Calcolo della massa m di un solido

Documenti analoghi
Determinazione del momento d inerzia di un pendolo (23 febbraio 2005)

Stato tensionale di un fluido in quiete

FORMULE 2 p 4 l formula diretta per calcolare il perimetro conoscendo il lato

Lavoro di una forza. Si definisce lavoro elementare della forza F agente sul punto materiale P che si sposta di dr la quantità scalare:

CLASSE 5^ A LICEO SCIENTIFICO 27 Aprile 2017 Integrali

Fisica Generale A. 8. Esercizi sui Princìpi di Conservazione. Esercizio 1. Esercizio 1 (II) Esercizio 1 (III)

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 19/02/2019

Controllo di Robot Industriali

CONTROLLO DI ROBOT INDUSTRIALI SISTEMI LINEARI

(a) Sull anello 1 agiscono la forza peso P = mg, diretta verso il basso, e la forza F 21 esercitata dall anello 2, diretta verso l alto, per cui:

Nozioni elementari di calcolo differenziale e integrale

mv x +MV x = 0. V x = mv x

1. Quale delle seguenti affermazioni è corretta? (riscrivere la risposta corretta per esteso e solo sul foglio protocollo, non qui sotto): [4 punti]

LAVORO DI UNA FORZA (1)

I moti. Daniel Gessuti

1 Simulazione di prova d Esame di Stato

Esercizi svolti di geometria delle aree Alibrandi U., Fuschi P., Pisano A., Sofi A. ESERCIZIO n.6

Compito di febbraio 2004

Sistemi rigidi. m 3. m 1. cost. cost. cost. r 12. Sistema rigido di n punti materiali. r 23. r 13

Lezione 8 - Equilibrio statico

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2009

ESERCIZIO n.10. H 6cm d 2cm. d d d

ESERCIZIO n.10. H 6cm d 2cm. d d d

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2009

Esame Scritto Fisica Generale T-B

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica I

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 04/02/2019

Calcolo delle rotazioni e degli abbassamenti

A questo punto è possibile ricavare il taglio ed il momento generati dalla somma delle due distribuzioni:

8.4 Calcolo di tensori di inerzia

LA FORZA DI COULOMB. = 0.01 C si trova nel punto con ascissa (A) m (B) m (C) m (D) m (E) m

APPUNTI DI FISICA MATEMATICA A.A. 2014/15

ESERCIZIO n.9. B 7cm H 3cm. b 3cm d 1cm. c 2cm. d d d

Facoltà di Ingegneria Fisica II 2 marzo

Esistono quando la funzione possiede punti di discontinuità di seconda specie. se esiste un punto singolare x

Esercizi svolti di geometria delle aree Alibrandi U., Fuschi P., Pisano A., Sofi A. ESERCIZIO n.8

STRUTTURE IN LEGNO II

Determinazione della quota sul livello del mare del monte Etna

LAVORO ED ENERGIA Corso di Fisica per Farmacia, Facoltà di Farmacia, Università G. D Annunzio, Cosimo Del Gratta 2006

Compito di Fisica II per Chimica Prof. Paola LEACI e Prof. Piero RAPAGNANI

5. Il moto rettilineo uniforme

Liceo scientifico comunicazione opzione sportiva

B. C. D. A B C. d 2. d 1 B. C. 4. Il campo elettrico nella Regione II ha modulo A. 0 A Il campo elettrico nella Regione III è un vettore

Il problema di de Saint Venant (1855)

La circuitazione di B

Lezione XII Analisi Formale

A dati discreti n casi accertati di una malattia n figli per una famiglia. A dati continui Statura di un gruppo di persone Voti riportati a un esame

Esercizi di Fisica Generale Foglio 3. Forze

Analisi Matematica 1, parte B Laurea in Matematica

1/17. curriculum vitae

Meccanica Dinamica del punto materiale

Z asse orizzontale privo d attrito (asse di rotazione); O punto del corpo (perno) appartenente all asse di rotazione; C centro di massa del corpo.

