Stoccafisso di Norvegia L esperienza unica del gusto www.fiordisapori.it
Stoccafisso di Norvegia: una lavorazione che fa la differenza Dove risiede il segreto dell unicità dello stoccafisso? In un processo di lavorazione che non ha uguali. Si tratta di un procedimento eccezionale e antico, una tradizione che si tramanda di generazione in generazione. I merluzzi, nell arco della stessa giornata, vengono pescati puliti e appesi alle rastrelliere per iniziare il processo di essiccazione, che si raggiunge nell arco di 3 mesi. Il clima ideale per trasformare il merluzzo in stoccafisso si crea solo da febbraio a maggio nel Nord della Norvegia, in particolare alle isole Lofoten. È proprio in questo periodo che si trova in abbondanza la migliore qualità di merluzzo, quello artico norvegese, insieme con l'ideale combinazione tra sole, pioggia e vento artico. Grazie a questa lavorazione naturale, lo stoccafisso diventa un prodotto genuino, dal sapore e dalla consistenza unica. Norvegia: quando la pesca è sostenibile La Norvegia presta grande attenzione alla sostenibilità della pesca: l ICES (International Council for the Exploration of the Sea) ha accertato che la pesca del merluzzo artico norvegese rispetta i parametri di sostenibilità. Gli stock del merluzzo artico norvegese sono inoltre riconosciuti a livello internazionale tra quelli meglio gestiti al mondo, tanto che il WWF li ha indicati come esempio da seguire.
Lo stoccafisso: secco o ammollato? Solitamente, lo stoccafisso si trova già ammollato, cioè pronto per essere cucinato e facile da utilizzare. La durata dell'ammollo varia normalmente dai 7 ai 10-12 giorni a seconda delle dimensioni del pesce e della temperatura dell acqua. Il grado di ammollatura dipende anche dalle preferenze personali e dal tipo di impiego in cucina. Il peso, infatti, durante l ammollo aumenta di 3-4 volte. In alcune regioni italiane, come per esempio in Veneto, si trova anche lo stoccafisso secco, rullato o battuto, e in questo caso il tempo di ammollo è minore (circa 3-4 giorni). Consigli sull ammollatura È fondamentale eseguire l ammollo solo con acqua molto fredda. Se avete a disposizione un lavandino, potete tenere lo stoccafisso in ammollo in acqua fredda corrente. Se invece utilizzate una bacinella, occorre tenerlo in frigorifero cambiando l acqua almeno ogni 24 ore. Potete anche usare del ghiaccio per mantenere bassa la temperatura dell'acqua, dato che, se diventa tiepida, si rischia di rovinare il prodotto. Per assicurarsi che lo stoccafisso sia ben ammollato si consiglia di toccarlo con mano e verificare che sia abbastanza morbido, oppure prendere un piccolo pezzettino di polpa e cuocerlo per circa 15 minuti. Lo stoccafisso ammollato si presta anche ad essere congelato: ciò significa che si possono ammollare grandi quantità di stoccafisso da conservare poi in freezer e tirare fuori per l'occasione giusta. Maggiori informazioni sull ammollatura sono disponibili sul sito www.fiordisapori.it
Bocconi di Stoccafisso di Norvegia incavolati al forno molto facile 20 Preparate un trito di cipolla e fatela rosolare in padella con lo spicchio di aglio, in olio evo. Tagliate a pezzi piuttosto grandi lo stoccafisso e adagiatelo in padella, facendolo insaporire e cuocere per 10 minuti. Salate e pepate a piacimento. A parte, sbollentate le foglie di cavolo fino a renderle morbide. Avvolgetene una attorno ad ogni boccone di stoccafisso, coprendo solo il lato esterno e lasciando visibile la parte superiore. Condite con un filo d olio crudo e infornate per 5 minuti. Consiglio utile Ingredienti 800 gr di Stoccafisso di Norvegia 1 cavolo nero 1 spicchio di aglio 1 cipolla olio extravergine di oliva sale pepe Potete avvolgere l intero boccone all interno della foglia di cavolo, creando un effetto sorpresa per i vostri ospiti o, viceversa, coprirne solo una parte, come in questo caso. A voi la scelta!
