Disciplina: Matematica Classe: 1B afm A.S. 2014/15 Docente: Rosito Franco ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO Dai risultati del test di ingresso la classe si presenta con sufficiente padronanza delle basi elementari della disciplina. Le prime verifiche orali e la prima verifica scritta hanno confermato queste indicazioni e mettono in evidenza che si tratta di una classe potenzialmente in grado di conseguire gli obiettivi prefissati. Il comportamento è certamente vivace ma sicuramente entro i limiti. DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Alla fine dell anno scolastico, gli alunni dovranno essere in grado di: collaborare attivamente al processo di insegnamento apprendimento sviluppare la capacità di socializzare in modo corretto essere tolleranti nei confronti degli altri sviluppare atteggiamenti di solidarietà nei confronti dei compagni bisognosi o in difficoltà usare il proprio tempo in modo consapevole e propositivo sviluppare la capacità di svolgere il proprio lavoro in modo responsabile rispettare orari e regole della vita comunitaria mantenendo un comportamento corretto nei confronti del Dirigente Scolastico, dei docenti, del personale ATA e dei compagni utilizzare con cura e responsabilità ambienti, strumenti e materiali scolastici usare la lingua italiana nelle relazioni interpersonali con i docenti utilizzare un linguaggio consono all ambiente scolastico DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI capacità di leggere e interpretare documenti capacità di comunicare in modo efficace utilizzando linguaggi appropriati a seconda del contesto capacità di formulare giudizi personali effettuare scelte e prendere decisioni ricercando e assumendo informazioni DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI Competenze dell asse matematico per il primo biennio: - utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica; - confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni; - individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
- analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
SCELTA DEI METODI Metodi utilizzati in ambito comportamentale : Il raggiungimento degli obiettivi comportamentali richiede l adozione delle seguenti metodologie: richiesta di rispetto delle regole d Istituto attraverso controllo delle giustificazioni di assenze e ritardi in caso di ingresso in classe alla prima ora di lezione della mattinata controllo della puntualità dei ragazzi nel rientro in classe dopo l intervallo richiesta di rispetto degli ambienti, degli arredi e delle strumentazioni della scuola richiesta di rispetto dell insegnante, dei compagni e di tutto il personale della scuola atteggiamento di rispetto nei confronti degli allievi segnalazione di eventuali situazioni problematiche verificatesi durante le ore di lezione attraverso trascrizione sul registro di classe e/o comunicazione al coordinatore controllo frequente della preparazione degli studenti richiesta dell uso della lingua italiana da parte degli studenti, anche nei colloqui non prettamente disciplinari richiesta, nelle interazioni verbali formali ed informali, di un linguaggio adeguato all ambiente scolastico richiesta di autonomia nello svolgimento dei compiti assegnati coinvolgimento degli allievi, quanto più possibile, durante le ore di lezioni, in modo da stimolare una partecipazione attiva comunicazione dell esito di interrogazioni, giustificando la valutazione, al fine di rendere consapevoli gli studenti promozione dell aiuto reciproco tra gli allievi offerta di occasioni di recupero di una valutazione negativa Metodi utilizzati in ambito cognitivo: lezione frontale esercitazione in classe lavori di gruppo richiesta di interventi dal posto proposte di problemi concreti e ricerca di soluzioni non codificate assegnazione di lavoro individuale domestico correzione in classe dei lavori assegnati individualmente studio guidato verifica della comprensione degli argomenti trattatati, prima di procedere con il programma
Vengono adottati i seguenti strumenti di valutazione: VALUTAZIONE E VERIFICA compiti tradizionali interrogazioni Test Per quanto riguarda i livelli della valutazione del profitto si adotterà una scala da 1 a 10, facendo riferimento alla tabella d Istituto riportata nel POF: Numero di verifiche e/o valutazioni Il numero delle verifiche e/o valutazioni è di almeno 1 verifica orale e 2 scritte nella prima parte dell anno scolastico; almeno 2 orali e 3 scritte nella seconda Si elaborano prove di verifica e/o di valutazione relative a uno (o più) moduli. I dati vengono utilizzati per : individuare il grado di preparazione degli alunni individuare chi necessita di recupero individuare gli alunni con specifici debiti formativi La riconsegna agli alunni delle prove corrette avviene entro 15 giorni dalla somministrazione. La valutazione delle prove orali è comunicata agli alunni al massimo entro il successivo giorno di lezione. Nel valutare si tiene conto : dell impegno dimostrato della correttezza espositiva dei progressi effettivamente riscontrati rispetto alla situazione di partenza della capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti della capacità di operare collegamenti all interno della stessa disciplina e di discipline diverse Modalità di recupero in corso d anno. Nel corso del presente anno scolastico sono considerati bisognosi di recupero gli alunni che risultano insufficienti nelle prove di valutazione e/o verifica e si propongono: strategie di recupero durante l orario curriculare Saranno utilizzati i seguenti strumenti: libro di testo lavagna appunti STRUMENTI UTILIZZATI
