Interpretazione e Traduzione Forme di Interpretazione

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1 Laurea Triennale Interpretazione e Traduzione Forme di Interpretazione Alessandra RICCARDI Trieste, 23 febbraio 2017 Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell`interpretazione e della Traduzione

2 Traduzione e interpretazione stesso processo di elaborazione di un messaggio in una LP e di riformulazione dello stesso in una LA diversa modalità di realizzazione scopi diversi diverso canale impiegato e tipo di presentazione differenze insite nell oralità e nella scrittura

3 testo scritto statico, immutabile e concluso in sé contiene tutti gli elementi può essere analizzato, messo da parte, riesaminato e corretto

4 testo orale È un flusso continuo, all interno di un preciso lasso di tempo evanescente ancorato nello spazio e nel tempo contestualizzata

5 L oralità è evanescente La scrittura è stabile Lingua parlata realizzata per mezzo del canale fono-articolatorio; non pianificata e non sorvegliata, spontanea; prodotta in un contesto che prevede la compresenza degli interlocutori, cioè la possibilità di feedback e gestione dell interazione Dialogo, conversazione

6 Traduzione e interpretazione atti di mediazione linguistica e culturale traduzione tecnica, giuridica e scientifica, traduzione per i media, di audiovisivi, sottotitolatura interpretazione di trattativa, per il tribunale, l interpretazione di comunità o per le strutture sociali e ospedaliere, l interpretazione di lingua dei segni, l interpretazione a distanza, di conferenza (consecutiva e simultanea)

7 Dal punto di vista storico finalità traduzione avvicinare e conoscere le espressioni della cultura letteraria, filosofica e religiosa di altri paesi e confrontarsi con esse strumento di formazione per appropriarsi di generi letterari stranieri, per arricchire la propria lingua

8 interpretazione necessità di comunicare bisogno di avvicinarsi ai parlanti di un altra lingua e di un altra cultura per scopi militari, politici o commerciali stabilire la comunicazione con le popolazioni indigene impartire ordini a soldati di etnie diverse intermediazione per scopi commerciali

9 Traduzione e interpretazione Tratti distintivi Le differenze principali fra traduzione e interpretazione riguardano: Il tempo disponibile per la loro realizzazione L ambiente di lavoro

10 tempi di realizzazione diversi In interpretazione vi è una rapida successione di oratori In traduzione vi è di volta in volta un autore/testo unico L interprete deve fornire un interpretazione definitiva, non dispone di ausili/esperti esterni il traduttore può consultare dizionari, documentazione e/o rivolgersi ad esperti

11 discorso da interpretare è inserito in un contesto situazionale che lo integra corredato dai gesti e dalla mimica dell oratore reazione del pubblico immediata e fornisce indicazioni utili il traduttore non può usufruire di reazione da parte dei lettori

12 Traduzione supera le barriere temporali Interpretazione evanescente ed effimera situazione comunicativa separazione spazio-temporale unità spazio-temporale autore, traduttore e lettori separati oratore, interprete e pubblico condividono l evento

13 interpretazione dialogica interpretazione di conferenza

14 Interpretazione dialogica interpretazione di trattativa Interpretazione per il tribunale/in ambito giudiziario interpretazione per i servizi sociali/ community interpreting/enti territoriali/scuole interpretazione in campo sanitario interpretazione telefonica

15 interpretazione di conferenza consecutiva simultanea chuchotage relais retour interpretazione a distanza remote interpreting/videoconferenza interpretazione per i media, per la televisione

16 Caratteristiche dell interpretazione dialogica Due lingue, andata e ritorno Comunicazione faccia a faccia L interprete è un partecipante attivo e mira a garantire una comunicazione efficiente ed economica in particolare per evitare equivoci e malintesi L interprete può intervenire per assicurare l alternanza dei turni attraverso spiegazioni e interruzioni

17 situazioni comunicativo su base dialogica senza impianto tecnico senza tecnica specifica di presa d appunti Competenze lingue impiegate modalità orale sensibilità culturale argomento trattato vocabolario specifico

18 interpretazione di dialoghi forma più naturale scambi comunicativi brevi l interprete è il perno del processo comunicativo bidirezionalità margine d intervento maggiore l interpretazione dialogica è interattiva interazione spontanea fra le tre parti forte coinvolgimento dell interprete

