MAPPA 12 FIGURE. Lunghezza della circonferenza e area del cerchio

Documenti analoghi
CAMPO MAGNETICO B LEGGE DI AMPÉRE

I PROBLEMI DI MASSIMO E DI MINIMO

Test di autovalutazione

MAPPA 8 FIGURE. Area dei poligoni e figure equivalenti. Misura dell estensione superficiale. Il metro quadrato. Figure equivalenti

Calcolo elettrico di linee con carichi distribuiti e diramati

Formulario di geometria piana

3) Il campo elettrostatico nella regione di spazio compresa tra il filo ed il cilindro (cioè per 0<r<R 1 ) è

11. Geometria piana ( ) ( ) 1. Formule fondamentali. Rettangolo. A = b = h = = b h. b = base h = altezza. Quadrato

ELEMENTI DI GEOMETRIA SOLIDA

GLOSSARIO GLOSSARIO. Addendo Termine dell operazione di addizione. è un angolo giro. Angoli supplementari Due angoli la cui somma

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

Geometria elementare. Sezione Prima Geometria nel piano

Geometria analitica in sintesi

11. Geometria piana ( ) ( ) 1. Formule fondamentali. Rettangolo. A = b = h = = b h. b = base h = altezza. Quadrato

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

June 14, solidi e realtà.notebook. apr mar mar mar

Lunghezza della circonferenza e area del cerchio

CINEMATICA DEL MOTO ROTATORIO DI UNA PARTICELLA

a colori Nuova Matematica Leonardo Sasso Edizione ARANCIONE per la riforma. Quinto anno con elementi di Informatica

Unità Didattica N 27 Circonferenza e cerchio

In generale i piani possono essere tra loro

Costruzioni di base. Enti geometrici fondamentali. unità 2. Definizioni. Costruzioni geometriche

Fisica II. 1 Esercitazioni

MACCHINE SEMPLICI e COMPOSTE

ELEMENTI DI GEOMETRIA DELLO SPAZIO

Fisica II. 6 Esercitazioni

Insiemistica. che si leggono, rispettivamente: l elemento a appartiene all insieme A e l elemento b non appartiene all insieme A.

Note di trigonometria.

Possiamo considerare le due armature come due piani infiniti. I campi elettrostatici

COLLETTORI MODULARI PER IMPIANTI IDROTERMICI

Vettori e scalari. Scalari: sono completamente definite quando se ne conosce la sola misura (es. tempo, massa, temperatura, GRANDEZZE FISICHE

Cuscinetti orientabili a sfere

Appunti su argomenti monografici per il corso di FM1 Prof. Pierluigi Contucci. Gravità e Teorema di Gauss

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie.

Facoltà di Ingegneria Compito scritto di Fisica II Compito B

Sorgenti del campo magnetico. Forze tra correnti

Geometria analitica in sintesi

Problema 1. Una distribuzione continua di carica vale, in coordinate cilindriche,

Il teorema di Gauss e sue applicazioni

Grandezze vettoriali.

a b c d e x = operai addetti a un lavoro y = tempo impiegato per svolgere il lavoro Un operaio impiega 10 giorni

GRANDEZZE MAGNETICHE Prof. Chirizzi Marco

Vietata la pubblicazione, la riproduzione e la divulgazione a scopo di lucro.

C8. Teoremi di Euclide e di Pitagora

Sia A un sottoinsieme limitato del piano e f ( x, y ) una funzione definita in A e limitata. L integrale doppio

Campo elettrico in un conduttore

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO

Massimi e minimi con le linee di livello

Indice CIRCONFERENZA E CERCHIO. verso le competenze fondamentali. 2 Unità di apprendimento 1. 3 Attività per iniziare

Nuovo Geometria Oggi

Lunghezza della circonferenza e area del cerchio

capacità si può partire dalla sua definizione: C = e dalla relazione fra la differenza di potenziale ed il campo elettrico: V

L = F s cosα = r F r s

Operatori divergenza e rotore in coordinate cilindriche

Esercitazione 1 - Statica del corpo rigido

Il candidato risolva uno dei due problemi e 4 degli 8 quesiti scelti nel questionario.

