ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE-FORLIMPOPOLI. a.s LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO VALFREDO CARDUCCI. Asse culturale scientifico-tecnologico

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1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE-FORLIMPOPOLI LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO VALFREDO CARDUCCI Asse culturale scientifico-tecnologico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE SPERIMENTALI (Liceo delle Scienze Sociali) BIOLOGIA (Liceo Socio-psico-pedagogico) CLASSE 5 A DOCENTE: PROF.SSA RICCI LISA 1

2 La classe è articolata nei due indirizzi liceo delle Scienze Umane e liceo socio-pscio-pedagogico che presentano nel corso del quinquienno un diverso profilo a livello ministeriale, per quel che riguarda la successione e i tempi dedicati alle diverse discipline scientifiche. La classe ha trattato Scienze della Terra in prima, in seconda, sia in terza che in quarta. Prima di affrontare l anatomia e la fisiologia umana si rende necessario richiamare con un modulo introduttivo quelle conoscenze di base della che sono propedeutiche alle unità didattiche successive. 1. COMPETENZE DI ASSE o o o Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall esperienza Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate 2. COMPETENZE DI CITTADINANZA ALLA LUCE DELLE FINALITA SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA Le finalità didattiche sono pensate in termini di acquisizione di una competenza scientifica, come capacità di utilizzare conoscenze scientifiche, di identificare domande e di trarre conclusioni basate su fatti, per comprendere il mondo della natura e i cambiamenti ad esso apportati dall attività umana e per aiutare a prendere decisioni al riguardo (OECD 2003, trad. it. 2004, p.135). Il lavoro svolto con gli studenti tenta di andare oltre i meri contenuti della disciplina, senza per questo sottovalutarli; l apprendimento si propone di contribuire a fornire la base di lettura della realtà come strumento per l esercizio dei diritti di cittadinanza e di potenziare le capacità dello studente di operare scelte responsabili, consapevoli ed autonome nei contesti individuali e collettivi del quotidiano. La disciplina mira all acquisizione delle 8 competenze chiave di cittadinanza ( imparare a imparare, progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile, risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed interpretare le informazioni) attraverso: l acquisizione del metodo scientifico come strumento indispensabile per la comprensione dei fenomeni naturali; potenziamento di un metodo di studio trasversale aperto alle altre discipline scientifiche; la consapevolezza del valore della biologia quale componente culturale per la lettura e l interpretazione della realtà; lo sviluppo di un autonoma valutazione critica delle informazioni su problematiche biologiche, fornite dai mezzi di comunicazione di massa; l acquisizione di atteggiamenti critici attraverso l appropriazione della dimensione problematica della biologia e della rivedibilità delle teorie biologiche nella storia; il rispetto per la biodiversità come risultato di un continuo e complesso processo evolutivo tutt ora in atto; le conoscenze e la riflessione sulle caratteristiche specifiche dell uomo e l acquisizione di un comportamento responsabile nei confronti della tutela della salute propria e degli altri; la consapevolezza dell interdipendenza tra tutti gli esseri viventi e l ambiente, e la maturazione di relativi comportamenti responsabili la capacità di inquadrare le teorie scientifiche nel contesto storico che le ha prodotte, raffrontandole con le più moderne vedute 3. OBIETTIVI TRASVERSALI EDUCATIVI E FORMATIVI COGNITIVI Gli obiettivi educativi e formativi cognitivi si propongono di rendere lo studente attivo nei confronti del proprio progetto di apprendimento, attraverso la valorizzazione di un identità competente in termini di autostima, autonomia e fiducia in sé: sviluppare, attraverso attività operative, la capacità di relazionarsi con gli altri, di assunzione di responsabilità e di lavoro di gruppo; acquisire le capacità di attenzione, memorizzazione e concentrazione; sviluppare un atteggiamento di apertura e di ascolto positivo; presentare il proprio punto di vista agli altri con un atteggiamento assertivo, rispettando quello degli altri; acquisire un lessico preciso e formale; imparare un metodo di studio; 2

