IMPRESA. CONCORRENZA E ORGANIZZAZIONE

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1 Michele Grillo I Francesco Silva IMPRESA. CONCORRENZA E ORGANIZZAZIONE Lezioni di economia e politica industriale La Nuova Italia Scientifica

2 lsllluto Universitario Architettura Venezi, EI 15 Servizio Bibliografico Audiovisive e di Documentazione

3 Michele Grillo Francesco Silva Impresa, concorrenza e organ1zzaz1one Lezioni di economia e politica industriale CENTRO «G. ASTENGO» INVL'HA.::;;Q 2:; r - La Nuova Italia Scientifica

4 Indice pag Economia ed economia industriale Economia come studio dell'efficienza Economicismo ed economia politica Economia e politica industriale Economia e politica industriale: gli anni Cinquanta-Settanta La nuova economia e politica industriale Economia e politica industriale in Italia Altri problemi Razionalità, istituzioni, transazioni, contratti La razionalità individuale Scelta tra mezzi e fini Incertezza e rischio: informazione incompleta Giochi strategici Razionalità sostanziale e procedurale L'istituzionalismo Stati di natura e giochi 2.4. t. Problemi di coordinamento Problemi di conservazione delle diseguaglianze Problemi di interdipendenza del tipo "dilemma del prigioniero"! Perché nascono le istituzioni Informazioni, istituzioni ed efficienza Le transazioni Comunicazioni e transazi<i>ni I costi delle transazioni Le dimensioni delle transazioni La teoria transazionale: l'organizzazione delle transazioni I contratti 71

5 8 IMPRESA, CONCORRENZA E ORGANIZZAZIONE La concorrenza La "mano invisibile" e la concorrenza nel pensiero classico Gli ostacoli alla concorrenza nel pensiero dei classici La concorrenza nel pensiero dei neoclassici La disciplina normativa della concorrenza e la workable competition Le critiche al concetto di concorrenza perfetta La teoria evoluzionistica La concorrenza nel pensiero di von Hayek La concorrenza nel pensiero di Schumpeter Gli strumenti della concorrenza Il mercato Mercato e organizzazione degli scambi li mercato fissa il prezzo L'incontro della domanda e dell'offerta L'esempio del mercato mobiliare La dimensione dei beni scambiati: luogo, tempo, incertezza li luogo Il tempo: mercati "a pronti", "a termine" e futures L'incertezza Mercato e industria Mercato e industria: a cosa può servire la loro individuazione Mercato e politica industriale Domanda di mercato Mercato e segmenti di mercato per l'impresa I costi Funzioni di produzione e di costo I costi di produzione di un unico bene: breve e lungo periodo; funzione tecnica e organizzativa; rendimenti Costi fissi e costi non recuperabili Funzioni additive, subadditive, superadditive Le economie di varietà (scope economies) I costi variabili e fissi nella realtà industriale (cenni) I costi variabili I costi fissi Alcune nozioni contabili

6 Indice 9 I costi di lungo periodo: le economie di scala Le economie di scala statiche Le cause delle economie di scala tecniche Economie d'impianto Economie di prodotto specifico Le economie di scala nell'attività di ricerca e sviluppo Le economie statiche e dinamiche di apprendimento e altre economie dinamiche Problemi connessi all'instabilità della domanda: adattabilità, elasticità e flessibilità La stabilizzazione della produzione Gli impianti Le economie di multilocalizzazione Le economie derivanti dall'uso di più impianti Le economie di localizzazione Presenza e significato delle economie di scala nella realtà industriale La teoria della struttura industriale. Il paradigma della concorrenza perfetta Il concetto di industria, il metodo dell'equilibrio parziale e le ipotesi sul comportamento dei consumatori Industrie che producono prodotti omogenei e industrie che producono prodotti differenziati La teoria della struttura industriale: la configurazione industriale L'impresa in concorrenza perfetta Compatibilità del modello di concorrenza perfetta con le varie ipotesi sulla tecnologia produttiva Rendimenti costanti Rendimenti decrescenti Rendimenti crescenti Rendimenti prima crescenti e poi decrescenti: la "condizione del numero intero" Concorrenza perfetta, interdipendenza delle imprese, oligopolio Il monopolio Il monopolio con discriminazione del prezzo La teoria della struttura industriale. L'oligopolio e modelli di variazioni congetturali A. Cournot e i fondamenti della teoria dell'oligopolio L'oligopolio non collusivo Il modello di Cournot Non efficienza in senso di Pareto dell'equilibrio di Cournot

