Statistica Corso Base (Serale) Dott.ssa Cristina Mollica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Statistica Corso Base (Serale) Dott.ssa Cristina Mollica"

Transcript

1 Statistica Corso Base (Serale) Dott.ssa Cristina Mollica Variabili casuali Esercizio 1. Determinare la distribuzione di probabilità e la funzione di ripartizione della variabile casuale discreta X = {numero di croci in 3 lanci di una moneta}. Calcolare F( 1), F(1.5) e F(300). Le seguenti tabelle riportano gli eventi elementari, le relative probabilità, i corrispondenti valori assunti dalla v.c. X e relative masse di probabilità ω p ω X(ω) TTT 1/8 0 TTC 1/8 1 TCT 1/8 1 CTT 1/8 1 TCC 1/8 2 CTC 1/8 2 CCT 1/8 2 CCC 1/8 3 0 x < 0 x P(X = x) 0 1/8 1 3/8 2 3/8 3 1/8 1/8 0 x < 1 F X (x) = 4/8 1 x < 2 7/8 2 x < 3 1 x 3 da cui si ha F X ( 1) = 0, F X (1.5) = 0.5 e F X (300) = 1. 1

2 2 Esercizio 2. Data la v.c. discreta X con la seguente funzione di ripartizione 0 x < x < x < 2 F X (x) = x < 3 determinare valore atteso e varianza di X. 1 3 x < 4 1 x 4 Dalla funzione di ripartizione risaliamo alla distribuzione di massa di probabilità calcolando le differenze tra valori contigui di F X (x) (che corrispondono all altezza dei gradini nel grafico della funzione di ripartizione), ovvero x P(X = x) x P(X = x) x 2 x 2 P(X = x) E(X) = 2.54 VAR(X) = = Esercizio 3. Calcolare valore atteso e scarto quadratico medio delle seguenti distribuzioni di probabilità. x P(X = x) y P(Y = y) E(X) = 30 SD(X) = E(Y) = 30 SD(Y) = 8.37

3 3 Esercizio 4. Un dado regolare viene lanciato 8 volte. Calcolare la probabilità di ottenere 4 numeri maggiori o uguali a 3. Il caso descritto dall esercizio è riconducibile alla variabile casuale Binomiale X = {numero di successi}, ove il successo è rappresentato dall uscita di una faccia non inferiore a 3, la cui probabilità è pari a p = 4/6, ed il numero di prove è dato da n = 8. È richiesto di calcolare la probabilità che X sia pari a 4, ottenibile utilizzando l espressione della distribuzione di probabilità della v.a. Binomiale con opportuna specificazione dei parametri e del valore di x d interesse: X Bin(n = 8, p = 4/6) P(X = 4) = ( 8 4 )( 4 6 ) 4 ( ) Esercizio 5. Un azienda deve verificare la produzione. Secondo l esperienza passata, la probabilità che un pezzo prodotto sia difettoso è pari a Si scelgono 4 pezzi a caso. Calcolare: (1) la probabilità di osservare 2 pezzi difettosi; (2) la probabilità di non osservare alcun pezzo difettoso; (3) la probabilità di osservare almeno 1 pezzo difettoso. La variabile casuale X = {numero di pezzi difettosi} è distribuita secondo una variabile casuale Binomiale con parametri n = 4 e p = Ne consegue (1) P(X = 2) = ( 4 2 ) = ; (2) P(X = 0) = ( 4 0 ) = = 0.815; (3) P(X 1) = P(X = 1) + P(X = 2) + P(X = 3) + P(X = 4) = 1 P(X = 0) = Esercizio 6. Sia Z la v.c. normale standardizzata. Calcolare: (1) P(Z < 1.52); (2) P(Z > 1.52); (3) P(Z < 1.52); (4) P(Z > 1.52); (5) P(0 < Z < 2.15); (6) P( 1.52 < Z < 0.89); (7) P( 2 < Z < 1); (8) il quantile di ordine 0.6; (9) il quantile di ordine 0.4. (1) P(Z < 1.52) = Φ(1.52) ; (2) P(Z > 1.52) = 1 Φ(1.52) = ; (3) P(Z < 1.52) = 1 Φ(1.52) = ;

4 4 (4) P(Z > 1.52) = P(Z < 1.52) ; (5) P(0 < Z < 2.15) = Φ(2.15) Φ(0) = ; (6) P( 1.52 < Z < 0.89) = Φ(0.89) Φ( 1.52) = 0.749; (7) P( 2 < Z < 1) = Φ( 1) Φ( 2) = ; (8) cerchiamo z tale che P(Z z) = 0.6 z = Φ 1 (0.6) = 0.25; (9) cerchiamo z tale che P(Z z) = 0.4 z = Φ 1 (0.4) = Φ 1 (1 0.4) = Φ 1 (0.6) = 0.25 Esercizio 7. Una fabbrica produce un prodotto il cui diametro X è una v.c. normale con media 100 e scarto quadratico medio 0.8. Calcolare la probabilità che il diametro di un singolo prodotto (1) sia inferiore a 102; (2) sia almeno pari a 99; (3) sia compreso tra 99 e 102. Calcolare inoltre il diametro sotto il quale si trova il 67% dei prodotti. Dal momento che X N(µ = 100, σ = 0.8) (1) P(X < 102) = P(Z < 2.5) = Φ(2.5) = (2) P(X 99) = 1 Φ( 1.25) = 1 (1 Φ(1.25)) = Φ(1.25) = (3) P(99 X 102) = Φ(2.5) Φ( 1.25) = Φ(2.5) (1 Φ(1.25)) = = Cerchiamo inoltre x tale che P(X x) = 0.67 F X (x) = 0.67 x = FX 1(0.67) = quantile di livello 0.67 o 67 percentile. Passando alla normale standardizzata si ha P(X x) = 0.67 P(Z x 100 ) = Dunque x = Φ 1 (0.67) x = 0.44 x = = Esercizio 8. Si analizza un processo produttivo in base al contenuto medio di zucchero. Si osserva che il 4.5% dei prodotti viene scartato perché hanno un contenuto di zucchero inferiore a 35 grammi: mentre il 7% viene scartato perché presentano un contenuto di zucchero superiore a 50 grammi. Ammettendo che il contenuto di zucchero abbia una distribuzione normale, qual è il modello normale che meglio rappresenta l intero processo produttivo. Sappiamo che P(X < 35) = P(X 35) = e che P(X > 50) = 1 P(X 50) = Standardizzando si ottiene il seguente sistema di due equazioni da risolvere nelle incognite µ e σ per determinare univocamente il modello normale che soddisfa i vincoli dati: { Φ( 35 µ σ ) = Φ( 50 µ σ ) = 0.93 { Φ( 35 µ σ ) = Φ( 50 µ σ ) = 0.93 { 35 µ σ = µ σ = 1.48

