Panthera: l erp italiano per eccellenza.

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2 Panthera: l erp italiano per eccellenza. Panthera è l ERP italiano per eccellenza. Frutto di esperienze trentennali in ambito gestionale, sviluppato utilizzando tecnologie all avanguardia, Panthera è un applicazione unica, completa e integrata, nata per fornire alle aziende la flessibilità per rispondere prontamente all evoluzione delle esigenze aziendali e alle condizioni di mercato. Panthera è la piattaforma informativa in grado di sfruttare modelli di processo di base per ricomporre velocemente le attività di business in ottica change on demand. Già preferito da oltre cinquecento aziende italiane, Panthera è lo strumento pensato per semplificare e risolvere le criticità dell uomo d azienda, supportandolo quotidianamente nelle responsabilità e nel raggiungimento degli obiettivi. Orientato alla gestione dei cambiamenti e degli imprevisti, al controllo dei processi e alla riduzione dei costi, Panthera è il primo ERP di seconda generazione a essere proposto anche in modalità SaaS. Panthera è una soluzione Infracom Italia.

3 Panthera&tile Panthera&tile è una soluzione attuale e disponibile che Infracom Italia ha studiato e sviluppato in collaborazione con Aida per il mondo ceramico. Il software trae la sua origine dal prodotto Panthera, da cui eredita la consolidata efficienza, l affidabilità e l esperienza in diversi settori applicativi. Partendo da questi plus, Aida ha contribuito alla realizzazione di uno strumento appositamente verticalizzato per il ceramico. L esperienza ultra ventennale di Aida e Infracom nel settore ha permesso di studiare e conoscere in modo approfondito le esigenze tipiche del distretto e di osservare con continuità le profonde modifiche che negli ultimi anni hanno interessato questo comparto industriale. Oggi questo settore richiede soluzioni in grado di accogliere le sue particolarità e che allo stesso tempo siano fortemente innovative. In particolare, la maggior parte delle aziende ha reagito a questi cambiamenti puntando su due principali scelte strategiche: l alta qualità dei prodotti, gli investimenti in ricerca finalizzati a introdurre nuove idee sul mercato e, non ultimo, un processo di esternalizzazione di tutta o di parte della produzione, che permetta una maggior flessibilità di costi concentrando così gli investimenti in una continua ricerca di innovazione; l altissimo livello di servizio offerto al cliente operando come realtà puramente commerciali. Chi conosce il settore sa che le aziende ceramiche non hanno processi specifici, bensì una notevole specificità all interno dei processi stessi. Quest ultima nasce, da un lato, dal prodotto che trattano, ovvero una soluzione che si definisce progressivamente con nuove variabili nel corso del processo di produzione e, dall altro, dalle abitudini consolidate nel mercato di riferimento. L esempio più noto è la gestione di scelta, tono e calibro: può capitare di avere la necessità di operare su ordini sia di vendita sia di acquisto o di conto lavoro anche senza tonalizzazione, in quanto può non essere nota la referenza disponibile. Questo aspetto ha effetto su tutta la gestione dei processi del ciclo attivo, passivo e dei magazzini e richiede strumenti atti a gestire questa particolarissima condizione di prodotto che si definisce solo in un secondo tempo.

4 Numerosi sono gli esempi che raccontano queste mille particolarità, dalla gestione delle condizioni commerciali diversificabili (con le dovute eccezioni e particolarità) per palettizzato e spalettizzato, o meglio per scaglioni di palette, alla possibilità di mantenere lo stesso codice pur variando l imballo e di conseguenza i calcoli di quantità. In generale, le particolarità all interno dei vari processi che rendono altamente specifico questo settore sono moltissime e proprio per questo ancora più difficili da conoscere e riconoscere se non se ne ha una esperienza diretta. Come anche in altre realtà, il focus va posto su alcune tematiche particolarmente sensibili per le quali il mercato non perdona inefficienze; in particolare, esemplificando e non in ordine di importanza: i costi di prodotto; le condizioni di vendita, gestite sia in termini di condizioni applicate ai clienti sia di condizioni applicate alla forza vendita; il servizio al cliente o al potenziale cliente nella fase di prevendita, nel corso della vendita e nel postvendita. Per una ceramica, efficienza ed efficacia nel presidio di questi aspetti sono raggiungibili solo disponendo di strumenti atti a garantire, senza un eccessivo dispendio di risorse ed energie, un puntuale: controllo delle condizioni di vendita e della forza vendita controllo dei crediti e degli affidamenti controllo dei magazzini interni ed esterni controllo degli approvvigionamenti controllo del conto lavoro controllo dei campioni controllo della marginalità E opportuno che tali processi di controllo, di per sé comuni e rilevanti in generale per molte realtà aziendali, siano declinati in maniera del tutto specifica per il settore ceramico in modo da adeguarsi alle sue particolarità.