7 10 IMPRESA, CONCORRENZA E ORGANIZZAZIONE Funzioni di risposta ottima e funzioni di reazione I modelli di variazioni congetturali Il modello di Cournot come modello di variazioni congetturali La collusione Variazioni congetturali collusive Variazioni congetturali à la Bertrand Esistenza dell'equilibrio di Bertrand li modello della curva di domanda ad angolo li modello di von Stackelberg: il vantaggio della prima mossa Variazioni congetturali coerenti La teoria dell'oligopolio: l'approccio strategico L'equilibrio di Cournot come equilibrio non cooperativo di Nash La collusione come equilibrio non cooperativo Il modello uniperiodale di Cournot come "dilemma del prigioniero" L'abbandono del modello uniperiodale e il ricorso a formulazioni dinamiche. Il cartello La collusione come equilibrio di un gioco ripetuto L'equilibrio di tentazioni bilanciate Meccanismi di collusione in condizioni di fluttuazioni cicliche della domanda Equilibrio di Cournot ed equilibrio di concorrenza L'equilibrio di concorrenza perfetta come limite dell'equilibrio di Cournot al crescere del numero delle imprese Curva di costo medio a U ed equilibrio di Cournot: l'eccesso di capacità Il teorema di Novshek Le barriere strategiche all'entrata Sulla definizione del concetto di barriere all'entrata Vantaggi assoluti di costo e differenziazione del prodotto Economie di scala e barriere all'entrata: il modello Bain-Sylos Labini-Modigliani e il prezzo limite Le critiche al modello Bain-Sylos Labini-Modigliani Impegni vincolanti e barriere all'entrata Un modello semplice di barriere all'entrata strategiche I prezzi "predatori": il paradosso della "catena dei grandi magazzini" e le barriere all'entrata in condizioni di informazione incompleta

8 Indice I mercati contendibili La ripresa del concetto di concorrenza in senso "classico" La teoria dei mercati contendibili come teoria della struttura industriale Configurazioni industriali di equilibrio in un mercato con tendibile Il monopolio naturale l Struttura, comportamento e performance industriale L'approccio struttura-comportamento-performance L'approccio struttura-comportamento-performance nella versione "strutturalista" La concentrazione industriale I principali indici di concentrazione Il comportamento delle imprese e i rapporti con la struttura Il paradigma cournotiano e la politica di disciplina della concorrenza Mercati contendibili e regolamentazione industriale L'approccio struttura-comportamento-performance e il caso dei rendimenti crescenti: alcune valutazioni critiche La teoria della struttura industriale. Il caso dei prodotti differenziati L'approccio delle caratteristiche Differenziazione orizzontale e differenziazione verticale La differenziazione orizzontale dei prodotti: il modello di Hotelling Il principio di minima differenziazione dei prodotti La differenziazione verticale dei prodotti: gli "oligopoli naturali" e la proprietà di "finitezza" La proprietà di "finitezza" con costi variabili pari a zero La proprietà di "finitezza" con costi variabili positivi La proliferazione dei prodotti