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI DEI MODULI - SCELTA DEI CONTENUTI MODULO 1 : Insiemi numerici e loro proprietà NATURALI, INTERI, RAZIONALI, REALI UNITA DIDATTICA COMPETENZE E ABILITA DA RAGGIUNGERE TEMPI IL concetto di operazione e le proprietà delle operazioni. L insieme N, le operazioni in N, l elevamento a potenza in N, la divisibilità e i numeri primi. L insieme Z,le operazioni in Z L ordinamento in Z Saper definire un operazione e riconoscerne le proprietà. Saper operare in N e Z e conosce le proprietà delle operazioni; Saper applicare le proprietà delle potenze. Utilizzare le procedure del calcolo aritmetico per calcolare il valore di espressioni e formulare e risolvere problemi. Settembre L insieme Q L insieme dei numeri razionali assoluti Q a Confronto fra numeri razionali assoluti e relativi Le operazioni in Q Le potenze con esponente negativo L insieme R La continuità in R Operazioni con i numeri Reali Saper definire un operazione e riconoscerne le proprietà Saper operare in Q e conosce le proprietà delle operazioni; applicare le proprietà delle potenze anche con esponente negativo* Utilizzare le procedure del calcolo aritmetico per calcolare il valore di espressioni e formulare e risolvere problemi * Utilizzare rapporti, proporzioni, percentuali e calcoli approssimati per risolvere situazioni problematiche reali o nell ambito delle scienze applicate. Saper riconoscere un numero irrazionale Utilizzare la retta orientata per rappresentare l insieme dei reali Settembre / Ottobre MODULO 2 : IL CALCOLO LETTERALE UNITA DIDATTICA COMPETENZE E ABILITA DA RAGGIUNGERE TEMPI I monomi: definizione, grado di un monomio, monomi simili, operazioni con i monomi, espressioni, MCD e mcm fra monomi Saper operare con i monomi Saper riconoscere e operare con i monomi nelle operazioni a fianco riportate Novembre I polinomi: definizione,grado polinomi ordinati, polinomi omogenei Addizione e sottrazione tra polinomi Prodotto tra polinomi, prodotti notevoli Divisione di un polinomio per un monomio. Le equazioni linari, definizione, Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo algebrico per semplificare una espressione con polinomi. Saper riconoscere e operare con i prodotti notevoli Saper classificare un equazione Novembre
differenza tra equazione e identità, principi di equivalenza,classificazione delle funzioni, risoluzione, verifica della soluzione equazioni numeriche frazionarie, letterali intere Risoluzione di problemi Individuazione del modello Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo aritmetico e algebrico per risolvere una equazione lineare. Saper riconoscere equazioni determinate, indeterminate, impossibili. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi mediante equazioni lineari. Novembre / Dicembre Dicembre MODULO 4: LA SCOMPOSIZIONE E LE FRAZIONI ALGEBRICHE UNITA DIDATTICA COMPETENZE E ABILITA DA RAGGIUNGERE TEMPI La scomposizione di un polinomio Raccoglimenti a fattor comune Riconoscimento di prodotti notevoli Il trinomio caratteristico, individuazione dei divisori di primo grado di un polinomio, somma e differenza di potenze di ugual grado MCD e mcm tra polinomi Sapere cosa significa scomporre un polinomio; Conoscere i principali metodi di scomposizione; Saper scomporre un polinomio con i diversi modi. Gennaio / Febbraio Le frazioni algebriche Frazioni equivalenti, semplificazione, riduzione allo stesso denominatore, somma e differenza, prodotto, quoziente e potenza Espressioni algebriche Saper operare con le frazioni algebriche; Saper risolvere espressioni con le frazioni algebriche. Febbraio / Marzo / Aprile MODULO 5: LE DISEQUAZIONI LINEARI Le disequazioni e i sistemi di disequazioni lineari; Le disequazioni fratte. Risoluzioni per via algebrica e per via grafica Saper risolvere disequazioni e sistemi di disequazioni Saper risolvere algebricamente e graficamente le disequazioni lineari Maggio
MODULO 4: GEOMETRIA EUCLIDEA UNITA DIDATTICA COMPETENZE E ABILITA DA RAGGIUNGERE TEMPI Enti geometrici fondamentali. Cenni ai postulati di appartenenza e ordinamento. Comprendere ed eseguire costruzioni geometriche. Definizioni di enti geometrici (semiretta, segmento, semipiano, angolo e poligono). Saper analizzare e risolvere semplici problemi del piano utilizzando le proprietà delle figure geometriche. Comprendere dimostrazioni e sviluppare semplici catene deduttive. Nel corso dell anno Descrizione degli elementi di un triangolo. Criteri di congruenza dei triangoli. Confronto tra gli elementi di un triangolo. Proprietà del triangolo isoscele. Rette parallele e perpendicolari, Teoremi delle rette parallele (solo enunciato) e somma degli angoli interni di un triangolo. concetto di congruenza e gli assiomi sulla congruenza Confronto tra segmenti e fra angoli. Montecchio Maggiore, 30/10/2014 prof. Franco Rosito