FONDAZIONE MALAVASI ISTITUTO TECNICO DEI TRASPORTI E DELLA LOGISTICA PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Scienze Integrate Chimica DOCENTE: Paola Bocchini CLASSE II SEZ. A A.S.2018 /2019 1. OBIETTIVI E COMPETENZE 1.1 OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali si fanno propri gli obiettivi individuati nel consiglio di classe. In particolare, ci si propone di lavorare allo scopo di sviluppare nella classe 1. assunzione di responsabilità da parte degli studenti, 2. partecipazione, confronto, autocritica e rispetto dei diversi punti di vista, 3. capacità di lavorare in gruppo, 4. potenziamento del lessico, 5. capacità di prendere appunti, 6. capacità di organizzare modi e tempi del lavoro a casa, 7. utilizzo di linguaggio chiaro, corretto e appropriato al contesto, 8. corretto uso dei dispositivi informatici, 9. individuazione degli elementi essenziali di un brano. 1.2 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI Ci si propone, attraverso lo studio della disciplina, di promuovere lo sviluppo delle seguenti competenze/abilità: - capacità di osservare, descrivere e analizzare i fenomeni naturali comprendendone la complessità - identificare spiegazioni dei fenomeni basate sui fatti, su dati verificabili e modelli condivisi nella comunità scientifica - capacità di analizzare quantitativamente e qualitativamente fenomeni naturali partendo dall esperienza - esser consapevoli sia delle potenzialità sia dei limiti delle diverse tecnologie - essere in grado di rappresentare fenomeni, principi, concetti, utilizzando un linguaggio adatto alla disciplina - capacità di risolvere problemi reali, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati - capacità di individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti ad ambiti disciplinari differenti individuando analogie e differenze I contenuti della programmazione in relazione alle conoscenze sono i seguenti. LE SOSTANZE CHIMICHE E LA LORO NOMENCLATURA Saper calcolare il numero di ossidazione in semplici sostanze inorganiche Saper assegnare il corretto nome IUPAC e tradizionale alle seguenti categorie di sostanze inorganiche: - Ossidi - Anidridi
- Idracidi - Idruri - Idrossidi - Ossoacidi - Sali L ENERGIA, LE REAZIONI E L EQUILIBRIO Saper riconoscere il tipo di sistema termodinamico Conoscere la definizione di reazione esotermica ed endotermica Conoscere la definizione di equilibrio e il principio di Le Chatelier Saper scrivere l equazione della costante di equilibrio data la reazione chimica Saper risolvere semplici esercizi sulla costante di equilibrio Conoscere l effetto sull equilibrio di: - Variazioni di temperatura - Variazioni di pressione - Aggiunta di reagente/prodotto Conoscere la definizione di velocità di reazione. Conoscere la definizione di catalizzatore. Conoscere l effetto sulla cinetica di: - Concentrazione reagenti - Superficie di contatto - Aggiunta di catalizzatore - Aumento di Temperatura Conoscere le basi della teoria cinetico-molecolare Conoscere la definizione di energia di attivazione. Cenni di termodinamica IL TRASFERIMENTO DI PROTONI: GLl ACIDI E LE BASI. Conoscere le definizioni di Arrhenius, Broensted-Lowry e Lewis di acido e base. Saper scrivere le reazioni di dissociazioni di acidi e idrossidi secondo Arrhenius e Broensted-Lowry. Conoscere la definizione di ph e poh. Saper scrivere l equazione della Ka e della Kb Conoscere l equilibrio di autoprotolisi dell acqua, la definizione e il valore di K w Saper calcolare il ph di soluzione di acidi e basi forti. Saper calcolare il ph di soluzioni di acidi e basi deboli. Saper fare una soluzione a titolo noto di acidi e basi Saper effettuare una titolazione acido-base per calcolare il titolo di una soluzione acida o basica. LO SCAMBIO DI ELETTRONI: LE REAZIONI DI OSSIDO-RIDUZIONE Saper definire e riconoscere ossidante e riducente. Saper bilanciare reazioni di ossido riduzione. Conoscere il funzionamento di una pila e l elettrolisi. CENNI DI CHIMICA ORGANICA Conoscere le ibridazioni del carbonio Conoscere le principali caratteristiche delle seguenti classi di composti organici: - Alcani - Alcheni - Alchini - Areni - Alcoli - Aldeidi e chetoni - Acidi carbossilici Saper assegnare il corretto nome IUPAC a composti organici monofunzionali 1.3 COMPETENZE MINIME RELATIVE ALLA DISCIPLINA
