LEADERSHIP TRASFORMAZIONALE

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1 Soggetti proponenti AREA TEMATICA DI PERTINENZA LEADERSHIP E MANAGEMENT CORSO II LIVELLO TIPO A LEADERSHIP TRASFORMAZIONALE Modello strategico per raggiungere elevate performance Referente didattico: Sara Del Giudice 1

2 1 MODULO, DURATA 8 ORE Potere e carisma: la leadership trasformazionale PREMESSE: La Pubblica Amministrazione dovrebbe investire affinché al suo interno si sviluppino quelle competenze che aumentino la probabilità di raggiungere performance elevate. Dovrebbe, quindi, porre l accento su ruoli strategici interni che svolgano funzioni chiave di sviluppo dei collaboratori e del clima produttivo all interno dell ambiente di lavoro. Il modello di leadership da incentivare, per favorire tale sviluppo, è certamente quello trasformazionale, ovvero quello che consente di motivare le persone attraverso la comprensione degli stati d animo e la guida verso obiettivi comuni. Più che incentivi monetari o sistemi di premi/punizioni, il modello di leadership trasformazionale mira a promuovere fiducia e rispetto delle regole quale fattore chiave per sviluppare produttività ed efficacia. A tal fine occorre dotarsi di strumenti più specialistici, che consentano a manager e dirigenti di acquisire abilità di Coaching e Counseling. ARGOMENTI: Modelli di leadership a confronto; la leadership trasformazionale e la leadership etica; la consapevolezza organizzativa e le competenze fondamentali di un leader; i KPI della leadership trasformazionale; leadership e comunicazione carismatica; convincere le altre persone a seguire una meta trasmettendo fiducia, entusiasmo e speranza; intuire bisogni, identificarsi con motivazioni e valori del gruppo; sviluppare intuito strategico e capacità di lettura e analisi delle motivazioni individuali; stabilire relazioni edificanti con i propri collaboratori e comunicare efficacemente. PROJECT WORK: Dal fare all essere: esercizi su modelli di cambiamento trasformazionali; allenare il pensiero creativo attraverso attività di problem solving strategico; mindset e competenze del leader carismatico: laboratorio esperienziale ed esercitazioni in sottogruppi. Questo modulo rappresenta il primo passo di un percorso finalizzato ad allargare la visione di insieme in cui vengono collocati gli eventi relativi alle tematiche della leadership. In questa prima giornata verranno raccolte le testimonianze e i racconti di casi dei partecipanti, che saranno poi riprese nelle lezioni successive, al fine di fornire,di volta in volta, strumenti e tecniche per poter considerare da punti di vista differenti situazioni problematiche, aumentando la probabilità di risoluzione di esse attraverso l integrazione di risorse chiave ricavate dal confronto e dalla condivisione di esperienze e best practises. 2

3 2 MODULO, DURATA 8 ORE Less is more : il Leader essenziale PREMESSE: Per accrescere la propria efficienza operativa un Leader deve sapere stabilire le priorità distinguendo i compiti tra importanti e non importanti, gestire interferenze e interruzioni per non penalizzare i propri obiettivi e il proprio ruolo. L approccio essenzialista consiste in un insieme di tecniche e strategie che consentono di ridurre al minimo indispensabile i bisogni, eliminando quelli superflui e soddisfacendo quelli che favoriscono la realizzazione di performance eccellenti sia a livello individuale che collettivo. Il leader essenziale in questo modulo apprende come dire no alle richieste irragionevoli e a patteggiare rinvii per ciò che non è prioritario, utilizza il duplice strumento della delega/controllo per moltiplicare le proprie attività, migliora la conoscenza delle dinamiche di influenzamento reciproco tra capo e collaboratori nella stretta interconnessione tra il tempo e la gestione delle relazioni. ARGOMENTI: Fare meno cose ma farle meglio; il potere di prendere decisioni; la piramide della produttività; lodi e rimproveri da un minuto; l approccio comportamentistico ai problemi; autoefficacia, risolutezza e autarchia; lo stile essenziale nella conduzione dei gruppi; le parole chiave del leader essenzialista; il valore del silenzio nella comunicazione; il linguaggio essenziale nell invio di messaggi scritti; strumenti di pianificazione e gestione del tempo. PROJECT WORK: Autodiagnosi sul livello di essenzialità della propria Leadership; storytelling personale sulle tentate soluzioni per creare committment nel proprio ambiente di lavoro; role- playing sulle capacità di leadership essenziale nei colloqui; elaborazione di un piano d azione per il miglioramento personale. AMBIENTE DI CONDIVISIONE: Durante la giornata sono previsti diversi momenti in cui verrà proposto un confronto tra i partecipanti sulle tematiche oggetto del corso al fine di incoraggiare un dibattito volto a individuare best practises sugli stili di leadership adottati per gestire casi specifici che verranno presi in esame e riconsiderati alla luce degli apprendimenti maturati. L anima del Leader: intuizioni e ispirazioni per guidare e motivare le persone PREMESSE: Quando avvertiamo la mancanza di ispirazione si parla di arte senz anima, di parole senz anima, di bellezza senz anima, di relazioni senz anima, allo stesso modo si può parlare di leadership senz anima, intendendo con ciò la percezione di un insufficienza, di qualcosa di incompiuto. Quando, invece, incontriamo leader carismatici e capaci di ispirare, immediatamente ne riconosciamo lo spessore e anche se non sempre ci risulta facile dirne la ragione, sappiamo di non sbagliare. In questo modulo verranno esplorati nuovi argomenti inerenti al tema della leadership, selezionati in base al loro potere di ispirare ed animare i pensieri, le parole, le azioni del leader, al fine di guidare consapevolmente i propri collaboratori. ARGOMENTI: Individuare e applicare la propria Mission in ambiente team; le chiavi del change management personale; il circolo Vedere - Fare Ottenere; pensare ed agire rispetto ai principi di reciproco beneficio; visualizzazioni guidate per lo sviluppo del potenziale personale; anticipazione, risoluzione, omeostasi nell analisi dei bisogni individuali; emozioni e valori nella ricerca di sicurezza e appartenenza; lo spirito della cooperazione e il meta-committment; il ruolo delle credenze individuali e collettive e la loro espressione linguistica; utilizzo di modelli di tipo linguistico per operare sulle convinzioni; la struttura delle metafore: definizione, analogia, potenza, funzioni e 3

