ATTIVITÀ RELATIVE A PROBLEMATICHE GESTIONALI DI UN CENTRO ESTERNO AFFERENTE AL CLV ASSOCIAZIONI E FEDERAZIONI
|
|
- Letizia Rostagno
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ATTIVITÀ RELATIVE A PROBLEMATICHE GESTIONALI DI UN CENTRO ESTERNO AFFERENTE AL CLV 1) Raccolta e controllo del sangue umano e degli E.M.C a qualunque uso siano destinati (Centri Esterni) 2) Lavorazione conservazione, distribuzione e assegnazione. (CLV) ASSOCIAZIONI E FEDERAZIONI Autorizzazione, accreditamento secondo le modalità previste dalla regione e dalle province autonome. 1) Sensibilizzano e mettono a disposizione dei donatori il materiale informativo sul valore della donazione (propaganda scuole) 2) Adottano misure atte a tutelare la riservatezza dei dati e delle informazioni fornite dal donatore stesso (chiamata per gruppi) 1
2 UNITÀ DI RACCOLTA UNITÀ DI RACCOLTA Assicurano e garantiscono : a) La compilazione del questionario avvenga in locali idonei atti a mantenere la privacy. UNITÀ DI RACCOLTA UNITÀ DI RACCOLTA Assicurano e garantiscono: b) L identificazione anagrafica del donatore e la sua identificazione siano univoche. Assicurano e garantiscono : c) La registrazione di tutti gli elementi utili alla sua rintracciabilità. 2
3 UNITÀ DI RACCOLTA UNITÀ DI RACCOLTA Assicurano e garantiscono : Assicurano e garantiscono : d) La riservatezza e la sicurezza dei dati del donatore, attraverso una cartella compilata, conservata ed archiviata secondo i criteri previsti dalla normativa vigente. e) Comunicazione, riservata, delle alterazioni cliniche rilevate durante gli esami di controllo o nella fase di iscrizione UNITÀ DI RACCOLTA Processo di selezione del donatore Donatore alla prima donazione Assicurano e garantiscono : Donatore periodico f) La consegna dei referti 3
4 UNITÀ DI RACCOLTA UNITÀ DI RACCOLTA Processi Processo Etichettatura A) Etichettatura B) Confezionamento C) Trasporto Il sistema di etichettatura deve garantire, senza possibilità di errore il tipo di contenuto e riportare tutte le informazioni prescritte dalla normativa vigente UNITÀ DI RACCOLTA Processo Etichettatura Viene garantita : Univoca identificazione Donatore, unità di sangue e EMC, sacca satellite, campione biologico associato alla donazione Collegamento univoco alle registrazioni relative al donatore 4
5 UNITÀ DI RACCOLTA Processo Etichettatura UNITÀ DI RACCOLTA Processo Etichettatura Provette e Bleeding list per CLV Le etichette devono essere generate da sistemi gestionali informatici con garanzia di associazione univoca tra donatore, unità e risultati analitici. UNITÀ DI RACCOLTA Processo Confezionamento Contenitori approvati da gara regionale MANTENIMENTO DELLE CARATTERISTICHE BIOLOGICHE 5
6 INVOLUCRO PRIMARIO 6
7 7
8 INVOLUCRO SECONDARIO UNITÀ DI RACCOLTA UNITÀ DI RACCOLTA Processo Trasporto Processo Trasporto Contenitore esterno rigido con chiusura ermetica tale da evitare danni fisici al contenuto (rottura sacca e dispersione sangue) 8
9 UNITÀ DI RACCOLTA Processo Trasporto Dotazione di dispositivi per la rilevazione della temperatura di trasporto ( es data logger) UNITÀ DI RACCOLTA Processo Trasporto Cautela del posizionamento e trattamento del contenitore durante i trasferimenti 9
10 UNITÀ DI RACCOLTA Processo Trasporto Tracciabilità dei trasporti (segnare gli orari di partenza e arrivo) Presa in carico Monitoraggio della temperatura Compiti dell Infermiere professionale Confezionamento sacche di sangue intero e di plasmaferesi Etichettatura provette per Lab. Centro esterno e per CLV Scarico unità al CLV tramite Emonet Scarico 10
11 ESAMI INVIATI AL CLV CONFEZIONAMENTO SANGUE INTERO : TRINAT CONTROLLO EMOGRUPPO SIERO : SIEROLOGIA EPATITE SIEROLOGIA HIV SIEROLOGIA LUE ESAMI INVIATI AL LAB. DEL CENTRO ESTERNO SANGUE INTERO : EMOCROMO SIERO : ALT PROVETTE PER CLV PROVETTE PER LAB.CENTRO ESTERNO 11
