼintervistato a esprimere ciò che sente e pensa" Assumere un atteggiamento non valutativo"
36 Conduzione dell intervista Non assorbire i problemi dellʼintervistato" Capire che è lʼintervistato che fa un favore allʼintervistatore e non viceversa" Non cercare di affermare sé stesso e i propri punti di vista Far sapere in anticipo allʼintervistato come verranno utilizzate le informazioni da lui fornite"
37 Conduzione dell intervista Non scindere la comunicazione verbale da quella non verbale. Essere attenti ai messaggi che giungono anche attraverso medium diversi dalla parola" Assumere una curiosità non morbosa, non cercare di estorcere informazioni ad ogni costo" Non lasciarsi influenzare da un atteggiamento ostile o troppo aperto da parte dellʼintervistato. Superare le situazioni in cui lʼintervistato si blocca o non gradisce parlare di un certo argomento e trarne informazioni"
38 Lʼ intervista ermeneutica" è un tipo di intervista che mira alla comprensione del sistema dei significati, di regole, di norme e valori che sottende, spesso in modo automatico e inconsapevole, le attività quotidiane degli attori. L oggetto di rilevazione ed analisi è il mondo della vita quotidiana. Lʼ intervista biografica " Dal racconto del soggetto/i devono emergere chiaramente: l ambiente di riferimento, la scansione temporale degli eventi,il punto di vista del soggetto nella ricostruzione degli eventi (es. raccontami la tua vicenda scolastica/ universitaria/di lavoro).
39 Le tecniche di ricerca qualitativa L intervistatore deve essere pronto a gestire situazioni di diffidenza o sospetto: - deve saper ascoltare, - deve porre attenzione alla gestualità dell intervistato, - deve avere una specifica sensibilità verso i problemi dell intervistato.
40 Le tecniche di ricerca qualitativa Lʼintervista è costruita dallʼintervistatore e dallʼintervistato" Lʼesito dellʼintervista è dato dal legame empatico tra gli interlocutori" Approccio Costruttivista"
41 Le tecniche di ricerca qualitativa L analisi dei dati nell approccio qualitativo L analisi dei dati è centrata sui soggetti, nel senso che l individuo è osservato nella sua interezza. I risultati sono presentati in una prospettiva di tipo narrativo. Le sintesi e le generalizzazioni spesso assumono la forma di classificazioni e tipologie.
42 Le tecniche di ricerca qualitativa Documenti personali Diari, lettere, memorie personali, autobiografie, testimonianze orali. Documenti istituzionali Mezzi di comunicazione di massa, narrativa, testi pedagogici, racconti di cultura popolare, materiale giudiziario, documenti della politica, documenti amministrativi e aziendali, tracce umane.
43 Bibliografia Camaioni L., Simion F. (1990). Metodi di ricerca in psicologia dello sviluppo. Bologna:Il Mulino. " Cecconi L. (2002). La ricerca qualitativa in educazione. Roma: Franco Angeli." Trinchero R. (2002). Manuale di ricerca educativa. Roma: Franco Angeli." ID (2009). I metodi della ricerca educativa. Roma-Bari: Laterza"
44 Sitografia "
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