5 5 Si determinerà µ = e σ = Esercizio 9. Le variabili casuali X 1, X 2 e X 3 hanno valore atteso E(X 1 ) = 2, E(X 2 ) = 1, E(X 3 ) = 0 e varianza Var(X 1 ) = 1, Var(X 2 ) = 4 e Var(X 3 ) = 9. Calcolare media e varianza di T = X 1 + 4X 2 2X 3 (1) nel caso in cui le variabili casuali siano a due a due indipendenti; (2) se Cov(X 1, X 2 ) = 6, Cov(X 1, X 3 ) = 2.5 e Cov(X 2, X 3 ) = 2. (1) Notando che la v.a. T è una combinazione lineare di X 1, X 2 e X 3, per il calcolo del suo valore atteso possiamo sfruttare la proprietà di linearità della media E(T) = E(X 1 ) + 4E(X 2 ) 2E(X 3 ) = 6. Data l indipendenza, per la varianza si ha: Var(T) = Var(X 1 ) Var(X 2 ) + ( 2) 2 Var(X 3 ) = 101. (2) Il valore atteso rimane invariato poichè il legame di dipendenza non influisce sul computo della media. Per la varianza si ha: Var(T) = Var(X 1 ) Var(X 2 ) + ( 2) 2 Var(X 3 )+ + 2 (1 4)Cov(X 1, X 2 ) + 2 (1 ( 2))Cov(X 1, X 3 ) + 2 (4 ( 2))Cov(X 2, X 3 ) = = 75. Esercizio 10. Da un indagine su un campione di addetti di un azienda si è ricavata la seguente distribuzione congiunta delle variabili casuali X = {Pendolare} e Y = {Tipo di Lavoro}: X Y SI NO Impiegato Operaio Altro (1) Determinare le distribuzioni marginali. (2) Determinare le distribuzioni di probabilità condizionate rispetto alla variabile Pendolare della variabile Tipo di lavoro. (3) Verificare se le variabili sono indipendenti. (1) Le marginali risultano x P(X = x) SI 0.31 NO 0.69 y P(Y = y) Impiegato 0.40 Operaio 0.49 Altro 0.11

6 6 (2) Le condizionate risultano y X = SI P(Y = y X = SI) Impiegato 0.32 Operaio 0.65 Altro 0.03 y X = NO P(Y = y X = NO) Impiegato 0.43 Operaio 0.42 Altro 0.15 (3) Le variabili sono chiaramente dipendenti in quanto le distribuzioni condizionate sono diverse. Esercizio 11. Un macchina eroga due materie prime, A e B, per la produzione di un prodotto. Si può ragionevolmente pensare che le quantità di materie prime erogate si distribuiscano secondo una distribuzione normale. In particolare, si ha che la media e la deviazione standard delle quantità erogate sono rispettivamente: - per la materia prima A: µ A = 1.5 e deviazione standard σ A = 0.2; - per la materia prima B: µ B = 1 e deviazione standard σ B = Se la specifica di produzione richiede una quantità massima di materie prime compresa tra 2.3 e 2.6, qual è la percentuale di prodotti conformi ipotizzando che: (1) le variabili casuali A e B siano indipendenti; (2) Cov(A, B) = 0.6; (3) ρ = 0.6. La variabile casuale X = A + B, che rappresenta la somma delle due quantità, si distribuisce come una normale con media µ = µ A + µ B = = 2.5 e varianza (1) se A e B sono indipendenti, allora Cov(A, B) = 0 e la varianza sarà pari a σ 2 = = , quindi σ = Bisogna calcolare P(2.3 < X < 2.6) = P(X < 2.6) P(X < 2.3) = P(Z < 0.48) P(Z < 0.97) = (2) La covarianza non può essere pari a Infatti, in questo caso, risulterebbe ρ = 0.6/( ) = 60. (3) Se ρ = 0.6 allora Cov(A, B) = 0.6 ( ) = 0.006, quindi σ 2 = e σ = 0.233; ne segue che P(2.3 < X < 2.6) = P(X < 2.6) P(X < 2.3) = P(Z < 0.43) P(Z < 0.86) =

All ultimo appello dell esame di statistica, la media dei voti è stata 25 e lo scarto quadratico medio 3.5. Determinare i valori standard dei voti

All ultimo appello dell esame di statistica, la media dei voti è stata 25 e lo scarto quadratico medio 3.5. Determinare i valori standard dei voti Esercizio 1 All ultimo appello dell esame di statistica, la media dei voti è stata 25 e lo scarto quadratico medio 3.5. Determinare i valori standard dei voti 1. 18 2. 25 3. 30 4. Se il voto standardizzato

Dettagli

Statistica Corso Base (Serale) Dott.ssa Cristina Mollica

Statistica Corso Base (Serale) Dott.ssa Cristina Mollica Statistica Corso Base Serale Dott.ssa Cristina Mollica cristina.mollica@uniroma1.it Campionamento Esercizio 1. Da una ricerca si è osservato che il peso del prodotto A varia tra i e i 530 grammi. 1 Ipotizzando

Dettagli

Risultati X P(X) TTT 0 1/8 TTC 1 1/8 TCT 1 1/8 CTT 1 1/8 TCC 2 1/8 CTC 2 1/8 CCT 2 1/8 CCC 3 1/8 X P(X) F(X) 0 1/8 1/8 1 3/8 4/8 2 3/8 7/8 3 1/8 1

Risultati X P(X) TTT 0 1/8 TTC 1 1/8 TCT 1 1/8 CTT 1 1/8 TCC 2 1/8 CTC 2 1/8 CCT 2 1/8 CCC 3 1/8 X P(X) F(X) 0 1/8 1/8 1 3/8 4/8 2 3/8 7/8 3 1/8 1 Esercizio 1 Determinare la distribuzione di probabilità e la funzione di ripartizione della v.c. discreta X = numero di croci in 3 lanci di una moneta. Calcolare F(-1), F(1.5), F(300). Risultati X P(X)

Dettagli

Variabili aleatorie discrete. Giovanni M. Marchetti Statistica Capitolo 5 Corso di Laurea in Economia

Variabili aleatorie discrete. Giovanni M. Marchetti Statistica Capitolo 5 Corso di Laurea in Economia Variabili aleatorie discrete Giovanni M. Marchetti Statistica Capitolo 5 Corso di Laurea in Economia 2015-16 1 / 45 Variabili aleatorie Una variabile aleatoria è simile a una variabile statistica Una variabile

Dettagli

Statistica. Congiunte. Capitolo 5. Distribuzioni di Probabilità. Chap 5-1. Statistics for Business and Economics, 6e 2007 Pearson Education, Inc.

