Misure di distanze, volumi, masse e densità (1)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Misure di distanze, volumi, masse e densità (1)"

Transcript

1 Misure di distanze, volumi, masse e densità (1) Come prima esperienza effe.ueremo la misura delle dimensioni di alcuni corpi, e ne s4meremo il volume. Dalla misura della massa se ne potrà dedurre la massa volumica (o densità). U4lizzeremo anche una tecnica originale (metodo del picnometro) per misurare la densità, rela4va rispe.o all acqua di corpi, che non hanno una forma semplice. Strumentazione: per le distanze un calibro ventesimale di sensibilità S=20 div/mm e incertezza corrispondente ±0,025 mm; per le masse una bilancia ele.ronica con incertezza di sensibilità pari a ± 0,1g; Il picnometro è realizzato con una siringa di plas4ca che perme.e di misurare i volumi di liquido con sensibilità S=1 div/ml e incertezza corrispondente ±0,5ml.

2 Misure di distanze, volumi, masse e densità (2) 1) Misura del volume, massa e densità di un cilindro determinare il diametro D e l altezza H. Le misure vanno ripetute a diverse altezze e posizione sulla base (~20-30). Costruire i rispevvi istogrammi per capire il 4po di incertezza da usare (sta4s4ca o massima) e s4mare: D±ΔD e H± ΔH; H D (mm) H (mm) dall espressione geometrica determinare il volume V: D V = π R 2 H = π 4 D2 H

3 Misure di distanze, volumi, masse e densità (3) s4mare l incertezza ΔV tramite le formule di propagazione più opportune al caso in esame: V V =2 D D + H H V (max) = π HD 2 D + π D 2 con la bilancia, misurare la massa M del cilindre.o e s4marne l incertezza ΔM dopo una breve analisi; s4mare la densità media del materiale ρ con rela4va incertezza Δρ tramite le formule di propagazione: 4 H V (stat) = π HD 2 D 2 + π D 2 4 H 2 ρ = M V ρ ρ = M M + V V ρ = 1 V M + M V 2 V

4 Misure di distanze, volumi, masse e densità (4) 2) Misura del volume di pezzo meccanico complesso (ruota cancello) Desideriamo s4mare il volume di un pezzo meccanico di forma molto più complessa sebbene regolare (figura della pagina successiva). Misurare con il calibro le grandezze indipenden4 : H, h, δh, R 1, R 2, R 3, D, δ, d, d 2, d 3 Per s4mare il volume e la sua incertezza useremo un metodo numerico tramite PC. Costruire un foglio Excell u.m=mm incertezza centrale +delta D= H= h= d= δ= R1= D*= dh= R2= d2= R3= d volume nopi volume Dvolum_x DV/Dx Delta_Volum Delta_perc 0.016

5 h d2 δh 2R2 2H Volume buchi +π R12 (D d2 d3 ) +π R22 d2 2R1 2R3 +π R32 d3 d3 Disco esterno : V1 = π δ H 2 2 Disco interno : V3 = π d (H h) 2R1 altezza: D = D/2 d/2 δ raggio max. : H Tronco cono raggio min. : H (h δh) π V2 = 3 tan α 1 d δ DD D 3 H 3 (H (h δh)) h δh Vtot = 2 V1 + 2 V2 + V3 Vbuchi

6 Possiamo variare il valore dell incertezza sulla misura delle distanze Δx(mm)=0.025, 0.050, 0.075, e osservare tramite un grafico che i diversi contribu4 all incertezza e quella totale su V scalano linearmente (conce.o di derivate e differenziale) per piccole variazioni ( si può provare anche a dare un valore esagerato per vedere le deviazioni dalla linearità) Nell esempio c è l incertezza totale per un Δx uguale per tu.e le misure, si possono riportare anche i contribu4 separa4 delle varie grandezze lineari.

7 3) Misura della densità di un corpo di volume irregolare se non è possibile misurare il volume in modo elementare si ricorre al picnometro che con misure di volume e massa perme.e di s4mare la densità rela4va rispe.o a un liquido noto (e.g. acqua ρ a ) V 3 V 4 m 1 m 2 m 3 m 4 ρ r = ρ x ρ a = (m 2 m 1 ) (m 4 m 1 ) α (m 3 m 2 ) con α = V 3 V 4 V 3 = V 4 = V 0 α =1 ρ r = (m 2 m 1 ) (m 4 m 1 ) (m 3 m 2 ) Solo misure di masse! ma bisogna misurare molto bene i volumi uguali V 0 à capillare

8 Il nostro picnometro è una siringa e il corpo una composizione di vite, dadi e spessori. si sceglie un certo V 0 e si misurano le masse m 1, m 2, m 3, m 4 à ρ r α 1 m = ±0, 1g ρ r = ρ 2 r m4 m 1 m 2 m 1 α +2ρ 2 r 1+α 1/ρr (m 2 m 1 ) m ripetendo la misura della stessa massa à non varia, Δm di sensibilità per s4mare Δα si deve capire ΔV. Si può ripetere la misura prendendo lo stesso volume V 0 e misurandone la massa vedere se ci sono flu.uazioni. Questo potrebbe darci un informazione migliore che fidarci conserva4vamente della sensibilità della siringa à ΔV=0,5ml α = 1 V 4 V 4 + V 3 V 2 4 V 4 V 3 =V 4 =V 0 α = 2 V 0 V 0

9 S4miamo ρ r con la sua incertezza Δρ r. conviene ripetere l analisi per diversi V 0 (ml) per vedere se ci sono effev sistema4ci (foglio excell) vite chiara+dado+2tronchi V0 (ml) m1 (g) m2 (g) m3 (g) m4 (g) m tot (g) m x (g) rho Drho_V Drho_m Drho