3 4. COMPETENZE, ABILITA /OBIETTIVI E STRUTTURA MODULARE DEL PROGRAMMA Il programma è organizzato in forma modulare come segue: MODULO COMPETENZA ABILITA / OBIETTIVI MINIMI 1 RICHIAMO ALLA BIOLOGIA DI BASE 2 STRUTTURE E FUNZIONI DEI MAMMIFERI 3 IL DIGERENTE 4 IL RESPIRATORI O 5 IL CIRCOLATORI O 6 IL IMMUNITARIO Riconoscere i livelli di organizzazione della vita; individuare le caratteristiche di unitarietà e di diversità degli esseri viventi Riconoscere l organizzazione corporea dell uomo e definire le funzioni fondamentali dell organismo Riconoscere le funzioni e le caratteristiche dei sistemi del corpo umano e le relazioni tra essi, con riferimento alle principali patologie saper spiegare le fasi del metodo scientifico; saper definire i livelli di organizzazione della vita; saper distinguere i concetti di specie, popolazione, comunità ed ecosistema; saper esporre la teoria cellulare; saper spiegare la differenza tra cellula procariote e eucariote; saper spiegare la differenza tra organismo autotrofo e eterotrofo; saper identificare le caratteristiche generali di ogni regno Saper descrivere l organizzazione del corpo umano sia su livelli che in una visione d insieme; saper spiegare le funzioni principali del corpo umano sistema digerente. Saper descrivere le linee guida per una sana alimentazione. sistema respiratorio. sistema circolatorio e linfatico; Saper descrivere le tipologie di patogeni e le modalità di risposta del sistema immunitario. Saper descrivere l origine CONTENUTI Il Geosistema Terra e gli ambiti di studio della. Il metodo scientifico; differenza tra legge e teoria scientifica; le caratteristiche comuni a tutti i viventi e i livelli di organizzazione della vita; definizioni di specie, popolazione, comunità e ecosistema; la moderna teoria cellulare; cellula procariote e eucariote; organismo autotrofo e eterotrofo; i domini e i regni; la teoria evolutiva tema centrale della biologia L anatomia e la fisiologia; L organizzazione corporea dei mammiferi. dai tessuti del corpo umano ai sistemi; l omeostasi, il metabolismo corporeo, i sistemi di integrazione e controllo e i meccanismi a feedback. Il sistema tegumentario Educazione alla salute: gli organi artificiali; le tecniche di visualizzazione del corpo umano L alimentazione e la trasformazione del cibo; i sistemi digerenti negli animali; anatomia e fisiologia del sistema digerente umano; Educazione alla salute: linee guida per una sana alimentazione; i danni dovuti a una scorretta alimentazione; le patologie del sistema digerente; Storia della scienza: Christiaan Eijman e il beriberi Caratteristiche degli organi respiratori;i sistemi respiratori negli animali; Anatomia e fisiologia della respirazione umana; Educazione alla salute:le patologie del sistema respiratorio umano; I danni dovuti agli inquinanti atmosferici locali e al fumo I meccanismi di trasporto interno; Evoluzione del sistema cardiovascolare nei vertebrati; anatomia e fisiologia del sistema circolatorio umano; struttura e funzioni del sangue; il sistema linfatico. Educazione alla salute: le malattie cardiovascolari; la misurazione della pressione sanguigna; le cellule staminali e la leucemia I patogeni e i meccanismi di difesa del corpo umano; Immunità innata; Linfociti B e immunità mediata da anticorpi; Linfociti T e immunità mediata da cellule; le allergie. I gruppi sanguigni e le 3

4 7 IL CONTROLLO DELL AMBIEN TE INTERNO E IL ESCRETORE 8 IL NERVOSO 9 IL ENDOCRINO 10 IL RIPRODUTTO RE E LO SVILUPPO EMBRIONALE 11 IL SCHELETRICO E IL MUSCOLARE delle allergie, delle malattie autoimmuni e da immunodeficienza sistema escretore l anatomia, la fisiologia del sistema nervoso. Saper spiegare le modalità di azione e i danni sul SN delle sostanze pscioattive sistema endocrino l anatomia, la fisiologia dell apparato riproduttore maschile e femminile. Saper descrivere lo sviluppo embrionale e quello umano; saper identificare le malattie a trasmissione sessuale e i mezzi di prevenzione e contraccezione le caratteristiche del sistema scheletrico e muscolare trasfusioni Educazione alla salute:cancro e risposta immunitaria; Le malattie autoimmuni, l AIDS La termoregolazione; la regolazione osmotica e l escrezione; l escrezione negli animali; anatomia e fisiologia del sistema escretore umano; Educazione alla salute:la dialisi renale Il sistema neuroendocrino: Confronto dei due sistemi di comunicazione nervoso e endocrino; evoluzione del sistema nervoso negli animali; Struttura e funzioni del sistema nervoso nell uomo; il segnale nervoso e la sua trasmissione; L encefalo; la recezione sensoriale Educazione alla salute: gli effetti delle sostanze psicoattive sul SNC; le malattie del S.N. Le ghiandole endocrine e gli ormoni; anatomia e fisiologia del sistema endocrino; Educazione alla salute: il diabete Anatomia e fisiologia del sistema riproduttore maschile e femminile; lo sviluppo embrionale; lo sviluppo umano; Educazione alla salute: le malattie a trasmissione sessuale; la contraccezione; le tecniche di procreazione assistita Movimento e locomozione; le diverse funzioni dello scheletro; la contrazione muscolare e il movimento; Educazione alla salute: le fratture ossee e l osteoporosi 5. METODOLOGIA E ATTIVITA INTEGRATIVE Le ore settimanali sono due. L attività didattica si propone di creare in classe un clima cooperativo piuttosto che competitivo, in cui vi è il reciproco aiuto tra studenti e le prestazioni del singolo vengono valutate come progressi rispetto alle proprie prestazioni precedenti. Sintesi, rielaborazioni personali, costruzione di mappe concettuali, ricerca personale su tematiche di approfondimento saranno attività importanti per stimolare il processo di apprendimento di ogni studente. La struttura della lezione sarà sia frontale sia partecipata, con una forte sollecitazione verso gli alunni ad intervenire e a porsi domande a partire dall osservazione del quotidiano. Si farà uso di articoli di riviste scientifiche, di quotidiani, di strumenti audiovisivi e informatici. 6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Nel corso della trattazione degli argomenti, verrà valutata la comprensione della materia attraverso verifiche formative in itinere che incentivino un metodo di studio quotidiano. Contemporaneamente, e in modo preferenziale al termine di uno o più moduli, potranno essere effettuate delle prove sommative scritte che valuteranno gli argomenti nel loro insieme. Tali verifiche saranno di tipologia A, B o C come previsto dalla Terza prova dell Esame di Stato. Ogni studente avrà almeno due valutazioni per i due periodi dell anno scolastico. Saranno oggetto di valutazione anche i lavori individuali degli studenti e il rispetto delle scadenze di consegna. Inoltre contribuiranno alla valutazione globale di fine quadrimestre l attenzione, la partecipazione e l impegno in classe. Si accetta una sola giustificazione a periodo scolastico. Il raggiungimento degli obiettivi minimi verrà valutato tenendo conto della capacità di : esporre i contenuti appresi in modo organico e coerente utilizzare in modo appropriato un linguaggio rigoroso e scientifico 4