Il galleggiamento. dm Scriviamo i dati Lato del cubo immerso L = 1 dm = 0,1 m. 3, dell olio

Lezione 5 - Modello matematico dell attrito F S F D

Forze Centrali e Problema dei Due Corpi

Esercizi S A 2.0 S B. =0.2; Metodo B: S B ii)

CORSO DI FISICA TECNICA 2 AA 2013/14 ILLUMINOTECNICA. Lezione n 2: Grandezze fotometriche fondamentali 2. Ing. Oreste Boccia

2. Fissato nello spazio un punto O, consideriamo lo spazio vettoriale geometrico

ESERCITAZIONE DELL 11 DICEMBRE 2008 SOLUZIONI Corso di Matematica I per Geologia. dx dx dx sin x = (sin x)2 + (cos x) 2. (1)

Moto di caduta di un corpo. Un corpo K, supposto puntiforme e di massa m, cade verso il suolo da un altezza h. Studiamone il moto.

VI. LE FIGURE NOTE NELLO SPAZIO

SOLUZIONE La presente soluzione verrà redatta facendo riferimento al manuale:

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2012/2013 Meccanica Razionale

Nome Cognome Numero di matricola Coordinata posizione. Quarto compito di Fisica Generale 1 + Esercitazioni, a.a Settembre 2018

Le funzioni di 2 variabili. Le funzioni di due variabili necessitano di tre assi cartesiani: X, Y e Z

CAPITOLO 20 IL MODELLO MICROSCOPICO DELLA MATERIA ( ) ( ) ( ) " ( 1,50 "10 #3 m 3 ) ( ) ( ) = 1,0!10 5 Pa 3! 0,20 m 3 = 3,0 "10 2 K.

Meccanica Applicata Alle Macchine. Elementi di Meccanica Teorica ed Applicata

Scritto di Analisi II e Meccanica razionale del

G Mm 2. otteniamo R = 11 Perché la forza di gravitazione è diretta parallelamente. 12 Falso. Lo sarebbero se fosse costante il rapporto

Meccanica Dinamica del punto materiale

Soluzione del compito di Fisica 2. 2 febbraio 2012 (Udine)

Fondamenti di Informatica B. Fondamenti di Informatica B. Riepilogo teorico. I passi del progetto. Progetto di circuiti sequenziali. Esercitazione n.

Esercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolti

Carlo Sintini, Problemi di maturità, 1965 Settembre, matematicamente.it

Lezione 5 I mercati finanziari: il ruolo delle banche

Esame 20 Luglio 2017

Sezione 5. Mezzi trasmissivi e sistemi

Esercizio 1: Esercizio 2:

Esperimentazioni di Fisica 1. Prova d esame del 22 gennaio 2019 SOLUZIONI

PROBLEMA 1 Nel piano cartesiano Oxy è data la circonferenza C con centro O e raggio r = 3.

Matematica e statistica Versione didascalica: parte 1

Incertezze nelle misure dirette

Scheda di Lavoro relativa all'esperienza di laboratorio: LA TAVOLA DEI LEGUMI

Lezione 12. Sottogruppi finiti di ordine fissato. I Teoremi di Sylow.

Sfera in E 3 (R) x 2 +y 2 +z 2 +ax+by+cz+d=0 a,b,c,d R di centro e raggio

PRINCIPIO DI INDUZIONE

Fisica 2 per biotecnologie: Prova scritta 3 Febbraio 2014

1 ANTENNE IN TRASMISSIONE SU PIANO DI MASSA

Maturità scientifica P.N.I Q.1

ESERCIZIO 1. II: conservazione energia meccanica: m1v1. m l, da cui: Da I si ricava: v1= v2, che inserito in II porta a: m m.

Elettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n

TRASLAZIONI E DILATAZIONI

POLITECNICO DI TORINO DIPLOMI UNIVERSITARI TELEDIDATTICI

Meccanica Teorica e Applicata Compitino 18 aprile 2005-A

Meccanica Dinamica del punto materiale

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2007/2008 Prova scritta del 21 luglio 2008

= x + x 0 2x 0 per x x 0,

Complementi di Analisi Matematica e Statistica 04/07/ Testo e Soluzioni

La retta. Materia: Matematica Autore: Mario De Leo

Transcript:

Calcolo ella assa i un solio Consieriao un solio T i assa, volue e superficie. upponiao che il corpo abbia assa voluica (ensità) ipenente alle coorinate,, i un punto P interno o sulla superficie el solio, cioè supponiao che sia:,, Per una assa infinitesia occupante il volue infinitesio,, vale l uguagliana: e vogliao conoscere la assa totale el solio i volue obbiao effettuare una integraione su tutto il volue. Otteniao:,, e la assa voluica el solio è costante, cioè la assa è istribuita uniforeente, costante abbiao: e il solio si riuce a una superficie gobba abbiao:,,,, cioè la assa viene calcolato eiante un integrale i superficie. e il solio si riuce a una superficie piana abbiao, a esepio nel piano O abbiao: 03_Mateatica\07_Università\09_Baricentro_Massa_Moento_Ineria 1