5 Per questo motivo in queste pagine non evidenzieremo tutte le caratteristiche funzionali che rendono Panthera una soluzione completa e innovativa per qualunque azienda, ma solo quelle utili e necessarie al settore di cui ci stiamo occupando. Per una descrizione completa relativa alle caratteristiche funzionali che tutte le aziende possono apprezzare rimandiamo alla brochure standard del prodotto. Questa scelta renderà inevitabilmente la lettura più facilmente comprensibile agli addetti al settore. Di seguito illustriamo alcuni aspetti dei processi più significativi e per ciascuno alcuni elementi sviluppati in Panthera per la ceramica; sono assolutamente esemplificativi e non esaustivi della soluzione dedicata a quest ultima e servono a sottolineare che Panthera è già tile nei processi più specifici ed è pronta ad essere tile in tutti quelli che si rivelino necessari. Area Commerciale La gestione dell area vendite deve garantire la massima elasticità e sicurezza. E necessario poter definire condizioni flessibili di prezzi, sconti e provvigioni attraverso una gestione personalizzata di: condizioni differenziate per clienti, gruppi aziendali, gruppi di acquisto, aree geografiche e categorie merceologiche; condizioni diversificate per scelta e numero di palette; condizioni di prezzi lordi, netti, sconti e provvigioni costruibili su diverse logiche di reperimento altamente personalizzabili e fortemente ottimizzate che consentono di registrare tutte le situazioni sia standard che eccezionali. Se condizioni commerciali molto flessibili e una gestione attenta degli scostamenti tra condizioni standard e condizioni realmente applicate servono a mantenere il pieno controllo delle situazioni effettive in essere, non può mancare un buon controllo crediti e affidamento, con una gestione del fido che deve essere al tempo stesso rigorosa e flessibile e con diversi gradi di severità. Tale gestione deve consentire azioni mirate e tempestive ai vari livelli aziendali di competenza e deve offrire uno strumento efficace di controllo, permettendo nel contempo all azienda di rimanere agile e scattante.

6 Per garantire una gestione efficiente ed efficace dei fidi, devono essere forniti in tempo reale a tutti gli attori rilevanti del processo le informazioni in merito ad eventi quali ad esempio: blocco di un ordine blocco di un cliente sblocco di un ordine sblocco di un cliente sblocco di una riga ordine VEDIAMO ALCUNI ELEMENTI ESEMPLIFICATIVI Le Anagrafiche prodotti Qui viene accolta la necessità di non dover creare un nuovo codice articolo quando si deve cambiare l inscatolamento del prodotto per problemi legati al fornitore di scatole o a scelte commerciali, con evidenti inefficienze, non solo nell area commerciale. È possibile quindi, a parità di codice prodotto, definire diverse versioni di confezionamento con le relative caratteristiche di peso e relazione fra le unità di misura che mi permetteranno di avere calcoli corretti e, a scelta, situazioni complessive per prodotto o divise per versione di inscatolamento.

7 Portafoglio complessivo Magazzino diviso per versione Le condizioni commerciali Tutte le aziende hanno bisogno di condizioni commerciali potenti e flessibili. A queste caratteristiche dobbiamo ad esempio aggiungere per la ceramica l opzione di calcolare gli scaglioni di quantità in palette e non nella normale unità di misura di vendita in cui è espresso il prezzo, per i fondi esprimeremo così il prezzo al Mq e lo scaglione in palette; aggiungiamo che oggi è necessario anche superare il tradizionale concetto di spallettizzato o pallettizzato, portandoci a un concetto più ampio di scaglione vero e proprio (sotto la paletta, fino a 5, oltre ). Dobbiamo anche poter gestire provvigioni non in percentuale, ma in valore unitario per quantità (differenza prezzo) e, non ultimo, legate alla scelta venduta. In sintesi: Prezzi e sconti gestibili per azienda o gruppi o clienti; per fasce prezzo o per articolo; per scaglioni di palette (superato il concetto spallettizzato/ pallettizzato); scontistica in cascata per gruppi, per cliente, per fascia prezzo o prodotto, con gestione del prezzo netto; provvigioni imputabili sul listino per particolari condizioni con criterio di priorità (es. assume la minima fra condizioni e valore posto sul listino).