4 obiettivi della metafora nelle dinamiche di emporwement e motivazione personale; il Milton Model: elementi del linguaggio di persuasione. PROJECT WORK Analisi degli stili di leadership individuati tra modelli storici e valutazione dell impatto della strategia applicata; esercitazione in sottogruppi sulla presa di decisioni in condizioni di incertezza o in presenza di emergenze; role playing su simulazioni inerenti situazioni di Problem solving nelle quali applicare il proprio stile di leadership. AMBIENTE DI CONDIVISIONE Il confronto tra le esperienze e i casi portati dai partecipanti verrà arricchito dalle testimonianze che verranno fornite quali paradigmi di leadership ispirata. Oltre al dibattito sulle case histories oggetto di condivisione, durante tutta la giornata vi saranno momenti aventi come focus specifico il rapporto tra la figura del Leader e l identificazione con le proprie intuzioni e ispirazioni. 4

5 3 MODULO, DURATA 8 ORE E-Leadership: competenze digitali nella gestione del personale PREMESSE: La combinazione tra le capacità manageriali e la conoscenza delle opportunità delle innovazioni del mondo digitale costituisce il fondamento della e- leadership, un insieme di competenze che ogni dirigente e funzionario della pubblica amministrazione deve sviluppare per arricchire il proprio lavoro portando innovazione nelle modalità di gestione del personale. L e-leadership è di cruciale importanza per le pubbliche amministrazioni, come già sottolineato dalla Strategia Ue per le e- skills per il 21 secolo, in quanto determina lo sviluppo di un ambiente aperto e collaborativo e insieme sperimentale, dove i membri del team possono imparare a crescere cooperando tra di loro superando le rigidità di un eccessiva burocrazia in cui le misure vengono necessariamente prese dall alto disperdendo i talenti e rinunciando all innovazione. ARGOMENTI: Contesto e caratteristiche dell e-leadership; cultura e conoscenza delle tecnologie dell informazione per l e-leader; applicazioni e competenze digitali nella PA; competenze manageriali di innovazione digitale; processi, metodologie e strumenti per la gestione a distanza dei gruppi di lavoro; KSA Knowledge, Skills, Abilities per la gestione dei gruppi di lavoro con applicazioni e piattaforme digitali; valutazione della performance nei team virtuali; competenze organizzative di un e-leader all interno della PA; le nuove tecnologie digitali che apportano valore alle organizzazioni; modelli e tecniche di comunicazione digitale; strategie di e-leadership per la gestione dei collaboratori. PROJECT WORK: Utilizzo di diversi supporti e applicazioni per la gestione dei gruppi di lavoro; esercitazioni sulla comunicazione a distanza attraverso l utilizzo delle principali piattaforme social; gestione delle criticità e dei conflitti nei gruppi di lavoro a distanza; attività di Problem setting e Problem solving su casi specifici inerenti il contesto delle PA; tecniche di comunicazione e strategie di e-leadership per la gestione dei team virtuali. AMBIENTE DI CONDIVISIONE: Tutte le organizzazioni utilizzano oramai da diversi anni la posta elettronica per le comunicazioni interne e esterne; durante la giornata vi saranno diversi momenti di confronto e condivisione sulle problematiche che questo mezzo di comunicazione può creare per chi si trova a gestire con essa diverse persone, offrendo consigli e strumenti per superarli e insieme, approfondendo le modalità di comunicazione più innovative, come quelle che si avvalgono di applicazioni, piattaforme social, chat o videoconferenze, ascoltando le testimonianze e i casi pratici al fine di facilitare la messa in pratica delle soluzioni proposte. 5

