MEDICINA DI GENERE e PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI

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Transcript:

MEDICINA DI GENERE e PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI Ada Carcagnì CAMPOBASSO

SI DICE CHE Le patologie cardiovascolari sono più frequenti negli uomini

Estrogeni proteggono la donna Lipidi Coagulazione Infiammazione Funzione endoteliale e pressione arteriosa FAVOREVOLE Colesterolo LDL Colesterolo HDL Fibrinogeno Molecole di adesione Attività dell enzima ACE Sintesi Ossido Nitrico Endotelina-1 Proliferazione delle cellule muscolari lisce

Carta del rischio

La donna è protetta da eventi cardiovascolari dagli estrogeni ma dopo la menopausa la formazione della placca ateromasica accellera ed in pochi anni l incidenza di eventi è > nelle donne

SI DICE CHE IN REALTA Le patologie cardiovascolari sono più frequenti nelle donne (> 65 anni)

CAUSE di MORTE in EUROPA UOMINI DONNE WHO Mortality Database - European Heart Journal (2015) 36, 2696 2705

Dati del Ministero della Salute Italiano relativi anno 2012

Sindrome di Yentl Bernardine Healy nel 1991 - Maggiori errori diagnostici e di trattamento nelle donne - Minore tendenza a indicare coronarografia e rivascolarizzazione

Sindrome di Yentl Bernardine Healy nel 1991 ancora oggi Minore tendenza a indicare coronarografia e rivascolarizzazione SOTTOTRATTAMENTO perché?

I primi studi scientifici avevano dimostrato risultati immediati e a lungo termine peggiori nelle donne sottoposte a trattamento rispetto agli uomini

In-hospital Mortality RT=reperfusion therapy 20 17,9 18,9 % 15 10 GUSTO-V in-hospital mortality 5 0 7,9 5,7 14,8 9,3 10,5 All eligible RT No RT Women RT Women no RT >65 yrs RT >65 yrs no RT Topol EJ et al Lancet 2001

Risultati immediati e a lungo termine in pazienti sottoposte a PTCA: differenze di genere p: 0.02 WOMEN: 1001 MEN: 3263 Whais et al. Circulation 2006

I primi studi avevano dimostrato dei risultati immediati e a lungo termine peggiori nelle donne sottoposte a PTCA rispetto agli uomini DISSEZIONE CORONARICA VASI CORONARICI PICCOLI TORTUOSI CALCIFICI RIGIDI PLACCA ATEROMASICA ha minore «cap» fibrotico Disfunzione microcircolo Spasmo -> S. di Takotsubo TROMBO più compatto Erosione della placca 2 Arbustini E et al. Heart 1999;82:269-72

coronary DISSECTION % WOMEN 37.9* MEN 21.0 groin procedural 3.0* 0.9 COMPLICATION % * p value 0.05 Multivariate analysis of the whole patient cohort showed the risk of complication to be associated only with the female gender (p = 0.009), diabetes (p = 0.029), and type C lesion morphology (p = 0.019). increased need for stenting w vs m (70.4 vs 52.2%, p <0.05) to achieve adequate procedural final results (98% vs 99%) Carcagnì A. Heart Journal 2000. 1(8), 536-541

Donna di 81 diabetica, ipertesa e dislipidemica con EF40% e dispnea per minimi sforzi Dopo rotablator

Stent Stent Medicato e ristenosi

ancora oggi «Outcomes» peggiori a medio-lungo termine nelle donne vs uomini dopo trattamento per problematiche legate all aterosclerosi

CARATTERISTICHE CLINICHE BCIS registry PCR 2016

CARATTERISTICHE PROCEDURALI BCIS registry PCR 2016

Procedural Complication Variables % WOMEN N.:95387 MEN N:273.105 P value Groin problem 0.14 0.05 < 0.001 Blood transfusion 0.45 0.14 < 0.001 Renal failure 0.17 0.09 <0.001 tamponade 0.14 0.07 <0.001 Coronary perforation Side branch occlusion 0.4 0.3 0.02 0.75 0.73 0.02 BCIS registry PCR 2016

risultati a medio-lungo termine sono peggiori solo perchè donne più anziane e con maggiori comorbidità? La prognosi è negativa anche nelle donne <60aa..

Donna di 39aa diabetica 1.dispnea e sudorazione 2.arresto cardiaco Il diabete è un fattore negativo indipendente per la prognosi ma soprattutto il ritardo di riconoscimento dei sintomi

25% Shortness of breath Breaking out in a cold sweat Light-headedness or sudden dizziness Nausea (feeling sick to the stomach) 40% Unusual or unexplained fatigue (tiredness) 35%

Sindrome di Yentl Bernardine Healy nel 1991 ancora oggi Ritardo nel trattamento Maggiori errori diagnostici legati ai sintomi che peggiora la prognosi

Necessaria una campagna capillare per sensibilizzare la popolazione su come riconoscere...

IL PARADOSSO FRANCESE

Necessaria una campagna capillare per sensibilizzare la popolazione su come riconoscere....e soprattutto prevenire l insorgere di tali patologie..

Rischio Attribuibile nella Popolazione (%) Quali sono i fattori di rischio da controllare nei due sessi: Anand SS et al.,eur Heart J 2008

La menopausa: il fattore di rischio CV nella donna La cessazione della produzione ovarica di estrogeni nella donna, sia essa fisiologica o patologica, provoca un drammatico aumento dell incidenza di malattie cardiovascolari. Modificato da Kannel WB, et al. Ann Intern Med 1976;85:447

Insulino-resistenza Patologia Macrovascolare Intolleranza Glucosio Iperglicemia Alterata Fibrinolisi Insulino Resistenza Ipertensione Disfunzione Endoteliare Dislipidemia Obesità Modificata da Reusch JEB. Am J Cardiol. 2002;90(suppl):19G-26G.

