UNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA. Analisi Matematica II per Ingegneria Prof. C. Sinestrari. (c) e5 e 4 e (2x 3y) dx + (1 + x)dx +
|
|
- Achille Marconi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 UNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA Analisi Matematica II per Ingegneria Prof. C. Sinestrari Risposte (sintetiche) agli esercizi del 5.XI.7. Gli integrali richiesti valgono: (a) + ( e ) (b) (c) e5 e e + (d) e + e (e) 5.. (a) (b) (c) (d) (e) (f) x x+ x y+ ( xy) ( oppure (x y) 9 (x y) + x sen x (x + y) x x y+ y y x+ x ( + x) + ( + x) + (x y) (y + x ) x oppure x y+ y y+ y ( xy) ) (x y) 9. (cos x ) ( + x) 8, oppure ( + x) 8. (y y + ) ( 5 + x + 5x + x ) (g) Scrivendo come insieme normale in coordinate cartesiane si trova: ( x ) y (x + y) oppure (x + y) 6 y. oppure, più rapidamente, usando le coordinate polari: (h) (i) dρ /x +x ρ (cos θ + sen θ) (x + xy) 6 + ln. (x y) 5. ρ dρ 6
2 (j) (k) (l) x (x y) + x x+ x x ) ( x + x + x + x x (y + ) x (y x) 6. 6 arctan ln 5. x x 8 x + y 5 (9 ) 6 ( ).. Per trovare il baricentro vanno calcolati tre integrali su (talvolta alcuni possono essere dedotti da proprietà di simmetria); indichiamo l impostazione solo nel caso del calcolo dell area. Usiamo la notazione per l area di e ( x, ȳ) per il baricentro. (a) ( 6, ( x, ȳ), ). (b) (c) y +, ( x, ȳ) y 5 x /x (ricordiamo che 5 ( ) 6 5,. ( arcsin arcsin ) ( ) ln, ( x, ȳ) 5 5,. a x x a a x + arcsin x ). a (d) è la differenza di due semicerchi di raggio e di raggio. Ricordando la formula per l area del cerchio, troviamo dapprima (). La coordinata x è nulla per simmetria. Per calcolare ȳ possiamo scrivere come dominio normale, al modo seguente ( ) ( x ) x ȳ y y 8 9, oppure, più rapidamente, usando le coordinate polari, ȳ ρ sen θ dρ 7 8 sen θ 9.. Per rispondere alla domanda dobbiamo trovare l area di e l integrale di x e di y su. L area di è evidentemente pari a Per trovare il valore degli integrali di x e di y dobbiamo prima ricostruire il loro valore su e. Indicando con ( x i, ȳ i ) le coordinate del baricentro di i, per i,, abbiamo che i x i i i x i x i.
3 Pertanto x x + x x + x Analogamente si trova che l integrale di y vale Le coordinate del baricentro sono quindi ( 5 7, 5 7 ). (NB Non sono la somma delle coordinate dei baricentri di e, bensì una media pesata). 5. Risolviamo gli integrali passando in coordinate polari. In tutti gli esercizi considerati, è possibile invertire l ordine di integrazione tra ρ e θ senza sostanziali differenze nella lunghezza del calcolo. (a) ρ (cos θ + sin θ) dρ. (b) (c) (d) (e) NB è sbagliato mettere come estremi (ρ cos θ ρ cos θ) dρ 8 +. oppure. ( ρ cos θ sin θ)ρ dρ ρ (cos θ + sin θ) ( + ). (ρ + ρ sin θ)ρdρ 65. (f) Usando coordinate polari centrate in (, ), cioè x + cos θ, y + sin θ, si ottiene ( + ρ(cos θ + sin θ))ρ dρ. (g) Usiamo coordinate polari centrate in (x, y ), cioè x x + ρ cos θ, y y + ρ sin θ: (x + ρ cos θ y ρ sin θ)ρdρ (x y ) 6. (a) Conviene scrivere come differenza di un settore circolare e di un triangolo: ρ dρ y (x + y ) 8 y. (b) Conviene scrivere come differenza di un quarto di cerchio e di un triangolo: / (ρ cos θ + ρ sen θ) ρdρ x (x + y) 8
4 (c) Scriviamo come unione di un settore circolare e di un triangolo, usando coordinate polari centrate in (, ) per il settore circolare: (ρ ( + cos θ sen θ) + ρ (cos θ + sen θ) + ρ)dρ ( y) (y) (x + y) (d) Scriviamo come unione di un settore circolare e di un triangolo, usando coordinate polari centrate in (, ) per il settore circolare: (ρ ρ sen θ)dρ + y (x + y ) y (e) (cf. l es.. (a) di Marcellini-Sbordone) Il dominio è meno semplice dei precedenti da scrivere in coordinate polari: conviene dividerlo in due parti e scrivere l intervallo dei valori di ρ in dipendenza da θ, come segue: / / cos θ dρ + / / / sen θ + dρ ln. (notare che la funzione integranda si semplifica con lo jacobiano delle coordinate polari). Si può anche scrivere il dominio come differenza di un quadrato e di un quarto di cerchio, ma in questo modo è lungo il calcolo dell integrale di f sul quadrato. (f) (cf. l esempio. (a) di Bertsch-Dal Passo -Giacomelli) Usando coordinate polari centrate in (, ) (non in (, ) che è il centro del cerchio) si trova / / cos θ ρ dρ Il tetraedro può essere descritto come insieme normale rispetto all asse z, al modo seguente {(x, y, z) : (x, y) T, z x y}, dove abbiamo indicato con T il triangolo di vertici (, ), (, ) e (, ) nel piano. T a sua volta si può scrivere come T {(x, y) : x [, ], y x}. (a) Calcoliamo dapprima il volume: x x x y ( x y) ( x) 6.