9 12 IMPRESA, CONCORRENZA E ORGANIZZAZIONE Le spese in pubblicità Pubblicità e informazione Pubblicità e struttura dell'industria Innovazione e struttura industriale L'economia dell'innovazione La caratterizzazione del processo innovativo Opportunità e incentivi all'innovazione: differenze tra settori e tra imprese L'incentivo a introdurre un'innovazione in strutture industriali alternative I modelli di concorrenza per il brevetto: esistenza dell'equilibrio e sue proprietà in termini di benessere La concorrenza per il brevetto: la persistenza del monopolio Natura e dimensione dell'impresa La dimensione dell'impresa: classificazione e fatti La dimensione dell'impresa Alcuni fatti Natura e dimensione delle imprese La teoria neoclassica tradizionale dell'impresa La teoria neoclassica tradizionale Organizzazione e incertezza nella teoria neoclassica tradizionale Tre interpretazioni della natura dell'impresa L'impresa come squadra (team production function) L'impresa come relazione di lungo periodo e come organizzazione governata dall'autorità Diverse soluzioni transazionali L'impresa come relazione di lungo periodo L'autorità nei contratti di lavoro dipendente Impresa come capitale conoscitivo La dimensione dell'impresa: definizioni I confini dell'impresa L'integrazione La dimensione dell'impresa: la monopolizzazione del mercato La dimensione dell'impresa: economie di scala e di varietà Dimensione, economie di scala e di specializzazione Dimensioni ed economie di varietà

10 Indice Le dimensioni dell'impresa: integrazione e contratti di lungo periodo l. Bargaining e contratti completi Contratti incompleti: l'autorità e l'integrazione Le dimensioni dell'impresa: gli effetti della domanda l. La differenziazione orizzontale e verticale del prodotto La fluttuazione della domanda Le diverse dimensioni dell'impresa Le forme istituzionali dell'impresa L'impresa: interpretazione contrattualistica e olistica I vari modelli istituzionali d'impresa Titolarità dell'impresa e proprietà degli inputs Regolamentazione del rapporto tra diversi titolari Titolarità dell'impresa e profitto Alcune classificazioni relative alla proprietà del capitale Impresa pubblica e privata Imprese nazionali ed estere Imprese indipendenti e controllo di gruppo Motivazioni delle varie forme istituzionali Perché esiste un titolare diverso dai lavoratori Il controllo (monitoraggio) delle azioni dei proprietari degli inputs Incentivi e vincolo di bilancio. Chi è titolare dell'impresa Conseguenze dell'effetto /ock-in Attitudini rispetto al rischio Gli obiettivi dell'impresa capitalistica L'impresa capitalistica classica: efficienza e limiti Quando l'impresa capitalistica classica cambia proprietà L'impresa capitalistica classica: alcuni problemi finanziari La struttura finanziaria ottimale Il problema del controllo: leva finanziaria e partecipazioni azionarie L'impresa manageriale: la sua diffusione I vari tipi di impresa manageriale L'impresa manageriale l. Gli obiettivi dei managers Il modello dell'impresa manageriale di Marris Costi e vantaggi dell'impresa manageriale Le imprese cooperative Natura e diffusione Vantaggi e limiti dell'impresa cooperativa

11 14 IMPRESA, CONCORRENZA E ORGANIZZAZIONE Le organizzazioni non-profit Efficienza e organizzazione delle imprese Contenuti ed effetti dell'organizzazione Efficienza d'impresa e teoria economica Il massimo impegno: tempi moderni e paternalismo Il rapporto di agenzia principale-agente I costi organizzativi limitano le dimensioni dell'impresa? Una risposta della teoria neoclassica tradizionale I costi organizzativi limitano le dimensioni dell'impresa? Il problema informativo I limiti della capacità di controllo Coalizioni nelle burocrazie I costi organizzativi limitano le dimensioni dell'impresa? Organizzazione come strumento per progettare Le forme organizzative dell'impresa Il modello unidivisionale (U-form) li modello multidivisionale (M-form) L'attività finanziaria nell'impresa multidivisionale Il gruppo I gruppi paritetici Il gruppo organico Il gruppo e l'uso della leva azionaria Le reti di imprese Le joint-ventures Altre forme di accordi: scambio e trasferimento di tecnologia Altre forme di accordi: fornitura e franchising I distretti industriali I mercati e l'efficienza delle imprese I "gendarmi" dell'efficienza: quando opera la "mano invisibile" Quando le imprese massimizzano il profitto Quando le imprese non massimizzano il profitto La "mano invisibile" nei fatti I "gendarmi" dell'efficienza: quando operano la "mano invisibile" e gli incentivi interni Impresa come organizzazione che massimizza il profitto: il sistema degli incentivi come "gendarme interno" Impresa come organizzazione che massimizza il profitto: la "mano invisibile" come "gendarme esterno" dell'efficienza