Note su esperienza di misura della densita di un solido

Note su esperienza di misura della densita di un solido Note su esperienza di misura della densita di un solido 1 Distribuzione di GAUSS Distribuzione Piatta D P(entro ± s G ) = 68% 2 Parallelepipedo Spigoli: a, b, c Volume = V = a b c Massa = M Densità = r

Dettagli

MISURA DELLA DENSITA DI SOLIDI OMOGENEI DI FORMA REGOLARE

MISURA DELLA DENSITA DI SOLIDI OMOGENEI DI FORMA REGOLARE LABORATORIO DI FISICA Ⅰ ESPERIENZA n 1 13 Novembre 018 Gruppo N 5: Salvatore Mantia, Rosario Lo Varco, Antonio Lo Varco, Silvia Tomasi, Alfredo Scelsa, Gianluca Pusateri, Alessandro Sanseverino. MISURA

Dettagli

Esperienza n 1. Misura della densità di cilindri cavi

Esperienza n 1. Misura della densità di cilindri cavi Gruppo n 5: Domenico Sabato, Giorgia Di Vara, Vito Vetrano, Luigi Galuffo, Alessandro Crapa. Esperienza n 1 Misura della densità di cilindri cavi Obiettivo dell esperienza - Determinare la densità di cilindri

Dettagli

RELAZIONE DI LABORATORIO DI FISICA

RELAZIONE DI LABORATORIO DI FISICA RELAZIONE DI LABORATORIO DI FISICA ANNO ACCADEMICO 017/018 Esperienza di laboratorio n 1 0/11/17 Misura della densità di solidi omogenei di forma regolare GRUPPO N 10 Componenti del gruppo: Cirincione

Dettagli

5 cilindri cavi omogenei di dimensioni differenti e dello stesso materiale.

5 cilindri cavi omogenei di dimensioni differenti e dello stesso materiale. RELAZIONE DI LABORATORIO DI FISICA ANNO ACCADEMICO 018/019 Esperienza di laboratorio n 1 19/11/18 Misura della densità di solidi omogenei di forma regolare GRUPPO N 1 Componenti del gruppo: Cirincione

Dettagli

Corso di Laboratorio di Misure Fisiche

Corso di Laboratorio di Misure Fisiche Corso di Laurea in Ingegneria Civile e per l Ambiente e il Territorio Corso di Laboratorio di Misure Fisiche Prof. G. Ausanio ESERCITAZIONE N.1 Misura del volume e della densità di un solido. Gruppo: Data

Dettagli

Relazione di Laboratorio di Fisica I Anno Accademico 2018/2019

Relazione di Laboratorio di Fisica I Anno Accademico 2018/2019 Relazione di Laboratorio di Fisica I Anno Accademico 018/019 Esperienza di laboratorio n 1 19 Novembre 018 Misura delle densità di solidi omogenei di forma regolare Gruppo n 8 Giuseppe A. Motisi Salvatore

Dettagli

Laboratorio di Fisica I - Anno Accademico Relazione esperienza n 1

Laboratorio di Fisica I - Anno Accademico Relazione esperienza n 1 Laboratorio di Fisica I - Anno Accademico 018-019 Relazione esperienza n 1 Mario Lauriano, Francesco Giosuè, Flavio Magliozzo, Chiara Coppola, Valeria Principato 19 Novembre 018 Sommario L esperienza svolta,

Dettagli

Misura della densità di solidi omogenei di forma regolare.

Misura della densità di solidi omogenei di forma regolare. Misura della densità di solidi omogenei di forma regolare. Esperienza n. 1 -- 19 Novembre 018 Gruppo 9: Gucciardo Gloria; Mazzola Luca Rosario; Nolfo Gloria; Scordato Iacopo Rosario; Treppiedi Vincenzo.

Dettagli

LABORATORIO DI FISICA I A.A ESPERIENZA 1 21/11/2017

LABORATORIO DI FISICA I A.A ESPERIENZA 1 21/11/2017 LABORATORIO DI FISICA I A.A. 2017-2018 ESPERIENZA 1 21/11/2017 Misura della densità di solidi omogenei di forma regolare Sebastiano Mirabile Eugenio Sapia Fabio Tortora Alberto Ferrara introduzione L'esperimento

Dettagli

Laboratorio di Fisica I Anno Accademico

Laboratorio di Fisica I Anno Accademico Laboratorio di Fisica I Anno Accademico 018-019 Relazione terza esperienza di Laboratorio Giorgio Campione Misura del periodo di oscillazione e della costante elastica della molla di un oscillatore armonico

Dettagli

Misura della densità di solidi omogenei di forma regolare

Misura della densità di solidi omogenei di forma regolare Laboratorio di Fisica 1 Modulo 1 Anno Accademico 2018/2019 Esperienza di laboratorio n 1 Misura della densità di solidi omogenei di forma regolare Gruppo 10 Alfano Roberto Broccolo Rita Di Gregorio Giusy

Dettagli

Laboratorio di Fisica I - A.A. 2018/2019. Misura della densità di solidi omogenei di forma regolare

Laboratorio di Fisica I - A.A. 2018/2019. Misura della densità di solidi omogenei di forma regolare Laboratorio di Fisica I - A.A. 2018/2019 Esperienza n. 1 Relazione dell attività didattica e scientifica svolta da Ardito Gabriele, Cangemi Clara, Mastrilli Gabriele, Lagutan Nathaniele, Matranga Giorgio

Dettagli

1. Misura di lunghezze. Dr. Paola Romano - Università del Sannio

1. Misura di lunghezze. Dr. Paola Romano - Università del Sannio 1. Misura di lunghezze Misure di lunghezze:calibro (1) Il calibro a nonio o ventesimale è costituito da un'asta graduata (6) con un'estremità piegata a becco e da un corsoio (3), recante anch'esso un becco.

