Liceo Ginnasio Luigi Galvani Bologna Anno scolastico 2016/17 - Classe 2 a B Programmazione disciplinare di Filosofia Linee generali e competenze L insegnamento della filosofia tende a sviluppare nei discenti, nell arco del triennio, le seguenti competenze (cfr. Indicazioni Nazionali per i Licei, D.P.R. 15/03/2010 n. 89 Allegato A) : 1) consapevolezza del significato della riflessione filosofica come espressione della ragione umana che ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull esistenza dell uomo e sul senso dell essere e dell esistere; 2) conoscenza organica dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale. 3) capacità di riflessione personale e di giudizio critico, attitudine all approfondimento e alla discussione razionale, capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta; 4) Capacità di orientarsi sui seguenti problemi fondamentali: l ontologia, l etica, il rapporto filosofia - religioni, il problema della conoscenza, i problemi logici, il rapporto tra la filosofia e le altre forme del sapere, in particolare la scienza, il senso della bellezza, la libertà e il potere nel pensiero politico (collegato allo sviluppo delle competenze relative a Cittadinanza e Costituzione). 5) Capacità di utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina, di contestualizzare le questioni filosofiche, di comprendere le radici concettuali e filosofiche delle principali correnti e dei principali problemi della cultura contemporanea, di individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline. Obiettivi specifici di apprendimento e contenuti Dalle Indicazioni nazionali: Nel corso del biennio lo studente acquisirà familiarità con la specificità del sapere filosofico, apprendendone il lessico fondamentale, imparando a comprendere e ad esporre in modo organico le idee e i sistemi di pensiero oggetto di studio. Gli autori esaminati e i percorsi didattici svolti dovranno essere rappresentativi delle tappe più significative della ricerca filosofica dalle origini a Hegel in modo da costituire un percorso il più possibile unitario, attorno alle tematiche sopra indicate. A tale scopo ogni autore sarà inserito in un quadro sistematico e ne saranno letti direttamente i testi, anche se solo in parte, in modo da comprenderne volta a volta i problemi e valutarne criticamente le soluzioni. A partire da queste indicazioni nella classe 2 a si presenterà la storia della filosofia medievale e moderna con un taglio prevalentemente cronologico, che non esclude tuttavia la possibilità di trattare alcuni argomenti in una prospettiva diversa (p.e. mettendo a confronto, nell ambito di una tematica, il pensiero contemporaneo e quello di filosofi antichi, medievali e moderni). Si tratteranno i seguenti contenuti: TRIMESTRE 1) Il Cristianesimo: la Bibbia, il Vangelo e il loro rapporto con la filosofia, il problema federagione e la filosofia cristiana.
2) Sant Agostino d Ippona (con cenni al Neoplatonismo) 3) La filosofia medievale: Sant Anselmo d Aosta e San Tommaso d Aquino. 4) La civiltà umanistico-rinascimentale, caratteri generali. Il discorso De Dignitate Hominis di Pico della Mirandola. Giordano Bruno. PENTAMESTRE 5) La Rivoluzione scientifica: Copernico, Keplero, Galileo Galilei. 6) La Filosofia moderna: Cartesio, Pascal, Spinoza. 7) La filosofia politica nel Seicento e nel Settecento: Hobbes, Locke, Montesquieu, Rousseau. 8) L Illuminismo, caratteri generali. 9) L Empirismo inglese, in particolare D.Hume. 10) I.Kant : La Critica della ragion Pura e la Critica della Ragion Pratica La presentazione del pensiero dei filosofi considerati (in particolare di S.Agostino, S.Tommaso, Cartesio, Pascal, Hobbes, Locke, Kant) verrà accompagnata dalla lettura di brani delle loro opere. Agli studenti della classe più interessati, motivati e meritevoli verrà proposta la partecipazione al concorso di filosofia Libertà va cercando promosso dall associazione Romanae Disputationes. Metodo e strumenti didattici. L insegnamento verrà condotto con lezioni frontali, lezioni interattive, letture guidate dei testi, dibattiti. Occasionalmente si farà ricorso a films e audiovisivi. Il libro di testo è: La Vergata, Trabattoni, Filosofia cultura cittadinanza, vol. 2, Editore la Nuova Italia. Il testo potrà essere integrato con altri materiali didattici, brani di opere filosofiche e anche dispensine redatte dall insegnante, forniti agli studenti tramite pubblicazione sul sito web della scuola (nella pagina dedicata alla classe all interno dell Area Docenti/Giacometti Vinicio). Valutazione del rendimento scolastico Per ciò che concerne i criteri di valutazione si fa riferimento ai criteri e alla metodologia indicati dal P.O.F. nel Capitolo Valutazione e verifiche ; per la misurazione dell apprendimento si utilizzeranno verifiche orali (interrogazioni) e questionari scritti a risposta aperta, a cui potranno aggiungersi altri tipi di verifica, come relazioni scritte ed orali, test a risposta multipla ecc.; nel Trimestre (settembre- dicembre) verranno effettuate almeno due verifiche, nel Pentamestre (gennaio giugno) almeno tre. Nella valutazione si terrà conto anche della partecipazione degli studenti e degli interventi fatti durante le lezioni. Bologna, 30/10/2016 L insegnante Vinicio Giacometti