LE SOSTANZE CHIMICHE E LA LORO NOMENCLATURA Saper calcolare il numero di ossidazione in semplici sostanze inorganiche Saper assegnare il corretto nome IUPAC alle seguenti categorie di sostanze inorganiche: Saper assegnare il corretto nome IUPAC e tradizionale alle seguenti categorie di sostanze inorganiche: - Ossidi - Anidridi - Idracidi - Idruri - Idrossidi - Ossoacidi - Sali L ENERGIA, LE REAZIONI E L EQUILIBRIO Saper riconoscere il tipo di sistema termodinamico Conoscere la definizione di reazione esotermica ed endotermica Conoscere la definizione di equilibrio e il principio di Le Chatelier Saper scrivere l equazione della costante di equilibrio data la reazione chimica Saper risolvere semplici esercizi sulla costante di equilibrio Conoscere l effetto sull equilibrio di: - Variazioni di temperatura - Aggiunta di reagente/prodotto Conoscere la definizione di velocità di reazione. Conoscere la definizione di catalizzatore. Conoscere l effetto sulla cinetica di: - Concentrazione reagenti - Superficie di contatto - Aggiunta di catalizzatore - Aumento di Temperatura Cenni di termodinamica IL TRASFERIMENTO DI PROTONI: GLl ACIDI E LE BASI. Conoscere le definizioni di Arrhenius, Broensted-Lowry di acido e base. Saper scrivere le reazioni di dissociazioni di acidi e idrossidi secondo Arrhenius Conoscere la definizione di ph e poh. Saper scrivere l equazione della Ka e della Kb Conoscere l equilibrio di autoprotolisi dell acqua, la definizione e il valore di K w Saper calcolare il ph di soluzione di acidi e basi forti. Saper fare una soluzione a titolo noto di acidi e basi Saper effettuare una titolazione acido-base per calcolare il titolo di una soluzione acida o basica. LO SCAMBIO DI ELETTRONI: LE REAZIONI DI OSSIDO-RIDUZIONE Saper definire e riconoscere ossidante e riducente. Conoscere il funzionamento di una pila e l elettrolisi. CENNI DI CHIMICA ORGANICA Conoscere le ibridazioni del carbonio Conoscere le principali caratteristiche delle seguenti classi di composti organici: - Alcani - Alcheni - Alchini - Areni - Alcoli - Acidi carbossilici - Acidi carbossilici
1. LE SOSTANZE CHIMICHE E LA LORO NOMENCLATURA 2. L ENERGIA, LE REAZIONI E L EQUILIBRIO 1. IL TRASFERIMENTO DI PROTONI: GLI ACIDI E LE BASI. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI 1 quadrimestre Nomenclatura IUPAC e tradizionale e proprietà chimico-fisiche di: ossidi, anidridi, idrossidi, idracidi, ossoacidi, sali. Sistemi termodinamici, reazioni endo ed esotermiche. L equilibrio chimico, il principio di Le Chatelier e sue applicazione, la Keq. La cinetica chimica, la velocità di reazione e fattori che la influenzano, la teoria cinetico-molecolare. Acidi e basi secondo Arhenius, Broensted-Lowry e Lewis. Acidi e basi forti e deboli. L equilibrio di dissociazione, la Ka e la Kb, l equilibrio di autoprotolisi dell acqua. Il ph, le titolazioni. 2. LO SCAMBIO DI ELETTRONI: LE Le reazioni di ossido-riduzione, ossidante e REAZIONI DI OSSIDO.RIDUZIONE riducente, bilanciamento. Le pile e l elettrolisi. 3. CENNI DI CHIMICA ORGANICA Il carbonio e la sua ibridazione, gli alcani, alcheni, alchini, areni, alcoli, aldeidi, chetoni e acidi struttura nomenclatura e proprietà. 2. MODULI, PERCORSI, ATTIVITA PLURIDISCIPLINARI 2.1 IDENTIFICAZIONE: Inquinanti ambientali 2.2 PERIODO DI EFFETTUAZIONE Dicembre-gennaio 2.3 DISCIPLINE COINVOLTE Fisica, Chimica, Biologia, Italiano PER ORE: 3 TOTALE ORE: 15 3.1 IDENTIFICAZIONE: Mendel e probabilità 3.2 PERIODO DI EFFETTUAZIONE Marzo 3.3 DISCIPLINE COINVOLTE Fisica, Chimica, Biologia, Italiano PER ORE: 4 TOTALE ORE: 12 4. STRATEGIE E METODOLOGIE (Indicare con un segno di X una o più opzioni)