Dettagli

RELAZIONE DELL ESPERIENZA DI LABORATORIO N.3

RELAZIONE DELL ESPERIENZA DI LABORATORIO N.3 RELAZIONE DELL ESPERIENZA DI LABORATORIO N.3 Gruppo 11: Bilardello Naima, Calvaruso Paolo, Daidone Fabio, Marino Martino, Mortillaro Vincenzo, Napoli Leonardo Titolo: Misura del periodo di un oscillatore

Dettagli

Analisi degli Errori di Misura. 08/04/2009 G.Sirri

Analisi degli Errori di Misura. 08/04/2009 G.Sirri Analisi degli Errori di Misura 08/04/2009 G.Sirri 1 Misure di grandezze fisiche La misura di una grandezza fisica è descrivibile tramite tre elementi: valore più probabile; incertezza (o errore ) ossia

Dettagli

Programma della parte introdu0va: Lezione 5

Programma della parte introdu0va: Lezione 5 Programma della parte introdu0va: Lezione 5 Cap. 3 Presentazione e confronto tra misure Cap. 4 Propagazione delle incertezze Cap 5 Misure ripetute e stimatori Cap.6 Organizzazione e presentazione dei dati

Dettagli

MISURA DELLA DENSITA DI SOLIDI OMOGENEI DI FORMA REGOLARE

MISURA DELLA DENSITA DI SOLIDI OMOGENEI DI FORMA REGOLARE MISURA DELLA DENSITA DI SOLIDI OMOGENEI DI FORMA REGOLARE Esperienza di laboratorio di Fisica n 1 GRUPPO n 1 Umberto La Mantia Loredana Alicata Alessio Ilari Alessia La Barbiera Andrea Gambino 0/11/017

Dettagli

Programma della parte introduttiva: Lezione 5

Programma della parte introduttiva: Lezione 5 Programma della parte introduttiva: Lezione 5 Cap. 3 Presentazione e confronto tra misure Cap. 4 Propagazione delle incertezze Cap 5 Misure ripetute e stimatori Cap.6 Organizzazione e presentazione dei

Dettagli

SCHEDA PER LO STUDENTE DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO

SCHEDA PER LO STUDENTE DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO SCHEDA PER LO STUDENTE DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO I Titolo dell esperienza N 2 DETERMINAZIONE DEL VOLUME E DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO IRREGOLARE Autori Prof.sse Fabbri Fiamma,

Dettagli

DETERMINAZIONE dell EQUIVALENTE MECCANICO del CALORE

DETERMINAZIONE dell EQUIVALENTE MECCANICO del CALORE Scopo dell esperienza Le finalità dell esperimento sono: 1) Verificare che il calore costituisce una forma d energia. 2) Determinare l equivalente meccanico del calore, vale a dire il fattore di conversione

Dettagli

Laboratorio di fisica I

Laboratorio di fisica I Laboratorio di fisica I Relazione esperienza n.1 MISURAZIONE DELLA DENSITA DI SOLIDI OMOGENEI DI FORMA REGOLARE 13/11/2018 Bozzotta Riccardo Di Paola Guido Greco Federico Marino Francesco Pennino Pietro

Dettagli

IE FISICA Verifica 10 gennaio 2015 tutti gli esercizi e tutte le domande

IE FISICA Verifica 10 gennaio 2015 tutti gli esercizi e tutte le domande 1) Per ciascuno dei due casi determinare: portata e sensibilità dello strumento di misura; grandezza fisica misurata, valore della misura, errore assoluto, errore relativo ed errore percentuale; quindi

Dettagli

1. Misura della densità di un materiale solido. Dr. Paola Romano - Università del Sannio

1. Misura della densità di un materiale solido. Dr. Paola Romano - Università del Sannio 1. Misura della densità di un materiale solido La densità di un corpo omogeneo è data dal rapporto tra la massa ed il volume ρ=m/v Si tratta di una proprietà intensiva, non dipendente cioè dalla quantità

Dettagli

RELAZIONE LABORATORIO ESPERIENZA I

RELAZIONE LABORATORIO ESPERIENZA I RELAZIONE LABORATORIO ESPERIENZA I ~MISURAZIONE DELLA DENSITÀ DI CILINDRI CAVI~ ANNO ACCADEMICO 018-019 Gruppo 13 Di Benedetto Enrico, Franzella Elia, Guttilla Mattia, Nicoletti Gabriele, Tumbiolo Emanuele

Dettagli

UNIVERSITÀ DEL SALENTO

UNIVERSITÀ DEL SALENTO UNIVERSITÀ DEL SALENTO FACOLTÀ DI SCIENZE MMFFNN Corso di Laurea in Fisica CORSO DI LABORATORIO I MISURA DEL PERIODO DI OSCILLAZIONE DI UN PENDOLO SEMPLICE E STIMA DEL VALORE DI g Scopo dell esperienza

Dettagli

Propagazione delle incertezze statistiche. Dott. Claudio Verona

Propagazione delle incertezze statistiche. Dott. Claudio Verona Propagazione delle incertezze statistiche Dott. Claudio Verona Propagazione delle incertezze La maggior parte delle grandezze fisiche di solito non possono essere misurate da una misura diretta, ma viene

Dettagli

2 Compito di Esonero del corso di Laboratorio di Meccanica A.A Canale A C (Prof. F. Meddi) 5/6/2012

2 Compito di Esonero del corso di Laboratorio di Meccanica A.A Canale A C (Prof. F. Meddi) 5/6/2012 ompito di Esonero del corso di Laboratorio di Meccanica.. 0 0 anale Prof. F. Meddi 5/6/0 Fila, esercizio N. : ssumere di avere misurato varie volte in maniera diretta le tre grandezze fisiche:, e, determinando

Dettagli

La lezione di oggi. I fluidi reali La viscosità Flussi laminare e turbolento. La resistenza idrodinamica

La lezione di oggi. I fluidi reali La viscosità Flussi laminare e turbolento. La resistenza idrodinamica 1 La lezione di oggi I fluidi reali La viscosità Flussi laminare e turbolento La resistenza idrodinamica 2 La lezione di oggi Forze di trascinamento nei fluidi La legge di Stokes La centrifuga 3 ! Viscosità!