Liceo Ginnasio Luigi Galvani Bologna Anno scolastico 2016/17 - Classe 2 a B Programmazione disciplinare di Storia Linee generali e competenze L insegnamento della filosofia tende a sviluppare nei discenti, nell arco del triennio, le seguenti competenze (cfr. Indicazioni Nazionali per i Licei, D.P.R. 15/03/2010 n. 89 Allegato A) : 1) conoscenza dei principali eventi e delle trasformazioni di lungo periodo della storia dell Europa e dell Italia, dall antichità ai giorni nostri, nel quadro della storia globale del mondo; 2) utilizzazione appropriata del lessico e delle categorie interpretative proprie della disciplina; 3) capacità di leggere e valutare le fonti storiche; 4) consapevolezza della storia come dimensione significativa per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del presente; 5) capacità di riconoscere gli elementi di affinità-continuità e diversità-discontinuità fra civiltà diverse, di orientarsi sui concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale; 6) conoscenza dei fondamenti del nostro ordinamento costituzionale, quali esplicitazioni valoriali delle esperienze storicamente rilevanti del nostro popolo, anche in rapporto e confronto con altri documenti fondamentali della storia mondiale. Obiettivi specifici di apprendimento e contenuti Dalle Indicazioni nazionali: Il terzo e il quarto anno saranno dedicati allo studio del processo di formazione dell Europa e del suo aprirsi ad una dimensione globale tra medioevo ed età moderna, nell arco cronologico che va dall XI secolo fino alle soglie del Novecento. Nella costruzione dei percorsi didattici non potranno essere tralasciati i seguenti nuclei tematici: i diversi aspetti della rinascita dell XI secolo; i poteri universali (Papato e Impero), comuni e monarchie; la Chiesa e i movimenti religiosi; società ed economia nell Europa basso medievale; la crisi dei poteri universali e l avvento delle monarchie territoriali e delle Signorie; le scoperte geografiche e le loro conseguenze; la definitiva crisi dell unità religiosa dell Europa; la costruzione degli stati moderni e l assolutismo; lo sviluppo dell economia fino alla rivoluzione industriale; le rivoluzioni politiche del Sei-Settecento (inglese, americana, francese); l età napoleonica e la Restaurazione; il problema della nazionalità nell Ottocento, il Risorgimento italiano e l Italia unita; l Occidente degli Stati- Nazione; la questione sociale e il movimento operaio; la seconda rivoluzione industriale; l imperialismo e il nazionalismo; lo sviluppo dello Stato italiano fino alla fine dell Ottocento. E opportuno che alcuni temi cruciali (ad esempio: società e cultura del Medioevo, il Rinascimento, La nascita della cultura scientifica nel Seicento, l Illuminismo, il Romanticismo) siano trattati in modo interdisciplinare, in relazione agli altri insegnamenti. A partire da queste indicazioni nella classe 2 a si tratteranno i seguenti argomenti:
TRIMESTRE 1) SECOLO XVI : I Regni di Spagna, Francia e Inghilterra nella seconda metà del Cinquecento; la nascita e l espansione commerciale-coloniale dell Olanda; 2) SECOLO XVII: l economia nel Seicento; la Guerra dei Trent anni; la costruzione dell Assolutismo, il modello francese (Richelieu e Luigi XIV); il Regno Unito, da Giacomo I Stuart alla Gloriosa rivoluzione. L Europa in rapporto con il resto del mondo (commercio mondiale e imperi coloniali) 3) SECOLO XVIII: la crescita demografica ed economica del Settecento; gli Stati europei (il Dispotismo illuminato, le guerre del Settecento). La rivoluzione industriale e le sue conseguenze economiche, sociali, politiche, culturali. PENTAMESTRE 4) SECOLO XVIII: la Rivoluzione americana e la Rivoluzione Francese. 5) Secolo XIX (da Napoleone al 1870): l età napoleonica, il Congresso di Vienna e la Restaurazione; i movimenti di opposizione alla Restaurazione e i loro ideologi ; le rivoluzioni liberali e nazionali dal 1820 al 1849; la formazione degli Stati nazionali e liberali, l affermazione politica della borghesia. Lo sviluppo economico nel corso dell Ottocento e il problema sociale, il socialismo. 6) Il Risorgimento italiano e la formazione del Regno d Italia (dal 1846 al 1876) Elementi di Educazione alla Cittadinanza: la Costituzione Italiana: l Ordinamento della Repubblica; confronti con i sistemi politici di altri Stati e con le dottrine politiche moderne (in relazione con l insegnamento di Filosofia). La trattazione degli argomenti del programma di Storia sarà integrata dalla lettura di documenti e di testi storiografici. Metodo e strumenti didattici. L insegnamento verrà condotto con lezioni frontali, lezioni interattive, letture guidate dei documenti e dei testi storiografici antologizzati nel manuale di storia. Occasionalmente si farà ricorso a films e presentazioni Powerpoint. Verrà effettuata una lezione su documenti d archivio presso l Archivio di Stato di Bologna. Il libro di testo è: Il mosaico e gli specchi vol. 4 di Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Edizioni Laterza.. Il testo potrà essere integrato con altri materiali didattici, dispensine redatte dall insegnante o documenti e testi storiografici, forniti agli studenti tramite pubblicazione sul sito web della scuola (nella pagina dedicata alla classe all interno dell Area Docenti/Giacometti Vinicio). Valutazione del rendimento scolastico Per ciò che concerne i criteri di valutazione si fa riferimento ai criteri e alla metodologia indicati dal P.O.F. nel Capitolo Valutazione e verifiche ; per la misurazione dell apprendimento si utilizzeranno verifiche orali (interrogazioni) e questionari scritti a risposta aperta, a cui potranno aggiungersi altri tipi di verifica, come relazioni scritte ed orali, test a risposta multipla ecc.; nel trimestre (settembre- dicembre) verranno effettuate almeno due verifiche, nel Pentamestre (gennaio giugno) almeno tre. Verrà inoltre provato, in collaborazione con il docente di Italiano, il
tema di argomento storico e il tema-saggio breve di argomento storico. Nella valutazione si terrà conto anche della partecipazione degli studenti e degli interventi fatti durante le lezioni. Bologna, 30/10/2016 L insegnante Vinicio Giacometti