PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE

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1 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 Classe IV ITI Sez. A DISCIPLINA: SISTEMI E RETI DOCENTI: CARINCI VITTORIA DI GIACOMO MASSIMO QUADRO ORARIO: 4h settimanali

2 1. FINALITA Finalità formative generali L indirizzo Informatica e Telecomunicazioni per gli Istituti Tecnici Industriali integra competenze scientifiche e tecnologiche nel campo dei sistemi informatici, dell elaborazione delle informazioni, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione. L articolazione Informatica, la sola di questo indirizzo presente nel nostro istituto, si pone l obiettivo di approfondire l analisi, la comparazione e la progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche. In tale articolazione, come indicato nelle linee guida nazionali, la disciplina Sistemi e Reti si pone come obiettivo il conseguimento dello sviluppo di competenze come: Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti. Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali. Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio. 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA 2.1 PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe è formata da 31 allievi, di cui 27 che frequentano regolarmente e che provengono dalla terza dell anno scorso. La numerosità della classe e la sua attitudine al chiacchiericcio costituiscono le principali difficoltà nell attuazione di un efficace azione educativa. Ciò nonostante tutti gli allievi appaiono avere un certo interesse per lo studio della disciplina e una buona parte di loro si impegna a casa per rispettare le scadenze proposte. I livelli di partenza rilevati risultano complessivamente buoni anche se per alcuni le conoscenze sono un po superficiali. 2.2 FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI La situazione iniziale della classe è stata rilevata mediante un modello di valutazione informale, ponendo domande al gruppo, stimolando un brainstorming sui concetti di base della disciplina Sistemi e reti e considerando anche le seguenti fonti:

3 X X griglie, questionari conoscitivi, test socio-metrici tecniche di osservazione colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie colloqui con i docenti degli anni precedenti 2.3 LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA DI INSEGNAMENTO LIVELLO BASSO (voti < 6) LIVELLO MEDIO (voti 6-7) LIVELLO ALTO (voti 8-10) Sistemi e Reti N. Alunni: 20 (%) N. Alunni: 70 (%) N. Alunni: 10 (%) 1 Livello (ottimo) 2 Livello (buono) 3 Livello (discreto) 4 Livello (sufficiente) 5 Livello (mediocre) 6 Livello (insufficiente) 7 Livello (grav.insufficiente) Alunni n. Alunni n 2 Alunni n 8 Alunni n 12 Alunni n 5 Alunni n. Alunni n. 3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA La programmazione disciplinare del II biennio si propone di perseguire il conseguimento delle competenze di base per l asse culturale scientifico tecnologico previste dalla certificazione ministeriale (D.M. 27/01/2010 n. 9). A tal fine il Dipartimento di Informatica ha stabilito di effettuare le seguenti scelte nella programmazione della disciplina Sistemi e Reti individuando abilità e competenze da raggiungere. Tali nuclei tematici avranno livelli di approfondimento adeguati al diverso contesto culturale di ogni classe e adattamenti aderenti alla programmazione di ciascun Consiglio di Classe. 1) configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti 2) scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali Competenze Si tratta della competenza base della disciplina. Essa va ottenuta in modo interdisciplinare (per quanto riguarda l elaborazione dati, in accordo con le materie Informatica e Tecnologie di progettazione) e in modo specifico attraverso lo studio delle tecnologie e delle metodiche più efficaci per quanto rigurada l organizzazione dei sistemi di rete e la loro gestione. Lo studio delle caratteristiche hardware e software dei dispositivi di rete viene proposto attraverso il confronto funzionale degli apparati e la loro programmazione attraverso strumenti proprietari e non. In questo modo sarà possibile orientarsi nella selezione dei dispositivi di rete presenti sul mercato in base alle esigenze tecniche previste.

4 Nuclei tematici L interconnessione nelle reti geografiche. Dispositivi di instradamento e relativi protocolli (routing) Tecniche di gestione dell'indirizzamento di rete (classful, subnetting, supernetting). Livello 3 OSI (rete): protocollo IP. Livello 4 OSI (trasporto): protocolli UDP etcp 4.CONTENUTI DEL PROGRAMMA I contenuti del programma disciplinare sono di seguito dettagliati e vanno ad integrare quanto già indicato nella programmazione dipartimentale annuale. TRIMESTRE Modulo n 1: Le reti: mezzi trasmissivi, apparati e protocolli L architettura di comunicazione secondo i modelli di riferimento ISO/OSI e TCP/IP I mezzi trasmissivi e gli apparati di primo livello Il protocollo Ethernet e gli apparati di secondo livello Il livello di rete e i protocolli IP, ICMP, ARP/RARP e DHCP Gli schemi di indirizzamento IPv4 e IPv6 Subnetting e supernetting Configurazione statica e dinamica degli indirizzi in una rete Settembre Ottobre Novembre Dicembre Attività di laboratorio: Simulazione di reti con Packet Tracer PENTAMESTRE Modulo n 2: I router come dispositivi hardware Il router Il sistema operativo Cisco IOS Modalità operative Interfaccia a linea di comando (CLI) Gennaio Febbraio Attività di recupero Attività di laboratorio: Configurazione e interconnessione di router con Packet Tracer