5 (oppure si può usare la nota proprietà che il volume di un tetraedro è dato dall area della base per l altezza diviso tre). Pertanto x 6 6 x 6 x x x( x y) x y x x( x). Con un calcolo analogo si trova che anche le coordinate ȳ e z valgono / (come si può dedurre anche dalla simmetria del dominio). (b) Troviamo f(x, y, z) x ( ) cos (x + y) x x y ( ) sin (x + y + z) ( sin ) x ( ). 8. Conviene integrare sulla piramide per strati. Lo strato di altezza z è il triangolo di vertici ( + z,, ), (, + z, ) e ( z,, ), che si può scrivere come: { z (x, y) : y [z, ], y + z x z + y }, z [, ]. Calcolando i rispettivi integrali si trova che il baricentro ha coordinate (,, ). L integrale della funzione vale invece y + z ( ) f(x, y, z) sen (x + y + z) 8 z z [ sen y cos ] z ( sen ) z + + y+z (z ) cos z (a) {(x, y, z) : x + y + z R }. (b) {(x, y, z) : x + y + z R, z }. (c) {(x, y, z) : x + y R, z h}. (d) {(x, y, z) : x + y [ R h (z h)], z h}. (e) {(x, y, z) : x + y ( R h z), z h}.. Nelle risposte usiamo la notazione C(r) per indicare il cerchio di centro (, ) e raggio r. (i) (b) {(x, y, z) : (x, y) C(R), z R x y } (c) {(x, y, z) : (x, y) C(R), z h} { } h (e) (x, y, z) : (x, y) C(R), R x + y z h.
6 (ii) (b) z C( R z ), per z R (c) z C(R), per z [, h], (e) z C ( R h z), per z [, h]. (iii) (b) z [, R], θ [, ], ρ [, R z ] oppure ρ [, R], θ [, ], z [, R ρ ], (c) z [, h], θ [, ], ρ [, R], (e) z [, h], θ [, ], ρ [, R h z] oppure ρ [, R], θ [, ], z [ h R ρ, h]. (iv) Il volume vale rispettivamente (b) R, (c) R h, (e) R h. (v) Il baricentro ha coordinate rispettivamente (b) (,, 8 R), (c) (,, h ), (e) (,, h). (vi) Il momento d inerzia vale rispettivamente (b) 5 R5, (c) R h, (e) R h.. In tutti i casi ρ varia in [, ], mentre θ e φ hanno le seguenti limitazioni. (i) θ [/, /], φ [, ] (ii) θ [, ], φ [/, ] (iii) θ [ /, ], φ [, ] (iv) θ [/, /], φ [, /] (v) θ [, /], φ [, /]. NB sono corrette anche le risposte ottenute aggiungendo a entrambi gli estremi un multiplo intero di ; tutte le altre sono sbagliate (ad es., se la risposta giusta è θ [ /, ], va ugualmente bene θ [/, ], mentre risposte quali θ [, /], o θ [/, ] o ancora θ [ /, ] sono sbagliate); l unica eccezione è naturalmente il caso di θ [, ] dove [, ] può essere sostituito da un qualunque altro intervallo della stessa ampiezza.. Indichiamo con δ la densità (costante) del cilindro e con h la sua altezza (che non sono note, ma si vedrà che il loro valore non influirà sul risultato finale). Si trova che la massa del cilindro vale 5δh e il momento d inerzia 65 δh. D altra parte sappiamo che la massa vale, quindi δh /5, da cui si deduce che il momento d inerzia vale 5.. Si ha che z C( z ) (cerchio di centro l origine e raggio z ) per z [, ], quindi la massa di si può calcolare al modo seguente ( + x + y + z ) z ( + ρ + z )ρ dρ C( z ) ( + x + y + z ) ( z z + ) 7. Oppure si può scrivere come unione di un settore sferico e in un cono, usando coordinate sferiche su ( + x + y + z ) dφ dρ ( + ρ )ρ sen φ 6 5,
7 e cilindriche su ( + x + y + z ) z ( + ρ + z )ρ dρ 5. Sommndo i contributi, si ottiene il risultato di 7 già ottenuto con l altro metodo.. In coordinate sferiche il dominio è descritto dalle limitazioni ρ [, ], θ [, ], φ [, ]. Pertanto il momento d inerzia è dato da / (x + y ) dρ (ρ sin φ)(ρ sin φ) dφ ρ dρ oppure in coordinate cilindriche 5 6. / z z ρ dρ (6 8z ) Conviene usare le coordinate sferiche, rispetto alle quali il dominio corrisponde a ρ [, ], θ [, /], φ [, /]. Pertanto la massa è data da / / ( + x + y) dρ dφ ( + ρ sin φ(cos θ + sin θ))(ρ sin φ) / dρ dφ / ( ρ + ρ) dρ 7 8. ( ρ sin φ + ρ sin φ) dφ 6. Osserviamo che il dominio è simmetrico rispetto a tutti i piani coordinati, in particolare rispetto a x e a z, quindi i termini x e z hanno integrale nullo perché funzioni dispari. E sufficiente quindi integrare il solo termine y. E possibile integrare per strati: y z ρ sen θ dρ [ ( z ) ] 5. In alternativa, è possibile scrivere il dominio come \ dove si scrive in coordinate sferiche come { (ρ, θ, φ) : ρ, θ, φ } mentre si scrive in coordinate cilindriche come Gli integrali valgono rispettivamente 5 { (ρ, θ, z) : z, θ, z ρ y sen φ dφ, dφ }. ρ sen φ dρ
8 y ( z ) 5. z ρ sen θ dρ Sottraendo i due risultati si trova il valore dell integrale su. 7. Sia δ(x, y, z) la densità di e sia m la sua massa. Dalla definizione di baricentro segue che a x + bȳ + c z (ax + by + cz)δ(x, y, z). m Per ipotesi, ax + by + cz > A su tutti i punti di, e quindi vale anche (ax + by + cz)δ(x, y, z) > Aδ(x, y, x) perché δ è positiva essendo una densità. Abbiamo quindi a x + bȳ + c z > A δ(x, y, z) A m m m A. 8. Osserviamo che è simmetrico rispetto ai piani x e y (ma non rispetto a z ). Pertanto funzioni dispari rispetto a x e/o rispetto a y hanno integrale nullo. Funzioni positive (risp. negative) su tutto hanno invece sicuramente integrale positivo (risp. negativo). Per brevità, nelle risposte chiamiamo positive su anche funzioni che valgono zero su un sottoinsieme di misura nulla e sono strettamente positive sul resto di (es. la funzione x). Troviamo nei vari casi (i) Ha integrale positivo, pari al volume di. (ii) Ha integrale nullo (è dispari rispetto a x). (iii) Ha integrale positivo (perché z è positiva su ). (iv) Ha integrale positivo (perché y è positiva su ). (v) Ha integrale nullo (è dispari rispetto a x). (vi) Ha integrale positivo, perché x z è positiva su. (vii) Ha integrale nullo (è dispari rispetto a x). (viii) Ha integrale nullo (è dispari rispetto a