Bruschetta tostata con Stoccafisso di Norvegia alla mediterranea molto facile 20 Preparate un trito di aglio e cipolla, unitelo in una padella con l olio evo e fate rosolare. Aggiungete lo stoccafisso in pezzi grandi e cuoceteli per 7-8 minuti. Unite i pomodori tagliati a pezzetti, le olive nere e il basilico. Terminate la cottura in 5 minuti. Togliete dal fuoco e aggiungete il mais. Tostate la bruschetta in un grill e adagiatevi sopra il composto di stoccafisso. Consiglio utile Ingredienti 800 gr di Stoccafisso di Norvegia 4 fette di pane pugliese da bruschetta 1 spicchio di aglio 1/2 cipolla 3 pomodori cuore di bue 50 gr di olive nere denocciolate 50 gr di mais qualche foglia di basilico olio evo, sale, pepe La bruschetta è perfetta servita fredda come antipasto o come secondo piatto creativo. Tagliando invece il pane in quadrati più piccoli, potete creare degli ottimi finger food, ideali per l aperitivo! Scopri tante altre ricette semplici e gustose su www.fiordisapori.it
Spiedini di Stoccafisso di Norvegia e polentina grigliata con salsa verde al basilico molto facile 25 Pulite lo stoccafisso e tagliatelo a cubetti. Posizionateli su una teglia da forno, condite con olio evo, sale, pepe e infornate a 200 per 10 minuti circa. Per la polenta, portate a bollore una pentola di acqua salata e versate a pioggia la farina di mais, lasciando cuocere per qualche minuto. Versate su un piano o in una teglia oleata e lasciate raffreddare. Quando è ben solida, grigliatela e tagliatela a cubi. Create infine gli spiedini alternando un cubetto di stoccafisso e uno di polenta. Come salsa di accompagnamento, frullate con un mixer a immersione il basilico, l aglio, i pinoli, la panna e il sale. Servite in abbinamento allo spiedino. Consiglio utile Ingredienti 800 gr di Stoccafisso di Norvegia 200 gr farina di mais a cottura rapida 4 mazzetti di basilico 20 gr di uvetta sultanina 1 cucchiaio di panna 50 gr di pinoli 1 spicchio di aglio olio evo sale, pepe Gli spiedini sono un ottimo compromesso per una cena in piedi o per un buffet. Facili e comodi da mangiare, in questo caso uniscono il sapore deciso dello stoccafisso con quello delicato della salsa verde. Assaporateli intingendoli nella salsina, boccone per boccone!
Gnocchi cremosi al formaggio con Stoccafisso di Norvegia al gratin molto facile 20 Portare a bollore una pentola di acqua e cuocete per circa 10 minuti lo stoccafisso. Cuocete gli gnocchi in acqua poco salata e scolateli appena riaffiorano in superficie. Unite gli gnocchi in una ciotola con metà dello stoccafisso a pezzetti, il formaggio fresco e l emmenthal. Mescolate e versate in una teglia imburrata, coprite con lo stoccafisso rimanente, il parmigiano, il pangrattato e inserite in forno per circa 10 minuti con funzione grill. Consiglio utile Ingredienti 600 gr di Stoccafisso di Norvegia 900 gr di gnocchi di patate 200 gr di formaggio fresco a scelta 50 gr di emmenthal/fontina 50 gr di formaggio grana grattugiato 20 gr burro pangrattato q.b. sale Preparate questo piatto il pomeriggio per la sera, vi basterà infornarlo all'ultimo minuto e godervi la cena in compagnia dei vostri amici! Scopri tante altre ricette semplici e gustose su www.fiordisapori.it
Crema di zucca e patate con Stoccafisso di Norvegia molto facile 30 Pelate le patate e la zucca e tagliatele a pezzetti. Inserite all'interno di una pentola le verdure, 1/2 cipolla, l'acqua, il sale e il latte. Fate cuocere a fuoco medio per 20 minuti. Quando gli ingredienti saranno teneri, frullateli con un mixer ad immersione. Pulite poi lo stoccafisso, ricavandone tanti bocconcini e rosolateli in una padella antiaderente con olio evo e cipolla. Versate la crema nelle coppette, aggiungendo in superficie lo stoccafisso, condite con pepe macinato al momento, olio evo e servite. Consiglio utile Ingredienti 800 gr di Stoccafisso Norvegese 500 gr di zucca (o 6 carote) 1 cipolla 200 gr di patate 400 gr di acqua 100 gr di latte 30 gr di olio sale pepe Potete sostituire la zucca, se non è di stagione, con le carote. Il procedimento è il medesimo e il sapore sarà altrettanto delicato dal retrogusto dolce.