Dettagli

LABORATORIO DI FISICA

LABORATORIO DI FISICA [Prof. Giovanni Mettivier] LABORATORIO DI FISICA Università degli Studi di Napoli Federico II La relazione di laboratorio Introduzione La stesura della relazione di laboratorio serve a sintetizzare i contenuti

Dettagli

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE 1 PERDITE DI CARICO CONTINUE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze

Dettagli

Taratura di una bilancia dinamometrica

Taratura di una bilancia dinamometrica Taratura di una bilancia dinamometrica Relazione dell esperienza di laboratorio n del 03/1/018 GRUPPO n 9 Componenti del gruppo: Gucciardo Gloria Mazzola Luca Rosario Nolfo Gloria Scordato Iacopo Treppiedi

Dettagli

III esperimento: determinazione del momento d inerzia

III esperimento: determinazione del momento d inerzia III esperimento: determinazione del momento d inerzia Consideriamo un corpo esteso (vedi figura seguente) che possa ruotare attorno ad un asse fisso passante per il punto di sospensione PS; si immagini

Dettagli

Propagazione delle incertezze statistiche. Dott. Claudio Verona

Propagazione delle incertezze statistiche. Dott. Claudio Verona Propagazione delle incertezze statistiche Dott. Claudio Verona Propagazione delle incertezze La maggior parte delle grandezze fisiche di solito non possono essere misurate da una misura diretta, ma viene

Dettagli

Termoscopio di Galileo Sfrutta la dilatazione termica dell aria contenuta al suo interno.

Termoscopio di Galileo Sfrutta la dilatazione termica dell aria contenuta al suo interno. Danno informazioni sullo stato termico di un corpo (ma non ne misurano la temperatura): a contatto con esso, assumono la sua stessa temperatura (si dice che raggiungono l equilibrio termico). Termoscopio

Dettagli

Significato probabilistico di σ: su 100 misure, 68.3 hanno probabilità di cadere nell intervallo x σ, x +σ, 95.5 nell intervallo

Significato probabilistico di σ: su 100 misure, 68.3 hanno probabilità di cadere nell intervallo x σ, x +σ, 95.5 nell intervallo Significato probabilistico di σ: su 1 misure, 68.3 hanno probabilità di cadere nell intervallo x σ, x +σ, 95.5 nell intervallo x σ, x + σ e 99.7 nell intervallo x 3 σ, x + 3 Se si considerano campioni

Dettagli

Grandezze e Misure 1

Grandezze e Misure 1 Grandezze e Misure 1 Grandezze e Misure Introduzione Il Metodo Sperimentale Unità di Misura Grandezze Fondamentali e Derivate Massa e Densità Misure dirette e indirette Strumenti di misura Errori nelle

Dettagli

RELAZIONE DELL ESPERIENZA DI LABORATORIO N.2

RELAZIONE DELL ESPERIENZA DI LABORATORIO N.2 RELAZIONE DELL ESPERIENZA DI LABORATORIO N. Gruppo 11: Titolo: taratura di un bilancia Finalità: Bilardello Naima, Calvaruso Paolo, Daidone Fabio, Marino Martino, Mortillaro Vincenzo, Napoli Leonardo -

Dettagli

Elaborazione dei dati sperimentali. Problemi di Fisica

Elaborazione dei dati sperimentali. Problemi di Fisica Problemi di Fisica Elaborazione dei dati sperimentali Nella seguente tabella riportiamo alcune regole per esprimere ualunue numero mediante una potenza di 0: 00000000 = 0 9 456789 = 45,6789 0 4 3, = 0,3

Dettagli

Ulteriori conoscenze di informatica Elementi di statistica Esercitazione3

Ulteriori conoscenze di informatica Elementi di statistica Esercitazione3 Ulteriori conoscenze di informatica Elementi di statistica Esercitazione3 Sui PC a disposizione sono istallati diversi sistemi operativi. All accensione scegliere Windows. Immettere Nome utente b## (##

Dettagli

Fisica 2C. 3 Novembre Domande

Fisica 2C. 3 Novembre Domande Fisica 2C 3 Novembre 2006 Domande ˆ i) Si consideri un oscillatore armonico smorzato e forzato da una sollecitazione sinusoidale esterna, la cui equazione é tipicamente s + 2γṡ + ω0s 2 = F cos ωt m 1)

Dettagli

Misura del periodo di oscillazione e della costante elastica della molla di un oscillatore armonico semplice

Misura del periodo di oscillazione e della costante elastica della molla di un oscillatore armonico semplice Misura del periodo di oscillazione e della costante elastica della molla di un oscillatore armonico semplice Crisafulli Paride Curseri Federica Raia Salvatore Torregrossa M. Roberto Valerio Alessia Zarcone

Dettagli

Misure di termometria e calorimetria

Misure di termometria e calorimetria Misure di termometria e calorimetria Strumentazione a disposizione: sonde di temperatura interfacciate con il sistema di acquisizione Lab- Pro; termometri al mercurio; calorimetro o termos (:po vaso Dewar);

Dettagli

Prova intercorso di laboratorio di Fisica I AA Matricole Pari 14 ott 16. Esercizi