Statistica. Congiunte. Capitolo 5. Distribuzioni di Probabilità. Chap 5-1. Statistics for Business and Economics, 6e 2007 Pearson Education, Inc. Statistica Capitolo 5 Distribuzioni di Probabilità Congiunte Statistics for Business and Economics, 6e 2007 Pearson Education, Inc. Chap 5-1 Distribuzione di Probabilità Congiunta Una variabile casuale

Dettagli

Probabilità e Statistica

Probabilità e Statistica Probabilità e Statistica Variabili Casuali multidimensionali Marco Pietro Longhi C.d.L.: Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni, Ingegneria Informatica a.s. 2/29 Marco Pietro Longhi Prob. e Stat.

Dettagli

STATISTICA: esercizi svolti sulle VARIABILI CASUALI

STATISTICA: esercizi svolti sulle VARIABILI CASUALI STATISTICA: esercizi svolti sulle VARIABILI CASUALI VARIABILI CASUALI 2 VARIABILI CASUALI. Variabili casuali generiche. Si supponga che un dado truccato, formato da sei facce contrassegnate dai numeri

Dettagli

Corso di probabilità e statistica

Corso di probabilità e statistica Università degli Studi di Verona Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Laurea in Informatica Corso di probabilità e statistica (Prof. L.Morato) Esercizi Parte III: variabili aleatorie dipendenti e indipendenti,

Dettagli

Esercitazioni di Statistica

Esercitazioni di Statistica Esercitazioni di Statistica Variabili casuali Prof. Livia De Giovanni statistica@dis.uniroma.it Esercizio Determinare se le funzioni seguenti: 0.0 se x < 0. se x = g(x) = 0.5 se x = 0.7 se x = 3 se x =

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 3

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 3 CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 3 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. La variabile casuale normale Da un analisi di bilancio è emerso che, durante i giorni feriali

Dettagli

Esercitazione 5 del corso di Statistica 2 Prof. Domenico Vistocco

Esercitazione 5 del corso di Statistica 2 Prof. Domenico Vistocco Esercitazione del corso di Statistica Prof. Domenico Vistocco Alfonso Iodice D Enza May 30, 007 1 Esercizio Si consideri una popolazione caratterizzata dai numeri, 3, 6, 8, 11. Si considerino tutti i possibili

Dettagli

Richiami di TEORIA DELLE PROBABILITÀ

Richiami di TEORIA DELLE PROBABILITÀ corso di Teoria dei Sistemi di Trasporto Sostenibili 6 CFU A.A. 015-016 Richiami di TEORIA DELLE PROBABILITÀ Prof. Ing. Umberto Crisalli Dipartimento di Ingegneria dell Impresa crisalli@ing.uniroma.it

Dettagli

Matematica e Statistica per Scienze Ambientali

Matematica e Statistica per Scienze Ambientali per Scienze Ambientali Variabili aleatorie - Appunti 1 1 Dipartimento di Matematica Sapienza, Università di Roma Roma, Gennaio 2013 Variabili aleatorie Un numero aleatorio è un esempio di variabile aleatoria.

Dettagli

PROVA SCRITTA DI STATISTICA (COD COD ) 7 luglio 2005 APPROSSIMARE TUTTI I CALCOLI ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE SOLUZIONI MODALITÀ A

PROVA SCRITTA DI STATISTICA (COD COD ) 7 luglio 2005 APPROSSIMARE TUTTI I CALCOLI ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE SOLUZIONI MODALITÀ A PROVA SCRITTA DI STATISTICA (COD. 047 - COD. 403-37-377) 7 luglio 200 APPROSSIMARE TUTTI I CALCOLI ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE SOLUZIONI MODALITÀ A Esercizio (9 punti) Supponiamo di aver osservato la seguente

Dettagli

10. VARIABILI CASUALI MULTIPLE

10. VARIABILI CASUALI MULTIPLE . VARIABILI CASUALI MULTIPLE.. Introduzione La definizione di v.c. può essere facilmente estesa al caso in cui a ciascun evento elementare che costituisce è associata una coppia di numeri reali così come

Dettagli

DISTRIBUZIONI BINOMIALE, POISSON E NORMALE Indice degli esercizi

DISTRIBUZIONI BINOMIALE, POISSON E NORMALE Indice degli esercizi DISTRIBUZIONI BINOMIALE, POISSON E NORMALE Indice degli esercizi 1 Distribuzione di Poisson 1.1 Soluzione dell'esercizio 1 2 Sulla distribuzione normale 2.1 Soluzione dell'esercizio 2 3 Distribuzione binomiale

Dettagli

Esercitazione del 04/06/2015 Probabilità e Statistica Foglio 14

Esercitazione del 04/06/2015 Probabilità e Statistica Foglio 14 Esercitazione del 0/06/05 Probabilità e Statistica Foglio David Barbato Esercizio. Ci sono 0 monetine di cui 5 con due teste, con due croci e regolari una moneta regolare ha una faccia testa e una faccia

Dettagli

Variabili Casuali multidimensionali

Variabili Casuali multidimensionali Probabilità e Statistica Esercitazioni a.a. 27/2 C.d.L.: Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni, Ingegneria Informatica Variabili Casuali multidimensionali Marco Pietro Longhi Probabilità e Statistica

Dettagli

STATISTICA (modulo II - Inferenza Statistica) Soluzione Esercitazione I

STATISTICA (modulo II - Inferenza Statistica) Soluzione Esercitazione I Soluzione Esercitazione I Esercizio A. Si indichi con A i l evento la banca i decide di aprire uno sportello per il quale Pr(A i = 0.5 (e dunque Pr(A i = 0.5 per i =, 2, 3. Lo spazio degli eventi dato

