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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LAZZARO SPALLANZANI Via Cima d'asta, 8-3014 Mestre (VE) Tel. 041 8 00 - Fax 041 1400 E-mail veic85005@istruzione.it - PEC veic85005@pec.istruzione.it PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO: 201/201 CLASSE: 2L DISCIPLINA: TECNOLOGIA DOCENTE: PAOLA CEDOLINI QUADRO ORARIO: 2 (n. ore sett. nella classe) ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione..) - OMISSIS Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati Livello critico (voto 4-5) Preparazione di base lacunosa, capacità scarse, impegno non costante e/o interesse superficiale Livello basso (voto 5-) Alunni che hanno una preparazione di base accettabile ma impegno ed interesse non sempre costanti Livello medio (voti -) Alunni che hanno una discreta preparazione di base e impegno abbastanza costante Livello alto (voti 8-9-) Alunni che hanno una buona preparazione di base, capacità di comprensione e dimostrano autonomia, impegno e interesse - OMISSIS FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI griglie, questionari conoscitivi, test socio-metrici (se si, specificare quali) griglie tecniche di osservazione test d ingresso x colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie - OMISSIS Per tutti la programmazione dovrà tener conto di : - potenziare le strategie di lettura e comprensione dei testi - consolidare abilità logico-operative

- sviluppare un metodo adeguato di lavoro in classe e a casa - far acquisire una maggiore consapevolezza nel processo di apprendimento e nello sviluppo di competenze - far acquisire una scrittura corretta ortograficamente e rispettosa delle strutture grammaticali - potenziare un senso civico attraverso l acquisizione di buone regole di comportamento OBIETTIVI SPECIFICI D APPRENDIMENTO DISCIPLINARI Nucleo: Vedere, osservare e sperimentare - Riflettere sui contesti e i processi di produzione in cui trovano impiego utensili e macchine. - Conoscere e rilevare, anche tramite semplici prove e indagini, le principali proprietà di vari materiali e oggetti, il ciclo produttivo con cui sono ottenuti e gli usi cui sono destinati. - Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull ambiente scolastico o sulla propria abitazione. - Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative. - Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi. Nucleo: Prevedere, immaginare e progettare - Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell ambiente scolastico e domestico. - Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche. - Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità. Nucleo: Intervenire, trasformare e produrre Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi. OBIETTIVI MINIMI - saper utilizzare gli strumenti da disegno - conoscere le principali figure piane e solide - conoscere le regole dei metodi di rappresentazione grafica - acquisire conoscenze di base relative ai materiali e agli elementi studiati - conoscere le caratteristiche di base di alcuni programmi (word, powerpoint) OBIETTIVI INTERMEDI conoscere e applicare le regole relative ai metodi di rappresentazione grafica - utilizzare le tecniche di rappresentazione grafica per descrivere oggetti reali - saper utilizzare in modo adeguato gli strumenti da disegno - acquisire conoscenze tecnicoproduttive - conoscere le caratteristiche dei principali programmi (word, excel, powerpoint) OBIETTIVI PER LE ECCELLENZE conoscere e applicare in modo preciso e puntuale i procedimenti e i sistemi di rappresentazione grafica e di sviluppo di solidi tridimensionali - sapersi orientare e stabilire relazioni tra i processi produttivi studiati - saper utilizzare i principali programmi applicativi OBIETTIVI FORMATIVI COMPORTAMENTALI - Rispettare i compagni e gli insegnanti; - Essere interessato; - Intervenire nelle discussioni con ordine e pertinenza;

