PIANO DI LAVORO PROF. GIANCARLO PECILE MATERIA: DIRITTO CLASSE QUARTA SEZ. A LINGUISTICO. Data di presentazione: 15/12/2012

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1 ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE Vincenzo Manzini Corsi di Studio: Amministrazio, Finanza e Marketing/IGEA- Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometra Liceo Linguistico/Linguistico Moderno - Liceo Scientifico Piazza IV Novembre SAN DANIELE DEL FRIULI (prov. di Udi) Telefono n Fax n e -mail: udis01200e@istruzio.it C.F PIANO DI LAVORO PROF. GIANCARLO PECILE MATERIA: DIRITTO CLASSE QUARTA SEZ. A LINGUISTICO Data di presentazio: 15/12/2012 Anno scolastico 2012/2013

2 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE N. STUDENTI MASCHI FEMMINE PROFILO DELLA CLASSE A ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE A1. INFORMAZIONI DESUNTE DAI RISULTATI DELLE DI INIZIO ANNO (PREREQUISITI) Non si è reputato utile somministrare uno specifico test d ingresso conoscendo il sottoscritto i livelli di competenza raggiunti dalla classe al termi dell anno scolastico passato. Dopo aver sviluppato una parte preliminare del programma, gli allievi sono stati valutati con prove-colloquio di tipo orale. A2. LIVELLI DI PROFITTO RILEVATI FINO ALLA DATA DI APPROVAZIONE DEL PRESENTE PIANO Indicare il numero di allievi per ogni livello. LIVELLO ALTO (VOTI ) LIVELLO MEDIO (VOTO 7) LIVELLO BASSO (VOTO 6) LIVELLO INSUFFICIENTE (VOTI 3 4-5) A3. - INTERVENTI NECESSARI PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE (conoscenza, abilità, modalità e durata) Le osservazioni e valutazioni finora effettuate evidenziano un grado di attenzio ed interesse confermati e per alcuni allievi anche migliorati rispetto all anno scolastico precedente, mentre un numero ristretto di alunni non riesce ancora a mantere un adeguata concentrazio in classe. Gli allievi saranno coinvolti e stimolati in attività che mirino a rafforzare la capacità di attenzio e concentrazio e la proficua partecipazio al dialogo educativo. TRAGUARDI FORMATIVI STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI SAPERE E SAPER FARE Aver compreso, saper interpretare ed esporre con sufficiente precisio lessicale i concetti essenziali dei seguenti temi: il diritto di famiglia; le obbligazioni e relativo adempimento, la disciplina del contratto e dei principali contratti tipici. Le forme di mercato, in particolare la concorrenza perfetta, il monopolio, l oligopolio e la concorrenza monopolistica. La distribuzio del reddito con riferimento al salario, al profitto, all interesse ed alla rendita. Per l analisi dei singoli obiettivi si rimanda alle tavole di programmazio dei moduli. OBIETTIVI TRASVERSALI CONCORDATI NEL CONSIGLIO DI CLASSE Per quanto riguarda gli obiettivi trasversali si rinvia alla scheda di programmazio delle attività educative e didattiche del Consiglio di classe. N. ore annuali della disciplina 66 (2 ore per 33 ), di cui n. 0 ore di codocenza CRITERI METODOLOGICI A. SCELTE METODOLOGICHE 2/7

3 Lo studio e l approfondimento di temi ed argomenti giuridici ed economici faranno spesso riferimento ad eventi reali in modo da stimolare l'interesse e la curiosità verso la materia. B. INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO PER CHI NON HA EVIDENZIATO LACUNE Approfondimenti su argomenti di attualità (o proposti dagli allievi) che riguardano la materia oggetto di studio (esempio: cause e motivazioni dell attuale crisi economico finanziaria). Analisi e commento di fatti o avvenimenti di interesse giuridico od economico. 3/7

4 VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI A. - A1. STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LE FORMATIVE Test verofalso Questionari Analisi e Articolo Casi Saggio commento di pratici e breve Questionari aperti di un testo giornale prof.li chiusi Problemi ed esercizi settoriali Verifiche pluridisciplinari itire itire non X X X X X Simulazioni di prove d esame Altro A2. STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LE SOMMATIVE Test verofalso Questionari Analisi e Articolo Casi Saggio commento di pratici e breve Questionari aperti di un testo giornale prof.li chiusi Problemi ed esercizi settoriali Verifiche pluridisciplinari itire itire non X X X X Simulazioni di prove d esame Altro A3. N. SOMMATIVE PER OGNI PERIODO (TRIMESTRE, PENTAMESTRE) N. Verifiche Scritte N. Verifiche Orali B. GRIGLIA DI VALUTAZIONE Si utilizza la griglia riportata l POF e allegata alla scheda di Programmazio delle attività educative e didattiche del Consiglio di classe. C. ATTIVITÀ DI RECUPERO IN ITINERE Con modalità ed esemplificazioni diverse da quelle iniziali Con attività individuali di lavoro domestico Con attività individuali di lavoro in classe X X X Con attività di lavoro di gruppo Altro 4/7

