Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Maria Laura Pavone DISCIPLINA Relazioni internazionali CLASSE V ARI SEZIONE Relazioni Internazionali per il Marketing 1
OBIETTIVI STANDARD MIMIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE (SAPERE E SAPER FARE) CONCORDATI NELLE RIUNIONI DI DIPARTIMENTO DISCIPLINARE. Conoscere i contenuti esplicitati nella tavola di programmazione: approfondire gli aspetti relativi alla gestione delle relazioni commerciali internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e settoriali, per acquisire competenze adeguate di carattere culturale, linguistico e tecnico. Trasferire i concetti appresi a fattispecie giuridico-politico-sociali concrete e complesse. Confrontare i modelli teorici con le decisioni assunte dai soggetti attivi. OBIETTIVI TRASVERSALI (COGNITIVI E COMPORTAMENTALI). RUOLO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO. Individuare, interpretare, utilizzare fonti e documenti. Effettuare collegamenti multidisciplinari. Usare correttamente i registri linguistici settoriali nella forma scritta e orale. Decodificare e interpretare i messaggi trasmessi dai mezzi di informazione. Analizzare situazioni, risolvere casi e problemi, rappresentare modelli. Operare autonomamente controlli e verifiche sulle soluzioni ipotizzate. Assumere informazioni, effettuare scelte, formulare ipotesi risolutive sulla base delle abilità acquisite e della rielaborazione personale delle informazioni apprese. Lavorare in gruppo assumendo vari ruoli. NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI PERIODO DI VALUTAZIONE Si prevedono due verifiche (scritte e/o orali) nel primo trimestre e tre verifiche (scritte e/o orali) nel pentamestre. MODALITA DI RECUPERO DA ATTIVARE PER LA CLASSE Le attività di recupero saranno svolte in itinere in orario curricolare. Peer Education. Tutorato su richiesta. INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO Eventuali interventi di potenziamento saranno concordati individualmente. 2
Moduli Obiettivi Metodologie Tempi di realizzazione Le relazioni economiche internazionali: Introduzione ai rapporti economici, politici e culturali che gli Stati intrattengono tra di loro, sottolineando l'aspetto economico per l'integrazione delle economie locali a un economia di mercato globale dove le modalità di produzione e i movimenti di capitale si configurano su scala planetaria, facendo guadagnare una maggiore importanza al ruolo delle multinazionali e alla libera circolazione dei capitali.. Conoscere il nuovo assetto delle relazioni economiche internazionali (nuova mappatura geopolitica), comprendere i pro e i contro delle relazioni economiche internazionali e della "globalizzazione". Quotidiani. Settembre-Dicembre L attività economica pubblica: il ruolo dell attività finanziaria pubblica e le ragioni del suo intervento; obiettivi di politica Riconoscere e interpretare i diversi interventi effettuati dal soggetto pubblico nel sistema economico e gli effetti microeconomici e macroeconomici che ne 3 Quotidiani.
economica e politica economica internazionale, WTO, barriere commerciali. La politica fiscale: la spesa pubblica, la spesa sociale, le entrate, le imposte, la politica di bilancio. derivano. Saper riconoscere gli obiettivi e gli strumenti della politica economica e della politica commerciale. Cogliere il ruolo svolto dalle organizzazioni internazionali a favore della ulteriore liberalizzazione degli scambi commerciali nonché della loro già significativa implementazione.. Saper riconoscere i vari tipi di spesa e comprenderne le problematiche. Conoscere gli obiettivi della spesa sociale e le caratteristiche generali del sistema previdenziale. Conoscere i vari tipi di entrate e le relative problematiche economiche. Conoscere i presupposti delle imposte, la classificazione e gli effetti microeconomici. Riconoscere il ruolo del bilancio dello Stato come strumento di politica Giornali e riviste. Gennaio-Marzo 4
economica. Il Sistema tributario italiano: imposte dirette (IRPEF); imposte indirette (IVA). Riconoscere e interpretare le principali imposte dirette e indirette che caratterizzano il sistema tributario italiano, cogliendone gli aspetti critici e le varie problematiche in termini di equità e di efficienza. Intervento di esperti. Analisi di fonti e documenti. Aprile-Maggio ALTERNANZA CLASSE QUINTA Compilare le caselle che interessano. Nella prima colonna sono riportate le attività previste nel progetto alternanza, aggiungere righe per eventuali ulteriori attività previste dal consiglio di classe. Nella seconda colonna descrivere il contributo della disciplina all attuazione di una specifica attività. Per esempio, in corrispondenza dell attività CURRICULUM VITAE il docente di LINGUA potrebbe scrivere che il proprio contributo riguarda la stesura del documento utilizzando la lingua straniera, oppure la registrazione su siti di job searching in lingua straniera ecc. Nella terza colonna descrivere il ruolo del docente nella realizzazione di specifiche attività nel caso in cui la propria disciplina non sia direttamente coinvolta, per esempio il docente di MATEMATICA che accompagna la classe durante una visita aziendale o a un salone di orientamento. Attività di alternanza Ruolo della disciplina Ruolo del docente AlmaOriéntati Cv AlmaDiploma Open days universitari Diritto e Relazioni int. Accompagnati ragazzi agli incontri Aspettando gli Open days organizzati dall Università di Pisa (3 h) nei giorni 3-4-5- ottobre 2016. Disponibilità ad accompagnare gli studenti agli incontri organizzati per Febbraio 2017. Partecipazione a eventi organizzati a scuola 5
Partecipazione a eventi extrascolastici SORPRENDO Diritto e Relazioni int. Il docente, a seguito del questionario, svolto dagli studenti svolge una riflessione in classe con loro sulla conoscenza che essi hanno del mondo del lavoro e delle professioni, sulla coerenza dei profili professionali e dei propri interesse e proprie aspettative di lavoro. Relazione finale Visita aziendale 1 TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA La verifica dell apprendimento avviene saggiando la conoscenza dei contenuti e la padronanza dei termini tecnici specifici della disciplina. Strumenti di verifica: verifiche orali brevi, verifiche scritte integrative - con quesiti a risposta aperta e/o test a risposta multipla, soluzione di semplici questioni problematiche, relazioni, lavori di gruppo. Tali verifiche saranno svolte in numero congruo, sia nel primo trimestre che nel pentamestre successivo: si prevedono due verifiche (scritte e/o orali) nel Trimestre e tre (scritte e/o orali) nel Pentamestre. CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE La valutazione tiene conto dei seguenti elementi: Situazione di partenza rilevata e progressi compiuti Utilizzazione di un linguaggio appropriato Esposizione lineare ed ordinata degli argomenti Livello di assimilazione dei contenuti Impegno ed interesse 6
Frequenza alle lezioni e comportamento partecipativo, in rapporto ai compagni e all insegnante. Ai fini della valutazione delle prove non strutturate si rinvia alla griglia approvata dal Consiglio di Classe nella seduta di settembre, come da relativo verbale. Per le prove strutturate saranno utilizzate griglie, appositamente tarate, che consentiranno di esprimere la valutazione attraverso una proporzione sulla base del punteggio complessivo conseguito dallo studente. Pontedera, 3 novembre 2016 Firma del docente Maria Laura Pavone 7