12 ETICHETTE CLV ETICHETTATURA ETICHETTE LAB. CENTRO ESTERNO Scarico unità al CLV SCARICO UNITÀ AL CLV TRAMITE EMONET 12
13 TASTO DX 13
14 COMPITI DEL TECNICO DI LABORATORIO Valutazione scorte emocomponenti Approvvigionamento VALUTAZIONE SCORTE EMOCOMPONENTI Carico unità provenienti dal CLV Consegna unità ai reparti di cura 14
15 VALUTAZIONE SCORTE SE VOGLIAMO SAPERNE DI PIU 15
16 APPROVVIGIONAMENTO 16
17 COMPENSAZIONE CARICO UNITÀ PROVENIENTI DAL CLV PROBLEMI CARICO DEGLI EMOCOMPONENTI 17
18 18
19 CONSEGNA UNITÀ AI REPARTI DI CURA RICHIESTA POOL PIASTRINE E OBBLIGATORIO INSERIRE IL CONTROLLO GRUPPO 19
20 STAMPA MODULO DATI ANAGRAFICI E VALIDITA TYPE E SCREEN SACCA ASSEGNATA.NON CONSEGNATA 20
21 21
22 EMOMASTER GESTIONE FLUSSI UNITÀ DAI CENTRI PERIFERICI DOTATI DI EMONET AL CLV COMPITI DEL MEDICO DEL SERVIZIO TRASFUSIONALE Importazione esami in EmoNet con emolink Validazione esami ( ALT - Emocromo) Giudizio clinico sulla donazione e validazione per la parte di competenza NB La validazione della sacca viene eseguita dal CLV in Emomaster dopo inserimento esiti di sierologia e NAT 22
23 23
24 24
25 25
26 26
27 27
28 NUOVI EMOCOMPONENTI PRODOTTI DAL CLV DI PAVIA E DISPONIBILI PRESSO IL NOSTRO SERVIZIO TRASFUSIONALE Emazie concentrate leucodeplete con la tecnica della leucofiltrazione prestorage (codice EmoNet 25) Pool di concentrati piastrinici leucodepleti tramite filtrazione in laboratorio, derivati dal buffy-coat di 5 unità di sangue (codice EmoNet 19) LE NUOVE SACCHE PER LA LEUCOFILTRAZIONE PRESTORAGE LE SACCHE DI CONCENTRATI PIASTRINICI DA POOL DI BUFFY- COAT 28
IL SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE: REQUISITI GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE 19 Maggio 2009
Programma Corso Centro Trasfusionale IL SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E TRASFUSIONALE: REQUISITI GENERALI DELL ORGANIZZAZIONE 19 Maggio 2009 SESSIONE A ELEMENTI DI INDIRIZZO DIREZIONALE, GESTIONE DEI DOCUMENTI
DettagliSIMT-POS 048 Esami di laboratorio per la S.I.M.T. Viterbo Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati validazione biologica delle donazioni
1 Prima Stesura Data: 15-02-/2014 Redattori: Gasbarri, Rizzo SIMT-POS 048 ESAMI DI LABORATORIO PER LA VALIDAZIONE BIOLOGICA DELLE DONAZIONI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI
DettagliUNITÀ OPERATIVA LABORATORIO ANALISI DIPARTIMENTO SERVIZI
UNITÀ OPERATIVA LABORATORIO ANALISI DIPARTIMENTO SERVIZI 1/5 Attività I Laboratori Analisi afferiscono al Dipartimento Servizi dell Azienda USL di Bologna. Essi rispondono a tutte le richieste di esami
DettagliLa Gestione Informatizzata dell Attività
La Gestione Informatizzata dell Attività Ancona 2/5/2011 Gabriele Amadei Corso di Formazione per Medici ed Infermieri per l Abilitazione alla Raccolta del Sangue Intero e Plasma sul Territorio della Regione
DettagliStandard IBMDR per la raccolta, validazione e trasporto di CSE
Registro nazionale Italiano Donatori di Midollo Osseo Italian Bone Marrow Donor Registry Standard per la raccolta, validazione e trasporto di CSE Un po di storia dal 2007 ad oggi Un po di storia dal 2007
DettagliIl Sistema Trasfusionale in Puglia
Il Sistema Trasfusionale in Puglia Stato dell arte e prospettive Michele Scelsi Coordinamento Regionale Attività Trasfusionali Regione Puglia San Giovanni Rotondo 7 maggio 2011 RAPPORTO ISTISAN 2005 Legge
DettagliSIMT-IO 052 GESTIONE ATTIVITA IN CASO DI BLOCCO DEL SISTEMA GESTIONALE EMONET
1 Prima Stesura Data: 15/02/2014 Redattori: Rizzo, Mastrocola SIMT-IO 052 GESTIONE ATTIVITA IN CASO DI BLOCCO DEL SISTEMA GESTIONALE EMONET Indice 1 DESCRIZIONE ATTIVITÀ... 2 2 RESPONSABILITA... 5 3 BIBLIOGRAFIA...