y). (ix) Ha integrale positivo, perché xy è compreso tra e su, e il coseno di una quantità tra e è positivo. (x) La funzione non è dispari né rispetto a x né rispetto a y; tuttavia soddisfa f( x, y) f(x, y), cioè cambia segno rispetto alla trasformazione (x, y) ( x, y). Poiché è invariante rispetto a questa trasformazione, cioè vale (x, y, z) se e solo se ( x, y, z), si ha che l integrale è nullo. (xi) Il termine x è dispari e quindi dà contributo nullo all integrale. Il termine z z è invece negativo per z [, ], come avviene nei punti di. L integrale di f quindi è negativo. (xii) La funzione non è dispari né rispetto a x né rispetto a y; tuttavia soddisfa f(y, x) f(x, y), cioè cambia segno rispetto alla trasformazione (x, y) (y, x). Poiché è invariante rispetto a questa trasformazione, cioè (x, y, z) se e solo se (y, x, z), l integrale è nullo.
Integrali doppi - Esercizi svolti
Integrali doppi - Esercizi svolti Integrali doppi senza cambiamento di variabili Si disegni il dominio e quindi si calcolino gli integrali multipli seguenti:... xy dx dy, con (x, y R x, y x x }; x + y
DettagliCapitolo 16 Esercizi sugli integrali doppi
Capitolo 6 sercizi sugli integrali doppi Brevi richiami di teoria Sia f : [a, b] [c, d] B IR una funzione limitata e non negativa, definita sul rettangolo R = [a, b] [c, d]. Dividiamo l intervallo [a,
DettagliTeoria dei Fenomeni Aleatori 1
Integrale Doppio Sia g( x,y ) una funzione continua nel piano ( x,y ) o D è un dominio sul piano ( x,y ) o P è una sua partizione che ricopre il dominio D: ( ) P D D... D... = 1,1 1,2 i,j, con Di,j = ΔxiΔ
DettagliSESSIONE ORDINARIA 2007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE
SESSIONE ORDINARIA 007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE PROBLEMA Si consideri la funzione f definita da f ( x) x, il cui grafico è la parabola.. Si trovi il luogo geometrico dei
Dettaglix log(x) + 3. f(x) =
Università di Bari, Corso di Laurea in Economia e Commercio Esame di Matematica per l Economia L/Z Dr. G. Taglialatela 03 giugno 05 Traccia dispari Esercizio. Calcolare Esercizio. Calcolare e cos log d
DettagliCambiamento di variabili negli integrali doppi: La trasformazione in coordinate polari. esiste (evidentemente) una sola coppia ( ρ, θ) R [ 0,2π[
Cambiamento di variabili negli integrali doppi: La trasformazione in coordinate polari Osservazione: Se ( x, ) \{(0,0)} esiste (evidentemente) una sola coppia ( ρ, θ) [ 0,[ tale che x. imane in tal modo
DettagliEsercizi svolti e assegnati su integrali doppi e tripli
Esercizi svolti e assegnati su integrali doppi e tripli Esercizio. ove R R xy x + y + x + y dxdy } x, y R : x, y, x x + y x Svolgimento. Passo : per disegnare R, studiamo C : x + y x, C : x + y x Completando
DettagliFederico Lastaria. Analisi e Geometria 2. Integrali multipli. Cambi di variabili. 1/21
Contenuto Integrali doppi. Teorema di Fubini Cambio di variabili: coordinate polari. Cambio di variabili: caso generale. Coordinate sferiche. Federico Lastaria. Analisi e Geometria 2. Integrali multipli.
DettagliMassimi e minimi vincolati in R 2 - Esercizi svolti
Massimi e minimi vincolati in R 2 - Esercizi svolti Esercizio 1. Determinare i massimi e minimi assoluti della funzione f(x, y) = 2x + 3y vincolati alla curva di equazione x 4 + y 4 = 1. Esercizio 2. Determinare
DettagliELEMENTI DI ANALISI SPETTRALE 1 I DUE DOMINI
Lezioni di Fisica della Terra Solida, Università di Chieti, a.a. 999/. Docente A. De Santis ELEMENTI DI ANALISI SPETTRALE I DUE DOMINI È spesso utile pensare alle unzioni ed alle loro trasormate di Fourier
DettagliMINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ, DELLA RICERCA SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO
Sessione Ordinaria in America 4 MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ, DELLA RICERCA SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO (Americhe) ESAMI DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione Ordinaria 4 SECONDA PROVA SCRITTA
DettagliAppunti sul corso di Complementi di Matematica- modulo Analisi Prof. B.Bacchelli
Appunti sul corso di Complementi di Matematica- modulo Analisi Prof. B.Bacchelli 09- Integrale doppio: Riferimenti: R.Adams, Calcolo ifferenziale 2. Capitoli 5.1, 5.2, 5.4. Esercizi 5.3, 5.4 Integrale
DettagliInsiemi di livello e limiti in più variabili
Insiemi di livello e iti in più variabili Insiemi di livello Si consideri una funzione f : A R, con A R n. Un modo per poter studiare il comportamento di una funzione in più variabili potrebbe essere quello
DettagliCalcolo integrale in più variabili
ppunti di nalisi II Calcolo integrale in più variabili Integrali doppi Nel caso di una funzione di una variabile f : a, b] R, supponendo f continua e fx) a, b], la quantità b a fx)dx indica l area fra
DettagliProgramma definitivo Analisi Matematica 2 - a.a. 2005-06 Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Civile (ICI)
1 Programma definitivo Analisi Matematica 2 - a.a. 2005-06 Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Civile (ICI) Approssimazioni di Taylor BPS, Capitolo 5, pagine 256 268 Approssimazione lineare, il simbolo
DettagliCapitolo 1. Integrali multipli. 1.1 Integrali doppi su domini normali. Definizione 1.1.1 Si definisce dominio normale rispetto all asse
Contenuti 1 Integrali multipli 2 1.1 Integralidoppisudomininormali... 2 1.2 Cambiamento di variabili in un integrale doppio. 6 1.3 Formula di Gauss-Green nel piano e conseguenze. 7 1.4 Integralitripli...