Note del corso di Geometria

Indice. UNITÀ 12 Misura della circonferenza e area del cerchio, 1

CAPACITA' Capacità pag 11 A. Scimone

Le rette r e s sono dette generatrici del fascio. Lezione 16 - Algebra e Geometria - Anno accademico 2009/10 1

ESERCIZIO n.1. rispetto alle rette r e t indicate in Figura. h t. d b GA#1 1

Moto di puro rotolamento

Origami: Geometria con la carta (I)

IL PROBLEMA CLASSICO DI GEOMETRIA

Geometria. C) Geometria. Angoli (tipi di angoli, forma sessagesimale e decimale)

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009

Quadriche in E 3 (C) L equazione cartesiana di una quadrica in coordinate non omogenee (x,y,z)

Manuela Zarattini. Matematica. &Realtà. Figure 2. Pearson Italia spa. Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori

Algoritmo ricorsivo per il calcolo di π partendo da poligoni regolari

Diffrazione & struttura

Fisica II. 14 Esercitazioni

teoria delle ombre - esempi 11corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina

LIBRO DI TESTO S.Melone, F.Rustichelli Introduzione alla Fisica Biomedica Libreria Scientifica Ragni Ancona, 1998

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2009

IL PIANO DELLE CAPACITÀ Dagli appunti del prof. Giulio Russo Krauss

I 0 Principio o legge d inerzia: un corpo non soggetto ad alcuna sollecitazione esterna mantiene il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme

IL POTENZIALE. = d quindi: LAB

La Misura Esercizi guida con soluzioni

Applicazioni della trigonometria alla geometria

INDICE. Unità 12 MISURA DELLA CIRCONFERENZA. Unità 13 LO SPAZIO TRIDIMENSIONALE, 51 E AREA DEL CERCHIO, 1 MISURA DELLA CIRCONFERENZA, 2

Gravitazione. Dati due corpi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza r, tra di essi si esercita una forza attrattiva data in modulo da

MAPPA 1 FIGURE. Figure geometriche: idee, misure, strumenti. Figure geometriche Una figura geometrica è un insieme di punti.

1 Definizioni e proprietà

Gilda Flaccavento Romano. Geometria e misura. R ealtà e RCS LIBRI EDUCATION SPA. modelli. corso di matematica per la scuola secondaria di primo grado

BOOK IN PROGRESS GEOMETRIA STATISTICA DESCRITTIVA CALCOLO DELLE PROBABILITA INDICE GEOMETRIA

Raccolta di problemi di geometra solida sulla sfera con la risoluzione

Anno 5. Applicazione del calcolo degli integrali definiti

Sistemi di riferimento inerziali:

Il problema delle aree. Metodo di esaustione.



ESERCIZI DI CALCOLO STRUTTURALE

Propagazione del suono in ambiente esterno. 21/01/2014 Propagazione in Esterno 1

IL MOMENTO ANGOLARE E IL MOMENTO D INERZIA

EQUIVALENZE. Eseguire equivalenze significa trasformare una misura in un altra equivalente Come effettuare i cambi tra misure: km hm dam m dm cm mm

Elettrotecnica e Complementi

Ing. Carlo Pasquinelli Docente a tempo indeterminato cattedra di COSTRUZIONI --IIS R.Battaglia Norcia(PG)-

Lo schema seguente spiega come passare da una equazione all altra e al grafico della circonferenza. Svolgere i calcoli.

Cuscinetti assiali a rullini ed a rulli cilindrici

Problemi: dinamica. blocco M: blocco m: i due corpi hanno stressa accelerazione a!!! T + decimali e cifre significative!!

Transcript:

MPP 12 Lungezz e ciconfeenz e e e cecio Lungezz e ciconfeenz I ppoto t misu i un qusisi ciconfeenz (C) e que e suo imeto ( 2) è costnte e è un numeo izione, inicto con i simoo π (pi geco) e ppossimto voe 3,14. C π oppue ppossimno C 3,14 L misu e ungezz e ciconfeenz sà quini: C π oppue ppossimno C 3,14 C 2π oppue ppossimno C 6,28 L misu e ggio sà quini: C 2 π oppue ppossimno C 6, 28 C e e cecio L e e cecio si ottiene motipicno i quto e misu e ggio pe π. π 2 Ne consegue ce: π L e ei poigoni e que e cecio Un cecio è equivente un poigono egoe inscitto con un numeo infinito i ti e quini con i peimeto conguente ciconfeenz. e poigoni egoi peimeto potem 2 e cecio ciconfeenz ggio 2 O O O 1 Peson Pvi Buno Monoi sp