DettagliCompilazione questionario Almadiploma e redazione CV
Compilazione questionario Almadiploma e redazione CV Bruno Perazzolo 1 FINALITA DEL QUESTIONARIO ALMADIPLOMA Consentire allo studente di esprimere una valutazione del sevizio scolastico nell ottica di
DettagliDirettore Dr.ssa Tiziana Riscaldati. SIMT-POS 013 Validazione Emocomponenti
1 1 2 1 SCOPO Lo scopo della seguente procedura è descrivere le modalità di esecuzione della validazione finale e dell etichettatura degli emocomponenti derivanti dalla donazione di sangue intero o di
DettagliComunicazione Medico Competente
Comunicazione Medico Competente Panoramica dell applicativo Roma 22 maggio 2013 Obiettivi Finalità dell applicativo Comunicazione Medico Competente Adempimento all obbligo dell articolo 40 del Testo Unico
DettagliPROTOCOLLO PER LA CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE
STRUTTURA IGIENE OSPEDALIERA E GESTIONE Versione n.01 del 12/03/2009 Pagina 1 di 6 PROTOCOLLO PER LA CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEL PAZIENTE Redazione / Aggiornamento Verifica / Approvazione Autorizzazione
DettagliSIMT-POS 036 STOCCAGGIO EMOCOMPONENTI E SISTEMI DI ALLARME
1 Prima Stesura Data: 15/02/2014 Redattori: Gasbarri, De Angelis, Rizzo SIMT-POS 036 STOCCAGGIO EMOCOMPONENTI E SISTEMI DI ALLARME Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO...
DettagliCERTIFICATI DI ANALISI
CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE - CORSO DI FORMAZIONE 4b PARTE TEORICA: ANALISI RESPONSABILE DI LABORATORIO CERTIFICATI DI ANALISI Presentazione di: Rita Zecchinelli Fabio Ferrari CRA SCS Sede di
DettagliAntonio Lodato Direttore SIMT A.O. G.Salvini di Garbagnate
La Macroarea Trasfusionale Milano Nord- Ovest: nascita e sviluppo di un nuovo modello organizzativo territoriale lombardo per la lavorazione e validazione del sangue e degli emocomponenti Antonio Lodato
Dettagli4.11 CONTROLLO DELLE APPARECCHIATURE
Unione Industriale 61 di 94 4.11 CONTROLLO DELLE APPARECCHIATURE PER PROVA, MISURAZIONE E COLLAUDO 4.11.1 Generalità Il capitolo indica le modalità con cui devono essere gestite le apparecchiature di controllo,
DettagliPratiche Self Service
Pratiche Self Service GUIDA OPERATIVA Sommario 1. Autenticazione... 2 1.1 Accesso al sistema... 2 1.2 Registrazione Quadro... 2 1.3 Recupero password... 3 1.4 Recupero username... 3 2. Pratiche Self Service...
DettagliSIMT-POS 035 REV 1 TRASPORTO EMC
1 SIMT POS 035 REV 1 Trasporto EMC Prima Stesura 16/12/2014 Revisione 1 20102015 Redattori: Gasbarri, Rizzo SIMTPOS 035 REV 1 TRASPORTO EMC Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI
DettagliLE PROCEDURE INFORMATICHE PER LA GESTIONE DEL PROCESSO TERAPEUTICO IN ONCOLOGIA
La Rete delle Farmacie Oncologiche della Regione Emilia Romagna I Corso regionale per Farmacisti e Tecnici di Laboratorio dell'area Oncologica Bologna, 20-21 ottobre 2009 LE PROCEDURE INFORMATICHE PER
DettagliL area pubblica è costituita da un portale informativo attraverso il quale è possibile effettuare la diffusione dell informazione.
Area web Pubblica L area pubblica è costituita da un portale informativo attraverso il quale è possibile effettuare la diffusione dell informazione. L informazione contenuta nel portale può essere di tipo
DettagliSABA SpA PROTOCOLLO N. 7 RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE FEBBRAIO 2009 - 1 -
Attività sensibile: GESTIONE COLLEGAMENTI TELEMATICI (IN ENTRATA E IN USCITA) O TRASMISSIONE DI DATI SU SUPPORTI INFORMATICI A PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, ENTI PUBBLICI O AD AUTORITÀ Nota sul contenuto:
DettagliUniversità per Stranieri di Siena
Università per Stranieri di Siena Certificazione CILS Manuale istruzioni ISCRIZIONI ON-LINE Manuale per ISCRIZIONE ON-LINE ESAMI DITALS Passo 1. Collegamento al sito Collegarsi all indirizzo: http://online.unistrasi.it/logincils.htm
DettagliSIMT-POS 012 Controlli di Qualità S.I.M.T. Viterbo Direttore Dr.ssa Tiziana Riscaldati su Emocomponenti di I e II Livello
1 1 2 1 SCOPO. Lo scopo è quello di verificare in maniera controllata,che gli emocomponenti prodotti nell area di produzione EMC rispondano agli Standard definiti dalla accomandazioni del Consiglio d Europa
DettagliRegistrazione rivenditori LEGGE 7 agosto 2012, n. 134.