Dettagli

Tutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica 26 maggio 2016

Tutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica 26 maggio 2016 Tutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica 26 maggio 2016 Esercizi possibili di probabilità e statistica Notazioni: U(a, b) è la distribuzione di probabilità uniforma nell intervallo (a,

Dettagli

Università degli studi della Tuscia. Principi di Statistica dr. Luca Secondi A.A. 2014/2015. Esercitazione di riepilogo Variabili casuali

Università degli studi della Tuscia. Principi di Statistica dr. Luca Secondi A.A. 2014/2015. Esercitazione di riepilogo Variabili casuali Università degli studi della Tuscia Principi di Statistica dr. Luca Secondi A.A. 014/015 Esercitazione di riepilogo Variabili casuali ESERCIZIO 1 Il peso delle compresse di un determinato medicinale si

Dettagli

Richiami di Teoria della probabilità (I)

Richiami di Teoria della probabilità (I) Richiami di Teoria della probabilità (I) ESPERIMENTO: ogni operazione il cui risultato non può essere predetto con certezza EVENTO: è il risultato di un esperimento Eventi semplici e composti Eventi disgiunti

Dettagli

Materiale didattico per il corso di Statistica I Quinta esercitazione SOLUZIONI

Materiale didattico per il corso di Statistica I Quinta esercitazione SOLUZIONI Materiale didattico per il corso di Statistica I Quinta esercitazione SOLUZIONI Claudia Furlan Anno Accademico 006-007 Ringrazio Carlo Gaetan, Nicola Sartori e Aldo Solari per il materiale, aggiunte e

Dettagli

Calcolo delle probabilità (3/7/2001) (Ing. Elettronica, Informatica, Telecomunicazioni - Latina)

Calcolo delle probabilità (3/7/2001) (Ing. Elettronica, Informatica, Telecomunicazioni - Latina) Calcolo delle probabilità (3/7/00). La distribuzione di probabilità di un numero aleatorio X non negativo soddisfa la condizione P (X > x + y X > y) = P (X > x), x > 0, y > 0. Inoltre la previsione di

Dettagli

Variabili casuali multidimensionali

Variabili casuali multidimensionali Probabilità e Statistica Esercitazioni a.a. 2006/2007 C.d.L.: Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio, Ingegneria Civile, Ingegneria Gestionale, Ingegneria dell Informazione C.d.L.S.: Ingegneria Civile

Dettagli

Variabili casuali. - di Massimo Cristallo -

Variabili casuali. - di Massimo Cristallo - Università degli Studi di Basilicata Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia Aziendale - a.a. 2012/2013 lezioni di statistica del 16 e 27 maggio 2013 - di Massimo Cristallo - Variabili casuali

Dettagli

ESERCITAZIONE N. 5 corso di statistica

ESERCITAZIONE N. 5 corso di statistica ESERCITAZIONE N. 5corso di statistica p. 1/27 ESERCITAZIONE N. 5 corso di statistica Marco Picone Università Roma Tre ESERCITAZIONE N. 5corso di statistica p. 2/27 Introduzione Variabili aleatorie discrete

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 2

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 2 CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 2 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. La variabile Uniforme Continua Data una scheda telefonica da 5 euro di cui non si sa se sia

Dettagli

V. c. multidimensionali e distribuzioni di funzioni di v.c.

V. c. multidimensionali e distribuzioni di funzioni di v.c. Probabilità e Statistica Esercitazioni a.a. 2006/2007 C.d.L.: Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio, Ingegneria Civile, Ingegneria Gestionale, Ingegneria dell Informazione C.d.L.S.: Ingegneria Civile

Dettagli

un elemento scelto a caso dello spazio degli esiti di un fenomeno aleatorio;

un elemento scelto a caso dello spazio degli esiti di un fenomeno aleatorio; TEST DI AUTOVALUTAZIONE - SETTIMANA 3 I diritti d autore sono riservati. Ogni sfruttamento commerciale non autorizzato sarà perseguito. Metodi statistici per la biologia 1 Parte A 1.1 Una variabile casuale

Dettagli

Esercitazioni di Statistica Matematica A Lezione 7. Variabili aleatorie continue

Esercitazioni di Statistica Matematica A Lezione 7. Variabili aleatorie continue Esercitazioni di Statistica Matematica A Lezione 7 Variabili aleatorie continue.) Determinare la costante k R tale per cui le seguenti funzioni siano funzioni di densità. Determinare poi la media e la

Dettagli

Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /2e S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill

Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /2e S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /e S. Borra A. Di Ciaccio - McGraw Hill s. 9. Soluzione degli esercizi del capitolo 9 In base agli arrotondamenti effettuati nei calcoli si

Dettagli

STATISTICA (2) ESERCITAZIONE 2. Dott.ssa Antonella Costanzo

STATISTICA (2) ESERCITAZIONE 2. Dott.ssa Antonella Costanzo STATISTICA (2) ESERCITAZIONE 2 5.02.2014 Dott.ssa Antonella Costanzo Esercizio 1. La v.c. Normale: uso delle tavole E noto che un certo tipo di dati si distribuiscono secondo una gaussiana di media 10

Dettagli

I appello di calcolo delle probabilità e statistica

I appello di calcolo delle probabilità e statistica I appello di calcolo delle probabilità e statistica A.Barchielli, L. Ladelli, G. Posta 8 Febbraio 13 Nome: Cognome: Matricola: Docente: I diritti d autore sono riservati. Ogni sfruttamento commerciale

Dettagli

Tutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica 30 maggio 2016

Tutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica 30 maggio 2016 Tutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica 30 maggio 2016 Esercizi possibili di probabilità e statistica Notazioni: U(a, b) è la distribuzione di probabilità uniforma nell intervallo (a,

Dettagli

Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale. Corso di Laurea in Sociologia. Insegnamento di Statistica (a.a ) dott.ssa Gaia Bertarelli

Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale. Corso di Laurea in Sociologia. Insegnamento di Statistica (a.a ) dott.ssa Gaia Bertarelli Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Corso di Laurea in Sociologia Insegnamento di Statistica (a.a. 2018-2019) dott.ssa Gaia Bertarelli Esercitazione n. 7 1. Utilizzando le tavole della distribuzione

Dettagli

Esercitazione n. 3 - Corso di STATISTICA - Università della Basilicata - a.a. 2011/12 Prof. Roberta Siciliano