Mpp 12. Lungezz e ciconfeenz e e e cecio Misu i pti e ciconfeenz e e cecio L misu e mpiezz i un ngoo, misu e ungezz e co e misu S e supeficie e settoe cicoe sono gnezze egte t oo un ezione i popozionità iett. Se C è misu e ungezz e ciconfeenz e è e e cecio, imo: 360 C s D quest cten i ppoti si icvno te popozioni: 360 C cui 360 C 360 C C 360 360 s cui s 360 s 360 s 360 C s cui s C s C s C O s e e coon cicoe L e e coon cicoe si ottiene ccono iffeenz t e e cecio mggioe (i ggio R) e e e cecio minoe (i ggio ). coon cicoe 1 2 πr 2 π 2 π (R 2 2 ) O 2 1 R 2 Peson Pvi Buno Monoi sp

MPP 13 I soii e geometi neo spzio Punti, ette e pini neo spzio Punti e pini I punto P pptiene pino: si ice ce P è gicente su pino. P. I punto Q non pptiene pino: si ice ce Q è esteno pino. Q. P Q Pini Due pini neo spzio sono incienti (o secnti) se oo intesezione è un ett. β. β Due pini neo spzio sono pei se non nno cun punto in comune. γ δ. γ δ Rette e pini Un ett gice su un pino quno tutti i suoi punti pptengono pino.. Un ett è pe pino se nessun punto e ett è in comune con i pino.. Un ett è inciente pino se un soo punto in comune con i pino. c {P}. P c Un ett inciente è pepenicoe pino se o intesec in un punto e se è pepenicoe ogni ett e pino pssnte pe que punto. β se,, c,... β H c Rette Due ette gicenti suo stesso pino (compni) sono incienti se nno un punto in comune., {P} Due ette compni sono pee se non nno cun punto in comune, c c. Due ette sono sgeme se non esiste cun pino neo spzio su que gicciono entme. e c P e 3 Peson Pvi Buno Monoi sp

Mpp 13. I soii e geometi neo spzio Soii Un soio è un pte i spzio eimitt un supeficie cius. Soii otoni L supeficie ei soii otoni non è costituit poigoni. Poiei Un poieo è un soio eimitto poigoni, situti su pini ivesi e isposti in moo ce ognuno ei ti si comune ue i essi. vetice I soii i otzione Si ottengono fceno uote i 360 un figu pin intono un ett, ett sse i otzione. spigoo fcci fcce icenti Poiei egoi Un poieo è egoe se: tutte e fcce sono poigoni egoi conguenti t oo; tutti gi ngoi iei, fomti fcce icenti, sono conguenti. Pism Poieo eimitto ue poigoni conguenti, etti si, situti su pini pei e tnti peogmmi qunti sono i ti i ciscuno ei ue poigoni. spigoo i se se Pimie Poieo eimitto un poigono quunque e tnti tingoi qunti sono i ti e poigono, venti tutti un vetice comune. spigoo tee vetice tezz spigoo tee fcci tee spigoo i se se H piee e tezz fcci tee se β 4 Peson Pvi Buno Monoi sp

Mpp 13. I soii e geometi neo spzio Misu e estensione soi Ogni soio occup un pte i spzio, cioè un estensione soi. I voume è misu e estensione soi ispetto unità i misu fisst e si inic con ette. Esempio: 4 è i voume e soio P ispetto unità i misu u 3. P u 3 I meto cuo Ne sistem metico ecime unità i misu e estensione soi è i meto cuo (m 3 ), ossi estensione i un cuo vente o spigoo i 1 meto. Mutipi e sottomutipi e meto cuo mutipo m 3 1000 m 3 meto cuo (m 3 ) m 3 0,001 m 3 sottomutipi cm 3 0,000001 m 3 mm 3 0,000000001 m 3 Misu e cpcità Un soio cvo può contenee un iquio: si cim cpcità possiiità i un ecipiente i contenee un iquio. Ne sistem metico ecime unità i misu e cpcità è i ito (). Mutipi e sottomutipi e ito mutipi sottomutipi ettoito () 100 ecito () 10 ito () eciito () 0,1 centiito (c) 0,01 Misu e mss e e peso Ogni oggetto soio un su mss. L mss espime quntità i mtei ce costituisce un soio. Ne sistem metico ecime unità i misu fonmente e mss i un soio è i ciogmmo (kg). Le unità i misu e mss, ne vit quotiin, sono utiizzte pe inice i peso egi oggetti. Le unità i misu e peso specifico I peso specifico si espime in g/cm 3, kg/m 3 oppue Mg/m 3. Mutipi e sottomutipi e ciogmmo (kg) mutipi sottomutipi Peso specifico meggmmo (Mg) 1000 kg ciogmmo (kg) ettogmmo (g) 0,1 kg ecgmmo (g) 0,01 kg gmmo (g) 0,001 kg ecigmmo (g) 0,0001 kg centigmmo (cg) 0,00001 kg miigmmo (mg) 0,000001 kg I peso i un copo ipene sostnz i cui è costituito. I peso specifico (ps) i un sostnz è i peso pe unità i voume i que sostnz oppue i ppoto t peso P e voume i un su pozione. P P ps cui P ps e p s 5 Peson Pvi Buno Monoi sp