Prova intercorso di laboratorio di Fisica I AA Matricole Pari 14 ott 16. Esercizi Prova intercorso di laboratorio di Fisica I AA 2016 2017 Matricole Pari 14 ott 16 Esercizi 1. Un nonio cinquantesimale, piu sensibile di quelli che incontreremo in laboratorio, scorre lungo una scala con

Dettagli

0.6 Moto rotazionale intorno ad un asse fisso

0.6 Moto rotazionale intorno ad un asse fisso 0.6.0. Moto rotazionale intorno ad un asse fisso 25 0.6 Moto rotazionale intorno ad un asse fisso Premessa Questa esperienza riguarda lo studio del comportamento di un corpo (volano) libero di ruotare

Dettagli

Errori e loro propagazione

Errori e loro propagazione Errori e loro propagazione Introduzione al problema Quando effettuiamo delle misure è inevitabile incorrere in errori: non possiamo liberarcene peró possiamo controllarli. IMMAGINIAMO: un carpentiere che

Dettagli

Laboratorio di Fisica I - A.A. 2017/2018. Relazione dell esperienza N. 3

Laboratorio di Fisica I - A.A. 2017/2018. Relazione dell esperienza N. 3 Laboratorio di Fisica I - A.A. 2017/2018 Relazione dell esperienza N. 3 Titolo Misura del periodo di oscillazione e della costante elastica della molla di un oscillatore armonico semplice Gruppo 9 Faddetta

Dettagli

Introduzione alla fisica

Introduzione alla fisica Introduzione alla fisica Grandezze fisiche Misura ed errori di misura. Unità di misura Rappresentazione grafica di relazioni tra grandezze fisiche Vettori ed operazioni coi vettori La fisica come scienza

Dettagli

g= 2 t Propagazione delle incertezze l g indirettamente Posso misurare g, indirettamente

g= 2 t Propagazione delle incertezze l g indirettamente Posso misurare g, indirettamente Propagazione delle incertezze 1 h = gt Posso misurare g, indirettamente h g= t Devo propagare le incertezza su h e t. Posso misurare g, indirettamente l T = π g l g = 4π T Propagare le incertezze su l

Dettagli

Modulo 2 Modelli e incertezze

Modulo 2 Modelli e incertezze Modelli e incertezze 25 Modulo 2 Modelli e incertezze 2.1. La massa 2.2. La densità 2.3. Il tempo 2.4. Il valore medio 2.5. L'incertezza delle misure 2.6. Gli errori di misura 26 Modulo 2 2.1. La massa

Dettagli

Nona lezione : Risposta : 3 ; 5 ; 3 ; 3 ( vedi Severi, cap.ii, 6 )

Nona lezione : Risposta : 3 ; 5 ; 3 ; 3 ( vedi Severi, cap.ii, 6 ) Nona lezione : Il miglior modo di riprendere i concetti espressi al primo semestre è quello di esaminare e rispondere alle domande della prova intercorso 2012-2013. Esercizio 1 : Scrivere il numero di

Dettagli

1^A - Esercitazione recupero n 1

1^A - Esercitazione recupero n 1 1^A - Esercitazione recupero n 1 1. La lega è un'antica unità di misura delle lunghezze, pari a 5555 m. Due città distano 100 km l'una dall'altra. Qual è la distanza tra le due città espressa in leghe?

Dettagli

3 - Esercizi: strumenti di misura, propagazione degli errori, media, deviazione standard, intervalli

3 - Esercizi: strumenti di misura, propagazione degli errori, media, deviazione standard, intervalli 3 - Esercizi: strumenti di misura, propagazione degli errori, media, deviazione standard, intervalli Esercizio 1: Si intende misurare la densità di un fluido tramite misure di massa e di volume. Lo si

Dettagli

Relazione di Laboratorio di Fisica I Anno Accademico 2018/2019

Relazione di Laboratorio di Fisica I Anno Accademico 2018/2019 Valutazione: A Relazione di Laboratorio di Fisica I Anno Accademico 018/019 Esperienza di laboratorio n 9 Novembre 018 Taratura di una bilancia dinamometrica Gruppo n 8 Giuseppe A. Motisi Salvatore Muratore

Dettagli

scheda 1 Percorso 1 Che cos è l acqua Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature

scheda 1 Percorso 1 Che cos è l acqua Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature scheda 1 Elaborazione dati Temperatura Tempo Diagramma di stato dell acqua Dati - Misure strumentali Minuto T Minuto

Dettagli

Moti rotatori. Definizioni delle grandezze rotazionali

Moti rotatori. Definizioni delle grandezze rotazionali Moti rotatori Definizioni delle grandezze rotazionali Moti dei corpi rigidi n Un corpo rigido ha generalmente un moto complesso (vedi un bastone lanciato in aria). n In realtà qualunque moto può essere

Dettagli

Questi appunti costituiscono soltanto una traccia sintetica del Corso di Laboratorio di Fisica, a prescindere dalle opportune spiegazioni e dai

Questi appunti costituiscono soltanto una traccia sintetica del Corso di Laboratorio di Fisica, a prescindere dalle opportune spiegazioni e dai Questi appunti costituiscono soltanto una traccia sintetica del Corso di Laboratorio di Fisica, a prescindere dalle opportune spiegazioni e dai necessari chiarimenti forniti a lezione. 1 MISURA DI UNA

Dettagli

Corso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura. Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014

Corso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura. Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014 Corso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014 Grandezze ed unità di misura grandezza (misurabile) si intende un attributo di un fenomeno, di un corpo

Dettagli

S± S [cm 2 ] h± h [cm] 79±3 12,7±0,2 201±5 5,0±0,2 314±6 3,2±0,2 452±8 2,2±0,2

S± S [cm 2 ] h± h [cm] 79±3 12,7±0,2 201±5 5,0±0,2 314±6 3,2±0,2 452±8 2,2±0,2 SOLUZIONI VERIFICA A CLASSI I^L I^F- I^D TESTO Supponiamo di avere svolto il seguente esperimento: si sono presi 4 cilindri di vetro di diametro diverso e si è versato in ciascuno di essi SEMPRE 1 LITRO