Esercitazione n. 3 - Corso di STATISTICA - Università della Basilicata - a.a. 2011/12 Prof. Roberta Siciliano Esercitazione n. 3 - Corso di STATISTICA - Università della Basilicata - a.a. 2011/12 Prof. Roberta Siciliano Esercizio 1 Una moneta viene lanciata 6 volte. Calcolare a) La probabilità che escano esattamente

Dettagli

Materiale didattico per il corso di Statistica I Quarta esercitazione SOLUZIONI

Materiale didattico per il corso di Statistica I Quarta esercitazione SOLUZIONI Materiale didattico per il corso di Statistica I Quarta esercitazione SOLUZIONI Claudia Furlan 1 Anno Accademico 2006-2007 1 Ringrazio Carlo Gaetan, Nicola Sartori e Aldo Solari per il materiale, aggiunte

Dettagli

LE VARIABILI CASUALI Una variabile casuale (o aleatoria) è una variabile il cui valore dipende dal risultato di un esperimento casuale.

LE VARIABILI CASUALI Una variabile casuale (o aleatoria) è una variabile il cui valore dipende dal risultato di un esperimento casuale. LE VARIABILI CASUALI Una variabile casuale (o aleatoria) è una variabile il cui valore dipende dal risultato di un esperimento casuale. Esempio 1 Lancio di una moneta tre volte. Ω = {TTT, TTC, TCT, TCC,

Dettagli

Statistica Applicata all edilizia: alcune distribuzioni di probabilità

Statistica Applicata all edilizia: alcune distribuzioni di probabilità Statistica Applicata all edilizia: Alcune distribuzioni di probabilità E-mail: orietta.nicolis@unibg.it 23 marzo 2010 Indice Distribuzioni di probabilità discrete 1 Distribuzioni di probabilità discrete

Dettagli

STATISTICA A D (72 ore)

STATISTICA A D (72 ore) STATISTICA A D (72 ore) Marco Riani mriani@unipr.it http://www.riani.it Tipologia di v.a. v.a. discreta numero finito di valori (infinità numerabile) x 1 x 2,, x k con probabilità p 1 p 2, p k Esempio:

Dettagli

CP210 Introduzione alla Probabilità: Esonero 2

CP210 Introduzione alla Probabilità: Esonero 2 Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 218-19, II semestre 4 giugno, 219 CP21 Introduzione alla Probabilità: Esonero 2 Cognome Nome Matricola Firma Nota: 1. L unica cosa che si può usare durante

Dettagli

Nome e cognome:... Matricola...

Nome e cognome:... Matricola... Nome e cognome:................................................... Matricola................. CALCOLO DELLE PROBABILITA - 0/07/008 CdS in Economia e Finanza - Cds in Informatica - Cds SIGAD Motivare dettagliatamente

Dettagli

STATISTICA (2) ESERCITAZIONE Dott.ssa Antonella Costanzo

STATISTICA (2) ESERCITAZIONE Dott.ssa Antonella Costanzo STATISTICA (2) ESERCITAZIONE 3 12.02.2014 Dott.ssa Antonella Costanzo Esercizio 1. Distribuzioni doppie di probabilità: applicazioni E stata svolta un indagine per studiare la relazione tra abitudine a

Dettagli

Es.: una moneta viene lanciata 3 volte. X = n. di T nei primi 2 lanci Y = n. di T negli ultimi 2 lanci

Es.: una moneta viene lanciata 3 volte. X = n. di T nei primi 2 lanci Y = n. di T negli ultimi 2 lanci Es.: una moneta viene lanciata 3 volte. X = n. di T nei primi 2 lanci Y = n. di T negli ultimi 2 lanci X\Y 0 1 2 0 1/8 1/8 0 1/4 1 1/8 1/4 1/8 1/2 2 0 1/8 1/8 1/4 1/4 1/2 1/4 1 X e Y non sono indip. Se

Dettagli

Esercizio 1. La variabile casuale G, somma di due V.C. normali, si distribuisce anch essa come una normale.

Esercizio 1. La variabile casuale G, somma di due V.C. normali, si distribuisce anch essa come una normale. Esercizio 1. La V.C. Y segue una distribuzione normale con media 45 e varianza 9. La V.C. X segue una legge normale con media 12 e varianza 4. Calcolare come si distribuisce e quali sono i parametri della

Dettagli

esperimento casuale: è un esperimento condotto sotto l effetto del caso; evento elementare: ciascuno dei possibili esiti di un esperimento casuale;

esperimento casuale: è un esperimento condotto sotto l effetto del caso; evento elementare: ciascuno dei possibili esiti di un esperimento casuale; Capitolo 15 Suggerimenti agli esercizi a cura di Elena Siletti Esercizio 15.1: Suggerimento Si ricordi che: esperimento casuale: è un esperimento condotto sotto l effetto del caso; evento elementare: ciascuno

Dettagli

SOLUZIONI PROVA SCRITTA DI STATISTICA (cod. 4038, 5047, 371, 377) 8 settembre 2005

SOLUZIONI PROVA SCRITTA DI STATISTICA (cod. 4038, 5047, 371, 377) 8 settembre 2005 SOLUZIONI PROVA SCRITTA DI STATISTICA cod. 4038, 5047, 371, 377) 8 settembre 2005 MODALITÀ B APPROSSIMARE TUTTI I CALCOLI ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE Esercizio 1. 7 punti) Su un collettivo di 13 nuclei

Dettagli

Esercizi 6 - Variabili aleatorie vettoriali, distribuzioni congiunte

Esercizi 6 - Variabili aleatorie vettoriali, distribuzioni congiunte Esercizi - Variabili aleatorie vettoriali, distribuzioni congiunte Esercizio. X e Y sono v.a. sullo stesso spazio di probabilità (Ω, E, P). X segue la distribuzione geometrica modificata di parametro p

Dettagli

ESERCIZI PROBABILITA I

ESERCIZI PROBABILITA I ESERCIZI PROBABILITA I ESERCIZIO 1 Il rendimento annuo di un titolo viene descritto mediante una distribuzione normale. I e III quartile del rendimento sono uguali a, rispettivamente, -0.1 e 0.3. Si calcoli

Dettagli

Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica: definizioni prima parte. Cap.1: Probabilità

Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica: definizioni prima parte. Cap.1: Probabilità Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica: definizioni prima parte Cap.1: Probabilità 1. Esperimento aleatorio (definizione informale): è un esperimento che a priori può avere diversi esiti possibili