5 TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DIRITTO MODULO I: La famiglia PERIODO: I Trimestre Prerequisiti: inquadrare i diritti soggettivi in base alle diverse classificazioni; conoscere la disciplina legale in materia di incapacità d'agire; saper distinguere gli atti giuridici e i rapporti giuridici; essere in grado di individuare gli atti di ordinaria e di straordinaria amministrazio. I diritti della personalità La nozio di famiglia, di matrimonio, la filiazio. Esporre la natura e il contenuto dei diritti della personalità Confrontare la disciplina del matrimonio civile, religioso e concordatario Distinguere la separazio dal divorzio e precisar gli effetti giuridici Esaminare i diritti e gli obblighi i rapporti tra genitori e figli Sintetizzare le procedure dell'affidamento e dell adozio LA PERSONA E LA FAMIGLIA Lezio frontale Lezio partecipata Libro di testo Il Codice Civile Rete intert Orali e/o Scritte 5/6 MODULO II: Le obbligazioni PERIODO: I Trimestre Prerequisiti: unità 1: capacità di distinguere i gozi giuridici e le rispettive funzioni; capacità di distinguere i diritti patrimoniali; unità 2: conoscere le fonti, la struttura e gli elementi delle obbligazioni; saper distinguere i principali tipi di obbligazioni. Il rapporto obbligatorio e le sue vicende Inadempimento, responsabilità del debitore Comprendere il concetto di obbligazio e la sua funzio Conoscere le fonti, gli elementi, la classificazio delle L OBBLIGAZIONE IN GENERALE L'ADEMPIMENTO DELL'OBBLIGAZIONE Come sopra Come sopra Come sopra 5/6 5/7

6 obbligazioni e alcu tipologie particolari Identificare le parti del rapporto obbligatorio e individuare tempo, luogo, autore e il destinatario della prestazio Conoscere i diversi modi di estinzio delle obbligazioni, in particolare comprendere il significato dell'adempimento MODULO III: Il contratto PERIODO: I Trimestre Prerequisiti: capacità di distinguere i gozi giuridici e le rispettive funzioni; capacità di distinguere i diritti patrimoniali; individuare le diverse fonti di obbligazioni. Conoscere la nozio, la struttura del contratto e la sua formazio. Conoscere gli ambiti di validità ed efficacia del contratto Comprendere la funzio economica e sociale del contratto Conoscere gli elementi e la classificazio dei contratti Conoscere gli effetti prodotti dal contratto tra le parti Conoscere la disciplina dei principali contratti tipici e saperli individuare e confrontare tra loro, mettendo in luce analogie, differenze e relazioni LA STRUTTURA DEL CONTRATTO LA FORMAZIONE DEL CONTRATTO Unità 3 I PRINCIPALI CONTRATTI TIPICI Come sopra Come sopra Come sopra 8/9 ECONOMIA MODULO I: I mercati e la distribuzio del reddito PERIODO: Pentamestre Prerequisiti: conoscere il ruolo delle imprese e delle famiglie; ricordare il concetto di distribuzio del reddito; aver chiare le implicazioni sociali del problema distributivo; conoscere l'andamento delle curve di domanda e di offerta; aver acquisito il concetto di equilibrio; distinguere il periodo breve dal periodo lungo; ricordare l'andamento del costo medio e del costo marginale. 6/7

7 I caratteri distintivi dei mercati di concorrenza perfetta e monopolio I caratteri distintivi dell'oligopolio e della concorrenza monopolistica Capire come si forma il prezzo di mercato Saper distinguere i vari tipi di mercato Determinare la posizio di equilibrio dell'impresa in regime di concorrenza perfetta e di monopolio Essere consapevoli della centralità del problema della distribuzio del reddito Rendersi conto dei vari tipi di distribuzio, con particolare riferimento l'italia LE FORME DI MERCATO LA CONCORRENZA PERFETTA Unità 3 I MERCATI NON CONCORRENZIALI Unità 4 LA DISTRIBUZIONE DEL REDDITO IN ITALIA Come sopra Libro di testo Rete intert Come sopra 6/7 MODULO II: Il reddito nazionale PERIODO: Pentamestre Prerequisiti: aver memorizzato i contenuti delle attività economiche (produzio, distribuzio, consumo, risparmio, investimento); sapere spiegare il concetto di sistema economico; aver compreso il funzionamento del circuito economico; ricordare i capisaldi della teoria della distribuzio del reddito; conoscere la distinzio tra periodo breve e periodo lungo; identificare il ruolo dello Stato ll'economia. Il concetto di reddito nazionale I concetti di consumo, risparmio e investimenti Capire le funzioni del bilancio economico nazionale Distinguere i concetti di prodotto nazionale e reddito nazionale Confrontare la teoria oclassica e la teoria Keysiana del reddito nazionale Capire il ruolo dello Stato lla teoria Keysiana Conoscere i valori degli aggregati in Italia Individuare le funzioni dello Stato i moderni sistemi economici IL PRODOTTO E IL REDDITO NAZIONALE DOMANDA E OFFERTA AGGREGATE Unità 3 CONSUMI, RISPARMI, INVESTIMENTI Come sopra Come sopra Come sopra 6/7 7/7