Registrazione rivenditori Manuale utente (Versione 2.0 del 28-04-2014) LEGGE 7 agosto 2012, n. 134. Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, recante misure urgenti
DettagliBanca Cellule e Tessuti Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Presidio OIRM Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza
Il processo di banking Dott.ssa Antonella Dragonetti Banca Cellule e Tessuti Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Presidio OIRM Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza 1
DettagliLISTA DI RISCONTRO PER GLI AUDIT INTERNI
INTEGRATI QUALITA E SICUREZZA Data: Unità Operativa: Cognome e Nome Auditor Firma Personale contattato: Cognome e Nome Ruolo Area/ processi auditati: Considerazioni Complessive Pagina 1 di 9 Modalità di
DettagliMANUALE UTENTE. Sistemi Informativi CONSOB. DIF Dati Informativi Finanziari. Manuale Utente. Data : 03/05/2011 Versione : 1.4
MANUALE UTENTE Sistema Informativo di Teleraccolta Data : 03/05/2011 Versione : 1.4 CONSOB Sito_v1 4.doc Pag. 1 di 20 Sommario 1 INTRODUZIONE... 3 1.1 SCOPO DEL DOCUMENTO... 3 1.2 DESCRIZIONE GENERALE
DettagliCompiti e responsabilità del Medico Competente
Compiti e responsabilità del Medico Competente Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari U.O. di Medicina del Lavoro Prof. Francesco Mocci sommario Breve storia del m.c. nella nostra Azienda Ruolo e
DettagliPercorso strutturato di formazione per operatori di centrale di sterilizzazione
Percorso strutturato di formazione per operatori di centrale di sterilizzazione Ripensare alla sterilizzazione dei DM : Sfide organizzative e soluzioni innovative Pisa, 6 febbraio 2015 Dr.sa Elisabetta
DettagliProfilo Professionale
Profilo Professionale Addetto Generico Supporto Uffici Roma 11 Agosto 2016 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 Finalità L addetto Generico
DettagliProcedura di accreditamento ai servizi di Interoperabilità
Procedura di accreditamento ai servizi di Interoperabilità Appendice: Richiesta dispositivo unico di firma 23/05/2011 Cod. SISTRI-MOF_ACC_INT-001 Sommario - Limitazioni di responsabilità e uso del manuale...3
DettagliPrincipi di base e organizzazione di un Sistema di Gestione Qualità in SIMT e UdR
CRCC Piemonte REQUISITI AUTORIZZATIVI PER LE STRUTTURE TRASFUSIONALI: IL NUOVO PERCORSO Prima parte Principi di base e organizzazione di un Sistema di Gestione Qualità in SIMT e UdR Relatore: Guido Balduzzi
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Ufficio Pianificazione e Sviluppo
Guida alla gestione delle Sedute di Laurea Online Procedura informatica ESSE3 Versione 1.1 Autore Stato Revisore Data 25/01/2016 Distribuito a: Gruppo di lavoro ESSE3 Operatori ESSE3 Sommario Introduzione...
DettagliProcedura operativa per la gestione della funzione di formazione classi prime
Procedura operativa per la gestione della funzione di formazione classi prime Questa funzione viene fornita allo scopo di effettuare la formazione delle classi prime nel rispetto dei parametri indicati
DettagliMINDFUL BODY EXPERIENCE PER IL CAMBIAMENTO DI ABITUDINI ALIMENTARI SCHEDA DI ADESIONE
MINDFUL BODY EXPERIENCE PER IL CAMBIAMENTO DI ABITUDINI ALIMENTARI Corso ECM con il patrocinio di Andid e AnCoRe DOCENTI: Cinzia Dalla Gassa e Maria Luisa Pasquarella 5-6 luglio 2016 PADOVA SCHEDA DI ADESIONE
DettagliConoscenza delle norme di base in materia di protezione dei dati personali
Conoscenza delle norme di base in materia di protezione dei dati personali 1. Ai sensi della normativa vigente in materia di protezione dei dati individuali, la data di nascita di un individuo è: Un dato
DettagliA.R.T..A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura
A.R.T..A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura DIREZIONE Manuale per il rilascio delle credenziali di accesso al Sistema Informativo di ARTEA Il DIRETTORE (Dott. Giovanni Vignozzi)
DettagliIL SISTEMA ibin NUOVO! LA NUOVA ERA DELL' APPROV- VIGIONAMENTO INTELLIGENTE
IL SISTEMA ibin le scorte sotto controllo NUOVO! LA NUOVA ERA DELL' APPROV- VIGIONAMENTO INTELLIGENTE Per la prima volta siamo riusciti a far trasmettere automaticamente alla nostra logistica le informazioni
DettagliPROGRAMMA REGIONALE PER LA DIFFUSIONE E L UTILIZZO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI ESTERNI (DAE)
Al PROGRAMMA REGIONALE PER LA DIFFUSIONE E L UTILIZZO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI ESTERNI (DAE) UDINE 23 aprile 2012 dott.ssa Vandamaria Forcella Area servizi sanitari territoriali e ospedalieri RIFERIMENTI
DettagliWATER SAFETY PLAN: SALUTE, INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ NELLA GESTIONE DELL ACQUA POTABILE. Contesto sanitario. 15/01/2016 Montanelli Maurizio
WATER SAFETY PLAN: SALUTE, INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ NELLA GESTIONE DELL ACQUA POTABILE Contesto sanitario 1 COMPITI DELLE AZIENDE SANITARIE LOCALI 2 Decreto Legislativo 2 febbraio 2001, n. 31 Il presente