- Avere un metodo di lavoro; - Portare il materiale richiesto ed eseguire i compiti quando assegnati; - Rispettare le regole di comportamento; - Saper collaborare e socializzare; - Essere consapevoli delle proprie capacità e dei propri limiti; - Avviare gli alunni all autocritica CONTENUTI (Le Unità di apprendimento saranno esplicitate nella relazione finale) DISEGNO TECNICO Prerequisiti Capacità di misurare dimensioni lineari con righelli millimetrati comprendere e utilizzare i linguaggi specifici della materia usare matita gomma e temperino usare squadre, compasso e goniometro riconoscere figure piane e la loro costruzione grafica Conoscenze e Abilità Conoscere le caratteristiche che distinguono le proiezioni ortogonali dalle altre forme di rappresentazione di un solido; Comprendere i termini specifici di quest area; Saper disegnare i principali solidi geometrici utilizzando il metodo delle proiezioni ortogonali; Saper riprodurre oggetti semplici o ambienti semplificati utilizzando il metodo delle proiezioni ortogonali; Saper disegnare sezioni di solidi geometrici; Saper eseguire misurazioni dell ambiente reale; Saper restituire un rilievo metrico semplificato; Conoscere il significato di sviluppo di un solido; Saper applicare le regole dello sviluppo dei solidi per la loro realizzazione in cartoncino; Conoscere il principio di simmetria e saper calcolare figure simmetriche. TECNOLOGIA DEI MATERIALI, RISORSE e SETTORI PRODUTTIVI Prerequisiti Usare i termini specifici più comuni Conoscere le principali proprietà dei materiali; Conoscere la classificazione dei materiali ed il loro ciclo di vita. Conoscenze e Abilità Conoscere la classificazione dei materiali e delle leghe metalliche; Conoscere i minerali e la metallurgia; Conoscere le materie plastiche, monomeri e polimeri, le materie termoplastiche e termoindurenti; Conoscere le fibre tessili e la loro storia Conoscere il vetro e la sua storia Conoscere i materiali da costruzione Conoscere i cicli di lavorazione dei materiali (metalli, plastica, vetro, ecc ) Conoscere i problemi legati allo smaltimento dei rifiuti e al loro riutilizzo;

Saper descrivere le caratteristiche generali dei materiali che compongono gli oggetti di uso comune; Conoscere il concetto di fattore di scala; Nozioni di alimentazione PROCEDIMENTI INDIVIDUALIZZATI PER FAVORIRE IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO, DI MATURAZIONE E DI ORIENTAMENTO Strategie per il potenziamento/arricchimento delle conoscenze e delle competenze: - approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti; - stimolo alla ricerca di soluzioni originali, anche in situazioni non note; - affinamento delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale; - valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi; - role playing; - problem solving; - flipped classroom. Strategie per il sostegno/consolidamento delle conoscenze e delle competenze: - attività guidate in modo graduato per superare i livelli di difficoltà superiori; - adattamento di lezioni ed esercitazioni alle caratteristiche affettivo-cognitive dei singoli alunni; - esercitazioni di fissazione/automatizzazione delle conoscenze; - inserimento in gruppi motivati di lavoro; - stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi di interessi; - rinforzo delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale. Strategie per il recupero delle conoscenze e delle competenze: - Programmazione individualizzata ( diversificata e / o semplificata e / o ridotta); - Studio assistito in classe; - Rispetto dei tempi di lavoro individuali; - Costante controllo dell apprendimento; - Coinvolgimento in lavori di gruppo; - Costruzione di strumenti guida per l acquisizione di competenze e conoscenze ; - Valorizzazione delle produzioni ; - Assegnazione di compiti; - Pianificazione del tempo di studio pomeridiano. METODOLOGIA PER L ACQUISIZIONE DI COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI - Cooperative learning - Lavoro di gruppo - Ricerche individuali e/o di gruppo; - Problem solving; - Scoperta guidata; - Simulazioni di ruolo; - Flipped classroom. STRUMENTI - Libri di testo: Testi in adozione. - Testi di consultazione: - Attrezzature e sussidi (strumenti tecnici, audiovisivi, laboratori, ecc.).