X Lezioni frontali Brainstorming X Gruppi di lavoro X Problem solving X Simulazione di casi X Elaborazione di mappe concettuali Discussione guidata X Elab. scritto/grafica/computerizzata di dati X Attività di laboratorio Altro 1. STRUMENTI (Indicare con un segno di X una o più opzioni) X Libro di testo a riviste specifiche a testi da consultazione a dispense X Sussidi audiovisivi a attrezzature multimediali a attrezzature di laboratorio Altro (specificare) 2. STRUMENTI DI VERIFICA(Indicare con un segno di X una o più opzioni) X Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi X Interrogazioni X prove scritte prove grafiche prove scritto/grafiche prove plastiche X prove pratiche sviluppo di progetti X Questionari X aperti X strutturati X semistrutturati Altro (specificare) IL DOCENTE: Prof. Paola Bocchini
Griglia di valutazione prove orali VOTO CRITERI CORRISPONDENTI 3 4 5 6 Indica carenze gravissime nell acquisizione dei contenuti, nel metodo di studio e nell atteggiamento (totale ignoranza dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; impossibilità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte; disinteresse in classe e mancanza di impegno nel lavoro individuale). Indica carenze gravi a livello sia cognitivo sia metodologico (non conoscenza dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; incapacità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte, nonostante siano talvolta colti i temi fondamentali del quesito posto; impegno insufficiente). Indica un insufficiente raggiungimento degli obiettivi minimi previsti a livello cognitivo e metodologico (insufficienti conoscenze dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; limitata capacità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte, nonostante siano colti i temi fondamentali del quesito posto; impegno non sempre adeguato). Indica il raggiungimento dei livelli minimi di conoscenze e competenze previsti (conoscenza dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; capacità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte e di cogliere i temi fondamentali del quesito posto; impegno sufficientemente regolare). 7 Indica una acquisizione corretta delle conoscenze, una discreta padronanza delle competenze connesse col piano di studi, un impegno responsabile ed autonomo. 8 Indica il pieno raggiungimento degli obiettivi: sicura acquisizione dei contenuti, uso corretto delle competenze, atteggiamento autonomo e costruttivo in ogni fase dell attività didattica. 9 Indica ottima padronanza dei contenuti e pieno raggiungimento delle competenze, autonomia e sicurezza nel lavoro, atteggiamento propositivo e partecipativo in ogni fase dell attività didattica. 10 Indica un livello di eccellenza nel raggiungimento di tutti gli obiettivi: eccellente padronanza dei contenuti, uso sapiente e autonomo delle abilità e competenze, atteggiamento maturo e responsabile. Griglia di valutazione prove scritte strutturate o semistrutturate: Ad ogni esercizio viene attribuito un punteggio in base alla difficoltà di svolgimento, la valutazione sarà attribuita in proporzione al punteggio totale conseguito. Griglia di valutazione prove pratiche Capacità di analisi di un problema pratico, capacità di utilizzare procedure di laboratorio MEDIA Approfondita e originale 9-10 Precisa e appropriata 8 Apprezzabile 7 Semplice 6 Incerta 5 Solo parziale e confusa 4 Gravi difficoltà a focalizzare i 3 problemi