Dettagli3 Le verifiche nel corso dell esercizio di Giovanna Ricci e Giorgio Gentili
di Giovanna Ricci e Giorgio Gentili 3.1 Premessa L art. 37 del d.lgs. n. 39/2010 ha abrogato l art. 2409-ter c.c. relativo alle funzioni di controllo contabile, ora nuovamente denominato revisione legale,
DettagliServizio Conservazione No Problem
Servizio Conservazione No Problem Guida alla conservazione del Registro di Protocollo Versione 1.0 13 Ottobre 2015 Sommario 1. Accesso all applicazione web... 3 1.1 Autenticazione... 3 2. Conservazione
DettagliSERVIZIO TOSSICODIPENDENZE
SERVIZIO TOSSICODIPENDENZE Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche 1/6 Premessa Il Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche è la struttura aziendale che ha come finalità la promozione
DettagliCLOSTRIDIUM DIFFICILE TOSSINE A e B
MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Nessuna. MODALITA' DI RACCOLTA
DettagliManuale utente Soggetto Promotore Erogatore Politiche Attive
Manuale utente Soggetto Promotore Erogatore Politiche Attive Guida all utilizzo del Sistema Garanzia Giovani della Regione Molise Sistema Qualità Certificato UNI EN ISO 9001:2008 9151.ETT4 IT 35024 ETT
DettagliAUTOMAZIONE RILEVAZIONE DELLE PRESENZE ALLA REFEZIONE SCOLASTICA PRESSO LE SCUOLE STATALI
AUTOMAZIONE RILEVAZIONE DELLE PRESENZE ALLA REFEZIONE SCOLASTICA PRESSO LE SCUOLE STATALI dall anno scolastico 2013/2014 Incontro con i Dirigenti Scolastici del 7 maggio 2013 PERCHE L AUTOMAZIONE RILEVAZIONE
DettagliAccreditamento al portale di Roma Capitale
Accreditamento al portale di Roma Capitale Domanda on-line scuola infanzia - guida per il cittadino Pagina 1 di 16 Procedura di accreditamento al Portale La procedura di identificazione è articolata in
DettagliTHE POWERFUL INTERVIEW Come creare una relazione efficace con il paziente per facilitare la rieducazione alimentare
THE POWERFUL INTERVIEW Come creare una relazione efficace con il paziente per facilitare la rieducazione alimentare Corso ECM con il patrocinio di Andid DOCENTI: Cinzia Dalla Gassa e Carlo Pettinelli OIC
DettagliPROCEDURA PER DENUNCE, RECLAMI E CONTESTAZIONI AL COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO
PROCEDURA PER DENUNCE, RECLAMI E CONTESTAZIONI AL COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO PREMESSA a. La presente Procedura (di seguito la Procedura ) viene adottata dal Comitato per il Controllo Interno di
DettagliINFO DAY. procedimenti innovativi in corso. 27 marzo 2015 Sala Sirica
INFO DAY procedimenti innovativi in corso 27 marzo 2015 Sala Sirica LA FATTURAZIONE ELETTRONICA La Finanziaria 2008 ha stabilito che la fatturazione nei confronti delle AMMINISTRAZIONI dello Stato debba
DettagliSTATO DI AGGIORNAMENTO. Rev. Pag. Tipo di modifica data visto
DI. Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR TAL IMM UdR CQB SGQ BSCS SGA LAB CRIO CAR X X X X X X X X X X X REDATTO Dott. P.A. Accardo 25/10/2013 REVISIONATO Dott.ssa M. Ferraro APPROVATO Dott. F. Buscemi
DettagliREGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DELLE RISORSE INFORMATICHE E TELEFONICHE
REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DELLE RISORSE INFORMATICHE E TELEFONICHE Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 24/11/2009 SOMMARIO 1 SCOPI... 1 2 APPLICAZIONI... 1 3 DEFINIZIONI... 1 4 REGOLE PER
DettagliIntroduzione alla Piattaforma Bandi
Introduzione alla Piattaforma Bandi Gestionale finanziamenti Direzione Sviluppo e Gestione - Risorse GIS e di Servizio Relatori: Antonella Siragusa e Francesca Pacilio Luogo, gg/mm/aaaa Gestionale finanziamenti
DettagliUNITÀ DI RACCOLTA DEL SANGUE E DEGLI EMOCOMPONENTI REQUISITI MINIMI STRUTTURALI TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI SPECIFICI
UNITÀ DI RACCOLTA DEL SANGUE E DEGLI EMOCOMPONENTI REQUISITI MINIMI STRUTTURALI TECNOLOGICI E ORGANIZZATIVI SPECIFICI Definizioni Decreto Legislativo 20 dicembre 2007, n. 261, articolo 2, comma 1, lettera
DettagliSPECIFICHE OPERATIVE X LA CONTABILITA DEI PROFESSIONISTI
SPECIFICHE OPERATIVE X LA Note: Il presente manuale vuole essere solo una guida sommaria per agevolare l operatore nell utilizzo della procedura e pertanto non essendo esaustivo di tutte le funzionalità
DettagliXV Corso - Convegno sull attuazione dei principi di Buona Pratica di Laboratorio. Roma 21 dicembre 2010
XV Corso - Convegno sull attuazione dei principi di Buona Pratica di Laboratorio. Roma 21 dicembre 2010 La Buona Pratica di Laboratorio e la norma ISO 17025: due sistemi a Luciana Croci Istituto Superiore
DettagliUniversità degli Studi di Udine. DLGS 196/03 Gestione delle credenziali di autenticazione informatica
DLGS 196/03 Gestione delle credenziali di autenticazione informatica Sommario Generalità... 3 Rilascio e modifica dell account... 3 Caratteristiche della... 4 Rilascio temporaneo di autorizzazioni a terzi...