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure nei confronti dei ragazzi Valutazione come sistematica verifica dell efficacia e dell adeguatezza della programmazione per la correzione di eventuali errori di impostazione; Valutazione come incentivo al perseguimento dello sviluppo della personalità (valutazione formativa); Valutazione come confronto fra risultati previsti, tenendo conto delle condizioni di partenza (valutazione sommativa); Valutazione/misurazione dell eventuale distanza degli apprendimenti dell alunno dallo standard di riferimento (valutazione comparativa); Valutazione come impulso alla costruzione di un realistico concetto di sé ed all orientamento verso le future scelte (valutazione orientamento). Criteri di valutazione DISCIPLINARI e relativi descrittori sintetici (DA APPORRE NEL REGISTRO) Prove scritte Indicatori Giudizio esplicito voto Aderenza alle specifiche Precisione e dell esposizione e/o della realizzazione Linguaggio specifico Correttezza dei contenuti L elaborato è pienamente aderente alla specifiche L elaborato è pienamente coerente con le specifiche L elaborato è attinente alle specifiche L elaborato è parzialmente attinente alle specifiche L elaborato non si presenta attinente alle specifiche I compiti sono rappresentati/esposti in modo molto I compiti sono rappresentati/esposti in modo preciso I compiti sono rappresentati/esposti in discretamente preciso I compiti sono rappresentati/esposti in modo sufficientemente preciso I compiti sono rappresentati/esposti in modo incompleto e dispersivo Il linguaggio utilizzato risulta corretto e specifico per la disciplina Il linguaggio utilizzato risulta abbastanza corretto e specifico per la disciplina Il linguaggio utilizzato risulta essere corretto Il linguaggio risulta semplice e generico Il linguaggio non viene utilizzato secondo il giusto significato Completo, preciso e rielaborato dal punto di vista dei contenuti Corretto, preciso e rielaborato dal punto di vista dei contenuti Abbastanza corretto, preciso e rielaborato dal punto di vista dei contenuti Abbastanza corretto dal punto di vista dei contenuti Non corretto dal punto di vista dei contenuti Prove orali Giudizio esplicito Alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con apporti personali nelle applicazioni, anche in situazioni nuove o complesse; Alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro nelle applicazioni, anche in situazioni complesse; Alunno con livello di conoscenze e abilità complete, autonomo e generalmente corretto nelle applicazioni; Alunno con livello di conoscenze e abilità di base, autonomo e corretto nelle applicazioni in situazioni note; Alunno con livello di conoscenze e abilità essenziali, corretto nelle applicazioni in voto 9 8

situazioni semplici e note; Alunno con livello di conoscenze e abilità parziali, incerto nelle applicazioni in situazioni semplici; Alunno con livello di conoscenze frammentarie e abilità di base carenti. 5 4 Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche: della peculiarità del singolo alunno dei progressi ottenuti dell impegno nel lavoro a casa dell utilizzo e dell organizzazione del materiale personale e/o distribuito della partecipazione e pertinenza degli interventi delle capacità organizzative. Per un più agevole controllo dei progressi, sul registro dell insegnante verranno usati anche voti intermedi. Sul registro dell insegnante verranno segnalate e valutate la mancata esecuzione del compito domestico (C= compito non eseguito) e la mancanza del materiale (M= mancanza del libro di testo e/o del quaderno), lavoro in classe completo (+), disturbo o poca attenzione(-). MODALITA DI VERIFICA del livello di apprendimento - Interrogazioni ; - Conversazioni/dibattiti; - Esercitazioni individuali e collettive; - Relazioni; - Prove scritte quadrimestrali; - Prove pratiche; - Test oggettivi; - Controllo compiti per casa; - Controllo costante del materiale e dei compiti, inteso come valorizzazione del tempo dedicato al lavoro domestico. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE - Ora settimanale di ricevimento - Comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate, comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.) - Incontri collegiali scuola - famiglia in occasione della scheda di valutazione e di quella interquadrimestrale. DATA FIRMA DOCENTE 21//201 Paola Cedolini