12 Indice La minaccia di scalata Il rapporto valutativo nel modello di Marris Rischio di scalata e mercato dei managers Rischio di scalata, informazioni e mercati finanziari Acquisizioni ed efficienza alla prova dei fatti La crescita dell'impresa Le economie di crescita I modi della crescita: interna ed esterna Motivi delle acquisizioni Motivazioni finanziarie Motivazioni manageriali Motivazioni competitive Alcune conclusioni La politica industriale: obiettivi e strumenti La logica della politica industriale strutturale La politica industriale strutturale: il problema dell'industria nascente La politica di sostegno di settori in declino Le politiche regionali Picking the losers - picking the winners La politica industriale strutturale: la domanda pubblica La politica industriale strutturale in atto La politica industriale strutturale nella Comunità economica europea La politica industriale strutturale in Italia La politica industriale per la concorrenza: considerazioni generali La politica antimonopolistica La politica per l'efficienza dei mercati finanziari La politica per l'innovazione tecnologica La regolamentazione La politica industriale per la concorrenza in atto La politica della concorrenza nella Comunità economica europea La politica della concorrenza in Italia La logica della politica industriale per l'ambiente Il "fallimento" dello Stato Politiche pubbliche e burocrazie pubbliche Lo Stato produttore Impresa pubblica: privatizzazione? 535 Appendice 1. Elementi di teoria dei giochi non coope rativi (a cura di Michele Grillo) A. I. I. - A.1.2. Gioco - A.1.3. La soluzione di Nash

13 16 IMPRESA, CONCORRENZA E ORGANIZZAZIONE per i giochi non cooperativi - A.1.4. Giochi in forma estesa - A.1.5. Gioco di contrattazione - A.1.6. Sulla proprietà di efficienza nel senso di Pareto delle soluzioni di equilibrio non cooperativo - A Giochi a informazione incompleta Appendice 2. Struttura ed evoluzione dell'economia italiana (a cura di Giorgio Rampa) A A.2.2. Alcuni confronti internazionali - A.2.3. La struttura dell'attività interna - A.2.4. La struttura dell'occupazione - A.2.5. Commercio estero e bilancia commerciale - A.2.6. Problemi di squilibrio territoriale - Indice analitico

14 - Questo libro espone in modo sistematico gli argomenti che costituiscono il nucleo centrale dell'economia industriale contemporanea. La materia ha certamente un interesse che va oltre questo stesso settore disciplinare: la natura dei contratti, delle istituzioni e delle organizzazioni economiche, il funzionamento del processo concorrenziale, la teoria dei giochi, la teoria principale-agente, sono tutti temi di cui oggi ogni economista teorico e applicato, ma più in generale ogni studioso di scienze sociali, deve avere un 'appropriata conoscenza. Il libro opera una selezione degli argomenti ed applica criteri interpretativi che tengono, in particolare, conto del contesto istituzionale della struttura industriale e della politica industriale italiana. L'enfasi data ai temi dell'efficienza, della concorrenza e dell'organizzazione, oltre che al nuovo ruolo delle politiche comunitarie, risponde all'obiettivo di sensibilizzare maggiormente su queste problematiche il pubblico del nostro Paese. Michele Grillo è professore associato di Economia politica alla Facoltà di Scienze politiche "Cesare Alfieri" dell'università di Firenze. I suoi interessi di ricerca concernono la teoria dei giochi, la teoria dell'oligopolio e l'analisi delle strutture industriali. Francesco Silva è professore ordinario di Economia e politica industriale alla Facoltà di Scienze politiche dell'università di Torino. I suoi interessi di ricerca concernono la teoria dell'impresa, la politica industriale e lo sviluppo economico. Ernesto Screpanti, Stefano Zamagni Profilo di storia del pensiero economico Altri titoli NIS Stefano Zamagni Economia politica Teoria dei prezzi, dei mercati e della distribuzione ~ ;::. 8 o) CO Q)... ::; :i "..J " e: e: ~.Q (!) ~ ~ (!)

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