DettagliProposta di soluzione della prova di matematica Liceo scientifico di Ordinamento - 2014
Proposta di soluzione della prova di matematica Liceo scientifico di Ordinamento - 14 Problema 1 Punto a) Osserviamo che g (x) = f(x) e pertanto g () = f() = in quanto Γ è tangente all asse delle ascisse,
Dettaglia) Osserviamo innanzi tutto che dev essere x > 0. Pertanto il dominio è ]0, + [. b) Poniamo t = log x. Innanzi tutto si ha:
ESERCIZIO - Data la funzione f (x) = (log x) 6 7(log x) 5 + 2(log x) 4, si chiede di: a) calcolare il dominio di f ; ( punto) b) studiare la positività e le intersezioni con gli assi; (3 punti) c) stabilire
DettagliTutorato di Analisi 2 - AA 2014/15
Tutorato di Analisi - AA /5 Emanuele Fabbiani 5 marzo 5 Integrali doppi. La soluzione più semplice... Come per gli integrali in una sola variabile, riconoscere eventuali simmetrie evita di sprecare tempo
DettagliStudio di funzione. Tutti i diritti sono riservati. E vietata la riproduzione, anche parziale, senza il consenso dell autore. Funzioni elementari 2
Studio di funzione Copyright c 2009 Pasquale Terrecuso Tutti i diritti sono riservati. E vietata la riproduzione, anche parziale, senza il consenso dell autore. Funzioni elementari 2 Studio di funzione
Dettagli11. Le funzioni composte
. Le funzioni composte Definizione Date le due funzioni f A B e g D C, dove f[ A] D, si dice funzione composta di f e g la funzione h A C che ad ogni elemento a Afa corrispondere l elemento g(()) f a Ce
DettagliDefinizione Dati due insiemi A e B, contenuti nel campo reale R, si definisce funzione reale di variabile reale una legge f : A
Scopo centrale, sia della teoria statistica che della economica, è proprio quello di esprimere ed analizzare le relazioni, esistenti tra le variabili statistiche ed economiche, che, in linguaggio matematico,
DettagliTrasformazioni geometriche nel piano cartesiano
Trasformazioni geometriche nel piano cartesiano Francesco Biccari 18 marzo 2013 Una trasformazione geometrica del piano è una legge (corrispondenza biunivoca) che consente di associare a un determinato
DettagliDurata della prova: 3h. 2 +y 4. tan y sin y lim = 1. (x 4 +y 2 )y 3
Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea in Matematica Analisi Matematica II (Gruppo ), A.A. 22/3 Prova scritta del 28 gennaio 23 Durata della prova: 3h. sercizio (8 punti). Si consideri
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2004
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 004 Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei 10 quesiti in cui si articola il questionario. PROBLEMA 1 Sia f la funzione definita da: f
Dettagli5 DERIVATA. 5.1 Continuità
5 DERIVATA 5. Continuità Definizione 5. Sia < a < b < +, f : (a, b) R e c (a, b). Diciamo che f è continua in c se sono verificate le ue conizioni: (i) c esiste (ii) = f(c) c Si osservi che nella efinizione
DettagliRichiami sulle derivate parziali e definizione di gradiente di una funzione, sulle derivate direzionali. Regola della catena per funzioni composte.
PROGRAMMA di Fondamenti di Analisi Matematica 2 (che sarà svolto fino al 7 gennaio 2013) A.A. 2012-2013, Paola Mannucci e Claudio Marchi, Canali 1 e 2 Ingegneria Gestionale, Meccanica-Meccatronica, Vicenza
DettagliEsercizi su dominio limiti continuità - prof. B.Bacchelli. Riferimenti: R.Adams, Calcolo Differenziale 2. Capitoli 3.1, 3.2.