6 4 MODULO, DURATA 8 ORE Da Leader a Coach: la gestione del rapporto One to One con i propri collaboratori PREMESSE: Lo stile direttivo utilizzato spesso nella gestione dei collaboratori da figure chiave all interno delle Pubbliche Amministrazioni, toglie la possibilità di stabilire rapporti produttivi con ognuno di essi; se gestita in modo costruttivo, la relazione interpersonale tra capo e collaboratore può aumentare notevolmente la motivazione e il sentimento di partecipazione agli obiettivi comuni, conducendo il singolo a realizzare grandi risultati anche nell insieme a cui si appartiene. Per fare questo il Leader deve sviluppare abilità di Coaching, apprendendo come gestire il rapporto individuale con i propri collaboratori, supportarli nell individuare la modalità a loro più opportuna per riuscire a esprimere pienamente la loro potenzialità e il loro valore, superare resistenze e criticità, aumentare il grado di coinvolgimento e interazione con gli altri colleghi e favorire il sentimento di appartenenza. ARGOMENTI: Assessment individuale: matching tra le competenze del coach e le competenze dei partecipanti; il coaching come metodo: modelli teorici, autori e tecniche; la relazione tra coach e coachee: metodo, responsabilità e ruolo delle parti; la comunicazione come strumento nel coaching; analisi delle dinamiche e delle geometrie relazionali nell utilizzo degli strumenti di interazione del coach; l'uso delle domande efficaci: il feedback d'ascolto, empatia e non giudizio; le metodologie del goal setting; la gestione delle criticità: la resistenza al cambiamento; le tecniche di Coaching per migliorare la comunicazione interna, raggiungere gli obiettivi e creare un clima di fiducia. PROJECT WORK: Role playing e simulazione di Coaching One-to-One in sottogruppi; analisi di casi e strategie di problem solving applicate ad esercitazioni individuali e a coppie; sperimentazione di tecniche per la costruzione del rapporto efficace e sviluppo di abilità connesse con i processi di empatia e influenzamento. AMBIENTE DI CONDIVISIONE: Durante la giornata verranno proposti casi studio per offrire la possibilità di prendere confidenza con le tecniche apprese e favorire il confronto tra i partecipanti integrando il dibattito con esperienze personali e situazioni che si vorranno condividere al fine di individuare best practises e modelli di comportamento. 6

7 SUPPORTI ON LINE E prevista la fruizione dei supporti on line attraverso una piattaforma tematica, un servizio innovativo riservato a tutti i partecipanti, i quali, ognuno con propria User-id e password, potranno: Visualizzare la scheda riepilogativa moduli frequentati e dei servizi usufruiti. Scaricare la documentazione dei moduli effettuati in formato file PDF o Word. Usufruire di un innovativo servizio di assistenza dedicata in tempo reale: la Segreteria sarà infatti a disposizione per informazioni su programmi, docenti, documentazione e logistica e qualsiasi altra esigenza formativa I partecipanti, inoltre, avranno la facoltà di accedere gratuitamente al sito si tratta di portale online all interno del quale è possibile leggere e stampare articoli, curati dai migliori esperti del settore, inerenti l applicazione di nuove norme e gli strumenti di lavoro pratici ed adeguati per lo svolgimento della propria attività professionale. Settimanalmente, poi, si riceverà una newsletter con le ultime novità inerenti il settore. ATTESTAZIONI FINALI Alla fine del percorso formativo sarà consegnato ai partecipanti un attestato di frequenza rilasciato da Università degli Studi dell'insubria e Formel Srl. NETWORKING LUNCH Durante lo svolgimento dell'ultimo modulo del percorso, sarà organizzato per tutti i corsisti un networking lunch. Secondo le più innovative Linee Guida europee sulla validazione dell apprendimento non formale e informale, i momenti conviviali come il pranzo rappresentano, infatti, una parte importante dell'apprendere, creando scambi sulle conoscenze acquisite e sulle esperienze lavorative di ognuno. I partecipanti che hanno condiviso tra loro e con i docenti tutte le informazioni sulle tematiche oggetto di formazione, potranno confrontarsi in un clima di fiducia e rispetto reciproco che consentirà loro di aumentare e consolidare le proprie conoscenze. 7

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