8 Provvigioni diverse modalità di calcolo (fatturato, pagato); percentuale per scelta, per tipo prodotto e per scaglione palette e altro ancora; gestione differenza prezzo; calcolo provvigione subagente al lordo o al netto della provvigione agente; imputabile sul listino per particolari condizioni con criterio di priorità (es. assume la minima fra condizioni e valore posto sul listino). Azienda per fascia Azienda per articolo Cliente per fascia Cliente per articolo

9 Sconti in cascata Prezzi e sconti per scaglioni palette Provvigione su listino Diverse modalità % per scelta, tipo e scaglione Anche sul listino

10 Ordini vendita Il portafoglio deve essere inserito rapidamente, con tutte le informazioni necessarie per i processi successivi e anche ben controllato. Per il settore vanno gestiti con cura anche i campioni, che hanno impatti economici e commerciali molto importanti. La rapidità significa ottenere facilmente le informazioni necessarie: di disponibilità di magazzino reale o attesa, di situazione di affidamento cliente e relazione con l ufficio crediti e tutto ciò che permetta alla corrispondente di decidere rapidamente nell ambito delle sue autorizzazioni o di informare chi le decisioni le può prendere. Il controllo significa essere sicuri che la velocità non porti ad errori e che il processo sia controllato da regole aziendali. In estrema sintesi: Controllo immediato della situazione di affidamento del cliente e con diversi criteri di blocco, a livello di ordine o di riga; quantità imputabile in diverse unità si misura e in funzione dell imballo; creazione di righe ordine non tonalizzate e con successiva tonalizzazione manuale o automatica; inserimento veloce da disponibilità di magazzino; inserimento degli ordini di campioni (campionature, cartelle, ecc ); analisi degli ordini o delle vendite a parità di articolo e tono per parametri di ricerca; analisi disponibilità di magazzini per articolo, tipo imballo e tono; Navigazione su cliente per sit. fido Politiche fido

11 Quantità per diverse Um e diverse versioni di imballo Inserimento senza tono Tonalizzazione manuale o aut. Ins. ordini da dispo. magazzino Ins. facilitato campioni Navigazione su articolo x la disponibilità (D) R D Navigazione su tono per vedere chi ha in ordine la referenza (R) Ulteriore. navigazione per vedere il fornitore atteso

12 Business Intelligence per la forza vendita La forza vendita va supportata con selezionate informazioni sul proprio mercato di riferimento e con indicazioni precise in merito alle strategie commerciali dell azienda. In un tale contesto di trasparenza e flusso di informazioni, il management è in grado di effettuare un controllo critico e puntuale degli scostamenti fra le condizioni teoriche e quelle reali applicate alle singole operazioni, sia in termini di pagamento che di condizioni commerciali concesse. A questo proposito, servono indicatori chiari e sintetici che coniugano opportunamente dati contabili e gestionali relativi alle informazioni e hai soggetti ai quali chi consulta è autorizzato: l andamento del portafoglio dei propri mercati/funzionari/agenti/clienti secondo diverse dimensioni (quantità, valore, area, ecc ); l affidabilità dei propri mercati/funzionari/agenti/clienti, analizzando le condizioni applicate e gli scostamenti rispetto alle condizioni standard, ad esempio in termini di prezzi o di giorni di pagamento accordati; l andamento in termini di scostamento del fatturato e altri valori significativi. Per maggiori informazioni si rimanda al paragrafo sulla Business Intelligence Area Acquisti e Conto Lavoro Sappiamo che una corretta gestione degli approvvigionamenti deve evitare il rischio sia di sottoscorte sia di sovrascorte a magazzino, garantendo nel contempo il materiale richiesto nei tempi definiti. Panthera presidia con grande rigore e flessibilità l intero ciclo degli acquisti e del conto lavoro passivo attraverso un flusso integrato che consente, grazie a una notevole ottimizzazione del dato, di tracciare l intero processo: dall ordine al fornitore o terzista, all impegno dei materiali da inviare, all emissione del buono di prelievo e del DDT fino al rientro del materiale lavorato. Per tutte le aziende è importante : garantire i tempi di consegna concordati con i clienti; controllare i costi dei prodotti acquistati o lavorati esternamente; controllare la consistenza dei magazzini dei terzisti. Per una azienda ceramica sappiamo che l acquisto di prodotto finito e il conto lavoro sia di materiali che di campioni possono rappresentare un elemento di estrema importanza, la cui corretta gestione è fondamentale e che esistono particolarità nei diversi ambiti di approvvigionamento che è necessario gestire.

