num. 15 - mar. 15 RISERVA DUCALE ORO La Gran Selezione di Ruffino STORIA GRAN SELEZIONE TERROIR CASTELLINA IN CHIANTI BATTERE IL TEMPO ARISTA
STORIA DI UNA LEGGENDA CHIANTIGIANA Dalla tradizione contadina alle tavole dei re, dalle idee pionieristiche alla Gran Selezione In principio fu il Duca d Aosta, personaggio illustre dell Italia del primo Novecento, ad innamorarsi del Chianti Stravecchio di Ruffino, piccola azienda alle porte di Firenze in vita da meno di vent anni. Di quel vino si parlava bene, un vino da tenere in cantina e bere dopo molti anni, per l occasione importante. Il Duca ne fu conquistato a tal punto da nominare Ruffino fornitore ufficiale della Casa Reale con certificato regio nel 1896. Il Chianti Stravecchio continuò ad essere offerto nei banchetti reali per anni e nel 1927 prese il nome di Riserva Ducale, abbigliandosi di quella etichetta inconfondibile che tutt oggi la veste. Nel 1947 l Italia stava curando le ferite della guerra, il mondo del vino viveva i primordi di una rivoluzione qualitativa che avrebbe nei decenni successivi sconvolto gusti, consuetudini secolari e pratiche produttive. Ruffino anticipò questa rivoluzione con la prima annata di Riserva Ducale Oro, un vino creato dalla selezione delle migliori uve destinate a Riserva Ducale, pensato per migliorarsi in bottiglia col passare degli anni, rappresentare il meglio della produzione chiantigiana e capace di ambire a quei premi e riconoscimenti che da lì a poco sarebbero diventati un vero sistema di guide e punteggi in grado di indirizzare febbrilmente mercato ed appassionati. Nei decenni Riserva Ducale Oro ha raccolto le uve dei migliori vigneti Ruffino nel Chianti Classico per poi, dopo anni di lento affinamento, essere servito sulle tavole di re e capi di stato e stappato da molti per festeggiare le occasioni importanti. Oggi con l uscita dell annata 2010 Riserva Ducale Oro è un pregiato Chianti Classico Gran Selezione, espressione delle tenute Ruffino di Gretole e Santedame, capace di rappresentare nel bicchiere l intensità e l eleganza che contraddistingue il Sangiovese di Castellina in Chianti. INDIETRO STORIA GRAN SELEZIONE TERROIR CASTELLINA IN CHIANTI BATTERE IL TEMPO ARISTA
CHIANTI CLASSICO GRAN SELEZIONE Una Novità Storica Durante il 2014 è stato dato il definitivo avvio ad un radicale processo di rinnovamento della storica DOCG del Chianti Classico. Una delle principali novità introdotte è la nascita di una nuova tipologia di Chianti Classico, la Gran Selezione, nuovo vertice di una denominazione fino a oggi presente sul mercato nelle sole tipologie Annata e Riserva. La Gran Selezione rappresenta circa il 10% dell intera produzione del Chianti Classico e ha il merito di esaltare i diversi caratteri di un territorio ampio e poliforme, diviso in nove comuni e in zone climaticamente e pedologicamente differenti, ma unite dall inconfondibile firma del Sangiovese. Quali sono le caratteristiche di un Chianti Classico Gran Selezione? 1. La Gran Selezione è un vino prodotto da uve di esclusiva proprietà aziendale e coltivate nei vigneti più vocati. Le uve per Riserva Ducale Oro provengono dalle tenute Ruffino di Gretole e Santedame, nel cuore della Conca d Oro, nel comune di Castellina in Chianti. 2. La Gran Selezione può essere commercializzata solo dopo un invecchiamento minimo di 30 mesi e un periodo obbligatorio di affinamento in bottiglia. Riserva Ducale Oro è stato affinato per 36 mesi, incluso un periodo di maturazione in grandi botti di rovere e barrique non nuove. 3. La Gran Selezione è un vino di struttura importante, che grazie alla selezione delle uve e al lungo affinamento ottiene equilibrio e armonia superiori, profondità gustativa e complessità aromatica. Al palato abbina immediatezza di frutto unitamente alle affascinanti nuance tipiche dei vini capaci di una lunga evoluzione. Santedame Gretole Chianti Classico Chianti Montalcino Montepulciano Chianti Classico Gran Selezione Prodotto con uve di proprietà Minimo 30 mesi di invecchiamento Disciplinare di produzione più rigida Chianti Classico Riserva Minimo 24 mesi di invecchiamento Regolato da disciplinare Chianti Classico Piramide Qualitativa del Chianti Classico INDIETRO STORIA GRAN SELEZIONE TERROIR CASTELLINA IN CHIANTI DEFYING TIME ARISTA