Dettagli

0 z < z < 2. 0 z < z 3

0 z < z < 2. 0 z < z 3 CALCOLO DELLE PROBABILITÀ o - 7 gennaio 004. Elettronica : 4; Nettuno: 3.. Data un urna di composizione incognita con palline bianche e nere, sia K = il numero di palline bianche nell urna è il doppio

Dettagli

Esercizi svolti di statistica. Gianpaolo Gabutti

Esercizi svolti di statistica. Gianpaolo Gabutti Esercizi svolti di statistica Gianpaolo Gabutti (gabuttig@hotmail.com) 1 Introduzione Questo breve documento contiene lo svolgimento di alcuni esercizi di statistica da me svolti durante la preparazione

Dettagli

CP110 Probabilità: Esonero 2. Testo e soluzione

CP110 Probabilità: Esonero 2. Testo e soluzione Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 29-2, II semestre 25 maggio, 2 CP Probabilità: Esonero 2 Testo e soluzione . (7 pt) Siano T, T 2 variabili esponenziali indipendenti, di parametri λ =

Dettagli

) la sua densità discreta sarà della forma. p X (0) = 1 2, p X(1) = 1 2,

) la sua densità discreta sarà della forma. p X (0) = 1 2, p X(1) = 1 2, Esercizi settimana 6 Esercizi applicati Esercizio. Siano X e Y due v.a. discrete indipendenti tali che X B(, ) e Y B(, ), n 0. (i) Si calcoli la legge di X + Y ; (ii) Si calcoli la legge di X Y ; (iii)

Dettagli

ESERCIZIO 1. X Y Tot Tot

ESERCIZIO 1. X Y Tot Tot ESERCIZIO 1 Per descrivere il numero di guasti mensili cui sono soggette le due parti A e B di un impianto industriale viene utilizzata la seguente distribuzione di probabilità: X Y 0 1 2 Tot. 0 0.2 0.1

Dettagli

Esame di Statistica (10 o 12 CFU) CLEF 11 febbraio 2016

Esame di Statistica (10 o 12 CFU) CLEF 11 febbraio 2016 Esame di Statistica 0 o CFU) CLEF febbraio 06 Esercizio Si considerino i seguenti dati, relativi a 00 clienti di una banca a cui è stato concesso un prestito, classificati per età e per esito dell operazione

Dettagli

Compiti tematici capp. 5,6

Compiti tematici capp. 5,6 Compiti tematici capp. 5,6 a cura di Giovanni M. Marchetti 2016 ver. 0.6 Indice Esercizi dai compiti a casa (HW..................................... 8 1. Se X e Y sono due variabili casuali independenti,

Dettagli

b = 1 2σ 3. La lunghezza di una barra è un numero aleatorio X con densità della forma 0, x 0, 0 < x 1 a = 1 F (x) = 2 2x 1 x2

b = 1 2σ 3. La lunghezza di una barra è un numero aleatorio X con densità della forma 0, x 0, 0 < x 1 a = 1 F (x) = 2 2x 1 x2 CALCOLO DELLE PROBABILITÀ E STATISTICA - 0 gennaio 2002 Informatica (N.O.) (Canali 4) esercizi -4 Vecchio Ordinamento esercizi -6. Da un lotto contenente 4 pezzi buoni e 2 difettosi si estraggono senza

Dettagli

CP110 Probabilità: Esame 4 luglio Testo e soluzione

CP110 Probabilità: Esame 4 luglio Testo e soluzione Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2011-12, II semestre 4 luglio, 2012 CP110 Probabilità: Esame 4 luglio 2012 Testo e soluzione 1. (6 pts) Una scatola contiene 10 palline numerate da 1

Dettagli

Soluzione esercizi (quarta settimana)

Soluzione esercizi (quarta settimana) Soluzione esercizi (quarta settimana) Marco Riani Esempio totocalcio Gioco la schedina mettendo a caso i segni 1 X 2 Qual è la prob. di fare 14? 1 Esempio Gioco la schedina mettendo a caso i segni (1 X

Dettagli

UNIVERSITÀ di ROMA TOR VERGATA

UNIVERSITÀ di ROMA TOR VERGATA UNIVERSITÀ di ROMA TOR VERGATA Corso di Statistica, anno 2010-11 P.Baldi Lista di esercizi 3. Corso di Laurea in Biotecnologie Esercizio 1 Una v.a. X segue una legge N(2, ). Calcolare a1) P(X 1) a2) P(2

Dettagli

Statistica. Alfonso Iodice D Enza

Statistica. Alfonso Iodice D Enza Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@unina.it Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 27 Outline 1 () Statistica 2 / 27 Outline 1 2 () Statistica 2 / 27 Outline 1 2 3 () Statistica 2 /

Dettagli

STATISTICA ESERCITAZIONE

STATISTICA ESERCITAZIONE STATISTICA ESERCITAZIONE Dott. Giuseppe Pandolfo 1 Giugno 2015 Esercizio 1 Una fabbrica di scatole di cartone evade il 96% degli ordini entro un mese. Estraendo 300 campioni casuali di 300 consegne, in

Dettagli

Laboratorio di Statistica e Analisi Dati: Lezione 8 (20)

Laboratorio di Statistica e Analisi Dati: Lezione 8 (20) Laboratorio di Statistica e Analisi Dati: Lezione 8 Tommaso C. & Marco G. 11-13 Gennaio 2017 1 of 24 10/01/2017 13:51 1. 2. 3. Si consideri il seguente esperimento casuale: si lancia tre volte una moneta.

Dettagli

Probabilità Esercitazione n. 6 del 24/05/2016

Probabilità Esercitazione n. 6 del 24/05/2016 Corso di Laurea in Matematica Applicata Probabilità Esercitazione n. 6 del 24/05/2016 Docente: Bruno Gobbi V.C. NORMALE, ESPONENZIALE NEGATIVA E UNIFORME CONTINUA 1) La pressione del sangue segue una distribuzione

Dettagli

Esercizi di Probabilità e Statistica

Esercizi di Probabilità e Statistica Esercizi di Probabilità e Statistica Samuel Rota Bulò 6 luglio 6 Vettori aleatori e funzioni di v.a. Esercizio Si lanciano due dadi equi. Qual è la probabilità che la somma sia? [ ] Siano X, X le v.a.