13 Oggi non è possibile neppure rinunciare al controllo del reparto campioni interno che muove cifre di tutto rilievo e che va gestito con rigore ma con grande flessibilità per la natura stessa del tipo di attività svolta. A SECONDA DELL AMBITO ELENCHIAMO QUA DI SEGUITO ALCUNI PUNTI ESEMPLIFICATIVI Acquisti di prodotto finito listini acquisto per fasce prezzo, per articolo, per fornitore e per scaglioni di palette (come nelle vendite e superando il concetto spallettizzato/ pallettizzato) o di quantità di acquisto possibilità di inserire gli ordini con e senza tonalizzazione generazione automatica ordini fornitori per ordini sul venduto attribuzione di multi tono in entrata merce a fronte di ordine non tonalizzato possibilità di attribuzione automatica del tono agli ordini clienti e/o conto lavoro, dopo l entrata merce e secondo regole di priorità e di coerenza con righe ordine cliente parzialmente saldate. controllo della consistenza dei magazzini presso fornitori Conto lavoro materiale listini di conto lavoro per fasce prezzo, per articolo, per fornitore e per scaglioni di quantità. possibilità di inserire gli ordini con e senza tonalizzazione, sia per il prodotto finito sia per le componenti spedizioni componenti a terzista partendo dall ordine, con opportuna stampa del buono di prelievo e della distinta di lavorazione. possibilità di gestire invio parziale di componenti o anche nullo, a fronte di componenti già presenti presso il terzista attribuzione del tono in entrata merce a fronte di righe d ordine non tonalizzate gestione dei magazzini del terzista con controllo di giacenza e disponibilità forzabile, se autorizzato visualizzazione della composizione del costo di un prodotto lavorato

14 Conto lavoro campioni stesse funzionalità del conto lavoro prodotti con una gestione particolare nello scarico sul magazzino terzista delle componenti normalmente gestite a colli interi. gestione componenti consegnate in triangolazione direttamente al terzista analisi disponibilità delle componenti analisi costo del terzista e dei prodotti Reparto interno campioni trasferimento di materiale al magazzino campioni con assegnazione di tono standard per semplicità di gestione caricamento della produzione interna con scarico automatico delle componenti analisi di costo dei prodotti e del reparto Prezzo al MQ e scaglione a Palette Inserimento con o senza tono

15 DDT e Distinta Tonalizzazione in entrata su diversi toni Analisi componenti Analisi diponibilità componenti

16 Analisi giacenze per terzista Analisi fatturato per terzista Analisi costi

17 Area Magazzini Il controllo dei magazzini interni ed esterni e l ottimizzazione delle giacenze di magazzino sono oggi fattori critici di successo per un azienda ceramica; sottoscorte e sovrascorte sono pericoli da temere in egual misura. L analisi di magazzino deve saper tenere conto correttamente di tutti gli elementi attuali e previsionali rilevanti, riconoscendo e gestendo in maniera differenziata diversi aspetti: la logistica dei magazzini i magazzini interni i magazzini esterni geograficamente prossimi all azienda i magazzini esterni con lunghi tempi di viaggio e consegna gli aspetti contabili legati ai magazzini materiali presso i fornitori pre-fatturati materiali presso i fornitori disponibili ma non pre-fatturati Con rigore e semplicità, Panthera permette il raggiungimento di obiettivi fondamentali quali: conoscere la consistenza a quantità e valore di tutti i magazzini interni ed esterni conoscere la consistenza di tutto il materiale disponibile presso magazzini interni ed esterni conoscere i tempi di disponibilità previsti o confermati dei materiali La Business Intelligence Le direzioni vanno supportate con informazioni e con indicazioni sintetiche e in tempo reale, non solo nel senso di aggiornamento dei dati, ma anche di possibilità di vedere i dati selezionati e aggregati diversamente e dinamicamente nel momento in cui serve. Obiettivo di questo strumento è di permettere all azienda di determinare trend significativi che permettano tempestivamente il ricorso ad azioni correttive laddove opportuno, per tutti i processi aziendali l andamento del portafoglio dei mercati/funzionari/agenti/clienti secondo diverse dimensioni (quantità, valore, area, ecc.)

18 l affidabilità dei mercati/funzionari/agenti/clienti, analizzando le condizioni applicate e gli scostamenti rispetto alle condizioni standard, ad esempio in termini di prezzi o di giorni di pagamento accordati l andamento in termini di scostamento del fatturato e altri valori significativi la marginalità per ogni dimensione di analisi desiderata (area, funzionario, agente, cliente, serie, fornitore preferenziale di acquisto, ecc.) una serie di indicatori chiari e sintetici che coniugano opportunamente dati contabili e gestionali, quali a titolo esemplificativo: numero e importi degli insoluti giorni teorici di pagamento giorni reali di pagamento numero e importi delle note di accredito numero e importi degli effetti scaduti e a scadere Questi dati devono essere opportunamente confrontati con il fatturato, con i campioni spediti, ecc.

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