Orecchiette con Stoccafisso di Norvegia, ceci e crema di broccoli molto facile 30 Cuocete lo stoccafisso in una pentola con abbondante acqua per 10 minuti. In un altra pentola sbollentate i broccoli e, quando cotti, frullateli con l olio evo e un pizzico di peperoncino, fino a renderli una crema. In una padella fare rosolare l aglio con l olio evo e rosolatevi i ceci. Cuocete le orecchiette e, quando ancora al dente, unitele ai ceci, aggiungendo la crema di broccoli e lo stoccafisso a cubetti. Fate insaporire tutti gli ingredienti e servite. Consiglio utile Ingredienti 400 gr di orecchiette 600 gr di Stoccafisso di Norvegia 250 gr di broccoli 300 gr di ceci (già cotti) 1 spicchio di aglio olio evo sale peperoncino Se vi piace cambiare spesso ricetta, potete creare una crema di ceci con i broccoli saltati in pezzi e utilizzarla come condimento delle orecchiette, aggiungendo solo alla fine lo stoccafisso sbollentato. Scopri tante altre ricette semplici e gustose su www.fiordisapori.it
Qual è la differenza tra stoccafisso e baccalà? Stoccafisso e baccalà derivano entrambi dal merluzzo, ma la lavorazione è diversa: lo stoccafisso è merluzzo artico norvegese che, appena sbarcato, viene pulito e legato per la coda in coppie di taglia simile con un filo di canapa, per poi essere appeso ad essiccare per tre mesi sulle rastrelliere di legno solo alle isole Lofoten. Il baccalà, invece, è merluzzo che viene salato, oppure salato ed essiccato, durante tutto l anno. Nella tradizione gastronomica del Veneto, diffusasi anche in altre regioni italiane, lo stoccafisso viene chiamato baccalà. In altre parole, i due famosi piatti veneti, il baccalà mantecato e il baccalà alla vicentina sono fatti con lo stoccafisso. Un prodotto davvero leggendario Il primo manoscritto sulla lavorazione dello stoccafisso risale al Capitano Pietro Querini, un aristocratico veneto che nel 1432 naufragò nei pressi della Manica a causa di una tempesta. La tempesta continuò per settimane, trascinando le scialuppe di salvataggio fino alle isole Lofoten. Qui, il Capitano e pochi membri sopravvissuti dell equipaggio furono salvati dai pescatori locali. Durante il soggiorno su queste isole, Querini scoprì la lavorazione e l utilizzo dello stoccafisso. La leggenda racconta che i primi stoccafissi giunti in Italia furono portati proprio da Querini al suo rientro in patria.
Una fonte di salute L essiccazione permette allo stoccafisso di mantenere invariate le proprietà nutritive del merluzzo: le sue carni sono altamente digeribili grazie al basso contenuto di grassi, contiene tutti gli amminoacidi essenziali, è ricco di vitamine, come la B12 importante per il sistema nervoso e sali minerali come il selenio, utile per la protezione delle membrane cellulari contro i danni provocati dall ossidazione. Inoltre, la quantità e la qualità delle proteine sono in grado di fornire una sazietà di lunga durata e i pochi grassi contenuti nello stoccafisso sono gli Omega 3. Un pesce dell amore Viene anche definito un pesce dell amore : poichè alcuni recenti studi proverebbero infatti che il merluzzo e i suoi derivati sono ricchi di arginina, dalla quale deriva il nitrossido: una sostanza gassosa che contribuirebbe ad accrescere la passione nell uomo.
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