Esercizi su dominio iti continuità - prof. B.Bacchelli Riferimenti: R.Adams, Calcolo Differenziale 2. Capitoli 3., 3.2. - Esercizi 3., 3.2. ESERCIZI * Determinare e disegnare il dominio delle seguenti
DettagliIGiochidiArchimede--Soluzionibiennio
PROGETTO OLIMPIDI DI MTEMTI U.M.I. UNIONE MTEMTI ITLIN MINISTERO DELL PULI ISTRUZIONE SUOL NORMLE SUPERIORE IGiochidirchimede--Soluzionibiennio 18 novembre 2009 Griglia delle risposte corrette Problema
DettagliIntegrali di superficie: esercizi svolti
Integrali di superficie: esercizi svolti Gli esercizi contrassegnati con il simbolo * presentano un grado di difficoltà maggiore. Esercizio. Calcolare i seguenti integrali superficiali sulle superfici
DettagliIllustrazione 1: Telaio. Piantanida Simone 1 G Scopo dell'esperienza: Misura di grandezze vettoriali
Piantanida Simone 1 G Scopo dell'esperienza: Misura di grandezze vettoriali Materiale utilizzato: Telaio (carrucole,supporto,filo), pesi, goniometro o foglio con goniometro stampato, righello Premessa
DettagliNUMERI COMPLESSI. Test di autovalutazione
NUMERI COMPLESSI Test di autovalutazione 1. Se due numeri complessi z 1 e z 2 sono rappresentati nel piano di Gauss da due punti simmetrici rispetto all origine: (a) sono le radici quadrate di uno stesso
DettagliMisura e integrazione Formulario
Misura e integrazione Formulario Integrale su rettangolo 1. 2. Teorema di riduzione per un rettangolo (Fubini) Per passare dal rettangolo ad un qualsiasi dominio si definisce una nuova funzione. Integrale
DettagliIntroduzione alla programmazione lineare. Mauro Pagliacci
Introduzione alla programmazione lineare Mauro Pagliacci c Draft date 25 maggio 2010 Premessa In questo fascicolo sono riportati gli appunti dalle lezioni del corso di Elaborazioni automatica dei dati
DettagliPROBLEMI TRADIZIONALI SIMULAZIONE DELLA PROVA DI MATEMATICA
Simulazione 01/15 ANNO SCOLASTICO 01/15 PROBLEMI TRADIZIONALI SIMULAZIONE DELLA PROVA DI MATEMATICA DELL ESAME DI STATO PER IL LICEO SCIENTIFICO Il candidato risolva uno dei due problemi Problema 1 Nella
DettagliDispense di Matematica Analisi Matematica. Riccarda Rossi
Dispense di Matematica Analisi Matematica Riccarda Rossi Corso di Laurea in Disegno Industriale Università degli Studi di Brescia Anno Accademico 2009/2010 2 Capitolo 1 Nozioni preliminari 4 Riccarda Rossi
DettagliAnalisi Mat. 1 - Ing. Inform. - Soluzioni del compito del 23-3-06
Analisi Mat. - Ing. Inform. - Soluzioni del compito del 3-3-6 Sia p il polinomio di quarto grado definito da pz = z 4. Sia S il settore circolare formato dai numeri complessi che hanno modulo minore o
DettagliInformatica Grafica. Un introduzione
Informatica Grafica Un introduzione Rappresentare la Geometria Operabile da metodi di calcolo automatici Grafica Vettoriale Partiamo dalla rappresentazione di un punto... Spazi Vettoriale SPAZI VETTORIALI
DettagliEsercizi di riepilogo Matematica II Corso di Laurea in Ottica ed Optometria
Esercizi di riepilogo Matematica II Corso di Laurea in Ottica ed Optometria Esercizio 1 Testo Sia F F 1 x,y),f x,y)) ) x 1 x y + 1 x, y 1 x y + 1 y un campo vettoriale. 1. Si determini il dominio in cui
DettagliEQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti. y = xy. y(2) = 1.
EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti 1. Determinare la soluzione dell equazione differenziale (x 2 + 1)y + y 2 =. y + x tan y = 2. Risolvere il problema di Cauchy y() = 1 2 π. 3. Risolvere il problema
Dettaglib) Il luogo degli estremanti in forma cartesiana è:
Soluzione della simulazione di prova del 9/5/ PROBLEMA È data la funzione di equazione: k f( ). a) Determinare i valori di k per cui la funzione ammette punti di massimo e minimo relativi. b) Scrivere
DettagliLezione 3: Il problema del consumatore: Il
Corso di Economica Politica prof. Stefano Papa Lezione 3: Il problema del consumatore: Il vincolo di bilancio Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza Il problema del consumatore 2 Applichiamo
DettagliRETTE, PIANI, SFERE, CIRCONFERENZE
RETTE, PIANI, SFERE, CIRCONFERENZE 1. Esercizi Esercizio 1. Dati i punti A(1, 0, 1) e B(, 1, 1) trovare (1) la loro distanza; () il punto medio del segmento AB; (3) la retta AB sia in forma parametrica,
DettagliPOLITECNICO di BARI - A.A. 2012/2013 Corso di Laurea in INGEGNERIA Informatica e dell Automazione
POLITECNICO di BARI - A.A. 0/03 Corso di Laurea in INGEGNERIA Informatica e dell Automazione Problema Sia f :[0, +[! R una funzione continua. La funzione composta g() =f(kk) è c o n t i n u a? Problema
DettagliCONTINUITÀ E DERIVABILITÀ Esercizi proposti. 1. Determinare lim M(sinx) (M(t) denota la mantissa di t)
CONTINUITÀ E DERIVABILITÀ Esercizi proposti 1. Determinare lim M(sin) (M(t) denota la mantissa di t) kπ/ al variare di k in Z. Ove tale limite non esista, discutere l esistenza dei limiti laterali. Identificare
DettagliAnalisi 2. Argomenti. Raffaele D. Facendola
Analisi 2 Argomenti Successioni di funzioni Definizione Convergenza puntuale Proprietà della convergenza puntuale Convergenza uniforme Continuità e limitatezza Teorema della continuità del limite Teorema
DettagliRichiami su norma di un vettore e distanza, intorni sferici in R n, insiemi aperti, chiusi, limitati e illimitati.
PROGRAMMA di Fondamenti di Analisi Matematica 2 (DEFINITIVO) A.A. 2010-2011, Paola Mannucci, Canale 2 Ingegneria gestionale, meccanica e meccatronica, Vicenza Testo Consigliato: Analisi Matematica, M.
DettagliRette e piani con le matrici e i determinanti
CAPITOLO Rette e piani con le matrici e i determinanti Esercizio.. Stabilire se i punti A(, ), B(, ) e C(, ) sono allineati. Esercizio.. Stabilire se i punti A(,,), B(,,), C(,, ) e D(4,,0) sono complanari.