Conclusioni 1. Nella donna in menopausa le patologie cardiovascolari sono più frequenti che nell uomo. 2. Ci sono differenze di genere nella fisiopatologia-diagnosi-trattamentooutcomes nelle patologie cardiovascolari associate all aterosclerosi 3. I sintomi sono confondenti nelle donne 4. Necessità di una campagna di informazione capillare sul territorio e del controllo dei fattori di rischio

5. Necessità di studi rappresentativi, dato che le donne sono il 20-25% della popolazione negli studi prospettici soprattutto nelle problematiche legate all aterosclerosi La donna è poco considerata

Differenze/similitudini con la cardiopatia strutturale TAVI 1. Età sovrapponibile nei due sessi 2. La mortalità intraospedaliera è sovrapponibile in entrambi assestandosi sul 3-6%, ma le donne hanno maggiori complicanze vascolari e maggiori sanguinamenti, 3. Le pazienti hanno però una minore incidenza di insufficienza paraprotesica e un maggiore recupero della dunzione ventricolare 4. La mortalità intraospedaliera è superiore nelle donne che vengono sottoposte a chirurgia e non a TAVI.

Differenze/similitudini con la cardiopatia strutturale Mitralclip 1. Età sovrapponibile nei due sessi 2. La mortalità intraospedaliera è sovrapponibile in entrambi assestandosi sul 2-3%, ma le donne hanno maggiori complicanze vascolari e maggiori sanguinamenti, 3. Nelle donne si usano meno clips 4. La mortalità intraospedaliera è superiore nelle donne che vengono sottoposte a chirurgia

GRAZIE Dott A. Carcagnì

Tessuto adiposo viscerale Adipochine Citochine Adipociti Mediatori di flogosi Monociti/ macrofagi Disfunzione endoteliale Attivazione del simpatico Insulino-resistenza e iperinsulinemia Rilascio sostanze vasoattive (angiotensinogeno..) Iperattività del sistema renina-angiotensina-aldosterone Riassorbimento renale di sodio

La sindrome metabolica come cluster di fattori di rischio Obesità Addominale Intolleranza Glucosio/Resistenza Insulina Diabete Ipertensione Dislipidemia Aterogena Stato Proinfiammatorio/ Protrombotico CVD National Cholesterol Educational Program (NCEP), Adult Treatment Panel (ATP) III; 2001

Effetti della terapia ormonale sul rischio coronarico Protettivi Dannosi Aumento HDL, calo LDL e Lp(A) Inibizione dell iperplasia dell intima Promozione angiogenesi Antiossidante Aumenta sensibilità all insulina Inibisce aumento adiposità addominale Aumento livelli Proteina C Reattiva Attivazione delle metallo proteinasi Azione pro-coagulante... Tuttavia la terapia ormonale sostitutiva nella donna non è ancora raccomandata per ridurre il rischio coronarico!

Le linee guida 2011 della Società Europea di Cardiologia sul trattamento delle dislipidemie raccomandano: L uso di statine per la prevenzione primaria di eventi cardiovascolari nelle donne In prevenzione secondaria l uso delle statine nelle donne ha le stesse indicazioni degli uomini La terapia ipolipemizzante è controindicata durante gravidanza ed allattamento e va sospesa per tempo se è in programma una gravidanza ESC/EAS Guidelines for the management of dyslipidemias. European Heart Journal (2011) 32, 1769 1818

Diabete e prognosi CABG meglio se usate le arterie mammarie, no per i graft venosi ma maggiore incidenza di ictus e infezioni sternali

Gli estrogeni proteggono la donna dalla formazione della placca, pertanto fino alla menopausa la donna è protetta dalla cardiopatia ischemica il diabete annulla la protezione degli estrogeni anche nelle pazienti in età fertile

Prevalenza della sindrome metabolica nei due sessi in europa nelle diverse classi di età Hu G, at al. Arch Intern Med. 2004;164:1066

malattie cardiovascolari nel mondo occidenale Anni di vita in salute persi (DALY) e decessi in relazione alla malattia o condizioni cliniche Malattie non trasmissibili Malattie trasmissibili Traumi Malattie mentali 193.278.495 1 16.733.160 Malattie cardiovascolari Traumi 181.991.119 2 7.120.765 Neoplasie Malattie cardiovascolari 148.190.083 3 5.168.315 Traumi Problematiche perinatali 97.335.086 4 3.962.893 Infezioni respiratorie Infezioni respiratorie 94.603.349 5 3.702.199 Malattie respiratorie Infezioni da HIV o AIDS 84.457.784 6 2.777.175 Infezioni da HIV o AIDS Neoplasie Malattie degli organi di senso Malattie diarroiche 75.544.632 69.380.870 61.966.183 7 8 9 2.462.124 1.968.397 1.797.972 Problematiche perinatali Malattie apparato digerente Malattie diarroiche Malattie respiratorie Tutte le altre malattie non trasmissibili Tutte le altre malattie trasmissibili 156.268.016 271.956.829 55.153.199 280 240 200 160 120 80 40 0 10 1.566.003 4.012.061 5.758.089 0 2 3 6 8 10 12 14 16 Tubercolosi Tutte le altre malattie non trasmissibili Tutte le altre malattie trasmissibili DALY (miliardi) Decessi (milioni) Anderson G, Chu E. N Engl J Med 2007;356:209-211