Dettagli

PROBABILITÀ SCHEDA N. 3 VARIABILI ALEATORIE BINOMIALE E NORMALE. 1. La variabile aleatoria di Bernoulli e la variabile aleatoria binomiale

PROBABILITÀ SCHEDA N. 3 VARIABILI ALEATORIE BINOMIALE E NORMALE. 1. La variabile aleatoria di Bernoulli e la variabile aleatoria binomiale PROBABILITÀ SCHEDA N. 3 VARIABILI ALEATORIE BINOMIALE E NORMALE In questa scheda vedremo due famiglie di variabili aleatorie (una discreta e una continua), che ci serviranno per descrivere uno dei risultati

Dettagli

Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale. Corso di Laurea in Sociologia. Insegnamento di Statistica (a.a ) dott.ssa Gaia Bertarelli

Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale. Corso di Laurea in Sociologia. Insegnamento di Statistica (a.a ) dott.ssa Gaia Bertarelli Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Corso di Laurea in Sociologia Insegnamento di Statistica (a.a. 2018-2019) dott.ssa Gaia Bertarelli Esercitazione n. 6 1. Si consideri un campione di 69 persone

Dettagli

MATEMATICA E STATISTICA CORSO A III COMPITINO 20 Marzo 2009

MATEMATICA E STATISTICA CORSO A III COMPITINO 20 Marzo 2009 MATEMATICA E STATISTICA CORSO A III COMPITINO Marzo 9 SOLUZIONI. () Sia X una variabile aleatoria binomiale con valor medio uguale a 5/; la varianza di X può valere? Giustificare la risposta. Il valor

Dettagli

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2006/07

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2006/07 PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 006/07 Esercizio 1 Prova scritta del 16/1/006 In un ufficio postale lavorano due impiegati che svolgono lo stesso compito in maniera indipendente, sbrigando

Dettagli

1. Quali sono i possibili campioni di numerosità 2 senza reimmissione? X 1 e X 2 sono indipendenti?

1. Quali sono i possibili campioni di numerosità 2 senza reimmissione? X 1 e X 2 sono indipendenti? Esercizio 1 Consideriamo una popolazione X, dove X = {3,5,7}. 1. Quali sono i possibili campioni di numerosità 2 senza reimmissione? X 1 e X 2 sono indipendenti? 2. Quali sono i possibili campioni di numerosità

Dettagli

CALCOLO DELLE PROBABILITÀ

CALCOLO DELLE PROBABILITÀ CALCOLO DELLE PROBABILITÀ - gennaio 000 Elettronici: nn. 4 Informatici: nn. 6. Un lotto contiene pezzi buoni ed un solo pezzo difettoso. Si effettuano tre estrazioni senza restituzione, e sia E i = pezzo

Dettagli

Tecniche di sondaggio

Tecniche di sondaggio SMID a.a. 2005/2006 Corso di Statistica per la Ricerca Sperimentale Tecniche di sondaggio 24/1/2006 Nomenclatura Indicheremo con P una popolazione, con N la sua numerosità, con k la sua etichetta e con

Dettagli

CP110 Probabilità: Esame 13 settembre Testo e soluzione

CP110 Probabilità: Esame 13 settembre Testo e soluzione Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2011-12, II semestre 13 settembre, 2012 CP110 Probabilità: Esame 13 settembre 2012 Testo e soluzione 1. (6 pts) Una scatola contiene 10 palline, 8 bianche

Dettagli

Alcune v.a. discrete notevoli

Alcune v.a. discrete notevoli Alcune v.a. discrete notevoli Variabile aleatoria Bernoulliana Il risultato X di un esperimento aleatorio può essere classificato nel modo che segue: successo oppure insuccesso. Indichiamo: Successo =

Dettagli

Statistica. Capitolo 5. Variabili Aleatorie Discrete e Distribuzioni di Probabilità. Chap 5-1

Statistica. Capitolo 5. Variabili Aleatorie Discrete e Distribuzioni di Probabilità. Chap 5-1 Statistica Capitolo 5 Variabili Aleatorie Discrete e Distribuzioni di Probabilità Statistics for Business and Economics, 6e 007 Pearson Education, Inc. Chap 5-1 Obiettivi del Capitolo Dopo aver completato

Dettagli

Università degli Studi di Cassino. Esercitazione di Statistica 2 dell Simona Balzano

Università degli Studi di Cassino. Esercitazione di Statistica 2 dell Simona Balzano Università degli Studi di Cassino Esercitazione di Statistica dell 8.0.007 Simona Balzano Esercizio 1 Uno studente supera una prova con probabilità pari a 0,6. Considerando un campione di ampiezza 10,

Dettagli

Calcolare. 16. Calcolare la somma della serie. 17. Se

Calcolare. 16. Calcolare la somma della serie. 17. Se Prova N.: risposte Matematica e Statistica gennaio VARIANTE: risposte: C A C B B B D B A B A C D C D B A C D A Ricordiamo che se Z ha distribuzione normale standard, si ha P (Z >.) = %, P (Z >.) = %, P

Dettagli

Calcolo delle Probabilità 2

Calcolo delle Probabilità 2 Prova d esame di Calcolo delle Probabilità 2 Maggio 2006 Sia X una variabile aleatoria distribuita secondo la densità seguente ke x 1 x < 0 f X (x) = 1/2 0 x 1. 1. Determinare il valore del parametro reale

Dettagli

Esercitazione Maggio 2019

Esercitazione Maggio 2019 Esercitazione 6 9 Maggio 019 Esercizio 1 E noto che la durata di un determinato tipo di Hard Disk per Server segue la legge esponenziale con media pari a 8 anni. a) Calcolare la probabilità che un Hard

Dettagli

Esercizi di Probabilità

Esercizi di Probabilità Esercizi di Probabilità Annalisa Cerquetti - Sandra Fortini Vai all indice Istituto di Metodi Quantitativi, Viale Isonzo, 25, 2033 Milano, Italy. E-mail: annalisa.cerquetti@unibocconi.it,sandra.fortini@unibocconi.it

Dettagli

CALCOLO DELLE PROBABILITÀ - 9 giugno 1998 Scrivere le risposte negli appositi spazi Motivare dettagliatamente le risposte su fogli allegati

CALCOLO DELLE PROBABILITÀ - 9 giugno 1998 Scrivere le risposte negli appositi spazi Motivare dettagliatamente le risposte su fogli allegati CALCOLO DELLE PROBABILITÀ - 9 giugno 1998 1. Dati gli eventi A,B,C, ognuno dei quali implica il successivo, e tali che P (A) è metà della probabilità di B, che a sua volta ha probabilità metà di quella