DettagliRegola del partitore di tensione
Regola del partitore di tensione Se conosciamo la tensione ai capi di una serie di resistenze e i valori delle resistenze stesse, è possibile calcolare la caduta di tensione ai capi di ciascuna R resistenza,
DettagliDeterminare estremo superiore ed estremo inferiore dell insieme ( 1) n A = n + 1 : n IN
Prima prova di verifica in itinere di ANALISI MATEMATICA Gennaio 00 Determinare estremo superiore ed estremo inferiore dell insieme { } ( ) n A = n + : n IN specificando se si tratta rispettivamente di
Dettagli0.1 Esercizi calcolo combinatorio
0.1 Esercizi calcolo combinatorio Esercizio 1. Sia T l insieme dei primi 100 numeri naturali. Calcolare: 1. Il numero di sottoinsiemi A di T che contengono esattamente 8 pari.. Il numero di coppie (A,
DettagliFunzioni periodiche. Una funzione si dice periodica di periodo T se T > 0 è il più piccolo numero reale positivo tale che
Funzioni periodiche Una funzione si dice periodica di periodo T se T > 0 è il più piccolo numero reale positivo tale che -T T In ogni intervallo di ampiezza pari a T il grafico di tale funzione si ripete.
DettagliSyllabus: argomenti di Matematica delle prove di valutazione
Syllabus: argomenti di Matematica delle prove di valutazione abcdef... ABC (senza calcolatrici, senza palmari, senza telefonini... ) Gli Argomenti A. Numeri frazioni e numeri decimali massimo comun divisore,
DettagliAnalisi Matematica II (Fisica e Astronomia) Esercizi di ricapitolazione n. 1
Analisi Matematica II (Fisica e Astronomia) Esercizi di ricapitolazione n. Università di Padova - Lauree in Fisica ed Astronomia - A.A. 8/9 venerdì 8 maggio 9 Questi esercizi sono proposti come preparazione
DettagliFUNZIONE REALE DI UNA VARIABILE
FUNZIONE REALE DI UNA VARIABILE Funzione: legge che ad ogni elemento di un insieme D (Dominio) tale che D R, fa corrispondere un elemento y R ( R = Codominio ). f : D R : f () = y ; La funzione f(): A
DettagliESAME DI STATO 2002 SECONDA PROVA SCRITTA PER IL LICEO SCIENTIFICO DI ORDINAMENTO
ARCHIMEDE 4/ 97 ESAME DI STATO SECONDA PROVA SCRITTA PER IL LICEO SCIENTIFICO DI ORDINAMENTO Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si articola il questionario. PROBLEMA In un
DettagliFUNZIONI CONTINUE - ESERCIZI SVOLTI
FUNZIONI CONTINUE - ESERCIZI SVOLTI 1) Verificare che x è continua in x 0 per ogni x 0 0 ) Verificare che 1 x 1 x 0 è continua in x 0 per ogni x 0 0 3) Disegnare il grafico e studiare i punti di discontinuità
DettagliDOMINIO E LIMITI. Esercizio 3 Studiare gli insiemi di livello della funzione f, nei seguenti casi: 1) f(x,y) = y2 x 2 + y 2.
FUNZIONI DI DUE VARIABILI 1 DOMINIO E LIMITI Domini e disequazioni in due variabili. Insiemi di livello. Elementi di topologia (insiemi aperti, chiusi, limitati, convessi, connessi per archi; punti di
DettagliORDINAMENTO 2014 QUESITO 1
www.matefilia.it ORDINAMENTO 2014 QUESITO 1 Per il teorema dei seni risulta: = da cui sen α = Quindi α = arcsen ( ) che porta alle due soluzioni: α 41,810 41 49 α 138 11 QUESITO 2 I poliedri regolari (solidi
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Edile Anno Accademico 2013/2014 Analisi Matematica
Corso di Laurea in Ingegneria Edile Anno Accademico 2013/2014 Analisi Matematica Nome... N. Matricola... Ancona, 29 marzo 2014 1. (7 punti) Studiare la funzione determinandone: f(x) = e x x il dominio;
DettagliCorso di Laurea in Infermieristica "S" A.A. 2015/2016 Orario Lezioni III Anno - I Semestre Nuovo Ordinamento (D.M. 270/04)
I^ Settimana 12 ottobre 16 ottobre II^ Settimana 19 ottobre 23 ottobre III^ Settimana 26 ottobre 30 ottobre IV^ Settimana 2 novembre 6 novembre V^ Settimana 9 novembre 13 novembre VI^ Settimana 16 novembre
DettagliEsercizi di Analisi Matematica
Esercizi di Analisi Matematica CAPITOLO 1 LE FUNZIONI Exercise 1.0.1. Risolvere le seguenti disuguaglianze: (1) x 1 < 3 () x + 1 > (3) x + 1 < 1 (4) x 1 < x + 1 x 1 < 3 x + 1 < 3 x < 4 Caso: (a): x 1
DettagliCalcolo integrale per funzioni di più variabili reali
CAPITOLO 4 Calcolo integrale per funzioni di più variabili reali La definizione di integrale definito per funzioni di una variabile reale è motivato dal problema del calcolo delle aree: si desidera calcolare
DettagliAnno 5 Funzioni inverse e funzioni composte
Anno 5 Funzioni inverse e funzioni composte 1 Introduzione In questa lezione impareremo a definire e ricercare le funzioni inverse e le funzioni composte. Al termine di questa lezione sarai in grado di:
Dettagli1 Numeri Complessi, Formula di Eulero, Decomposizioni Notevoli,... ecc.