Dettagli

RELAZIONE DELL ESPERIENZA DI LABORATORIO N.2 DEL 04 DICEMBRE 2017 GRUPPO N.3

RELAZIONE DELL ESPERIENZA DI LABORATORIO N.2 DEL 04 DICEMBRE 2017 GRUPPO N.3 RELAZIONE DELL ESPERIENZA DI LABORATORIO N. DEL 04 DICEMBRE 017 GRUPPO N.3 COMPONENTI DEL GRUPPO: 1. Castronovo Pietro. Giuffrè Jasmine 3. Nicoletti Gabriele 4. Palladino Pietro 5. Pellicane Francesco

Dettagli

ESAME DI AERODINAMICA 26/3/2008

ESAME DI AERODINAMICA 26/3/2008 ESAME DI AERODINAMICA 26/3/2008 Un ala finita viene investita da una corrente d aria con velocità 60 m/s. In una sezione dell ala la circolazione vale -0 m 2 /s e l incidenza indotta vale 0.5. La resistenza

Dettagli

VERIFICA SPERIMENTALE 3

VERIFICA SPERIMENTALE 3 VERIFICA SPERIMENTALE 3 Nella dimostrazione meccanica della Proposizione 2, Archimede per equilibrare il peso di un cilindro sceglie come figura una sfera più un cono. Vogliamo verificare anche noi qualcosa

Dettagli

Lezione 6. Tabelle funzionali. Utilizziamo il nostro sistema a portata di mano e ben controllabile

Lezione 6. Tabelle funzionali. Utilizziamo il nostro sistema a portata di mano e ben controllabile Tabelle funzionali Riguardano dati in cui si vuole verificare una relazione tra più grandezze. Si organizzano le tabelle delle migliori stime delle coppie di grandezze e delle rispettive incertezze totali.

Dettagli

Esercizi 3 Potenziale, energia potenziale, condensatori

Esercizi 3 Potenziale, energia potenziale, condensatori sercizi 3 Potenziale, energia potenziale, condensatori. na goccia sferica di acqua su cui e presente una carica di 3 pc ha, alla superficie, un potenziale di 5. a. ual e il raggio della goccia? b. Se due

Dettagli

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Quali sono le grandezze fisiche? La fisica si occupa solo delle grandezze misurabili. Misurare una grandezza significa trovare un numero che esprime quante

Dettagli

La verifica del χ 2 : sulle distribuzioni

La verifica del χ 2 : sulle distribuzioni La verifica del χ 2 : sulle distribuzioni Siamo interessa. a verificare se la gaussiana s5mata con la media aritme5ca e la deviazione standard del campione sia appropriata per tu5 i da.. Quindi dovremmo

Dettagli

TARATURA DI UNA BILANCIA DINAMOMETRICA

TARATURA DI UNA BILANCIA DINAMOMETRICA LABORATORIO DI FISICA Ⅰ ESPERIENZA N 9 Novembre 018 Gruppo N 5: Salvatore Mantia, Rosario Lo Varco, Antonio Lo Varco, Silvia Tomasi, Alfredo Scelsa, Gianluca Pusateri, Alessandro Sanseverino. TARATURA

Dettagli

Grandezze e Misure.

Grandezze e Misure. Grandezze e Misure www.fisicaxscuola.altervista.org Grandezze e Misure Introduzione Il Metodo Sperimentale Unità di Misura Grandezze Fondamentali e Derivate Massa e Densità Strumenti di misura Misure dirette

Dettagli

10/03/19. màmg. LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE Ingegneria meccanica A.A COME FUNZIONA? Studio massa-dimensioni di un insieme di sfere

10/03/19. màmg. LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE Ingegneria meccanica A.A COME FUNZIONA? Studio massa-dimensioni di un insieme di sfere LORTORIO DI FISIC SPERIMENTLE Ingegneria meccanica.. 2018-2019 Studio massa-dimensioni di un insieme di sfere lasciate il tavolo di laboratorio in ordine e pulito; ne siete responsabili (anche della strumentazione)

Dettagli

LABORATORIO DI FISICA Ⅰ ESPERIENZA N 3 13 DICEMBRE 2018

LABORATORIO DI FISICA Ⅰ ESPERIENZA N 3 13 DICEMBRE 2018 LABORATORIO DI FISICA Ⅰ ESPERIENZA N 3 13 DICEMBRE 018 Gruppo N 5: Salvatore Mantia, Rosario Lo Varco, Antonio Lo Varco, Silvia Tomasi, Alfredo Scelsa, Gianluca Pusateri, Alessandro Sanseverino. MISURA

Dettagli

Distribuzione Normale

Distribuzione Normale Distribuzione Normale istogramma delle frequenze di un insieme di misure relative a una grandezza che può variare con continuità popolazione molto numerosa, costituita da una quantità praticamente illimitata

Dettagli

Analisi Matematica II

Analisi Matematica II Analisi Matematica II Limiti e continuità in R N Claudio Saccon 1 1 Dipartimento di Matematica, Via F. Buonarroti 1/C,56127 PISA email: claudio.sacconchiocciolaunipi.it sito web: http://pagine.dm.unipi.it/csblog1

Dettagli

Grandezze e Misure.

