Titolo del progetto: PICCOLI GRANDI ESPLORATORI. Sezione: SCOIATTOLI. Anno scolastico: Durata del progetto: ottobre-giugno

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1 Titolo del progetto: PICCOLI GRANDI ESPLORATORI Sezione: SCOIATTOLI Anno scolastico: Durata del progetto: ottobre-giugno n dei bambini coinvolti ed età: 28 bambini di 3 anni Insegnanti: Laura Castagnoli, Stefania Russo PREMESSA (perché questo progetto? Osservazioni e valutazioni sul gruppo sezione che motivano la scelta): Il tema che svilupperemo in questo anno scolastico è quello dell albero, che ha dato vita anche al progetto di continuità tra il nido e la scuola dell infanzia. L albero può dare tantissimi spunti di ricerca e con i bambini di 3 anni ci addentreremo in un discorso legato ad aspetti scientifici ma anche logico-matematici, motori. Piccoli grandi esploratori è il titolo di questo progetto che porterà i bambini ad avvicinarsi al concetto di grande e piccolo, un concetto fondamentale nel percorso di crescita che stanno vivendo. Questo concetto verrà affrontato da diversi punti di vista: - attraverso esplorazioni sul campo per capire quali animali abitano l albero (animali grandi e animai piccoli) osservandoli e cogliendone le caratteristiche; queste ricerche ci porteranno a toccare con mano anche il cambiamento delle stagioni nelle loro diverse sfumature; - attraverso un approccio logico-matematico al concetto di grandezza più legato al confronto di oggetti, all uso dei numeri nella quotidianità; - attraverso ricerche con il corpo, mezzo di conoscenza privilegiato a quest età perché è uno degli strumenti più importanti di conoscenza che possiedono e attraverso dei giochi di movimento e accompagnamenti musicali potranno esplorare non solo il concetto di grande e piccolo ma anche aspetti legati alla convivenza con gli amici, dentro ad un discorso di rispetto dell altro; 1

2 OBIETTIVI PER CAMPO DI ESPERIENZA (competenze e abilità sollecitate e favorite, ambiti di esperienze maggiormente attivate): IL SÉ E L ALTRO - Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. - Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. IL CORPO E IL MOVIMENTO - Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. - Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all interno della scuola e all aperto. - Controlla l esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva IMMAGINI, SUONI, COLORI - Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. - utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. - Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione...); sviluppa interesse per l ascolto della musica. - Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. - Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali. I DISCORSI E LE PAROLE - Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. - Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. - Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie. LA CONOSCENZA DEL MONDO - Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. - Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. 2

3 ITINERARIO METODOLOGICO (quali attività/giochi proporre ai bambini? descrizione dei contenuti e delle modalità di lavoro, ruolo durante il processo): dell adulto Le attività che verranno proposte ai bambini toccheranno diverse competenze: motorie, grafico-pittoriche, sensoriali, di manipolazione, linguistiche. Partiremo dalla lettura del libro Albero, che porterà i bambini a scoprire il susseguirsi delle stagioni, con i loro cambiamenti e le loro meraviglie. Colori, materiali naturali, materiali di riciclo porteranno alla costruzione di due alberi che racchiudono l idea di gruppo (perché costruiti insieme): il primo che riprende l attività di continuità col nido, cioè la creazione di un albero fatto di elementi naturali (cortecce, foglie, rami ) e impronte delle mani dei bambini; il secondo è l albero che servirà per l appello, un albero tridimensionale che ospiterà i contrassegni dei bambini a forma di scoiattolo. Durante l anno verranno esplorate poi le caratteristiche delle singole stagioni attraverso attività grafico-pittoriche con diverse tecniche e strumenti. Come piccoli grandi esploratori proveremo ad osservare quali animali abitano gli alberi, partendo da quelli presenti nel nostro giardino, classificandoli in base alla grandezza ma anche studiandone le abitudini e le caratteristiche. La grafica dal vero e la realizzazione di alcuni di questi animali con tecniche differenti saranno attività svolte a valorizzare le competenze grafico-pittoriche e di manualità dei bambini. I giochi di movimento e i giochi con la musica che verranno proposti (salti, corse, rotolamenti, diverse andature legate a ritmi differenti ) saranno mirati all acquisizione e all arricchimento delle competenze motorie dei bambini. La tecnologia ci aiuterà a consolidare queste competenze attraverso l utilizzo di proiezioni grandi e piccole che i bambini andranno ad esplorare utilizzando il proprio corpo. Il confronto quotidiano con i numeri e con le grandezze (ad esempio nei giochi, nel conteggio dei bambini presenti ) saranno spunto per lavorare sul grande e sul piccolo da un punto di vista logico-matematico (ad esempio sviluppare la capacità di mettere in relazione oggetti: è più grande di è più piccolo di ). Il ruolo dell adulto è quello di accompagnare i bambini nelle loro ricerche, senza sostituirsi ad essi, ma co-costruendo con loro il processo di apprendimento; l adulto ascolta, osserva e documenta il processo e predispone contesti che stimolino la curiosità e le ricerche dei bambini. ORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE: Materiali impiegati: cartelloni, materiali naturali, colla, forbici, materiali di recupero, pennarelli, pastelli, lente di ingrandimento, microscopio, proiettore Spazi utilizzati: sezione, salone, giardino Altri supporti: foto e video 3