Classi Numeriche 1 1 Numeri Complessi, Formula di Eulero, Decomposizioni Notevoli,... ecc. In questo breve capitolo richiamiamo le definizioni delle classi numeriche fondamentali, già note al lettore,
DettagliSOLUZIONE DEL PROBLEMA 2 CORSO DI ORDINAMENTO 2013. 8 4 + x 2, con dominio R (infatti x2 + 4 0 per ogni. 8 4 + ( x) = 8. 4 + x 2
SOLUZIONE DEL PROBLEMA CORSO DI ORDINAMENTO. Studiamo la funzione f(x) = x R). Notiamo che f( x) = 4 + x, con dominio R (infatti x + 4 per ogni 4 + ( x) = 4 + x = f(x), cioè la funzione è pari e il grafico
DettagliDOMINIO di FUNZIONI. PREREQUISITI: Grafici delle funzioni elementari. Calcolo di EQUAZIONI e DISEQUAZIONI, intere e fratte.
DOMINIO di FUNZIONI PREREQUISITI: Grafici delle funzioni elementari. Calcolo di EQUAZIONI e DISEQUAZIONI, intere e fratte. Tutorial di Barberis Paola - 2009 Definizioni: FUNZIONE e DOMINIO LA FUNZIONE
DettagliCORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA.
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA. FOGLIO DI ESERCIZI 4 GEOMETRIA E ALGEBRA LINEARE 2010/11 Esercizio 4.1 (2.2). Determinare l equazione parametrica e Cartesiana della retta dello spazio (a) Passante per i
Dettagliallora la retta di equazione x=c è asintoto (verticale) della funzione
1)Cosa rappresenta il seguente limite e quale ne è il valore? E il limite del rapporto incrementale della funzione f(x)= con punto iniziale, al tendere a 0 dell incremento h. Il valore del limite può essere
DettagliMATEMATICA 2001. p = 4/6 = 2/3; q = 1-2/3 = 1/3. La risposta corretta è quindi la E).
MATEMATICA 2001 66. Quale fra le seguenti affermazioni è sbagliata? A) Tutte le funzioni ammettono la funzione inversa B) Una funzione dispari è simmetrica rispetto all origine C) Una funzione pari è simmetrica
DettagliMaturità Scientifica PNI, sessione ordinaria 2000-2001
Matematica per la nuova maturità scientifica A. Bernardo M. Pedone Maturità Scientifica PNI, sessione ordinaria 000-00 Problema Sia AB un segmento di lunghezza a e il suo punto medio. Fissato un conveniente
DettagliSOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2014
SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 01 1. Determiniamo l espressione analitica di g() dividendo il suo dominio in intervalli. La circonferenza di diametro AO ha equazione (+) + = + + = 0
DettagliGeometria Superiore Esercizi 1 (da consegnare entro... )
Geometria Superiore Esercizi 1 (da consegnare entro... ) In questi esercizi analizziamo il concetto di paracompattezza per uno spazio topologico e vediamo come questo implichi l esistenza di partizioni
DettagliDERIVATE DELLE FUNZIONI. esercizi proposti dal Prof. Gianluigi Trivia
DERIVATE DELLE FUNZIONI esercizi proposti dal Prof. Gianluigi Trivia Incremento della variabile indipendente e della funzione. Se, sono due valori della variabile indipendente, y f ) e y f ) le corrispondenti
DettagliNOTA 3. VETTORI LIBERI e VETTORI APPLICATI. Negli esempi visti sono stati considerati due tipi di vettori :
NOTA 1 VETTOI LIBEI e VETTOI APPLICATI Negli esempi visti sono stati considerati due tipi di vettori : 1) Vettori liberi, quando non è specificato il punto di applicazione. Di conseguenza ad uno stesso
DettagliUniversità di Trieste Facoltà d Ingegneria. Esercizi sul calcolo differenziale in IR N. Dott. Franco Obersnel
Università di Trieste Facoltà d Ingegneria Esercizi sul calcolo differenziale in IR N Dott Franco Obersnel Esercizio 1 Si calcoli la derivata direzionale nell origine lungo la direzione y del versore v
DettagliClassificazione Singolarità isolate, Serie di Laurent, Residui, Teorema dei residui e applicazioni
Classificazione Singolarità isolate, Serie di Laurent, Residui, Teorema dei residui e applicazioni Docente:Alessandra Cutrì Richiamo:Zeri di Funzioni olomorfe (o analitiche) Sia f : A C C A aperto connesso,
DettagliNUMERI COMPLESSI. Esercizi svolti., e) i 34, f) i 7. 10 i
NUMERI COMPLESSI Esercizi svolti 1. Calcolare le seguenti potenze di i: a) i, b) i, c) i 4, d) 1 i, e) i 4, f) i 7. Semplificare le seguenti espressioni: a) ( i) i(1 ( 1 i), b) ( + i)( i) 5 + 1 ) 10 i,
DettagliForma d onda rettangolare non alternativa.
Forma d onda rettangolare non alternativa. Lo studio della forma d onda rettangolare è utile, perché consente di conoscere il contenuto armonico di un segnale digitale. FIGURA 33 Forma d onda rettangolare.
DettagliFunzioni. Parte prima. Daniele Serra
Funzioni Parte prima Daniele Serra Nota: questi appunti non sostituiscono in alcun modo le lezioni del prof. Favilli, né alcun libro di testo. Sono piuttosto da intendersi a integrazione di entrambi. 1
DettagliLE FUNZIONI A DUE VARIABILI
Capitolo I LE FUNZIONI A DUE VARIABILI In questo primo capitolo introduciamo alcune definizioni di base delle funzioni reali a due variabili reali. Nel seguito R denoterà l insieme dei numeri reali mentre
DettagliLiceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Prof. Francesco Daddi - 29 novembre 2010. d) la velocità con cui giunge a terra.
Liceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Prof. Francesco Daddi - 9 novembre 010 Esercizi sul moto di caduta libera Esercizio 1. Una pallina da tennis viene lasciata cadere dal punto più alto
DettagliLA FUNZIONE INTEGRALE
LA FUNZIONE INTEGRALE MAGLIOCURIOSO & CAMILLO magliocurioso@hotmail.it Sommario. In questa breve dispensa ho semplicementrascritto in L A TEX il contenuto di questa discussione: http://www.matematicamente.it/forum/
DettagliOsservazione 2 L elemento di arrivo ( output) deve essere unico corrispondenza univoca da A e B. f : A B
FUNZIONI Definizione 1 Dati due insiemi A e B, si chiama funzione da A a B una legge che ad ogni elemento di A associa un (solo) elemento di B. L insieme A si chiama dominio della funzione e l insieme
DettagliI appello - 26 Gennaio 2007
Facoltà di Ingegneria - Corso di Laurea in Ing. Informatica e delle Telecom. A.A.006/007 I appello - 6 Gennaio 007 Risolvere gli esercizi motivando tutte le risposte. (N.B. il quesito teorico è obbligatorio)
DettagliMATEMATICA GENERALE Prova d esame del 4 giugno 2013 - FILA A
MATEMATICA GENERALE Prova d esame del 4 giugno 2013 - FILA A Nome e cognome Matricola I Parte OBBLIGATORIA (quesiti preliminari: 1 punto ciascuno). Riportare le soluzioni su questo foglio, mostrando i
DettagliCorso di Laurea in Infermieristica "S" A.A. 2015/2016 Orario Lezioni II Anno - I Semestre Nuovo Ordinamento (D.M. 270/04)
Corso di Laurea in "S" I^ Settimana 12 ottobre 16 ottobre II^ Settimana 19 ottobre 23 ottobre III^ Settimana 26 ottobre 30 ottobre Corso di Laurea in "S" IV^ Settimana 2 novembre 6 novembre V^ Settimana
DettagliEsercizi svolti. 1. Si consideri la funzione f(x) = 4 x 2. a) Verificare che la funzione F(x) = x 2 4 x2 + 2 arcsin x è una primitiva di
Esercizi svolti. Si consideri la funzione f() 4. a) Verificare che la funzione F() 4 + arcsin è una primitiva di f() sull intervallo (, ). b) Verificare che la funzione G() 4 + arcsin π è la primitiva
DettagliCONTINUITÀ E DERIVABILITÀ Esercizi risolti
CONTINUITÀ E DERIVABILITÀ Esercizi risolti. Determinare kπ/ [cos] al variare di k in Z. Ove tale ite non esista, discutere l esistenza dei iti laterali. Identificare i punti di discontinuità della funzione
DettagliCapitolo I STRUTTURE ALGEBRICHE ELEMENTARI
Capitolo I STRUTTURE ALGEBRICHE ELEMENTARI In matematica, per semplificare la stesura di un testo, si fa ricorso ad un linguaggio specifico. In questo capitolo vengono fornite in maniera sintetica le nozioni
DettagliAnno 5 4 Funzioni reali. elementari
Anno 5 4 Funzioni reali elementari 1 Introduzione In questa lezione studieremo alcune funzioni molto comuni, dette per questo funzioni elementari. Al termine di questa lezione sarai in grado di definire
Dettagli+... + a n. a 0 x n + a 1 x n 1. b 0 x m + b 1 x m 1. +... + b m 0. Funzioni reali di variabile reale. Definizione classica. Funzioni razionali
Funzioni reali di variabile reale Una reale di variabile reale è una funzione nella quale il dominio d è un sottoinsieme di r e il condominio c è anch esso un sottoinsieme di r. F:r r Definizione classica.
Dettagli2. Variabilità mediante il confronto di valori caratteristici della
2. Variabilità mediante il confronto di valori caratteristici della distribuzione Un approccio alternativo, e spesso utile, alla misura della variabilità è quello basato sul confronto di valori caratteristici
DettagliSoluzioni del giornalino n. 16
Soluzioni del giornalino n. 16 Gruppo Tutor Soluzione del Problema 1 Soluzioni corrette ci sono pervenute da : Gianmarco Chinello, Andrea Conti, Simone Costa, Marco Di Liberto, Simone Di Marino, Valerio
DettagliElementi di topologia della retta
Elementi di topologia della retta nome insieme definizione l insieme è un concetto primitivo che si accetta come intuitivamente noto secondo George Cantor, il padre della teoria degli insiemi: Per insieme
DettagliINTEGRALI DEFINITI. Tale superficie viene detta trapezoide e la misura della sua area si ottiene utilizzando il calcolo di un integrale definito.
INTEGRALI DEFINITI Sia nel campo scientifico che in quello tecnico si presentano spesso situazioni per affrontare le quali è necessario ricorrere al calcolo dell integrale definito. Vi sono infatti svariati
DettagliRDefinizione (Funzione) . y. . x CAPITOLO 2
CAPITOLO 2 Funzioni reali di variabile reale Nel capitolo precedente è stata introdotta la nozione generale di funzione f : A B, con A e B insiemi arbitrari. Nel presente capitolo si analizzeranno più
DettagliI.P.S.S. Severini a.s. 2015-16 Curriculum Verticale MATEMATICA
Curriculum Verticale MATEMATICA I Docenti di Matematica dell IPSS concordano, per l a.s. 2015/16, i seguenti punti: numero minimo di verifiche annue (riferite ad una frequenza regolare): 6, di varia tipologia
DettagliEsercizio 1. Sia f(x) = sin x, g(x) = log x. La funzione g(f 2 (x)) è. A log(sin 2 x); B log sin x ; C log(sin x 2 ); D sin log x 2.
1 Esercizio 1. Sia f(x) = sin x, g(x) = log x. La funzione g(f 2 (x)) è A log(sin 2 x); B log sin x ; C log(sin x 2 ); D sin log x 2. Esercizio 2. Sia f(x) = sin(log x ). Questa funzione è Esercizio 3.
DettagliIGiochidiArchimede-SoluzioniBiennio 22 novembre 2006
PROGETTO OLIMPII I MTEMTI U.M.I. UNIONE MTEMTI ITLIN SUOL NORMLE SUPERIORE IGiochidirchimede-Soluzioniiennio novembre 006 Griglia delle risposte corrette Problema Risposta corretta E 4 5 6 7 8 9 E 0 Problema
Dettagli