Grandezze e Misure. Grandezze e Misure www.fisicaxscuola.altervista.org Grandezze e Misure Introduzione Il Metodo Sperimentale Unità di Misura Grandezze Fondamentali e Derivate Massa e Densità Strumenti di misura Misure dirette

Dettagli

Flussi Di Fanno. 1 Definizione del flusso di Fanno

Flussi Di Fanno. 1 Definizione del flusso di Fanno Flussi Di Fanno 1 Definizione del flusso di Fanno Si consideri un flusso adiabatico all interno di un condotto a sezione costante, in presenza di attrito e senza scambio di lavoro con l esterno. Tale regime

Dettagli

Idrodinamica prova scritta 12/03/ Compito A

Idrodinamica prova scritta 12/03/ Compito A Idrodinamica prova scritta 1/03/007 - Compito Calcolare la spinta S esercitata dal liquido in movimento sulla superficie laterale del gomito illustrato in figura, avente sezione circolare, posto su un

Dettagli

Esperienza del viscosimetro a caduta

Esperienza del viscosimetro a caduta Esperienza del viscosimetro a caduta Parte del corso di fisica per CTF dr. Gabriele Sirri sirri@bo.infn.it http://ishtar.df.unibo.it/uni/bo/farmacia/all/navarria/stuff/homepage.htm Esperienza del viscosimetro

Dettagli

Meccanica dei fluidi. Ø definizioni; Ø statica dei fluidi (principio di Archimede); Ø dinamica dei fluidi (teorema di Bernoulli).

Meccanica dei fluidi. Ø definizioni; Ø statica dei fluidi (principio di Archimede); Ø dinamica dei fluidi (teorema di Bernoulli). Meccanica dei fluidi Ø definizioni; Ø statica dei fluidi (principio di Archimede); Ø dinamica dei fluidi (teorema di Bernoulli). [importanti applicazioni in biologia / farmacia : ex. circolazione del sangue]

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA I.I.S. VIA SILVESTRI 301 Plesso Alessandro Volta

ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA I.I.S. VIA SILVESTRI 301 Plesso Alessandro Volta ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA I.I.S. VIA SILVESTRI 301 Plesso Alessandro Volta * Programma di Fisica A.S. 2017-2018 Classe 1E PROGRAMMA SVOLTO La fisica: temi e finalità I fenomeni fisici e le loro

Dettagli

Misura del periodo di oscillazione e della costante elastica della molla di un oscillatore armonico semplice.

Misura del periodo di oscillazione e della costante elastica della molla di un oscillatore armonico semplice. Misura del periodo di oscillazione e della costante elastica della molla di un oscillatore armonico semplice. Esperienza n.3 13 Dicembre 2018 Gruppo 9: Gucciardo Gloria; Mazzola Luca Rosario; Nolfo Gloria;

Dettagli

Dinamica dei Fluidi. Moto stazionario

Dinamica dei Fluidi. Moto stazionario FLUIDODINAMICA 1 Dinamica dei Fluidi Studia il moto delle particelle di fluido* sotto l azione di tre tipi di forze: Forze di superficie: forze esercitate attraverso una superficie (pressione) Forze di

Dettagli

Fluidi I. Stati della materia Densità e pressione Idrostatica Idrodinamica

Fluidi I. Stati della materia Densità e pressione Idrostatica Idrodinamica Fluidi I Stati della materia Densità e pressione Idrostatica Idrodinamica Stati della materia 1. Solido: indeformabile e incomprimibile 2. Liquido: deformabile e incomprimibile 3. Gassoso: deformabile

Dettagli

Esperienza del viscosimetro a caduta

Esperienza del viscosimetro a caduta Esperienza del viscosimetro a caduta Parte del corso di fisica per CTF dr. Gabriele Sirri sirri@bo.infn.it http://ishtar.df.unibo.it/uni/bo/farmacia/all/navarria/stuff/homepage.htm Esperienza del viscosimetro

Dettagli

LABORATORIO DI FISICA I A.A ESPERIENZA II 30/11/2017 GRUPPO 11. Taratura di una bilancia dinamometrica

LABORATORIO DI FISICA I A.A ESPERIENZA II 30/11/2017 GRUPPO 11. Taratura di una bilancia dinamometrica LABORATORIO DI FISICA I A.A. 2017-2018 ESPERIENZA II 30/11/2017 GRUPPO 11 Taratura di una bilancia dinamometrica Fabio Tortora Sebastiano Mirabile Eugenio Sapia Alberto Ferrara 1. Obiettivo dell'esperienza

Dettagli

Esercizi. Il referto di un esame del sangue riporta un V.E.S. di 72 mm/h. Si esprima la V.E.S. nel S.I. [R. 2 x 10-6 m/s]

Esercizi. Il referto di un esame del sangue riporta un V.E.S. di 72 mm/h. Si esprima la V.E.S. nel S.I. [R. 2 x 10-6 m/s] 98 mg/dl = 98 x 10-2 kg/m 3 1.3 g/cm 3 = 1.3 x 10 3 kg/m 3 Esercizi Il referto di un esame del sangue riporta un V.E.S. di 72 mm/h. Si esprima la V.E.S. nel S.I. [R. 2 x 10-6 m/s] Una cellula sferica ha

Dettagli

Esercizi sulla conversione tra unità di misura

Esercizi sulla conversione tra unità di misura Esercizi sulla conversione tra unità di misura Autore: Enrico Campanelli Prima stesura: Settembre 2013 Ultima revisione: Settembre 2013 Per segnalare errori o per osservazioni e suggerimenti di qualsiasi

Dettagli

Corso Integrato di Statistica Informatica e Analisi dei Dati Sperimentali. Esercitazione E

Corso Integrato di Statistica Informatica e Analisi dei Dati Sperimentali. Esercitazione E Corso Integrato di Statistica Informatica e Analisi dei Dati Sperimentali A.A 2009-2010 Esercitazione E Scopo dell esercitazione Applicazioni del teorema del limite centrale. Rappresentazione delle incertezze

Dettagli

CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) CLASSE DI CONCORSO A033 ANNO ACCADEMICO 2014/15 PROF. GIUSEPPE NATALE

CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) CLASSE DI CONCORSO A033 ANNO ACCADEMICO 2014/15 PROF. GIUSEPPE NATALE CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) CLASSE DI CONCORSO A033 METODOLOGIE DIDATTICHE PER L INSEGNAMENTO DELLA TECNOLOGIA ANNO ACCADEMICO 2014/15 PROF. GIUSEPPE NATALE La misura delle grandezze fisiche

Dettagli

Ruota: analisi dei da.