IL TERROIR DELLA ORO Le Tenute di Gretole e Santedame necessaria semplificazione, 3 suoli dominanti: 1. terre bianche, a base di argilla e carbonato di calcio, capaci di dare vini grassi, potenti e strutturati 2. alberese, un calcare marnoso dal colore chiaro grigionocciola: dona vini fruttati e speziati 3. galestro, un argilla scagliosa: dona vini molto eleganti e fini Santedame si compone di due unità poderali, Santedame e Pianamici. Anche qui, i suoli possono essere divisi in due macro-categorie: 1. alberese, vini fruttati e speziati 2. galestro, vini molto eleganti e fini In linea generale, Gretole produce vini più grassi e potenti, mentre Santedame gioca più sulla finezza e i profumi. L incontro di questi due spettacolari terroir, voce dell area di Castellina, contribuisce all unicità di Riserva Ducale Oro. Santedame Riserva Ducale Oro è un Chianti Classico che esprime le caratteristiche della zona di Castellina in Chianti (ampiezza di profumi e dolcezza di struttura), che si trova nell area centrosud occidentale del Chianti Classico. Due sono le tenute di riferimento per la Oro: Gretole e Santedame. Si tratta di due fattorie che raccontano la storia contadina toscana oggi convertite in moderne aziende vinicole. Vi si coltiva il Sangiovese, vitigno principe della Toscana e uva essenziale nella Oro, insieme al Cabernet e Merlot e a un po di Colorino. Gretole è la cantina di riferimento, dove la Oro viene anche vinificata prima di essere maturata a Pontassieve. Si compone di tre unità, Gretole, Cagnano e Tuopina. Emergono, con una Gretole INDIETRO GRAN SELEZIONE TERROIR CASTELLINA IN CHIANTI BATTERE IL TEMPO ARISTA
CASTELLINA IN CHIANTI La casa di Riserva Ducale Oro Riserva Ducale Oro è un Chianti Classico che esprime le caratteristiche della zona di Castellina in Chianti (ampiezza di profumi e dolcezza di struttura), che si trova nell area centrosud occidentale del Chianti Classico. Due sono le tenute di riferimento per la Oro: Gretole e Santedame. Si tratta di due fattorie che raccontano la storia contadina toscana oggi convertite in moderne aziende vinicole. Vi si coltiva il Sangiovese, vitigno principe della Toscana e uva essenziale nella Oro, insieme al Cabernet e Merlot e a un po di Colorino. Gretole è la cantina di riferimento, dove la Oro viene anche vinificata prima di essere maturata a Pontassieve. Si compone di tre unità, Gretole, Cagnano e Tuopina. Emergono, con una necessaria semplificazione, 3 suoli dominanti: 1. terre bianche, a base di argilla e carbonato di calcio, capaci di dare vini grassi, potenti e strutturati 2. alberese, un calcare marnoso dal colore chiaro grigionocciola: dona vini fruttati e speziati 3. galestro, un argilla scagliosa: dona vini molto eleganti e fini Santedame si compone di due unità poderali, Santedame e Pianamici. Anche qui, i suoli possono essere divisi in due macro-categorie: In linea generale, Gretole produce vini più grassi e potenti, mentre Santedame gioca più sulla finezza e i profumi. L incontro di questi due spettacolari terroir, voce dell area di Castellina, contribuisce all unicità di Riserva Ducale Oro. INDIETRO STORIA GRAN SELEZIONE TERROIR CASTELLINA IN CHIANTI BATTERE IL TEMPO PORK LOIN
RISERVA DUCALE ORO Un Vino Capace di Sfidare il Tempo Firenze, dicembre 2014: Life of Wine. L occasione era dimostrare come solo i grandi vini sapessero sfidare il tempo ed evolversi negli anni. Le migliori aziende vinicole italiane coi loro gioielli ben maturi: etichette ormai lise, un po di polvere, la curiosità di chi certi vini non li aveva mai assaggiati così vecchi. Ruffino presentava la 1977 del suo vino più storico e rappresentativo, Riserva Ducale Oro. L abbiamo aperta con cautela, sia per salvare il tappo che per evitare al vino uno shock ossidativo (per questo abbiamo deciso di non decantarla) e l abbiamo versata nei calici. Il colore appariva quasi mattonato, ma limpido. Al naso stregava: pomodoro secco, profumi di sottobosco, una nota quasi tartufata, l arancia candita. E in bocca una carezzevole freschezza invitava al riassaggio e raccontava di un vino capace ancora di evolversi. Chissà come sarà fra altri dieci anni. Nel 1977 pochi di noi erano nati, il Chianti Classico non era neanche una DOCG. Riserva Ducale Oro era già una leggenda, come ci hanno ricordato al momento della premiazione, quando fra tutti i Barolo, i Brunello, i grandi vini assaggiati, Riserva Ducale Oro 1977 è risultato il vino migliore di tutti. INDIETRO STORIA GRAN SELEZIONE TERROIR CASTELLINA IN CHIANTI BATTERE IL TEMPO ARISTA
ARISTA DI MAIALE CON L OSSO Piatto dai sapori tradizionali e intramontabili, l arista di maiale con l osso imbandisce la tavola delle occasioni speciali e accompagna le feste in famiglia. Anche in questo caso la pazienza è un ingrediente fondamentale, la preparazione è lunga ma garantisce un piatto molto gustoso, esaltando un bel pezzo di arista di maiale con l osso - perché con l osso è più buona, saporita, sugosa e morbida, arricchita da salsiccia, odori e sfumata con un bicchiere di vino. L arista alla toscana, diffusa in Europa dalla corte francese di Caterina de Medici, si serve a temperatura ambiente, accompagnata dal sugo di cottura caldo e, a seconda delle stagioni, è ottima accompagnata dagli spinaci, saltati nel sugo di cottura della carne con uno spicchio d aglio, o da patate arrosto o piselli in umido. Editors: Francesco Sorelli, Damiano Agati, Anna Casodi, Scott Ehrlich, Jennifer Drapisch and Kate d Ambrogi Layout and graphic design: Officina Grafica INDIETRO STORIA GRAN SELEZIONE TERROIR CASTELLINA IN CHIANTI BATTERE IL TEMPO ARISTA