,,, D e il solio si riuce a una linea sgheba i lunghea abbiao:,,,, cioè il calcolo ella assa si effettua eiante un integrale i linea. Per linee piane abbiao:,, Calcolo el baricentro i un corpo Il baricentro i un corpo è il punto ove è applicata la sua fora peso. Nel baricentro,, possiao pensare concentrata tutta la assa el corpo. Risulta:,,,,,,,,,,,,,,,,,, Le coorinate el baricentro i un corpo biiensionale non piano si ottengono alle preceenti forule sostitueno gli integrali i volue con gli integrali i superficie:,,,,,,,,,,,,,,,,,, Per una superficie piana, giacente a esepio nel piano O abbiao: 03_Mateatica\07_Università\09_Baricentro_Massa_Moento_Ineria 2

,,,,,, Per una linea sgheba abbiao:,,,,,,,,,,,, Per una linea piana a esepio nel piano O abbiao:,,,,,, e il corpo è oogeneo ha assa voluica (ensità) costante sibolo i integrale. Per un corpo solio abbiao: e può essere portata fuori al Per una superficie gobba abbiao: Per una linea sgheba abbiao: 03_Mateatica\07_Università\09_Baricentro_Massa_Moento_Ineria 3

Per una linea piana a esepio nel piano O abbiao: Le coorinate el baricentro i una linea piana o i una superficie piana possono essere calcolate utiliano uno ei ue teorei i ulino Pappo. Coorinate el baricentro i un arco i curva piana. Prio teorea i Pappo ulino: e un arco i curva piana ruota attorno a una retta el suo piano che non l attraversa, l area ella superficie generata all arco è uguale al prootto ella lunghea ell arco per la lunghea ella circonferena escritta al suo baricentro. Per eterinare le coorinate el baricentro i un arco i curva lungo basta consierare le superfici i rotaione, una volta intorno all asse (per avere ) e una volta intorno all asse (per avere ). 2 2 2 2 Coorinate el baricentro i un oinio piano. econo teorea i Pappo ulino: e una superficie piana ruota attorno a una retta el suo piano la quale non l attraversa, il volue generato è uguale al prootto ell area ella superficie per la lunghea ella circonferena escritta al suo baricentro. 03_Mateatica\07_Università\09_Baricentro_Massa_Moento_Ineria 4

Per eterinare le coorinate el baricentro i un oinio piano A i area basta consierare i volui i rotaione, una volta intorno all asse (per avere ) e una volta intorno all asse (per avere ). 2 2 2 2 Moenti i ineria Nello stuio elle rotaioni rigie il oento ineria assue un ruolo fonaentale, analogo a quello ella assa nella legge fonaentale i Newton: a parità i oento applicato un corpo assue un acceleraione angolare aggiore o inore a secona el valore el oento ineria rispetto all asse i rotaione. C è però una profona ifferena nel paragone tra il ruolo ella assa e el oento ineria. Mentre possiao associare a ogni corpo una certa assa, non ha senso parlare i oento ineria i un corpo i eterinata fora e ata assa, a bisogna specificare l asse i rotaione a cui si fa riferiento. Definiione: Il oento ineria i un punto ateriale i assa rispetto a un asse è uguale al prootto ella assa per il quarato ella sua istana all asse. 2 r r = oento ineria ella assa rispetto a una retta = oento ineria ella assa rispetto all asse = oento ineria ella assa rispetto all asse = oento ineria ella assa rispetto all asse Consieriao un corpo i assa, volue e assa voluica,, Il oento ineria el corpo rispetto a ciascun asse el riferiento O è rispettivaente: 03_Mateatica\07_Università\09_Baricentro_Massa_Moento_Ineria 5

Il oento ineria el corpo rispetto all origine egli assi cartesiani O è: Per una superficie sgheba tale forule iventa:,,,, Per una superficie piana, a esepio nel piano O, tale forule iventa:,, 2 Per una linea sgheba tale forule iventa:,, Per una linea piana, a esepio nel piano O, tale forule iventa:, I oenti ineria rispetto ai piani coorinati sono:,,,, M,, M M 03_Mateatica\07_Università\09_Baricentro_Massa_Moento_Ineria 6