DettagliStrumenti di base per l analisi descrittiva della mortalità a livello locale
Strumenti di base per l analisi descrittiva della mortalità a livello locale Il ritorno informativo a disposizione delle Aziende ULSS Montecchio Precalcino, 22 marzo 2013 Elena Schievano, Francesco Avossa
DettagliGESTIONE ANATOMIA PATOLOGICA
GESTIONE ANATOMIA PATOLOGICA ACCETTAZIONE Identificazione Paziente. avviene digitando tutti o alcuni dei seguenti campi cognome, nome, data di nascita, codice fiscale, cartella clinica. Selezione della
DettagliAi Dirigenti/ Coordinatori scolastici delle istituzioni scolastiche statali e paritarie
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali Direzione Generale per i contratti, gli acquisti
DettagliRIF. CORSO: 2015-GG-39. Scheda progetto
RIF. CORSO: 2015-GG-39 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: TECNICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO DI GESTIONE Durata: 200 Descrizione della figura professionale: Il Tecnico
DettagliManuale antievasione (spesometro) su Gestionale 1 con immagini
Operazioni da effettuare in Gestionale 1 per adempiere all obbligo normativo Spesometro : Operazioni preliminari Indichiamo qui di seguito, quali sono le operazioni da svolgere in Gestionale 1, per una
DettagliISTRUZIONI OPERATIVE DGSP GESTIONE AMMINISTRATIVO-CONTABILE
ISTRUZIONI OPERATIVE DGSP GESTIONE AMMINISTRATIVO-CONTABILE Per la seconda fase di implementazione del programma informativo SIG-IIC, con l attivazione di tutte le funzioni necessarie per la gestione amministrativo-contabile
DettagliM.AV. Manuale. Respoonsabile AREA
1/13 Titolo Documento: Tipologia Documento: Codice Identificazione: 1/13 Nominativo Funzione Data Firma Redazione Roberto Mandelli Capoprogetto CBI N.A. Verifica Capoprogetto CBI N.A. Approvazione Respoonsabile
DettagliVALUTAZIONE DELL DELL IMPATTO IMPATTO DELLA IMPATTO
LA VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELLA FORMAZIONE OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE 1 - Titolo del corso SPERIMENTAZIONE DEGLI AUDIT CLINICI IN UNA REALTA INTERAZIENDALE Bisogno di riferimento Uniformare
DettagliManutenzione periodica al PIANO DEI CONTI
Manutenzione periodica al PIANO DEI CONTI La nuova gestione Utilità Piano dei Conti Premessa... 2 La creazione di un nuovo sottoconto... 3 1. Nuovo sottoconto tramite duplica da piano dei conti standard...
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA. Gestione dell Emocromo per la validazione delle U.T. e per la selezione del donatore in AVR
Pag. 1/5 Gestione dell Emocromo per la validazione delle U.T. e per la selezione Redazione Approvazione del contenuto Data Funzione Nome Data Funzione Nome 20/08/2013 DM SIMT Rimini Luca Boetti 21/08/2013
DettagliMANUALE DI USO. Documento: Manuale 005 FLUSSO DATI E COLLEGAMENTO A BANCHE DATI ESTERNE
MANUALE DI USO Documento: Manuale 005 FLUSSO DATI E COLLEGAMENTO A BANCHE DATI ESTERNE Ultima revisione 07 gennaio 2016 Man005 Flusso dati e collegamento a banche dati esterne 07 gennaio 2016 Pag. 1 FLUSSO
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA CAMPIONAMENTO DEGLI EMOCOMPONENTI PER I CONTROLLI DI QUALITA REDAZIONE, RESPONSABILE I.O., VERIFICA, APPROVAZIONE
REDAZIONE, RESPONSABILE I.O., VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE EMISSIONE Claudia Ferocino TSLB; Dott.ssa Francesca Tanzi Responsabile Accreditamento Servizio Immunoematologia e Dott.ssa
DettagliProt. n.042 Prot. n. 201100636. Lecco, 13 Aprile 2011. Ai Titolari di Farmacia Associati a Federfarma Lecco Loro Sedi
Prot. n.042 Prot. n. 201100636 Lecco, 13 Aprile 2011 Ai Titolari Associati a Federfarma Lecco Loro Sedi A Tutti gli Iscritti All Albo Professionale Ordine Farmacisti di Lecco Loro Sedi Oggetto: Corsi ECM
DettagliPG-SGSL 12 Gestione delle registrazioni
Redatta da Data Firma RSPP GRSGSL Verificata da GRSGSL Emissione autorizzata da DL / DG Aggiornamenti e Revisioni Revisione n Oggetto Data 1.0 Prima Stesura 15 aprile 2015 L originale firmato del documento
DettagliSCHEDA FORNITORE. Distributore Entrambi Su commessa Servizi. (Provincia) (Fax) (Provincia) (Fax) Qualifica. Indice di revisione; data revisione