5 identificare possibili relazioni tra le conoscenze acquisite sintetizzare e analizzare i fenomeni studiati Si specifica come la scuola sia un ambiente educativo in cui lo studente deve imparare un metodo attraverso la serietà e la regolarità nello studio. Si considera quindi come un eccezione la disponibilità a proporre un recupero (con verifica scritta o orale) di fronte a profitti negativi, in seguito ad una valutazione dell insegnante in merito alle motivazioni dell insuccesso. Ciò è necessario per responsabilizzare gli studenti di fronte alle proprie scelte di studiare o meno con impegno e serietà. 7. INTERVENTI DI RECUPERO E SOSTEGNO ALLO STUDIO I concetti saranno ripresi in orario curricolare ogni volta che emerga tale necessità da parte degli studenti in classe, tenendo conto anche dei diversi stili di apprendimento di ognuno. Si potrà operare in classe con interventi di insegnamento personalizzato e collaborazione tra pari attraverso il coinvolgimento di alcuni studenti della classe. Nel caso si possano attivare corsi di recupero pomeridiano o sportelli help, l insegnante si rende disponibile per gli studenti in difficoltà che abbiano mostrato comunque una volontà di recuperare durante le lezioni mattutine. Si ritiene invece diseducativo proporre un recupero pomeridiano per gli alunni che non si impegnano in orario curricolare. 8. INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO PER GLI STUDENTI ECCELLENTI Agli studenti che si distinguono per il regolare impegno e l alto profitto verrà proposto un approfondimento su tematiche inerenti al programma che verranno scelte dagli alunni. Questi illustreranno alla classe con una propria presentazione in power-point il lavoro effettuato. Durante i momenti di recupero per la classe, gli studenti eccellenti potranno lavorare in modo individuale ricercando informazioni in biblioteca o su Internet. 9. LIBRO DI TESTO Campbell Il nuovo Immagini della, Linx edizione Forlì, Prof.ssa Lisa Ricci 5

6 a.s IPSAAR Liceo Valfredo Carducci Forlimpopoli Documentazione sul programma di Scienze svolto in ogni classe e piano di lavoro per gli anni scolastici successivi al LICEO SCIENZE UMANE (Riforma) LICEO SOCIO- PSICO- PEDAGOGI CO LICEO SCIENZE LICEO SOCIO- PSICO- PEDAGOGICO LICEO SCIENZE LICEO SCIENZE LICEO SOCIO- PSICO- PEDAGOGICO E DELLE SCIENZE 1 A 2 A 3 A 3 B 4 B 5 A 1 anno Scienze Terra Scienze Terra Scienze Terra Scienze Terra Scienze Terra 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno (evoluzione, ecologia) (evoluzione, ecologia) (biochimica,cellula) (genetica, evoluzione) (ecologia, etologia,) la classe possiede già il libro di testo, perché acquistato negli anni precedenti la classe deve adottare il libro di testo L insegnante di Scienze Prof.ssa Lisa Ricci 6

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