4 OSSERVAZIONI: (Cosa osserva l insegnante, in che modo e quando) L osservazione delle insegnanti si focalizza sui processi di apprendimento dei bambini durante tutta la durata delle attività: raccoglie i pensieri dei bambini, le loro riflessioni da usare come spunto nella progettualità, che si rende flessibile e aperta al cambiamento per seguire i loro interessi e le loro curiosità. DOCUMENTAZIONE (modalità e finalità della documentazione, per i genitori e per la scuola): Le diverse modalità documentative, come foto, video e cartelloni, sono utilizzate per lasciare tracce del fare del bambini e dare visibilità ai processi di apprendimento che il singolo, così come il gruppo sezione, vivono quotidianamente. Le attività saranno documentate attraverso le parole dei bambini, le foto del processo e le riflessioni dell adulto. 4

5 Titolo del progetto: CONOSCERSI PER CRESCERE INSIEME Sezione: SCOIATTOLI Anno scolastico: Durata del progetto: settembre-dicembre n dei bambini coinvolti ed età: 28 bambini di 3 anni Insegnanti: Laura Castagnoli, Stefania Russo PREMESSA (perché questo progetto? Osservazioni e valutazioni sul gruppo sezione che motivano la scelta): Il periodo dell inserimento è un momento delicato, che mette in gioco tanti aspetti: emozioni, attese, timori. Inserimento per i diversi soggetti che partecipano alla vita della scuola: - I bambini che vivono un contesto nuovo, dove affrontano un percorso che li porterà a costruire la propria identità, instaurare nuove relazioni e apprendere, dove le loro potenzialità vengono valorizzate e i loro tempi rispettati; - I genitori che affidano i propri figli alla scuola e insieme concorrono al percorso educativo del bambino; - Le insegnanti che accolgono un nuovo gruppo di bambini e con loro, attraverso la relazione nella quotidianità, co-costruiscono l apprendimento, dentro ad un ottica di ricerca costante. 5

6 OBIETTIVI PER CAMPO DI ESPERIENZA (competenze e abilità sollecitate e favorite, ambiti di esperienze maggiormente attivate): La scuola dell infanzia promuove la formazione della personalità del bambino. - Per la maturazione dell identità: sollecita atteggiamenti di stima di sé e delle proprie capacità e favorisce una vita relazionale aperta allo scambio e al rispetto degli altri. - Per la conquista dell autonomia: stimola il bambino a compiere delle scelte,quindi a crescere e a maturare in un contesto per lui nuovo. - Per lo sviluppo delle competenze: propone attività concrete che stimolino la curiosità e favoriscano l apprendimento. ITINERARIO METODOLOGICO (quali attività/giochi proporre ai bambini? descrizione dei contenuti e delle modalità di lavoro, ruolo durante il processo): dell adulto Questo primo periodo dell anno non è quindi lasciato al caso proprio perché è denso di significati. Le routines della quotidianità servono a scandire i diversi momenti della giornata, per dare al bambino un concetto di tempo che lo aiuti nell affrontare con serenità la giornata a scuola. Attraverso i rituali e i gesti abituali, il bambino cerca una garanzia di stabilità, di permanenza nella realtà, di controllo contro la mutevolezza degli eventi. - Appello: è un momento fortemente socializzante in cui il bambino valorizza, riconosce sè stesso e gli altri raccontando agli amici le proprie esperienze e manifestando le proprie emozioni. - Bagno: è un momento di conquista dell autonomia. Rappresenta il primo passo verso l assunzione di corrette abitudini igienico sanitarie per acquisire maggiore stima di sé. - Pranzo: durante il pasto si cerca di favorire l autonomia nel bambino nel rispetto di regole semplici ma costanti, come ad esempio stare seduti ed è un momento di convivialità che permette ai bambini di stringere relazioni - Sonno: rappresenta solitamente il distacco pauroso dalla realtà, per renderlo più sereno viene preceduto dal racconto-ascolto di una fiaba o di una musica rilassante. Ciò aiuta il bambino ad addormentarsi il più tranquillamente possibile. I momenti di gioco libero favoriscono la costruzione di relazioni e sono quindi fondamentali nell inserimento per dare la possibilità ai bambini di conoscersi e creare il gruppo sezione in un clima sereno. Le attività proposte durante questo periodo sono molteplici e finalizzate alla creazione di uno spazio sezione che il bambino possa co-costruire insieme agli amici e alle insegnanti che vivranno insieme lo spazio per creare un senso di appartenenza al gruppo e all ambiente. 6

7 ORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE: Materiali impiegati: cartelloni, materiali naturali, colla, forbici, materiali di recupero, pennarelli, pastelli, tempere Spazi utilizzati: sezione, salone, giardino Altri supporti: fotografie e video OSSERVAZIONI: (Cosa osserva l insegnante, in che modo e quando) L osservazione delle insegnanti si focalizza sulle modalità di relazione dei bambini e sulle loro competenze nei diversi momenti della giornata. DOCUMENTAZIONE (modalità e finalità della documentazione, per i genitori e per la scuola): Le diverse modalità documentative, come foto, video e cartelloni, sono utilizzate per lasciare tracce del fare del bambini e dare visibilità ai processi di apprendimento che il singolo, così come il gruppo sezione, vivono quotidianamente. 7

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