N scheda Produttore Data Certificazione SGQ? Distributore Entrambi Su commessa Servizi Nominativo e settore merceologico Indirizzo Sede Legale: Sede Operativa: Nominativo Responsabile (Via - Città) (Cap)
DettagliRACCOLTA, PREPARAZIONE, CONSERVAZIONE E STANDARD DI QUALITÀ DEL SANGUE E DEGLI EMOCOMPONENTI
A LLEGATO V RACCOLTA, PREPARAZIONE, CONSERVAZIONE E STANDARD DI QUALITÀ DEL SANGUE E DEGLI EMOCOMPONENTI PARTE A A.1 Modalità per la raccolta del sangue intero e degli emocomponenti raccolti mediante aferesi
DettagliTorino 2012 Relatrice: Francesca Pollis
Il trasporto, la conservazione e l etichettatura degli Emocomponenti Torino 2012 Relatrice: Francesca Pollis L ETICHETTATURA, IL CONFEZIONAMENTO, LA CONSERVAZIONE E IL TRASPORTO DEL SANGUE E DEGLI EMOCOMPONENTI
DettagliIL PARTO EXTRAOSPEDALIERO IN EMILIA-ROMAGNA. ALESSANDRO VOLTA
IL PARTO EXTRAOSPEDALIERO IN EMILIA-ROMAGNA ALESSANDRO VOLTA alessandro.volta@ausl.re.it promuove e garantisce i diritti della donna e della coppia sulla scelta del luogo e della modalità del parto e della
DettagliUNA SISTEMATICA PROGETTAZIONE DELLA DEI COSTI. Milano, 11 novembre 2014 Dott. Alessandro Pacelli
UNA SISTEMATICA PROGETTAZIONE DELLA SOLUZIONE LOGISTICA COME LEVA DI SAVING DEI COSTI Milano, 11 novembre 2014 Dott. Alessandro Pacelli La logistica: flusso fisico e flusso delle informazioni Il contributo
DettagliMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE, GLI AFFARI GENEALI E IL PERSONALE Direzione Generale per la Motorizzazione Centro Elaborazione Dati Manuale
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE
COMUNE DI BARZANA Provincia di Bergamo REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
DettagliARCHITETTURA FISICA DEL SISTEMA
PROGETTO EBLA+ L uso dei contenitori EBLAplus ti aiuterà a gestire i tuoi documenti in modo facile e organizzato. Potrai in ogni momento, dal tuo dispositivo mobile, controllare quali documenti compongono
DettagliLA MEMORIA NEL CALCOLATORE
Tipi di memorie (1) Rappresenta il supporto fisico, il dispositivo su cui sono immagazzinate le informazioni (dati e programmi) ROM (Read Only Memory) 1-2 MByte Cache 1 MByte di sola lettura contiene programmi
DettagliRAEE II: Obbligo uno contro uno Vendite a distanza
RAEE II: Obbligo uno contro uno Vendite a distanza Milano, 14 Ottobre 2015 Danilo Bonato Direttore Generale Consorzio Remedia Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche 2002/96/CE 2012/19/UE
DettagliOPZIONE CORREZIONE UNIEMENS GESTIONE SEPARATA NELL AREA RISERVATA DEL SITO Anna Mazza INPS - Direzione Regionale Piemonte
OPZIONE CORREZIONE UNIEMENS GESTIONE SEPARATA NELL AREA RISERVATA DEL SITO WWW.INPS.IT Anna Mazza INPS - Direzione Regionale Piemonte È necessario scaricare dal sito WWW.INPS.IT area SOFTWARE - la procedura
DettagliR.I.D. Manuale. Respoonsabile AREA
1/13 Titolo Documento: Tipologia Documento: Codice Identificazione: 2004-04-02 1/13 Nominativo Funzione Data Firma Redazione Roberto Mandelli Capoprogetto CBI 2004-05-27 N.A. Verifica Capoprogetto CBI
DettagliIl sistema di ALLERTA di alimenti e mangimi IL NODO REGIONALE
Il sistema di ALLERTA di alimenti e mangimi IL NODO REGIONALE Ferrara, 20 settembre 2011 D.ssa Barbara Ruzzon Servizio Veterinario e Igiene degli alimenti Regione Emilia-Romagna LA RETE NAZIONALE E IL
DettagliRI.BA. Manuale. Respoonsabile AREA
1/13 Titolo Documento: Tipologia Documento: Codice Identificazione: 2004-04-02 1/13 Nominativo Funzione Data Firma Redazione Roberto Mandelli Capoprogetto CBI 2004-06-19 N.A. Verifica Capoprogetto CBI
DettagliI.P.A.B. Centro Anziani Bussolengo MONITORAGGIO E ANALISI DEI DATI PQ08/03 PROCEDURA SISTEMA QUALITÀ MONITORAGGIO E ANALISI DEI DATI
I.P.A.B. Centro Anziani Bussolengo MONITORAGGIO E ANALISI DEI DATI PQ003 PROCEDURA SISTEMA QUALITÀ MONITORAGGIO E ANALISI DEI DATI DESTINATARI Segretario Direttore Coordinatore Gen. Servizi Nucleo operatori
DettagliManuale di istruzione per l accesso ai servizi CURIT. per Amministratori di Condominio. a cura di ILSPA
Manuale di istruzione per l accesso ai servizi CURIT per Amministratori di Condominio a cura di ILSPA Indice Premessa... 3 1. Registrazione sul portale Curit... 4 1.1 Accesso alla pagina dedicata... 4