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2017/2018 Probabilità e Statistica - Prova pratica

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2017/2018 Probabilità e Statistica - Prova pratica Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2017/201 Probabilità e Statistica - Prova pratica Nome... N. Matricola... Ancona, 1 febbraio 201 1. ( punti) Un azienda che produce relè elettrici

Dettagli

Lezione 3 Calcolo delle probabilità

Lezione 3 Calcolo delle probabilità Lezione 3 Calcolo delle probabilità Definizione di probabilità La probabilità è lo studio degli esperimenti casuali e non deterministici Se lanciamo un dado sappiamo che cadrà ma non è certo che esca il

Dettagli

Variabili casuali multidimensionali

Variabili casuali multidimensionali Variabili casuali multidimensionali Variabili casuali multidimensionali: k-ple ordinate di variabili casuali unidimensionali definite sullo stesso spazio di probabilità X = (X 1,..., X k ) Funzione di

Dettagli

C = {C 1 = A B c H, C 2 = A c B H, C 3 = A B c H c, C 4 = A c B H c } ; P (C 1 ) = 21/100, P (C 2 ) = 9/100, P (C 3 ) = 49/100, P (C 4 ) = 21/100.

C = {C 1 = A B c H, C 2 = A c B H, C 3 = A B c H c, C 4 = A c B H c } ; P (C 1 ) = 21/100, P (C 2 ) = 9/100, P (C 3 ) = 49/100, P (C 4 ) = 21/100. CALCOLO DELLE PROBABILITÀ - 20 gennaio 2007 Motivare dettagliatamente le risposte su fogli allegati Elettronica: Es.1 4. Nettuno: Es.1 3. 1. Si effettuano due estrazioni con restituzione da un lotto contenente

Dettagli

Statistica. Lezione : 18, 19. Variabili casuali

Statistica. Lezione : 18, 19. Variabili casuali Corsi di Laurea: a.a. 2017-18 Diritto per le Imprese e le istituzioni Scienze dell Amministrazione e Consulenza del Lavoro sienze Internazionali dello Sviluppo e della Cooperazione Statistica Variabili

Dettagli

PROBABILITA. Distribuzione di probabilità

PROBABILITA. Distribuzione di probabilità DISTRIBUZIONI di PROBABILITA Distribuzione di probabilità Si definisce distribuzione di probabilità il valore delle probabilità associate a tutti gli eventi possibili connessi ad un certo numero di prove

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 4

CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 4 CORSO DI STATISTICA (parte 2) - ESERCITAZIONE 4 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Stimatore media campionaria Il tempo in minuti necessario a un certo impiegato dell anagrafe

Dettagli

Corso di Laurea: Diritto per le Imprese e le istituzioni a.a Statistica. Probabilità. Lezioni : 11, 12. Docente: Alessandra Durio

Corso di Laurea: Diritto per le Imprese e le istituzioni a.a Statistica. Probabilità. Lezioni : 11, 12. Docente: Alessandra Durio Corso di Laurea: Diritto per le Imprese e le istituzioni a.a. 2016-17 Statistica Probabilità Lezioni : 11, 12 Docente: Alessandra Durio 1 Contenuti 1. Variabili casuali notevoli DISCRETE (uniforme, di

Dettagli

Outline. 1 v.c. continue. 2 v.c. Normale. 3 v.c. Esponenziale. Lezione 13. A. Iodice. v.c. continue. v.c. Normale. v.c.

Outline. 1 v.c. continue. 2 v.c. Normale. 3 v.c. Esponenziale. Lezione 13. A. Iodice. v.c. continue. v.c. Normale. v.c. Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 48 Outline 1 2 3 () Statistica 2 / 48 Variabili casuali continue Una variabile casuale X è continua

Dettagli

CP110 Probabilità: Esonero 2

CP110 Probabilità: Esonero 2 Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 22-3, II semestre 23 maggio, 23 CP Probabilità: Esonero 2 Cognome Nome Matricola Firma Nota:. L unica cosa che si puo usare durante l esame è una penna

Dettagli

5 - Esercizi: Probabilità e Distribuzioni di Probabilità (Uniforme, Gaussiana)

5 - Esercizi: Probabilità e Distribuzioni di Probabilità (Uniforme, Gaussiana) 5 - Esercizi: Probabilità e Distribuzioni di Probabilità (Uniforme, Gaussiana) Esercizio 1: Una variabile casuale e caratterizzata da una distribuzione uniforme tra 0 e 10. Calcolare - a) la probabilità

Dettagli

CP210 Introduzione alla Probabilità: Esame 2

CP210 Introduzione alla Probabilità: Esame 2 Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2018-19, II semestre 9 luglio, 2019 CP210 Introduzione alla Probabilità: Esame 2 Cognome Nome Matricola Firma Nota: 1. L unica cosa che si può usare durante

Dettagli

(e it + e 5 2 it + e 3it )

(e it + e 5 2 it + e 3it ) CALCOLO DELLE PROBABILITÀ - 13 gennaio 1999 1. Siano A, B, C eventi, con P (A) = 0.3, P (B) = 0.5, P (C) = 0.7, e per i quali è noto che i relativi costituenti sono C 1 = A c B c C c, C 2 = AB c C c, C

Dettagli

Esercitazione: La distribuzione NORMALE

Esercitazione: La distribuzione NORMALE Esercitazione: La distribuzione NORMALE Uno dei più importanti esempi di distribuzione di probabilità continua è dato dalla distribuzione Normale (curva normale o distribuzione Gaussiana); è una delle

Dettagli

Teoria della probabilità Variabili casuali

Teoria della probabilità Variabili casuali Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Teoria della probabilità Variabili casuali A.A. 2008-09 Alberto Perotti DELEN-DAUIN Variabile casuale Una variabile

Dettagli

Esercizi su distribuzioni doppie, dipendenza, correlazione e regressione (Statistica I, IV Canale)

Esercizi su distribuzioni doppie, dipendenza, correlazione e regressione (Statistica I, IV Canale) Esercizi su distribuzioni doppie, dipendenza, correlazione e regressione (Statistica I, IV Canale) Esercizio 1: Un indagine su 10.000 famiglie ha dato luogo, fra le altre, alle osservazioni riportate nella

Dettagli