19 Interpretazione dialogica L interprete partecipa attivamente allo sviluppo dell interazione non si limita a trasferire quanto viene detto può intervenire direttamente e/o interrompere chi sta parlando per chiedere un chiarimento fornire spiegazioni orientare la comunicazione evitare malintesi o equivoci

20 competenze inerenti l organizzazione e la coordinazione di dialoghi: Dirigere il cambio dei turni Interrompere interventi troppo lunghi Porre domande di chiarificazione per evitare equivoci Comporre divergenze culturali Intervenire con correzioni Percepire la situazione dialogica nel suo complesso

21 Interpretazione di conferenza consecutiva simultanea formato prevalentemente monologico

22 Interpretazione consecutiva fasi di ricezione e comprensione separate dalla riformulazione attraverso la fase dell annotazione grafica attività cognitiva di comprensione note attività di rielaborazione e riformulazione Fasi in parte sovrapponibili

23 Chuchotage A metà strada fra la consecutiva e la simultanea abbina la vicinanza fisica dell interprete alle persone per cui lavora alla modalità continua della simultanea senza l uso di un impianto

24 Interpretazione simultanea un tipo particolare di comunicazione, è innaturale, creata ad hoc, in parte artificiale processo cognitivo in cui la ricezione e l elaborazione del messaggio in LP si sovrappone in parte con la sua ricodifica e produzione in LA e il riceventeascoltatore (l interprete) riveste contemporaneamente la funzione di produttore del messaggio

25 Interpretazione Simultanea (IS) definizioni Nell IS vi è la suddivisione dell attenzione fra le fasi di ascolto, decodifica, ricodifica e contemporanea produzione del messaggio L IS comprende la decodifica, l immagazzinaggio, il recupero, la trasformazione e la ricodifica di informazioni verbali Si tratta di processi cognitivi per i quali la memoria a breve termine, la memoria a lungo termine e l attenzione rivestono un ruolo di primo piano

26 Differenze fra l interpretazione dialogica e l interpretazione simultanea Posizione In simultanea l interprete non assume una posizione centrale fra i partecipanti all evento, ma è separato dal pubblico e dagli oratori attraverso la cabina e, di regola, si trova a parlare non tanto di fronte, quanto alle spalle dell uditorio La sua presenza è percepita quasi esclusivamente attraverso il canale acustico, una voce che si sente senza vedere fisicamente la persona a cui appartiene, ma guardando qualcuno che parla in una lingua diversa

27 Remote interpreting Talvolta l interprete è fisicamente distante dal luogo in cui l evento avviene, costretto a seguire i lavori della conferenza su un monitor perché la cabina è situata esternamente alla sala, o perché viene impiegata l interpretazione a distanza e gli interlocutori si trovano in un altro edificio o in un altra città Media interpreting Se invece l interprete sta lavorando in simultanea per la televisione, è il pubblico televisivo a rappresentare per lui un entità invisibile e distante.

28 La separazione fisica dagli interlocutori primari impedisce all interprete di intervenire o di influenzare in qualche modo l evento comunicativo, non consente di formulare domande o richieste di chiarimenti L interprete subisce l evento e il controllo che può esercitare sulla propria attività dipende direttamente dal livello di preparazione all evento stesso

29 Interpretazione simultanea l'interprete non dispone di un testo finito e concluso ma segue il flusso evanescente delle parole dell'oratore l interpretazione è un "work in progress" ed i fattori contestuali, extralinguistici ed enciclopedici sono essenziali per anticipare ed inferire il pensiero dell'oratore il contesto viene ad essere un entità non fissata una volta per tutte indipendentemente dall'interazione, bensì attivamente costruito dal parlante e dall'ascoltatore selezionando dal proprio 'ambiente cognitivo' il sottoinsieme delle conoscenze con le quali le nuove si combinano

30 Consecutiva e simultanea si confrontano con il formato monologico che si distingue per l uso di una lingua orale formale che rispecchia in parte le caratteristiche del testo scritto Discorsi panificati, complessità delle costruzioni sintattiche, uso di vari gradi di subordinazione, scarsa ridondanza, densità informativa, ricchezza e ricercatezza lessicale

31 Riccardi, Alessandra, 2003 Dalla traduzione all interpretazione. Studi d interpretazione simultanea, Milano: Led, 73-84;

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