5 Modulo n 3: - Il routing: protocolli e algoritmi Fondamenti di routing Routing statico e dinamico Reti, grafi e alberi Algoritmi di routing statici/dinamici Routing gerarchico Febbraio Marzo Aprile Attività di laboratorio: Simulazione di interconnessione di reti diverse con Packet Tracer Modulo n 4: - Lo strato di trasporto Lo strato di trasporto e il protocollo UDP Il trasferimento affidabile e il protocollo TCP Le problematiche di apertura e rilascio della connessione TCP Aprile Maggio Attività di laboratorio: Verifica delle connessioni con NMAP Attività di recupero Modulo n 5: - Alternanza Scuola Lavoro Impresa Formativa Simulata Curvatura della programmazione pari al 20% delle ore complessive della disciplina ottobre maggio 5.METODI E STRATEGIE DIDATTICHE Nel corso dell anno scolastico si prevede di adottare i seguenti metodi e/o strategie didattiche: Lezione frontale X Metodo esperienziale Problem solving X Lezione dialogata: X Ricerca individuale Brain storming X Metodo induttivo Ricerca di gruppo Flipped classroom Metodo deduttivo Scoperta guidata Altro: Attività laboratoriali di gruppo.

6 6.VERIFICHE Per quanto concerne le verifiche degli apprendimenti ci si atterrà ai parametri fissati dai Dipartimenti, approvati in sede di Collegio Docenti e riportati nel PTOF d istituto. Si effettueranno verifiche di tipo: formativo, volte al miglioramento del percorso didattico ed alla pianificazione degli interventi di recupero; sommativo, volte ad accertare il conseguimento di obiettivi specifici, il livello di profitto raggiunto dagli allievi, il possesso delle necessarie conoscenze e abilità relative alla disciplina La verifica degli apprendimenti sarà saggiata somministrando agli studenti diverse tipologie di prove, improntate ad accertare la conoscenza dei contenuti, la correttezza e la chiarezza espositiva, le abilità raggiunte: verifiche orali; relazioni scritte riguardanti le attività di laboratorio; prove strutturate (domande vero/falso, completamenti, corrispondenze, test a risposta multipla); prove semi-strutturate (quesiti a risposta breve, esercizi applicativi e risoluzione di semplici problemi). Modalità di verifica adottate: Test X Saggi brevi Sviluppo di progetti Questionari X Articoli giornalistici Interrogazioni X Relazioni X Analisi testuale Interventi e spunti di riflessione Temi Risoluzione di problemi ed esercizi X Prove grafiche Prove pratiche X Test motori Test pannelli elettrici Trimestre Numero minimo di verifiche Tipologia Numero Durata Verifica Scritta/Lab 3 2h Verifica Orale 2 Test a risposta multipla 1 45m Pentamestre Verifica Scritta/Lab Verifica Orale Test a risposta multipla h 45m 7.VALUTAZIONI Le valutazioni saranno espresse in conformità agli indicatori contenuti nelle griglie di valutazione deliberate dal Collegio Docenti, in ottemperanza alle disposizioni vigenti (Legge.n. 122/2009) e riportate nel PTOF d istituto. Nelle verifiche scritte si terrà conto: del livello delle conoscenze, abilità e competenze acquisite;

7 dei risultati della prove; dei lavori prodotti. Invece, nelle verifiche orali si terrà conto: del livello di conoscenze ed abilità raggiunto; delle osservazioni relative alle competenze trasversali; dell interesse e la partecipazione al dialogo educativo; dell impegno e la costanza nello studio, l autonomia, l ordine, la cura, le capacità organizzative 8.STRUMENTI PER LA DIDATTICA Durante le lezioni saranno utilizzati i seguenti materiali didattici: Libro di testo. Sistemi e reti Nuova edizione OPENSchool, vol. 2 Luigi Lo Russo, Elena Bianchi HOEPLI Video X Quotidiani Seminari divulgativi Dispense: LIM X Socials Learning object Software didattici X Visite d istruzione Riviste Testi di consultazione Altro Altro: Software di simulazione reti CISCO Packet Tracer. 9.ATTREZZATURE Per le lezioni ci si avvale dell utilizzo delle seguenti attrezzature: Laboratori X Palestra Aula Magna Giardino: Biblioteca Altro Pozzuoli, 21 ottobre Docenti: proff. Carinci Vittoria Di Giacomo Massimo