DettagliServizi Sociali. La gestione delle determine e degli atti di liquidazione;
Servizi Sociali Servizi Sociali 3 LA PROCEDURA CONSENTE: L inserimento delle domande inoltrate dai cittadini, l analisi da parte degli assistenti sociali (relazione sociale) e la gestione degli interventi
DettagliRIF. CORSO: 2015-GG-32. Scheda progetto
RIF. CORSO: 205-GG-2 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: Durata: OPERATORE DELLA PROMOZIONE ED ACCOGLIENZA TURISTICA 200 Descrizione della figura professionale: L Operatore della
DettagliU N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O DECALOGO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VERBALIZZAZIONE ESAMI MEDIANTE LETTURA OTTICA
U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O Coordinamento Servizi Informatici DECALOGO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VERBALIZZAZIONE ESAMI MEDIANTE LETTURA OTTICA Versione 4.0 Autore Stato
Dettaglii Servizi immobiliari unità ad uso commerciale in locazione
i Servizi immobiliari unità ad uso commerciale in locazione G e s t i o n e E d i f i c i Agec amministra alcune unità immobiliari destinate ad uso commerciale (uffici, negozi, magazzini, ecc.). Gli immobili,
DettagliCorso propedeutico alle funzioni di Animatori di Formazione in ambito medico gennaio 2016 FIMP Napoli C.so A. Lucci Napoli
Corso propedeutico alle funzioni di Animatori di Formazione in ambito medico 29-30-31 gennaio 2016 FIMP Napoli C.so A. Lucci 121 80142 Napoli OBIETTIVO COMPLESSIVO DEL CORSO Apprendere le basi della didattica
DettagliPROGETTO MIRCA: Mosaico Informatico Regionale delle Classificazioni Acustiche
PROGETTO MIRCA: Mosaico Informatico Regionale delle Classificazioni Acustiche IL PROGETTO MIRCA Nasce dalla necessità di raccogliere in un unica sede tutti i Piani di Classificazione Acustica dei comuni
DettagliSoftware PhD ITalents GUIDA ALLA PIATTAFORMA DI CANDIDATURA DA PARTE DEI DOTTORI DI RICERCA
Software PhD ITalents GUIDA ALLA PIATTAFORMA DI CANDIDATURA DA PARTE DEI DOTTORI DI RICERCA DOTTORI DI RICERCA Questa breve guida intende fornire un aiuto nella procedura di inserimento dei dati richiesti
DettagliSettore Lavoro, Istruzione e Formazione, Politiche Sociali
Settore Lavoro, Istruzione e Formazione, Politiche Sociali Note operative per la presentazione telematica dei formulari tramite l applicativo GBC del sistema SINTESI Questa guida è uno strumento di supporto
DettagliGUIDA ALLA COMPILAZIONE DELL OFFERTA
GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELL OFFERTA 1. INDICE Pag. 3 Pag. 3 Pag. 4 Pag. 5 Pag. 8 Pag. 9 Pag. 10 Pag. 10 Pag. 11 2. Inserimento Offerte di lavoro 2.1.Dati datore di lavoro 2.2 Profilo ricercato 2.3 Requisiti
DettagliSalus Populi Suprema Lex IL CAMPIONAMENTO DI SOSTANZE ALIMENTARI
IL CAMPIONAMENTO DI SOSTANZE ALIMENTARI Il campione è determinante ai fini di un corretto risultato analitico e la precisione dell analisi può essere vanificata se il prelievo della matrice non è stato
DettagliPG-SGSL 03 Definizione degli obiettivi e dei programmi
Redatta da Data Firma RSPP Verificata da Emissione autorizzata da DL / DG Aggiornamenti e Revisioni Revisione n Oggetto Data 1.0 Prima Stesura 15 aprile 2015 L'originale firmato del documento e la copia
DettagliLettura del RAPPORTO DI PROVA Maria Cesarina Abete
Lettura del RAPPORTO DI PROVA Maria Cesarina Abete Il controllo chimico degli alimenti: dal campionamento alla valutazione del risultato ARPA Piemonte, Torino 5 6 febbraio 2014 Definizione Il rapporto
DettagliREGIONE TOSCANA REGIONE TOSCANA. Requisiti. Requisiti. Assistenza domiciliare erogata da operatori individuali Assistente familiare
REGIONE TOSCANA REGIONE TOSCANA Requisiti Requisiti Assistenza domiciliare erogata da operatori individuali Assistente familiare (sezione B.R.AF) Assistenza domiciliare erogata da operatori individuali
DettagliIndice. Introduzione 2. 1.1.1 Collegamento iniziale 3. 1.1.2 Identificazione della sede operativa (sede di lavoro) 5
S.I.L. Sintesi Comunicazioni Obbligatorie [COB] Import Massivo XML Agosto 2009 Indice Argomento Pag. Introduzione 2 1.1.1 Collegamento iniziale 3 1.1.2 Identificazione della sede operativa (sede di lavoro)
Dettagli