IL RECUPERO DELLA DEGLUTIZIONE: LE POSSIBILITÀ OFFERTE DALLA RIABILITAZIONE LOGOPEDICA NEI TUMORI ORO-FARINGO- LARINGEI

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1 L INFERMIERE REFERENTE GIC TESTA COLLO: QUALI COMPETENZE PER GARANTIRE LA CONTINUITA ASSISTENZIALE IL RECUPERO DELLA DEGLUTIZIONE: LE POSSIBILITÀ OFFERTE DALLA RIABILITAZIONE LOGOPEDICA NEI TUMORI ORO-FARINGO- LARINGEI Maria Dileno Logopedista S.C. MEDICINA RIABILITATIVA A.O. Ordine Mauriziano, Torino 13 ottobre 2016

2 INTERVENTI ORO- RICADUTE SULLA DEGLUTIZIONE DISFAGIA

3 OBIETTIVO TRATTAMENTO LOGOPEDICO Raggiungere una deglutizione funzionale Deglutizione funzionale non significa deglutizione fisiologica

4 Deglutizione fisiologica ü tempo dell'atto degl. 2-5 sec ü aspirazione nulla ü assenza di residui orali e faringei Deglutizione funzionale ü > durata dell'atto ü ridotti residui orali e/o faringei ü eventuali limitazioni dietetiche ü adozione di posture facilitanti

5 LEONARDO Il sig Leonardo è sposato ha 58 anni vive in Puglia ha due figli, la femmina lo accompagna alla visita cas, il maschio è un poliziotto carcerario e vive a Saluzzo si sposerà il 25 aprile 2016 Primo intervento in Puglia per carcinoma squamo-cellulare del labbro lo scorso anno, al momento presenta metastasi laterocervicali vuole farsi curare a Torino Persona estremamente volitiva sicura di sè, non ha più fiducia nei medici pugliesi Indicazioni a domiciliazione temporanea (ASS sociale per domiciliazione temporanea, si fermerà presso la casa Madonnina di Candiolo con la moglie) Il Paziente è stato sottoposto in data 7/4/2016 ad intervento chirurgico di EMIMANDIBULECTOMIA DESTRA ESTESA ALLA CUTE DELLA REGIONE PARAMENTONERIA OMOLATERALE IN MONOBLOCCO CON PAROTIDECTOMIA POLARE INFERIORE DESTRA CON SACRIFICIO DEL RAMO MARGINALIS MANDIBULAE DEL VII NERVO CRANICO + RIPRESA DI SVUOTAMENTO LATEROCERVICALE SELETTIVO DESTRO + RICOSTRUZIONE CON LEMBO OSTEOMIOFASCIOCUTANEO DI FIBULA DESTRO + TRACHEOSTOMIA CHIRURGICA TEMPORANEA. In data 22/4/2016 (matrimonio 25/04) dopo presa visione di sofferenza venosa dell'isola cutanea il Paziente è stato sottoposto ad intervento chirurgico di RIPRESA DI CERVICOTOMIA DESTRA + CHIUSURA CON LEMBO MIOFASCIALE DI GRAN PETTORALE + INNESTO DERMOEPIDERMICO. Farà trattamento adiuvante radio/chemioterapico (CDDP ogni 21gg tre cicli) concomitante. Tossicità cutanea, mucosite, fistola cutanea, calo ponderale ecc Termina trattamento fine luglio 30/09/16 torna a casa

6 LEONARDO Il sig Leonardo è sposato ha 58 anni vive in Puglia ha due figli, la femmina lo accompagna alla visita cas, il maschio è un poliziotto carcerario e vive a Saluzzo si sposerà il 25 aprile 2016 Primo intervento in Puglia per carcinoma squamo-cellulare del labbro lo scorso anno, al momento presenta metastasi laterocervicali vuole farsi curare a Torino Persona estremamente volitiva sicura di sè, non ha più fiducia nei medici pugliesi Indicazioni a domiciliazione temporanea (ASS sociale per domiciliazione temporanea, si fermerà presso la casa Madonnina di Candiolo con la moglie) Il Paziente è stato sottoposto in data 7/4/2016 ad intervento chirurgico di EMIMANDIBULECTOMIA DESTRA ESTESA ALLA CUTE DELLA REGIONE PARAMENTONERIA OMOLATERALE IN MONOBLOCCO CON PAROTIDECTOMIA POLARE INFERIORE DESTRA CON SACRIFICIO DEL RAMO MARGINALIS MANDIBULAE DEL VII NERVO CRANICO + RIPRESA DI SVUOTAMENTO LATEROCERVICALE SELETTIVO DESTRO + RICOSTRUZIONE CON LEMBO OSTEOMIOFASCIOCUTANEO DI FIBULA DESTRO + TRACHEOSTOMIA CHIRURGICA TEMPORANEA. In data 22/4/2016 (matrimonio 25/04) dopo presa visione di sofferenza venosa dell'isola cutanea il Paziente è stato sottoposto ad intervento chirurgico di RIPRESA DI CERVICOTOMIA DESTRA + CHIUSURA CON LEMBO MIOFASCIALE DI GRAN PETTORALE + INNESTO DERMOEPIDERMICO. Farà trattamento adiuvante radio/chemioterapico (CDDP ogni 21gg tre cicli) concomitante. Tossicità cutanea, mucosite, fistola cutanea, calo ponderale ecc Termina trattamento fine luglio 30/09/16 torna a casa

7 FASI DELLA DEGLUTIZIONE E LORO COMPROMISSIONE DOPO CHIRURGIA ORL (Schindler, 2001) EXTRAORALE VOLONTARIA 1.Anticipatoria 2. Preparazione extraorale INTRAORALE 3. Orale preparatoria INT. CAVO ORALE 4. Orale propulsiva INVOLONTARIA 5. Faringea INT. FAR.-LAR. 6. Esofagea 7. Gastrica