Ruota: analisi dei da. Ruota: analisi dei da. n σ ε δ 1,00 1,41 1,73 2,00 2,24 1,71 2,41 2,88 3,31 3,70 0,06 0,11 0,06 0,12 0,13 0,005 0,005 0,005 0,005 0,005 0,07 0,12 0,07 0,13 0,14 Nelle scuole superiori u.lizziamo la somma

Dettagli

MMAC - Lauree Magistrali Scienze Chimiche - 12 Maggio sol

MMAC - Lauree Magistrali Scienze Chimiche - 12 Maggio sol MMAC - Lauree Magistrali Scienze Chimiche - 1 Maggio 011- sol Esercizi I - Soluzioni (1) Il grafico è una curva, ma in R 4, era implicito nell esercizio che graficamente si voleva il sostegno della curva

Dettagli

Tutte le altre grandezze fisiche derivano da queste e sono dette grandezze DERIVATE (es. la superficie e il volume).

Tutte le altre grandezze fisiche derivano da queste e sono dette grandezze DERIVATE (es. la superficie e il volume). Grandezze fisiche e misure La fisica studia i fenomeni del mondo che ci circonda e ci aiuta a capirli. Tutte le grandezze che caratterizzano un fenomeno e che possono essere misurate sono dette GRANDEZZE

Dettagli

UNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA. Analisi Matematica II per Ingegneria Prof. C. Sinestrari. (c) e5 e 4 e (2x 3y) dx + (1 + x)dx +

UNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA. Analisi Matematica II per Ingegneria Prof. C. Sinestrari. (c) e5 e 4 e (2x 3y) dx + (1 + x)dx + UNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA Analisi Matematica II per Ingegneria Prof. C. Sinestrari Risposte (sintetiche) agli esercizi del 5.XI.7. Gli integrali richiesti valgono: (a) + ( e ) (b) (c) e5 e e + (d)

Dettagli

RELAZIONE DI LABORATORIO DI FISICA

RELAZIONE DI LABORATORIO DI FISICA RELAZIONE DI LABORATORIO DI FISICA ANNO ACCADEMICO 2017/2018 Esperienza di laboratorio n 3 20/11/17 Misura del periodo di oscillazione e della costante elastica della molla di un oscillatore armonico semplice

Dettagli

Il termometro è tarato in gradi Fahrenheit, scala usata per esempio negli Stati Uniti d America.

Il termometro è tarato in gradi Fahrenheit, scala usata per esempio negli Stati Uniti d America. Problemi di paragrafo La temperatura dell acqua diminuisce durante la fase di misurazione. Per minimizzare questo effetto occorre un termometro dotato di una prontezza adeguata, riempito con un liquido

Dettagli

Strumentazione e misure Elettroniche 03EMN Ponte di Wheatstone

Strumentazione e misure Elettroniche 03EMN Ponte di Wheatstone Strumentazione e misure Elettroniche 03EMN Ponte di Wheatstone Valeria Teppati October 6, 2004 1 1 Introduzione Scopo di questa esercitazione è la misura di un resistore incognito di circa 1.2 kω con una

Dettagli

Procedimento: Quando conosciamo il rapporto e la somma di due grandezze possiamo applicare la

Procedimento: Quando conosciamo il rapporto e la somma di due grandezze possiamo applicare la Procedimento: Quando conosciamo il rapporto e la somma di due grandezze possiamo applicare la proprietà del comporre alla proporzione: 5 4 = ipotenusa cateto maggiore (5 + 4) 5 = (ipotenusa + cateto maggiore):

Dettagli

ESERCITAZIONE STAMPAGGIO. Tecnologia Meccanica 1

ESERCITAZIONE STAMPAGGIO. Tecnologia Meccanica 1 ESERCITAZIONE STAMPAGGIO Tecnologia Meccanica 1 Vi è chiesto di studiare la realizzazione del componente descritto nel disegno (allegato 1), ottenuto mediante stampaggio a caldo nelle seguenti fasi: preformatura

Dettagli

Lezione 7 Metodo dei Minimi Quadra1

Lezione 7 Metodo dei Minimi Quadra1 Lezione 7 Metodo dei Minimi Quadra1 S1matori di Minimi Quadra1 q Supponiamo di misurare due variabili casuali X e Y: ad ogni valore di X misuro il valore di Y. Per esempio negli istan1 x 1, x 2,, x n misuro

Dettagli

1^ LEGGE di OHM - CONDUTTORI in SERIE e in PARALLELO

1^ LEGGE di OHM - CONDUTTORI in SERIE e in PARALLELO ^ LEGGE di OHM - CONDUTTOI in SEIE e in PAALLELO attività svolta con le classi 3^D e 3^G - as 2009/0 Scopo dell esperienza Le finalità dell esperimento sono: ) Verificare la relazione tra la ddp ai capi

Dettagli

Taratura di una bilancia dinamometrica

Taratura di una bilancia dinamometrica Taratura di una bilancia dinamometrica Crisafulli Paride Curseri Federica Raia Salvatore Torregrossa M. Roberto Valerio Alessia Zarcone Dario 30 Novembre 2017 Indice 1 Scopo 1 2 Strumentazione 2 3 Analisi

Dettagli