MPP 14 I poiei Pism etto Pism con gi spigoi tei pepenicoi e si. e e supeficie tee 2p cui: 2p 2 p e e supeficie tote oume t 2 cui: Peepipeo ettngoo Pism etto ce pe se ue ettngoi. e e supeficie tee 2p c 2( ) c cui: 2p c c 2 p e e supeficie tote oume t 2( c c) c c cui: c c 2 2 c 2 2p 2( ) c c Cuo Peepipeo ettngoo ce e te imensioni conguenti. e e supeficie tee 2p 4 2 cui p 4 e e supeficie tote t 6 2 oume 3 cui 3 3 2 2p 4 6 Peson Pvi Buno Monoi sp

Mpp 14. I poiei Pimie ett Pimie ce pe se un poigono cicosciviie un ciconfeenz i cui cento coincie con i piee e tezz. 2 2 e e supeficie tee 2p cui 2p 2 2 2 2p e e supeficie tote t C D H B oume 3 cui 3 3 Pimie egoe Pimie ett ce pe se un poigono egoe. Tonco i pimie etto Pte i pimie ett compes t ue sezioni pee se. B potem In un pimie ett, è tezz i un qusisi fcci tee. Si inic con. H T 7 Peson Pvi Buno Monoi sp

Mpp 14. I poiei Poiei egoi Poiei in cui tutte e fcce sono poigoni egoi conguenti t oo e tutti gi ngoi iei, fomti fcce icenti, sono conguenti. Teteo Eseo Fcce: tingoi equitei Numeo fcce (n): 4 Sviuppo ne pino e fcci f N 2 0,433 2 Fcce: quti Numeo fcce (n): 6 Sviuppo ne pino e fcci f N 2 1 2 e tote t n f 40,433 2 oume M 3 0,117 3 Fomu inves: 3 M 3 0,1 17 e tote t n f 6 2 oume M 3 1 3 Fomu inves: 3 M 3 1 Otteo Fcce: tingoi equitei Numeo fcce (n): 8 Sviuppo ne pino e fcci f N 2 0,433 2 e tote t n f 8 0,433 2 oume M 3 0,471 3 Fomu inves: 3 M 3 0,4 71 8 Peson Pvi Buno Monoi sp

Mpp 14. I poiei Doeceo Fcce: pentgoni egoi Numeo fcce (n): 12 Sviuppo ne pino e fcci f N 2 1,720 2 e tote t n f 121,720 2 oume M 3 7,663 3 Fomu inves: 3 M 3 7,6 63 Icoseo Fcce: tingoi equitei Numeo fcce (n): 20 Sviuppo ne pino e fcci f N 2 0,433 2 e tote t n f 200,433 2 oume M 3 2,181 3 Fomu inves: 3 M 3 2,1 81 9 Peson Pvi Buno Monoi sp

MPP 15 I soii i otzione Ciino cicoe etto Soio geneto otzione compet i un ettngoo ttono un to. e e supeficie tee C2π cui 2 π e e supeficie tote t 2 2π2π 2 oume π 2 cui π 2 2 π π Ciino equiteo Ciino cui tezz è conguente imeto. e e supeficie tee 4π 2 e e supeficie tote t 6π 2 2 oume 2π 3 10 Peson Pvi Buno Monoi sp

Mpp 15. I soii i otzione Cono cicoe etto Soio geneto otzione compet i un tingoo ttono un cteto. e e supeficie tee C π cui π 2 π e e supeficie tote t π 2 π oume π2 cui 3 3 3 π 2 3 π Cono equiteo Cono i cui potem è conguente imeto. e e supeficie tee 2π 2 e e supeficie tote t 3π 2 oume 2 π3 3 3 Tonco i cono Soio geneto otzione compet i un tpezio ettngoo ttono to pepenicoe e si. B Sfe Soio geneto otzione compet i un semicecio ttono suo imeto. L supeficie e sfe non può essee sviuppt su un pino. e e supeficie sfeic s 4π 2 s cui π 4 O oume 4 3 π3 cui 3 3 4 π 11 Peson Pvi Buno Monoi sp