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9 RISCHI ASSOCIATI ALLA DISFAGIA Penetrazione e/o aspirazione di cibo Rischio di polmonite ab ingestis Malnutrizione Disidratazione Aumento richieste di interventi sanitari Depressione

10 Interventi chirurgici Tumori oro-faringo-laringei MODIFICAZIONI è Strutture anatomiche è Compromissione dei nervi cranici è Status generale

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12 TRAINING LOGOPEDICO In fase pre-chirurgica In fase post-chirurgica

13 FASE PRE-CHIRURGICA ü Raccolta dati anamnestici del pz e conoscenza ü Funzionalità e coordinazione dei distretti preposti all'alimentazione ed alla deglutizione ü Abitudini alimentari, modalità nutrizionali del paziente ed eventuali difficoltà associate ü Profilo cognitivo: attenzione, comprensione, memoria, motivazione

14 FASE PRE-CHIRURGICA ü Spiegazione al paziente di quanto si farà nel trattamento logopedico relativamente la deglutizione e la fonazione ü Impostazione della respirazione costo-diaframmatica ü Spiegazione dell'importanza dell'apnea ü Introduzione di posture facilitanti e manovre di compenso che potrebbero giovare Utile far sperimentare al paziente alcuni atti deglutitori con attenzione all'apnea

15 FASE POST-CHIRURGICA ü Conoscenza dettagliata dell'int. da parte del logopedista ü Esercizi di respirazione (in V giornata) Obiettivo: RIPRISTINO DELLA RESP. FISIOLOGICA RIDUZIONE TEMPI DI RIASSORBIMENTO DELL'EDEMA POST-CHIRURGICO ü Esercizi di allenamento muscolare: - per capo-collo-spalle - per le prassie labiali - per le prassie linguali

16 FASE POST-CHIRURGICA ü Esercizi di mobilizzazione aritenoidea (in V -VII giornata), per es con gruppi sillabici (kra, gra, ecc) Obiettivo: 1. OTTENERE LA CHIUSURA DELLA NEO- LARINGE (per ristabilire la funzione sfinterica e garantire la protezione delle vie aeree) 2. FAVORIRE LA VIBRAZIONE DELLA MUCOSA CHE RICOPRE LE ARITENOIDI (per raggiungere una fonazione efficace e di buona qualità)

17 FASE POST-CHIRURGICA ü Esercizi di deglutizione (in V I -VIII giornata), POSTURE FACILITANTI MANOVRE COMPENSO CARATTERISTICHE ALIMENTARI ACCORGIMENTI DIETETICI

18 FASE POST-CHIRURGICA Posture facilitanti Si tratta di posizioni particolari del capo che possono agevolare il percorso del bolo Capo flesso anteriormente : innesco del riflesso di degl. ritardato Capo flesso lateralmente: favorire la progressione omolaterale Capo flesso ant. e lat. : elevazione neolaringe e prog. omolaterale Capo ruotato: chiusura del seno piriforme omolaterale e passaggio bolo parte controlaterale Capo ruotato e flesso anteriormente Capo a busto flessi in avanti

19 FASE POST-CHIRURGICA Manovre di compenso Si tratta di manovre particolari di deglutizione, aventi come obiettivo quello di superare le difficoltà riscontrate in una fase precisa della deglutizione Manovra sovraglottica Manovra super-sovraglottica Deglutizione forzata Manovra di Mendelsohn

20 FASE POST-CHIRURGICA Caratteristiche degli alimenti CONSISTENZA: liquidi, liquidi densi, semi-liquidi, semi-solidi, solidi morbidi VISCOSITA e SCIVOLOSITA : il cibo scivola con facilità e non crea attrito al passaggio COESIONE: il cibo resta compatto, non si sbriciola OMOGENEITA : il bolo deve essere formato da particelle aventi uguale consistenza e dimensione

21 FASE POST-CHIRURGICA Caratteristiche degli alimenti TEMPERATURA DEL CIBO COLORE DEL CIBO SAPORE DEL CIBO DIMENSIONI DEL BOLO

22 FASE POST-CHIRURGICA MODIFICAZIONE DEGLI ALIMENTI Per modificare gli alimenti, rendendoli più idonei alla deglutizione, si possono utilizzare degli additivi : ADDENSANTI: - addensanti in commercio per alimenti liquidi o semiliquidi - fecola di patate e farine di cereali - gelatine da sciogliere LUBRIFICANTI: olio, burro, salse DILUENTI: brodo, succhi di frutta o di verdure, latte

23 FASE POST-CHIRURGICA porre attenzione all ASPETTO DEGLI ALIMENTI che dovrà essere INVITANTE anche in ospedale!!!

24 FASE POST-CHIRURGICA ACCORGIMENTI DA RISPETTARE DURANTE LA SOMMINISTRAZIONE DEI PASTI ü Ambiente silenzioso e tranquillo, senza distrazioni (TV, conversazioni, ecc) ü Non fare domande al paziente durante la deglutizione: favorire la sua concentrazione ü Procedere senza fretta, dando al paziente il tempo per eseguire le modalità e le manovre impostate ü Sospendere l alimentazione di fronte ad evidenti segni di affaticamento

25 FASE POST-CHIRURGICA ALIMENTI SCONSIGLIATI Grissini, crackers, biscotti secchi Cereali a chicco (riso, orzo, farro) Carni e verdure a consistenza filamentosa Pesce con lische Formaggi appiccicosi o a pasta filata Frutta secca Cibi a doppia consistenza

26 FASE POST-CHIRURGICA IMPORTANZA GARE-GIVER PERSONALE

27 ..grazie

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